Nr. 2 (19) anul VI / aprilie-iunie 2008 - ROMDIDAC

traduceri din literatura română
GELLU NAUM
La gramatica del labirinto*
(n) Aum sul banco
Tante cose sapevo (e non tutte da dire) di un setaccio che vaglia a
rovescio dal profondo a fior d’acqua
e dei pioppi neri che maturano là
nonché degli ampi respiri
sembra però che mi sia dovuto fermare un po’ su un banco
a meditarci sopra
e salutare gli ignoti che passavano davanti a me
allora l’aria si riempì di anime e tra quelle
la mia anima si spostò nel corpo di un vecchio in gabardina nera
e berretto a dadi
e con lui se ne andò
e rimasero sul banco
solo i miei indumenti d’avorio
La traversata
Quella cosa (l’opporsi) si stava chiudendo
come se venisse da lontano da luoghi non dissodati
ad occhi chiusi l’ascoltavamo prendevamo congedo
verso le isole in volo ci baciavamo
come dopo un prolungato e triste traviamento
Ex Ponto nr.2, 2008
spesso inosservate le parole seguivano l’esodo
una mano nera e una mano bianca il nero bacio della calamita
la forma liquida dei semi i piedi che appena mettevano fronde
in quei giorni sognando la Traversata
ci amavamo rivolgendoci dei numeri
* Din volumul cu acelaşi titlu în curs de apariţie la Editura „Ex Ponto”
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