Vigneto friuli - Claudio Fabbro
Vigneto friuli - Claudio Fabbro
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Villany-Siklos - circa 2.000 ha.<br />
Dominano Kadarka, Cabernet Sauvignon e Kekfrankos, ben strutturati, pieni,<br />
speziati, il bianco Harslevelu, dal bouquet floreale, e l'Olasz Rizling, delicato e caldo.<br />
La tradizione vuole che questa regione sia stata la prima del Paese ad ospitare vigneti<br />
e anche la prima del paese ad esportarli verso tutta l'Europa, gli USA ed il Brasile.<br />
Sono stati i Serbi, dopo l'occupazione turca, a piantumare qui il loro vitigno Kadarka.<br />
Sopron - circa 1.800 ha.<br />
I suoli ricchi di gesso della regione danno vini con elevata acidità e ricchi di tannini.<br />
Il Kekfrankos dà un vino piacevolmente asprigno e allo stesso tempo morbido.<br />
Cabernet Franc, Merlot e Zweigelt danno vini rossi eccezionali e dai tannini fini,<br />
mentre lo Chardonnay dà un vino fresco e vivace. Vini tenuti in grande<br />
considerazione, hanno sempre dato grossi guadagni fin dai tempi dei Celti e degli<br />
antichi Romani, perciò quelli che non si curavano della qualità e dello specifico<br />
carattere del vino che producevano e vendevano venivano addirittura frustati in<br />
pubblico.<br />
Etyek-Buda - circa 1.400 ha.<br />
Dominano Chardonnay, Olasz Rizling, Pinot Blanc, Rizling e Sauvignon Blanc, tutti<br />
leggeri e fruttati, dall'aroma delicato, ma di buon carattere. Nonostante che i vini di<br />
questa regione abbiano ottenuto soltanto dal 1990 la denominazione d'origine, nella<br />
zona la vitivinicoltura era diffusa da molto tempo. Attualmente si distingue per la<br />
produzione di vini frizzanti e spumanti, grazie agli emigranti tedeschi che<br />
piantumarono il loro vitigno Schlamper, poco adatto a dare vini tranquilli, ma che ha<br />
dalla sua un carattere vivace e una delicatezza notevole.<br />
Mecsekalja - circa 1.300 ha.<br />
Dominano Cirfandli, vino regionale speziato, floreale, forte ed in certe annate<br />
leggermente abboccato, Olasz Rizsing, secco e piacevole, delicato e caldo,<br />
Chardonnay, aromatico, fine e delicatamente fruttato, Furmint, un vino deciso, rude.<br />
La vitivinicoltura in questa regione risale a circa duemila anni fa. Sono<br />
particolarmente noti i vini frizzanti e gli spumanti di Pecs, rifermentati in bottiglia col<br />
metodo classico, ma fin dai tempi della fillossera la produzione è in leggera<br />
diminuzione.<br />
Mor - circa 1.200 ha.<br />
Dominano l'Ezerjo, mascolino e sostanzioso, equilibrato e decisamente fruttato, e<br />
Tramini, Chardonnay e Leanyka, dagli aromi intensi. La valle di Mor si distende fra<br />
due montagne: Vertes e Bakony. È l'unico posto dove l'Ezerjo dà vini eccezionali.<br />
Questo è un vitigno di origine ungherese, ma è stato piantumato qui dai Tedeschi, in<br />
particolare dai Bavaresi. Durante la strage della fillossera, alcuni vigneti sono stati<br />
piantumati in pianura, ma per fortuna. Senza di questo, sarebbe scomparso.<br />
Pannonhalma-Sokoroalja - circa 1.080 ha.