I costi di costruzione dei ricoveri zootecnici I costi di ... - CRPA S.p.A.
I costi di costruzione dei ricoveri zootecnici I costi di ... - CRPA S.p.A.
I costi di costruzione dei ricoveri zootecnici I costi di ... - CRPA S.p.A.
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
delle uova e l’aumento della polverosità nel<br />
ricovero.<br />
Secondo la <strong>di</strong>rettiva 1999/74/CE la superficie<br />
utilizzabile è quella <strong>di</strong> stabulazione ad esclusione<br />
della zona nido.Nella <strong>di</strong>rettiva vengono<br />
riportate per le <strong>di</strong>verse tipologie d’allevamento<br />
la superficie <strong>di</strong> stabulazione e/o la<br />
densità <strong>di</strong> animali.<br />
Nell’allevamento con sistemi alternativi la<br />
densità massima è <strong>di</strong> 12 galline/m 2 <strong>di</strong> superficie<br />
utilizzabile fino al 31 <strong>di</strong>cembre 2011 e<br />
<strong>di</strong> 9 galline/m 2 <strong>di</strong> superficie utilizzabile dall’1<br />
gennaio 2012.Nell’allevamento con gabbie<br />
mo<strong>di</strong>ficate ogni gallina deve avere a <strong>di</strong>sposizione<br />
una superficie totale <strong>di</strong> gabbia <strong>di</strong><br />
almeno 0,075 m 2 ,<strong>di</strong> cui 0,06 m 2 <strong>di</strong> superficie<br />
utilizzabile.<br />
POLLI DA CARNE (BROILER)<br />
Secondo il quinto Censimento dell’agricoltura<br />
in Italia vengono allevati circa 96.800.000<br />
polli da carne, in poco più <strong>di</strong> 300.000 aziende.In<br />
pratica,però,mentre il 4,5% <strong>dei</strong> polli da<br />
carne italiani viene allevato nel 98,5% delle<br />
aziende,cioè in quelle con una capienza inferiore<br />
ai 100 capi, il 95,5% <strong>dei</strong> polli è allevato<br />
nell'1,5% delle aziende con capienza superiore<br />
ai 100 capi.<br />
In Emilia-Romagna vengono allevati circa<br />
15.450.000 polli da carne in poco meno <strong>di</strong><br />
16.500 aziende. Circa il 98,5% <strong>di</strong> questi polli<br />
40<br />
Gabbie ad un solo piano per conigli.<br />
(Foto Righi)<br />
(15.223.761 capi),però,è allevato in sole 383<br />
aziende, con una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> circa 39.750 capi<br />
per azienda.<br />
La recentissima <strong>di</strong>rettiva 2007/43/CE del<br />
Consiglio del 28 giugno scorso stabilisce le norme<br />
minime per la protezione <strong>dei</strong> polli da carne;tale<br />
<strong>di</strong>rettiva,non ancora recepita in Italia,<br />
fissa una densità massima d’allevamento <strong>di</strong> 33<br />
kg/m 2 e impone il rispetto delle norme tecniche<br />
riportate nell’allegato I della <strong>di</strong>rettiva<br />
Ricovero per galline ovaiole con stabulazione<br />
in gabbie a più piani.<br />
stessa (abbeveratoi, alimentazione, lettiere,<br />
ventilazione, rumori, luce, ecc.). Se però l’allevatore<br />
si impegna a rispettare le norme più<br />
restrittive riportate nell’allegato II della <strong>di</strong>rettiva,<br />
gli Stati membri possono stabilire una<br />
densità massima d’allevamento maggiore,<br />
fino a 39 kg/m 2 .Un ulteriore possibile aumento<br />
della densità massima,fino a un limite invalicabile<br />
<strong>di</strong> 42 kg/m 2 ,può essere concesso nel<br />
caso in cui vengano sod<strong>di</strong>sfatti i criteri riportati<br />
nell’allegato V della <strong>di</strong>rettiva, relativi al<br />
monitoraggio dell’azienda e alla bassa mortalità<br />
<strong>dei</strong> polli.<br />
Notevole rilevanza viene inoltre data agli<br />
aspetti della formazione e dell’orientamento<br />
del personale che si occupa degli animali,<br />
anche attraverso l’elaborazione e la <strong>di</strong>ffusione<br />
<strong>di</strong> linee guida alle buone pratiche <strong>di</strong> gestione<br />
dell’allevamento.<br />
Bisogna ricordare che la <strong>di</strong>rettiva sul benessere<br />
<strong>dei</strong> polli non si applica ai capi allevati in<br />
modo estensivo al coperto e all’aperto,secondo<br />
quanto stabilito dal regolamento (CEE) n.<br />
1538/91 (e successive mo<strong>di</strong>fiche), recante<br />
<strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> applicazione del regolamento<br />
(CEE) n.1906/90 che stabilisce talune norme<br />
<strong>di</strong> commercializzazione per le carni <strong>di</strong><br />
pollame (recepito con decreto ministeriale<br />
n.465 del 10 settembre 1999),e a quelli allevati<br />
secondo il metodo biologico, in conformità<br />
al regolamento (CEE) n.2092/91.