“La Sapienza” - TECA ELIS

L’e-Learning come nuova opportunità di business. Analisi di competitività e tecnologica per Telecom Italia.
Tutti questi elementi sono caratteristici, a dire la verità, della sola FAD di terza
generazione, incentrata sull’impiego delle nuove tecnologie della comunicazione e
dell’informazione.
A questo punto, però, è opportuno definire cosa si intende per formazione a distanza
ed a tracciarne le principali linee evolutive.
La maggior parte dai formatori e degli educatori ritiene che la formazione si debba
svolgere in una condizione di coincidenza spaziale e temporale tra docente e
discente; la formazione a distanza ha avuto quindi un ruolo subalterno nella storia
dell’educazione, accettata solo laddove non fosse possibile una formazione in
presenza. I detrattori della FAD sottolineano, infatti, soprattutto l’aspetto derivante
dall’isolamento fisico di chi apprende, dato caratteristico di questa metodologia.
Occorre però sottolineare come sia proprio un obiettivo tipico dei moderni sistemi di
e-Learning (o FAD di III generazione) cercare di dare vita a modelli didattici tendenti
a ridurre l’isolamento del discente.
Da oltre duemila anni, da quando cioè si è diffusa la scrittura, si sono aperti nuovi
spazi di educazione “virtuale”, in cui il docente è in presenza remota rispetto al
discente o esiste solo simbolicamente nella sua mente. Fissando la parola su un
supporto fisico si è potuto distinguere il momento della produzione
dell’informazione da quello della fruizione.
In questo contesto si inserisce la formazione a distanza. La FAD ha origini antiche,
ma il termine “distance education” è stato coniato solo nel 1972 dall’International
Council for Correspondance Education per descrivere il filone di azioni formative
che si sono sviluppate negli anni intorno alla formazione per corrispondenza (lo
stesso ente decise poi di chiamarsi International Council for Distance Education).
Ripercorrendo le tappe che hanno caratterizzato l’evoluzione dei diversi sistemi di
formazione a distanza, si può ricordare la distinzione tra tre generazioni fornita da
Nipper 6 .
Prima generazione: la corrispondenza postale
Nel XIX secolo, le nuove tecniche di stampa e lo sviluppo del sistema ferroviario
favoriscono la produzione e diffusione di materiale didattico per
6 Trentin G. (2001): “Dalla formazione a distanza all’apprendimento in rete”.
La formazione e l’e-Learning 5