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Positivo il bilancio dell’assessorato alle Politiche sociali guidato da Vincenzo D’Intino
Progetto “Fiumicino abilità”: 15 giovani
con problemi psico-motori ora giocano a basket
di Valentina Fiordalice
Buono il bilancio finale per il progetto
“Fiumicino abilità”. Il programma dedicato
ai disabili del territorio messo in piedi dall’assessorato
alle Politiche sociali di
Fiumicino in collaborazione con associazioni
sportive e di disabili ha permesso ai
giovani con difficoltà psico-motorie di
potersi avvicinare allo sport. In particolare
l’iniziativa ha permesso a 15 ragazzi di praticare
e imparare il
gioco del basket grazie
alla presenza di
una guida d’eccezione
come Moreno
Paggi, presidente
della pluripremiata
Lottomatica Elecolm
di basket in carrozzina.
Il progetto si è
svolto ogni lunedì a
partire dal mese di
gennaio presso il Palazzetto
dello Sport di
Fiumicino. «Nel
corso degli anni passati
era possibile
praticare solo il
nuoto presso la piscina comunale. Da
quest’anno – spiega l’assessore alle
Politiche Sociali, Vincenzo D’Intino - non
solo è stato potenziato questo servizio
allargando la possibilità di iscrizione ad
un numero più elevato rispetto al passato,
ma si è deciso di ampliare l’offerta delle
discipline sportive». Il programma annuale
è stato dapprima presentato all’interno degli
istituti scolastici del territorio di Fiumicino.
«Siamo andati nelle scuole elementari,
medie e superiori del territorio e molti
ragazzi hanno accolto con entusiasmo
questo progetto. Si sono misurati con le
difficoltà dei loro compagni e alcuni
hanno provato direttamente cosa significa
giocare su una carrozzella. Lo svolgimento
dell’attività vera e propria – spiega
Moreno Paggi, presidente della Lottomatica
Elecom - seguita da 15 ragazzi con assiduità
è stata un vero e proprio banco di
prova che permetterà a questo progetto
di crescere e di rinnovarsi nel prossimo
anno». Le associazioni hanno spiegato
come l’esercizio fisico,
il gioco di squadra
e la complicità
contribuisce a migliorare
le condizioni
motorie e psichiche
del soggetto disabile.
«L’esercizio sportivo
– prosegue Paggi
- oltre a potenziare
la funzionalità degli
apparati circolatorio
e respiratorio,
contribuisce a migliorare
la muscolatura
non compromessa,
i riflessi, la
coordinazione dei
movimenti insieme a una maggior resistenza
alla fatica e destrezza nell’esecuzione
dell’attività fisica. Per quanto
riguarda le disabilità cognitive si denota
quanto positive siano le ricadute dal
punto di vista fisico. Altro beneficio significativo
è il recupero a livello psicologico».
I genitori dei ragazzi partecipanti presenti
alla giornata di conclusione del progetto
hanno invitato l’amministrazione a organizzare
meglio il progetto per il prossimo
anno. «Crediamo che sia un programma
molto valido e che permetta ai nostri figli
di praticare uno sport come il basket grazie
ad una guida d’eccezione come
Moreno Paggi. Pensiamo però che il progetto
vada migliorato dal punto di vista
organizzativo anche con l’aiuto di figure
di supporto specializzate».
Positivo bilancio del mezzo
adibito al trasporto dei disabili
Telebus: in tre anni
trasportati 10.500
utenti di Fiumicino
E’ senz’altro positivo il bilancio dell’attività
svolta dal telebus a Fiumicino. L’assessorato
alle Politiche sociali infatti sottolinea
che lo speciale mezzo adibito al trasporto di
persone con disabilità o anziani non autosufficienti
è stato utilizzato da 10.500 utenti dal
2008 ad oggi. «Per la nostra amministrazione
questo è un numero molto importante
– precisa Vincenzo D’Intino, assessore
ai Servizi sociali – che testimonia l’impegno
del governo di centro-destra che, nonostante
i tagli e la crisi economica, è
riuscita ugualmente a garantire un servizio
alle categorie di utenti più deboli senza
sforare il budget». Abitualmente sul telebus
salgono utenti che vengono poi accompagnati
presso strutture sanitarie dove effettuare
il disbrigo di pratiche, dal medico di famiglia
o in ospedale. Molti approfittando del
servizio pubblico anche per poter svolgere
attività ricreative o quelle ordinarie. D.Ser.