a Fiumicino - Radio Dimensione Musica

L’amministrazione comunale stanzierà 634 mila euro per rimuovere il degrado nelle principali località
Varato il “Piano Estate”
per le pulizie di Fiumicino
Costituito finalmente un “Nucleo di controllo ambientale” con personale della Polizia locale
di Umberto Serenelli
Scatta a Fiumicino il “Piano estate” pulita e
con esso le polemiche. La giunta di Fiumicino
ha infatti approvato la relazione della
“Fiumicino servizi” che parte dall’analisi turistico-balneare
del Comune costiero che richiede
appunto per l’estate un aumento dei servizi
di igiene urbana. Per tale motivo presenta un
conto di 634 mila euro che prevede l’utilizzo di
15 operatori ecologici stagionali fino al 30 settembre.
Con l’obiettivo di potenziare lo spazzamento
delle strade e soprattutto la pertinenza
intorno ai cassonetti adibiti alla raccolta di
rifiuti urbani in zone di maggior concentrazione
di affluenza turistica si prevede così un
incremento del personale, con il ricorso alle
prestazioni straordinarie dei dipendenti della
multiservizi. Per scongiurare che i cassonetti
trasbordino di immondizia, messi in cantiere
anche 8 giri in più dei mezzi volta cassonetti.
Potenziato lo spazzamento manuale sui marciapiedi,
strade e piazze con cadenza settimanale.
A Fiumicino gli interventi saranno in via
Torre Clementina, via delle Ombrine e limitrofe,
via Foce Micina, piazza Grassi, via del
Serbatoio e via del Canale. Ad Isola Sacra: via
del Faro, via Bezzi, via Trincea delle Frasche,
via Valderoa, via Coni Zugna, via Meduse, via
Scafa, via Redipuglia e limitrofe, lungomare
della Salute, via Porto Romano, via Giorgio
Giorgis e via Passo Buole. A Le Vignole e
Parco Leonardo: via Montanari, via Idra, via
del Perugino, via Stoccolma, via Copenhagen,
via Corona Boreale, via Mantegna. A Focene:
via dei Dentali e viale di Focene. A Fregene:
viale della Pineta, via Castellammare, viale
Nettuno, lungomare di Ponente, via Silvi
Marina, lungomare di Levante. A Maccarese:
via della Stazione di Maccarese, via del
Buttero e limitrofe, via Castel S. Giorgio. Ad
Aranova: via Michele Rosi, via Siliqua, via
Raulich. A Torrimpietra: via Torre del
Pagliaccetto, via Petrucci e piazza dei
Tipografi. A Palidoro: via Filippo Cuggiani e
limitrofe, via della Stazione di Palidoro. A
Passoscuro: via dei Serrenti, via S. Carlo a
Palidoro (parte abitata), via Olinea, via
Carbonia. A Testa di Lepre: via E. Pasquino e
Borgo Testa di Lepre. Finalmente l’amministrazione
comunale intende risolvere i danni
che creano gli sporcaccioni passando alla costituzione
di un “Nucleo di controllo ambientale”
della Polizia locale, che di fatto già esiste, con
l’obiettivo di prevenire, controllare e sanzionare
l’uso improprio dei rifiuti. Una squadra di
007 formata da vigili urbani (speriamo che sia
più di due) è attesa da tempo dai cittadini che
sono oramai stanchi di vedere alcuni ristoranti
riversano interiora di pesce nei cassoni, senza
utilizzare gli appositi contenitori. Ciò provoca
problemi ambientali perché i liquami del
pescato scolano sull’asfalto e i raggi del sole
rendono insopportabile il cattivo odori nella
zona circostante al cestone e si avverte soprattutto
le calde sere estive quando i turisti amano
passeggiare lungo la litoranea. Al nucleo di
“pizzardoni” è affidato anche il compito di prevenire
il proliferare di discariche abusive che
stanno mettendo a dura prova le casse comunali.
«Non si capisce perché dopo l’aumento
della Tarsu del 40% - precisa Roberto Cini,
presidente del circolo “Aldo Moro” del Pd –
sulle tasche dei cittadini dovranno gravare
anche questi ulteriori 600 mila euro. Le
varie località del Comune costiero sono
sporche tutte l’anno e mi lascia perplesso
che nell’elenco del piano spazzatura manuale
o meccanizzata siano state escluse molte
importanti arterie cittadine. E’ invece presente
via Redipuglia...».