- nytt - SWEA International

Quest’anno la mia famiglia risentirà della mia decisione: invece di trascorrere il ferragosto
sulle spiagge dell’Adriatico, compagno e figlio saranno piacevolmente “costretti” a puntare
verso nord. Alla fine del mio soggiorno di studio infatti mi raggiungeranno in Svezia e insieme
trascorreremo le vacanze estive, vagando dall’arcipelago di Västervik alle spiagge delle isole di
Olsund e di Gotland…fra castelli e villaggi di pescatori, nella brezza che spira dal mare del
Golfo della Botnia.
Dopo aver raccontato di me, vorrei fornire una breve presentazione di colei che ha fatto da
ponte fra di noi.
Ellen Karolina Sofia Key, nacque il 9 dicembre 1849 nella
regione dello Småland. I suoi genitori discendevano da una
famiglia scozzese trasferitasi in Svezia all’inizio del
XXVIII secolo. Primogenita di sei figli, trascorse
un’infanzia felice in campagna, nella tenuta di Sundsholm.
Ricevette un’istruzione privata multilingue da parte di tre
insegnanti: una
maestra svedese, una tedesca ed una francese. Avendo
accesso alla ben fornita biblioteca di famiglia, divenne
precocemente un’avida lettrice di autori classici e
contemporanei.
Nel 1868 si trasferì a Stoccolma con la famiglia e nel ruolo
di segretaria del padre – che era stato eletto membro del
governo svedese, iniziò a svolgere un’intensa attività
politica. Dal 1874, contemporaneamente alla sua professione di insegnante (fondò in seguito,
insieme ad Anne Whitlock, una scuola privata), iniziò a pubblicare articoli su giornali. Per
vent’anni, dal 1883 al 1903) tenne conferenze presso l’Arbeterinstitut, una scuola popolare
per adulti, sulla cultura e la letteratura svedese. Pubblicò oltre quaranta saggi, spaziando fra
argomenti di carattere etico, estetico e pedagogico. Degna di menzione è anche la sua attività
di biografa e l’amicizia (rappresentata da un voluminoso carteggio) con famosi esponenti del
mondo letterario tedesco: Rainer Maria Rilke, Lou Andreas Salomé, Stefan Zweig, Robert
Musil.
Nel 1900 fu pubblicato "Barnets århundrade", (Il secolo del fanciullo), un saggio
sull’educazione dei bambini e sul ruolo della scuola del futuro che, nonostante la critica sagace
dei suoi connazionali, la rese famosa in tutta Europa, tanto da essere tradotto in molte lingue.
Fu una fra le prime scrittrici donne a potersi mantenere coi proventi della vendita dei libri. Su
invito di molte associazioni di donne, dal 1905 al 1909, tenne una fitta serie di conferenze sui
diritti delle donne, in particolar modo in Germania, Italia e Francia. Ellen Key fu una grande
viaggiatrice. Dal 1873 compì numerosi viaggi in Inghilterra, Francia, Norvegia, Danimarca e
Finlandia. Nel 1890 intraprese il suo primo viaggio in Europa, cui seguirono altri lunghi viaggi
fino al 1913, anno del suo viaggio oltreoceano.
Nel 1910 si fece costruire la villa sul Lago di Vättern e qui trascorse il resto della sua vita.
Durante la prima guerra mondiale pubblicò articoli e saggi con l’intento di promuovere una
cultura di pace. Essendo famosa in tutta Europa grazie ai suoi libri, ricevette visite di
continuo da parte di illustri scrittori europei.
5