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Relazione Semestrale Consolidata
Relazione sulla gestione
Risultati e
andamento della gestione (segue)
18
Russia e Turchia (783 unità) e Retail Italia
(188 unità) per l’ampliamento della rete
di sportelli; Corporate (396 unità) per
l’accentramento delle attività di leasing
e di Global Financial Services.
Nel complesso il rapporto tra costi e
ricavi migliora di circa 5 punti percentuali,
passando dal 54,9% al 50,2%, a
dimostrazione ancora una volta della crescita
armonica ed efficace operata dal Gruppo.
Agli eccellenti risultati operativi si
accompagna un favorevole andamento del
rischio creditizio. Le rettifiche nette su
crediti e su accantonamenti per garanzie
nel semestre sono in riduzione rispetto al
semestre precedente (-2,9%) al netto degli
impatti di Purchase Price Allocation, (+5,8%
se ricompresa), principalmente per le
significative riduzioni nelle divisioni Retail in
Italia e Germania, e nella CEE.
Il costo del rischio (calcolato come
rapporto tra Rettifiche nette su crediti e su
accantonamenti per garanzie ed RWA medi
Crediti verso Clientela deteriorati (per tipologia)
Relazione Semestrale Consolidata al 30 giugno 2007 · UniCredit Group
per rischio di credito) è pari allo 0,53 %
nel semestre, in riduzione di 3pb rispetto
all’esercizio 2006, grazie al positivo contributo
di tutte le aree geografiche a conferma di un
evoluzione organica ed equilibrata.
I dati relativi alla qualità dell’attivo
creditizio al 30 giugno 2007 mostrano,
rispetto alla situazione di fine 2006
ed in coerente evoluzione con quanto
già realizzato nel primo trimestre, una
significativa riduzione dei crediti deteriorati
iscritti a bilancio tanto in valore assoluto,
passando dai 14,3 miliardi di dicembre
2006 agli attuali 12,3 miliardi, quanto
in rapporto al totale dei crediti (con una
flessione dal 3,23% al 2,72%), in particolare
grazie alla netta riduzione dei crediti
ristrutturati. I miglioramenti più evidenti si
sono registrati in Germania e Polonia.
Un altro indicatore rilevante è l’andamento
dei coverage ratio passato dal 48,9% di
dicembre all’attuale 53,2% sul totale crediti
deteriorati (+4,3%) e dal 61,5% a 63,6%
sulle sofferenze (oltre +2%), a conferma
SOFFERENZE INCAGLI TOTALE
della bontà delle politiche di contenimento
del rischio e di maggior copertura adottate
dall’Istituto, specie al di fuori del mercato
italiano.
L’utile lordo dell’operatività corrente, pari
a 5,6 miliardi nel semestre, è in significativo
incremento (+16,6%) sull’analogo periodo
del 2006, nonostante il minore contributo
dei profitti da investimenti (315 milioni
contro 626 milioni, -49,7%), che registrano
quale unica plusvalenza rilevante la cessione
di una quota della partecipazione di HVB in
Munich Re.
L’utile netto di gruppo del primo semestre
2007 si attesta a 3.607 milioni, in crescita
del 16,6% sul corrispondente periodo
dell’esercizio precedente.
Infine, con riferimento agli indicatori
patrimoniali il Core Tier 1 Ratio sale al
6,09% (dal 5,82 del 31 dicembre 2006)
mentre il Total Capital Ratio rimane
sostanzialmente in linea (10,49% contro il
10,50% di inizio anno).
CREDITI
RISTRUTTURATI
CREDITI
SCADUTI
(milioni di €)
TOTALE
DETERIORATI
Situazione al 30.06.2007
Valore nominale 17.995 4.513 22.508 2.941 915 26.364
incidenza sul totale crediti 3,83% 0,96% 4,79% 0,63% 0,19% 5,61%
Rettifiche di valore 11.446 1.354 12.800 1.087 135 14.022
in rapporto al nominale 63,6% 30,0% 56,9% 37,0% 14,8% 53,2%
Valore di bilancio 6.549 3.159 9.708 1.854 780 12.342
incidenza sul totale crediti 1,44% 0,70% 2,14% 0,41% 0,17% 2,72%
Situazione al 31.12.2006
Valore nominale 17.698 4.847 22.545 4.394 1.016 27.955
incidenza sul totale crediti 3,87% 1,06% 4,93% 0,96% 0,22% 6,12%
Rettifiche di valore 10.886 1.259 12.145 1.388 146 13.679
in rapporto al nominale 61,5% 26,0% 53,9% 31,6% 14,4% 48,9%
Valore di bilancio 6.812 3.588 10.400 3.006 870 14.276
incidenza sul totale crediti 1,54% 0,81% 2,36% 0,68% 0,20% 3,23%