“La Sapienza” - TECA ELIS

L’e-Learning come nuova opportunità di business. Analisi di competitività e tecnologica per Telecom Italia.
• una prima indagine coinvolge direttamente le Aziende, la Pubblica
Amministrazione e l’Università, nell’ottica del business model di tipo B2B. Il
punto di vista considerato è quello di queste tre tipologie di organizzazione.
La ricerca ha l’obiettivo di fare comprendere che caratteristiche debba avere il
prodotto per meglio soddisfare le esigenze business delle organizzazioni
oggetto d’indagine;
• una seconda indagine coinvolge, invece, i fruitori ultimi del servizio, ossia
lavoratori e studenti, come se si trattasse di un business di tipo B2C. Il punto
di vista considerato è, in tale caso, quello dei fruitori finali della formazione.
La ricerca B2C si pone l’obiettivo di comprendere al meglio i bisogni degli
utenti finali, considerati come degli end users slegati dall’organizzazione di
appartenenza, per capire come offrire il prodotto (ossia gli strumenti da
utilizzare, quali chat piuttosto che forum, eccetera) e a quali standard
qualitativi farlo.
Le due osservazioni risultano essere complementari tra loro. Se, infatti, da un lato è
necessario soddisfare in primo luogo le esigenze ed i bisogni del committente
business, dall’altro c’è da considerare che coloro che usufruiranno del servizio
acquistato saranno i lavoratori o gli studenti, i quali necessiteranno di appropriati
strumenti di elevato livello qualitativo per apprendere al meglio, innalzando la
propria produttività.
Le esigenze delle due categorie di operatori possono anche non corrispondere, per
cui il prodotto offerto deve avere i requisiti atti al contemporaneo soddisfacimento
dei bisogni di entrambi, così da garantire l’osservanza delle richieste dei committenti
e l’effettivo apprendimento dei fruitori finali.
L’analisi delle esigenze condotta parallelamente tra clientela business e consumer ha
proprio lo scopo di non incappare in errori che possono far fallire il business. Sarebbe
inutile, infatti, implementare una soluzione e-Learning molto gradita alle aziende
perché riduce di molto i costi, ma assolutamente inefficace per coloro che dovranno
usufruire della formazione. In una situazione del genere, infatti, il ciclo di vita del
prodotto avrebbe una durata assai limitata, visto lo scarso livello qualitativo
manifestatosi a livello di utente finale.
Servizio e-Learning di aggiornamento professionale del Gruppo Telecom Italia 106