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Relazione Semestrale Consolidata<br />
Relazione sulla gestione<br />
Divisione Poland’s Markets (<strong>segue</strong>)<br />
la fusione e dell’incremento dell’organico in<br />
Ucraina dovuto all’apertura di nuove filiali<br />
(14 nuove filiali rispetto a dicembre 2006).<br />
In termini di efficienza, il cost-income<br />
ratio del primo semestre 2007 è<br />
ulteriormente migliorato al 45,6%, facendo<br />
segnare una forte contrazione rispetto allo<br />
stesso periodo dello scorso anno (50,0%).<br />
Il risultato di gestione del primo<br />
semestre 2007 si è attestato a 637<br />
milioni, in aumento del 22% a/a a tassi di<br />
cambio costanti (+23% a tassi di cambio<br />
effettivi).<br />
Il miglioramento della qualità del credito<br />
e l’efficiente controllo dei rischi ha<br />
determinato una riduzione delle rettifiche<br />
nette sui crediti del 13% a/a nel primo<br />
semestre 2007, che ha permesso di<br />
ridurre allo 0,5% il costo del rischio nel<br />
primo semestre 2007 (corrispondente<br />
ad una contrazione di 20 punti base<br />
in termini assoluti a/a), con continui<br />
miglioramenti della qualità del credito.<br />
Gli utili netti da investimenti si sono<br />
attestati a 53 milioni nel primo semestre<br />
2007, grazie alla plusvalenza di circa<br />
45 milioni realizzata sulla vendita della<br />
partecipazione in Commercial Union<br />
Poland perfezionata alla fine del primo<br />
trimestre 2007.<br />
La performance positiva della Divisione è<br />
stata trainata dalle due maggiori banche,<br />
e in particolare:<br />
• Bank Pekao (unitamente a Xelion<br />
Poland), che ha registrato un incremento<br />
del 21% annuo nel primo semestre<br />
2007 (+23% a/a a cambi effettivi).<br />
L’incremento è dovuto principalmente<br />
alla notevole crescita del margine di<br />
intermediazione (soprattutto sul fronte<br />
delle commissioni) e alla contrazione<br />
delle rettifiche nette su crediti.<br />
42<br />
Relazione Semestrale Consolidata al 30 giugno 2007 · UniCredit Group<br />
• Bank BPH ha registrato un incremento<br />
annuo del 46% a/a nel primo semestre<br />
2007 (+48% a/a a tassi effettivi).<br />
L’aumento è ascrivibile essenzialmente<br />
alla forte crescita del margine di<br />
intermediazione, alla contenuta crescita<br />
dei costi operativi, alla contrazione delle<br />
rettifiche nette su crediti nonché alla<br />
plusvalenza generata dalla vendita della<br />
partecipazione in Commercial Union Polonia<br />
(ca. 45 milioni di euro) perfezionata alla fine<br />
del primo trimestre 2007.<br />
A fine giugno 2007 i crediti verso la<br />
clientela della Divisione erano pari a 18<br />
miliardi di euro, in aumento di circa il 6%<br />
rispetto a fine dicembre 2006 su base<br />
normalizzata (tenuto conto della quota di<br />
crediti di Bank BPH inclusa nelle attività<br />
in via di dismissione), mentre i depositi<br />
della clientela (esclusi i titoli in<br />
circolazione e tenuto conto della quota<br />
spettante a BHP, in via di dismissione)<br />
sono rimasti stabili a 24 miliardi rispetto<br />
a fine dicembre 2006 nonostante il<br />
trasferimento dei depositi al portafoglio<br />
di attività gestite (AUM), cresciuto di oltre<br />
il 50% a/a.<br />
La Divisione ha conseguito risultati<br />
eccellenti anche in termini di creazione<br />
di valore, con un EVA di 215 milioni, in<br />
aumento del 39% a/a a tassi di cambio<br />
effettivi e un RARORAC del 38%, in<br />
aumento di 230 punti base rispetto<br />
all’anno precedente. Il miglioramento<br />
del dato relativo alla creazione del valore<br />
è stato sostenuto dall’aumento della<br />
redditività, in particolare dalla crescita<br />
dei ricavi, dal controllo dei costi e<br />
dalla riduzione degli accantonamenti<br />
per i rischi sui crediti.<br />
Durante lo stesso periodo il rapporto tra<br />
margine di intermediazione/RWA si è<br />
attestato al 10,9%, in ribasso di 69 pb<br />
rispetto all’anno precedente.<br />
A livello di performance commerciale,<br />
anche il primo semestre 2007 ha<br />
confermato l’andamento positivo delle<br />
due banche in Polonia, Bank Pekao<br />
e BPH, in particolare nel settore dei<br />
crediti verso la clientela retail. Si è<br />
osservata un’attività molto dinamica<br />
nei fondi comuni, uno dei prodotti<br />
chiave per entrambe le banche, che<br />
complessivamente controllano una<br />
quota di mercato di oltre il 30%, e un<br />
aumento di circa 50% a/a dei volumi<br />
in circolazione che si traduce in un<br />
incremento del 18% rispetto al trimestre<br />
precedente. Anche l’andamento dei<br />
prestiti alla clientela retail ha registrato<br />
un buon successo grazie alla crescita<br />
dei mutui immobiliari e del credito al<br />
consumo, rispettivamente in crescita del<br />
20% e del 15% a/a.<br />
In Ucraina il progetto di espansione del<br />
ramo retail continua a generare risultati<br />
eccellenti ed estremamente promettenti<br />
anche per il futuro. La banca ha aperto<br />
14 nuovi sportelli nel secondo semestre<br />
2007, portando il numero complessivo di<br />
filiali a 26 (24 nuovi sportelli rispetto allo<br />
stesso periodo dello scorso anno).<br />
L’espansione della rete ha consentito<br />
di acquisire 23 mila nuovi clienti nel<br />
primo semestre 2007, di con<strong>segue</strong>nza la<br />
clientela retail è salita a quasi 30.000 dal<br />
lancio di tale segmento di business nel<br />
settembre 2006.