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comunicazione. I cavi di classe 6 o 7 corrispondono<br />
alla classe di segregazione c<br />
o d. La Tabella 4 definisce le distanze di<br />
separazione minime da rispettare. Si distinguono<br />
quattro diverse classi di segregazione,<br />
da semplice a complessa. Per<br />
questi cablaggi utilizzati in edifici a uso<br />
abitativo è per es. prevista una distanza<br />
di 10 mm tra linee posate adiacenti,<br />
qualora non siano stati adottati provvedimenti<br />
speciali. Se – caso raro negli<br />
edifici a uso abitativo – è disponibile una<br />
canalizzazione metallica con parete divisoria,<br />
entrambi i cavi possono essere<br />
posati senza rispettare alcuna distanza<br />
negli appositi scomparti della canalizzazione.<br />
9.3 Ristrutturazioni<br />
Nell'ambito di un intervento di risanamento<br />
più consistente, per es. con la<br />
sostituzione di impianti di riscaldamento,<br />
il rinnovamento dell'isolamento delle facciate<br />
e altro, è opportuno adattare l'infrastruttura<br />
delle zone ascendenti alle nuove<br />
circostanze. Anche all'interno delle abitazioni<br />
è così possibile realizzare alcuni riequipaggiamenti.<br />
I cavi di comunicazione,<br />
per esempio, possono essere condotti<br />
senza ostacoli in altri locali al di sotto dei<br />
Prima<br />
dell’ampliamento Ampliamento<br />
1) 2) 3)<br />
battiscopa. Il punto centrale delle installazioni<br />
rimane tuttavia l'uscita delle prese<br />
nel soggiorno, dove può essere posizionata<br />
anche la presa ottica OTO.<br />
Ampliamento semplice di impianti<br />
coassiali di distribuzione interni agli<br />
edifici<br />
Oltre alle ristrutturazioni complete che<br />
interessano edifici interi, il sistema di ampliamento<br />
semplice dell'impianto coassiale<br />
di distribuzione interno all'edificio<br />
(IID) qui di seguito descritto consente<br />
l'accesso a servizi multimediali in più locali<br />
all'interno di un'abitazione in modo<br />
relativamente meno oneroso.<br />
– Negli ampliamenti tutti i locali a uso<br />
abitativo devono essere muniti di collegamenti<br />
CATV. Tendere il più possibile<br />
alla realizzazione di un cablaggio a stella.<br />
Ridurre al minimo il numero di prese<br />
di derivazione.<br />
– Il derivatore 1x utilizzato non deve<br />
superare il valore di attenuazione di<br />
passaggio della presa originaria. L'amplificatore<br />
domestico impiegato deve<br />
essere idoneo alla via di ritorno e deve<br />
soddisfare i requisiti minimi ai sensi<br />
delle direttive Swisscable sulle instal-<br />
4) 5)<br />
1) Derivatore 1x (sostituisce la precedente presa di derivazione)<br />
2) Amplificatore domestico idoneo alla via di ritorno<br />
3) Distributore multiplo<br />
4) Presa passante<br />
5) Presa terminale<br />
Figura 41: Esempio di ampliamento dell'impianto di distribuzione interna nell'abitazione