un anno di eventi - Porto di Genova

ITALIANI IN GERMANIA
Il fenomeno delle migrazioni è stato nel
2004, e sarà nel 2005, uno dei principali temi
trattati dalle sedi del Goethe-Institut in Italia,
oggetto di una iniziativa intitolata “Culture
Migranti – Menschen unterwegs”.
Il progetto trae spunto da un importante
anniversario che segna la storia dei rapporti
italo-tedeschi: quest’anno ricorre, infatti, il
cinquantenario del patto di collocamento di
lavoratori italiani, stipulato nel dicembre
1955 tra la Repubblica Federale Tedesca e
l’Italia, con il quale si determinò l’assunzione
di manodopera italiana da impiegare nelle
miniere, nelle fabbriche e nei cantieri
tedeschi. Iniziò così l’”avventura necessaria”
di centinaia di migliaia di “Gastarbeiter”
(lavoratori ospiti) italiani, che aprirono la
strada a milioni di lavoratori di altre
nazionalità.
E così iniziarono le alterne vicende di
altrettante famiglie, a lungo, talvolta
eternamente, divise tra Italia e Germania.
Questo anniversario ci invita ad analizzare
tali fenomeni migratori con lo sguardo di chi,
nel frattempo, ne ha conosciuto l’evoluzione
ed ha la consapevolezza che qualunque
riflessione sull’argomento non possa avere
una prospettiva solo “binazionale”, ma debba
anche necessariamente confrontarsi con un
fenomeno migratorio più ampiamente europeo,
che ha visto molti paesi divenire contemporaneamente
terra di partenza e terra di arrivo.
Emigrazione come Immagine
L ’ A v v e n t u r a N e c e s s a r i a Cineclub Lumière / Goethe Institut Genua
Il Goethe-Institut Genua incominciò ad
affrontare il tema già nel 2003, percorrendo
inizialmente la ‘via letteraria’ con l’iniziativa
“Scrittura oltre i confini”, dedicata ad autori
italiani ormai da lungo tempo residenti in
Germania, lì attivi e creativi anche in lingua
tedesca e particolarmente interessati ai
rapporti tra letteratura ed emigrazione.
Nel 2004 l’istituto ha contribuito al progetto
“Culture Migranti – Menschen unterwegs”
con tre articolate iniziative: una tavola
rotonda e una mostra, realizzate in
collaborazione con il Centro Culturale
Europeo di Genova, e una rassegna
cinematografica nata grazie alla collaborazione
con l’Autorità Portuale di Genova e il
Cineclub Louis et Auguste Lumière.
Nel corso della tavola rotonda esperti italiani
e tedeschi hanno analizzato i più recenti flussi
migratori tra Italia e Germania, oggetto di
grande interesse da parte dei media,
individuando il profilo dei nuovi migranti.
La successiva mostra di Roger Wehrli, con
fotografie scattate tra il 1996 e il 2003, ha
invece narrato per immagini il viaggio “Italia-
Germania-Svizzera e ritorno” compiuto
infinite volte dagli instancabili emigranti.
La serie di manifestazioni si è conclusa con la
rassegna cinematografica “L’avventura
necessaria. Cinema tra emigrazione e immigrazione:
Italiani in Germania”, scaturita,
come già detto, dalla collaborazione con un
‘partner cinematografico’ di antica tradizione
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