Il regno de gli Slavi, hoggi correttamente detti schiavoni
Il regno de gli Slavi, hoggi correttamente detti schiavoni Il regno de gli Slavi, hoggi correttamente detti schiavoni
Sono in lega co Duca Haruoie, e con gli Vnga ri. luoghi di Bofc me/pugnati da gh angari. Sandagl Hramcb combatte con gli Vuga* ri. Kaufei fanno pace con Oflo- ia. Origine del Du ca Harnoic . Spalato viene fotta Harnoic» Origine del? immutile di Marnate co Si- gifmondo Imp. ^4 REGNO contri iRaufèiJ quali vedendo di non potergli ftar'à paro (impcroehchaueua-nonuoua>chccgligiàhaueuapoiì:oinoidinequin'- dicimilafoldaù) roandaronocongran inftantiaà ricercare l'aiuto di Haruoie Vukcich Signor d'Iarzeafortezza principale del Regno dt Bofna,& Duca di Spalatocene all'horaera inguerra con Rè Qftoia. Tirarono in Tuo fauorectiandiogli Vngarijl quali da vna parte 3& dall'ai traHaruoie fi mollerò con tra Qftoia. Onde Sigifmu doRèd'Vngariancl 1406. del mete di Agofto entrò con i'ciTercvtoinBofna$& lenza mouerl'armi &'impacronì di molti Caftelliij quali glifurono dati daHaruoic; & fra gli altri hebbcSrebarniz» , et efpugnòvn molto forte Caftello^biama co Chliiceuaz,ncl qua lctrouò molti pezzi di artigliarla. Poi ttlèeflo anno di nuouo entrarono gli Vngari in Bofna, condotti daGifmundoLofanaz,i)[ quale appiccata la battaglia con Sandagl Hranich Capitano de' Bofncfi,reltò vincitore^ vi morirono molti nobili di Bofna.ll Rè Oftoia vedendo tanta ruina nel fuo Regno,!! pacificò con li Rau- iei,& per mezo loro poi con gli Vngari;macon Haruoie reitò in guerra. Quefto Haruoie nacque(come fi vede ne' priuilegi concci- fi da Rè Tuarcco à Catarini) di Vucaz Chcrua tnich , & d'vna gcn- tildonna Rau(ea,di cafade'Luccari: fùProtogera diBofna, & Signor d'Iaizejhebbel a terra d'Qlmiia per mezo della fua moglie Iclizza.Eteflendo quelli di Spalato indifunione fra loro, fecero àgui fa del cauallo; il quale per vendicarli del ceruo fuo nimico, fi diede in perpetua feruitùdell'huomo,& di libero fi fece feruo. Così queftiperfar vendetta l'vno dell'altro, fi lottomiferoà Haruoie huojno ftraniero. Imperoche fendo in guerra Ladiilaojdaaltri chiama toLanzilagoRèdi Napoli,con Sigifmondolmperadoreper con- to del Regno di Vngana , gli Spalatini trouadofi all'hora in conti- nui tumulti , e guerre loro ciuiIj, fi diedero a Ladiflao. Il quale pre- tendendo, che tutta la Dalmatia futTe fuo patrimonio, vende Spalato con quattro Ifole, cioè Brazza,Lcfina,CorzuU,& LiflaàHar- Uoie.ll qualehauuto ciò, fi kcc chiamar Herzego , ouero Duca. E in detti luoghi mandaua li luoi gouerni . Et dopò alcun tempo cf* fenda egli in amici tia con Sigifmondo, per vna lcggier cofa venne à fartelo nemico. Percioche egli era (come rifenice DauidChy r treo al 3 . lib.) huomo,e d*afpetto,e di coftumi limile al toro, e tro- uandofi vna volta nella Cortcdi Sigifmondo , fùper (ch'erzo fata- ta co col mugghito da Paulo Gvvpor Bano Vngaro. Il che fenda (come
DE GLI SLAVI. V?f (comeauicne)diuQÌgatoin quella corte, cVdatafioccafionc di rifo à tutùi connati, $: aU'iltclTa tauola deirimpcradore : Haruoie fu di ciò molto impaticiue»e ramo più era oflefo,chevedeua,che altresì Sigitoiódo di ciò fr piglia uà (paflbic^ deliberò di ribellare da gli Vn gari.Onde per farfi più forte prcie in fuo aiuto l'eflercitode'Turchi, in compagnia dc'qualì fece molale graui dannia'Bofnefi,cheha- UC^ano in tcUigcnz,a con gli Vngan. Et preie gran ardirepcr la loli- ta a (lenza del Kc,chc in quel tem pò fi troua uà al Concilio Coftan- ÙcnlejattendédoadeitirparclaherelìadcgliHuiliti.I Baroniad» quc,&ahriSignori Vngari, che haueuanocura del Regno, intendendo queift danni, chefaceuaHaruoie,mandaronQContra di lui in Bofna il fiore della m-ilitiaVngarefca lotto la feorta di Gioanni ^UQara,diQioannidcMaro«;h,di Paolo CU por deMonozlo,& di molti altri huornini valorofi . Ouc Haruoie armata beniflìmo la fuagcn te,& quella de Turchi, s'azzuffò nella giornata con gli Vn- gari,la quale fu molto fiera,elagrimeuole.LiBoinefi ch'erano nel' reiTcrci rodi Haruoie vedendofì già inferiori, fi voltarono alla loro antica aftutia . Imperoche (come fi legge nella Cronica di VngaiU)cu r cndo la vittoria già inchinata à gli Vngari, alcuni Bofncii fu bitamcnteialirono fopra vn monte, gridando ad alta voce,chcgli Vngari già fimetteuanoinfuga.il che causò gran confufionefà gli Vngari : Iquali tutto checombattpiTero vigorofamente, vden- «io nondimeno quella voce,e credendo checiò fuflfe vero,gra par- te di loro fi pofeà fuggire. Il perche li nimici fecero gran vecifionediloro,e tornarono àcafa carichi di fpoglie. QuiuigriilelTi Capitani non furono lontano dal pericolo ;de'quali alcuni furono preficV fatti ichiaui del Turco,trà quali fu Martin Bano,& Lazlou, & Gioan ni de Gara,il quale dopò eflfer (tato vn pezzo in ferri, fi li- berò, sporto per voto nel Monaltero di Bathai detti ferri, che pcfauano molto , Gioanni de Maroth fi rifeattò con gran fomma de danari . Etil puca Haruoie fi ri tennepersè Gioanni fratello di Mi- ^chleufc Nadcrpfan,& Paolo C^por: Il qualcfece cufire in vna pel- le bouina,&infiilt$do gli diccua : Voi,chcin forma humana imita uatelavocebouina, horacoriitefla voce veftiteueancordellafua forma, e pcllcj e cosìlegatojo fece annegare nel fiume. Et quella fu la prima voi ta,che li Turchi hebbero adito («MMiniéii^M») nel Regno di Bofna Jmpcrocheall'hora primieramente Maumet- iccqii quelU occaiion^pofcìlfuo Sangiaco in Bofna fuperiorc, che Bofna rumata d,t Haruoie. yn^ari rotti da Bofncfi* Taolo Cuuopo, morto da Har- uoie» Quando pri- mieramente li Turchi entra- rono in Bofna.'
- Page 335 and 336: DE GLI SLAVI. 313 fciadori, content
- Page 337 and 338: DE GLI SLAVI. 315- 111 ho da moflra
- Page 339 and 340: DE GLI SLAVI. V7 mi, habbiamo tanto
- Page 341 and 342: DEGLI SLAVI. 31? fuggi poi con poch
- Page 343 and 344: DEGLI SLAVI. 511 haqeuain lui.Pòig
- Page 345 and 346: DE GLI'SLAVL 325 irò nella Città
- Page 347 and 348: DE GLI SLAVI. }2j- defpor,- Amurate
- Page 349 and 350: DB GLI SLAVI. V7 fenza che ciò fap
- Page 351 and 352: D E G L V S LAVI. 32? peritelo Rato
- Page 353 and 354: DEGLI SLAVI. m to il Barbaro cerca
- Page 355 and 356: D Ef GLI SLAVI. 33} fol i haucrebbo
- Page 357 and 358: [ DE GLI SLAVI. W glieQerciticranop
- Page 359 and 360: DE GLI SLAVI. 337 fattorc(tcrcito,a
- Page 361 and 362: DEGLI SLAVI. w metalliche iui Ci tr
- Page 363 and 364: DB GLI S L AVI. 941 di L'azaro il c
- Page 365 and 366: D ET G L IO S L A V I. 34? «UBERO
- Page 367 and 368: D E G L I SLAVI. Kf monte Eme5& la
- Page 369 and 370: D EOG L I S L A V I. ft% morendo eg
- Page 371 and 372: mico . Ondcli DE GLI SLAVI. H> Raul
- Page 373 and 374: DE GLI SLAVI. 3fi modo fopradctto,&
- Page 375 and 376: D E Gì 1 SLAVI. luogo ( come fcriu
- Page 377 and 378: DEGLI SLAVI. 3ff «aro dall'Imperat
- Page 379 and 380: DE GLI SLAVI. 3f7 Queftì cofa caul
- Page 381 and 382: D E G L l SLAVI. }f? tuofa. La qual
- Page 383 and 384: D E GLI SLAVI. }£r nò, diefpugnar
- Page 385: , DEGLI SLAVI. 3^5 quali etto Biela
- Page 389 and 390: DE GLI SLAVI. tfi mocUre le fuc cof
- Page 391 and 392: DE GLI SLAVI. ì*9 Stefano Contedi
- Page 393 and 394: DE GLI SLAVI. 571 modi tà far quan
- Page 395 and 396: DE GLI SLAVI. }£f rìccuer da voi
- Page 397 and 398: D E G t I S L A V I. |7f Turco face
- Page 399 and 400: DE (GLI S L A V I. 177 fecepublica
- Page 401 and 402: DE GLI SLAVI. Ì79 •ALBERO DELLA
- Page 403 and 404: DE GLI SLAVI. 581 guinagliaa Vuk fc
- Page 405 and 406: D E? GLI SLAVI. 38) Impcròchcncl 1
- Page 407 and 408: DE-tJLI .Sii A V I. }8f ieuoda fcad
- Page 409 and 410: DEGLI SLAVI. 387 d'Andrea di Sorgo,
- Page 411 and 412: D E rG V I -S t A V I. W rodcl Duca
- Page 413 and 414: DEGLI SLAVI. }?i poteredel Conte An
- Page 415 and 416: D EOGìfc Ir;S3L A V I. 3?) lo n-.e
- Page 417 and 418: DEGLI SLAVI. tff Ondealcuna volta e
- Page 419 and 420: D ÉO GHL tf> S& A* V I. fyf viVERT
- Page 421 and 422: DE GLI SLAVI. 3?? h vogliono, chequ
- Page 423 and 424: DEGLI SLAVI. 401 haueuano lafciato
- Page 425 and 426: DE GLI SLAVI. 405 gantinijcconla fa
- Page 427 and 428: DE GLI SLAVI. 4ojr to .Impcrochcli
- Page 429 and 430: DE GLI SLAVI. 407 la non fu fscro (
- Page 431 and 432: D E G L I S L A V I. 40? dclK Tuoi
- Page 433 and 434: DEGLI S L A V I. 4u vita.Nè molto
- Page 435 and 436: DE GLI SLAVI. 4i5 Stauratio folo ,
DE GLI SLAVI. V?f<br />
(comeauicne)diuQÌgatoin quella corte, cVdatafioccafionc di rifo<br />
à tutùi connati, $: aU'iltclTa tauola <strong>de</strong>irimpcradore : Haruoie fu di<br />
ciò molto impaticiue»e ramo più era oflefo,cheve<strong>de</strong>ua,che altresì<br />
Sigitoiódo di ciò fr pi<strong>gli</strong>a uà (paflbic^ <strong>de</strong>liberò di ribellare da <strong>gli</strong> Vn<br />
gari.On<strong>de</strong> per farfi più forte prcie in fuo aiuto l'eflercito<strong>de</strong>'Turchi,<br />
in compagnia dc'qualì fece molale graui dannia'Bofnefi,cheha-<br />
UC^ano in tcUigcnz,a con <strong>gli</strong> Vngan. Et preie gran ardirepcr la loli-<br />
ta a (lenza <strong>de</strong>l Kc,chc in quel tem pò fi troua uà al Concilio Coftan-<br />
Ùcnlejattendédoa<strong>de</strong>itirparclaherelìadc<strong>gli</strong>Huiliti.I Baroniad»<br />
quc,&ahriSignori Vngari, che haueuanocura <strong>de</strong>l Regno, inten<strong>de</strong>ndo<br />
queift danni, chefaceuaHaruoie,mandaronQContra di lui<br />
in Bofna il fiore <strong>de</strong>lla m-ilitiaVngarefca lotto la feorta di Gioanni<br />
^UQara,diQioannidcMaro«;h,di Paolo CU por <strong>de</strong>Monozlo,& di<br />
molti altri huornini valorofi . Ouc Haruoie armata beniflìmo la<br />
fuagcn te,& quella <strong>de</strong> Turchi, s'azzuffò nella giornata con <strong>gli</strong> Vn-<br />
gari,la quale fu molto fiera,elagrimeuole.LiBoinefi ch'erano nel'<br />
reiTcrci rodi Haruoie ve<strong>de</strong>ndofì già inferiori, fi voltarono alla loro<br />
antica aftutia . Imperoche (come fi legge nella Cronica di VngaiU)cu<br />
r cndo la vittoria già inchinata à <strong>gli</strong> Vngari, alcuni Bofncii fu<br />
bitamcnteialirono fopra vn monte, gridando ad alta voce,chc<strong>gli</strong><br />
Vngari già fimetteuanoinfuga.il che causò gran confufionefà<br />
<strong>gli</strong> Vngari : Iquali tutto checombattpiTero vigorofamente, v<strong>de</strong>n-<br />
«io nondimeno quella voce,e cre<strong>de</strong>ndo checiò fuflfe vero,gra par-<br />
te di loro fi pofeà fuggire. <strong>Il</strong> perche li nimici fecero gran vecifionediloro,e<br />
tornarono àcafa carichi di fpo<strong>gli</strong>e. QuiuigriilelTi Capitani<br />
non furono lontano dal pericolo ;<strong>de</strong>'quali alcuni furono<br />
preficV fatti ichiaui <strong>de</strong>l Turco,trà quali fu Martin Bano,& Lazlou,<br />
& Gioan ni <strong>de</strong> Gara,il quale dopò eflfer (tato vn pezzo in ferri, fi li-<br />
berò, sporto per voto nel Monaltero di Bathai <strong>de</strong>tti ferri, che pcfauano<br />
molto , Gioanni <strong>de</strong> Maroth fi rifeattò con gran fomma <strong>de</strong><br />
danari . Etil puca Haruoie fi ri tennepersè Gioanni fratello di Mi-<br />
^chleufc Nadcrpfan,& Paolo C^por: <strong>Il</strong> qualcfece cufire in vna pel-<br />
le bouina,&infiilt$do <strong>gli</strong> diccua : Voi,chcin<br />
forma humana imita<br />
uatelavocebouina, horacoriitefla voce veftiteueancor<strong>de</strong>llafua<br />
forma, e pcllcj e cosìlegatojo fece annegare nel fiume. Et quella fu<br />
la prima voi ta,che li Turchi hebbero adito («MMiniéii^M»)<br />
nel Regno di Bofna Jmpcrocheall'hora primieramente Maumet-<br />
iccqii quelU occaiion^pofcìlfuo Sangiaco in Bofna fuperiorc,<br />
che<br />
Bofna rumata<br />
d,t Haruoie.<br />
yn^ari rotti da<br />
Bofncfi*<br />
Taolo Cuuopo,<br />
morto da Har-<br />
uoie»<br />
Quando pri-<br />
mieramente li<br />
Turchi entra-<br />
rono in Bofna.'