l'aspirazione perimetrale Trend di mercato - Vortice

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05.02.2013 Views

22 INSERTO Progettare secondo i nuovi regolamenti La volontà comunitaria di promuove il sempre più effi cace utilizzo delle risorse energetiche, col triplice fi ne di ridurre la dipendenza dalle fonti non rinnovabili, contenere le emissioni di gas inquinanti e promuovere Il Vortice n. 130 - novembre 2012 la competitività delle aziende europee favorendo lo sviluppo di tecnologie d’avanguardia e limitando la diffusione dei prodotti, più economici e meno sofi sticati, provenienti da altre aree geografiche, ha trovato negli ultimi anni espressione nelle Direttive: • 2009/125/CE, sulla progettazione ecocompatibile delle apparecchiature che, in qualche modo, impattano sul consumo di energia; • 2010/31/UE, relativa alla prestazione energetica degli edifi ci.

Defi nizione di Global Warning Potential (GWP) Il GLOBAL WARNING POTENTIAL (GWP) esprime il contributo, per uno specifi co intervallo, di tempo, all’effetto serra dato da una emissione gassosa in atmosfera. Tutte le molecole hanno un potenziale che viene espresso in termini relativi alla molecola di CO2: pertanto, la molecola di CO2, assunta come riferimento, avrà un GWP pari a 1. Il GWP è calcolato considerando il potenziale contributo all’effetto serra di ogni singola molecola che costituisce un’emissione gassosa in atmosfera. Il contributo di ogni singola molecola gassosa è il fattore di impatto (in inglese, IF, impact factor). L’IF non è un dato di semplice comprensione e non è quasi mai il frutto di calcoli immediati ma, piuttosto, deriva da complessi quanto laboriosi passaggi matematici. La loro emanazione, ed il successivo recepimento da parte dei paesi membri dell’Unione, sta impegnando le aziende produttrici in un intenso programma di sviluppo imposto dalla necessità di adeguare, in tempi rapidi, la propria offerta alle mutate esigenze del mercato determinate dall’affermazione di nuovi standard. DIRETTIVA 2009/125/CE: ERP La Direttiva 2009/125/CE ErP (Energy related Products) rielabora ed amplia i contenuti della precedente Direttiva 2005/32/CE EuP (Energy using Products), fi ssando un quadro per l’elaborazione di specifi che comunitarie per la progettazione ecocompatibile dei prodotti (ad esclusione dei mezzi di trasporto passeggeri e merci), connessi all’energia nell’intento di garantirne la libera circolazione nel mercato interno comune europeo. Essa prevede l’elaborazione delle specifi che cui i prodotti oggetto delle misure di esecuzione devono ottemperare per essere immessi sul mercato e/o posti in servizio. Scopo della Direttiva è “contribuire allo sviluppo sostenibile accrescendo l’effi cienza energetica e il livello di protezione ambientale, migliorando allo stesso tempo la sicurezza dell’approvvigionamento energetico”. Alle aziende interessate è altresì richiesto di applicare criteri di progettazione orientati alla riduzione degli impatti ambientali lungo tutte le fasi del ciclo di vita dei prodotti. Vengono a tal fi ne utilizzate tecniche di Valutazione del Ciclo di Vita (Life Cycle Assessment - LCA), che consentono di analizzare l’impatto ambientale di un apparecchio, dall’estrazione e trasformazione delle materie prime, alla produzione, al trasporto, all’utilizzo, fi no allo smaltimento. Alla base della Direttiva c’è la consapevolezza che proprio nella fase progettuale si determina il grado di inquinamento provocato durante il ciclo di vita. Per ottenere il GWP di una emissione gassosa in atmosfera si dovrà, pertanto, conoscere la composizione della miscela di gas, la concentrazione relativa di ogni suo componente e IF di ogni suo componente. Per semplifi care, consideriamo una miscela di gas che contenga in una certa proporzione metano: il metano ha un IF=25, ovvero una molecola di metano ha un potenziale effetto serra in atmosfera uguale a venticinque molecole di anidride carbonica. Moltiplicando la concentrazione di metano presente nella nostra miscela di gas per IF= 25 si otterrà il singolo contributo del metano. L’operazione si dovrà ripetere per ogni costituente la nostra miscela e alla fi ne, sommando tutti i singoli contributi, avremo il GWP della nostra emissione gassosa. Il miglioramento del rendimento energetico dei prodotti contribuisce, inoltre, a garantire la sicurezza dell’approvvigionamento energetico, presupposto indispensabile per un’attività economica solida e sostenibile. I parametri di progettazione ecocompatibile presi in considerazione dalla Direttiva sono: • la scelta e l’impiego delle materie prime • le tecnologie di fabbricazione • i criteri adottati nel trasporto e nella distribuzione • le modalità di installazione e manutenzione • i modi di utilizzo • la gestione del fi ne vita Defi nizione di Coeffi ciente di Prestazione Stagionale (SCOP) È il coeffi ciente complessivo di prestazione dell’unità, rappresentativo dell’intera stagione di riscaldamento (il valore SCOP è specifi co per una data stagione di riscaldamento), calcolato come il fabbisogno annuo di riscaldamento di riferimento diviso per il consumo annuo di energia elettrica a fi ni di riscaldamento. Il Vortice n. 130 - novembre 2012

22 INSERTO<br />

Progettare secondo<br />

i nuovi regolamenti<br />

La volontà comunitaria <strong>di</strong><br />

promuove il sempre più<br />

effi cace utilizzo delle risorse<br />

energetiche, col triplice fi ne<br />

<strong>di</strong> ridurre la <strong>di</strong>pendenza dalle fonti<br />

non rinnovabili, contenere le emissioni<br />

<strong>di</strong> gas inquinanti e promuovere<br />

Il <strong>Vortice</strong> n. 130 - novembre 2012<br />

la competitività delle aziende europee<br />

favorendo lo sviluppo <strong>di</strong> tecnologie<br />

d’avanguar<strong>di</strong>a e limitando la <strong>di</strong>ffusione<br />

dei prodotti, più economici e<br />

meno sofi sticati, provenienti da altre<br />

aree geografiche, ha trovato negli<br />

ultimi anni espressione nelle Direttive:<br />

• 2009/125/CE, sulla progettazione<br />

ecocompatibile delle apparecchiature<br />

che, in qualche modo,<br />

impattano sul consumo <strong>di</strong> energia;<br />

• 2010/31/UE, relativa alla prestazione<br />

energetica degli e<strong>di</strong>fi ci.

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