“La Sapienza” - TECA ELIS

L’e-Learning come nuova opportunità di business. Analisi di competitività e tecnologica per Telecom Italia.
prodotto deve possedere, a causa della presenza sul mercato di prodotti che già
evadono queste esigenze attraverso una dotazione minima di serie;
- esigenze manifeste ed accessorie di secondo livello, che sono secondarie
rispetto alle esigenze di base e che tendono a diventare esigenze primarie con il
progressivo sviluppo del mercato ed il conseguente adeguamento verso l’alto
del livello minimo di dotazione e di standard qualitativo dei prodotti. Queste
esigenze vengono inizialmente soddisfatte attraverso elementi accessori ed
aggiuntivi (volgarmente “optional”) al prodotto di base. Progressivamente,
però, quando tali elementi accessori ed aggiuntivi vengono forniti sul mercato
unitamente al prodotto di base, la clientela innalza il livello minimo di
standard qualitativo e di dotazione minima che il prodotto deve possedere;
- esigenze latenti, che i clienti non sentono la necessità di soddisfare fino a che
non viene offerta loro l’opportunità di farlo da parte dell’offerente. Una volta
che l’esigenza sia emersa e sia stata soddisfatta, il cliente difficilmente
sostituirà il prodotto con un altro che non sia in grado di soddisfare quella
esigenza rivelatasi, avendo inserito quel bisogno nel novero di quelli da
evadere perché il prodotto trasmetta lui del valore.
Dal punto di vista delle organizzazioni, le esigenze che sono emerse dai questionari
somministrati e dagli studi condotti da altri istituti di ricerca è emerso che i bisogni
più impellenti in tema di formazione risultano essere, in termini gerarchici di
importanza, i seguenti:
• tra le esigenze basilari e necessarie si menzionano:
- riduzione dei costi;
- protezione dei dati organizzativi;
- contenuti aggiornabili, riutilizzabili e personalizzabili;
- garanzia dell’apprendimento dei dipendenti o degli studenti;
• tra le esigenze manifeste e accessorie:
- flessibilità temporale degli interventi formativi;
- flessibilità spaziale;
- riduzione della durata degli interventi formativi;
- riduzione del distacco dei dipendenti dalle loro mansioni;
- agevole accesso a risorse finanziarie per i programmi di formazione (PMI);
Servizio e-Learning di aggiornamento professionale del Gruppo Telecom Italia 138