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La Chiusa di Salorno

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Come da consolidata trentennale consuetu<strong>di</strong>ne, si è svolta proprio<br />

nel corso della prima settimana del nuovo anno, tra il 2 ed il<br />

6 gennaio scorso, il classico corso <strong>di</strong> sci. Un corso che fa trampolino<br />

<strong>di</strong> lancio per generazioni <strong>di</strong> nuovi sciatori, che col tempo<br />

danno molte sod<strong>di</strong>sfazioni ai nostri colori. L’iniziativa, patrocinata<br />

come sempre in maniera perfetta dallo Sci Club <strong>Salorno</strong> e<br />

dal suo presidente Walter Bazzanella, ha avuto un folto seguito.<br />

Anche grazie all’impegno dei simpatizzanti, l’associazione va<br />

avanti da <strong>di</strong>versi lustri a pieno ritmo. Il presidente Walter Bazzanella,<br />

nel <strong>di</strong>scorso finale alla premiazione della gara del corso,<br />

ha ringraziato tutti coloro che hanno dato una mano, dai maestri<br />

<strong>di</strong> Pampeago, che hanno messo a <strong>di</strong>sposizione la loro professionalità,<br />

lo Ski Center <strong>La</strong>temar che da sempre è vicino al Club salurnese,<br />

Marco Eccli e <strong>La</strong>uben Reisen che hanno fornito i mezzi<br />

per andare e venire da Pampeago, la Ganischger Alm per i pasti,<br />

la Cassa Rurale <strong>di</strong> <strong>Salorno</strong> che ha offerto le 14 coppe. Un particolare<br />

ringraziamento è andato anche agli accompagnatori Albert<br />

Todeschi, Paoli Tait, Lucia Bassetti, Maria Tait e al dott. Simari,<br />

che si sono prestati sempre con grande de<strong>di</strong>zione a collaborare.<br />

Classifiche finali della gara del Corso <strong>di</strong> Sci 2011.<br />

Maestro Fabio: femminile 1. Alexia Tabarelli 26”02; 2. Anna<br />

<strong>Chiusa</strong> con un’inopinata sconfitta ai rigori la Coppa Italia, una<br />

partita che ha portato notevoli strascichi, il <strong>Salorno</strong> va comunque<br />

avanti per la propria strada.<br />

Anzi, non rallenta.<br />

Nella prima partita della stagione regolare <strong>di</strong>sputata nel 2011, si<br />

è superato il forte Brixen, con reti <strong>di</strong> Amofah e Stonfer.<br />

Questa vittoria ha fatto si che i nostri colori raggiungessero la<br />

vetta della classifica. Il fatto che non la si voglia mollare si vede<br />

dal fatto che la società sta cercando giocatori, possibilmente<br />

giovani, da inserire per potere competere per la vittoria finale.<br />

Il fatto che poi, nelle successive partite, siano arrivate due sconfitte<br />

potrebbe comunque non compromettere il risultato finale.<br />

Forse poteva anche starci quella a Mori, ma quella casalinga con<br />

l’Albiano, certamente è il risultato <strong>di</strong> una giornata particolarmente<br />

poco ispirata solo nella conclusione in porta: si era giocato<br />

davvero bene per almeno una sessantina <strong>di</strong> minuti, ma si erano<br />

sbagliati davvero troppi gol sotto porta. Nonostante questo,<br />

si è ancora nella parte alta della classifica e questo sta generando<br />

nei tifosi tutta una serie <strong>di</strong> domande. Domande che vengono<br />

poste anche a chi scrive. “Se vinciamo il campionato saliremo<br />

<strong>di</strong> categoria?” “E se an<strong>di</strong>amo su, ce la faremo a salvarci?”<br />

Domande <strong>di</strong>ametralmente opposte a quelle che nel corso <strong>di</strong> una<br />

trentina d’anni, spesso poste dalle stesse persone, spesso riguardavano<br />

la salvezza in Eccellenza, per noi categoria <strong>di</strong> massima<br />

aspirazione. Poco importa (o facciamo finta che sia così…)<br />

come andrà a finire, siamo certi che i nostri giocatori e <strong>di</strong>rigenti<br />

ce la metteranno tutta sino alla fine, e tutti accetteremo quello<br />

che arriverà con l’animo in pace.<br />

S P o r t<br />

A pAmpEAgo LA gArA DEL Corso DI sCI<br />

Plank 28”11; maschile 1. Mattia Mitterhofer 27”00; 2. Gabriel<br />

Rossi 27”75; 3. Daniel Schmidt 29”77; 4. Riccardo Bairo 30”39;<br />

Maestro Lionello: femminile 1. Virginia Lechtaler 29”53; maschile<br />

1. Pietro Vechtanir 27”13; 2. Leo Facchini 27”45; 3.<br />

Matteo Telch 27”57; 4. Stefano Telch 29”13; 5. Alex Schmid<br />

30”13; 6. Joachim Nicolo<strong>di</strong>;<br />

Maestro Riccardo: femminile 1. Isabel Eccli; 23”22; 2. Alice<br />

Decaminada 25”61; maschile Raffaele Rossi 22”13; 2. Tobias<br />

Tabarelli 23”42; 3. Markus Franceschini 23”70; 4. Hannes Bassetti<br />

24”52; 5. Rafael Joppi 25”24; 6. Matthias Bassetti 25”79;<br />

Maestro Gino: femminile 1. Anita Giacomuzzi 34”20; maschile<br />

1. Matteo Mancinelli 34”81; Martina Tschurtschenthaler 34”95;<br />

3. Thomas Cortella 37”00; Maestro Renato: femminile 1. Alessia<br />

Camin 1’16”01; maschile 1. Alex Rossi 38”64.<br />

Per lo snowboard:<br />

Maestro Alex: femminile 1. Sara Zemmer 1’13”18; 2. Ellen<br />

Tonini 1’18”81; 3. Na<strong>di</strong>ne Grunser 1’23”26; maschile Cristian<br />

Rossi 42”69; 2. Gabriel Zemmer 47’21; 3. Martin Plattner<br />

59”65; 4. Jomas Tomasi 1’11”09; 5. Patrick Susat 1’12”92.<br />

L’us sALorNo sCrIVE NuoVE sTorICHE pAgINE<br />

Alberto Romanin<br />

Ma <strong>di</strong> una cosa ringraziamo la squadra: per averci fatto veramente<br />

sognare cose e vette nuove. E sognare non costa nulla.<br />

Un sincero complimento a Mister Cortese e a tutto il team, e,<br />

come sempre, FORZA SALORNO!<br />

Alberto Romanin<br />

<strong>La</strong> <strong>Chiusa</strong> <strong>di</strong> <strong>Salorno</strong> - Die Salurner Klause Febbraio / Februar - Nr. 2<br />

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