18.02.2013 Views

n. 1 - gennaio 2009 - Collegio dei Geometri della Provincia di Verona

n. 1 - gennaio 2009 - Collegio dei Geometri della Provincia di Verona

n. 1 - gennaio 2009 - Collegio dei Geometri della Provincia di Verona

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ilGeometra veronese<br />

• La soprintendenza, se ritiene l’autorizzazione non<br />

conforme alle prescrizioni <strong>di</strong> tutela del paesaggio,<br />

dettate ai sensi del presente titolo, può annullarla,<br />

con provve<strong>di</strong>mento motivato, entro i sessanta giorni<br />

successivi alla ricezione <strong>della</strong> relativa, completa documentazione.<br />

Particolare riguardo bisogna prestare alla realizzazione<br />

<strong>di</strong> opere e<strong>di</strong>lizie prima <strong>di</strong> aver ottenuto la relativa<br />

autorizzazione ambientale, in quanto la stessa<br />

non può essere richiesta in sanatoria. L’art.181<br />

del Co<strong>di</strong>ce enuncia infatti sanzioni penali per<br />

chiunque, senza la prescritta autorizzazione o in <strong>di</strong>fformità<br />

<strong>di</strong> essa, esegue lavori <strong>di</strong> qualsiasi genere su<br />

beni paesaggistici ....<br />

E comunque concessa la facoltà <strong>di</strong> richiedere<br />

un’”autorizzazione in sanatoria” per alcune opere,<br />

ferma restando l’applicazione delle sanzioni amministrative<br />

pecuniarie <strong>di</strong> cui all’articolo 167, qualora<br />

l’autorità amministrativa competente accerti la<br />

compatibilità paesaggistica per:<br />

• i lavori, realizzati in assenza o <strong>di</strong>fformità dall’autorizzazione<br />

paesaggistica, che non abbiano determinato<br />

creazione <strong>di</strong> superfici utili o volumi ovvero aumento<br />

<strong>di</strong> quelli legittimamente realizzati;<br />

• l’impiego <strong>di</strong> materiali in <strong>di</strong>fformità dall’autorizzazione<br />

paesaggistica;<br />

• i lavori configurabili quali interventi <strong>di</strong> manutenzione<br />

or<strong>di</strong>naria o straor<strong>di</strong>naria ai sensi dell’articolo<br />

3 del decreto del Presidente <strong>della</strong> Repubblica 6<br />

giugno 2001, n. 380 (1)<br />

In questo caso il proprietario, possessore o detentore<br />

a qualsiasi titolo dell’immobile o dell’area interessati<br />

dagli interventi <strong>di</strong> cui sopra presenta apposita<br />

domanda all’autorità preposta alla gestione del<br />

vincolo (Comune) ai fini dell’accertamento <strong>della</strong><br />

compatibilità paesaggistica degli interventi medesimi,<br />

che si pronuncia entro il termine perentorio <strong>di</strong><br />

centottanta giorni, previo parere vincolante <strong>della</strong><br />

Soprintendenza da rendersi entro il termine perentorio<br />

<strong>di</strong> novanta giorni. La pratica <strong>di</strong> richiesta del<br />

nulla osta ambientale deve essere necessariamente<br />

correlata da una specifica Relazione Paesaggistica<br />

34 Gennaio <strong>2009</strong><br />

AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE<br />

Il permesso <strong>di</strong> costruire e la Dia<br />

che deve descrivere le modalità <strong>di</strong> attuazione degli<br />

interventi, gli ambiti e le modalità <strong>di</strong> tutela del territorio,<br />

gli effetti sul paesaggio o sull’opera e le eventuali<br />

opere <strong>di</strong> mitigazione dell’impatto ambientale.<br />

Anche per quanto attiene la mo<strong>di</strong>fica o la realizzazione<br />

<strong>di</strong> interventi da realizzare su beni definiti <strong>di</strong> carattere<br />

storico-artistico è necessario, come anzidetto,<br />

ottenere preventivamente la relativa autorizzazione<br />

da parte <strong>della</strong> Soprintendenza. In questo<br />

caso l’istanza deve essere inoltrata <strong>di</strong>rettamente all’organo<br />

Regionale che deve pronunciarsi entro il<br />

termine <strong>di</strong> 120 giorni dalla ricezione <strong>della</strong> domanda,<br />

salvo sospensioni o integrazioni <strong>di</strong> carattere istruttorio<br />

(art. 22 del Co<strong>di</strong>ce). Nel caso <strong>di</strong> interventi soggetti<br />

a DIA detta autorizzazione deve essere preventivamente<br />

richiesta ed allegata alla denuncia <strong>di</strong><br />

inizio attività contestualmente alla sua presentazione<br />

in Comune. Unica deroga al criterio generale<br />

<strong>della</strong> previa autorizzazione è rappresentato da<br />

quegli interventi che si rendono necessari invia d’urgenza<br />

per evitare danni imminenti al bene oggetto<br />

<strong>di</strong> tutela: in tal caso l’autorizzazione <strong>della</strong> soprintendenza<br />

giunge successivamente ma l’avvio dell’intervento<br />

deve essere tempestivamente e preventivamente<br />

comunicato.<br />

Al fine <strong>di</strong> verificare quali immobili siano assoggettati<br />

al vincolo monumentale, la Soprintendenza ha recentemente<br />

messo a <strong>di</strong>sposizione gli elenchi degli<br />

immobili vincolati ai sensi dell’art.22 del D.Lgs.<br />

42/04 che sono consultabili alla sezione Archivio del<br />

patrimonio Immobiliare del sito:<br />

www.sbap-vr.beniculturali.it/index.php?it/1/home-page<br />

(Davide Sabaini)

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!