Compendium diplomaticum sive tabularum veterum

L.+S. Chrsitophorus Grenzins etc.
Matthaeus Bennassutus cancellarius.
Nota. Ex originali servato in archivo civico Tridenti desumpsit ill.mus dominus baro
Gaudentius Antonius de Gaudento. Iesuitae fuerunt Tridenti usque ad annum 1773, quo
Societatem eorum universam suppressit papa Clemens XIV postulantibus regibus borbonicis.
Tridenti sedem fixerunt anno 1625.
971. Die mercurii XI mensis aprilis 1635, in sala palatii Magistratus consularis in mane
convenerunt infrascripti illustres, nobiles, et excell.mi domini consules, videlicet Andreas
Pompeatus, Thomas Bennassutus, Alexander Guerinonus capitaneus, Iosephus Sardanea,
Antonius Scratimpergherus, et Antonius Banalus. Li quali illustri et excell.mi signori consoli
essendo stati chiamati d'ordine dell'ill.mo signor conte Alfonso di Lodrone, si sono transferiti
alla casa delli molto rev.di Padri Gesuiti, dove si ritrovava, a' quali dal medemo ill.mo signor
conte è stato proposto, come Sua cesarea maestà come fondator della Religione della Società de'
Padri Giesuiti gli ha imposto a ricercar questa città a consentire in quello gli aspetta, che la
chiesa di s. Maria Maggiore di questa città, così ricercata da Sua maestà cesarea sii conferita alli
molto rev.di Padri Giesuiti, et a tal effetto consignò lettere di Sua maestà direttive alla città, le
quali lettere ivi sono state lette alli infrascritti signori della Gionta, e cittadini chiamati, cioè
Ottavio Tabarello, Aliprando Bassetti, Ludovico Alberti, Gio. Gaudenzo Gaudenti, Gio. Battista
Sardagna, Gio. Giacomo Sizzi, Francesco de' Crucifissi, Alberto Paurenfant, Innocentio
Micheletti, Ludovico Ponte, Bernardino Tabarello, Francesco Giraldo Donati, Baldassar
Balduino, Stefano Pozzo, Aldrigeto Gislimberto, Francesco Monte, Francesco Rodamonte,
Antonio Bernardello, Gio. Antonio Sardagna, Gio. Patritio Turchato, Gio. Pietro Gramatica,
Leonardo Novello, Bartholamio Galvagno, Francesco Fava, Stefano Bonomino, Andrea
dall'Aquila, Salveto Salveti, Francesco Martini, Gio. Michele Sardagna, Ferdinando Guarient,
Christoforo Migazzo, Carlo Geremia, Bortholamio Sarti, Antonio Sardagna, Alesssandro
Gislimberto, Francesco Trentini, Filippo Chiusole, Antonio Chiusole, Oracio Rovereti, Antonio
Campi, Massimiliano Mathioli, Giacomo Sardagna, Filippo Consolato, Baldessar Ciurletta,
Alessandro Colombo, Gio. Battista Baldo, Lorenzo Baldo, Leonardo Garniga, Bartholamio
Benol, Marc'Antonio Scutellio, Michel Benin, Francesco Duron, Dionisio Manci, Giacomo
Alberti, Ludovico Sinben, Fiorian Foglia, Nicolò Borci, Gieronimo Todeschi, Georgio Gatt,
Alvise Biscalia, Pietro Bich, Vili Peroto, Gio. Antonio Chiusole, Gio. Giacomo Lisoni,
Christoforo Locher, Anzel Slegel, Gandin Zanbait, Baldessar Malanotte, Giacomo Antonio
Bertolazzo, Vicenzo Cazzuffo, Lorenzo Bordogna, Mathio Beltram, Claudio Labet, Simon
Cresser, Iseppo Zel, Donato Covelato, Iseppo Bertolazzo, Lorenzo Bevilaqua, Antonio
Linarolo, Gio. Battista Bennassuto, Pietro Busetto, Gio. Francesco Gaudenti, Gio. Andrea
Alessandrino, Mathio Berti, Gio. Battista Scarpion, Andrea Bich, Giovanni Pelizari, Iseppo
Bianchi, Bernardin Vasti, Iseppo Amadori, Gio. Battista Cassina, Andrea Sarti, et Antonio
Malacarne 36 . Fu deliberato circa la richiesta fatta dall'ill.mo signor conte Alfonso di soprasedere
per vedere la risoluzione, che farà il molto illustre a venerabile Capitolo.
Die 3 maii 1635 in salono castri, ibidem existentibus, perillustribus, et rev.mo domino
domino Praeposito Gentiloto, clarissimis dominis consiliariis et cancellario Alberti, Particella
seniore, et Laghi, et spectabili domino Antonio Begnudellio actuario cancellariae castri etc.,
Illustres nobiles, et excell.mi domini consules infrascripti, Andreas Pompeatus, Thomas
Bennassutus, Iosephus Sardanea, Antonius Scratimpergherus, et Antonius Banalus, praesente
etiam magnifico domino Antonio Tonieto civitatis procuratore etc. Post lectam ibidem per me
cancellarium praemissum civitatis deliberationem, praefatus dominus procurator illius copiam
ibi consignavit praefato spectabili domino Antonio Begnudellio, ad hoc etc.
In oltre nel Consiglio della magnifica comunità è stato proposto, che di già è stato risposto
dall'ill.mo et rev.mo principe all'ill.mo signor conte Alfonso de Lodrone, et così anco dal
venerabile Capitolo per rispetto della chiesa di s. Maria Maggiore dimandata da Sua maestà
36 Omnes 100, computatis consulibus.
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