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Sul fronte commissionale si segnala nel
primo semestre la buona dinamica delle
commissioni di management sul gestito
(+67 milioni, +8,9%) e delle performance
fees sui fondi (+12 milioni, principalmente
sugli hedge funds), che riescono a
compensare ampiamente la flessione
delle up front fees nel Private Banking,
con miglioramento della qualità e della
sostenibilità dei ricavi.
Nel complesso i costi operativi dei primi
sei mesi dell’anno si mantengono in linea
con quelli del primo semestre 2006, grazie
ai risparmi realizzati sulle altre spese
amministrative che riescono a compensare
l’incremento delle spese del personale,
derivante principalmente dalla componente
variabile dell’Asset Management (+19
milioni) e dall’incremento degli organici nel
Private Banking in Austria e in Germania.
In netto miglioramento risulta quindi il cost/
Income della Divisione, posizionandosi al
51% circa, sia nel secondo trimestre che nel
primo semestre 2007, in forte calo rispetto al
2006 (54,5%), dato di assoluto rilievo rispetto
ai benchmark internazionali di settore.
Molto positivi gli indicatori di valore
del primo semestre del 2007: EVA in
crescita sull’anno precedente del 27,7% e
RARORAC pari a 46,3% a fronte di 40,2%
del primo semestre 2006.
Sub divisione
Private Banking
Evoluzione delle attività
finanziarie
Il totale delle attività finanziarie gestite ed
amministrate al 30 giugno 2007 risulta
di poco inferiore a 194 miliardi, con un
incremento del 5,7% da inizio anno e di
oltre il 27% negli ultimi 12 mesi.
Attività finanziarie totali (miliardi di €)
SUB-DIVISIONE
PRIVATE BANKING
CONSISTENZE AL VARIAZIONE SU DIC ’06
30.06.2007 31.03.07 31.12.2006 ASSOLUTA %
CONSISTENZE
AL 30.06.2006 VAR %
Totale 193,9 187,4 183,5 10,4 5,7% 152,1 27,5%
Italia 108,6 106,0 104,2 4,3 4,1% 79,9 35,8%
Germania 69,2 66,4 65,2 4,1 6,3% 59,2 16,9%
Austria 16,1 15,0 14,1 2,0 14,5% 13,0 24,4%
In particolare:
• in Italia, le masse si attestano a quasi
109 miliardi, con un incremento del 4,1%
nel semestre e di oltre il 35% rispetto al
30 giugno 2006; nonostante il contesto
fortemente negativo del sistema dei Fondi
Comuni di Investimento (flussi negativi per
circa 20 miliardi), i risultati di raccolta netta
sono stati nel semestre ampiamente positivi,
con Unicredit Private Banking a +850
milioni 1 circa e Xelion a +380 milioni circa;
• in Germania il totale attività finanziarie
ha superato i 69 miliardi (+6,3% nel
semestre, +17% circa negli ultimi dodici
mesi), grazie soprattutto alla decisa
crescita di DAB (3,2 miliardi da inizio
anno); positivo nel semestre anche il
contributo di HVB WEM (il segmento di
HVB AG) con +0,8 miliardi;
• in Austria le masse sono di poco superiori
ai 16 miliardi, con un eccellente +14,5%
nel semestre (+24,4% da giugno 2006),
grazie alla raccolta netta positiva di
Schoellerbank (quasi 400 milioni) ed al
successo dell’iniziativa di trasferimento
della clientela di alto profilo da BA-CA
Retail, che ha portato assets per oltre 1,2
miliardi da inizio anno.
La componente gestita sul totale delle
attività finanziarie, al netto dalle operazioni
straordinarie in Italia (cfr nota 1), rimane
superiore al 47%, in flessione di circa 1
punto percentuale rispetto a dicembre 2006.
1. Dato escluse le operazioni straordinarie ovvero quelle che, per caratteristiche di temporaneità, grande dimensione e bassa o nulla
redditività, non sono riconducibili all’attività tipica.
38,4
13,9
47,2
UniCredit Group · Relazione Semestrale Consolidata al 30 giugno 2007
0,5
29
Relazione Semestrale Consolidata