PERIODICO D'INFORMAZIONE COMUNALE

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febbraio 2011 segue da pag. 9 della persona, con il sostegno alla famiglia, in tutte le articolazioni: maternità, infanzia, area anziani, handicap, disagio economico e sociale, favorendo gli inserimenti lavorativi, l’accesso ai servizi ed i processi di integrazione multiculturale e generazionale. Si proseguirà con l’attività avviata nei confronti della popolazione giovanile e con iniziative mirate, mentre rientra nella qualità sociale la divulgazione della pratica sportiva particolarmente per quanto attiene all’utenza giovanile e la diffusione articolata di tutti gli sport. Pur in un quadro di notevole criticità finanziaria, il Comune darà corso ad importanti investimenti rafforzando gli interventi strutturali trasversali al fine di mantenere un’identità d’insieme della città col suo centro e le sue periferie, creando pari opportunità nella fruizione e nel godimento dei servizi (edilizia abitativa, edilizia scolastica, qualificazione urbana, manutenzione e sicurezza rete viaria). Confermati gli stanziamenti a favore delle Cooperative di Garanzia (25.000 euro) per commercio, agricoltura e artigianato per l’abbattimento dei tassi di interesse per finanziare investimenti per l’ammodernamento delle imprese che ricorrono al credito agevolato, mentre altri 93.000 euro andranno alle società sportive per agevolare investimenti a carico delle società stesse per l’ampliamento e la riqualificazione degli impianti. Per quanto riguarda le garanzie sociali il Comune destina risorse per 1.200.000 euro. All’interno di questa voce rientrano la proroga, al 31 dicembre 2011, della quota non utilizzata riferita al fondo anticrisi attivato nel 2009 (secondo le finalità e le modalità sottoscritte nell’accordo sindacale del 2009); il fondo a sostegno degli affitti e locazioni, i contributi ed i servizi alle famiglie numerose, i progetti relativi agli inserimenti lavorativi mediante borse lavoro volte a soggetti svantaggiati o tramite stage, i prestiti sull’onore, il sostegno all’handicap, i contributi ad integrazione delle rette delle Case Protette, la conferma dell’esonero TARSU per la popolazione anziana con reddito ISEE fino a 10.000 euro e la riduzione del 40% per le famiglie dei lavoratori dipendenti e pensionati con reddito ISEE fino a 13.000 euro, le vacanze anziani. Garantiti anche i servizi nei confronti delle fasce che rientrano nel disagio per 688.000 euro (contributo area minori per disagio economico; rette per minori ospiti di istituti o strutture diurne; assistenza di neuropsichiatria infantile; assistenza domiciliare agli anziani; rette disabili, ecc.; inserimenti in centri lavorativi protetti; assistenza domiciliare ai disabili; trasporto disabili e minori; progetti/affido). Infine, l’Amministrazione comunale conferma l’impegno verso Scuola e Pubblica Istruzione con una spesa pari a 2 milioni di euro. Assicurato il contributo per il Tempo Pieno alla scuola elementare Pascucci e le agevolazioni a sostegno dei servizi e diritto allo studio (riduzioni rette nido, rette mensa, trasporto scolastico, trasporto handicap). Nel dettaglio: Asilo Nido 672.000 euro (personale, utenze, mensa), Materne 26.000 euro (utenze), Elementari 60.000 euro (utenze), Medie 54.000 euro (utenze), Funzionamento uffici, insegnanti, contributi 150.000 euro, Centri estivi 65.000 euro, Ristorazione scolastica 580.000 euro, Libri scolastici (per ogni ordine e grado) 57.000 euro, trasporti 364.000 euro. Approvato anche il piano triennale dei lavori pubblici (2011/2013) al quale è stato aggiunto un emendamento proposto dal Pd per la messa in sicurezza di via Canonica per una spesa di 500.000 euro da finanziare sul 2013 attraverso l’accensione di un mutuo (il piano ha ottenuto l’approvazione del Consiglio comunale con i voti favorevoli di Pd e Psi, contrari Pdl, Lega Nord e Una Mano per Santarcangelo, astenuto l’Idv). Approvato a maggioranza anche l’emendamento (primo firmatario il consigliere Eros Tonini, Psi) con il quale è stato ridotto di 20.000 euro lo stanziamento relativo allo smaltimento rifiuti per aumentare il capitolo relativo al fondo per il sostegno agli affitti, che passa da 75.000 a 95.000 euro. Il Consiglio comunale ha dato il via libera anche al programma delle alienazioni dal quale si conta di ricavare, oltre ai 2 milioni di euro della vendita dell’area di San Vito, una somma potenziale di ulteriori 3,5 milioni di euro dalla vendita dell’area di via Contea, di un’area a San Martino dei Mulini, di Palazzo Docci per la quota di proprietà del Comune (25 per cento). 2011 > 2013 piano triennale dei lavori pubblici EdIFICI SCOLASTICI 2011 2012 2013 Scuola media Franchini - Capoluogo ampliamento - 2.000.000 - Scuola materna “Pollicino” S. Martino nuova sede 1.420.000 - - Scuola materna Canonica nuova sede 1.850.000 - - Scuola elementare e Palestra S. Bartolo nuova sede - 2.000.000 - Località S. Vito costruzione nuovo plesso scolastico - - 1.500.000 Ex Scuola Bornaccino riqualificazione - - 500.000 Edifici scolastici manutenzione e pertinenze 150.000 - - EdIFICI PUBBLICI Ex Carceri restauro - - 650.000 Ex Medicina restauro, arredi, impianti speciali e corpi illuminanti 870.000 - - Ex Medicina restauro, sistemazione esterna 250.000 - - Archivio comunale nuova costruzione - 350.000 430.000 Centro Polifunzionale (Centro Sociale Anziani) nuova sede 2.000.000 - - Palazzo comunale interventi diversi (impianto elettrico) 100.000 - - Museo Usi e Costumi Gente di Romagna messa in sicurezza 300.000 - - Costruzione 12 alloggi edilizia residenziale pubblica in via Alessandrini 1.720.000 - - Costruzione 10 alloggi edilizia residenziale pubblica in via G. Di Vittorio - 1.300.000 - CIMITERI Cimitero Centrale ampliamento 400.000 - - Cimitero Canonica restauro e costruzione loculi 200.000 - - Cimitero Monumentale restauro - 800.000 - Cimitero vecchio S. Ermete messa in sicurezza 200.000 - - Cimitero S. Martino e S. Ermete costruzione palazzina servizi - - 200.000 VIABILITà - ARREdO URBANO - AMBIENTE Piazzale Cappuccini realizzazione parcheggio - - 2.500.000 Parco Baden-Powell (Cappuccini) completamento e riqualificazione - 500.000 - Area Supercinema riqualificazione - - 2.000.000 S.P. 49 Trasversale Marecchia pista ciclabile - - 520.000 Piazza Marini e Portici Torlonia arredo 1.500.000 - - Incrocio via Emilia-Santarcangelo-Bellaria e A. Costa costruzione rotatoria - - 500.000 Strada di Gronda secondo stralcio - 7.000.000 - Strade provinciali del Comune messa in sicurezza 175.000 150.000 - S.S. 9 Emilia zona industriale e loc. S.Giustina potenziamento e messa in sicurezza 2.500.000 - - Incroci S.S. 9 Emilia loc. Capoluogo sistemazione e messa in sicurezza - - 1.000.000 Incroci S. Martino-S. Ermete razionalizzazione incrocio - 1.950.000 1.482.000 San Vito pista ciclabile secondo lotto - 400.000 - Via Casale loc. S. Ermete pista ciclabile e messa in sicurezza 775.000 - 500.000 Via Tomba loc. S. Martino sistemazione e messa in sicurezza 300.000 - - S.P. 13 prov. Uso loc. Stradone messa in sicurezza - - 500.000 MANUTENZIONE Strade, illuminazione pubblica e segnaletica 500.000 500.000 500.000 Edifici comunali 100.000 100.000 100.000 Impianti sportivi 200.000 200.000 200.000 FOGNATURE Centro urbano (via A. Costa/S.P. n.13 dell’Uso) interventi di adeguamento - - 600.000 Zona Stazione interventi di adeguamento sul sistema fognario comunale 2.500.000 - - TOTALE INVESTIMENTI* 18.010.000 17.250.000 13.682.000 *La realizzazione dipende in parte dalla possibilità di introitare contributi finalizzati da Stato, Regione, Provincia e privati POLITICA TARIFFARIA E TRIBUTARIA 2011 AddIZIONALE IRPEF Aliquota invariata ICI Aliquote invariate TARSU Tassa invariata (sono previste riduzioni) PUBBLICITA’ Tariffa invariata AFFISSIONI Tariffa invariata COSAP Tariffe invariate SERVIZI A dOMANdA INdIVIdUALE Tariffe invariate ALTRI SERVIZI Tariffe invariate
Dal Consiglio Comunale Bilancio di previsione 2011 >>> Le voci dei gruppi consiliari PARTITO DEMOCRATICO Capogruppo > Patrizia Pazzini Il nostro gruppo ha condiviso il bilancio di previsione 2011 che, in sede di predisposizione, è stato partecipato alla cittadinanza negli incontri pubblici tenutisi sul territorio. La Giunta attraverso il principale strumento di programmazione ha declinato “in cifre” le azioni contenute nel programma con il quale si è proposta ai cittadini e da questi ha ricevuto il mandato a governare. Il documento, ottenuto il pieno parere favorevole dell’organo di controllo, è lo specchio dell’attuale difficile congiuntura economica e della scelta del Governo nazionale di contenimento della spesa pubblica: scelta necessaria per PARTITO SOCIALISTA Capogruppo > Eros Tonini Il bilancio, ottenuto il parere favorevole da un punto di vista contabile, credo debba avere principalmente una valutazione politica, in fin dei conti è il rendiconto economico di quello che è il programma della coalizione di governo anche se una bella fetta è data dalla spesa corrente. Innanzitutto sono rimaste invariate tasse e tariffe dei servizi che non è certo un traguardo scontato. Si conferma il sostegno alle imprese con il contributo ai fondi di garanzia. C’è il sostegno alla famiglia, anche l’emendamento va in questo senso, poi le politiche per la casa, il ritorno finalmente dell’edilizia Il bilancio è strumento amm i n i s t r a t i v o politico per eccellenza, quindi una fisiologica ma contenuta tendenza a reticenze e mezze verità per evidenziare aspetti portandone in secondo piano altri è tollerabile; i conti però devono tornare anche per la maggioranza in cui IdV Santarcangelo si è sempre riconosciuta e continua a riconoscersi senza però accettare pacchi confezionati. Tra il fumo creato ad arte si notano i 20.000 € stornati da HERA a favore del sociale (affitti) così che, parole del PD, HERA capirà che il vento è cambiato. Ora in Commissione lo storno è passato all’unanimità, ma la maggioranza pudicamente non deve parlare rientrare nei vincoli previsti dall’Unione Europea tuttavia applicata senza la benché minima attenzione verso le fasce deboli della nostra società. Il nostro Comune, paradossalmente, per essere stato amministrato in maniera virtuosa viene premiato dallo Stato, da un lato, con un maggior trasferimento di 80.000 euro ma, dall’altro, i trasferimenti statali ordinari sono ridotti di oltre 450.000 euro. Indirettamente le entrate comunali sono vieppiù ridotte per il taglio dei trasferimenti statali alle Regioni (che poi riversano parte di detti fondi agli Enti locali). Nonostante detta “cura dimagrante”, il monitoraggio delle spese e delle entrate ha consentito all’Amministrazione di mantenere pres- convenzionata. Il PSC avrà tanti difetti ma l’introduzione della perequazione bisognerà ammettere che è un bel risultato sia per il problema casa dei giovani sia per creare un patrimonio per l’amministrazione. C’è il sostegno agli anziani con sgravi, contributi, sostegno rette. C’è la scuola con un programma di edilizia scolastica invidiabile e speriamo realizzabile. C’è il sostegno allo sport con investimenti in strutture e contributi alle associazioni. C’è la cultura, con l’ormai ultimato nuovo Palazzo della Cultura, che non è che un tassello della politica culturale della nostra città - che definirla attiva è sicuramente riduttivo – e poi gli eventi, i musei. Non credo abbiamo bisogno di altre parole ITALIA DEI VALORI Capogruppo > Massimo Luigi Bertipagani di nuovo inizio: per farlo servirebbe il controllo sui servizi esternalizzati ma casualmente il PD nell’ultimo consiglio ha svuotato di significato l’impegno preso da tutti ad aprile 2010, approvando da solo l’emendamento del sindaco che nei fatti preserva HERA quale rifugio di politici trombati, amici etc. Ancora: piano triennale dei lavori pubblici; atto dovuto è vero ma è il libro dei sogni con mutui inverosimili; questi per legge sono possibili solo con solide garanzie date da vere alienazioni=vendite (soldi per avere soldi), ma è difficile dato il PSC bloccato: meglio quindi dire la verità e promettere meno. Criticità palesate dai revisori: gli oneri di urbanizzazione scadono il 31/03 e senza reiterazione (non garantita) le spese correnti (utenze, stipendi etc.) soché inalterata o addirittura aumentata la previsione di spesa nei settori del sociale, dell’istruzione, della viabilità, della tutela del territorio, della cultura, del turismo e dello sport. Viene viceversa ridotto il capitolo di spesa dedicato all’amministrazione generale. Inoltre, gli irrinunciabili rapporti sinergici con il tessuto sociale consentono di mantenere od incrementare la qualità ed il livello dei servizi (si veda l’accordo con le associazioni per lo sviluppo del plesso sportivo, quello con la pro-loco per la gestione dei servizi turistici, il mantenimento del servizio di tempo pieno nelle scuole elementari). Quanto al capitolo del lavori pubblici, si segnalano diversi interventi di riqualificazione del centro e delle frazioni. Da ultimo, nel 2011 si avvierà la fase conclusiva della pianificazione territoriale (PSC e RUE). in questo senso, mentre qualche parola la voglio invece spendere per il turismo, perché a Santarcangelo il patrimonio culturale è una ricchezza turistica probabilmente ancora sottovalutata. Innanzitutto dobbiamo promuovere tutto il territorio della Valmarecchia (l’Unione dovrà avere un ruolo chiave) quindi credere in un programma al quale tutti gli attori pubblici e privati di tutta la valle dovranno lavorare. Credo che una seria politica turistica sarebbe il miglior aiuto al centro commerciale naturale di cui andiamo tanto fieri. Termino ringraziando tutti coloro che mi hanno permesso di essere presente in Consiglio. Per impegni di lavoro non sono più in grado di assolvere al meglio al ruolo di consigliere comunale quindi mi dimetto ed auguro buon lavoro ad Angelo Trezza che mi sostituirà e a tutto il Consiglio. saranno coperte in percentuale con plusvalenze di alienazioni (quali? quante?) irrealistiche e difficili anche per il futuro. Politica di bilancio: linee e scelte; accordo prima con chi non vota (sindacati), poi, pacco confezionato alla maggioranza e non a tutta. Conclusione: era meglio attendere. La gestione ordinaria era assicurata, al pari di esigenze gravi e imprevedibili; spese come carta igienica, cancelleria etc. (acquistati però in quantità a fine 2010) non sarebbero state fattibili, ma in ogni caso sono difficili a causa degli oneri di urbanizzazione bloccati per il PSC. Morale: IdV con trasparenza e coerenza inascoltata è uscito per dimostrare, che le scelte non si fanno per interesse di bottega, o per dimostrare finte coesioni. Resta facoltà unicamente del Sindaco allontanare questi critici alleati che non votano a scatola chiusa né mai lo faranno. Il bilancio di previsione 2011 è stato approvato nel Consiglio comunale del 1° febbraio con i voti favorevoli di Pd e Psi. Hanno votato contro Pdl, Lega Nord e Una Mano per Santarcangelo. L’IdV non ha partecipato al voto. Il Gruppo Consiliare Lega Nord non ha fatto pervenire l’intervento a commento del Bilancio 2011. Nel Consiglio comunale del 1° marzo il consigliere comunale Eros Tonini (Psi), dimissionario, è stato sostituito da Angelo Trezza. POPOLO DELLA LIBERTà Consigliere > Andrea Berardi F i n a l m e n t e l’Ente ha ridotto la spesa corrente in ottemperanza al D.L. 78/2010, mantenendo inalterati tributi e tariffe; evidentemente la cosa si può fare e si poteva fare anche prima, basta semplicemente eliminare gli sprechi! Il sottoscritto è da due anni che invita l’Ente, invano, a eliminare gli sprechi (incarichi professionali a pioggia); pazienza, c’è voluta una Legge ma l’importante è raggiungere l’obiettivo. Il piano triennale dei lavori pubblici 2011-2013 prevede complessivamente opere per € 48.942.000 di cui € 29.207.000 a cura del Comune; € 10.366.000 da finanziarsi con nuovi mutui. La nuova edizione del “Libro delle Favole”! Il Sindaco ha solo una pallida idea di quale impatto possono avere più di € 10.000.000 di nuovi mutui sul bilancio? Verrebbe sforato immediatamente il limite di indebitamento e così, addio Ente virtuoso! Ritengo che amministrare un comune debba essere un po’ come ognuno di noi amministra la propria famiglia: prima si sfamano i figli poi, se rimangono risorse, ci si permette un extra; in altre parole, prima il necessario poi il superfluo. A Santarcangelo funziona esattamente al contrario; si spendono più di € 4.000.000 nel Palazzo della Cultura lasciando indietro opere sicuramente più urgenti e indispensabili alla sicurezza e alla salvaguardia dei cittadini; esempio, percorrere Via Scalone dopo il tramonto, una via di cui si sta parlando molto in questi giorni e di cui si rischia di parlarne anche nelle aule di giustizia, è come giocare alla roulette russa; è immorale spendere tutti quei soldi nel superfluo e lasciare i propri cittadini, ancora nel 2011, con strade prive di illuminazione e marciapiedi. Sinceramente Sindaco, se fossi io ad amministrare, avrei come priorità la sicurezza e il benessere dei miei cittadini; con questo non sto dicendo che sono contrario alla cultura bensì che sono favorevole ad una migliore razionalizzazione della spesa pubblica. Il bilancio di previsione è sicuramente uno fra gli atti più importanti riguardanti la politica di un’amministrazione. Proprio per tale motivo risulta paradossale approvare un bilancio dove preventivamente non vengono inserite le risorse necessarie per provvedere al pagamento di spese certe e ineluttabili. La contrarietà del nostro voto può tranquillamente essere giustificata constatando che anche per quest’anno, è stata preventivata una cifra insufficiente per rimborsare la cassa depositi e prestiti della quota capitale dei mutui già concessi. Non è accettabile sperare sempre che ci possa essere un avanzo per far fronte a questa spesa. Ci chiediamo se è questo il modo con il quale si programma in maniera responsabile l’azione amministrativa. Sempre in tema di mutui, mi domando come sia possibile che si continui a predisporre bilanci dove vengono preventivate accensioni di nuovi prestiti con tanta facilità. Pertanto, o si continuerà a produrre indebitamento per gli esercizi futuri, per mantenere le troppe promesse, incuranti di chi governerà dopo, o assisteremo ancora ad un altro anno di politica da “libro dei sogni”. Un’Amministrazione, stile governo nazionale, del fare solo a parole, che poi posticipa le opere promesse e non mantiene gli impegni presi. Come lista civica ci impegneremo ad invertire questo modo di governare, sostenendo che occorre dire ai cittadini quello che si può o non si può fare, senza tante illusioni o promesse che poi non si riusciranno a mantenere. Il nostro bilancio non ha quella solidità e capacità per realizzare un piano dei lavori pubblici che, in un triennio, necessiterà di più di 10 milioni di euro con nuovi prestiti. Affrontando il tema degli oneri di urbanizzazione ci chiediamo come sia ancora possibile approvare un bilancio dove si pagano € 1.200.000 di oneri per la spesa corrente! Gli oneri di urbanizzazione, teoricamente servono ad altro, lo dice la parola stessa! Per quanto riguarda la politica dell’entrate dell’Ente, non è stata modificata la Tarsu e ci mancherebbe altro, avendo l’anno passato già visto un suo incremento del 5%, che tra l’altro Hera ha avuto anche quest’anno ma è stato scaricato sulle spese dell’amministrazione e quindi indirettamente sempre sui cittadini. Ciò che l’anno scorso si criticava a un comune di centro destra, vedi Bellaria, avviene oggi in un comune di centro sinistra, forse non sono cosi differenti. L’introduzione del tanto amato E-gate, non doveva produrre un risparmio per le famiglie santarcangiolesi sulla cartella esattoriale? Un altro specchio per le allodole, garantendo nuovi profitti ad Hera con il benestare dei nostri amministratori comunali. feb/mar 2011 11 UNA MANO PER SANTARCANGELO Capogruppo > Andrea Novelli
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