l'aspirazione perimetrale Trend di mercato - Vortice

In caso di mancata consegna restituire all’Editore all’Editore che che si inpegna a pagare la relativa tassa presso presso il CMP CMP di di Roserio-Milano -€ 2,00 - Anno Anno XXIII - - N° N° 130 130 Novembre Novembre 2012
130
Brooke Burke
Innovazione:
Storia dello
sviluppo di
prodotto
Estetica:
l’aspirazione
perimetrale
NOVEMBRE 2012
IL ORTICE
Rivista tecnica e di informazione per installatori-prescrittori e tutto il settore elettrico
Trend di mercato:
i colori l i ddella ll NNuova
Thermologika Design
Nell’interno,
l’inserto da conservare:
Progettare secondo
i nuovi regolamenti europei
23°ANNO
50.000 Copie • 150.000 Lettori

Lampada a raggi infrarossi
da installazione
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potenza unitaria pari a 600 W.
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in parallelo di due lampade grazie
al kit staffe disponibile come accessorio.
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SOMMARIO
UMILTÀ E FERMEZZA
CAPPE PAG. 34
EDITORIALE 3
L’alba di un grande cambiamento
Con il 1° gennaio entrano
in vigore le nuove norme
ErP. Si tratta di una serie
di disposizioni comunitarie
volte a promuovere la riduzione
dei consumi energetici attraverso
il ricorso a tecnologie già consolidate,
la cui diffusione, però, era
stata sostanzialmente ostacolata
da ragioni economiche, riconducibili
essenzialmente agli investimenti
necessari all’adeguamento
dei prodotti e dei relativi processi
produttivi.
La loro entrata in vigore scandirà
l’uscita dal mercato di prodotti
e la loro sostituzione, in molti casi,
con prodotti identici esteriormente
ma con un cuore tecnologico completamente
riprogettato per adottare
quelle tecnologie necessarie per
garantire i consumi energetici in
linea con i dettami normativi. Questo,
come in ogni cambiamento, è
l’opportunità, il lato buono: nel
lungo periodo il benefi cio per la
In copertina, Brooke Burke, nata a Tucson,
Arizona, USA l’8 settembre 1971.
È modella, conduttrice televisiva e attrice.
Un saluto a Massimo Giroletti 4
Una pagina per rifl ettere 5
Storia dello sviluppo di prodotto 6
Thermologika Design: i colori 12
Week end 14
Soffi tto recupero calore 15
Gli aspiratori che scompaiono 16
Tecnologia 17
Caldofà 18
Salute 20
collettività sarà la riduzione delle
emissioni inquinanti e della spesa
energetica.
Ma quali d’altro canto i rischi?
L’impegno per la riprogettazione
dei prodotti è un signifi cativo sforzo
economico che grava sui produttori
in un momento di crisi economica
e di mercato. Solo azienda sane
con una forte sensibilità al rispetto
RECUPERO CALORE PAG. 15
ASPIRATORI GOHST PAG. 16
Inserto 21
Aspiratori e cappe da cucina 34
Aspirazione perimetrale 37
Il caso 40
News 43
Aforisma 47
Aspirapolvere 48
Mascotte del mese 49
Posta 50
ambientale e una cultura orientata
al miglioramento continuo possono
sostenere questo sforzo.
È fondamentale che il legislatore
affi anchi alle norme una precisa
e puntuale azione di controllo
intesa ad evitare la diffusione sul
mercato di prodotti solo nominalmente
rispettosi delle norme
ErP, così come fondamentale sarà
il ruolo di selezione che il canale
distributivo dovrà svolgere inevitabilmente
per garantire il suo
apporto professionale a questo
mercato.
L’assenza dell’uno e/o dell’altro
vorrebbe dire lasciar spazio a
comportamenti distorsivi dei meccanismi
competitivi che si confi -
gurerebbero come una vera e propria
frode ai danni del pubblico,
privandolo realmente dei benefi ci
energetici ricercati dal legislatore
e che si tradurrebbero in effetti
negativi per quelle aziende rispettose
delle legge. �
SALUTE PAG. 20 INSERTO PAG. 21
INDICE INSERZIONISTI
IL CASO PAG. 40
Amos ........................................11-48
Canfor Utensili .........................36-42
Microtek ........................................ 46
Vortice .................................... II Cop
Led’s Go ............................... III Cop
Marcucci .................................IV Cop
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

4 UN SALUTO
L’ultimo saluto
a Fabio Giroletti
Fabio Giroletti è improvvisamente
mancato venerdì 26 ottobre scorso.
Aveva 48 anni.
Avrebbe compiuto 22 anni di servizio
in Vortice il 5 novembre. Aveva cominciato
nel lontano 1990 nel mondo del pre-vendita
per poi crescere via via con maggiori
responsabilità nell’area commerciale.
Fabio Giroletti era una persona molto
conosciuta e apprezzata nel mondo del
materiale elettrico. Venerdì, quando la notizia
della sua scomparsa è cominciata a circolare,
abbiamo ricevuto innumerevoli chiamate da
tutta l’Italia in testimonianza, se necessario, di
una delle sue migliori qualità: quella di saper
costruire relazioni importanti, personali oltre
che professionali.
È un momento di grande dolore per tutti noi
che abbiamo avuto la fortuna di lavorare per
tanti anni con Lui, ci mancherà.
Ci mancheranno anche la sua battuta sempre
pronta e lo sguardo divertito con cui aveva la
capacità di sdrammatizzare le cose.
Il mio pensiero, unitamente a quello di tutti i
collaboratori, va ai suoi cari ed in particolare
a sua moglie Chiara ed ai suoi fi gli Edoardo e
Lara ai quali faccio le mie condoglianze in
questa sede con il rammarico di non aver
potuto essere presente alle esequie per assenza
all’estero.
Tutta la famiglia Vortice si stringe attorno a
loro in un abbraccio pieno di commozione e
di gratitudine.
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
Carlo L. E. Pagani
Presidente

DATI E FATTI DAL MONDO 5
UNA PAGINA PER RIFLETTERE
Al lettore considerazioni e commenti
Il rumore danneggia gli
abitanti degli Oceani
Uno studio condotto presso
l’Istituto californiano di Ricerca
e Conservazione dell’Oceano di
Lagunitas ha evidenziato il rischio,
oggettivo, che il rumore generato
dall’uomo negli oceani possa provocare
disagi, anche importanti,
agli animali marini che sfruttano il
suono per orientarsi e comunicare
tra loro.
Alla base della ricerca, la scoperta
che attualmente il ‘rumore
di fondo degli oceani’ è diventato
di circa dieci volte più forte rispetto
a cinquant’anni fa.
Il dato è allarmante, in quanto
è dimostrato che gli animali faticano
ad adattarsi ai rumori di origine
umana, spesso contraddistinti
da ‘una più ampia banda e da una
diversa struttura rispetto a quelli di
origine naturale/animale’.
A salvaguardia del pianeta!
Durante l’undicesima edizione
della conferenza delle parti contraenti
della Convenzione Onu sulla
Diversità Biologica è stato stabilito
che saranno raddoppiati i fondi -
per i Paesi in via di Sviluppo -, da
destinare alla tutela di habitat naturali,
foreste, parchi marini e specie
vegetali.
I delegati di oltre 170 Paesi, riuniti
a Hyderabad, nell’India Meridionale,
hanno infatti raggiunto un
accordo sulla ‘spinosa’ questione
della mobilitazione delle risorse,
stabilendo che: ‘i Paesi sviluppati
hanno deciso di raddoppiare entro
il 2015 i finanziamenti internazionali
per la biodiversità rispetto
all’ammontare speso nel periodo
compreso tra il 2006 e il 2010’. In
sostanza si tratterebbe di mettere
a disposizione una somma totale
di circa 12 miliardi di dollari per
raggiungere gli obiettivi fi ssati due
anni fa a Nagoya, in Giappone,
quando fu deciso un piano strategico
- della durata decennale - per
salvaguardare il patrimonio naturale
del pianeta.
Acqua per nutrire
I Larn - livelli di assunzione raccomandati
di energia e nutrienti -
degli italiani sono stati di recente
rivisti da Sinu, Società Italiana di
Nutrizione Umana, in linea con le
nuove e contemporanee esigenze
di benessere e nutrizione.
Tra le novità, la presenza dei
cosiddetti ‘non-nutrienti funzionali’,
come polifenoli e carotenoidi,
e l’inserimento, fi no a ora inedito,
dell’acqua, che si raccomanda di
consumare in una quantità pari a un
grammo ogni kilocaloria ingerita.
Un nuovo fi ume...
È recente la scoperta di Rio
Hamza, ‘compagno’ sotterraneo
del Rio delle Amazzoni che,
secondo i ricercatori dell’Observatorio
Nacional brasiliano potrebbe
essere lungo più di 6.000 Km
e ‘centinaia di volte più ampio’
rispetto al celebre’fratello’.
Rio Hamza, che prende il nome
dal capo del team che ha condotto
la ricerca, nasce nella regione di
Acre, sotto le Ande, scorre attraverso
il Solimes, l’Amazzonia e i
bacini Marajo e sfocia poi direttamente
nelle profondità dell’Oceano
Atlantico. Dalle prime analisi
effettuate è risultato che mentre
l’estensione del Rio delle Amazzoni
varia da 1 a 100 Km, quella
di Hamza passerebbe da 200 a
400 Km; tuttavia, l’acqua scorre
più lentamente rispetto a quella
in superfi cie e la portata del fi ume
sotterraneo è stimata intorno ai
3.900 metri cubi al secondo, contro
i 133.000 del Rio delle Amazzoni.
Festival dell’Ecoscienza
2012
Organizzata con la consapevolezza
che ‘educare i bambini
al rispetto ambientale’ equivale a
‘creare una generazione di adulti
consapevoli e sensibili alle tematiche
ecologiche e di salvaguardia
del pianeta, l’edizione 2012 di Biodiversamente,
il Festival dell’Ecoscienza
organizzato dal WWF in
collaborazione con l’Associazione
Nazionale Musei Scientifici si è
rivelata ricca di appuntamenti di
grande interesse.
La manifestazione, della durata
di un fi ne settimana, ha coinvolto
Musei scientifi ci, Orti botanici, Parchi
e Oasi Naturali che per l’occasione
hanno ospitato incontri,
dibattiti e iniziative di vario genere,
a vantaggio di un pubblico di ogni
età.
On stage in tutta Italia, il Festival
dell’Ecosistema – quest’anno
dedicato in particolare ai territori
alpini - ha visto la partecipazione
di svariate strutture, che hanno
‘aperto i battenti’ ai numerosi partecipanti
offrendo a grandi e piccini
la possibilità di approfi ttare di laboratori
didattici, mostre dedicate,
proiezioni e viaggi virtuali spazio/
temporali.
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

6 PROGETTAZIONE
Come conquistare
il mercato prima e meglio!
Storia dell’innovazione
e dello sviluppo
di prodotto
Modello CAD
Modello FEM
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
Modello CFD
Nel corso degli anni due grandi “forze” hanno
spinto per una rifl essione metodologica nei
processi di sviluppo nuovi prodotti: da un
lato la necessità di ridurre i tempi di “time
to market” per poter fronteggiare una evoluzione nei
bisogni dei mercati e dei contesti normativi sempre
più rapida e dall’altra la ricerca di una effi cienza dei
processi interni alle imprese resa tanto più necessaria
dalla compressione dei margini commerciali nell’arena
competitiva.
L’ingresso nel mondo della ricerca e dello sviluppo
della Prototipazione Virtuale costituisce un buon
esempio di “reengineering” del processo di sviluppo
progettuale di prodotto.
Talvolta detta anche CAE - Computer Aided Engineering,
la Prototipazione virtuale consiste nell’applicazione
di tecniche di modellazione computerizzate
attraverso software specifi catamente realizzati per la
progettazione e sperimentazione “simulata” di organi
o macchine complesse.
Questi software complessi permettono di verifi care
al computer le prestazioni dei prodotti sotto studio
già durante le fasi di progettazione, simulando le varie
condizioni operative della macchina, consentendo ai
progettisti di risolvere in anticipo eventuali problematiche
messe in evidenza dalle simulazioni. Tutto questo
senza costruire alcun prototipo fi sico che, talvolta,
può raggiungere costi molto elevati. Basti pensare, per
esempio, al settore Automotive che per raggiungere
l’omologabilità alle normative di Crash di una nuova
vettura deve realizzare alcune decine di prototipi che,
inevitabilmente, saranno distrutti contro una barriera
rigida per misurarne l’effi cacia.
I principali software dedicati alla Prototipazione Virtuale
in ambito Ventilazione/Trattamento Aria possono
essere distinti in tre categorie, complementari
tra loro:
1.Sistemi di progettazione assistita (CAD), bidimensionali
(2D) o tridimensionali (3D);
2.Programmi di calcolo e verifi ca strutturale (FEM -
Finite Element Method)
3.Programmi di simulazione fl uidodinamica (CFD -
Computational Fluid Dynamics)

SISTEMI DI PROGETTAZIONE CAD
Comparsi negli anni ‘70, sono
certamente questi i software Aziendali
di progettazione più diffusi, al
punto che non rappresentano più un
reale vantaggio competitivo tra una
impresa e l’altra. Vengono impiegati
per disegnare i componenti meccanici
e non di una macchina.
La differenza tra un sistema CAD
e l’altro è ormai rappresentato solo
dalla “familiarità” dell’interfaccia
utente verso l’operatore e l’integrazione
più o meno automatizzata con
i sistemi di archiviazione aziendali.
PROGRAMMI DI CALCOLO FEM
I software FEM consentono di
simulare il comportamento strutturale
di componenti e prodotti nei
confronti di carichi esterni di diversa
natura. Vengono impiegati per
dimensionare i componenti meccanici,
prevedere la resistenza del materiale
e le deformazioni indotte dalle
sollecitazioni d’esercizio, adeguando
di conseguenza il progetto. Rispetto
ai sistemi CAD, sono programmi per
una progettazione più evoluta, con
una diffusione aziendale media: rappresentano
un vantaggio competitivo
e richiedono competenze tecniche
più elevate e un processo di sviluppo
prodotto aziendale adeguato.
Fino agli anni ‘60: Il tecnigrafo
Schematizzazione
FEM di un
componente
Anni ‘70: i primi CAD 2D
Anni ‘80: i primi CAD 3D
Un risultato dell’analisi: Deformazioni sotto carichi imposti
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

8 PROGETTAZIONE
La prima applicazione del FEM in
Vortice avvenne su un prodotto storico:
un ventilatore a soffi tto, la cui
prima progettazione era antecedente
alla disponibilità dei programmi di
analisi strutturale.
Nella progettazione della nuova
gamma dei ventilatori a soffi tto, la
simulazione FEM assicurò il corretto
dimensionamento degli attacchi
pala, garantendo quella resistenza alla
fatica strutturale indotta dalla pressione
dell’aria e, quindi, quella durata
del prodotto che ha reso famoso il
ventilatore da soffi tto Vortice.
Più di recente, un’altra applicazione
decisiva del FEM è stata nella
progettazione del nuovo aspiratore
elicocentrifugo da condotto LINEO
ES.
PROGRAMMI
DI SIMULAZIONE CFD
I programmi di calcolo CFD consentono
di simulare il comportamento
fl uidodinamico e/o termico
di fl uidi in movimento all’interno di
una macchina, rappresentata “virtualmente”
da un opportuno modello
matematico. Sono software dedicati
ad una progettazione molto evoluta,
con una diffusione aziendale molto
limitata, in quanto gli investimenti
economici in hardware e software
Il CFD in ambito Aerospace
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
sono piuttosto elevati. Rappresentano
un reale vantaggio competitivo
e richiedono competenze tecniche
non comuni e un processo di sviluppo
prodotto aziendale avanzato.
Nati nei settori Aerospace e Automotive,
i software di simulazione
CFD sono stati successivamente
estesi e adattati anche in altri settori,
tra cui anche quello della ventilazione.
Questi software consentono,
tra le varie potenzialità, di stimare il
rendimento di una macchina senza
realizzare prototipi fisici, permettendo
una più approfondita comprensione
dei fenomeni fluidodinamici
e, a parità di tempo, anche
l’esplorazione di molteplici soluzioni
Il CFD in una macchina VORTICE
LINEO ES: analisi
del comportamento
strutturale per
effetto della forza
centrifuga
progettuali alternative senza, in defi -
nita, “costruire” nulla.
Le grandezze “virtualmente misurabili”
con i modelli matematici di
simulazione CFD sono generalmente:
• Prestazioni (portate, pressioni,
velocità, consumi di potenza, ...);
• Rendimenti (aeraulici o di scambio
termico);
• Rumorosità (vorticosità dei moti
fl uidodinamici).
L’analisi “virtuale”di queste grandezze
consente di ottimizzare la
forma e le dimensioni dei singoli
componenti della macchina analizzata,
in modo da monitorare e
migliorare le prestazioni durante la
fase di progettazione. La disponibilità
di queste informazioni funzio-

nali nelle fasi di impostazione di un
nuovo prodotto rappresenta un vantaggio
determinante per il progettista,
soprattutto quando deve pensare
ad una macchina differente rispetto ai
prodotti dei principali competitors.
Negli ultimi anni, uno dei parametri
prestazionali più richiesti dai
clienti fi nali è il Comfort Acustico.
Le analisi CFD consentono di valutare
le prestazioni di rumore “aerodinamico”
causato dalle vorticità fl uidodinamiche.
L’ottimizzazione delle
forme geometriche consente di trovare
il miglior compromesso tra prestazioni
attese e comfort acustico.
Sfruttando quindi le potenzialità
offerte dagli strumenti della Prototipazione
Virtuale, la ricerca Vortice
è impegnata costantemente nello
sviluppo dei suoi prodotti, attuali e
futuri, per migliorare svariati aspetti,
quali ad esempio la riduzione dei
consumi energetici, l’economicità,
l’affi dabilità, le prestazioni.
Le sperimentazioni eseguite nei
Laboratori certifi cati Vortice su prototipi
fi sici hanno confermato un elevato
grado di corrispondenza tra le
simulazioni computerizzate e la realtà
misurata con precise strumentazioni.
L’uso intensivo di queste tecniche
computerizzate consente, quindi, di
CFD: Vortici prodotti in un aspiratore elicoidale
intubato VORTICE
Linee di fl usso in un aspiratore elicoidale intubato VORTICE
Schema di fl usso della Progettazione
di Prodotto: approccio classico
Curva di rumorosità simulata di un elicoidale intubato VORTICE
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

10 PROGETTAZIONE
CFD: Flussi all’interno dello stesso recuperatore industriale VORTICE
realizzare risparmi di tempo e risorse
economiche per la drastica riduzione
dei prototipi fi sici da realizzare e la
contestuale possibilità per i progettisti
di valutare un numero maggiore
di differenti confi gurazioni per determinarne
la più effi ciente.
I nuovi recuperatori di calore ad
uso domestico e industriale Vortice
sono stati sviluppati con l’impiego
estensivo di queste tecnologie.
Il processo di sviluppo di nuovi prodotti basato sulla prototipazione virtuale
Approccio
classico
Progettazione
basata sulla
prototipazione
virtuale
Inizio progetto (Fase 0)
Prestudio Progettazione Cicli di Sperimentazione/Modifiche/Prototipi
Prestudio
Confronto sulle tempistiche di sviluppo di un
progetto con e senza l’ausilio di Tecnologie CAE
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
L’introduzione sistematica di queste
tecniche di simulazione nella progettazione
non poteva non impattare
signifi cativamente anche nell’impostazione
organizzativa del processo
di sviluppo nuovo prodotto.
L’approccio tradizionale alla progettazione
prevede uno schema di fl usso
del tipo in fi gura, dove a valle della Progettazione
di dettaglio inizia la costruzione
di una quantità più o meno ampia
Progettazione + Simulazioni
Verifica
sperimentale
Modello CAD di un recuperatore
di calore di calore VORTICE
di prototipi fi sici, differenziati tra loro
per varie soluzioni tecniche.
I test sperimentali delle differenti
soluzioni tecniche portano alla
scelta della confi gurazione ottimale e,
quindi, alla validazione del progetto.
Un approccio alla progettazione
che si basa sulla “Prototipazione Virtuale”,
limpone uno schema di fl usso
delle attività progettuali che cambia,
semplifi candosi signifi cativamente.
Validazione
progetto
Validazione
progetto
6 mesi 12 mesi 18 mesi 24 mesi
Riduzione del
time-to-market
Tempo

Schema di fl usso della Progettazione
di Prodotto: approccio basato sulla
Prototipazione Virtuale (CAE)
In questa nuova ottica, pur essendo
paradossalmente più lunga l’attività
di progettazione, alla fi ne delle attività
di progetto si registra un complessivo
risparmio di risorse economiche,
meno prototipi da realizzare,
minor numero di test di laboratorio
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La chiave universale.
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ed una compressione dei tempi di sviluppo
prodotto, di “time to market”.
Considerando un progetto “tipico”
Vortice, si può arrivare ad una compressione
delle tempistiche quantif
icabile nel 25%.
KNIPEX - Quality
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Viale Europa, 68/70 Cologno Monzese (MI)
Tel. 02 251111.1
Quindi, in conclusione, i
vantaggi legati all’impiego
di una filosofia progettuale
che faccia uso della
“Prototipazione Virtuale”
si possono riassumere nei
seguenti punti:
• Drastica riduzione dei
tempi di sviluppo prodotto
(minore Time_to_
Market)
• Riduzione dei costi grazie
alla diminuzione del
numero di prototipi da
realizzare e testare
• Miglior conoscenza del
comportamento del pro-
dotto già durante la progettazione
• Possibilità di esplorare una più
ampia gamma di soluzioni alternative
• Realizzazione di prodotti più effi -
cienti, affi dabili e di costo adeguato
alle esigenze. �
The Pliers Company.
Padova - Bologna - Napoli
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

12 TREND DI MERCATO
Prime conferme
dal mercato
Thermologika
Design piace
... e i colori?
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
Lanciata a febbraio di
quest’anno, in consegna
dall’inizio di settembre
per la THER-
MOLOGIKA DESIGN è già
tempo delle prime conferme
dal mercato....I colori scelti
piacciono.... Alcuni di più e
altri meno.
Vediamo i primi trend di
scelta del mercato nella pagina
qui a fi anco. Il grigio base fa
la parte del leone...forse per
la sua sostanziale neutralità
che lo rende perfettamente
inseribile tanto nelle applicazioni
fortemente “funzionali”
quanto in quelle dove
l’intervento architettonico
è più forte ed orientato ad
stile “tecnico-minimalista”,
forse anche per il suo minor
costo rispetto alle altre colorazioni
nelle fi niture goffrata
o lucida. Apprezzamento, poi,
dei colori oggi maggiormente
di moda, il bianco ed il grigio
antracite entrambi nella fi nitura
lucida...colpiscono meno,
nella fi nitura goffrata, il grigio
goffrato che soffre forse un
po’ la concorrenza di quello
base ed il blu.
Vedremo mano a mano che
entriamo nella stagione invernale
si, i numeri, confermeranno
o meno questi primi
trend di scelta del mercato! �

INDICE DI GRADIMENTO
I colori scelti piacciono....
...alcuni di più e altri meno
LAMPADA A RAGGI INFRAROSSI
DA INSTALLAZIONE
Specifi che di prodotto:
• Disponibile in 5 colori con diverse fi niture.
• Possibilità di scelta tra tre potenze: 600/1200/1800 W
mediante un interruttore a tirante.
• Tempo di accensione: 30” circa.
cod. 70003 - Colore grigio base 61,9%
• Fianchi laterali in alluminio pressofuso neri.
• Griglia realizzata con tondini di acciaio inox.
• 3 lampade IR, di potenza unitaria pari a 600 W, capaci
di riscaldare per irraggiamento.
• Inclinabili di 20° circa per orientare convenientemente i
raggi infrarossi verso il punto da riscaldare.
• La morsettiera per il collegamento elettrico è alloggiata
nella parte posteriore del fi anco sinistro.
cod. 70007 - Colore bianco lucido 14,2%
• È possibile comandare le singole lampade mediante
nterruttori esterni escludendo il commutatore e
realizzando i collegamenti agli appositi morsetti.
• Grado di protezione: IPX4.
• Classe di Isolamento: Cl.I
cod. 70005 - Colore grigio antracite 11,1%
cod. 70004 - Colore grigio goffrato 7,6%
cod. 70006 - Colore blu goffrato 5,2%
Punti di forza
• Design elegante e moderno che arreda ogni ambiente.
• Adatta per applicazioni domestiche e commerciali
quando è necessario un caldo istantaneo anche in
ambienti con temperatura bassa o in locali a contatto
diretto e continuo con l’esterno.
• Riscalda per irraggiamento: il calore è diffuso alla
velocità della luce direttamente ai corpi solidi con
lo stesso principio della radiazione solare.
• Si installa a parete, con minimi ingombri, mediante
staffa a slitta e tasselli; una vite di sicurezza assicura
la robustezza dell’ancoraggio.
• Massima silenziosità: è priva di parti in movimento.
• Disponibile kit di installazione in serie o parallelo
(cod.22496): è possibile accoppiare due lampade
utilizzando apposite staffe opzionali corredate di
relativa scatola cablaggi.
• Disponibile a richiesta: Tubo al Quarzo (cod. 22985).
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

14 WEEK END
Un fi ne settimana in 4x4
Tra natura e prodotti
eno-gastronomici
le colline pisane sanno
affascinare
C’è un’area
della Toscana
che si estende tra Pisa
e Volterra, a pochi km
dal Mar Tirreno, che è
ancora immacolata e ricca di paesaggi
storici e artistici. Località che sanno
ammaliare per l’immensa natura e
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
offrono, inoltre, a chi ama il buon
cibo unito a un ottimo bicchiere di
vino, percorsi eno-gastronomici che
potranno accontentare tutti i gusti.
Per visitare e soprattutto assaporare
i migliori prodotti DOC tra le colline
di Valdera, non si può dimenticare
una sosta nei comuni di San Miniato,
Montopoli, Palaia, Peccioli, Lajatico
e Chianni.
Qui, oltre a salumi, formaggi e salse
tipiche troviamo anche altri prodotti
di ottima qualità e una proposta
per un week end davvero partico-
lare, adatto alle famiglie, ai bambini
e a chi ama la natura. La proposta
si compone di due differenti soluzioni,
un’avventura di 3 giorni e 2
notti o 2 notti e 1 giorno entrambe
in fuoristrada 4X4 dove, durante il
percorso, saranno raggiunti i migliori
punti panoramici della zona e i luoghi
più suggestivi.
Partendo dalla cittadina storica di
Fauglia, il week end prevede anche
soste per visite ad aziende agricole
e vinicole, oltre al Centro Eolico di
Monte Villalba, all’Oasi Naturalistica
del Lago di Santa Luce, al Castello
di Lari e alla cittadina di Casciana
Terme.
Un fi ne settimana adatto a tutta
la famiglia, anche ai più piccoli, che
potranno avventurarsi nel bosco del
Colle Montanino e potranno incontrare
fagiani, scoiattoli e altri animali,
per poi recarsi a far visita allo
storico Santuario della Madonna del
Carmine, vicino a Chianni.
Gli itinerari, in fuoristrada turistico,
sono stati studiati per avere
un grado di diffi coltà basso, in un
percorso totale di circa 100 km,
con frequenti soste che permettano,
senza affaticamento e stress, di
godere completamente della natura
circostante. �

Fatevi installare un Nordik Evolution
Reversibile dal vostro
elettricista. Lo sapete, vero, che
l’aria calda sale. Sale al soffi tto e
lì rimane. Così succede per esempio che
i vostri bambimi giocano sul pavimento
a 16°, voi siete seduti in poltrona a
19° mentre il soffi tto può raggiungere
i 25°. Ecco perché ci vuole Nordik
Evolution a casa vostra. Il ventilatore
a soffi tto miscela l’aria della stanza e
vi permette di rendere più omogenea
la temperatura. Così risparmiate energia.
Ma, vi chiederete, non da fastidio
il getto d’aria che produce il ventilatore
a soffi tto?
No, perché le pale del Nordik Evolution
sono reversibili (per questo si chiama
Nordik Reversibile). D’inverno le fate
girare all’indietro e non sentite nessun
fastidio, d’estate le fate girare in avanti e
vi godete il fresco. �
IN STAGIONE 15
Ventilatori da soffi tto
per recupero
calore
Gamma Nordik Evolution
disponibili in 4 colori:
Nero, Radica, Argento e Bianco
Risparmiate
anche in casa
sino al 30%
sulle spese
di riscaldamento
Telenordik
5 TR:
il telecomando
a raggi
infrarossi
adatto per
ventilatori
Serie Nordik
Evolution
Reversibili
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

16 IN EVIDENZA
Ghost, gli aspiratori “fantasma”
che scompaiono nel condotto
Ideali per essere installati completamente all’interno della canalizzazione
sia a parete, sia a soffi tto - Disponibili in vari diametri con e senza timer
Gli aspiratori Punto Ghost sono
stati pensati per la ventilazione di
locali domestici con scarico diretto
all’esterno o in brevi canalizzazioni.
Sono ideali per essere impiegati come
scambiatori di calore in locali adiacenti ma
possono essere installati a parete, soffi tto,
controsoffi tto, solaio etc.
Tre i modelli per i tre diametri di canalizzazione
più diffusa (diametro 90 – 120 – 150).
Il Ghost diametro 90 è disponibile anche con
timer programmabile per un ritardo di spegnimento
da 3 a 20 minuti. Le possibilità
di utilizzo sono davvero svariate e possono
risolvere situazioni che prima non avevano
soluzione.
Le portate d’aria vanno da 65 a 320 metri
cubi con una protezione IPX4, il doppio isolamento
in classe II ed il Marchio di Qualità.
Sono disponibili per questi modelli moltissimi
accessori che vanno dai tubi fl essibili o
telescopici alle griglie, alle staffe, ai regolatori
di velocità. Tutti i dettagli li potrete trovare
dal vostro Grossista di Materiale Elettrico. �
Punto Ghost installato a soffi tto con
e senza griglia
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
Esempio di installazione con
l’aspiratore all’interno della
canalizzazione con griglia in
entrata ed uscita dell’aria
Punto Ghost installato come
scambiatore di calore tra due
ambienti

Il tuo iPad
versione low cost?
Rispetto a quella che era la
fi losofi a di Steve Jobs, contrario
a un tablet di dimensioni
ridotte, l’azienda di
Cupertino cambia rotta, affrontando
la concorrenza di Kindle e Google
Nexus 7 e presentando al mercato,
subito dopo il lancio del neo-nato
iPhone 5, anche il nuovo iPad mini,
dal design interamente rinnovato, il
23% più sottile e il 53% più leggero
rispetto all’iPad di terza generazione,
“...sottile come una matita e leggero
come un bloc-notes, si può tenere in
una mano...” così lo defi nisce Schiller,
direttore marketing dell’azienda
statunitense.
Durante un evento tenutosi
a San Francisco, presso il California
Theatre, Tim Cook ha
appunto presentato il nuovo
tablet, disponibile sia nella versione
bianca sia in quella nera,
con uno schermo che misura
7,9 pollici e uno spessore di soli
7,2 millimetri, molto più maneggevole
rispetto al ‘fratello maggiore’.
Caratteristiche Tecniche
• Chip A5,
• Videocamera FaceTime HD,
Più piccolo e
sicuramente più leggero
ma, non per questo,
meno performante
• Fotocamera iSight da 5
megapixel
• Batteria con un’autonomia di 10
ore
• Wireless ultraveloce e supporta la
tecnologia Wi-Fi 802.11 n dualband
per velocità fi no a 150 Mbpscon
una prestazione Wi-Fi raddoppiata
rispetto ai precedenti
modelli di iPad
TECNOLOGIA 17
• Display Retina da 9,7 pollici, con
il nuovo chip Apple A6X
Sia l’iPad mini sia l’iPad di quarta
generazione includono di serie iOS 6,
con oltre 200 nuove funzioni, entrambi
supportano il connettore Lightning,
più piccolo, intelligente e resistente
del precedente connettore
a 30 pin. Sono, inoltre,
disponibili accessori con connettore
Lightning per il collegamento
di fotocamere,
schede SD e dispositivi video
VGA o HDMI. I modelli
disponibili sono Wi-Fi +
Cellular pronti per le
reti di tutto il mondo
grazie al supporto integrato
per gli standard
dei network wireless
ultraveloci, inclusi LTE
e DC-HSDPA. È inoltre
possibile navigare, scaricare
e trasmettere in streaming
contenuti ovunque
ad alta velocità. Rimane
solo qualche perplessità: il
prezzo, che molti si aspettavano
inferiore e che
purtroppo parte da 329
euro, sicuramente
superiore a quello
della concorrenza.
�
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

18 IN STAGIONE
Come migliorare il rendimento
del vostro caminetto?
La risposta è Caldofà
il termoventilatore
da caminetto
Quando si parla di caminetti
spesso capita di discutere
di rendimento o di capacità
termiche. In termini
molto semplici, la capacità di generare
calore, in altre parole, la potenza
del caminetto è in funzione, prima di
tutto, della qualità e della quantità di
legna che bruciamo.
La legna da ardere si suddivide in
legna dolce e legna dura:
• Legna dolce: abete, larice, pino,
pioppo, salice, castagno sono legni
che si accendendono facilmente, si
consumano in fretta e sviluppano
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
una fi amma lunga che è, ad esempio,
particolarmente utilizzata nei
forni che richiedono un lungo giro
di fi amma.
• Legna dura: acero, ciliegio, rovere,
olmo, quercia, leccio, faggio, frassino,
sono legni forti e compatti
caratterizzati da una combustione
più lenta con fi amma corta e da una
durata maggiore che li rende più
adatti all’utilizzo nei caminetti.
Il potere calorifi co dei differenti
tipi di legna dipende, poi, molto dalla
loro umidità. Usando legna ad elevato
potere calorifi co con basso con-
tenuto di umidità (ottimale 15%) si
otterrà dal caminetto una maggiore
potenza (in media una legna ben
stagionata ha un potere calorifi co di
3200 kcal/kg).
La potenza generata con la combustione,
viene, infi ne, “gestita” dal
focolare: parte di questa potenza
viene persa dai fumi che escono dal
nostro camino, mentre la restante
viene utilizzata per scaldare l’ambiente.
È proprio qui che la serie CAL-
DOFA di Vortice viene in aiuto: basta
posizionarlo al centro del caminetto

A C
Modello Codice A B C
CALDOFÀ 70710 500-830 450 348
e accendere il fuoco. Caldofà aspira l’aria fredda della
stanza, la riscalda sfruttando il calore prodotto dal camino
e la rimette in circolazione. Senza alcun intervento sulle
strutture del camino e delle murature, un modo semplice
ed immediato di recuperare calore, a cui si aggiunge un
altro importantissimo effetto: l’aria riscaldata attraverso
Caldofà viene, di fatto, sterilizzata. Le alte temperature
raggiunte dal caminetto dopo solo pochi minuti dalla sua
accensione, infatti, distruggono il 99,9% (ricerca compiuta
dall’Università degli Studi di Milano) delle spore
batteriche e spore fungine presenti nell’aria. �
• In dotazione parascintille e
teste di fauno ornamentali
• Tubi telescopici ornamentali
(mm 750 - cod.22993)
che ne permettono l’adattamento
a caminetti particolarmente
profondi
• Consumo elettrico molto ridotto
(solo 20 W)
B
• Grado di protezione: IP21
• Classe di isolamento: Cl. II
Cenerello
Raccoglie la cenere fredda da tutti i tipi
di caminetti, stufe e barbacue. Pulisce i
pavimenti dalla terra, truccioli, segatura,
ecc. Funziona abbinato ai più comuni
aspirapolvere in commercio.
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

20 SALUTE
Arriva l’infl uenza...
corriamo ai ripari
Il virus dell’infl uenza
stagionale
quest’anno sarà più
aggressivo rispetto
allo scorso anno
Prendendo spunto dalla tradizione
popolare, possiamo ricorrere ad
alcuni rimedi di uso quotidiano per
non contrarre l’infl uenza. Nel brodo
di pollo per esempio sono presenti
proteine che aiutano a rinforzare
il sistema immunitario e consumato
caldo, inoltre, fl uidifi ca ed è un ottimo
rimedio contro il catarro.
Via libera anche a cipolla e aglio che
sembrano possedere proprietà anti-
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
uenza quest’anno si preannuncia
più cattiva rispetto ai due anni
appena trascorsi, tre diversi virus,
L’infl
infatti, metteranno k.o. circa 6
milioni di italiani: gli effetti saranno soprattutto
problemi gastrointestinali e temperatura
Correre ai ripari
con i rimedi della nonna
settiche, il miele invece, può aiutare
a sedare la tosse e non dimentichiamo
il rimedio più conosciuto, respirare
i vapori da una pentola in cui
siano state disciolte essenze balsamiche
che aiutano così a liberare dalla
congestione nasale. L’assunzione
di frutta e verdure, entrambe ricche
di vitamine, contribuiscono a preservare
i meccanismo di difesa dell’organismo.
superiore ai 38.5 gradi. Oltre al virus
A H1N1 dell’infl uenza suina, nota a
tutti, quest’anno dovremo infatti fare
i conti anche con due varianti antigeniche:
il virus A H3N2 e il virus B/
Wisconsin. Come riconoscere i sintomi
dell’infl uenza vera e propria da
quelli delle infezioni del tratto respiratorio?
Da un punto di vista clinico devono
comparire contemporaneamente tre
sintomi tra cui: febbre elevata e repentina,
un sintomo respiratorio come
tosse, raffreddore o mal di gola e un
sintomo sistemico per esempio dolori
muscolari, mal di testa, stanchezza.
Diversamente nelle forme similinfl
uenzali è presente un binomio dei
sintomi precedentemente elencati che
tendono a risolversi nell’arco di tre
o quattro giorno. L’influenza vera
e propria può durare, invece, fi no a
dieci giorni lasciando spesso qualche
strascico come senso di stanchezza e
debolezza.
Fondamentale in entrambi i casi è
ricorrere al riposo per qualche giorno,
contrastando i sintomi con i classici
farmaci antipiretici per abbassare la
febbre e antidolorifi ci per i dolori
muscolari. Se però, nell’arco di tre o
quattro giorni non dovessero esserci
miglioramenti è necessario ricorrere
al medico per evitare di incorrere in
bronchiti o polmoniti. �

INSERTO REDAZIONALE ALLEGATO AL N° 130
130
Progettare
secondo i nuovi
regolamenti
comunitari
Documenti “IL VORTICE” da conservare

22 INSERTO
Progettare secondo
i nuovi regolamenti
La volontà comunitaria di
promuove il sempre più
effi cace utilizzo delle risorse
energetiche, col triplice fi ne
di ridurre la dipendenza dalle fonti
non rinnovabili, contenere le emissioni
di gas inquinanti e promuovere
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
la competitività delle aziende europee
favorendo lo sviluppo di tecnologie
d’avanguardia e limitando la diffusione
dei prodotti, più economici e
meno sofi sticati, provenienti da altre
aree geografiche, ha trovato negli
ultimi anni espressione nelle Direttive:
• 2009/125/CE, sulla progettazione
ecocompatibile delle apparecchiature
che, in qualche modo,
impattano sul consumo di energia;
• 2010/31/UE, relativa alla prestazione
energetica degli edifi ci.

Defi nizione di Global Warning Potential (GWP)
Il GLOBAL WARNING POTENTIAL (GWP) esprime il contributo,
per uno specifi co intervallo, di tempo, all’effetto serra
dato da una emissione gassosa in atmosfera. Tutte le molecole
hanno un potenziale che viene espresso in termini
relativi alla molecola di CO2: pertanto, la molecola di CO2,
assunta come riferimento, avrà un GWP pari a 1.
Il GWP è calcolato considerando il potenziale contributo
all’effetto serra di ogni singola molecola che costituisce
un’emissione gassosa in atmosfera. Il contributo di ogni singola
molecola gassosa è il fattore di impatto (in inglese, IF,
impact factor). L’IF non è un dato di semplice comprensione
e non è quasi mai il frutto di calcoli immediati ma, piuttosto,
deriva da complessi quanto laboriosi passaggi matematici.
La loro emanazione, ed il successivo
recepimento da parte dei paesi
membri dell’Unione, sta impegnando
le aziende produttrici in un intenso
programma di sviluppo imposto dalla
necessità di adeguare, in tempi rapidi,
la propria offerta alle mutate esigenze
del mercato determinate dall’affermazione
di nuovi standard.
DIRETTIVA 2009/125/CE: ERP
La Direttiva 2009/125/CE ErP
(Energy related Products) rielabora
ed amplia i contenuti della precedente
Direttiva 2005/32/CE
EuP (Energy using Products), fi ssando
un quadro per l’elaborazione
di specifi che comunitarie per la progettazione
ecocompatibile dei prodotti
(ad esclusione dei mezzi di trasporto
passeggeri e merci), connessi
all’energia nell’intento di garantirne
la libera circolazione nel mercato
interno comune europeo.
Essa prevede l’elaborazione delle
specifi che cui i prodotti oggetto delle
misure di esecuzione devono ottemperare
per essere immessi sul mercato
e/o posti in servizio.
Scopo della Direttiva è “contribuire
allo sviluppo sostenibile accrescendo
l’effi cienza energetica e il livello di
protezione ambientale, migliorando
allo stesso tempo la sicurezza dell’approvvigionamento
energetico”.
Alle aziende interessate è altresì
richiesto di applicare criteri di progettazione
orientati alla riduzione degli
impatti ambientali lungo tutte le fasi
del ciclo di vita dei prodotti.
Vengono a tal fi ne utilizzate tecniche
di Valutazione del Ciclo di
Vita (Life Cycle Assessment - LCA),
che consentono di analizzare l’impatto
ambientale di un apparecchio,
dall’estrazione e trasformazione delle
materie prime, alla produzione, al
trasporto, all’utilizzo, fi no allo smaltimento.
Alla base della Direttiva c’è la consapevolezza
che proprio nella fase
progettuale si determina il grado di
inquinamento provocato durante il
ciclo di vita.
Per ottenere il GWP di una emissione gassosa in atmosfera
si dovrà, pertanto, conoscere la composizione della miscela
di gas, la concentrazione relativa di ogni suo componente e
IF di ogni suo componente. Per semplifi care, consideriamo
una miscela di gas che contenga in una certa proporzione
metano: il metano ha un IF=25, ovvero una molecola di
metano ha un potenziale effetto serra in atmosfera uguale
a venticinque molecole di anidride carbonica. Moltiplicando
la concentrazione di metano presente nella nostra miscela
di gas per IF= 25 si otterrà il singolo contributo del metano.
L’operazione si dovrà ripetere per ogni costituente la nostra
miscela e alla fi ne, sommando tutti i singoli contributi, avremo
il GWP della nostra emissione gassosa.
Il miglioramento del rendimento
energetico dei prodotti contribuisce,
inoltre, a garantire la sicurezza
dell’approvvigionamento energetico,
presupposto indispensabile per
un’attività economica solida e sostenibile.
I parametri di progettazione ecocompatibile
presi in considerazione
dalla Direttiva sono:
• la scelta e l’impiego delle materie
prime
• le tecnologie di fabbricazione
• i criteri adottati nel trasporto e
nella distribuzione
• le modalità di installazione e manutenzione
• i modi di utilizzo
• la gestione del fi ne vita
Defi nizione di Coeffi ciente di
Prestazione Stagionale (SCOP)
È il coeffi ciente complessivo di prestazione dell’unità, rappresentativo dell’intera
stagione di riscaldamento (il valore SCOP è specifi co per una data stagione di
riscaldamento), calcolato come il fabbisogno annuo di riscaldamento di riferimento
diviso per il consumo annuo di energia elettrica a fi ni di riscaldamento.
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

24 INSERTO
La Direttiva impone altresì la valutazione
di ulteriori aspetti del prodotto
riconducibili al suo impatto
sull’ambiente, quali:
• il consumo presunto di materiali,
energia e altre risorse
• le emissioni previste nell’aria,
nell’acqua o nel suolo
• l’inquinamento previsto (rumore,
vibrazioni, radiazioni, campi elettromagnetici)
• la generazione prevista di rifi uti
• la possibilità di reimpiego, riciclaggio
e recupero di materiali e/o di
energia, tenuto conto della Direttiva
relativa ai rifi uti delle apparecchiature
elettriche ed elettroniche
(RAEE)
Trova applicazione concre concreta in
una serie di Regolamenti, redatti
da Commissioni missioni di esperti nominati
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
dalla Comunità e riferiti alle diverse
tipologie di apparecchi, che defi niscono
i requisiti minimi di progetto
cui i fabbricanti sono chiamati ad
attenersi per realizzare prodotti effi -
cienti ed a basso impatto ambientale,
secondo un criterio di crescente diffi -
coltà inteso a trarre vantaggio e promuovere
al contempo il progresso
tecnol tecnologico. g
Defi nizione di Effi cienza
Energetica (EER nominale)
È il rapporto tra la capacità frigorifera dichiarata [kW] divisa i a per la po
potenza
nominale assorbita per produrre raffreddamento [kW] di una unità che produce
freddo alle condizioni nominali standard.
Defi nizione di Coeffi ciente di
Rendimento Normale (COPnominale)
È il rapporto tra la capacità calorifi ca dichiarata [kW] divisa per la potenza
nominale assorbita per produrre riscaldamento [kW] di una unità che produce
calore alle condizioni nominali standard.
Ogni Regolamento ha valore di
Legge Comunitaria; tale status ne
determina la preminenza su eventuali
norme contrastanti in vigore
nei singoli Stati membri e ne comporta
la valenza giuridica a partire
dalla data di promulgazione, senza
necessità di successivo recepimento da
parte dei singoli Parlamenti.
I Regolamenti già promulgati ricon-
dducibili
alla Direttiva 2009/125/CE
sono: ssono:
•
Televisori (642/2009 (642 UE)
• Consumi in stand-by sta e ad apparec-
chio spento (1275/2008 (1
UE)
• Alimentatori esterni e e carica-batte-
rie (278/2009)
(278/200
• Sistemi di ill illuminazione da uffi cio
(245/2009
UE e 347/2010 UE)
• Sistemi per l’illuminazione stradale
pubblica (2 (245/2009 UE)
• Apparecchiature Apparecch per il condiziona-
mento res residenziale condizionatori
(626/2011 (626/20 UE)
• Motori elettrici con potenza
compresa compre tra 0,75 e 375 kW
(640/2009 (640/2 UE)
• Pompe per l’acqua (per costru-
zioni commerciali, c
per acqua pota-
bile, pper
la produzione di cibi e per
l’agricoltura l’agri (641/2009 EU)
• Pompe Pom per l’acqua di ricircolo di
palazzi pala ed uffi ci (641/2009 UE)
• Ventilatori Ven per applicazioni non
residenziali (327/2011 UE)
• Frigoriferi e congelatori per applicazioni
residenziali (643/2009 UE)
• Lavatrici e asciugatrici per uso
domestico (1015/2010 UE)
• Lavastoviglie per uso domestico

(1016/2010 UE)
• Decoder per televisioni digitali
(107/2009 UE)
• Apparecchi per l’illuminazione
domestica, comprese le lampade ad
incandescenza (244/2009 UE)
• Apparecchi per l’illuminazione di
uffi ci, (245/2009)
• Sistemi per l’illuminazione del settore
terziario (645/2009)
A questi si aggiunge una serie di
ulteriori studi, qui elencati, tutt’ora
in corso e destinati a trovare concreta
applicazione in nuovi Regolamenti:
• Boiler e combi-boiler (a gas, a olio
o elettrici): Lotto 1
• Riscaldatori ad acqua: Lotto 2
• Personal computer (desktop o laptop),
monitor e piccoli server: Lotto 3
• Dispositivi per la riproduzione di
immagini: fotocopiatrici, fax, stampanti,
scanner, apparecchiature
multifunzionali: Lotto 4
• Utensili elettrici: Lotto 5
• Sistemi di ventilazione residenziali
e non residenziali (aspiratori
da tetto, box fan, Unità di Trattamento
dell’Aria, recuperatori di
calore, etc…): Lotto 6
• Frigoriferi e congelatori per applicazioni
commerciali, compresi chiller,
cabinet display e distributori di
alimentati: Lotto 12
• Frigoriferi e congelatori per applicazioni
domestiche: Lotto 13
• Dispositivi di riscaldamento ad
acqua, a gas, a olio o elettrici:
Lotto15
• Asciugabiancheria: Lotto 16
• Aspirapolvere (ad esclusione dei
sistemi WET e WET/DRY): Lotto 17
• Prodotti elettrici per il riscaldamento
ad uso residenziale: Lotto 20
• Prodotti per il riscaldamento centralizzato
che utilizzano aria calda
e la distribuiscono: Lotto 21
• Forni per uso domestico e commerciale:
Lotto 22
• Piastre e griglie per uso domestico
incluse nelle cucine: Lotto 23
• Lavatrici, asciugatrici, lavapiatti per
uso professionale: Lotto 24
• Macchine elettriche per il caffè per
uso domestico: Lotto 25
• Cappe aspiranti per applicazioni
residenziali: Lotto 30
Tra i Regolamenti già promulgati, di
particolare interesse per il settore della
ventilazione sono quelli relativi a:
• Ventilatori per applicazioni non
residenziali
• Condizionatori domestici
• Ventilatori per il comfort estivo
• Stand by
REGOLAMENTO (CE) N° 327/2011
Relativo alla progettazione ecocompatibile
dei ventilatori di potenza
elettrica assorbita nel punto di massima
effi cienza (BEP - Best Effi ciency
Point) compresa tra 125 W e 500
kW, fi ssa un valore minimo di effi -
cienza per ciascuna tipologia di apparecchi
presenti sul mercato:
• ventilatori assiali
• ventilatori centrifughi
• ventilatori elico-centrifughi (a
fl usso misto)
• ventilatori tangenziali
A partire dal 1° gennaio 2013,
data della sua entrata in vigore,
non potranno più essere immessi
sul mercato e/o posti in servizio
nei paesi membri della UE ventilatori
di effi cienza inferiore a quella
minima ammessa. Tale limite verrà
ulteriormente innalzato a partire dal
1.1.2015.
REGOLAMENTO(CE) N° 206/2012
Prende in considerazione:
• I prodotti per il condizionamento
di capacità fi no a 12 kW (condizionatori
split, multi-split, single duct
- portatili singolo condotto, double
duct - portatili e fi ssi a doppio
condotto)
• I ventilatori per il comfort estivo:
ventilatori a soffi tto, oscillanti, a
torre e compatti (box fan).
I contenuti differiscono a seconda della
tipologia di prodotto presa in esame.
Rispetto al passato, nel caso dei condizionatori
di tipo split (caratterizzati cioè
dalla presenza di un’unità esterna abbinata
ad almeno un’unità interna), la classifi
cazione tiene ora conto del contributo
all’effetto serra (e dunque al riscaldamento
del pianeta), indotto dal refrigerante
adottato nell’ipotesi di sua emis-
Defi nizione di Effi cienza
Energetica Stagionale (SEER)
È Il rapporto di effi cienza energetica stagionale dell’unità, rappresentativo
dell’intera stagione di raffreddamento, calcolato come il fabbisogno annuo
di raffreddamento di riferimento diviso per il consumo annuo di energia
elettrica a fi ni di raffreddamento.
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

26 INSERTO
sione in atmosfera. Il nuovo Regolamento
impone inoltre una procedura di test
signifi cativamente più onerosa, che presuppone
l’effettuazione di prove in corrispondenza
di tre set alternativi di tiche
TABELLA 1
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
in cui è stata suddivisa l’Europa. I risultati
di tali verifi che portano alla dichiarazione
dei valori medi di effi cienza in
modalità Raffrescamento (SEER - Seasonal
Energy Effi ciency Ratio) e Riscal-
Minima effi cienza energetica per i condizionatori a singolo e doppio condotto. In vigore dallo 1.1.2013
CONDIZIONATORI A DOPPIO CONDOTTO CONDIZIONATORI A SINGOLO CONDOTTO
EERrated COPrated EERrated COPrated
Se il GWP del rerigerante > 150 2,40 2,36 2,40 1,80
Se il GWP del rerigerante 150 Per < 6kW 2,60 2,60 2,60 2,04
Se GWP del refrigerante ≤ 150 Per < 6kW 2,34 2,34 2,34 1,84
Se GWP del refrigerante > 150 Per 6 - 12 kW 2,60 2,60 2,60 2,04
Se GWP del refrigerante ≤ 150 Per 6 - 12 kW 2,34 2,34 2,34 1,84
Minima effi cienza energetica per tutti i condizionatori di potenza inferiore ai 12 kW,
esclusi quelli a singolo e doppio condotto. In vigore dallo 1.1.2013
SEER SCOP
Se il GWP del rerigerante > 150 3,60 3,40
Se il GWP del rerigerante ≤ 150 3,24 3,06
Potenza Sonora esterna
in dB(A)
60 65 65 70
Minima effi cienza energetica per tutti i condizionatori di potenza inferiore a 12 kW, esclusi gli apparecchi
a singolo e doppio condotto. In vigore dallo 1.1.2014
SEER SCOP
Se GWP del refrigerante > 150 Per < 6kW 4,60 3,80
Se GWP del refrigerante ≤ 150 Per < 6kW 4,14 3,42
Se GWP del refrigerante > 150 Per 6 - 12 kW 4,30 3,80
Se GWP del refrigerante ≤ 150 Per 6 - 12 kW 3,87 3,42
Come si evince dalla tabella 1 i
limiti cambiano in funzione della tipologia
di fl uido refrigerante che viene
impiegato, ovvero in funzione del suo
GWP (Global Warming Potential),
parametro che esprime il contributo
all’effetto serra derivante dall’emissione
in atmosfera. Nel dettaglio, il
Regolamento stabilisce limiti di effi -
cienza inferiore per i condizionatori
che utilizzano fl uidi caratterizzati da
GWP inferiore o pari a 150.

Metodo di prova per la verifi ca di conformità
al Regolamento CE n° 327/2011
Per la verifi ca alla conformità dei Ventilatori con
potenza nel punto di massima effi cienza compresa
tra 125W e 500 kW a seconda del tipo di ventilatore
e della potenza in gioco, si utilizzeranno formule
differenti a seconda della categoria del ventilatore.
• Categoria A: se il ventilatore ha aspirazione libera
e mandata libera.
• Categoria B: se il ventilatore ha aspirazione libera
e mandata in tubazione.
• Categoria C: se il ventilatore ha aspirazione attraverso
una tubazione e mandata libera.
• Categoria D: se il ventilatore ha aspirazione e
mandata in tubazione.
Affi nché il regolamento sia soddisfatto il rendimento
aeraulico del ventilatore in prova �e dovrà
risultare uguale o maggiore del rendimento target
�tg calcolato.
Le formule da utilizzare per il calcolo del rendi-
tipo di ventilatori
venitlatore assiale
ventilatore centrifugo a pale
curve in avanti e ventilatore
centrifugo a pale radiali
ventilatore centrifugoa pale
rovesce senza contenitore
ventilatore centrifugo apale
rovesce con contenitore
ventilatore a fl usso misto
ventilatore a fl usso
incrociato
categoria
di misura
(A-D)
categorie
di
effi cienza
(statica o
totale)
A,C statica
B,D totale
A,C statica
B,D totale
A,C statica
A,C statica
B,D totale
A,C statica
B,D totale
B,D totale
mento target (�tg) sono quelle riportate nella tabella
1 e tabella 2 qui riportate dell’allegato I del
regolamento sono funzione della potenza assorbita
dalla macchina (Pe) nel suo punto di massimo rendimento
espressa in kW.
Il rendimento aeraulico dei ventilatori si calcola
mediante il rapporto:
�e = Pu / Pe
dove Pu potenza aeraulica del ventilatore dato
dal prodotto della portata espressa in m 3 /s e della
pressione espressa in Pa nel punto di massima
effi cienza e Pe è la potenza elettrica assorbita nel
medesimo punto di massima effi cienza espressa
in W.
q (m 3 /s)*p(Pa)
�e = -------------------w
intervallo di
potenza P in
kW
effi cienza energetica obiettivo
0,125 ≤ P ≤ 10 �target = 2,74 . ln(P) - 6,33 + N
10 ≤ P ≤ 500 �target = 0,78 . ln(P) - 1,88 + N
0,125 ≤ P ≤ 10 �target = 2,74 . ln(P) - 6,33 + N
10 ≤ P ≤ 500 �target = 0,78 . ln(P) - 1,88 + N
0,125 ≤ P ≤ 10 �target = 2,74 . ln(P) - 6,33 + N
10 ≤ P ≤ 500 �target = 0,78 . ln(P) - 1,88 + N
0,125 ≤ P ≤ 10 �target = 2,74 . ln(P) - 6,33 + N
10 ≤ P ≤ 500 �target = 0,78 . ln(P) - 1,88 + N
0,125 ≤ P ≤ 10 �target = 4,56 . ln(P) - 10,5 + N
10 ≤ P ≤ 500 �target = 1,1 . ln(P) - 2,6 + N
0,125 ≤ P ≤ 10 �target = 4,56 . ln(P) - 10,5 + N
10 ≤ P ≤ 500 �target = 1,1 . ln(P) - 2,6 + N
0,125 ≤ P ≤ 10 �target = 4,56 . ln(P) - 10,5 + N
10 ≤ P ≤ 500 �target = 1,1 . ln(P) - 2,6 + N
0,125 ≤ P ≤ 10 �target = 4,56 . ln(P) - 10,5 + N
10 ≤ P ≤ 500 �target = 1,1 . ln(P) - 2,6 + N
0,125 ≤ P ≤ 10 �target = 4,56 . ln(P) - 10,5 + N
10 ≤ P ≤ 500 �target = 1,1 . ln(P) - 2,6 + N
0,125 ≤ P ≤ 10 �target = 1,14 . ln(P) - 2,6 + N
10 ≤ P ≤ 500 �target = N
il valore di rendimento trovato va confrontato con
il rendimento target calcolato prima. Se il valore
trovato risulta uguale o maggiore del rendimento
target allora il ventilatore è conforme al regolamento
stesso. Per poter calcolare il rendimento
target è necessario disporre:
• della curva completa Portata vs Pressione del
ventilatore oggetto della verifi ca
• della curva del rendimento aeraulico
• della curva rappresentativa della potenza assorbita
dalla macchina.
SPECIFICHE MINIME DI EFFICIENZA ENERGETICA PER I VENTILATORI
TABELLA 1 - PRIMA FASE DAL 1° GENNAIO 2013
TABELLA 2
grado di
effi cienza
(N)
36
50
37
42
58
58
61
47
58
13
grado di
effi cienza
(N)
40
58
44
49
62
61
64
50
62
21
SECONDA FASE DAL 1° GENNAIO 2015
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

28 INSERTO
Nel caso invece dei ventilatori
cosiddetti “Comfort” (con tale
denominazione vengono identifi cati
gli apparecchi tipicamente utilizzati
per raffrescare gli ambienti durante i
periodi estivi), devono essere invece
tenuti in considerazioni parametri
che in precedenza non erano signifi -
cativi e che invece ora dovranno trovare
spazio nella documentazione
tecnica di prodotto, sia distribuita
in formato cartaceo che messa online
in formato elettronico (vedi
tabella 1).
REGOLAMENTO (CE)
N. 1275/2008 STAND BY
Pone un limite ai consumi di energia
elettrica, nei modi stand-by
(inteso come qualsiasi condizione
che fornisca esclusivamente la funzione
di riattivazione, o esclusivamente
la funzione di riattivazione e la
semplice indicazione che la funzione
di riattivazione è attivata), e spento,
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
Tabella 1
PRESCRIZIONI RELATIVE AI VENTILATORI
DESCRIZIONI SIMBOLO VALORE UNITÀ DI MISURA
Portata d’aria massima F (x,x) m3/min
Potenza assorbita dal ventilatore P (x,x) W
Valori di esercizio SV (x,x) m3/min)/W
Consumo elettronico in modo attesa
(stand by)
Psb (x,x) W
Livello di potenza sonora Lwa (w) dB (A)
Velocità dell’aria c (x,x) m/sec
Norme di misura per valore esercizio A carico del costruttore
Referente per le ulteriori informazioni
secondo il seguente calendario di
applicazione:
• Entro lo 7.1.2010 devono essere
rispettate le seguenti specifi che:
- Consumo di energia in «modo
spento»

• Entro lo 7.1.2013 dovranno
essere rispettate le seguenti specifi
che:
- Consumo di energia in «modo
spento»

30 INSERTO
Le disposizioni della Direttiva
riguardano:
• il quadro comune generale di una
metodologia per il calcolo della
prestazione energetica integrata
degli edifi ci e delle unità immobiliari;
• l’applicazione di requisiti minimi
alla prestazione energetica di edifi
ci e unità immobiliari di nuova
costruzione;
• l’applicazione di requisiti minimi
alla prestazione energetica di:
- edifi ci esistenti, unità immobiliari
ed elementi edilizi sottoposti a
ristrutturazioni importanti;
- elementi edilizi che fanno parte
Tabella 2 :
CLASSI DI EFFICIENZA ENERGETICA PER I CONDIZIONATORI D’ARIA,
ECCETTO A DOPPIO CONDOTTO E A SINGOLO CONDOTTO
CLASSE DI EFFICIENZA
ENERGETICA
SEER SCOP
A+++ SEER ≥ 8,50 SCOP ≥ 5,10
A++ 6,1 ≤ SEER < 8,50 4,60 ≤ SCOP < 5,10
A+ 5,60 ≤ SEER < 6,10 4,00 ≤ SCOP < 4,60
A 5,10 ≤ SEER < 5,60 3,40 ≤ SCOP < 4,00
B 4,60 ≤ SEER < 5,10 3,10 ≤ SCOP < 3,40
C 4,10 ≤ SEER < 4,60 2,80 ≤ SCOP < 3,10
D 3,60 ≤ SEER < 4,10 2,50 ≤ SCOP < 2,80
E 3,10 ≤ SEER < 3,60 2,20 ≤ SCOP < 2,50
F 2,60 ≤ SEER < 3,10 1,90 ≤ SCOP < 2,20
G SEER < 2,60 SCOP < 1,90
Tabella 3: CLASSI DI EFFICIENZA ENERGETICA PER I CONDIZIONATORI A DOPPIO CONDOTTO E A SINGOLO CONDOTTO
CLAS.SE DI EFFICIENZA
ENERGETICA CLASSE
DOPPIO CONDOTTO SINGOLO CONDOTTO
EERnominale COPnominale EERnominale COPnominale
A+++ ≥ 4,10 ≥ 4,60 ≥ 4,10 ≥ 3,60
A++ 3,60 ≤ EER < 4,10 4,10 ≤ COP < 4,60 3,60 ≤ EER < 4,10 3.10 ≤ COP < 3,60
A+ 3,10 ≤ EER < 3,60 3,60 ≤ COP < 4,10 3,10 ≤ EER < 3,60 2,60 ≤ COP < 3,10
A 2,60 ≤ EER < 3,10 3.10 ≤ COP < 3,60 2,60 ≤ EER < 3,10 2,30 ≤ COP < 2,60
B 2,40 ≤ EER < 2,60 2,60 ≤ COP < 3,10 2,40 ≤ EER < 2,60 2,00 ≤ COP < 2,30
C 2,10 ≤ EER < 2,40 2,40 ≤ COP < 2,60 2,10 ≤ EER < 2,40 1,80 ≤ COP < 2,00
D 1,80 ≤ EER < 2,10 2,00 ≤ COP < 2,40 1,80 ≤ EER < 2,10 1,60 ≤ COP < 1,80
E 1,60 ≤ EER < 1,80 1,80 ≤ COP < 2,00 1,60 ≤ EER < 1,80 1,40 ≤ COP < 1,60
F 1,40 ≤ EER < 1,60 1,60 ≤ COP < 1,80 1,40 ≤ EER < 1,60 1,20 ≤ COP < 1,40
G < 1,40 < 1,60 < 1,40 < 1,20
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
dell’involucro dell’edifi cio e hanno
un impatto signifi cativo sulla prestazione
energetica dell’involucro
dell’edifi cio quando sono rinnovati
o sostituiti;
- sistemi tecnici per l’edilizia
quando sono installati, sostituiti
o sono oggetto di un intervento
di miglioramento;
• i piani nazionali destinati ad aumentare
il numero di edifi ci a energia
quasi zero;
• la certifi cazione energetica degli
edifi ci o delle unità immobiliari;
• l’ispezione periodica degli impianti
di riscaldamento e condizionamento
d’aria negli edifi ci;
• i sistemi di controllo indipendenti
per gli attestati di prestazione energetica
e i rapporti di ispezione.
Tra i regolamenti attuativi della
Direttiva, meritevole di interesse è il
N° 626/2011, che prende il posto
della precedente Direttiva sull’etichettatura
dei prodotti per il condizionamento
2002/31/CE.
REGOLAMENTO (CE) N° 626/2011
Questo regolamento sancisce che,
a partire dallo 1.1.2013, i condizionatori
immessi sul mercato europeo
siano identifi cati da una nuova Etichetta
Energetica, che contempla tre
nuove classi (A+, A++ ed A+++) e
impone l’esclusione (graduale per gli
apparecchi di tipo split e multi-split,
subitanea per quelli privi di unità
esterna), dei prodotti delle classi E,
F e G.
Nel seguito sono riportate (vedi
tabelle 2 e 3) di riferimento delle
classi energetiche fi ssate per i condizionatori
d’aria di tipo split così come
per quelli, privi di unità esterna, a singolo
e doppio condotto. Compaiono
inoltre alcuni esempi di nuove etichette
energetiche, sostanzialmente
differenti, per grafi ca e contenuti, da
quelle attualmente in vigore.

CONDIZIONATORI D’ARIA REVERSIBILI CHE RIENTRANO
NELLE CLASSI DI EFFICIENZA ENERGETICA DA A a G
CONSIDERAZIONI FINALI
Come appare evidente siamo
davanti ad un complesso legislativo
che, se compiutamente applicato,
muterà radicalmente, nel giro di
pochi anni, l’intero panorama della
produzione europea.
Tecnologie mature scompariranno,
sostituite da soluzioni in grado di
assicurare minori consumi e un più
effi cace sfruttamento delle risorse
ambientali.
Il risultato sarà conseguito, almeno
inizialmente, a scapito dei costi,
destinati a lievitare per effetto delle
tecnologie (motori EC brushless,
elettroniche di controllo evolute,
etcc...) coinvolte.
Se è prevedibile che,
nel medio-lungo termine,
le economie di
scala permetteranno
un consistente riassorbimento
di gran parte
di tali aumenti, è certo
che, nel primo periodo
almeno, gli apparecchi
sviluppati in conformità
ai nuovi Regolamenti
sconteranno costi significativamente
superiori
a quelli dei prodotti che
andranno a sostituire.
La concomitanza di tale
evento con la perdurante
congiuntura economica
negativa, che determina
di per sé una forte contrazione
dei consumi in
tutto il continente, pone
seri dubbi sulla reale effi -
cacia delle misure legislative
fi n qui discusse.
In tal senso è diffuso
tra i produttori il timore
che controlli inadeguati,
determinati dalla scarsezza
di risorse degli
enti preposti e/o dalla
volontà di non peggiorare
ulteriormente la crisi dei settori
interessati, possano tradursi in una
turbativa della concorrenza.
Per scongiurare il pericolo sarà
allora essenziale, al di là dell’intervento
degli organi costituiti, l’attento
monitoraggio del mercato da parte di
tutti gli attori interessati (produttori,
grossisti, rivenditori, installatori ed
utenti fi nali); solo così si potrà evitare
il duplice rischio che i nuovi regolamenti,
lungi dal favorire il miglioramento
qualitativo dei prodotti,
determinino invece l’affermazione di
soluzioni “povere di contenuti”, ma
più competitive, e la contemporanea
penalizzazione delle aziende più virtuose
e rispettose della legge. �
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

32 INSERTO
CONDIZIONATORI D’ARIA A DOPPIO CONDOTTO “SOLO
RAFFEREDDAMENTO”CHE RIENTRANO NELLE CLASSI
DI EFFICIENZA ENERGETICA DA A+++ a D
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
CONDIZIONATORI D’ARIA A CONDOTTO SINGOLO
CHE RIENTRANO NELLE CLASSI DI EFFICIENZA
ENERGETICA DA A+++ a D
I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII

A tutela
dell’oro blu
I Paesi UE hanno tre anni di tempo
per agire in difesa delle proprie risorse
idriche. Nel rispetto del documento
guida Blueprint
ha di fronte un
triennio per rimettersi
‘in buona salute’ sotto
L’Europa
tutti i fronti, compreso
quello relativo alla salvaguardia delle
risorse idriche. A stabilirlo è stato il
Commissario UE all’Ambiente Janez
Potocnik durante il 6° Forum Mondiale
dell’Acqua, svoltosi a Marsiglia
la scorsa primavera.
Proprio in questa occasione sono
state presentate le linee guida che i
27 Paesi membri dell’Unione Europea
dovranno seguire nei prossimi tre
anni per salvaguardare le risorse idriche
del vecchio continente.
A supporto del piano - elaborato
nel rispetto di una direttiva del 2000,
che fi ssava nella data del 31 dicembre
2015 il termine ultimo per raggiungere
‘lo stato di buona salute di tutte
le acque sotterranee, superfi ciali e
costiere dell’Unione Europea’ - entro
la fi ne di quest’anno è stata prevista
l’adesione da parte dell’UE a Blueprint.
Si tratta di un ‘documento di
indirizzo’ che fornirà agli Stati membri
nuovi strumenti per la migliore
applicazione delle norme UE sulla
risorsa acqua. “Le criticità nei paesi
UE - ha precisato il commissario -
non dipendono tanto dalle regole,
quanto dalla loro attuazione. La
nuova strategia si occuperà di misure
come bilanci e conteggi dell’acqua,
target di effi cienza, costi della risorsa,
ECOLOGIA 33
miglioramento delle statistiche e dei
sistemi di informazione, integrando
gli obiettivi in materia di acqua nelle
politiche di fi nanziamento dell’UE”.
In sostanza, il documento, approccia
la tematica ‘salvaguardia delle
risorse idriche’ da quattro differenti
punti di vista: la valutazione dei piani
di gestione dei bacini idrogeografi ci
di ciascuno Stato membro; la revisione
delle azioni comunitarie per la
riduzione delle carenze idriche e della
siccità; le nuove strategie di gestione
delle risorse idriche, tenendo conto
del cambiamento climatico globale;
e, infine, la valutazione integrata
dell’effi cacia e dell’effi cienza della
legislazione vigente in materia di
acqua.
Il progetto per la salvaguardia
delle acque europee fornirà a tutti
i Paesi membri le prime indicazioni
per il raggiungimento dell’ambizioso
obiettivo di un uso più efficiente
delle risorse idriche, laddove l’espressione
‘efficienza’ è da considerare
sinonimo di ‘produzione di maggior
valore con un minor impiego
di risorse’, in modo da contenete gli
impatti sull’ambiente e ridurre i rischi
di future carenze di un bene prezioso
come l’acqua. �
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

34 CAPPE
Le cappe contro
fumi, odori, umidità
in cucina
Quando acquistate una cappa chiedete garanzie sulle prestazioni
Una cappa si compera anche
perché è bella, perché
soddisfa le esigenze estetiche
d’arredamento della
cucina. Innanzitutto, però, la cappa
è un elettrodomestico e va acquistata
per svolgere una funzione precisa.
Non ci sogneremmo mai di acquistare
un frigorifero solo perché è
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
bello: vogliamo avere le massime
garanzie sulla capacità di produrre il
freddo necessario a conservare i cibi.
Troppo spesso, invece, abbiamo
visto cappe declassate a complemento
d’arredo e punto illuminante, senza
peraltro essere in grado di aspirare
adeguatamente gli inquinanti. Per
questo, quando consigliate e com-
perate cappe per i vostri clienti,
accertatevi sulle reali portate d’aria
che esse possono erogare. Ma attenzione,
l’unica vera garanzia è che i
dati siano confermati dall’etichetta
informativa dell’IMQ. Solo in questo
modo avrete la certezza che le portate
d’aria indicate in catalogo siano
vere e non “puramente indicative”. �

Questi i modelli che trovate dal vostro
rivenditore di materiale elettrico
Serie Vortex
Portata Max Pressione Max
Prodotti Codice V ~ 50 Hz W m l/s mmH O Pa
2
min/max min/max min/max min/max
3 /h
Vortex 60
Vortex 90
Colore
B
20021
20022
Serie Vortice
I
B
I
Colore
230-240 120
+40
20023 120
230-240
+40
20024
120
250
120
250
33
69
33
69
12
21
12
21
118
210
118
210
Lp dB(A)
3m
min/max
37
56
37
56
Kg
8.5
11
Serie Vortice
Portata Max Pressione Max Lp dB(A)
Prodotti Codice V ~ 50 Hz W A m l/s mmH O Pa 1.5m Kg
2
min/max min/max min/max min/max min/max
3 RPM /h CI.
Vortice 60
Vortice 90
S
P
A
S
P
A
Portata Max Pressione Max
Prodotti Codice V ~ 50 Hz W m l/s mmH O Pa
2
min/max min/max min/max min/max
3 /h
Vortice 60
Vortice 90
20570
20575
20572
230
120
0.61 2500
+80
125
300
35
83
27
34
265
334
45
63.5
7.5 Cl.I
20580
20585
20582
230
120
0.61 2500
+80
125
300
35
83
27
34
265
334
45
63.5
9.5 Cl.I
Valori ricavati in base alle Normative CEI 107.53 - IEC 665 - � 100 mm. - 230 V.
Colore
I
I
20501
20502
230-240
230-240
135
+80
135
+80
310
480
310
480
85
135
85
135
Vort Kappa
Aspiratore centrifugo sottocappa
Vort Kappa
10950 220-240
50
90 0.29
0.44 850
1950
100
260
21
25
21
25
27.4
72.2
205
245
205
245
31
33
Lp dB(A)
1.5m
min/max
W
Portata Max Pressione Max Lp
Prodotto Codice V ~ 50 Hz min/
m l/s mmH O Pa
dB(A)
2
max
3m
min/max min/max min/max min/max
3 A RPM
min/ min/ /h Kg
max max
41
53
41
53
304
324
Kg
CI.
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
10
13
Cl.II
Cl.II
35.8
55.3 3.6
Pressione e livello sonoro sono conformi alla ISO 3741

ART. 217 – MOD. J-02 AL
Fissacavi per hobbistica
realizzata in materiale
plastico ABS.
Adatta per la posa di cavi
di diametro massimo 6 mm
e tensione massima di 50 volt.
Peso : circa 325 g
ART. 217/1 - MOD. J-08 MP
Fissacavi professionale realizzata
in materiale plastico ABS.
Utilizza gli innovativi punti isolati
che permettono la posa di cavi
di diametro da 4 mm a 8 mm
e tensione massima di 500 volt.
Viene fornita in una pratica valigetta.
Peso: circa 420 g
ART. 217/2 – MOD. J-19 OKY
Fissacavi professionale realizzata in
materiale metallico. Dotata di regolatore
di potenza. Utilizza gli innovativi punti
isolati che permettono la posa di cavi
di diametro da 8 mm a 12,5 mm e
tensione massima di 500 volt. Viene
fornita in una pratica valigetta.
Peso: circa 760 g
Art. 220/2 Art. 220/3
Art. 220/M Art. 220/P
ø 4-6 mm 8 mm
Art. 220/O
2,5-4 mm
10 mm
NUOVI PUNTI ISOLATI
ø 6-8 mm 10 mm
Art. 220/K
12 mm
Sede Operativa: Via Tridentina, 4 - 20157 Milano
Consegna e ritiro merce: Via Bolivia, 5 - 20157 Milano
Tel. ++39.02.33.20.22.63 - Fax ++39.02.39.00.20.69
canfor@canfor.it - www.canfor.it
4,5-6 mm
Art. 220/Y
14 mm
4-7 mm
12,5 mm ø 8-9 mm ø 9-11 mm ø 11-12,5 mm
UNI EN ISO 9001:2008
CERT. N. 1920/3

Gli aspiratori
da non “nascondere”
Design, prestazioni e fl essibilltà
applicativa: questi i punti di forza
dei prodotti che aspirano l’aria
sui quattro lati
A
qualche d’uno non piacciono le tradizionali
griglie di aspirazione che caratterizzano
una parte importante della produzione
di aspiratori. Molti si lamentano
dell’accumulo di polvere che, soprattutto negli
ambienti commerciali o nelle aree metropolitane
con aria inquinata, rendono antiestetico la visione
del prodotto installato e ne richiedono la frequente
manutenzione... allora perché non approfi ttare della
gamma di aspiratori caratterizzati dall’aspirazione
dell’aria sui quattro lati del prodotto e da un pannello
frontale con un design moderno ed elegante
che ne permette l’inserimento in qualunque contesto
architettonico.
Il tutto, naturalmente, accompagnato da una
ampia gamma di soluzioni applicative in grado di
coprire le necessità di ventilazione intermittente o
in continuo di locali piccoli, medi e grandi destinati
all’uso residenziale o commerciale e di soluzioni di
installazione, a muro, a soffi tto, in condotto e da
incasso. Nelle pagine seguenti potete trovare i prodotti
della famiglia Vortice serie Punto Four, Vort
Quadro, Quadro I e Vort Notus. �
VORT QUADRO L’ASPIRATORE PIÙ PREMIATO
DESIGN: F. Trabucco & Associati
• Febbraio / Marzo 2006 - Vincitore della 4° Edizione del
Premio Comfort & Design
• Maggio 2005 - Vincitore del premio INTEL Design 2005
• Ottobre 2006 - Medaglia d’Oro e diploma all’International
Techical Fair - Plovdiv- Bulgaria
• Dicembre 2010 - Esposizione al nuovo Museo di Arte
Contemporanea di Istanbul, Santralistanbul
IN EVIDENZA 37
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

38 IN EVIDENZA
Per chi cerca l’effi cienza
senza rinunciare all’estetica
Da muro per scarico diretto all’esterno
ELICOIDALE
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
SERIE PUNTO FOUR
• 6 modelli con o senza timer.
• Disponibili con 3 misure di scarico: Ø
90, 100 e 120 mm.
• Motori a poli schermati, in versione
bronzine, dotato di termofusibili.
• Realizzati in resina termoplastica ABS,
trattata anti-UV.
• Valvola di non ritorno integrata.
• Modelli base regolabili in velocità.
SERIE VORT NOTUS
• 2 modelli con e senza timer e umidostato.
• Motore EC brushless ad alta effi cienza e
controllo elettronico.
• Alberi motore montati su cuscinetti a
sfere.
• Involucro motore in polipropilene autoestinguente
(V0).
• Flangia, griglia e pannelo anteriore in resina
ABS per unire un’elevata resistenza
agli urti alla pregevole fi nitura estetica.
• I modelli Timer ritardano lo spegnimento
dell’apparecchio in un intervallo di tempo
compreso tra 3 e 20 minuti circa.
• Facile pulizia e manutenzione.
• Dati e prestazioni certifi cati da IMQ Performance.
• Isolamento: Cl.II
Design: F. Trabucco & Ass.
Da muro per funzionamento continuativo
ASSIALE
• 3 livelli di prestazioni a portata costante
• Controllo a portata costante che garantisce
il mantenimento delle prestazioni nominali
in ogni situazione.
• Il modello T-HCS è dotato di un rilevatore di
umidità impostabile su 4 valori (60%, 70%,
80%, 90%) che attiva l’aspiratore quando
supera la soglia impostata.
• Installabile anche in canalizzazione
• Isolamento: Cl.II

Quattro soluzioni ottimali
per il ricambio dell’aria
CENTRIFUGO
CENTRIFUGO
Da muro per scarico in condotto
SERIE VORT QUADRO
• 11 modelli con o senza timer e umidostato.
• I modelli Timer ritardano lo spegnimento
dell’apparecchio per un tempo regolabile
tra 3 e 20 minuti circa.
• I modelli T-HCS sono dotati di un rilevatore
di umidità impostabile su quattro valori
(60%, 70%, 80%, 90%)che attiva l’aspiratore
quando supera la soglia impostata.
• Valvola di non ritorno per evitare rientri
dell’aria ad apparecchio spento già installata
sul prodotto.
SERIE SER VORT QUADRO I
• 9 modelli m con o senza timer e umidostato.
• I modelli mo Timer ritardano lo spegnimento
dell dell’apparecchio per un tempo regolabile
tra 3
e 20 minuti circa.
• I mo modelli T-HCS sono dotati di un rilevatore
di uumidità
che attiva l’aspiratore quando la
perc percentuale diìumidità relativa supera il 60%.
• Valvola Valv di non ritorno per evitare rientri
dell’ dell’aria ad apparecchio spento già instal-
lata
sul prodotto.
• Motore a due velocità dotato di termofusibile
di protezione, incorporato in portamotore di
tipo chiuso (protetto da depositi di polvere,
umidità ecc.).
• Filtro lavabile.
• Pannello frontale orientabile a 360°
• Livelli sonori particolarmente contenuti.
• Facile installazione e manutenzione.
• Dati e prestazioni certifi cati da IMQ Performance.
• Isolamento: Cl.II
Design: F. Trabucco & Ass.
Da incasso per scarico in condotto
• Motore a due velocità dotato di termofusibile
di protezione, incorporato in portamotore di
tipo chiuso (protetto da depositi di polvere,
umidità ecc.).
• Filtro lavabile.
• Pannello frontale orientabile a 360°
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• Prestazioni certifi cati da IMQ Performance.
• Isolamento: Cl.II
Design: F. Trabucco & Ass.
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

40 CASE HISTORY
Climatizzare e ventilare
con recupero calore
È dal
1981 che la famiglia
Lanzani garantisce ai cittadini
di Mediglia, un piccolo
comune alle porte di
Milano con 12.000 anime, un punto
professionale ed attrezzato per svolgere
attività sportiva al coperto. A settembre,
Alfredo Lanzani, affi ancato dai
due fi gli, entrambi laureati in Scienze
Motorie, ha inaugurato la nuova sede
della palestra Energy Mediglia in
Strada Provinciale 159, n.7.
Nella nuova sede sono presenti
tre sale per le varie attività (sala Pesi
per circa 130 mq, sala Judo per circa
120 mq, adiacente alla quale troviamo
anche uno spazio dedicato
al ring e la sala Corpo libero, circa
90mq). La superficie complessiva
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
Un moderno esempio
di applicazione dei nuovi
impianti a risparmio
energetico
della nuova struttura è di circa 600
mq. L’impianto di climatizzazione
comprende, oltre al generatore di
calore, anche un’unità di ventilazione
a doppio fl usso con recupero
di calore VORT NRG 4000 di Vortice,
con una portata d’aria del recuperatore
è di 4000 mc/h.
L’aria viene prelevata dagli
ambienti interni (bagni e spogliatoi)
ed espulsa all’esterno. Grazie al
pacco di scambio ad alta effi cienza,
ben oltre la metà del calore associato
al fl usso di espulsione viene ceduto al
fl usso di immissione, contenendo in
tal maniera la spesa energetica per il
riscaldamento. L’immissione dell’aria
di rinnovo avviene attraverso dei diffusori
a soffi tto situati nelle varie sale.
La macchina è dotata anche di fi ltri
per l’aria ad elevata effi cienza che
consentono di trattenere polveri e
particolato, evitando di immetterlo
negli ambienti interni, garantendo
a chi sta “sudando” la possibilità di
respirare aria purifi cata.
Grazie alla possibilità di confi gurare
la macchina direttamente in cantiere,
è stato possibile ottimizzare il posizionamento
delle canalizzazioni per
il prelievo dell’aria esausta e l’immissione
dell’aria di rinnovo. �

SERIE VORT NRG
Scambiatori d’aria a fl ussi incrociati
per recupero calore
9 modelli con portate fi no a 6500 m3/h.
Queste unità sono concepite per conseguire risparmio
energetico mediante scambio di calore tra i fl ussi d’aria
in uscita e in entrata negli impianti di ventilazione per ambienti
di medie dimensioni del residenziale, terziario ecc.
Sono particolarmente indicati per installazione in controsoffi
tto, grazie alla robusta struttura, si prestano anche
per posizionamento a pavimento.
Si tratta di unità complete per la ventilazione centralizzata,
integrata da recupero termico e fi ltrazione, e dalla
possiblità di riscaldare o raffreddare.
Permettono un recupero calore di oltre il 50% dell’energia
termica altrimenti perso nel processo di ricambio dell’aria con
la conseguente signifi cagtiva riduzione dei costi di gestione.
Caratteristiche tecniche complete visitando il sito: www.vortice.com
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

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Vortice informa
Vortice organizza un seminario gratuito
che ha per oggetto la questione di come
sia possibile legare il tema della qualità
dell’aria in ambienti chiusi al risparmio energetico
attraverso i moderni sistemi di VMC
con recupero calore. Attraverso il confronto
con alcuni degli specialisti del recupero calore
di Vortice, una occasione per confrontarsi su
logiche progettuali, tipologie di impianto ed
applicazioni e prospettive evolutive del panorama
normativo italiano e comunitario. �
Date e sedi
Mercoledì 21 novembre 2012
Hotel Holiday INN ROMA AURELIA
Con il Patrocinio del Collegio Professionale dei Periti
Industriali di Roma e Provincia
Mercoledì 28 novembre 2012
Sede da defi nire Cagliari
Con il Patrocinio del Collegio Professionale dei Periti
Industriali, del Collegio Professionale dei Geometri e
dell’Ordine degli Ingegneri di Cagliari e Provincia.
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A
VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA
RECUPERO CALORE E RISPARMIO ENERGETICO
- STATO DELL’ARTE E NORMATIVE -
LLATA
GETICO
-
PROGRAMMA
Ore Ore 15.00 15.00 Registrazione Registrazione partecipanti pa e consegna
della della documenta documentazione
Ore Ore 15.15 15.15 Relatore: Relatore: Ing. Ing. R. R. PPerego
- Area Manager
Ricambio Ricambio d’aria, d’aria, com comfort ambientale e
recupero recupero energetico energetico nnei
sistemi di
Ventilazione Ventilazione Meccanica Meccanica Controllata (VMC):
- - Tipologie Tipologie di di impianto impianto e applicazioni
- - Aspirazione Aspirazione centralizza centralizzata
- - Doppio Doppio fusso fusso con con recu recupero calore
Ore Ore 16 16 .45 .45 Coffee Coffee Break Break
Ore Ore 17.00 17.00 Relatore Relatore Ing. Ing. Alessand Alessandro Ferrara
Service Service Engineer Engineer
Verso Verso l’aumento l’aumento dell’efficien dell’efficienza:
linee linee a a risparmio risparmio energetico energetico
Ore Ore 18.00 18.00 Relatore Relatore P.i. P.i. Massimo Massimo Ra Ranzani
Tecnico Tecnico di di Laboratorio Laboratorio
Recupero Recupero del del calore calore e e risparm risparmio
energetico, energetico, panorama panorama legislativ legislativo e normativo:
- - Stato Stato dell’arte dell’arte in in Italia Italia
- - Direttive Direttive Europee Europee e e linee linee di di te tendenza
Mercoledì 21 Novembre 2012
HOTEL HOLIDAY INN ROME AURELIA
S.S. 1 Via Aurelia Km 8.400 Roma
Ore Ore 19.00 19.00 Dibattito Dibattito
Ore Ore 19.30 19.30 Chiusura Chiusura Lavori Lavori
con il patrocinio
Collegio Professionale
Periti Industriali
di Roma e Provincia
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Citt
Prov
Tel
Fax
Mail
Perito In
Geometri in formazione
Sostenibilità, Risparmio energetico, Energie
rinnovabili e isolamento
Venerdì 28 settembre 2012
Sala S. Ambrogio, Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Milano
piazza S. Ambrogio, 21 Milano
Convegni CEI
Continuano gli appuntamenti
NEWS 43
Riqualifi cazione edilizia, risparmio energetico sostenibilità,
energie rinnovabili e isolamento: questo il tema affrontato
nell’ottavo incontro tecnico del ciclo Geometri InFormazione,
organizzato dal Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati
della Provincia di Milano che si è svolto il 28 settembre. Nel corso
di una mattinata molto intensa si sono susseguiti diversi interventi
tecnici dei partner della manifestazione tra cui non poteva certo
mancare, Vortice.
Ing. Roberto Perego,
Application Engineer
Vortice Elettrosociali S.p.a.
Sono ripresi, dopo la pausa estiva i Convegni di Formazione
organizzati dal Comitato Elettrotecnico Italiano. Gli appuntamenti
previsti sono stai a Catania, il 20 settembre, a Potenza
il 11 ottobre, a Bologna il 17 ottobre, il 23 ottobre a Torino e a
Roma 8 novembre.
Focus su impianti elettrici e le recenti evoluzioni normative e
tecnologiche. Particolare attenzione è dedicata alle novità introdotte
dalla nuova edizione della Norma CEI 64-8 e, da lato della
progettazione, al tema della produzione di energia elettrica da
fonti rinnovabili con piccoli impianti connessi alla rete BT (norma
CEI 0-21 sulle regole di connessione alla rete di distribuzione
dell’energia elettrica. �
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

44 NEWS
Vortice a Klimaenergy Bolzano 20-22 settembre 2012
• 7.200 visitatori specializzati per 196
espositori
• Oltre 440 partecipanti al congresso
internazionale di Klimaenergy e di
Klimamobility
• 100 partecipanti ai 3 enertour a
impianti rinnovabili sul territorio
dell’Alto Adige
• Oltre 2.000 test di auto e scooter e
più di 600 test di bici elettriche
Questi sono i numeri di questa quinta
edizione di Klimaenergy, l’expo delle
energie rinnovabili per l’applicazione
innovativa delle energie rinnovabili che
Bolzano ha ospitato quest’anno con la
seconda edizione di Klimamobility, il
Salone della mobilità sostenibile.
Il congresso di Klimaenergy, giovedì
20 e venerdì 21 ha mostrato agli oltre
200 partecipanti gli attuali incentivi
nel mercato delle energie rinnovabili,
le strategie e misure energetiche
in infrastrutture pubbliche, le possibilità
di risparmio energetico nell’illuminazione
pubblica, alcuni esempi
di impianti di gassifi cazione del legno
di piccola taglia e le normative ed
opportunità di utilizzo della minicogenerazione.L’indagine
condotta
Vortice a Klimahouse Bastia Umbra 28-30 settembre 2012
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
da Fiera Bolzano su un campione di
458 visitatori rivela che il 60,7% degli
intervistati è giunto da fuori Provincia,
per la maggior parte dal nord
(Veneto, Trentino, Lombardia, Piemonte,
Emilia Romagna, Friuli Venezia
Giulia), ma anche dal centro e dal
sud (6,4%) del Paese, con una buona
percentuale anche dall’Austria, Germania,
Svizzera e Francia (3,6%).
I visitatori sono molto profi lati e
altamente specializzati, secondo l’in-
dagine infatti, i visitatori operano
principalmente nei seguenti settori:
energia (13,6%), industria (13,3%),
installazioni ed interventi edili (10%),
amministrazione pubblica (9%), studi
di architettura, ingegneria e progettisti
(9%), forniture delle energie (6,2%),
alberghiero (5,1%), agricoltura (4,9%),
forestale (2,8%).La prossima edizione
di Klimaenergy con Klimamobility è
in programma a Fiera Bolzano dal 19
al 21 settembre 2013. �
Il forte impegno nella divulgazione di una cultura energetica
alternativa a quella del petrolio e il riconoscimento di
Klimahouse quale fi era di riferimento anche per il mercato
del centro-sud Italia hanno fatto si che, oltre 5.500 persone
dal Centro Italia, si recassero a Bastia Umbra nel quartiere
di Umbriafi ere a visitare la quarta edizione di Klimahouse
Umbria con le sue 120 aziende presenti, i convegni, i workshop
e le visite guidate a case clima nei dintorni di Perugia.Dall’indagine
svolta su un campione di 354 visitatori
emerge che il grado di gradimento della manifestazione è
stato alto, 72,3% ha valutato la manifestazione da “molto
buona” (13,3%) a “buona” (59%), il 20,9% la ha valutata
“soddisfacente” e solamente un 5,9% non si è espresso positivamente.
L’87,6% dei visitatori ha dichiarato di voler tornare
alla prossima edizione nel 2013. �

Vortice in giro per l’Europa
Le pricipali fi ere europee del 2° semestre 2012
HVAC 2012 - settembre - Bruxelles Belgio
Si tratta di una fi era molto specifi ca del settore HVAC con un carattere ere
prettamente nazionale. Un mix equilibrato tra installatori e progettittisti, per oltre 3.300 visitatori professionali di cui il 95% provenienti dal
Belgio, il resto da Germania, Svizzera, Olanda, Lussemburgo, Italia alia
e Francia. Proprio per la forte connotazione specialistica di settore, re,
erano presenti tutti i principali produttori di ventilazione con recupero ero
di calore. Impossibile per Vortice mancare!
FINNBUILD INTERNATIONAL 2012 - ottobre - Helsinki Finlandia
VVS-DAGENE 2012 - ottobre - Oslo Norvegia
L’area scandinava si caratterizza per paesi che, vuoi, per la sensibilità
storica ai temi dell’ecologia e del risparmio energetico, vuoi, per le
condizioni climatiche estreme hanno da sempre avuto grande attenzione
per il recupero calore e per le tecnologie connesse. Proprio per
questo motivo, Vortice ha partecipato alle due fi ere più signifi cative
dell’area ove si sono confermati, pur in un contesto di fi ere prevalentemente
a carattere nazionale, da un lato la centralità dell’integrazione
progettuale nel sistema edifi cio dell’impianto di ventilazione e dall’altro
la sempre maggior diffi coltà a stabilire linee defi nite di separazione
tra sistemi di condizionamento, di riscaldamento e di ventilazione. �
Convegno Biocasa Felice
Energia, Economia ed Etica nel costruire
e nell’abitare Milano, 17 ottobre 2012
Nell’ambito di MADExpo - Milano Architettura Design Edilizia -
Vortice ha partecipato al convegno Biocasa Felice, una occasione
per molti specialisti per uno squadro alle più recenti tecniche, materiali
e tecnologie costruttive all’insegna del risparmio energetico. I sistemi di
ventilazione centralizzata con recupero di calore costituiscono, infatti,
una strumento indispensabile per la realizzazione della sempre più stretta
progettazione integrata involucro-sistemi necessaria per costruire edifi ci
a basso impatto ambientale. �
ERRATA CORRIGE
Sul numero 129 de Il Vortice nell’articolo
“Un aiuto ai Vigili del fuoco impegnati in
Emilia” sono stati invertiti i nomi che vi
riproponiamo corretti.
Da sinistra: Giorgio Siboni Agente
Vortice e l’ ing. Salvatore Demma
comandante del COA, in una tenda
mensa da campo.
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

46 I NOSTRI AMICI
FORESTALE E ADICA SONO RIUSCITI A DARE IN AFFIDO CARLINI, MALTESI E UN CHIHUAHUA: «IL NEGOZIO NON ERA AUTORIZZATO ALLA VENDITA»
I cuccioli sotto sequestro trovano casa
«Impossibile rintracciare la loro origine, potrebbero arrivare dall’Est»
sottolineare
che i cuccioli
commerciati illegal-
“Vorremmo
mente vengono sottratti
alle loro madri a circa 20/30
giorni, conseguentemente la loro
salute psichica e fi sica viene fortemente
compromessa per tutta la loro
vita futura, anche da adulti.
Ricordiamo che quelli che si ammalano
prima di essere venduti vengono
isolati dai fratelli e fatti morire
senza cure (costano troppo!!!) e che
le madri subiscono continui traumi,
poichè vengono fatte fi liare ad ogni
ciclo estrale.
Basterebbe poco senso civico per
bloccare questo commercio: assicu-
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PARTECIPARE E’ FACILE dal 15 marzo al 15 ottobre
acquista i prodotti Micro Tek e UTILIZZA IL CODICE CHE TROVI SULL’IMBALLO
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rarsi che il cucciolo sia microchippato
ed intestato ad un
allevamento, che regolarmente
deve rilasciare il pedigree
del cane ( il costo del
pedigree è circa di 30 euro,
perciò chi vuole vendere il
cuccilo ad un prezzo scontato
senza pedigree è in mala
fede), o meglio ancora non
acquistare cuccioli, ma adottare
i cani dai canili.” �
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teneva chiuso in casa per piu’ di 14 ore consecutive al giorno,
facendolo uscire solo una mezz’ora mattina e sera.
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casa e tutta la felicità che meritano! Grazie fi n d’ora per il tuo prezioso aiuto.
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WEEKEND 47
Ogni crisi è come una moneta:
da una parte porta con sé
il pericolo, dall’altra
l’opportunità.
Capovolgete la moneta.
Non perdetevi l’opportunità
di emergere da questa crisi
più forti e più intelligenti:
dei sopravvissuti migliori.
Jeffrey J. Davis
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

48 PRODOTTI
Lavoro pulito
Aspirapolvere aspiraliquidi
professionali
Se siete stati chiamati da
un cliente a compiere
un determinato intervento
e volete lasciare in
lui un’impressione favorevole
che possa concretizzarsi in un
rapporto duraturo nel tempo,
dovete soddisfarlo con la qualità
del lavoro...e con qualcosa
in più. Lasciate nell’ambiente in
cui lavorate la massima pulizia!
Come? Ricorrendo a un aspirapolvere/aspiraliquidi
scelto
fra i diversi modelli proposti
dalla Vortice, uno dei quali può
essere anche collegato ai vostri
elettroutensili. �
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Il Vortice n. 130 - novembre 2012
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Professional WD 27
da 27 litri
Professional WD 35
da 35 litri
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Professional WD 35 ASP
con presa per elettroutensili
da 35 litri
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Pensieri
fi rmati
Tutti sanno che una
cosa è impossibile da
realizzare, fi nchè arriva
uno sprovveduto che non
lo sa e la inventa.
Albert Einsten
Quando i ricchi si fanno la
guerra, sono i poveri che
muoiono.
Jean Paul Sartre
Il matrimonio deve essere
fatto a sangue freddo.
Giacomo Casanova
Ciò che la gente chiama
destino è, per lo più,
soltanto l’insieme delle
sciocchezze che essa
commette.
Arthur Schopenhaue
Amicizia: il tacito accordo
fra due nemici di voler
collaborare per un bottino
comune.
Elbert Hubbard
Alla moda del nudo sono
contrario: un buon sedere
è un buon sedere, ma per
chi crea vestiti il nudo è
autodistruzione.
Giorgio Armani
Scritta in cinese la prola
crisi è composta di due
caratteri. Uno rappresenta
il pericolo e l’altro
rappresenta l’opportunità.
John Fitzgerald Kennedy
MASCOTTE 49
Il Vortice n. 130 - novembre 2012

50
LA POSTA
RISCALDARE ELETTRICAMENTE UN AMBIENTE COMMERCIALE
Vi scrivo per avere un consiglio circa
un problema di riscaldamento di un
ambiente commerciale.
Purtroppo l’unica possibilità che ho
per riscaldare questo ambiente è installare
apparecchi di tipo elettrico, e gradirei
sapere se i vostri prodotti possono in
qualche modo risolvere il mio problema.
L’ambiente è di circa 80 mq, alto 3,5
metri, inoltre vi sono presenti due uffi ci
di 20 mq ed uno di 30. Potreste indicarmi
che cosa devo installare?
E-mail fi rmata
Gentile lettore, vorremmo innanzitutto
ringraziarla per averci contattato,
dandoci l’opportunità di proporre alcune
soluzioni al suo quesito.
Prima però di suggerirle i prodotti
necessari per un riscaldamento corretto
dell’ambiente vorremmo fare qualche precisazione.
Il riscaldamento elettrico è un mezzo
molto efficace e veloce per riscaldare e
mantenere l’ambiente ad una temperatura
confortevole, ma per ottenere ciò è
necessario prelevare dalla rete elettrica la
stessa quantità di energia che deve essere
ceduta all’ambiente sotto forma di calore.
Diverso è il discorso se andiamo a
riscaldare l’ambiente con dei climatizzatori
in pompa di calore; infatti queste
apparecchiature sono in grado di apportare
energia (sotto forma di calore)
all’ambiente in misura maggiore di
quanta ne assorbono dalla rete elettrica.
Esiste un valore, denominato COP, che
indica appunto la capacità dell’apparecchio
di “generare” calore.
Ad esempio i climatizzatori della serie
VORT KRYO hanno un valore di COP
superiore a 3: signifi ca che per ottenere lo
stesso risultato di un termoventilatore tradizionale,
l’energia prelevata dalla rete
elettrica è pari a circa il 30% del calore
necessario; la parte restante verrà “generata”
sfruttando le variazioni di stato del
fl uido (liquido-gas) contenuto all’interno
dell’apparecchio stesso.
Il Vortice n. 130 - novembre 2012
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In base alle dimensioni da lei fornite,
saranno necessari circa 35/40 watt ogni
m3, pertanto l’energia necessaria sarà
pari a 10/11 kW.
Per l’ambiente principale (80mq)
suggeriamo l’installazione di 2 CaldoPro
Plus 5000T in grado di cedere all’ambiente
una potenza pari a 10 kW.
Per quanto riguarda gli uffi ci è possibile
invece installare a parete i prodotti
della serie Microrapid.
Applicando lo stesso metodo di calcolo
(Watt necessari per m3), consigliamo
l’utilizzo di n. 2 Microrapid 1500 V0
per gli ambienti da 20 mq, e n. 2 Microrapid
2000-V0 per quello da 30 mq.
Detto ciò, le ricordiamo che i kW necessari
per la realizzazione dell’impianto
sono circa 17; verifi cate che il contatore sia
in grado di garantire la potenza richiesta.
Ovviamente un buon isolamento della
struttura permette non solo di raggiungere
la temperatura desiderata in minor
tempo ma, di avere minori dispersioni di
calore verso l’esterno; pertanto non conoscendo
il grado di isolamento dell’edifi cio,
i prodotti selezionati potrebbero risultare
sovra dimensionati oppure in caso contrario
sarà necessario prevedere all’incremento
della potenza totale installata. �
Servizi Tecnico Commerciali
Tel (+39) 02 90699.395
Fax (+39) 02 90699.302
e-mail: prevendita@vortice-italy.com
Registrazione: Tribunale di Monza
n. 735 del 26/10/1989
Iscrizione al ROC n. 13223
del 22/12/2005
Anno 23 - Numero 130
Novembre 2012
Direttore Responsabile:
Jacopo Castelfranchi
Progetto grafi co e impaginazione:
Studio 3B
Via Ferri, 6 - 20092 Cinisello Balsamo
Foto di copertina:
La Presse
Stampa:
Chinchio Industria Grafi ca
Via Pacinotti, 10/12
35030 Rubano (PD) Tel. 049 8738711
Una copia € 2,00
Abbonamento 6 uscite € 10,00
Abbonamenti:
e-mail: info@dbcedizioni.it
Tel. 02 66018238
Fax 02 66595846
I versamenti possono essere effettuati
mediante l’emissione di assegno circolare,
cartolina vaglia o utilizzando il c/c
postale n.7786693 intestati a DBC edizioni
s.r.l.. Per i cambi di indirizzo allegare
alla comunicazione l’importo di € 5,00,
anche in francobolli e indicare insieme al
nuovo anche il vecchio indirizzo.
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Via Ferri 6
20092 Cinisello Balsamo (MI)
Tel. 02 66018238 - Fax 02 66595846
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Uffi cio commerciale e traffi co:
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nel pieno rispetto del D.Lgs. 196/2003. I
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