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Relazione Semestrale Consolidata Relazione sulla gestione Divisione CEE Performance Finanziaria e Commerciale Nel primo semestre 2007, la Divisione CEE di UniCredit Group ha conseguito un utile netto del periodo pari a Conto Economico DIVISIONE CEE 36 1° SEMESTRE 2007 2006 EFFETTIVA Relazione Semestrale Consolidata al 30 giugno 2007 · UniCredit Group VARIAZIONE % SU 1° SEM. ‘06 2007 2006 VARIAZIONE % SU 2° TRIM. ‘06 CAMBI COSTANTI 2° TRIM. 1° TRIM. 2° TRIM. EFFETTIVA (milioni di €) CAMBI COSTANTI Margine di intermediazione 1.577 1.341 +17,6% +17,8% 826 751 689 +19,9% +17,5% Costi operativi -790 -716 +10,3% +10,5% -413 -377 -362 +14,1% +11,4% Risultato di gestione 787 625 +25,9% +26,1% 413 374 327 +26,3% +24,2% Rettifiche nette su crediti -69 -78 -11,5% -11,3% -19 -50 -33 -42,4% -42,9% Utile lordo operatività corrente 685 508 +34,8% +34,8% 375 310 264 +42,0% +39,9% Utile (perdita) del periodo 556 403 +38,0% +40,1% 306 250 210 +45,7% +47,9% 556 milioni di euro, superando così del 40% il risultato raggiunto nel corrispondente periodo del 2006, a tassi di cambio costanti. Tale risultato, basato sulla crescita costante delle proprie attività operative, rafforza il positivo sviluppo della divisione. Il risultato di gestione è pari a 787 milioni, superando il risultato corrispondente del 2006 di oltre il 26% a tassi di cambio costanti. Ancora una volta i risultati della Divisione sono stati trainati dal margine di intermediazione, che ha raggiunto l’ammontare di 1.577 milioni di euro nel primo semestre, superando il risultato ottenuto nel corrispondente periodo del 2006 di quasi il 18% a cambi costanti. Il maggiore contributo, in termini assoluti, all’incremento del margine di intermediazione è attribuibile al margine di interesse, che si è attestato a quota 989 milioni di euro, grazie alla costante evoluzione favorevole dei volumi di business. Rispetto alla fine del 2006, si è registrato un incremento dei volumi dei prestiti pari al 6,5% e dei depositi pari al 3,1%. Si conferma la positiva evoluzione nei diversi paesi dell’area in termini di volumi, in particolare in Turchia e in Russia, dove si sono registrati sensibili incrementi nei segmenti corporate e retail, seguite da Croazia e Bulgaria. Stato Patrimoniale (milioni di €) CONSISTENZE AL VARIAZIONE SU DIC ‘06 DIVISIONE CEE 30.06.07 31.03.07 31.12.06 ASSOLUTA % Totale crediti 48.535 43.464 45.564 2.971 +6,5% di cui clientela 40.078 37.406 39.083 995 +2,5% Raccolta da clientela (incluso titoli) 40.191 38.820 38.978 1.213 +3,1% Totale RWA 45.729 44.396 47.593 -1.864 -3,9% RWA per rischio di credito 43.549 42.471 44.225 -676 -1,5% Principali Indicatori 1° SEMESTRE VARIAZIONE DIVISIONE CEE 2007 2006 ASSOLUTA % EVA (milioni di €) 313 183 130 +70,5% Capitale assorbito (milioni di €) 3.802 2.892 910 +31,5% RARORAC 16,45% 12,69% 376pb Margine Intermediazione/RWA (media) 6,93% 7,02% -9pb Cost/income 50,1% 53,4% -330pb Costo del rischio 0,32% 0,44% -12pb Tax rate 18,83% 20,7% -184pb Personale DATI AL VARIAZIONE SU DIC ‘06 DIVISIONE CEE 30.06.07 31.03.07 31.12.06 ASSOLUTA % Dipendenti (numero “Full time equivalent”) gruppo Koç 100% 37.158 37.342 37.565 -407 -1,1% Dipendenti (numero “Full time equivalent”) gruppo Koç proporzionale 27.949 27.945 28.100 -151 -0,5%
I proventi da intermediazione, derivanti da commissioni, attività di trading e altri proventi di gestione, hanno raggiunto i 588 milioni di euro nel primo semestre del 2007, facendo pertanto registrare un aumento di quasi il 13% a tassi di cambio costanti rispetto ai risultati del corrispondente periodo del 2006. I costi operativi nel primo semestre sono aumentati soltanto del 10,5% a tassi di cambio costanti rispetto allo scorso anno, attestandosi a 790 milioni di euro. Grazie a misure rigorose volte ad ottenere efficienza a livello di costi, gli effetti delle iniziative di crescita organica, che hanno portato all’apertura di 54 nuove filiali nell’area CEE. Nonostante il protrarsi delle iniziative di crescita organica, è stato possibile ridurre il numero di dipendenti fino a 37.158 FTE, esclusi i permessi non retribuiti, il che corrisponde a una diminuzione di 407 FTE rispetto a fine 2006. Gli accantonamenti per rischi, di 69 milioni di euro netti, nel primo semestre del 2007 (una diminuzione dell’11% a tassi di cambio costanti rispetto al corrispondente periodo nel 2006), riflettono i risultati di un’efficace gestione del rischio, a cui si aggiunge un miglioramento della situazione nell’ambito del rischio. Il costo del rischio nei risultati semestrali 2007 è migliorato di circa 12 punti base a/a, collocandosi allo 0,32% dei risk-weighted assets medi, grazie a un’attività prudente di controllo dei rischi, all’efficacia dei processi di recupero dei crediti oltre che alla situazione generalmente favorevole in termini di rischio di credito nelle economie CEE. In termini di indici di efficienza la Divisione CEE ha registrato ulteriori miglioramenti nel secondo trimestre 2007 con un cost-income ratio pari al 50,1% per i primi sei mesi, inferiore di oltre tre punti percentuale rispetto al 2006. Nonostante la continua crescita dei prestiti, i risk-weighted assets totali sono diminuiti del 3,9% rispetto a fine 2006, attestandosi a 45,7 miliardi di euro. La buona performance delle attività operative della Divisione CEE e l’aumento della redditività nel primo semestre del 2007 si sono tradotti in una maggiore creazione di valore del 70% a tassi di cambio effettivi rispetto al primo semestre del 2006, con l’EVA attestatosi a 313 milioni di euro e il miglioramento di oltre 3,7 punti percentuale del RARORAC, pari a 16,45%. UniCredit Group · Relazione Semestrale Consolidata al 30 giugno 2007 37 Relazione Semestrale Consolidata
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I proventi da intermediazione, derivanti<br />
da commissioni, attività di trading e altri<br />
proventi di gestione, hanno raggiunto i<br />
588 milioni di euro nel primo semestre<br />
del 2007, facendo pertanto registrare<br />
un aumento di quasi il 13% a tassi di<br />
cambio costanti rispetto ai risultati del<br />
corrispondente periodo del 2006.<br />
I costi operativi nel primo semestre sono<br />
aumentati soltanto del 10,5% a tassi di<br />
cambio costanti rispetto allo scorso anno,<br />
attestandosi a 790 milioni di euro.<br />
Grazie a misure rigorose volte ad ottenere<br />
efficienza a livello di costi, gli effetti delle<br />
iniziative di crescita organica, che hanno<br />
portato all’apertura di 54 nuove filiali<br />
nell’area CEE.<br />
Nonostante il protrarsi delle iniziative di<br />
crescita organica, è stato possibile ridurre<br />
il numero di dipendenti fino a 37.158 FTE,<br />
esclusi i permessi non retribuiti, il che<br />
corrisponde a una diminuzione di<br />
407 FTE rispetto a fine 2006.<br />
Gli accantonamenti per rischi, di<br />
69 milioni di euro netti, nel primo<br />
semestre del 2007 (una diminuzione<br />
dell’11% a tassi di cambio costanti<br />
rispetto al corrispondente periodo nel<br />
2006), riflettono i risultati di un’efficace<br />
gestione del rischio, a cui si aggiunge un<br />
miglioramento della situazione nell’ambito<br />
del rischio.<br />
Il costo del rischio nei risultati semestrali<br />
2007 è migliorato di circa 12 punti<br />
base a/a, collocandosi allo 0,32% dei<br />
risk-weighted assets medi, grazie a<br />
un’attività prudente di controllo dei rischi,<br />
all’efficacia dei processi di recupero<br />
dei crediti oltre che alla situazione<br />
generalmente favorevole in termini di<br />
rischio di credito nelle economie CEE.<br />
In termini di indici di efficienza la<br />
Divisione CEE ha registrato ulteriori<br />
miglioramenti nel secondo trimestre<br />
2007 con un cost-income ratio pari al<br />
50,1% per i primi sei mesi, inferiore di<br />
oltre tre punti percentuale rispetto al<br />
2006. Nonostante la continua crescita dei<br />
prestiti, i risk-weighted assets totali sono<br />
diminuiti del 3,9% rispetto a fine 2006,<br />
attestandosi a 45,7 miliardi di euro.<br />
La buona performance delle attività<br />
operative della Divisione CEE e l’aumento<br />
della redditività nel primo semestre del<br />
2007 si sono tradotti in una maggiore<br />
creazione di valore del 70% a tassi di<br />
cambio effettivi rispetto al primo semestre<br />
del 2006, con l’EVA attestatosi a 313<br />
milioni di euro e il miglioramento di oltre<br />
3,7 punti percentuale del RARORAC, pari<br />
a 16,45%.<br />
UniCredit Group · Relazione Semestrale Consolidata al 30 giugno 2007<br />
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