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I MALAVOGLIA - Libr@rsi

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Zuppiddi, con quel suo piede del diavolo, e cominciò a dirgli il fatto suo, che era una carogna, e si<br />

guardasse bene dal dir male dei Zuppiddi e di quel che facevano, che lui non ci aveva nulla a<br />

vedere. Piedipapera non aveva la lingua in tasca. - O che ti pare che sei venuto da lontano a fare lo<br />

spaccamontagne, qui?<br />

- Son venuto a rompervi le corna, se aggiungete altro. - Alle grida la gente si era affacciata<br />

sugli usci, e si era radunata una gran folla; sicché si azzuffarono perbene, e Piedipapera, il quale ne<br />

sapeva più del diavolo, si lasciò cadere a terra tutto in un fascio con 'Ntoni Malavoglia, che così non<br />

valevano a nulla le gambe buone, e si avvoltolarono nel fango, picchiandosi e mordendosi come i<br />

cani di Peppi Naso, tanto che 'Ntoni di padron 'Ntoni dovette ficcarsi nel cortile dei Zuppiddi,<br />

perché aveva la camicia tutta stracciata, e Piedipapera lo condussero a casa insanguinato come<br />

Lazzaro.<br />

- Sta a vedere! strepitava ancora comare Venera, dopo che ebbero chiusa la porta sul naso ai<br />

vicini, sta a vedere che in casa mia non sono padrona di fare quello che mi pare e piace. Mia figlia<br />

la do a chi vogl'io.<br />

La ragazza, tutta rossa, s'era rifugiata in casa, col cuore che gli batteva come un pulcino.<br />

- Ti ha mezzo strappata quest'orecchia! diceva compare Turi versando adagio adagio<br />

dell'acqua sulla testa di 'Ntoni. Morde peggio di un cane corso, compare Tino!<br />

'Ntoni aveva ancora il sangue agli occhi, e voleva fare un precipizio.<br />

- Sentite, comare Venera, disse allora davanti a tutto il mondo, per me se non mi piglio<br />

vostra figlia non mi marito più. - E la ragazza sentiva dalla camera. - Questi non son discorsi da<br />

farsi ora, compare 'Ntoni; ma se vostro nonno dice di sì, io per me non vi cambio per Vittorio<br />

Emanuele. - Compare Zuppiddu intanto stava zitto e gli dava un pezzo di salvietta per asciugarsi;<br />

dimodoché 'Ntoni quella sera se ne andò a casa tutto contento.<br />

Ma i poveri Malavoglia, come avevano saputo della sua rissa con Piedipapera, si<br />

aspettavano di momento in momento l'usciere che venisse a scacciarli dalla casa, giacché Pasqua<br />

era lì vicina, e dei denari del debito, a gran stento, ne avevano raccolto appena una metà.<br />

- Vedi quel che vuol dire bazzicare dove ci son ragazze da marito! diceva a 'Ntoni la Longa.<br />

Ora tutta la gente parla dei fatti vostri. E mi dispiace per la Barbara.<br />

- Ed io me la piglio! disse allora 'Ntoni.<br />

- Te la pigli? esclamò il nonno. - Ed io chi sono? e tua madre non conta per nulla? Quando<br />

tuo padre prese moglie, ed è quella che vedi là, me lo fece dire a me prima. Allora viveva tua nonna,<br />

e venne a parlarmene nell'orto, sotto il fico. Ora non si usano più queste cose, e i vecchi non<br />

servono a nulla. Un tempo si soleva dire «ascolta i vecchi e non la sbagli». Prima deve maritarsi tua<br />

sorella Mena; lo sai questo?<br />

- Maledetta la mia sorte! cominciò a gridare 'Ntoni strappandosi i capelli e pestando i piedi.<br />

Tutto il giorno a lavorare! all'osteria non ci vado! e in tasca non ho mai un soldo! Ora che mi son<br />

trovata la ragazza che mi ci vuole, non posso prenderla. Perché son tornato dunque da soldato?<br />

- Senti! gli disse il nonno rizzandosi su a stento pei dolori che gli mangiavano la schiena. -<br />

Va a dormire che è meglio. Questi discorsi non dovresti farceli mai davanti a tua madre!<br />

- Mio fratello Luca sta meglio di me a fare il soldato! brontolò 'Ntoni nell'andarsene.<br />

CAPITOLO 8<br />

Luca, poveretto, non ci stava né meglio né peggio; faceva il suo dovere laggiù, come l'aveva<br />

fatto a casa sua, e si contentava. Non scriveva spesso, è vero - i francobolli costavano venti<br />

centesimi - né aveva ancora mandato il ritratto, perché da ragazzo lo canzonavano che aveva le<br />

orecchie d'asino; e invece di tanto in tanto metteva nella lettera qualche biglietto da cinque lire, che<br />

trovava modo di buscarsi servendo gli ufficiali.<br />

Il nonno aveva detto: «Prima deve maritarsi la Mena». Ancora non ne parlava, ma ci<br />

pensava sempre, e adesso che tenevano nel canterano qualcosuccia per pagare il debito, aveva fatto<br />

il conto che colla salatura delle acciughe si sarebbe pagato Piedipapera, e la casa restava libera per

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