l'aspirazione perimetrale Trend di mercato - Vortice

A tutela
dell’oro blu
I Paesi UE hanno tre anni di tempo
per agire in difesa delle proprie risorse
idriche. Nel rispetto del documento
guida Blueprint
ha di fronte un
triennio per rimettersi
‘in buona salute’ sotto
L’Europa
tutti i fronti, compreso
quello relativo alla salvaguardia delle
risorse idriche. A stabilirlo è stato il
Commissario UE all’Ambiente Janez
Potocnik durante il 6° Forum Mondiale
dell’Acqua, svoltosi a Marsiglia
la scorsa primavera.
Proprio in questa occasione sono
state presentate le linee guida che i
27 Paesi membri dell’Unione Europea
dovranno seguire nei prossimi tre
anni per salvaguardare le risorse idriche
del vecchio continente.
A supporto del piano - elaborato
nel rispetto di una direttiva del 2000,
che fi ssava nella data del 31 dicembre
2015 il termine ultimo per raggiungere
‘lo stato di buona salute di tutte
le acque sotterranee, superfi ciali e
costiere dell’Unione Europea’ - entro
la fi ne di quest’anno è stata prevista
l’adesione da parte dell’UE a Blueprint.
Si tratta di un ‘documento di
indirizzo’ che fornirà agli Stati membri
nuovi strumenti per la migliore
applicazione delle norme UE sulla
risorsa acqua. “Le criticità nei paesi
UE - ha precisato il commissario -
non dipendono tanto dalle regole,
quanto dalla loro attuazione. La
nuova strategia si occuperà di misure
come bilanci e conteggi dell’acqua,
target di effi cienza, costi della risorsa,
ECOLOGIA 33
miglioramento delle statistiche e dei
sistemi di informazione, integrando
gli obiettivi in materia di acqua nelle
politiche di fi nanziamento dell’UE”.
In sostanza, il documento, approccia
la tematica ‘salvaguardia delle
risorse idriche’ da quattro differenti
punti di vista: la valutazione dei piani
di gestione dei bacini idrogeografi ci
di ciascuno Stato membro; la revisione
delle azioni comunitarie per la
riduzione delle carenze idriche e della
siccità; le nuove strategie di gestione
delle risorse idriche, tenendo conto
del cambiamento climatico globale;
e, infine, la valutazione integrata
dell’effi cacia e dell’effi cienza della
legislazione vigente in materia di
acqua.
Il progetto per la salvaguardia
delle acque europee fornirà a tutti
i Paesi membri le prime indicazioni
per il raggiungimento dell’ambizioso
obiettivo di un uso più efficiente
delle risorse idriche, laddove l’espressione
‘efficienza’ è da considerare
sinonimo di ‘produzione di maggior
valore con un minor impiego
di risorse’, in modo da contenete gli
impatti sull’ambiente e ridurre i rischi
di future carenze di un bene prezioso
come l’acqua. �
Il Vortice n. 130 - novembre 2012