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a Fiumicino - Radio Dimensione Musica

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ANNO XXIV<br />

NUMERO 261<br />

LUGLIO - AGOSTO 2011<br />

EURO 1,00<br />

MENSILE INDIPENDENTE D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI FIUMICINO E DEL XIII MUNICIPIO<br />

EDITO DA “RADIO DIMENSIONE MUSICA S.R.L.”<br />

Sorgerà nell’area di Pizzo del Prete in località Le Macchiozze<br />

<strong>Fiumicino</strong> contro la discarica<br />

(Servizi a pagina 2)<br />

SOMMARIO<br />

FREGENE<br />

FOCENE I residenti al<br />

Via dei Nautili:<br />

chiesto il senso unico<br />

(Servizio a pagina 39)<br />

MACCARESE<br />

Inaugurato<br />

l’impianto di biogas<br />

(Servizio a pagina 37)<br />

TORRIMPIETRA<br />

Torna il Festival di musica<br />

“Sic itur ad Astra”<br />

(Servizio a pagina 47)<br />

ARANOVA<br />

Sicurezza per le<br />

complanari dell’Aurelia<br />

(Servizio a pagina 45)<br />

PASSOSCURO<br />

Decalogo per il<br />

Rio Tre denari<br />

(Servizio a pagina 47)<br />

FIUMICINO - Andrà in scena dal 15 luglio al 5 agosto<br />

Villaggio dei<br />

Pescatori<br />

chiedono la Ztl<br />

La protesta a<br />

Torrimpietra<br />

contro la<br />

nuova<br />

discarica in<br />

località Le<br />

Macchiozze<br />

(Servizio a pagina 39)<br />

A Villa Guglielmi torna “I love comico”<br />

(Servizio a pagina 31) Il comico Max Giusti


Dal 2 luglio scorso sono iniziate una serie di manifestazioni programmate a Torrimpietra<br />

<strong>Fiumicino</strong> insorge contro la nuova<br />

discarica in località Le Macchiozze<br />

“Ci saranno presidi di protesta a<br />

Torrimpietra, a via Petrucci, vicino la<br />

via Aurelia, tutti i sabato mattina di<br />

luglio”. E’ il grido di battaglia del<br />

“Comitato Zero Rifiuti” alla notizia che,<br />

secondo il piano predisposto dalla Regione,<br />

una discarica, di 30 ettari, verrà realizzata<br />

in tre anni nel comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong>, in zona Pizzo del<br />

Prete località Le Macchiozze a<br />

Castel Campanile. Questa notizia<br />

ha scatenato le ire di politici,<br />

cittadini, comitati e associazioni<br />

che sono scese sul piede di guerra<br />

contro la decisione della Presidente<br />

della Regione. «La<br />

mobilitazione si allarga a macchia<br />

d’olio - spiega il presidente<br />

del Comitato, Massimo Piras<br />

-. Lo scorso 2 luglio c’è stata<br />

una grossa mobilitazione dei<br />

cittadini dei comuni di <strong>Fiumicino</strong>,<br />

Cerveteri e Ladispoli,<br />

mentre il 9 luglio si uniranno<br />

anche quelli di Anguillara e<br />

Bracciano». Nelle ultime settimane<br />

di giugno c’era già stata<br />

di Umberto Serenelli<br />

Sull’ubicazione della nuova discarica in<br />

località Le Macchiozze aleggia lo spettro<br />

della crisi politica nel comune di <strong>Fiumicino</strong>.<br />

Dalla fine dello scorso mese una parte del<br />

Pdl è sul piede di guerra e pronto a dare battaglia<br />

contro le “decisioni prese dall’alto”. Il<br />

presidente del consiglio comunale, Mauro<br />

Gonnelli, tre assessori: Luigi Boccaccini,<br />

Vincenzo D’Intino e Mario Pascone, 12 consiglieri<br />

comunali: Anselmo Tomaino, William<br />

De Vecchis, Salvatore Miele, Ferdinando<br />

Romani, Marco Fantauzzi, Massimiliano<br />

Graux, Roberto Sabelli, Anacleto<br />

Buggini, Claudio Sabbatini, Germano<br />

Scarabello, Claudio Paolini e Paolo Marino,<br />

si sono infatti autosospesi dall’incarico istituzionale<br />

in segno di protesta. S’incendia<br />

così il “caso rifiuti” che diventa una sorta di<br />

momento della verità per i dissidenti che<br />

sono convinti, ma lo dicono a microfoni<br />

spenti, che la presidente Polverini abbia ottenuto<br />

l’ok del sindaco di <strong>Fiumicino</strong> circa la<br />

scelta di Castel Campanile, cosa ovviamente<br />

smentita da Mario Canapini a cui però il<br />

una mobilitazione lungo la via Aurelia<br />

all’altezza di Torrimpietra: segno che la<br />

cosa era nell’aria. Il quartiere generale dei<br />

manifestanti è stata Torrimpietra, località al<br />

centro della zona coinvolta dalla protesta,<br />

che abbraccia i comuni confinanti di<br />

<strong>Fiumicino</strong>, Ladispoli, Cerveteri, Bracciano<br />

Manifestazione a Torrimpietra<br />

gruppo degli autosospesi non crede. Un<br />

gesto, quello di autosospendersi, coraggioso<br />

apprezzato da associazioni e da quei residenti<br />

a nord del Comune costiero che stanno<br />

dando battaglia da diverso tempo per bloccare<br />

la decisione della Regione di aprire le discariche<br />

nell’area Pizzo del Prete zona Le<br />

Macchiozze e l’Osteriaccia, entrambe sul via<br />

Castel Campanile. «Vogliamo decidere sul<br />

futuro del nostro comune – precisa il consigliere<br />

Tomaino -. Non possiamo più<br />

accettare che su <strong>Fiumicino</strong> si posino le<br />

attenzioni di Regione e Ministeri soltanto<br />

quando si parla di ciclo dei rifiuti, sviluppo<br />

dell’aeroporto e della portualità, ma<br />

nessuno di questi Enti affronta le tematiche<br />

che paralizzano la Città come il vincolo<br />

idrogeologico e lo sviluppo turistico,<br />

legato alla realizzazione del ponte sulla<br />

Fossa Traianea o sistemazione del lungomare<br />

di Fregene». I protagonisti dell’azione<br />

eclatante inviano un messaggio forte e chiaro<br />

all’inquilino del piano più alto del palazzo<br />

comunale. «Abbiamo la necessità –<br />

aggiunge Tomaino – di un momento di confronto<br />

per varare un programma di fine<br />

e di una decina di località, come i Terzi di<br />

Ceri e Valcanneto i più penalizzati dalla<br />

realizzazione della discarica. Il “Comitato<br />

Zero Rifiuti” ha attivato una fitta ragnatela<br />

di informazioni e, oltre che su internet, è<br />

scattato il tam-tam informativo di chiamata<br />

a raccolta e mobilitazione, con tanto di<br />

assemblee e volantinaggi.<br />

«Perchè non pensano subito<br />

alla raccolta porta a porta -<br />

dicono i rappresentanti del<br />

Comitato Zero Rifiuti - invece<br />

che alla discarica, che<br />

contaminerà un’area verde<br />

assai bella. Abbiamo anche<br />

sviluppato un contropiano<br />

rifiuti per Roma che assicura<br />

entro il 2011 la differenziata<br />

al 60%, con un recupero<br />

totale dei rifiuti<br />

dell’89,5% e solo il 9% in<br />

discarica». Siamo solo al<br />

primo atto, ma all’orizzonte<br />

avanzano nubi cariche di forti<br />

contrasti che porteranno senz’altro<br />

allo scontro.<br />

U.Ser.<br />

Colpo di scena sull’individuazione delle discariche a nord del comune di <strong>Fiumicino</strong><br />

Si autosospendono assessori e consiglieri:<br />

il governo di centro-destra a rischio crisi<br />

mandato “per avere un’idea in comune di<br />

Comune”: il ciclo rifiuti è stata la goccia<br />

che ha fatto traboccare il vaso e quindi<br />

dobbiamo dare risposte su questa vicenda<br />

alla cittadinanza». Nella nota si sottolinea<br />

che la “Polverini ha chiarito la posizione<br />

della Regione” e gli amministratori del<br />

Comune costiero ritengono che sia giunto il<br />

“momento di alzare la voce e finché non<br />

verrà fatta chiarezza verranno sospesi i lavori<br />

del consiglio”. Il sindaco Mario Canapini,<br />

da politico navigato, ha compreso la difficoltà<br />

del momento cercando di allontanare i<br />

sospetti di un probabile accordo. «Se la<br />

Regione dovesse proporci un impianto di<br />

trattamento – precisa Canapini – il consiglio<br />

comunale valuterà e poi prederà una<br />

decisione. Vorrei pertanto rassicurare i<br />

cittadini e qualche esponente politico<br />

rispetto alla preoccupazione di veder realizzato<br />

un impianto industriale con conseguenze<br />

per la salute e per l’ambiente». C’è<br />

chi afferma che Castel Campanile è una scelta<br />

sbagliata perché l’area individuata è troppo<br />

vicina all’ospedale Bambin Gesù di<br />

Palidoro.


FIUMICINO - Lo ha deciso il Tribunale di Civitavecchia<br />

Porto turistico: la Save Group<br />

dovrà lasciare il cantiere solo dopo<br />

l’accertamento dei lavori eseguiti<br />

di Umberto Serenelli<br />

La Save Group dovrà lasciare il cantiere<br />

del porto turistico di <strong>Fiumicino</strong> ma solo<br />

dopo aver completato l’accertamento dei<br />

lavori svolti. Lo ha deciso il Tribunale di<br />

Civitavecchia che di fatto rimanda la<br />

ripresa del lavori a data da destinarsi. Il<br />

giudice Marco Dell’Utri ha comunque<br />

emesso la sentenza con cui “condanna<br />

Save al rimborso delle spese del procedimento<br />

e gli ordina<br />

di lasciare le aree di<br />

cantiere alla Sielt,<br />

fissando il termine<br />

del rilascio in trenta<br />

giorni a partire dal<br />

definitivo completamento<br />

di accertamento<br />

tecnico preventivo<br />

pendente tra<br />

le parti”. Tra Sielt e<br />

Save alla fine il dispositivo<br />

della sentenza<br />

accontenta più<br />

la Save che da mesi<br />

chiede l’attivazione delle procedure di<br />

accertamento dei lavori svolti. «Questo –<br />

si legge in una nota – ai fini di regolare il<br />

pagamento dei corrispettivi maturati che<br />

Sielt si è rifiutata di contabilizzare». Dal<br />

canto suo Sielt continua a sostenera il contrario<br />

e i lavori del porto turistico della<br />

Concordia restano fermi e nella città cresce<br />

il malcontento. Comunque, ora si<br />

teme che l’accertamento dei lavori eseguiti<br />

potrebbero andare per le lunghe con il<br />

rischio di penalizzareulteriormente<br />

la<br />

costruzione<br />

dell’approdo<br />

nel mirino dei<br />

politici.<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Il cantiere<br />

del porto<br />

turisticodi<br />

<strong>Fiumicino</strong><br />

ancora<br />

occupato<br />

Sopralluogo del Sindaco di <strong>Fiumicino</strong> con Pasqualino Monti<br />

Il neo-presidente dell’Autorità<br />

portuale visita i cantieri di <strong>Fiumicino</strong><br />

Incontro tra il sindaco Mario Canapini e il neopresidente<br />

dell’Autorità Portuale, Pasqualino<br />

Monti, a <strong>Fiumicino</strong>. Presentazioni ufficiali e un<br />

sopralluogo all’interno del cantiere dedicato alla<br />

realizzazione della banchina, sono stati i momenti<br />

clou della visita organizzata lo scorso 15 giugno. Il<br />

Sindaco con il Presidente dell’Authority hanno<br />

constatato l’avanzamento dei lavori davanti a<br />

palazzo Noccioli per poi proseguire fino in darsena<br />

per visionare i lavori di asfaltatura appena conclusi.<br />

La visita è poi terminata sulla nuova banchina<br />

di viale Traiano recentemente ristrutturata. “Nel<br />

colloquio – come si legge in una nota ufficiale -<br />

tra il neo-presidente Monti e il sindaco<br />

Canapini è emersa la<br />

volontà di avviare una<br />

serie di attività immediate<br />

volte alla riqualificazione<br />

delle varie<br />

aree di competenza<br />

dell’Autorità portuale.<br />

Sono stati poi individuati<br />

gli obiettivi prioritari<br />

per assicurare la<br />

migliore operatività<br />

del porto e per risolvere<br />

problemi che attendono<br />

da anni. Il presidente<br />

Monti si è impe-<br />

La richiesta è del consigliere<br />

comunale Angelo Caroccia (Udc)<br />

«Serve uno sforzo<br />

per aprire la nuova<br />

caserma dell’Arma<br />

a <strong>Fiumicino</strong> città»<br />

«Plaudiamo alla riapertura estiva del presidio di<br />

polizia a Fregene, ma ora serve uno sforzo per<br />

aprire la caserma dei carabinieri a <strong>Fiumicino</strong><br />

città, terminata da più di un anno ma mai inaugurata».<br />

E’ quanto sostiene l’Udc di <strong>Fiumicino</strong> a<br />

fronte del fatto che l’attuale sede in via Anco Marzio<br />

ha dei limiti per i crescenti compiti degli uomini<br />

dell’Arma. «La nuova casa dei carabinieri in via<br />

della Foce Micina - afferma infatti il capogruppo<br />

dell’Udc, Angelo Caroccia - terminata da più di un<br />

anno, rimane chiusa per una serie di intoppi<br />

burocratici che hanno un’unica matrice, il<br />

Governo centrale. Mi chiedo cosa aspetti a darci<br />

una mano e reperire quei fondi che mancano per<br />

poter finalmente dare al corpo dell’Arma una<br />

sede adeguata alle proprie esigenze. I continui<br />

tagli alla sicurezza che indeboliscono i reparti<br />

delle forze dell’ordine, ormai costrette a convivere<br />

con una carenza d’organico scandalosa, sono<br />

la dimostrazione dello strapotere della Lega<br />

Nord, ormai padrona di questo esecutivo, che<br />

garantisce fondi al nord a scapito del centro sud.<br />

L’apertura della nuova caserma dei carabinieri -<br />

conclude - permetterebbe, al contrario, un rafforzamento<br />

del corpo di cui l’intera città di<br />

<strong>Fiumicino</strong> beneficerebbe».<br />

gnato a presentare entro due mesi un’ipotesi di<br />

lavoro che verrà illustrata al consiglio comunale<br />

e, qualora condivisa, originerà un protocollo<br />

d’intesa tra il Comune e l’Autorità portuale”. In<br />

particolare ha assunto un serio impegno ad avviare<br />

le procedure per la realizzazione della darsena<br />

per i pescherecci a stralcio del progetto del porto<br />

commerciale, a liberare la darsena dalle attività<br />

produttive e a regolarizzare la posizione degli abitanti<br />

di via della Pesca.<br />

«Al presidente Pasqualino Monti ho rivolto<br />

gli auguri di buon lavoro dell’Amministrazione<br />

e i miei personali auspicando una valida e proficua<br />

collaborazione con l’Amministrazione, ed<br />

avviare una completa sinergia di intenti tra le<br />

parti – ha affermato il sindaco Mario Canapini –<br />

sono certo che l’esperienza<br />

maturata nel settore,<br />

unita alla giovane<br />

età ed alla concretezza<br />

delle azioni, produrranno<br />

senz’altro risultati<br />

positivi per il nostro<br />

sistema portuale che in<br />

questi ultimi anni è stato<br />

fortemente trascurato».<br />

Il sindaco Mario<br />

Canapini con<br />

Pasqualino Monti


Positivo il bilancio dell’assessorato alle Politiche sociali guidato da Vincenzo D’Intino<br />

Progetto “<strong>Fiumicino</strong> abilità”: 15 giovani<br />

con problemi psico-motori ora giocano a basket<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Buono il bilancio finale per il progetto<br />

“<strong>Fiumicino</strong> abilità”. Il programma dedicato<br />

ai disabili del territorio messo in piedi dall’assessorato<br />

alle Politiche sociali di<br />

<strong>Fiumicino</strong> in collaborazione con associazioni<br />

sportive e di disabili ha permesso ai<br />

giovani con difficoltà psico-motorie di<br />

potersi avvicinare allo sport. In particolare<br />

l’iniziativa ha permesso a 15 ragazzi di praticare<br />

e imparare il<br />

gioco del basket grazie<br />

alla presenza di<br />

una guida d’eccezione<br />

come Moreno<br />

Paggi, presidente<br />

della pluripremiata<br />

Lottomatica Elecolm<br />

di basket in carrozzina.<br />

Il progetto si è<br />

svolto ogni lunedì a<br />

partire dal mese di<br />

gennaio presso il Palazzetto<br />

dello Sport di<br />

<strong>Fiumicino</strong>. «Nel<br />

corso degli anni passati<br />

era possibile<br />

praticare solo il<br />

nuoto presso la piscina comunale. Da<br />

quest’anno – spiega l’assessore alle<br />

Politiche Sociali, Vincenzo D’Intino - non<br />

solo è stato potenziato questo servizio<br />

allargando la possibilità di iscrizione ad<br />

un numero più elevato rispetto al passato,<br />

ma si è deciso di ampliare l’offerta delle<br />

discipline sportive». Il programma annuale<br />

è stato dapprima presentato all’interno degli<br />

istituti scolastici del territorio di <strong>Fiumicino</strong>.<br />

«Siamo andati nelle scuole elementari,<br />

medie e superiori del territorio e molti<br />

ragazzi hanno accolto con entusiasmo<br />

questo progetto. Si sono misurati con le<br />

difficoltà dei loro compagni e alcuni<br />

hanno provato direttamente cosa significa<br />

giocare su una carrozzella. Lo svolgimento<br />

dell’attività vera e propria – spiega<br />

Moreno Paggi, presidente della Lottomatica<br />

Elecom - seguita da 15 ragazzi con assiduità<br />

è stata un vero e proprio banco di<br />

prova che permetterà a questo progetto<br />

di crescere e di rinnovarsi nel prossimo<br />

anno». Le associazioni hanno spiegato<br />

come l’esercizio fisico,<br />

il gioco di squadra<br />

e la complicità<br />

contribuisce a migliorare<br />

le condizioni<br />

motorie e psichiche<br />

del soggetto disabile.<br />

«L’esercizio sportivo<br />

– prosegue Paggi<br />

- oltre a potenziare<br />

la funzionalità degli<br />

apparati circolatorio<br />

e respiratorio,<br />

contribuisce a migliorare<br />

la muscolatura<br />

non compromessa,<br />

i riflessi, la<br />

coordinazione dei<br />

movimenti insieme a una maggior resistenza<br />

alla fatica e destrezza nell’esecuzione<br />

dell’attività fisica. Per quanto<br />

riguarda le disabilità cognitive si denota<br />

quanto positive siano le ricadute dal<br />

punto di vista fisico. Altro beneficio significativo<br />

è il recupero a livello psicologico».<br />

I genitori dei ragazzi partecipanti presenti<br />

alla giornata di conclusione del progetto<br />

hanno invitato l’amministrazione a organizzare<br />

meglio il progetto per il prossimo<br />

anno. «Crediamo che sia un programma<br />

molto valido e che permetta ai nostri figli<br />

di praticare uno sport come il basket grazie<br />

ad una guida d’eccezione come<br />

Moreno Paggi. Pensiamo però che il progetto<br />

vada migliorato dal punto di vista<br />

organizzativo anche con l’aiuto di figure<br />

di supporto specializzate».<br />

Positivo bilancio del mezzo<br />

adibito al trasporto dei disabili<br />

Telebus: in tre anni<br />

trasportati 10.500<br />

utenti di <strong>Fiumicino</strong><br />

E’ senz’altro positivo il bilancio dell’attività<br />

svolta dal telebus a <strong>Fiumicino</strong>. L’assessorato<br />

alle Politiche sociali infatti sottolinea<br />

che lo speciale mezzo adibito al trasporto di<br />

persone con disabilità o anziani non autosufficienti<br />

è stato utilizzato da 10.500 utenti dal<br />

2008 ad oggi. «Per la nostra amministrazione<br />

questo è un numero molto importante<br />

– precisa Vincenzo D’Intino, assessore<br />

ai Servizi sociali – che testimonia l’impegno<br />

del governo di centro-destra che, nonostante<br />

i tagli e la crisi economica, è<br />

riuscita ugualmente a garantire un servizio<br />

alle categorie di utenti più deboli senza<br />

sforare il budget». Abitualmente sul telebus<br />

salgono utenti che vengono poi accompagnati<br />

presso strutture sanitarie dove effettuare<br />

il disbrigo di pratiche, dal medico di famiglia<br />

o in ospedale. Molti approfittando del<br />

servizio pubblico anche per poter svolgere<br />

attività ricreative o quelle ordinarie. D.Ser.


L’amministrazione comunale stanzierà 634 mila euro per rimuovere il degrado nelle principali località<br />

Varato il “Piano Estate”<br />

per le pulizie di <strong>Fiumicino</strong><br />

Costituito finalmente un “Nucleo di controllo ambientale” con personale della Polizia locale<br />

di Umberto Serenelli<br />

Scatta a <strong>Fiumicino</strong> il “Piano estate” pulita e<br />

con esso le polemiche. La giunta di <strong>Fiumicino</strong><br />

ha infatti approvato la relazione della<br />

“<strong>Fiumicino</strong> servizi” che parte dall’analisi turistico-balneare<br />

del Comune costiero che richiede<br />

appunto per l’estate un aumento dei servizi<br />

di igiene urbana. Per tale motivo presenta un<br />

conto di 634 mila euro che prevede l’utilizzo di<br />

15 operatori ecologici stagionali fino al 30 settembre.<br />

Con l’obiettivo di potenziare lo spazzamento<br />

delle strade e soprattutto la pertinenza<br />

intorno ai cassonetti adibiti alla raccolta di<br />

rifiuti urbani in zone di maggior concentrazione<br />

di affluenza turistica si prevede così un<br />

incremento del personale, con il ricorso alle<br />

prestazioni straordinarie dei dipendenti della<br />

multiservizi. Per scongiurare che i cassonetti<br />

trasbordino di immondizia, messi in cantiere<br />

anche 8 giri in più dei mezzi volta cassonetti.<br />

Potenziato lo spazzamento manuale sui marciapiedi,<br />

strade e piazze con cadenza settimanale.<br />

A <strong>Fiumicino</strong> gli interventi saranno in via<br />

Torre Clementina, via delle Ombrine e limitrofe,<br />

via Foce Micina, piazza Grassi, via del<br />

Serbatoio e via del Canale. Ad Isola Sacra: via<br />

del Faro, via Bezzi, via Trincea delle Frasche,<br />

via Valderoa, via Coni Zugna, via Meduse, via<br />

Scafa, via Redipuglia e limitrofe, lungomare<br />

della Salute, via Porto Romano, via Giorgio<br />

Giorgis e via Passo Buole. A Le Vignole e<br />

Parco Leonardo: via Montanari, via Idra, via<br />

del Perugino, via Stoccolma, via Copenhagen,<br />

via Corona Boreale, via Mantegna. A Focene:<br />

via dei Dentali e viale di Focene. A Fregene:<br />

viale della Pineta, via Castellammare, viale<br />

Nettuno, lungomare di Ponente, via Silvi<br />

Marina, lungomare di Levante. A Maccarese:<br />

via della Stazione di Maccarese, via del<br />

Buttero e limitrofe, via Castel S. Giorgio. Ad<br />

Aranova: via Michele Rosi, via Siliqua, via<br />

Raulich. A Torrimpietra: via Torre del<br />

Pagliaccetto, via Petrucci e piazza dei<br />

Tipografi. A Palidoro: via Filippo Cuggiani e<br />

limitrofe, via della Stazione di Palidoro. A<br />

Passoscuro: via dei Serrenti, via S. Carlo a<br />

Palidoro (parte abitata), via Olinea, via<br />

Carbonia. A Testa di Lepre: via E. Pasquino e<br />

Borgo Testa di Lepre. Finalmente l’amministrazione<br />

comunale intende risolvere i danni<br />

che creano gli sporcaccioni passando alla costituzione<br />

di un “Nucleo di controllo ambientale”<br />

della Polizia locale, che di fatto già esiste, con<br />

l’obiettivo di prevenire, controllare e sanzionare<br />

l’uso improprio dei rifiuti. Una squadra di<br />

007 formata da vigili urbani (speriamo che sia<br />

più di due) è attesa da tempo dai cittadini che<br />

sono oramai stanchi di vedere alcuni ristoranti<br />

riversano interiora di pesce nei cassoni, senza<br />

utilizzare gli appositi contenitori. Ciò provoca<br />

problemi ambientali perché i liquami del<br />

pescato scolano sull’asfalto e i raggi del sole<br />

rendono insopportabile il cattivo odori nella<br />

zona circostante al cestone e si avverte soprattutto<br />

le calde sere estive quando i turisti amano<br />

passeggiare lungo la litoranea. Al nucleo di<br />

“pizzardoni” è affidato anche il compito di prevenire<br />

il proliferare di discariche abusive che<br />

stanno mettendo a dura prova le casse comunali.<br />

«Non si capisce perché dopo l’aumento<br />

della Tarsu del 40% - precisa Roberto Cini,<br />

presidente del circolo “Aldo Moro” del Pd –<br />

sulle tasche dei cittadini dovranno gravare<br />

anche questi ulteriori 600 mila euro. Le<br />

varie località del Comune costiero sono<br />

sporche tutte l’anno e mi lascia perplesso<br />

che nell’elenco del piano spazzatura manuale<br />

o meccanizzata siano state escluse molte<br />

importanti arterie cittadine. E’ invece presente<br />

via Redipuglia...».


Pd e residenti nel comune di <strong>Fiumicino</strong> pronti a fermare lo smantellamento degli erogatori di acqua potabile<br />

Fontanelle pubbliche: un coro di<br />

proteste contro la rimozione dei “nasoni”<br />

Sul banco degli imputati l’amministrazione che continua a tagliare i servizi ai cittadini<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Sos fontanelle pubbliche nel comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong>. Dopo la decisione dell’amministrazione<br />

comunale di togliere gli erogatori<br />

pubblici di acqua sul territorio si alza la protesta<br />

dei cittadini che si dichiarano contrari al<br />

provvedimento. Il Partito Democratico ha<br />

pronta una mozione da presentare in consiglio<br />

per impegnare la giunta a fermare lo smantellamento.<br />

«Trovarne una è sempre più difficile.<br />

Il Sindaco deve aver pensato bene di<br />

risparmiare diverse migliaia di euro di<br />

canone Acea, privando però i cittadini di<br />

un bene pubblico e fruibile da tutti. Mi<br />

chiedo però come mai – dichiara Silvano<br />

Zorzi - prima di eliminare le fontanelle<br />

pubbliche, ne rimarranno appena 10 su un<br />

totale di 130, il Sindaco non abbia risparmiato<br />

su altri capitolati di spesa ben più<br />

“pesanti” per le casse comunali. E perché a<br />

tirare la cinghia, devono essere sempre e<br />

solo i cittadini, con tagli dei servizi, aumenti<br />

delle tasse e ora anche con l’eliminazione<br />

delle fontanelle pubbliche. L’acqua non si<br />

sprecherebbe se le fontanelle fossero mantenute<br />

bene. E’ sbagliato e incivile, soprattutto<br />

in questi tempi di crisi – conclude<br />

Zorzi - costringere i cittadini ad acquistare<br />

bottigliette di plastica a prezzi pazzi, con il<br />

doppio risultato di spremere ancora di più<br />

le tasche vuote dei cittadini e aumentare la<br />

quantità di rifiuti di plastica». Anche il lungomare<br />

della Salute di <strong>Fiumicino</strong> è stato toccato<br />

dal provvedimento anti-fontanelle, l’amministrazione<br />

avrebbe potuto utilizzare gli<br />

erogatori a pulsantiera per scongiurare lo<br />

spreco di acqua potabile. «E’ assurdo togliere<br />

questo tipo di servizi sul lungomare di<br />

Ho appreso con piacere che la mia iniziativa<br />

per difendere le fontanelle pubbliche<br />

nel comune di <strong>Fiumicino</strong> ha acceso un<br />

dibattito ed ha visto altri battersi sull’opportunità<br />

di tutelare un servizio importante per<br />

la collettività e per gli avventori che intendono<br />

frequentare la nostra Città anche per la<br />

sua vocazione turistica. Mi lascia perplesso<br />

l’atteggiamento dell’amministrazione comunale<br />

che ha rimosso il “nasone storico”<br />

della piazzetta della Madonnella, il quale<br />

aveva la funzione di abbeverare i passanti e<br />

innaffiare i fiori e delle piante ai piedi dell’edicola<br />

della madonnina, per posizionare<br />

uan nuova fontanella in zona desertica e<br />

cioè lungo il marciapiedi tra via Foce<br />

Micina e via Coccia di Morto dove è stata<br />

<strong>Fiumicino</strong>, ormai le stanno smantellando<br />

tutte. Qui - spiega Claudio Cutolo, del chiosco<br />

Papaya -abbiamo un’utenza incredibile<br />

soprattutto nel periodo estivo. Servono per<br />

le persone che si recano al mare, per chi va<br />

in bicicletta, per gli animali. E’ un provvedimento<br />

davvero inutile che non risolverà<br />

il problema delle spese: speriamo che quelle<br />

poche attuali restino».<br />

Delusi e amareggiati i cittadini di Torrimpietra.<br />

«Siamo rimasti di stucco – spiega<br />

Teresa Vaccari, presidente della Proloco locale<br />

– hanno tolto ben sei fontanelle nella<br />

zona e tutti i cittadini si stanno ancora chiedendo<br />

il perché. Abbiamo lottato per anni<br />

per avere queste fontanelle e la scusa del<br />

risparmio qui non regge. Bastava, infatti,<br />

inserire in quelle a getto continuo gli erogatori.<br />

Non capiamo poi il motivo di<br />

toglierle tutte e sei. Hanno smantellato persino<br />

quella presente sulla via Aurelia che<br />

era molto utile per tutti i cittadini della<br />

zona, nonché per i centinaia di automobili-<br />

LETTERA APERTA – Appello al Sindaco di <strong>Fiumicino</strong><br />

Nel “deserto” di Isolato stazione<br />

spunta una nuova fontanella<br />

realizzata la nuova viabilità da e per Isolato<br />

stazione. Spero che il Sindaco risponda alle<br />

aspettative dei cittadini isolani e torni sui<br />

suoi passi consentendo il ricollocamento<br />

della fontanella sulla piazzetta della<br />

Madonnella, magari dotata di un erogatore a<br />

pressione. Errare è umano ma persistere nell’errore<br />

sarebbe una mancanza di rispetto<br />

nei confronti dei cittadini dell’Isola Sacra.<br />

Roberto Cini<br />

Presidente Circolo<br />

“Aldo Moro” del Pd<br />

La nuova fontanella a Isolato stazione<br />

in contrasto con la politica comunale<br />

Lunga fila alla fontanella sul<br />

lungomare davanti al Papaya<br />

sti che passano da queste parti e<br />

per i tanti migranti che ora non<br />

sanno più dove prendere l’acqua».<br />

Stessa situazione anche per Passoscuro.<br />

«Hanno lasciato nel territorio<br />

di Passoscuro solo la fontanella<br />

di piazza Salvo D’Acquisto – spiega<br />

Gilberto Figus, dell’Associazione<br />

Passoscuro nel Web - e sono anni<br />

che perde, ha il pozzetto intasato e<br />

allaga tutta l’area circostante.<br />

Avevamo avanzato come Associazione<br />

una richiesta di messa in<br />

sicurezza già nel 2008 ma ancora nulla si è<br />

mosso però si continuano a tagliare i servizi».<br />

Sul piede di guerra anche i cittadini di<br />

Maccarese che attraverso il Comitato di<br />

Quartiere si dichiarano pronti ad una manifestazione<br />

di protesta. «Hanno tolto tutte le<br />

fontanelle presenti in punti fondamentali<br />

come quella del centro storico e quella<br />

davanti alla scuola Marchiafava. La delusione<br />

per questo provvedimento è enorme<br />

– spiega Pietro Leone, presidente del<br />

Comitato di Quartiere - qui a Maccarese<br />

siamo rimasti tutti scioccati. Abbiamo<br />

combattuto una vita per avere questo tipo<br />

di servizio e ora le tolgono con la scusa del<br />

risparmio quando bastava inserire un erogatore.<br />

E’ un’assurdità poi che sia stata<br />

rimossa quella presente nel centro storico,<br />

usata quotidianamente dalle persone che<br />

entrano ed escono da Maccarese soprattutto<br />

d’estate e da tutti i cittadini della zona<br />

compresi i tanti migranti. Ora l’unico<br />

punto per prendere dell’acqua è il bar che<br />

come di consueto è aperto fino a determinati<br />

orari. Ricordiamo – conclude Leone -<br />

che a Maccarese ci sono ancora abitazioni<br />

senza acqua potabile, per questo siamo<br />

pronti ad azioni di protesta eclatanti se<br />

questa decisione non sarà revocata».


L’assessore Petrarca garantisce l’impiego delle apparecchiature per la constatazione della velocità<br />

Si scatena la bufera sull’utilizzo<br />

degli autovelox mobili a <strong>Fiumicino</strong><br />

di Valentina Fiordalice<br />

«Pronto il piano per gli autovelox mobili nel<br />

comune di <strong>Fiumicino</strong>». Questo quanto annuncia<br />

l’assessore alla Polizia locale, Giancarlo<br />

Petrarca, in merito all’utilizzo di apparecchiature<br />

mobili di constatazione della velocità sulle<br />

strade del territorio da parte dei vigili urbani.<br />

«L’obiettivo dell’amministrazione è educare<br />

gli automobilisti ad un maggior rispetto dei<br />

limiti di velocità imposti dal codice della<br />

strada e rispondere alle numerose richieste<br />

di sicurezza – spiega l’Assessore - . Con la<br />

sentenza della Corte di Cassazione, è possibile<br />

effettuare controlli mediante autovelox<br />

mobili senza l’obbligo della constatazione<br />

immediata, purché, durante l’utilizzo delle<br />

apparecchiature, vi sia la presenza della<br />

Polizia locale con l’autovettura di servizio<br />

identificabile. Al fine di evitare la solita<br />

banale critica – ribadisce - ovvero, che il<br />

Comune con le multe vuole solo fare cassa,<br />

intendiamo informare preventivamente gli<br />

automobilisti». Contrari sul nuovo piano i cittadini<br />

delle località a nord del Comune che tramite<br />

il Comitato Patto per Torrimpietra lancia-<br />

no serie critiche all’operato dell’assessorato.<br />

«Il Comitato Patto per Torrimpietra – spiega<br />

il presidente Marco Dominici - è pienamente<br />

convinto dell’utilità di usare tutti i<br />

mezzi possibili per prevenire gli incidenti<br />

stradali. Detto ciò crediamo che il modus<br />

operandi di <strong>Fiumicino</strong> sia volto a scopi ben<br />

diversi. Nella fattispecie è curioso notare<br />

come l’assessore Petrarca citi una sentenza<br />

della Cassazione “pescandola” in un oceano<br />

di sentenze che lo avrebbero dovuto costringere<br />

al dibattimento giudiziario da tempo.<br />

In linea di principio nessuna strada consentirebbe<br />

la contestazione differita, a meno<br />

che il Prefetto non individui validi motivi<br />

che rendano impossibile la contestazione<br />

immediata». Si oppone all’utilizzo dei velox<br />

mobili anche l’Idv di <strong>Fiumicino</strong> che accusa<br />

l’amministrazione di nascondere le vere cause<br />

dell’approvazione del rimedio sicurezza. «Si<br />

maschera tutto – afferma Claudio Cutolo -<br />

con la scusa della sicurezza e si nascondono<br />

le vere cause di questa ennesima mannaia:<br />

le casse esangui. La decisione dell’amministrazione<br />

è gravissima e colpirà soprattutto<br />

i turisti romani che durante l’estate si reca-<br />

Autovelox mobile su via della Scafa<br />

no a <strong>Fiumicino</strong>, dando così di riflesso una<br />

batosta agli esercizi commerciali». L’Idv<br />

rilancia chiedendo. «Invece di tartassare chi<br />

supera di 5 chilometri orari il limite previsto<br />

– conclude Cutolo - perché non utilizzare le<br />

stesse pattuglie che munite di autovelox<br />

mobili come deterrente sulle strade e come<br />

panacea per quel piano della viabilità che a<br />

oggi, dopo 8 anni di giunta Canapini, ancora<br />

zoppica? Diciamoci la verità: altro che<br />

intervento a favore dei cittadini. Questi<br />

autovelox mobili sono una trappola per dare<br />

un po’ di ossigeno alle casse comunali».


Alla Camera è stata accolta la richiesta<br />

Un ordine del giorno per escludere il Gra e la Roma-<strong>Fiumicino</strong><br />

aeroporto dal pagamento del pedaggio<br />

di Dario Nottola<br />

Il governo ha accolto, il 21 giugno scorso,<br />

nell’aula della Camera l’ordine del giorno al<br />

“Decreto legge per lo sviluppo”, a prima<br />

firma di Barbara Saltamartini del Pdl, per<br />

l’esclusione del Grande raccordo anulare di<br />

Roma e della Roma-<strong>Fiumicino</strong> aeroporto<br />

dalla lista delle strade soggette a pedaggio.<br />

Parere favorevole è stato reso dal sottosegretario<br />

Alberto Giorgetti anche agli ordini del<br />

giorno di Alessandra Siragusa e Giampiero<br />

Bocci del Pd per l’esclusione del pedaggio<br />

rispettivamente delle autostrade siciliane<br />

dell’Anas e del raccordo Perugia-Bettolle.<br />

«Il parere favorevole del governo agli<br />

ordini del giorno contro i pedaggi sul Gra<br />

e la Roma-<strong>Fiumicino</strong> va nella direzione<br />

giusta - dichiara il presidente della Regione,<br />

Renata Polverini -. Ora, l’esecutivo dia<br />

seguito agli odg con provvedimenti concreti<br />

in modo da escludere in via definitiva<br />

l’introduzione di un balzello ingiusto<br />

per i cittadini, e in particolare per i pendolari<br />

del Lazio». «Il parere favorevole<br />

del Governo all’ordine del giorno per l’esclusione<br />

del Gra e della Roma-<strong>Fiumicino</strong><br />

dalla lista delle strade soggette a pedaggio<br />

è un grande risultato di cui vogliamo ringraziare<br />

la prima firmataria Barbara<br />

Saltamartini», dichiara a sua volta il sindaco<br />

di Roma, Gianni Alemanno. «Sui pedaggi<br />

oggi si è scritta una buona pagina perché<br />

grazie all’ordine del giorno presentato<br />

dal parlamentare Pd Michele Meta c’é<br />

anche un atto politico formale che impegnerà<br />

gli indirizzi del governo sui quali<br />

sarà giusto vigilare anche ora forti di un<br />

pronunciamento parlamentare. Quindi<br />

bene ma non abbasseremo la guardia».<br />

Così il presidente<br />

della<br />

Provincia di<br />

Roma, Nicola<br />

Zingaretti, ha<br />

risposto a chi<br />

gli chiedeva un<br />

parere sull’esclusione<br />

del<br />

Gra fra le strade<br />

da sottoporre<br />

a pedaggio.<br />

Dopo la recente scoperta della nave romana<br />

Proposto un “Museo del mare<br />

e della terra” a <strong>Fiumicino</strong><br />

di Danilo Serenelli<br />

Un “Museo del mare e della terra” per<br />

<strong>Fiumicino</strong>. L’idea è del consigliere comunale<br />

Luigi Satta (Fli) dopo la recente scoperta<br />

di una nave imperiale romana spuntata in<br />

occasione dei sondaggi archeologici a Isola<br />

Sacra per la costruzione del nuovo ponte<br />

della Scafa. La proposta del Fli ricalca l’invito<br />

fatto dal sindaco Canapini al ministro<br />

Galan, che ha visitato l’area del ritrovamento,<br />

a “sostenere un progetto per la valorizzazione<br />

dei siti archeologici d’intesa con il<br />

comune di <strong>Fiumicino</strong>”. Il primo cittadino ha<br />

auspicato che la scoperta non provochi ritar-<br />

Un tratto<br />

dell’arteria<br />

Roma-<br />

<strong>Fiumicino</strong><br />

di nella realizzazione dell’attraversamento<br />

del Tevere e puntato poi il dito sul Ministero<br />

dei Beni culturali che in “passato non ha<br />

fatto nulla per promuovere la valorizzazione”<br />

del patrimonio archeologico. Per questo<br />

il Fli propone un museo a “gestione comunale”<br />

che dovrebbe essere realizzato con l’ausilio<br />

di “sponsor come gli Aeroporti di Roma o<br />

Benetton, interessati all’ampliamento dello<br />

scalo romano”. «Realizzare un museo con<br />

antiche navi, attrezzature per la pesca e la<br />

lavorazione della terra – dice Satta – credo<br />

sia un’idea molto suggestiva e soprattutto<br />

finirebbe per creare posti di lavoro e catalizzare<br />

i flussi turistici».<br />

Si svolgerà nel parco di via<br />

dell’Ippocampo<br />

Dal 18 al 23 agosto in scena<br />

la festa nel quartiere<br />

Pesce Luna di <strong>Fiumicino</strong><br />

di Valentina Fiordalice<br />

Tutto pronto per la festa nel quartiere di<br />

Pesce Luna a <strong>Fiumicino</strong>. La quinta edizione,<br />

organizzata dall’Associazione comprensorio<br />

Pesce Luna, si svolgerà dal 18 al<br />

23 agosto nella cornice del parco pubblico<br />

di via dell’Ippocampo. Un’occasione per<br />

stare insieme grazie alle musiche di<br />

Santino Strano, al liscio e alle danze tradizionali<br />

di tutto il mondo. Non mancherà la<br />

buona cucina, i giochi e i tornei dedicati a<br />

grandi e piccoli e lo spettacolo pirotecnico<br />

di chiusura. «Anche quest’anno siamo<br />

riusciti ad organizzare quello che ormai<br />

è diventato un appuntamento fisso dell’estate<br />

fiumicinese – spiega Marco<br />

Cellarosi dell’Associazione – il tutto grazie<br />

al lavoro e alla collaborazione di<br />

svariati sponsor e dell’infaticabile contributo<br />

di chi ci sostiene. Quest’anno la<br />

festa al di là degli appuntamenti tradizionali<br />

vuole riscoprire la cultura tradizionale,<br />

grazie alla serata dedicata alle<br />

musiche romane, e l’attenzione al sociale:<br />

all’interno del parco saranno, infatti,<br />

presenti gli stand della Mobi.Di.,<br />

associazione che da anni lavora nel<br />

campo del recupero dei tossicodipendenti,e<br />

dell’Associazione Il Cuore di<br />

Cristiano di <strong>Fiumicino</strong> che si occupa di<br />

oncologia infantile. La presenza di queste<br />

associazioni dimostra come<br />

l’Associazione Comprensorio Pesce<br />

Luna sia attenta a 360 gradi sulle problematiche<br />

dei cittadini del territorio».<br />

La festa è stata, inoltre, dedicata a due<br />

personaggi storici del Comune purtroppo<br />

recentemente scomparsi. «Vogliamo dedicare<br />

questa manifestazione all’ex sindaco<br />

di <strong>Fiumicino</strong> Giancarlo Bozzetto<br />

che proprio un anno fa veniva a mancare<br />

e a Franco Riccucci ex vicepresidente<br />

dell’Associazione. Il loro ricordo è e<br />

rimarrà sempre presente per tutto quello<br />

che hanno fatto negli anni per questa<br />

zona. Cogliamo l’occasione per ringraziare<br />

in anticipo tutti i cittadini che ci<br />

terranno compagnia».


Le selezioni della XXV edizione si terranno il 10 e 17 luglio<br />

Si svolgerà il 31 luglio a Villa<br />

Guglielmi la finale di Miss <strong>Fiumicino</strong><br />

di Valentina Fiordalice<br />

Torna Miss <strong>Fiumicino</strong>. Il 31 luglio,<br />

nella splendida cornice di Villa<br />

Guglielmi, si svolgerà la finale della<br />

venticinquesima edizione<br />

della manifestazione che<br />

incoronerà il re e la reginetta<br />

di bellezza del territorio grazie<br />

all’organizzazione della<br />

Karismax Agency di Romano<br />

Carboni. La serata<br />

finale presentata dalla showgirl<br />

Barbara Chiappini vedrà<br />

sfilare ed esibirsi sul palco<br />

oltre 50 ragazzi e ragazzi<br />

provenienti da tutta Italia. Il<br />

concorso di Miss <strong>Fiumicino</strong><br />

rientra infatti all’interno del<br />

concorso Top Star, una selezione<br />

multidisciplinare sempre<br />

alla ricerca su tutto il territorio<br />

nazionale di talenti<br />

nelle categorie musica, danza,<br />

moda, cinema, teatro e<br />

volti nuovi. Una serata<br />

all’insegna dello spettacolo e<br />

della bellezza passata attraverso<br />

le serate di selezione<br />

del 10 luglio presso lo stabilimento<br />

il Veliero di <strong>Fiumicino</strong><br />

e di domenica 17 lu-<br />

glio presso il locale Salsedine di Isola<br />

Sacra. Noemi e Gennaro vincitori della<br />

scorsa edizione dovranno quindi<br />

lasciare scettro e corona ai nuovi aspiranti<br />

protagonisti che si sfideranno<br />

davanti alla giuria tecnica per<br />

tutto l’arco della giornata.<br />

Oltre alla serata di selezione<br />

che inizierà alle ore 21,00,<br />

infatti, le ragazze e ragazzi<br />

nella mattinata parteciperanno<br />

alla realizzazione di un<br />

book fotografico e riprese<br />

televisive realizzate dalla<br />

Image Art Studio per il canale<br />

satellitare “882 Pianeta Tv<br />

e sul digitale terrestre “Bc<br />

Tv”. «Ho iniziato ad organizzare<br />

questo concorso –<br />

spiega il presidente della<br />

Karismax, Romano Carboni<br />

– per gioco, ma piano piano<br />

grazie all’impegno di tutti<br />

questa manifestazione è<br />

cresciuta fino a diventare<br />

un punto di riferimento per<br />

ragazze e ragazzi che vogliono<br />

impegnarsi nel mondo<br />

dello spettacolo».<br />

Miss <strong>Fiumicino</strong> 2010<br />

Si svolgerà dal 22 al 31 luglio<br />

Torna la Festa<br />

dell’Unità nel parco<br />

Bezzi di Isola Sacra<br />

di Dario Nottola<br />

Dopo la location di Pesce Luna, la Festa dell’Unità<br />

Democratica torna, dopo essere rimasta in ombra per tre<br />

anni, al Parco Bezzi di Isola Sacra. Si svolgerà dal 22 al<br />

31 luglio e vedrà la presenza di una serie di personalità<br />

politiche di primo piano, tra le quali Walter Veltroni.<br />

L’organizzazione vedrà coinvolte tutte e 3 i circoli del Pd<br />

del comune. «E’ un ritorno importante - afferma<br />

Roberto Saoncella, segretario dell’Unione comunale Pd -<br />

dopo 3 anni in cui la festa aveva assunto dimensioni<br />

medio piccole, quasi più una presenza che un vero<br />

progetto. L’area festa coprirà tutto parco Bezzi. La<br />

filosofia con la quale stiamo costruendo l’evento cercherà<br />

da un lato di rendere omaggio ai 150 dell’Unità<br />

d’Italia. Negli aspetti più “mangerecci”, invece, vorremmo<br />

diffondere l’idea del Km zero, ovvero l’utilizzo<br />

di prodotti locali come carne, verdura e birra. La<br />

festa si comporrà di una serie di aree tematiche».<br />

L’area spettacoli vedrà ogni sera una manifestazione con<br />

musica da ballo sia liscio che revival 70/80, animazione<br />

latino-americana, cabaret e altro, poiché il programma<br />

musicale è ancora in corso di definizione. L’area dibattiti<br />

vedrà ogni sera un momento di confronto e riflessione. Al<br />

momento le conferme già ricevute sono quelle, ed è una<br />

presenza di spicco, Walter Veltroni il 27 luglio, che parlerà<br />

di Mafia, Franco Marini il 30 luglio (da definire),<br />

Jean Leonard Touadi il 25 luglio, mentre l’organizzazione<br />

è in attesa di risposta da parte di Franceschini e<br />

Zingaretti. Infine, ci saranno l’area giochi, con giostre e<br />

giochi classici delle tradizionali feste de l’Unità, l’area<br />

gastronomica con un ristorante di pesce, una griglia per la<br />

carne, una friggitoria, un pub e un bar, ed un’area commerciale,<br />

con una ventina di stand commerciali.


Scontato il successo anche della 41^ edizione del tradizionale appuntamento<br />

La nuova padella per la frittura è<br />

la novità della “Sagra del pesce 2011”<br />

di Pino Larango*<br />

Era nell’aria, come il fragrante profumo del<br />

fritto di pesce che si spandeva dal lungomare<br />

fin dentro la darsena, che sarebbe stata anche<br />

questa una “Sagra del pesce” dai grandi numeri.<br />

Così per tre giorni, dal 10 al 12 giugno,<br />

piazzale Mediterraneo si è trasformato nel più<br />

grande ristorante di <strong>Fiumicino</strong> e lo staff della<br />

Proloco è stato in grado di sfamare l’equivalente<br />

degli abitanti di un paese. Quasi 5000<br />

pasti, variamente assortiti ma tutti rigorosamente<br />

a base di pesce, sono stati serviti agli<br />

spettatori di questa festa delle tradizioni marinare<br />

della città di <strong>Fiumicino</strong>. Antipasti di polipo<br />

o sauté di cozze, primi piatti al sugo di<br />

pesce ma soprattutto fritture di calamari, gamberi<br />

e alici, serviti nel caratteristico piatto di<br />

ceramica letteralmente andato a ruba. Come in<br />

tutte le sagre, si festeggia il prodotto tipico<br />

locale, quello legato alla storia e alle tradizioni<br />

della città: il pesce che a <strong>Fiumicino</strong> è il più<br />

rinomato e ricercato degli articoli enogastronomici.<br />

41, con questa, le edizioni<br />

della Sagra di <strong>Fiumicino</strong>, organizzata<br />

dalla Proloco, che ne tutela<br />

la continuità e ne promuove la<br />

realizzazione con un marchio registrato. Oltre<br />

al grande stand cucina, numerose bancarelle di<br />

prodotti tipici e artigianali, e gli spettacoli<br />

musicali hanno fatto da attrattiva all’evento.<br />

Dal venerdì alla domenica è stato un crescendo<br />

di presenze, nei primi due giorni con la distribuzione<br />

solo serale mentre domenica le fritture<br />

sono state preparate sia a pranzo che a<br />

cena. Sono stati consumati 25 quintali di pesce<br />

e distribuito oltre 300 litri di vino, 400 chili di<br />

cozze e 500 chili di patatine. Miglior debutto<br />

non poteva avere la nuova grande padella di<br />

<strong>Fiumicino</strong>, ideata, progettata e fatta costruire<br />

dalla Proloco di <strong>Fiumicino</strong> che ha voluto così<br />

dotare la festa di un elemento caratteristico<br />

tutto suo, senza dover ricorrere più, come fatto<br />

negli anni passati, alla struttura della Proloco<br />

di Porto S. Giorgio. La padella, costruita a<br />

Leonessa in provincia di Rieti, ha un diametro<br />

di tre metri con un manico a forma di pesce e<br />

contiene 800 litri d’olio, scaldato da 12 bruciatori<br />

a gas. La struttura ha avuto il suo battesimo<br />

sabato sera con una madrina d’eccezione:<br />

la Miss Italia Nadia Bengala. A far da<br />

padrino è intervenuto invece il presidente<br />

UNPLI, Unione Nazionale Proloco d’Italia,<br />

Claudio Nardocci, giunto a <strong>Fiumicino</strong> con<br />

altri dirigenti UNPLI provenienti dal<br />

Piemonte, dal Veneto e dal Lazio. Entrambi i<br />

padrini hanno vestito il grembiule con il logo<br />

della sagra e hanno tuffato nell’olio bollente i<br />

cestelli con il pesce, dando il via alla distribuzione.<br />

Si sono formate subito lunghe file di<br />

persone in attesa di poter mangiare sotto il<br />

grande tendone predisposto dagli organizzatori,<br />

mentre i volontari della Proloco si affannavano<br />

per accelerare i tempi di consegna del<br />

prodotto. Quest’anno la “Sagra del pesce” è<br />

tornata a fregiarsi del logo Slow Food che ha<br />

curato la collaborazione con i ristoranti<br />

“Pinzimonio”, “Gastone a mare” e “Osteria<br />

del pesce” di <strong>Fiumicino</strong>. Questi locali, nei<br />

giorni della sagra e nel fine settimana successivo,<br />

hanno messo a disposizione del pubblico<br />

dei particolari menù “slow” ossia composti<br />

esclusivamente da prodotto locale, quindi a<br />

chilometri zero, al prezzo promozionale di<br />

25,00 euro a persona. La festa si è conclusa<br />

con un meraviglioso spettacolo di fuochi d’artificio<br />

che lanciati dal molo sud, hanno suggestivamente<br />

illuminato il mare. La Sagra si è<br />

svolta con il patrocinio del comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong> e della Regione, fregiandosi anche<br />

del particolare logo riservato alle Ecofeste<br />

della Provincia, rispondendo a particolari<br />

requisiti di bassi consumi energetici, raccolta,<br />

differenzazione e smaltimento dei rifiuti.<br />

*Presidente della<br />

Proloco di <strong>Fiumicino</strong><br />

La nuova padella<br />

della Sagra del<br />

pesce di <strong>Fiumicino</strong>


ISOLA SACRA - L’amministrazione comunale anticipa la nuova disciplina stradale<br />

Rivoluzionata la viabilità al ponte “2 giugno”<br />

di Umberto Serenelli<br />

Continuano i lavori di nuova viabilità lungo<br />

lo scacchiere di strade che convergono al<br />

ponte “2 giugno” lato Isola Sacra. Il completamento<br />

è infatti previsto per la prima<br />

decade di luglio: all’appello infatti<br />

mancano due rotatorie: tra viale delle<br />

Meduse e via Bignami e tra via del<br />

Faro e via Fontana in fase di ultimazione.<br />

Ultimata invece da tempo la trasformazione<br />

in doppio senso del tratto<br />

finale di via Fontana con la realizzazione<br />

di 100 parcheggi, la posa di<br />

alberature e la nuova illuminazione<br />

pubblica proprio davanti alla scuola<br />

“Lido del Faro”. Con l’imminente<br />

completamento delle opere l’amministrazione<br />

comunale ha ufficializzato la<br />

nuova disciplina viaria che renderà più<br />

snello il traffico. 1) via del Faro dal<br />

ponte “2 Giugno” sarà a senso unico<br />

in direzione sud, fino a via Coni Zugna; 2) la<br />

nuova strada, parallela a via del Faro, sarà a<br />

senso unico in direzione nord da via Coni<br />

Zugna a via della Scafa; 3) via Giulio Roma<br />

ed il tratto di via Arsia saranno a senso unico<br />

da via del Faro alla darsena; 4)via Coni Zugna<br />

sarà a senso unico da via del Faro a Via delle<br />

Lampare, invertendo il senso di marcia; 5)<br />

verrà eliminato il semaforo di via del Faro-via<br />

Coni Zugna; 6)via Coni Zugna tratto spartitraffico:<br />

lato Asl invariato, mentre l’altra cor-<br />

sia prevederà due sensi di marcia contrapposti<br />

fino alla nuova strada. Per chi percorre via<br />

Coni Zugna, provenendo dalla Madonnella,<br />

all’altezza della nuova viabilità dovrà svoltare<br />

obbligatoriamente a destra e percorrere la<br />

strada fino alla prima rotonda per poi ritorna-<br />

re su via del Faro.<br />

Mentre chi percorre via<br />

del Faro, direzione sud,<br />

potrà proseguire diritto o<br />

svoltare sia a destra sia a<br />

sinistra su via Coni<br />

Zugna. Chi, invece, percorre<br />

via del Faro, direzione<br />

nord, dovrà svoltare<br />

obbligatoriamente a<br />

destra per poi proseguire per la Madonnella o<br />

svoltare a sinistra per raggiungere il ponte “2<br />

Giugno”, Villa Guglielmi, via del Faro o via<br />

Fontana. Saranno operative anche altre piccole<br />

variazioni della viabilità secondaria. Da<br />

ultimo sarà invertito, a carattere speri-<br />

La copertura della marrana in mentale, anche il senso di marcia di<br />

prossimità di Villa Guglielmi via della Scafa dalla nuova strada fino<br />

alla Madonnella. «Il nuovo assetto<br />

viario realizzato con grande impegno<br />

dai nostri tecnici – precisa il sindaco<br />

Mario Canapini - si prefigge un<br />

duplice scopo: rendere più funzionale<br />

e sicura la mobilità cittadina e,<br />

in attesa del nuovo attraversamento<br />

del canale navigabile, snellire il<br />

traffico sul ponte “2 Giugno” che in<br />

determinati orari, lungo via del<br />

Faro, genera file che arrivano fino a<br />

via Coni Zugna. Per attenuare questo<br />

abbiamo previsto, in via sperimentale,<br />

l’inversione del senso di<br />

marcia su via della Scafa eliminando in<br />

questo modo l’incrocio al ponte. Naturalmente,<br />

nei primi giorni di avvio della<br />

nuova viabilità, potranno verificarsi disagi<br />

per gli automobilisti, ai quali chiediamo<br />

fin da ora di pazientare».


L’associazione “Nuovo domani” torna ad accusare l’amministrazione di <strong>Fiumicino</strong><br />

«Un abuso l’affidamento del soccorso in spiaggia<br />

dopo le decisioni del Tar e Consiglio di Stato»<br />

di Umberto Serenelli<br />

Di nuovo in rotta di collisione l’associazione<br />

di protezione civile “Nuovo domani”<br />

che torna ad accusare l’amministrazione di<br />

<strong>Fiumicino</strong> sull’affidamento dei servizi di<br />

soccorso all’Ares 118 in cinque<br />

spiagge libere del Comune<br />

costiero. L’associazione,<br />

infatti, ritiene che il<br />

locale governo di centrodestra<br />

“abbia commesso un<br />

abuso” dopo che la stessa ha<br />

perso i ricorsi al Tar e al<br />

Consiglio di Stato in merito<br />

all’assegnazione dei servizi di<br />

protezione civile, in cui rientrano<br />

anche quelli delle cinque<br />

ambulanze sugli arenili di<br />

<strong>Fiumicino</strong> città, Focene,<br />

Fregene, Maccarese e Passoscuro,<br />

con l’annullamento<br />

della delibera per la gara<br />

d’appalto. In sintesi il<br />

Comune dovrebbe bandire<br />

una nuova gara per l’affidamento<br />

del servizio di protezione<br />

civile. «Trincerandosi<br />

dietro i motivi di somma<br />

urgenza – dice Alfredo<br />

Diorio, presidente dei volontari – l’amministrazione<br />

continua a scimmiottare le decisioni<br />

di Tar e Consiglio di Stato, facendo<br />

di fatto slittare l’indizione della nuova<br />

gara d’appalto sull’affidamento dei servizi<br />

di protezione civile tra cui anche l’importante<br />

antincendio boschivo. Per tale<br />

motivo siamo stati costretti a diffidare<br />

l’amministrazione tra l’altro condannata<br />

I mezzi fermi della protezione civile di via Giuseppe Moschini<br />

pagare le spese processuali che graveranno<br />

sulle tasche dei cittadini». Il rappresentante<br />

dei volontari sposta il tiro sul recente<br />

incidente costato la vita a un giovane afgano<br />

che si è affogato sull’arenile libero di<br />

Focene dove non è previsto il bagnino di<br />

salvataggio perché in Riserva naturale. Nel<br />

tratto di spiaggia però era presente una delle<br />

cinque ambulanze del 118 sbandierate dal<br />

Comune costiero. «Mi chiedo<br />

– aggiunge Diorio - per quale<br />

motivo non è stato attivato il<br />

mezzo sanitario che stazionava<br />

nella postazione a due<br />

passi dal punto dell’incidente<br />

invece delle due ambulanze<br />

provenienti una da<br />

Fregene e l’altra da<br />

<strong>Fiumicino</strong>? Forse si sarebbe<br />

potuta salvare una vita». Su<br />

quanto accaduto a Focene<br />

domenica scorsa l’associazione<br />

ha presentato un’interrogazione<br />

al Direttore generale<br />

dell’Ares 118 per avere dei<br />

chiarimenti anche in merito<br />

all’erogazione del servizio in<br />

spiaggia che il 118 deve “erogare<br />

con mezzi propri” senza<br />

far ricorso ai privati “come<br />

accaduto domenica con l’impiego<br />

di ambulanze dell’associazione<br />

Appio Claudio e<br />

Misericordia che dovranno anche dimostrare<br />

come sono collegate con la sala operativa<br />

dell’Ares”.


Il Comune ha stanziato 400 mila euro per rendere sicura la strada<br />

Nuovo look per via delle<br />

Ombrine a <strong>Fiumicino</strong><br />

di Umberto Serenelli<br />

Maquillage per via delle Ombrine a<br />

<strong>Fiumicino</strong>. Fotocopiando i progetti che<br />

hanno trasformato viale delle Meduse e di<br />

via Giuseppe Fontana, l’amministrazione<br />

comunale rifà il trucco ad una delle principali<br />

arterie della località marinara con l’obiettivo<br />

di dare maggiore sicurezza alla<br />

strada, Per tale motivo ha stanziato 400<br />

mila euro. Nello specifico verranno spostati<br />

i parcheggi lungo l’asse centrale dell’ampia<br />

via e su due file adiacenti a spina separate<br />

al centro da un marciapiedi. In totale<br />

verranno costruiti 118 stalli per la sosta: 59<br />

per lato tra i quali alcuni per i portatori di<br />

handicap. Sarà riprogettata la pubblica illuminazione<br />

i cui lampioni verranno posizionati<br />

al centro del viale per evitare l’oscuramento,<br />

nelle ore notturne, dalle chiome<br />

degli alberi presenti sugli attuali marciapiedi.<br />

La ristrutturazione del segmento di<br />

asfalto che collega via degli Orti a via Foce<br />

Micina renderà meno pericoloso l’attraver-<br />

samento per i<br />

pedoni costretti<br />

oggi a percorrere<br />

21 metri,<br />

tanto è larga la<br />

via, sulle strisce<br />

pedonali: il trat<br />

to verrà infatti<br />

spezzato da car<br />

reggiate e marciapiedecentrale.<br />

La durata dei<br />

lavori è di tre<br />

mesi a cui aggiungere<br />

la sospensioneestiva<br />

per il mese<br />

di agosto. «Con<br />

questi interventi<br />

– rassicura l’assessore ai Lavori pubblici,<br />

Antonio Prete – la strada subirà una<br />

totale trasformazione che garantirà maggiore<br />

sicurezza alla viabilità sia automo-<br />

I nuovi parcheggi in via delle Ombrine<br />

bilistica che pedonale. Questo soprattutto<br />

durante le ore serali grazie al trasferimento<br />

dell’illuminazione pubblica al<br />

centro della via».


I genitori preferiscono iscrivere i figli agli asili nido privati<br />

Scuola materna: aumenta il numero di<br />

bambini in riserva nel comune di <strong>Fiumicino</strong><br />

Il fenomeno esplode anche ad Aranova dove l’associazione “Crescere insieme” chiede aiuto all’Assessore<br />

di Umberto Serenelli<br />

La graduatoria dei bambini in riserva della<br />

scuola materna continua ad allungarsi, mentre<br />

quella degli asili nido frena solo perché le<br />

famiglie preferiscono rivolgersi a strutture<br />

private. Lo denuncia il presidente del “Comitato<br />

genitori scuola dell’infanzia” preoccupato<br />

della costante crescita delle liste dei<br />

piccoli esclusi che finisce per provocare forti<br />

disagi ai residenti privati di un vitale servizio.<br />

«Rispetto allo scorso anno è aumentato<br />

del 20% il numero dei bambini della<br />

materna in riserva: siamo passati dai 565<br />

ai 722 - precisa Alessio Pecci, presidente del<br />

Comitato – . Un dato in forte ascesa soprattutto<br />

perché l’amministrazione continua<br />

a sottovalutare il problema legato alla<br />

realizzazione di nuovo plessi come quelli<br />

già promessi ai cittadini in via Trincea<br />

delle Frasche e in via Coni Zugna a Isola<br />

Sacra». Anche la crescita demografica nelle<br />

località a nord del Comune costiero ha fatto<br />

registrare le prime difficoltà con un “esubero<br />

di 139 bambini della materna” con il picco<br />

più alto a Aranova. «Sono circa 60 i baby<br />

rimasti fuori e questo dato preoccupa i<br />

residenti di Aranova – precisa Roberto Severini,<br />

presidente dell’associazione “Cresce-<br />

re insieme” -. Tre sezioni di materna non<br />

sono più sufficienti e per tale motivo<br />

abbiamo chiesto un incontro all’assessore<br />

alla Scuola per cercare di utilizzare un<br />

aula nel plesso di Palidoro con il chiaro<br />

obiettivo di cercare di alleviare le difficoltà<br />

dei genitori che lavorano». L’assenza di<br />

scuole costringe le famiglie a far ricorso ai<br />

nonni o a plessi privati che stanno proliferando.<br />

«A <strong>Fiumicino</strong> – aggiunge Pecci –<br />

hanno aperto i battenti, negli ultimi anni,<br />

7 o 8 tra materne e nidi privati a conferma<br />

della forte richiesta. Tutto sommato poi la<br />

La scuola materna<br />

“Il Faro incantato”<br />

retta mensile, ricavata<br />

in base al reddito, non è<br />

superiore a quella delle<br />

scuole comunali. Questo<br />

permette alle giovani<br />

coppie di precari, che<br />

lamentano l’assenza di<br />

investimenti del comune<br />

nel sociale, una sistemazione<br />

dei figli». L’altro<br />

aspetto negativo della<br />

scolarizzazione riguarda<br />

il “tempo prolungato” per<br />

gli alunni della prima elementare a causa<br />

sempre del forte aumento del numero di<br />

richieste. «Sensibili alle elevate iscrizioni –<br />

conclude Pecci – alcuni presidi hanno chiesto<br />

al Provveditorato un aumento di posti<br />

per il tempo prolungato: dalle ore 14 alle<br />

17. Nonostante ciò, come è nel caso della<br />

“Lido del Faro”, la domanda è superiore<br />

all’accoglienza e per poter rispondere alle<br />

esigenze dei genitori questi dovranno<br />

pagarsi l’insegnate del turno pomeridiano<br />

se intendono usufruire dell’orario prolungato».<br />

FIUMICINO – Si è imposta nel campo immobiliare grazie alla professionalità del titolare Claudio Pittiglio<br />

La pluralità dei servizi hanno trasformato<br />

l’Immobilmare in un’agenzia leader nel settore<br />

“Professionalità e serietà”. E’ questo lo<br />

slogan di Immobilmare, agenzia immobiliare<br />

attiva da oltre vent’anni sul mercato<br />

immobiliare di <strong>Fiumicino</strong>, Isola Sacra<br />

ed Ostia e gestita con provata esperienza<br />

da Claudio Pittiglio. Grazie alla preparazione,<br />

competenza e cortesia del<br />

suo staff, oggi si è consolidata come<br />

una delle agenzie leader nel settore.<br />

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immobiliare fornendo ai propri<br />

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nelle transazioni. Ma Immobilmare<br />

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organizzazione delle visite all’immobile. Ma<br />

quale è il punto di forza di Immobilmare?<br />

Semplice: l’efficienza e la puntualità nell’erogare<br />

il servizio. Le richieste dei<br />

clienti vengono sempre soddisfatte nel<br />

miglior modo e nel minor tempo possibile.<br />

I professionisti di Immobilmare<br />

seguono, infatti, personalmente i loro<br />

clienti instaurando con loro un rapporto<br />

di fiducia reciproca, che li fa sentire sicuri<br />

nell’affidare l’acquisto o la vendita di<br />

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.<br />

Claudio Pittiglio


Si svolgerà dal 28 agosto al 4 settembre e ci sarà la novità dei “fuochi piromusicali”<br />

Isola Sacra in piazza per la festa<br />

in onore della Santa patrona<br />

di Dario Nottola<br />

“Siamo Comunità: incontriamoci - 60<br />

anni insieme”. E’ lo slogan della Festa<br />

Patronale 2011 della parrocchia S. Maria<br />

Madre della Divina Provvidenza di Isola<br />

Sacra, in programma da domenica 28 agosto<br />

a domenica 4 settembre, nella cornice<br />

del campo sportivo dell’Oratorio padre<br />

Giuseppe Ceriani. Accanto agli appuntamenti<br />

religiosi, fulcro dell’evento, guidati<br />

dal parroco P. Giuseppe Tristaino e dai<br />

padri Michele Tomaiuolo, Alberico Papi e<br />

da Fratel Lorenzo Bottan, il Comitato<br />

festeggiamenti, condotto ora da Dino<br />

Garbuglia, ha allestito un variegato pro-<br />

gramma di manifestazioni<br />

che spaziano<br />

dalla musica, al<br />

musical, alla tradizione,<br />

al ballo, alla<br />

comicità, ai giochi<br />

popolari, con un’attenzione<br />

rinnovata al<br />

sociale e alle realtà<br />

locali, e per tutti i<br />

gusti e per tutte le<br />

età.<br />

«Quest’anno la<br />

nostra festa patronale<br />

avrà quale filo<br />

conduttore il tema<br />

“Siamo comunità:<br />

incontriamoci” ed è<br />

soprattutto un invito<br />

ad impegnarci<br />

sempre più perché<br />

ciò possa realizzarsi<br />

e non rimanere solo<br />

uno slogan - afferma<br />

La Madonna di Isola<br />

Sacra in processione<br />

il neo presidente<br />

Garbuglia, che ha<br />

sostituito Umberto<br />

Valentini, che ha<br />

sapientemente guidato<br />

la squadra nel 2009 e nel 2010 -. Tutto<br />

ci richiama al momento storico e all’unità:<br />

il 150° dell’Unità di Italia a cui si<br />

aggiunge il 60° anniversario della nostra<br />

Chiesa parrocchiale che i nostri coltivatori,<br />

allora pionieri in Isola Sacra, con<br />

spirito solidale ed unitario hanno contribuito<br />

materialmente e finanziariamente<br />

a costruire. La festa patronale è quindi<br />

anche un richiamo a riscoprire valori<br />

dal sapore antico che hanno fatto la storia<br />

del nostro piccolo territorio e che<br />

quindi oggi dovrebbero sollecitare l’interesse<br />

e la cura di tutta la comunità<br />

affinché ciò che i nostri “nonni” ci<br />

hanno consegnato venga trasmesso ai<br />

nostri “nipoti” non deturpato dal logorio<br />

del tempo, ma accresciuto dell’interesse<br />

derivato da una volontà di svilup-<br />

po e miglioramento. Sforziamoci quindi<br />

nell’aprirci agli altri ed a condividere<br />

con quante più persone lo spirito di festa<br />

che guiderà questi giorni». L’impegno di<br />

tutto il Comitato sarà di certo finalizzato<br />

alla buona riuscita nonché a rendere piacevole<br />

e soddisfacente la partecipazione dei<br />

parrocchiani e non solo. Per questo è stata<br />

accolta l’idea del parroco P. Giuseppe di<br />

spostare il programma civile presso l’oratorio<br />

intitolato all’indimenticabile P.<br />

Ceriani, in quanto lo spazio ora a disposizione<br />

consente alle famiglie di godere della<br />

festa in tranquillità e di lasciare che anche<br />

i più piccoli trovino nel campo di calcio<br />

un’occasione di gioco e divertimento. Non<br />

dimentichiamoci però che si festeggia non<br />

solo la parrocchia ma soprattutto Maria che<br />

verrà portata per le vie della nostra parrocchia<br />

nel corso delle processioni che si terranno<br />

a piedi o con i “carri” agricoli come<br />

da vera tradizione.<br />

La novità di quest’anno è la serata conclusiva<br />

con l’affascinante spettacolo dei<br />

fuochi pirotecnici musicali. «Ringraziamo<br />

tutte le attività commerciali che ci hanno<br />

sostenuto - ha aggiunto il sindaco Mario<br />

Canapini, le raccoglitrici ed i raccoglitori,<br />

i collaboratori, i sostenitori, gli addetti<br />

alla Pesca di beneficenza, gli allestitori<br />

dei carri, Massimo Carsetti, le forze<br />

dell’Ordine, la Polizia locale». Il programma<br />

religioso prevede sabato 3 settembre<br />

la messa con al termine una breve processione<br />

con omaggio floreale alla<br />

Madonna. Domenica 4 settembre nel<br />

pomeriggio la solenne processione con<br />

l’Immagine della Madonna. Al momento<br />

di andare in stampa, il programma di massima<br />

delle manifestazioni civili prevede:<br />

Domenica 28 agosto serata dedicata agli<br />

amanti del ballo con la pista animata dalla<br />

grande Orchestra “Barbalarga”. Lunedì 29<br />

agosto, ore 21, la canzone italiana diventa<br />

protagonista con le più belle voci in assoluto<br />

del nostro territorio che si esibiranno<br />

nei “Migliori anni della nostra vita”.<br />

Martedì 30 agosto, ore 21, serata con<br />

“Milleluci dance”: un saggio emozionante<br />

nel mondo della danza classica e moderna,<br />

con protagonisti giovani ed affermati ballerini<br />

che ci presenteranno,<br />

in esclusiva, un<br />

momento particolare<br />

dedicato ai balli tipici<br />

regionali italiani.<br />

Mercoledì 31 agosto<br />

serata dedicata ai<br />

giochi per tutte le età,<br />

animazione dal vivo<br />

con balli di gruppo e<br />

karaoke con il simpaticissimo<br />

Carlo Paolacci.<br />

Giovedì 1 settembre<br />

giornata del<br />

sociale: dalle ore 18 in<br />

compagnia degli amici<br />

delle associazioni<br />

di Volontariato ed<br />

Assistenza portatori di<br />

handicap. Ore 21 I<br />

giovani della parrocchia<br />

presentano il<br />

musical “Aggiungi un<br />

posto a tavola”. Adattamento<br />

tratto dal soggetto<br />

originale della<br />

commedia musicale<br />

scritta da Garinei e<br />

Giovannini con Iaia<br />

Fiastri. Musiche di Armando Trovajoli.<br />

Venerdì 2 settembre, ore 21, esibizione<br />

dell’Orchestra di Fabrizio Amici”. Canzoni,<br />

stornelli ed altro in un viaggio nella<br />

storia e nella tradizione della melodia<br />

romanesca. Sabato 3 settembre, ore 21,<br />

serata all’insegna del cabaret. Questa volta<br />

però si raddoppia con Alberto Alivernini e<br />

Carmine Faraco. Domenica 4 settembre,<br />

ore 15, cicloraduno comunitario per bambini,<br />

ragazzi e famiglie. Alle ore 21 gran<br />

finale con l’orchestra “Finesi e i suoi<br />

amici”, con i scatenati protagonisti ed<br />

appassionati del liscio.<br />

Ma l’attrazione più attesa sarà quest’anno<br />

lo spettacolo pirotecnico con fuochi<br />

artificiali integrati al ritmo della musica, in<br />

sintesi “fuochi piromusicali”. A seguire<br />

estrazione della Lotteria.


Grandi nomi per la manifestazione in scena a Villa Guglielmi da 15 luglio al 5 agosto<br />

Torna l’estate di <strong>Fiumicino</strong><br />

con “I Love Comico”<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Torna a Villa Guglielmi “I Love Comico”,<br />

la manifestazione di musica e cabaret organizzata<br />

dall’associazione Ippocampo in collaborazione<br />

con AB Management con il contributo<br />

del Comune di <strong>Fiumicino</strong>. Si inizia il 15<br />

luglio per finire il 5 di agosto. Ventuno giorni<br />

di spettacolo con nomi risonanti del panorama<br />

locale e nazionale.<br />

Un’occasione unica per far<br />

vivere lo stupendo parco<br />

verde di Isola Sacra e che<br />

ha visto un ampio investimento<br />

di spesa. Si parla,<br />

infatti, di un totale che alla<br />

fine arriverà a toccare i<br />

300mila euro con un contributo<br />

comunale che si<br />

aggira intorno ai 100mila<br />

euro. Il cartellone si presenta<br />

quindi spumeggiante:<br />

apre Lallo Circosta il<br />

prossimo 15 luglio con il<br />

Lallo Show, il 16 luglio<br />

sarà la volta di Dado con il<br />

suo spettacolo irreverente<br />

sulle stranezze della vita<br />

quotidiana. Si prosegue il<br />

17 luglio con Roberto<br />

di Silvia Buoso<br />

Il Comune di <strong>Fiumicino</strong> grazie alla complicità<br />

della “Associazione Fare Verde<br />

Onlus”, da alcuni anni impegnata nella<br />

promozione e diffusione delle fonti rinnovabili,<br />

compie un piccolo passo in avanti<br />

verso l’educazione al risparmio energetico.<br />

Si è svolta lo scorso 24 giugno presso la<br />

scuola materna del Parco Leonardo la presentazione<br />

del progetto pilota “Fiu-micino<br />

risparmia, l’ambiente ci guadagna”, realizzato<br />

grazie al contributo della provincia di<br />

Roma – Assessorato alle Politiche del<br />

Territorio e Tutela Ambien-tale. All’<br />

incontro sono intervenuti, l’assessore alla<br />

Scuola e Cultura, Giovanna Onorati, l’assessore<br />

all’Ambiente, Gino Percoco ed il<br />

Presidente della “Asso-ciazione Fare<br />

Verde Onlus”, Massimo De Maio. Il programma,<br />

promosso dall’Am-ministrazione<br />

comunale, mira a ridurre i consumi energetici<br />

dell’edificio scolastico sito in via<br />

Perugino 100. Da un’ analisi svolta da tecnici<br />

ed ingegneri sull’effettivo consumo<br />

Ranelli, il 18 luglio salirà sul palco Oscar<br />

Briglia. Il 19 luglio sarà, invece, la volta di<br />

Fabrizio Gaetani con lo spettacolo<br />

teatrale”Vacanze Rumene”. Il Tribur Gospel<br />

Singer saranno sul palco di Villa Guglielmi<br />

con il loro concerto il prossimo 20 luglio e<br />

passeranno la scena, in seconda serata, a “I<br />

sequestratori”. Il 21 luglio è la volta del<br />

primo grande big della manifestazione<br />

Giobbe Covatta che porterà<br />

sul palco il suo spettacolo<br />

“Seven”. Il 22 luglio sarà la<br />

volta di Andrea Perroni,<br />

seguito il 23 da Lillo e Greg<br />

e il 24 da Tony Esposito e<br />

Mauro Bellissario e Danilo<br />

Brancato. Lunedì 25 luglio<br />

la serata sarà dedicata a<br />

“Una voce per l’Alzheimer”<br />

organizzata dall’Associazione<br />

Amici per l’Alzheimer.<br />

Martedì 26 luglio sarà<br />

la volta del teatro con<br />

l’Orlando Furioso portato in<br />

scena dagli attori del-<br />

I comici Max Giusti<br />

a sinistra e sopra<br />

Maurizio Battista<br />

energetico dell’ istituto risulta che, pur trattandosi<br />

di una struttura di recente costruzione,<br />

essendo state utilizzate tecniche di<br />

edilizia standard, il consumo effettivo<br />

risulta quasi il doppio di quello potenziale,<br />

18 Kilowatt al metro quadro contro i 10<br />

Kilowatt ipotizzabili.<br />

« E’ stato calcolato che il 46% dei consumi<br />

elettrici italiani è rappresentato da<br />

sprechi o inefficienze – spiega il presidente<br />

della “Associazione Fare Verde Onlus”,<br />

Massimo De Maio - e che utilizzando<br />

meglio l’elettricità, nei prossimi 10 anni<br />

è possibile ridurre i consumi nazionali<br />

del 20% risparmiando 65 miliardi di<br />

euro al netto degli investimenti». A questo<br />

proposito, sulla base del budget disponibile,<br />

il primo intervento realizzato è stato<br />

quello di sostituire alcune lampadine al<br />

neon presenti nell’edificio con altre al<br />

LED, con le quali vi è un risparmio di circa<br />

60% dei consumi rispetto alle tradizionali.<br />

Inoltre è stato fornito al Comune un documento<br />

nel quale vengono elencati i vari<br />

interventi e modifiche da apportare alla<br />

l’Ondadurto. Il 27<br />

luglio sarà la volta<br />

di Lello Costa, il<br />

28 di Rodolfo<br />

Laganà mentre il<br />

29 luglio arriva<br />

Maurizio Battista.<br />

Il 30 tornano sulle<br />

scene di <strong>Fiumicino</strong><br />

Pablo e Pedro.<br />

Il 31 sarà la<br />

volta delle modelle<br />

con Miss <strong>Fiumicino</strong>.<br />

Il 1° agosto<br />

ci sarà Gianfranco<br />

Phino seguito dal simpatico Massimo<br />

Bagnato. Il 2 agosto arriverà a villa<br />

Guglielmi l’opera lirica con il Barbiere di<br />

Siviglia di Giocchino Rossini. Il 3 agosto sarà<br />

ancora la volta del palcoscenico con<br />

l’Ondadurto Teatro che presenta Felliniana. Il<br />

4 agosto sarà la volta di Max Giusti. Finale<br />

spumeggiante il 5 di agosto grazie al super<br />

concerto degli Stadio. Gaetano Curreri,<br />

Andrea Fornili, Roberto Drovandi e<br />

Giovanni Pezzoli proporranno il meglio del<br />

loro repertorio pop-rock! Per i big previsto<br />

quest’anno il biglietto d’entrata per un massimo<br />

di 10 euro per Maurizio Battista e gli<br />

Stadio.<br />

PARCO LEONARDO - Il programma di risparmio energetico è stato presentato alla scuola materna<br />

Parte il progetto pilota “<strong>Fiumicino</strong><br />

risparmia, l’ambiente ci guadagna”<br />

struttura del quale verrà tenuto conto per i<br />

provvedimenti futuri. «Saranno necessari<br />

anni per sentire l’effetto dei benefici di<br />

quanto si sta facendo - afferma l’assessore<br />

all’Ambiente, Gino Percoco – ma l’importante<br />

è avere cominciato una cultura<br />

su un argomento, quello dell’uso efficiente<br />

dell’energia, che sarà sempre più<br />

centrale nella nostra vita e in quella dei<br />

nostri figli».<br />

Un rilevante punto del programma è rappresentato<br />

da una campagna di informazione<br />

e diffusione alle quale i docenti e, successivamente,<br />

i piccoli alunni della struttura<br />

sono stati sottoposti per primi ma che<br />

verrà in seguito diffusa sul tutto il territorio<br />

nazionale grazie anche all’ausilio di brevi<br />

opuscoli di educazione ambientale. «E’<br />

importante che questi tipi di progetti<br />

passino attraverso le scuole ed i ragazzi<br />

– afferma l’assessore alla Scuola e Cultura,<br />

Giovanna Onorati - per riuscire ad arrivare<br />

alle famiglie spianando così la strada<br />

verso una vita più sana ed un<br />

ambiente più pulito».


Cose nostre di mare, di fiume<br />

Il progetto viario sopra rappresentato aveva molte<br />

probabilità di portare a buon fine, entro il 1999, un<br />

sicuro e veloce collegamento stradale tra Ostia,<br />

Isola Sacra, <strong>Fiumicino</strong> (quindi aeroporto), Focene e<br />

Fregene disponendo dei seguenti requisiti:<br />

1° - costo giustificato dalla corrispondenza ad una<br />

necessità pubblica molto auspicata;<br />

2° - percorso sopraelevato sugli argini di un canale<br />

di drenaggio quindi libero da qualsiasi intralcio;<br />

3° - nessun contrasto o incompatibilità con altre iniziative<br />

reali o programmate;<br />

4° - attinenza ai presupposti delle opere cantierabili<br />

per il Giubileo anno 2000.<br />

L’iniziativa partì dalla richiesta dell’allora sindaco<br />

di Roma Francesco Rutelli alla D.ssa Emma<br />

Fantozzi, Presidente della XIII Circoscrizione, di<br />

recuperare e trasmettergli: PROPOSTE PER<br />

OPERE SUL TERRITORIO DEL LITORALE<br />

DA ATTUARE NEL CONTESTO DELLE<br />

CELEBRAZIONI DELL’ANNO GIUBILARE<br />

(2000) COMPORTANTI PERENNI BENEFICI<br />

ALLE POPOLAZIONI LOCALI..<br />

In effetti, forse per campanilismo o per completare<br />

l’offerta turistica, l’associazionismo imprenditoriale<br />

interpellato propendeva per la realizzazione<br />

di un porto turistico sul litorale di Ostia. Considerazioni<br />

sulla maggior corrispondenza a “ BENEFI-<br />

CI “ più diffusi a favore delle popolazioni locali,<br />

prevalsero a favore di un’opera stradale che, consentendo<br />

comunque ad Ostia di collegarsi con un<br />

porto turistico per eccellenza, cioè quello proposto<br />

dalla soc. S.Rita, avrebbe ricevuto dallo stesso<br />

anche vantaggi ambientali per la riduzione del<br />

rischio idraulico. Nacque così un’intesa tra le<br />

espressioni sociali di Ostia e il Consorzio Operatori<br />

Economici del Porto di R O M A il quale, avvalendosi<br />

di studi ambientali già elaborati dalla soc.<br />

S.Rita, sviluppò in tempi strettissimi un adeguato<br />

progetto di viabilità.<br />

La proposta, confacente alla circostanza giubilare<br />

e risolvente l’annoso problema viario, piacque al<br />

Sindaco di Roma che prospettò alla Presidentessa<br />

Emma Fantozzi di perfezionarla con l’accordo del<br />

Sindaco del Comune di <strong>Fiumicino</strong> in sede di CON-<br />

SULTA GIUBILEO 2000 che fu indetta per il 22<br />

Settembre 1995 presso la Circoscrizione di Ostia.<br />

Spirava aria ottimistica da parte degli ospitanti, convinti<br />

di ricevere il riconoscente plauso del Sindaco<br />

di <strong>Fiumicino</strong> per l’offerta compartecipativa all’opera<br />

generalmente ritenuta utilissima. Solo gli<br />

ambientalisti locali erano moderatamente contrari<br />

per il sacrificio (con sostituzione) di tre o quattro<br />

pini nella pineta di Ostia accogliente gli svincoli<br />

della nuova viabilità. Altri preferivano una pista<br />

ciclabile. Il secco no del Sindaco del Comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong> al collegamento viario tra le comunità<br />

lidensi, come riporta il verbale di seduta, è stata una<br />

di quelle classiche sorprese che sa riservare la politica<br />

quando guarda a ritroso facendo apparire, agli<br />

astanti e non, di guardare avanti. Con molto tatto la<br />

D.ssa Emma Fantozzi concluse rapidamente il fallito<br />

incontro prima che chi, avendo speso tempo e<br />

prestigio per migliorare con l’irripetibile opportunità<br />

indistintamente e per tutti la mobilità stradale,<br />

esprimesse più “incisivamente” al Sig. Sindaco di<br />

<strong>Fiumicino</strong> il proprio disappunto. Comunque nei<br />

saluti poco cordiali, fuori seduta, gli imprenditori<br />

locali non mancarono di esplicitare l’importante<br />

messaggio, diretto a <strong>Fiumicino</strong> e Roma “ allora il<br />

porto turistico si deve fare qui”.<br />

Lo scrivente informò dei fatti tutti i consiglieri del<br />

Comune di <strong>Fiumicino</strong> con riscontro che uno solo,<br />

il sig. Claudio Micacchi, era intervenuto in<br />

Consiglio del 4 Ottobre 1995 per censurare il sig.<br />

Sindaco sulla mancata doverosa, secondo Lui,<br />

interpellanza del Consiglio e addirittura dei cittadini<br />

in ordine al suo dovere di operare nel caso specifico.<br />

L’eloquente silenzio di tutti i colleghi del citato<br />

Consigliere conferì consenso all’operato del Sig.<br />

Sindaco. Forse i taciturni “concordemente” ritennero<br />

che negare qualunque cosa, anche quella che<br />

maggiormente si aspettavano da sempre i fruitori<br />

dell’incomodo percorso stradale, ad un interlocutore<br />

grande come il Comune di Roma, aumentasse il<br />

prestigio e il potere della compagine politica di<br />

<strong>Fiumicino</strong>.<br />

In altra relazione, successiva al citato Consiglio<br />

Comunale, veniva specificato a tutti i Consiglieri il<br />

seguente valore aggiunto alla strada rifiutata: “la<br />

strada è prevista in sopraelevata perché come tutti<br />

i pubblici Amministratori sanno, la regimentazione<br />

del Tevere predispone il litorale romano, e in particolare<br />

Isola Sacra, a subire le gravi conseguenze<br />

della tracimazione delle piene fluviali. Nel caso le<br />

strade a raso vengono sommerse e quelle in rilevato<br />

costituiscono un ostacolo al defluire delle acque<br />

aumentando i rischi e i disagi per le strutture urbane<br />

a monte. Viceversa in un contesto di straripamento<br />

la strada sopraelevata mantiene tutta la sua<br />

funzionalità”. Si può, per futura memoria, aggiungere<br />

che quella strada, in caso di piena eccezionale,<br />

poteva ospitare e quindi salvare tutta la popolazione<br />

di Isola Sacra e molta altra ancora.<br />

Di fatto la precarietà della percorrenza di via della<br />

Scafa da e per Ostia, a volte necessaria per raggiungere<br />

con urgenza l’ospedale, è rimasta quella di<br />

sedici anni fa. Pare che, non si sa quando, sarà risolta<br />

in maniera minimale, in confronto all’impianto<br />

sopraesposto, con il solo raddoppio del ponte della<br />

Scafa. Per contro il porto turistico di Ostia in tempi<br />

brevissimi è stato realizzato nell’ambito di quella<br />

normativa di legge che il Comune di <strong>Fiumicino</strong> ha<br />

disapplicato, nella conduzione della propria<br />

Conferenza di Servizi per la concessione del porto<br />

turistico. Porto oggi fermo mentre ad Ostia si sta per<br />

partire con il raddoppio della già importante struttura<br />

marittima.<br />

Raccontata una chicca della fiera delle occasioni<br />

perdute, passiamo alla più che preoccupante incombenza<br />

del rischio idraulico sul litorale e maggiormente<br />

su Isola Sacra.<br />

Non a caso tutte le città storiche europee sono<br />

attraversate da un grande fiume. Nel passato questi<br />

arredi urbani favorivano lo sviluppo delle attitudini<br />

umane, quello di Roma addirittura ebbe il ruolo di<br />

propulsore della civiltà occidentale. Per contro tutti<br />

i fiumi, particolarmente quelli a regime torrentizio,<br />

come il Tevere, comportano un rischio idraulico<br />

correlato alle piene eccezionali che nell’economia<br />

della natura non sono cosa negativa. Le ex meravigliose<br />

spiagge romane sono state costruite da queste<br />

piene accompagnate dal rischio idraulico, più<br />

volte tragico per le popolazioni delle aree attigue al<br />

fiume. Comunque questo rischio non è imprevedibile<br />

come il terremoto, anzi se si rispetta la sua nota<br />

fisiologia è quasi totalmente domabile con interventi<br />

alcuni colossali, come i muraglioni a Roma, le<br />

sette dighe mobili in linea nel Tamigi a Londra ecc.,<br />

e altri anche modesti che di seguito si elencheranno.<br />

Ora bisogna dire che il maggior rischio di questo<br />

rischio è quello della sua sottoconsiderazione che si<br />

permettono buona parte di coloro che dovrebbero<br />

costantemente vigilare e provvedere al suo contenimento<br />

e purtroppo anche dall’abulia di chi, più o<br />

meno inconsciamente, spera che le eventuali conseguenze<br />

ricadano su altri. Nel 2001, al convegno di


, di spiagge, di porti, di costi<br />

340 Comuni rivieraschi al Tevere con la compartecipazione<br />

dell’associazione internazionale di progettazione<br />

ambientale, il Segretario Generale<br />

dell’Autorità di Bacino del Fiume Tevere sottolineava:<br />

“ si è perso il rapporto tra cittadini e il<br />

Tevere, che prima era salvaguardato da una cultura<br />

contadina, spontanea ma efficace a mantenere<br />

intatte le zone rivierasche una saggezza che ha finito<br />

per essere soppiantata dalla voglia di profitto,<br />

cioè di edificare in terreni appetibili per gli speculatori,<br />

perché costavano poco”. Questo nel generico,<br />

che conosciamo tutti, ma eccessiva è l’aggettivazione<br />

nei confronti dei costruttori perché spettava<br />

e spetta alle pubbliche amministrazioni la destinazione<br />

all’edificazione di aree idonee al legittimo<br />

sviluppo. Quando difetta questa mansione si sviluppano<br />

i fenomeni speculativi e altro. Nello specifico<br />

e nella stessa circostanza il maggior provveditore<br />

alla tutela del rischio idraulico dichiarava “ la situazione<br />

romana è tale che la Capitale va incontro ad<br />

un pericolo che se non è uguale a quello che nel<br />

1875 costrinse a realizzare i muraglioni, non è<br />

comunque sostenibile per una città metropolitana e<br />

per risolvere il quale a nord occorre riservare<br />

un’ampia area per la diffusione delle piene” Parole<br />

sante da primo posto nella scala della prevenzione<br />

e dominazione del rischio idraulico. Ma per farle<br />

rispettare potrebbe tornare più utile il rigoroso deterrente,<br />

verso i responsabili Sindaci compresi, della<br />

punizione nell’ambito dei crimini contro l’umanità<br />

per il mancato rispetto di quanto si doveva fare o di<br />

quanto non si doveva consentire per ridurre o eliminare<br />

il rischio idraulico. In tutto furono scontati<br />

942 giorni di carcere dai due soggetti riconosciuti<br />

colpevoli delle conseguenze, 1997 vittime, del<br />

grande rischio idraulico sottovalutato del Vaiont.<br />

Oltre a qualche intervento tecnologico come<br />

canali scolmatori o grandi vasche di accumulo il<br />

rischio idraulico, conseguente alle piene del Tevere,<br />

si riduce con i seguenti interventi:<br />

1° - riservare, predisporre e conservare importanti<br />

aree lungo il percorso vallivo del Tevere inondabili<br />

autonomamente da grandi volumi di acqua, al formarsi<br />

di piene eccezionali, rientranti in alveo al<br />

naturale deprimersi delle piene;<br />

2° - riservare la grande area pianeggiante a valle di<br />

Roma alla ricezione dell’esondazione delle piene<br />

eccezionali di formazione accidentale urbana che<br />

sono le più pericolose;<br />

3° - riservare alla sola fruizione delle piene del<br />

Tevere tutti gli spazi golenali da Ponte Milvio al<br />

mare;<br />

4° - eliminare tutti i galleggianti dal Tevere;<br />

5°- eliminare tutte le costruzioni del villaggio di via<br />

Passo della Sentinella e le scogliere perimetranti la<br />

sottostante golena mobile della foce;<br />

6° - ampliare la foce di tutta l’area, lato Ostia, come<br />

previsto dalle Commissioni del Ministero LL.PP.<br />

Opere Marittime e lasciata di proposito senza arginatura;<br />

7° - eliminare tutto il bosco morto dalle foreste private<br />

o demaniali contermini al Tevere e suoi<br />

affluenti.<br />

Sgomenta constatare che a fronte dell’ingigantirsi<br />

delle piene eccezionali del Tevere dovuto alla<br />

costante e massiccia impermeabilizzazione dei<br />

suoli urbani di tutto l’interland fluviale, solo per il<br />

punto 7° si potrebbe ancora fare qualche cosa, fra<br />

l’altro utile al risparmio energetico ottenibile dalla<br />

trasformazione in combustibile di migliaia di tonnellate<br />

di legname abbandonato. Richiesta più volte<br />

avanzata e non riscontrata probabilmente ritenendo<br />

ormai superfluo, qualsiasi intervento atto a mitigare<br />

il rischio idraulico, nel contesto che segue:<br />

Andando, per coerenza a questi tempi, a ritroso:<br />

- per il punto 6° l’area è in buona parte occupata dal<br />

porto turistico di Ostia e il resto da edificazioni di<br />

difficile e anche ingiusta eliminazione se altre parimenti<br />

compromettenti la possibilità di esfocio o<br />

defluimento delle piene rimangono nelle sedi a queste<br />

riservate;<br />

- per il punto 5° il Comune di <strong>Fiumicino</strong> ha dichiarato<br />

nel suo Schema Direttore e nella Conferenza di<br />

servizi di preferire il progetto portuale turistico che<br />

avesse provveduto a consolidare il villaggio turistico<br />

invadente la golena. Siamo quindi all’inamovibile;<br />

- per il punto 4° l’Autorità di Bacino del Fiume<br />

Tevere è orientata su solidi ormeggi non possibili in<br />

strutture prive di quelle nervature che rendono solidale,<br />

come prevede il Registro Navale per le imbarcazioni,<br />

un mezzo galleggiante alle proprie bitte di<br />

ormeggio. Si tirerà avanti così;<br />

- per il punto 3° ancora peggio che per gli altri punti:<br />

le strutture dei circoli sportivi e della cantieristica<br />

con il deposito e l’ormeggio di innumerevoli imbarcazioni<br />

alla mercè di pochi guardiani sono in pieno<br />

sviluppo. Il loro apporto al rischio idraulico è tollerato;<br />

- per il punto 2° si potrebbe ancora ricompensare i<br />

suoli occupati e impermeabilizzati da regolari concessioni<br />

edilizie, Fiera di Roma e altri con spese non<br />

indifferenti per realizzare negli ambiti ancora (per<br />

poco) liberi maggiori volumetrie di svaso delle<br />

piene. Nel 1937 l’espansione di una piena della portata<br />

di 2.800 mqs., in questa area, salvò il litorale e<br />

l’idroscalo dei trasvolatori atlantici;<br />

- per il punto 1° non si sa come le cose si sono<br />

messe dopo l’intervento del Segretario Generale<br />

dell’autorità di Bacino del Fiume Tevere.<br />

L’ing. Canevari artefice principale della costruzione<br />

dei muraglioni e degli impianti fognari attigui<br />

a questa grande opera sacrificante, monumenti e<br />

contesti cari all’affetto di tutti i romani di allora e di<br />

notevole gravame sull’economia di tutta una<br />

Nazione appena riunita ebbe a raccomandare: “purchè<br />

le condizioni del fiume e quelle dei suoi affluenti<br />

rimangano inalterate pena le condizioni di Roma<br />

che diverrebbero gravissime, forse senza rimedio”.<br />

Già la piena del 1937 della portata di 2.800 mcs.,<br />

che è stata la prima a defluire nelle arginature di terra<br />

predisposte da Roma al mare, dimostrò un sensibile<br />

risentimento a Roma nell’ambito dei muraglioni. Su<br />

questi la diversità tra il defluire al mare della piena<br />

nell’antico percorso naturale e quello nelle arginature<br />

dava una risposta idraulicamente negativa.<br />

Semplicemente, dato l’aumento del livello di piena<br />

all’idromettro di Ripetta era come se ci si trovasse in<br />

circostanza di una piena di portata sconosciuta.<br />

Temendo che un collaudo più severo potesse danneggiare<br />

Roma e soprattutto il litorale, mani di fiducia<br />

dell’allora regime fascista, “collaborarono” al<br />

cedimento dei nuovi argini in zona Mezzocammino<br />

e la piena in corso rientrò subito, al citato idrometro,<br />

nei livelli della sua effettiva portata.<br />

Oggi come riferito, la situazione è “insostenibile”<br />

e non ci sono più mani di fiducia e neanche l’area<br />

libera o predisposta allo svaso di una piena. Ci<br />

sono molte probabilità che tocchi all’Isola Sacra il<br />

sacrificio di portare le piene al mare attraverso il<br />

proprio territorio.<br />

Danilo Chierici<br />

Via Passo Buole 46/a<br />

00054 <strong>Fiumicino</strong><br />

tel. 338 4054556


I cittadini denunciano la cattiva manutenzione dell’arenile e delle aree verdi adiacenti<br />

Allarme per le aiuole e la spiaggia<br />

del pronto soccorso di <strong>Fiumicino</strong><br />

di Valentina Fiordalice<br />

In spiaggia tra bottiglie e cartacce. Aree libere<br />

e aiuole pubbliche sotto la lente in questo avvio<br />

d’estate a causa dell’incuria e la sporcizia. In<br />

diversi punti del territorio è stata riscontrata,<br />

infatti, una cattiva manutenzione dell’arenile e<br />

degli spazi verdi adiacenti. Preoccupazione a<br />

<strong>Fiumicino</strong> soprattutto per la spiaggia del pronto<br />

soccorso per la quale diversi cittadini hanno lanciato<br />

l’appello per una pulizia straordinaria. Per<br />

la zona, infatti, le lamentele dei residenti si concentrano<br />

soprattutto a riguardo delle aiuole pubbliche,<br />

posizionate ai lati degli accessi sul<br />

Lungomare della Salute. Bottiglie vuote, cartacce,<br />

massi di cemento abbandonati e mal odore<br />

fanno da padrone senza tralasciare che nella<br />

parte interna dell’aiuola sta cedendo il contenimento<br />

portando così alla luce tubi e pezzi di<br />

ferro. «E’ la prima volta che vengo su questa<br />

spiaggia da quando sono in corso i lavori<br />

all’altezza del porto. Credevamo di trovare<br />

un ambiente migliore – dichiara Cristina<br />

Faccenda residente di <strong>Fiumicino</strong> - ma invece ci<br />

siamo accorti che forse è anche peggio delle<br />

spiaggette all’altezza del Faro. E’ incredibile<br />

trovare uno stato di degrado così avanzato al<br />

di Silvia Buoso<br />

Dopo l’enorme successo ottenuto dalle passate<br />

edizioni, anche quest’anno si svolgerà il<br />

Festival del “Corto Corrente” Città di <strong>Fiumicino</strong>,<br />

ormai giunto alla sua terza edizione.La<br />

scorsa stagione ha infatti visto tra i<br />

suoi partecipanti, nel ruolo di registi, cast<br />

tecnico o di attori, noti professionisti del settore<br />

come Alessandro Haber, Pietro de Silva,<br />

Michela Andreozzi e molti altri. La rassegna<br />

cinematografica itinerante, organizzata e<br />

promossa dall’Associazione Socio Culturale<br />

centro di <strong>Fiumicino</strong>. Questi sono veri atti di<br />

inciviltà dei cittadini che invece di buttare<br />

l’immondizia nei cestini riversano ogni cosa<br />

nelle aiuole. Servirebbe più civiltà e una maggiore<br />

attenzione alla cura del verde pubblico<br />

da parte delle autorità preposte anche perché<br />

vedere spazi ridotti in<br />

questo stato è avvilente».<br />

Anche per l’arenile, numerose<br />

sono le proteste dei<br />

frequentatori. «Anche la<br />

spiaggia è sporca –<br />

dichiara Daniela Farcas –<br />

si trovano sigarette e<br />

pezzi di plastica ovunque.<br />

Io passo l’ora di<br />

pausa dal lavoro qui al<br />

Pronto Soccorso, non mi<br />

posso allontanare altrimenti<br />

non farei in tempo<br />

a rientrare, e devo dire<br />

che questa spiaggia e<br />

queste aree verdi sono<br />

davvero un’indecenza».<br />

La situazione non migliora<br />

nemmeno in altre località.<br />

A Passoscuro numerose<br />

Isola Sacra si realizzerà durante la stagione<br />

estiva, nei mesi tra luglio e settembre, in<br />

location storiche del territorio di <strong>Fiumicino</strong> e<br />

presso varie strutture balneari e alberghiere<br />

di tutto il litorale laziale, da Ostia a<br />

Civitavecchia. Come per gli anni passati i<br />

cortometraggi aderenti alla manifestazione<br />

avranno una durata massima di 10 minuti e<br />

tratteranno complessivamente cinque temi:<br />

“Legalità, Solidarietà, Mare, Città-villaggitradizioni<br />

e Comico”. Una giuria qualificata<br />

oltre ad eleggere il vincitore assoluto che<br />

riceverà un premio in denaro di 500 euro,<br />

L’aiuola di fronte alla spiaggia<br />

del pronto soccorso di <strong>Fiumicino</strong><br />

sono state le segnalazioni per l’incuria in cui<br />

versa la spiaggia libera. «Abbiamo da poco<br />

ricevuto un appello disperato di una nostra<br />

concittadina – spiega Gilberto Figus<br />

dell’Associazione Passoscuro nel Web – allarmata<br />

dalle condizioni dell’arenile pubblico.<br />

Sacchetti di plastica e bottiglie<br />

vuote regnano ovunque.<br />

C’era stata una pulizia<br />

ad inizio della stagione<br />

balneare ma nell’ultimo<br />

periodo nessuno è più intervenuto<br />

a porre rimedio».<br />

Migliorano le condizioni per<br />

le spiagge di Maccarese e<br />

Fregene. «Se le spiagge sono<br />

ad un livello di decenza<br />

adeguato – spiega Pietro<br />

Leone del Comitato Cittadino<br />

di Maccarese – è dovuto solo<br />

all’alta presenza di chioschi<br />

che ogni giorno tramite i<br />

loro operatori puliscono<br />

l’arenile. Il problema per<br />

Maccarese è arrivarci in<br />

spiaggia viste le condizioni<br />

delle strade e il traffico».<br />

La rassegna del cortometraggio si terrà nei mesi di luglio e settembre<br />

Festival del “Corto Corrente” a <strong>Fiumicino</strong><br />

assegnerà premi simbolici alla migliore sceneggiatura,<br />

migliore interpretazione, migliore<br />

fotografia e il migliore montaggio. In fine<br />

gli amanti della celluloide, che nelle varie<br />

serate interverranno all’evento nella veste di<br />

pubblico, potranno contribuire al conferimento<br />

del “Premio della Giuria Popolare”.<br />

Nell’ultima serata, vi sarà, oltre la cerimonia<br />

di premiazione, la proiezione dei documentari<br />

vincitori. «Abbiamo già ricevuto<br />

numerose iscrizioni - afferma l’Acis - alcune<br />

anche dall’estero. Il termine ultimo per<br />

spedire i propri lavori è il 29 luglio».


AMBIENTE PULITO – La presidente della Regione e quello della Provincia presenti al taglio del nastro<br />

Inaugurato l’impianto per il biogas a Maccarese<br />

di Dario Nottola<br />

Passare dalla mucca all’energia elettrica,<br />

senza inquinare l’ambiente. A farlo è il<br />

nuovo impianto biogas della Maccarese Spa,<br />

che produce a partire da un mix di deiezioni<br />

dei bovini allevati sul posto e di colture<br />

energetiche ben 625kw al giorno, e quasi 5<br />

milioni di kwh l’anno: si parla di energia<br />

elettrica pulita per 1200 famiglie. Le feci<br />

degli animali, insieme ad altro materiale<br />

biologico, vengono “digerite” dal complesso<br />

meccanismo (il primo del centro-sud) e<br />

scomposte: da una parte il gas biologico, che<br />

alimenta un meccanismo che produce corrente;<br />

dall’altra un liquame completamente<br />

inodore che può essere utilizzato come fertilizzante<br />

agricolo naturale. A inaugurare la<br />

struttura, realizzata per Maccarese Spa dalla<br />

Schmack Biogas, la presidente della<br />

Regione Lazio, Renata Polverini e il presidente<br />

della Provincia, Nicola Zingaretti, con<br />

i rispettivi assessori all’Ambiente Marco<br />

Mattei e Michele Civita (le due istituzioni<br />

hanno dato il via autorizzativo all’impianto),<br />

oltre al sindaco di <strong>Fiumicino</strong>, Mario<br />

Canapini, e al presidente della Maccarese<br />

Spa Carlo Benetton. «E’ un passo importante<br />

di sviluppo di questa azienda – il<br />

commento dell’imprenditore - che oggi è<br />

più moderna e innovativa». Soddisfatto<br />

anche il sindaco Canapini, per cui è “impor-<br />

La concessionaria di via del Canale 50/a, è l’unico rivenditore autorizzato dei nuovi marchi Bubble e Star<br />

Nello show-room di Elval a<br />

<strong>Fiumicino</strong> prodotti trendy e di qualità<br />

Anni di esperienza nel settore, professionalità<br />

ed affidabilità. Tutto questo è la Elval<br />

rappresentata da Giorgio Di Giandomenico<br />

nello show-room di via del Canale 50/a a<br />

<strong>Fiumicino</strong>, concessionaria moto e auto, leader<br />

del settore sul litorale. Aperto dal 2008,<br />

il punto vendita, oltre ad avere gli storici<br />

marchi come Fiat, Renault, Ford, Suzuki,<br />

Nissan e Hyundai è l’unico rivenditore autorizzato<br />

di zona per due novità del panorama<br />

automobilistico e motociclistico.<br />

Grazie alla Elval sono arrivate anche sul<br />

territorio nomi come Bubble e Star. La<br />

prima è cool, è sprint ed è piccola ma con<br />

quattro posti belli comodi per muoversi in<br />

città ed anche fuori porta. Importata dalla<br />

Martin Motors è la vera concorrente della<br />

Smart: in soli 3,27 metri di lunghezza, infatti,<br />

monta un motore 1.100 di derivazione<br />

Suzuki da 67 Cv dotato di doppia alimentazione<br />

benzina/GPL, classe Euro 5 ed è venduta<br />

in tre varianti: Smile, Cool e Queen.<br />

Prodotta in un’infinità di colori fluo e trendy<br />

è adatta alle esigenze di un pubblico sempre<br />

tante che nonostante la crisi le imprese continuino<br />

a investire sul territorio”. Zingaretti<br />

ha lodato “la collaborazione istituzionale a<br />

difesa del bene comune. Questa - ha<br />

aggiunto - non è una parentesi nel deserto,<br />

Carlo Benetton<br />

in movimento. Una novità che Elval promuove<br />

in un’offerta speciale per la versione<br />

Queen a 10.995 euro tutto compreso.<br />

Importo rateizzabile interamente fino ad 84<br />

mesi, anticipo zero con rate da 214,45 euro,<br />

con incluso nel finanziamento: 5 anni furto,<br />

incendio, rapina, cristalli, atti vandalici,<br />

assistenza su strada, eventi socio-politici,<br />

calamità naturali e tutela giudiziaria.<br />

Un’offerta Elval valida fino al 31 agosto!<br />

Offerta speciale anche nel panorama delle<br />

due ruote.<br />

La Elval è anche concessionaria esclusiva<br />

della Lml Italia per il marchio Star, la “vespa<br />

indiana” prodotta nelle cilindrate 125cc e<br />

150cc e 151cc e la ultima nata 200cc nei<br />

motori 2 tempi e 4 tempi nelle cilindrate<br />

125cc e 150cc e 4 tempi nelle 125cc, 150cc,<br />

151cc e 200cc. E’ praticamente il clone della<br />

vecchia vespa solo che ne è la versione<br />

aggiornata. Disponibile con il fascino del<br />

cambio a 4 marce e ruota di scorta. Rivisto<br />

completamente l’impianto frenante con<br />

freno a disco anteriore che assicura un’otti-<br />

ma l’elemento di un progetto che sta cambiando<br />

il nostro territorio”. Il presidente<br />

ha ricordato l’impegno sulla differenziata<br />

porta a porta “che punta a raggiungere un<br />

milione di cittadini entro il 2012” o il fotovoltaico:<br />

“A maggio scorso erano già 204<br />

gli impianti realizzati dall’istituzione. Sta<br />

nascendo un nuovo modello di sviluppo<br />

sostenibile: quello vecchio è morto, e<br />

meno male: tutto sta cambiando, e se ci<br />

crediamo cambierà in meglio. Questo<br />

impianto è un pilastro della modernizzazione<br />

del sistema agricolo”. Secondo<br />

Polverini, lo stabilimento di Maccarese “si<br />

inserisce nel quadro di un progetto<br />

importante, l’esempio tangibile di un’energia<br />

pulita che si concilia con il rispetto<br />

del territorio e con la politica dei rifiuti<br />

che stiamo perseguendo. Dobbiamo convincere<br />

sempre più persone che gran<br />

parte del nostro Pil proviene dall’agricoltura,<br />

che vogliamo sostenere con strumenti<br />

nostri ed europei. Siamo disponibili<br />

- ha affermato - a dare il nostro contributo<br />

per il secondo impianto che nascerà<br />

in questa zona, nel quale saranno coinvolti<br />

anche piccoli imprenditori agricoli.<br />

Quando si arriva in queste aziende e si<br />

parla con persone vere che si rimboccano<br />

le maniche - ha concluso - mi sento più<br />

tranquilla: c’è un’Italia che si muove, al<br />

di là del dibattito politico”.<br />

ma sicurezza e motori tutti Euro 3. La 2<br />

tempi in promozione alla Elval, è venduta al<br />

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di qualità e rispecchiano la nostra<br />

filosofia di garanzia – spiega il titolare<br />

Giorgio Di Giandomenico - ci affidiamo,<br />

infatti, a marche che hanno superato brillantemente<br />

tutti i test/drive garantendo<br />

così nel modo migliore la serenità del<br />

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E’ emerso nel corso dell’ultima assemblea del “Nuovo comitato cittadino”<br />

Focene chiede all’amministrazione<br />

il senso unico su via dei Nautili<br />

di Francesco Camillo<br />

I residenti di via dei Nautili, strada principale<br />

della zona sud di Focene, denominata<br />

“Pianabella”, insieme al Nuovo Comitato<br />

Cittadino presentano una petizione al fine di<br />

vedere la sede stradale in sicurezza. Inoltre<br />

chiedono anche di studiare la possibilità di<br />

istituire il senso unico nella sede stradale.<br />

L’esigenza di trovare una soluzione in merito<br />

è emersa durante l’ultima assemblea organizzata<br />

dal Nuovo comitato cittadino Focene,<br />

dove è stata portata a conoscenza, da parte di<br />

un socio, l’indifferenza con la quale è stata<br />

accolta la personale dimostrazione<br />

fatta presso gli<br />

uffici comunale per la disastrosa<br />

situazione in cui<br />

versa via dei Nautili, deturpata<br />

da erbacce e situazioni<br />

pericolose, come<br />

quella degli allagamenti<br />

durante le piogge abbondanti.<br />

Così è stato preso un<br />

preciso impegno da parte<br />

del Comitato di far partire<br />

una raccolta firme per la<br />

sistemazione di tale situazione,<br />

che verrà depositata<br />

nell’ufficio protocollo del<br />

Comune nei prossimi giorni.<br />

Nell’incontro del<br />

La “Zona a traffico limitato” è l’unico rimedio contro<br />

la paralisi del Villaggio dei Pescatori di Fregene. E’<br />

paralisi non solo per gli abitanti, ormai costretti a chiudersi<br />

in casa, ma soprattutto per chi rimane incastrato in<br />

auto sia all’entrata che all’uscita dal Villaggio. E’ un<br />

miracolo che non sia ancora successa una tragedia. Ma<br />

se finissimo in cronaca nera, le persone continuerebbero<br />

a venire così numerose? Non sarebbe più semplice e<br />

previdente rendere operativo un progetto, già effettuato<br />

dai tecnici del Comune il quale prevede appunto l’attivazione<br />

della Ztl? Sarebbero previste le soste per i residenti<br />

e nella zona denominata “parcheggione”. Una<br />

volta saturato questo, ingresso libero per tutti ma parcheggi<br />

fuori, collegati al Villaggio da navette.<br />

Basterebbe rendere operativo questo progetto. Ci auguriamo<br />

che venga approvato al più presto. Le persone<br />

verrebbero sicuramente altrettanto numerose se a riceverle<br />

ci fosse un ambiente sicuro e tranquillo.<br />

Il Comitato spontaneo per la Ztl del Villaggio dei Pescatori<br />

“Nuovo Comitato Cittadino Focene” con i<br />

propri soci e tutta la cittadinanza il presidente<br />

Massimiliano Chiodi ha poi illustrato il<br />

lavoro fin ora fatto e le linee giuda che l’associazione<br />

della località marinara intende<br />

prendere per i prossimi mesi. «Sul tavolo<br />

degli impegni ci sono sempre le storiche e<br />

gravose situazioni che continuano nella<br />

completa indifferenza degli organi amministrativi<br />

ai quali tra l’altro è stato chiesto<br />

un imminente confronto pubblico e più<br />

specificatamente con gli assessorati Lavori<br />

pubblici e Urbanistica – fa notare Chiodi -<br />

impegno preso in un incontro avuto pro-<br />

prio di recente in Comune. Molta perplessità<br />

invece è stata espressa circa la situazione<br />

dell’attuale area della Polisportiva<br />

che sembrerebbe prossima al trasloco e<br />

che vedrebbe annettere ai beni comunali<br />

un area di circa 18.000 metri quadrati che<br />

dovrebbe essere utilizzata per sostituire<br />

tutta quell’area sportiva destinata a trasferirsi<br />

in altro luogo – sottolinea Chiodi -.<br />

Anche per questa situazione il Comitato<br />

sarà attento e vigile nel far si che questa<br />

destinazione d’ uso venga rispettata e<br />

mantenuta e non usata come area servizi<br />

per gli adiacenti comparti. Inoltre, l’associazione<br />

si è detta pronta in caso contrario<br />

anche a dimostrazioni e prese di posizione<br />

di tutti i cittadini di Focene». Numerosi<br />

sono stati gli interventi dei cittadini tutti<br />

preoccupati per l’elevato tasso di edificabilità<br />

al quale sembra destinata tutta la zona e<br />

all’inadeguatezza dei servizi primari che<br />

risultano scarsi e obsoleti. «Sarà compito di<br />

tutti i cittadini - fa notare il presidente<br />

Chiodi - di prendere parte alle azioni che il<br />

Comitato cittadino sta portando avanti.<br />

Non possiamo più stare alla finestra ad<br />

aspettare. È ora di far valere i nostri diritti<br />

non possiamo lasciare la nostra cittadina<br />

in balia di speculazioni di ogni genere».<br />

Via dei Nautili a Focene<br />

E’ l’unica soluzione contro la paralisi della viabilità<br />

Il Comitato del Villaggio dei<br />

Pescatori di Fregene chiede la Ztl<br />

Il Villaggio dei Pescatori a Fregene


La serata è stata presentata da Marina Pallotta figlia di Gino che ha ideato la manifestazione<br />

Premio Fregene: consegnati riconoscimenti a<br />

personaggi del mondo scientifico e culturale<br />

di Dario Nottola<br />

Margherita Hack per la Divulgazione scientifica,<br />

Marco Tarquinio per il Giornalismo,<br />

Aldo Cazzullo per la Saggistica; e poi il<br />

Premio speciale per il 150° anniversario di<br />

Unità d’Italia ad Antonio Caprarica, Franco<br />

Di Mare per la Narrativa e<br />

la Maccarese Spa per il<br />

volume di documentazione<br />

storico-fotografica del territorio<br />

“Maccarese dalla<br />

Bonifica alla privatizzazione”.<br />

Sono stati questi i vincitori<br />

della 33° edizione del<br />

“Premio Fregene”, consegnato<br />

in una cerimonia<br />

sabato 2 luglio scorso,<br />

nell’Arena Fellini, sul lungomare<br />

di Levante a Fregene.<br />

Nel corso della serata,<br />

presentata da Marina<br />

Pallotta, è stato anche dedicato<br />

un omaggio a Walter<br />

Chiari, per ricordare il<br />

grande artista scomparso da<br />

20 anni, che ha amato tanto<br />

Fregene. Nato nel 1979 da<br />

un’idea del giornalista Gino<br />

Pallotta, il premio attribuisce<br />

annualmente un riconoscimento<br />

a personalità, italiane<br />

e straniere, che hanno contribuito con il<br />

loro impegno letterario, artistico, scientifico e<br />

professionale alla crescita della nostra società.<br />

A distanza di tanti anni dalla sua nascita, il<br />

premio ha adottato una formula che lo rende<br />

diverso dalle altre manifestazioni: è una sorta<br />

di talk show, di contenitore culturale, di spettacolo<br />

informativo e di approfondimento. I<br />

giurati intervistano i personaggi premiati, i<br />

quali hanno la possibilità di dialogare, di<br />

compiere ragionamenti e riflessioni sui grandi<br />

temi nazionali e internazionali<br />

creando così un faccia<br />

a-faccia, che diventa<br />

spettacolo. Il premio è consistito<br />

in 2.500 euro e in<br />

una scultura in argento del<br />

Maestro Claudio Franchi.<br />

La giuria era invece composta<br />

da Francesca Alliata<br />

Bronner, Marco Antonellis,<br />

Fabrizio Battistelli, Paola<br />

Cacianti, Marcello Ciccaglioni,<br />

Laura Delli Colli,<br />

Gian-piero Gamaleri, Luciano<br />

Onder, Marina<br />

Pallotta, Maria Rita Parsi,<br />

Daniela Tagliafico, Marcia<br />

Theo-philo. Giurato onorario:<br />

Angelo Consalvo. Il<br />

Premio ha intrapreso un<br />

discorso intenso anche sul<br />

piano scientifico con il<br />

riconoscimento attribuito a<br />

grandi autorità come i<br />

Marina<br />

Pallotta<br />

Nobel Rita Levi Montalcini,<br />

John Eccles, Carlo<br />

Rubbia, nonché ad altri<br />

scienziati e ricercatori come<br />

Edoardo Amaldi, Umberto Veronesi, Sabatino<br />

Nell’Arena Fellini riprendono le proiezioni in riva al mare<br />

A Fregene è iniziato il<br />

cinema estivo all’aperto<br />

di Renato Pigini<br />

E’ tornato il cinema estivo all’aperto,<br />

in riva al mare, a Fregene. Il tradizionale<br />

appuntamento delle sere d’estate, “Arena<br />

Fellini 2011 - La dolce riva”, è scattato<br />

domenica 3 luglio con la proiezione di<br />

“Benvenuti al sud”, uno dei maggior<br />

successi della stagione, apripista della<br />

nuova commedia italiana, che ha segnato<br />

un anno record di incassi. L’evento è<br />

organizzato dall’associazione culturale<br />

Cineclub Fregene per Fellini, con il<br />

patrocinio della Proloco di Fregene e del<br />

comune di <strong>Fiumicino</strong>. Le proiezioni, con<br />

inizio alle 21.30, si svolgeranno allo stabilimento<br />

del ministero della Difesa sul<br />

lungomare di Ponente n° 50. Costo del<br />

biglietto 5 euro. La rassegna cinematografica<br />

vedrà in luglio il seguente calendario<br />

di film: 9 Il discorso del re, 10<br />

Qualunquemente, 11 Garfield Il<br />

Supergatto, 12 Il cigno nero, 13 Nessuno<br />

mi può giudicare, 14 Fast and Furios 5,<br />

15 La vita facile, 16 Tutti al mare, 17<br />

Habemus papam. Ed ancora: 18 I ragazzi<br />

stanno bene, 19 Hereafter, 20 Hop, 21<br />

Immaturi, 22 Thor, 23 Faccio un salto<br />

all’Havana, 24 Vallanzasca Gli angeli<br />

del male, 25 Cars 2, 26 Red, 27 Rio, 28<br />

Parto col folle, ed infine il 29 The tree of<br />

life, il 30 replica de Il pirata dei caraibi:<br />

oltre i confini del mare ed il 31 La versione<br />

di Barney.<br />

Moscati, Renato Dulbeccoe Luc Montagnier.<br />

Per la narrativa si citano soltanto alcuni nomi:<br />

Dacia Maraini, Alberto Moravia, Nantas<br />

Salvalaggio, Paolo Volponi, Alberto Bevilacqua,<br />

Gianpaolo Rugarli, Sandro Veronesi.<br />

ISOLA SACRA - Viene garantito<br />

dall’assessore ai Lavori pubblici<br />

A luglio proseguiranno<br />

i lavori sulla materna<br />

“Il faro incantato”<br />

di Danilo Serenelli<br />

«I tecnici di questo assessorato, dopo la<br />

chiusura delle attività scolastiche per il<br />

mese di luglio, seguiranno i lavori di adeguamento<br />

presso la scuola materna “Il<br />

faro incantato” di via Fontana all’Isola<br />

Sacra». Lo afferma l’assessore ai Lavori<br />

pubblici. Antonio Prete. «Al programma<br />

sostituzione delle finestre – aggiunge -<br />

farà seguito il rifacimento del torrino e la<br />

nuova impermeabilizzazione del tetto. Il<br />

torrino sostituirà la cupola in policarbonato<br />

che, nei mesi caldi, provoca l’aumento<br />

della temperatura all’interno<br />

della struttura scolastica. Questa nuova<br />

soluzione consentirà la stessa illuminazione<br />

delle aule, evitando problemi di<br />

riscaldamento eccessivo e di scarso<br />

ricambio di aria durante i mesi caldi». La<br />

nuova impermeabilizzazione sarà in lastre<br />

di alluminio che contribuiranno al miglioramento<br />

tecnico della struttura messa in<br />

crisi durante la stagione invernale per l’eccessiva<br />

pioggia che provocò allagamenti<br />

all’interno della scuola. Questo perché le<br />

lastre, oltre a garantire l’impermeabilizzazione,<br />

daranno un notevole contributo al<br />

miglioramento della coibentazione e, quindi,<br />

aumentare il confort per i piccoli utenti.


Sono stati abbattuti 83 pini e potati 580 per mettere in sicurezza il polmone verde<br />

Riapre i battenti la pineta<br />

monumentale di Fregene<br />

di Dario Nottola<br />

E’ stata riaperta la pineta monumentale di<br />

Fregene, dopo i lavori di messa in sicurezza<br />

dell’area effettuati tra la stagione invernale<br />

e primaverile. L’intervento realizzato<br />

dalla ditta Lande Srl, per un costo complessivo,<br />

al netto dell’Iva, di 166.170,00<br />

euro, ha previsto: l’abbattimento di 83 pini,<br />

la potatura di 580 pini e di 50 lecci e la<br />

potatura del piano arbustivo in prossimità<br />

delle aree di gioco. Nella stagione autunnale<br />

sarà poi prevista la piantumazione di 43<br />

piante di pino domestico e di 40 piante di<br />

leccio. Sono stati abbattuti i pini che presentavano<br />

notevoli difetti, che in base alle<br />

caratteristiche dendrometiche, strutturali e<br />

morfologiche qualsiasi intervento di risanamento<br />

era vano e la prospettiva di vita<br />

gravemente compromessa.<br />

Nell’individuare gli abbattimenti è stata<br />

inoltre ponderata la possibilità di avvicendamento<br />

dei pini da parte dei lecci presenti<br />

nelle vicinanze, in modo che l’asportazione<br />

di una pianta fosse compensata dal miglioramento<br />

delle condizioni ambientali favorevoli<br />

allo sviluppo del leccio, secondo la<br />

naturale successione riscontrata nella pineta.<br />

Per ciò che riguarda la potatura sono<br />

state ripristinate le condizioni di luce favorevoli<br />

allo sviluppo delle piante, pini e<br />

querce, che presentavano chiome addensate,<br />

secche ed in parte morte. Per il leccio,<br />

invece, gli interventi di potatura sono stati<br />

mirati a risanare, contenere e riformare le<br />

chiome delle querce, senza comprometterne<br />

l’assetto, la stabilità e lo sviluppo futu-<br />

ro. Sono state oggetto di potatura solo le<br />

piante di dimensioni maggiori o che presentavano<br />

difetti di architettura e danni ai<br />

rami, tali da risultare pericolose per i fruitori<br />

della pineta. Con l’arrivo della stagione<br />

autunnale nella pineta sarà poi realizzato<br />

il rinfoltimento mediante la piantuma-<br />

Le grandi aziende del Comune costiero “crescono” e si trasformano<br />

Significativi i cambiamenti nella gestione<br />

dell’azienda “Rinaldo Silvestri” di Maccarese<br />

di Noemi Pigini<br />

Ha avuto luogo nel centro per l’edilizia<br />

“Rinaldo Silvestri” di Maccarese<br />

un’intera giornata all’insegna delle<br />

applicazioni dimostrative di numerosi<br />

prodotti e materiali edili, sui quali si è<br />

tenuto un ampio discorso ad opera di<br />

Nicolò Silvestri. Il promettente giovane,<br />

che rappresenta un consolidato riferimento<br />

per tutti gli operatori del settore,<br />

con navigata professionalità ha illustrato<br />

i materiali presentati. Nicolò è stato<br />

sostenuto in questa manifestazione dalla<br />

società trevigiana Volteco spa che ha<br />

messo a disposizione i materiali edili per<br />

la protezione l’impermeabilizzazione ed<br />

il risanamento, allestendo per mano dei<br />

suoi numerosi operatori uno stand espositivo,<br />

di fronte al quale si sono raccolti<br />

in gran numero imprenditori ed artigiani<br />

edili. L’azienda “Rinaldo Silvestri”, da<br />

sempre leader nel settore, mette a segno<br />

un altro successo, aumentando ulteriormente<br />

il suo prestigio dopo l’ottima<br />

riuscita della manifestazione e per le<br />

scelte indubbiamente indovinate di<br />

Nicolò Silvestri che sembra aver rimodernizzato<br />

l’azienda, da sempre punto di<br />

riferimento nel campo edilizio, con grande<br />

soddisfazione della sua clientela.<br />

Complimenti.<br />

La pineta monumentale di Fregene<br />

zione di pini domestici e di specie quercine<br />

sempreverdi, in particolare lecci. Le piante<br />

saranno messe a dimora in prossimità dei<br />

pini che sono stati abbattuti e nelle aperture<br />

causate dai precedenti abbattimenti o<br />

cadute di grandi piante.<br />

Al fine di favorire una migliore percorribilità<br />

e visibilità da parte dei visitatori<br />

della pineta, si è intervenuti potando le<br />

erbacce infestanti situate a ridosso delle<br />

aree ludiche e delle strutture ricettive, evitando<br />

rischi alle persone e garantendo un<br />

accesso più sicuro.<br />

«Dopo un anno dalla chiusura restituiamo<br />

ai cittadini di Fregene il loro più<br />

grande patrimonio storico e ambientale.<br />

– dichiara il sindaco di <strong>Fiumicino</strong>, Mario<br />

Canapini –. Gli interventi realizzati<br />

hanno previsto sia la messa in sicurezza<br />

della Pineta monumentale sia la graduale<br />

riaffermazione del leccio e della macchia<br />

mediterranea, sostenendo la presenza<br />

delle latifoglie e mantenendo, però,<br />

sempre centrale la presenza dei pini. La<br />

necessità di intervenire sui pini è stata<br />

avallata, dopo un’attenta analisi, dai<br />

rischi di caduta delle piante di notevoli<br />

dimensioni, che all’interno erano marce<br />

a causa della loro elevata anzianità.<br />

Attraverso tali abbattimenti e con le<br />

varie potature sarà di nuovo possibile<br />

fruire dell’intera area, tutelando l’incolumità<br />

dei visitatori del parco, che<br />

potranno godere delle bellezze naturali<br />

della pineta nella sua totalità».


E’ stato inaugurato dalla presidente della Regione e dal Questore di Roma<br />

Apre di nuovo i battenti a<br />

Fregene un posto di polizia<br />

di Dario Nottola<br />

La presidente della<br />

Regione, Renata Polverini,<br />

e il questore di Roma Francesco<br />

Tagliente hanno inaugurato<br />

il nuovo posto di<br />

polizia, realizzato con i<br />

fondi regionali, all’interno<br />

del presidio sanitario di<br />

Fregene, nel comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong>. All’inaugurazione<br />

il sindaco Mario Canapini,<br />

l’assessore regionale<br />

alla sicurezza Giuseppe<br />

Cangemi e il direttore generale<br />

dell’Asl Roma D,<br />

Ferdinando Romano. «Il<br />

presidio - ha spiegato Tagliente<br />

- è per ora stagionale<br />

e sarà aperto dalle 8<br />

alle 20 ma se ci sarà la<br />

necessità si cercherà di<br />

estenderne l’apertura. Vi<br />

lavoreranno tre operatori<br />

fissi, di cui uno lavora a Fregene da 29<br />

anni e che quindi conosce benissimo il<br />

territorio». «Avevamo sofferto la chiusura<br />

dell’ufficio di polizia – ha commentato<br />

invece il sindaco di <strong>Fiumicino</strong>, Mario<br />

Canapini - ora la sinergia con la Regione<br />

risolve un problema e dà una risposta alle<br />

esigenze di sicurezza dei cittadini.<br />

Speriamo possa trasformarsi in un presidio<br />

fisso». «Per tutta la stagione estiva - il<br />

commento di Polverini - questo è un vero<br />

presidio della sicurezza, oltre che della<br />

salute, anche dei cittadini. Come Regione<br />

abbiamo speso 12 mila euro per sistemare<br />

la struttura. Abbiamo il dovere di raccogliere<br />

le istanze del territorio, di usare<br />

il soldi pubblici per le esigenze delle persone.<br />

I cittadini di Fregene possono stare<br />

più tranquilli». Il posto di polizia, per la<br />

quale è stata recuperata la targa in pietra di<br />

quello vecchio, è un piccolo fabbricato<br />

accanto alla struttura sanitaria, che in passato<br />

ospitava il 118, ora spostato in una sistemazione<br />

provvisoria. Gli agenti che vi lavoreranno<br />

potranno raccogliere, oltre che le<br />

denunce, anche le segnalazioni da parte dei<br />

medici. Con il presidio di Fregene salgono a<br />

venti i posti di Polizia della Questura di<br />

Roma, attivi presso altrettanti presidi sanitari<br />

che grazie al partenariato con la Regione<br />

permettono di conciliare le esigenze connesse<br />

ai servizi di Polizia con la politica di<br />

contenimento dei costi di gestione, previsti<br />

invece per il mantenimento della precedente<br />

struttura privata non più attiva da circa<br />

due anni. «Ringrazio la presidente<br />

Polverini ed il Questore Tagliente - ha<br />

detto ancora Canapini - per aver recepito le<br />

istanze dell’amministrazione comunale e<br />

le richieste dei cittadini tendenti a riaprire<br />

l’ufficio della Ps a Fregene chiuso,<br />

forse con leggerezza due anni fa.<br />

La presidente Renata<br />

Polverini taglia il nastro<br />

dell’inaugurazione del<br />

posto di polizia a Fregene<br />

affiancata dal Questore e<br />

dal sindaco Canapini<br />

L’esigenza di affiancare<br />

alla stazione dei Carabinieri<br />

anche un presidio<br />

della Polizia si avverte in<br />

particolare durante la stagione<br />

estiva, quando con<br />

l’arrivo dei residenti stagionali<br />

la cittadina incrementa<br />

decisamente la sua<br />

popolazione, ma anche nei<br />

mesi invernali poiché la<br />

popolazione residente aumenta<br />

costantemente. Il<br />

mio augurio è quello che il<br />

posto di Polizia possa tornare<br />

ad essere permanente<br />

e non solo stagionale, così<br />

da garantire maggior sicurezza oltre agli<br />

abitanti di Fregene, anche ai cittadini dei<br />

quartieri limitrofi».<br />

Il giornalismo del litorale perde una delle firme più illustri<br />

Addio Alberto e grazie per<br />

l’impegno dato a Fregene<br />

di Dario Nottola<br />

Fregene ed il giornalismo del litorale<br />

in lutto per la scomparsa del maestro<br />

Alberto Branchini, avvenuta sabato<br />

mattina all’Aurelia Hospital all’età di<br />

74 anni. I funerali si sono svolti lunedì<br />

20 giugno nella chiesa dell’Assunta.<br />

Un “maestro” per molti giovani cronisti,<br />

ai quali ha fatto apprezzare l’amore<br />

verso la professione, attraverso il<br />

rigore ma anche l’ironia. Maestro elementare<br />

dai primi anni ’60 sino alla<br />

pensione, collaboratore con importanti<br />

testate nazionali, autore di diversi libri<br />

fondamentali per conoscere questa<br />

terra, scritti sempre con il suo profondo<br />

amore e rigore storico, l’ultimo dei<br />

quali “Fregene una storia vera” risale<br />

allo scorso anno, la sua è stata una vita<br />

spesa a Fregene e per Fregene. Quando<br />

ha messo piede a Fregene, nel 1960,<br />

Alberto, che era nato a San Giorgio di<br />

Pesaro, vestiva ancora la divisa di militare<br />

di leva. Le ville, allora, erano dei<br />

cottages che si nascondevano in una<br />

vegetazione rigogliosissima. Il lungomare<br />

non aveva l’aspetto fatiscente<br />

che ha oggi: c’erano pini e ginepri a<br />

dargli dignità e splendore. Successivamente<br />

si è occupato di Fregene attraverso<br />

l’attività giornalistica. Ma l’interesse<br />

per la località ha cercato di<br />

tenerlo vivo soprattutto nel rapporto<br />

quotidiano con i ragazzi della locale<br />

scuola elementare, dove ha insegnato<br />

per un lungo arco di tempo. Ha scritto<br />

per il Messaggero e sulla Repubblica.<br />

In precedenza aveva tenuto a battesimo<br />

il mensile Fregene flash. Nel 1988<br />

ha fondato il periodico Qui Fregene,<br />

ha dato alle stampe Fregene e dintorni<br />

ieri e oggi, un volumetto a carattere<br />

divulgativo e nel 2008 e 2010 la prima<br />

e seconda edizione di Fregene una storia<br />

vera. Ciao Alberto!


Gli operatori sanitari hanno chiesto chiarezza alla Presidente della Regione<br />

Sfrattata la postazione del 118 di Fregene<br />

di Dario Nottola<br />

«Stiamo trovando una nuova postazione<br />

per il 118 di Fregene». Così la presidente<br />

della Regione, Renata Polverini, ha risposto<br />

ad alcuni operatori del servizio d’emergenza,<br />

a margine dell’inaugurazione del<br />

nuovo posto di Polizia nel presidio sanitario<br />

di Fregene.<br />

Il casotto dove lavoreranno i poliziotti<br />

era infatti la sede del 118, che ora è stata<br />

spostata in una sede provvisoria in via<br />

Porto Venere, in una scuola materna. Gli<br />

operatori sono preoccupati perché hanno<br />

sentito voci che vorrebbero il Comune<br />

pronto a sfrattarli. Polverini però si è irritata<br />

per il fatto che, pur in presenza dei<br />

Considerato il continuo rimpallo di<br />

competenze nelle richieste fatte al Compartimeno<br />

Anas del Lazio e al comune di<br />

<strong>Fiumicino</strong> per mettere in sicurezza le<br />

complanari stradali della S.S. 1 Aurelia<br />

(da ultimo anche il grave incidente stradale<br />

del 26 febbraio 2011 su via P.<br />

Luchini), il Comitato di zona di Aranova<br />

è ricorso al rispettivo Organo Nazionale<br />

di Controllo del settore, ossia la Direzione<br />

Generale Vigilanza e Sicurezza del<br />

Ministero Infrastrutture e Trasporti,<br />

inviando al Direttore Generale, ing.<br />

Pasquale Cialdini, l’esposto di seguito<br />

riportato.<br />

“Ci permettiamo di chiedere il Suo autorevole<br />

intervento per risolvere il rimpallo<br />

di competenze tra l’Anas Compartimento<br />

del Lazio ed il comune di <strong>Fiumicino</strong>, il<br />

quale rimpallo da oltre 11 anni non consente<br />

di mettere in sicurezza le complanari in<br />

oggetto, con conseguenti gravissimi incidenti<br />

stradali di cui alcuni mortali. Tale<br />

situazione di insicurezza stradale trae origine<br />

dalla frettolosa esecuzione dei lavori di<br />

ampliamento della via Aurelia a doppia<br />

carreggiata nel 1990 ed in particolare per la<br />

pratica assenza di progettazione sia dell’uscita<br />

per Aranova al km 23,000 circa dalla<br />

“nuova Aurelia (per le provenienze da<br />

Roma) alla “vecchia Aurelia” (attualmente<br />

via P. Luchini) sia del cavalcavia pedonale<br />

realizzato con discenderie direttamente<br />

ubicate sugli esigui spazi degli spartitraffico<br />

di separazione dell’Aurelia dalle sue<br />

complanari. Nel primo caso (uscita<br />

rappresentanti istituzionali, gli operatori<br />

del 118 si siano rivolti prima alla telecamere<br />

di una tv locale. «Invece di<br />

fare polemica - ha detto allora -<br />

parlate con il sindaco, con il<br />

direttore della Asl. Siamo tutti<br />

qui. Dai ragazzi, lavoriamo alle<br />

cose importanti, andate a lavorare».<br />

Poi, rivolgendosi al sindaco di<br />

<strong>Fiumicino</strong>, Mario Canapini, lo ha<br />

invitato a interessarsi alle istanze<br />

dei lavoratori. «Ascoltate - ha<br />

detto a Canapini e agli altri dirigenti<br />

- questi signori che meritano<br />

la vostra attenzione. L’Asl ci<br />

ha chiesto di mettere a disposi-<br />

dell’Aurelia per Aranova) si può tuttora<br />

osservare l’esistenza di sola segnaletica<br />

orizzontale e verticale, insufficiente ad evitare<br />

pericolosissimi urti frontali sulla complanare<br />

a doppio senso di marcia. Al<br />

riguardo si prospettò all’Anas una soluzione<br />

di canalizzazione con isole spartitraffico<br />

materializzate, rispetto alla quale l’Anas,<br />

dopo anni, contropropose una rotatoria,<br />

comunque mai realizzata, anche per l’insorgenza<br />

di due nuove ed inaccettabili ipotesi<br />

di intervento.<br />

La prima relativa direttamente alla chiusura<br />

dell’accesso per Aranova sulla complanare<br />

(inaccettabile anche per la pratica<br />

impossibilità di utilizzo del precedente<br />

svincolo per Fregene, molto spesso con<br />

traffico bloccato nella stagione estiva) e<br />

l’altra relativa all’instaurazione dei sensi<br />

unici di marcia sulle complanari (inaccettabile<br />

anche per il notevole aggravio delle<br />

percorrenze veicolari unitarie, pari a circa<br />

3 km per gli abitanti di Aranova e corrispondenti<br />

quindi – nel 2005 complessivamente<br />

ad un milione di Km/anno, attualmente<br />

più che raddoppiabile da sestuplicare<br />

con l’attuazione completa del vigente<br />

Piano Regolatore Urbanistico, il quale porterà<br />

la popolazione di Aranova dagli attuali<br />

7.000 a 20.000 abitanti, tenuto pure<br />

conto, naturalmente, dei corrispondenti<br />

incrementi di consumo di carburante e di<br />

inquinamento acustico e atmosferico).<br />

Nell’altro caso (cavalcavia pedonale, realizzato<br />

in corrispondenza delle fermate bus<br />

per le linee urbane ed extraurbane) si può<br />

zione un altro posto per l’Ares 118. Lo<br />

abbiamo trovato a poche centinaia di metri<br />

da qui ed è naturalmente<br />

Ambulanza e<br />

personale<br />

spostati in un<br />

locale provvisorio<br />

di via Porto<br />

Venere<br />

provvisorio. Con il direttore<br />

generale della Asl troveremo<br />

una soluzione definitiva, che<br />

sarà a Fregene. Posso assicurare<br />

- ha risposto il primo cittadino<br />

di <strong>Fiumicino</strong>, Mario Canapini<br />

a chi gli chiedeva del<br />

presunto sfratto - che il 118<br />

non lascerà quel posto finché<br />

non ce ne sarà uno nuovo e<br />

definitivo in questo quartiere.<br />

Anche solo pensare il contrario<br />

sarebbe un gesto di imbecillità<br />

politica».<br />

Aranova: pressing del “Comitato di zona” per<br />

la sicurezza delle complanari sulla via Aurelia<br />

tuttora osservare sulle complanari addirittura<br />

l’assenza di una qualsiasi segnaletica<br />

stradale e di marciapiedi o pedane di fermata<br />

(esistono solamente piccolissime<br />

tabelle di fermata, praticamente invisibili<br />

dagli automobilisti). In quest’ultimo caso<br />

ciò che lascia completamente increduli è<br />

l’affermazione verbale dell’Anas che<br />

“marciapiedi e strisce zebrate pedonali<br />

sono elementi di arredo urbano e , quindi,<br />

non di pertinenza dell’Azienda che si occupa<br />

di strade extraurbane”. In generale,<br />

occorre infine rilevare che dal 1999 l’Anas<br />

tenta di fare assumere la proprietà della Via<br />

P. Luchini (vecchio tracciato dell’Aurelia)<br />

al Comune di <strong>Fiumicino</strong>, il quale fa resistenza<br />

a tale acquisizione per ovvi motivi<br />

economici, relativi alle spese di manutenzione<br />

della strada medesima.<br />

Ciò certo non giustifica minimamente<br />

la situazione di stallo che si è venuta a creare<br />

per la sicurezza stradale, quando con<br />

somme veramente modeste si potrebbero<br />

evitare questi tragici incidenti, i quali<br />

segnano dolorosamente per sempre la vita<br />

degli investiti, degli investitori e delle loro<br />

famiglie. Certi dell’attenzione che vorrà<br />

destinare a quanto sopra segnalato e nella<br />

speranza di verificare presto la messa in<br />

sicurezza delle complanari della S.S. 1<br />

Aurelia in località Aranova, è gradita l’occasione<br />

per porgerLe i migliori saluti”.<br />

Il Presidente del Comitato<br />

di Zona di Aranova<br />

(Giovanni Murolo)


Si svolgerà dal 29 luglio al 26 agosto alla Corte di Arenaro<br />

Torrimpietra: torna il Festival<br />

internazionale di musica “Sic itur ad astra”<br />

di Danilo Serenelli<br />

La Corte di Arenaro si appresta ad aprire i<br />

battenti per accogliere la IX edizione del<br />

Festival internazionale di musica “Sic itur ad<br />

astra“ che si svolgerà dal 29 luglio al 26 agosto.<br />

Dopo i successi di pubblico e di critica<br />

degli anni precedenti ed i patrocini di Enti<br />

Pubblici come il Ministero per i Beni e le<br />

Attività Culturali, la Regione, la<br />

Provincia, il comune di <strong>Fiumicino</strong><br />

e l’Agenzia Nazionale<br />

Italiana del Turismo, la manifestazione<br />

oggi si pregia anche del<br />

patrocinio della Presidenza della<br />

Repubblica Italiana a riconoscimento<br />

della sua importanza sia<br />

dal punto di vista sociale che culturale.<br />

A tale proposito è bene<br />

ricordare come il Festival, per il<br />

fatto di richiamare giovani musicisti,<br />

autentici talenti, e grandi<br />

personaggi del panorama musicale<br />

internazionale, provenienti<br />

da ogni parte del Mondo, svolge<br />

il ruolo di veicolo di pace e fratellanza<br />

fra cittadini di varie<br />

nazionalità e trasforma Torrimpietra,<br />

fino a qualche tempo fa,<br />

nota soltanto per la sua naturale<br />

vocazione agricola, in centro culturale, in<br />

vero crocevia di culture, lingue e scuole diverse.<br />

Il Festival, dopo avere stabilito un legame<br />

sempre più stretto con il territorio, rappresen-<br />

di Dario Nottola<br />

Un decalogo per rivalutare il fiume della<br />

“Dolce Vita”, il Rio dei Tre Denari a<br />

Passoscuro, che Federico Fellini scelse per<br />

girare la scena finale del celebre film. E’<br />

stato presentato all’amministrazione comunale<br />

di <strong>Fiumicino</strong>, in occasione dell’iniziativa<br />

“Dolce Spiaggia” che ha visto coinvolti<br />

un centinaio di volontari per la pulizia<br />

della foce del fiume.<br />

Tra questi gli alunni della scuola elementare<br />

del 157° Circolo Didattico di<br />

Torrimpietra con i loro genitori, tanti romani<br />

e il Circolo di Legambiente Garbatella.<br />

Tra le priorità indicate per rivalutare l’intera<br />

area, la manutenzione regolare della pas-<br />

ta ormai in maniera incontestabile un’irrinunciabile<br />

occasione d’incontro ed un fondamentale<br />

punto di riferimento di aggregazione<br />

sociale. I successi ed i riconoscimenti, fin qui<br />

ottenuti, sono per il Comitato organizzatore,<br />

costituito da persone che operano volontariamente,<br />

motivo di sprone per moltiplicare gli<br />

sforzi e continuare, attraverso la proposizione<br />

di spettacoli di alto livello, nell’opera di<br />

formazione culturale del territorio<br />

e di promozione e valorizzazione<br />

dei giovani. Il direttore artistico<br />

Silvia Murolo, grazie alla sua passione<br />

e competenza, è riuscita ad<br />

allestire, anche per questa edizione,<br />

a costi necessariamente contenuti<br />

a causa delle difficoltà economiche<br />

del momento, un programma<br />

accattivante e vario, in grado<br />

di soddisfare ogni esigenza di pubblico.<br />

Saranno ospiti del Festival,<br />

come sempre, giovani artisti e<br />

personaggi famosi, tra cui ci piace<br />

segnalare il violinista Vladimir<br />

Ivanov, direttore del dipartimento<br />

di violino del Conservatorio<br />

Tchaikovski di Mosca e importan-<br />

te componente del famoso “Trio<br />

Silvia Murolo di Mosca”. Appuntamento quindi<br />

alla Corte di Arenaro il 29 luglio<br />

prossimo per assistere alla serata inaugurale<br />

del Festival in cui si esibirà uno dei giovani<br />

talenti che al pianoforte eseguirà musiche di<br />

F. Liszt e L. Van Beethoven.<br />

E’ stato presentato dall’amministrazione comunale di <strong>Fiumicino</strong><br />

Un decalogo per<br />

rivalutare il Rio Tre<br />

Denari di Passoscuro<br />

serella che collega Passoscuro alla spiaggia<br />

di Maccarese e del ponte di legno, il posizionamento<br />

di cestini, la sorveglianza,<br />

l’applicazione di sanzioni a chi danneggia<br />

l’area, una segnaletica che riporti notizie e<br />

immagini sulle scene della Dolce Vita girate<br />

a Passoscuro e l’avvio delle procedure<br />

necessarie all’interramento dei cavi elettrici<br />

e telefonici. L’assessore alla Cultura,<br />

Giovanna Onorati, intervenuta in rappresentanza<br />

del sindaco, ha assicurato il proprio<br />

impegno ad attivare percorsi ufficiali<br />

per rispondere alle richieste avanzate.<br />

Qualche giorno prima le acque del<br />

“Fiumicello” (la definizione è di Fellini<br />

ndr) si erano tinte di scuro, e il veleno di<br />

scarichi ha ucciso tutti i pesci.<br />

TORRIMPIETRA<br />

Fiumi di vino e un<br />

quintale di salsicce<br />

hanno colorito la<br />

“Festa della Torre”<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Più di un quintale di salsicce, oltre quaranta<br />

chili di porchetta, il tutto condito con<br />

ottimo vino, birra e dolci fatti in casa. Sono<br />

solo alcuni dei numeri registrati alla nona<br />

edizione della “Festa della Torre” a<br />

Torrimpietra andata in scena dal 17 al 19<br />

giugno scorso grazie all’organizzazione<br />

della Proloco locale.<br />

«Siamo molto soddisfatti di come è<br />

riuscita la manifestazione – spiega la presidente<br />

della Proloco, Teresa Vaccari –<br />

splendide le musiche dedicate ai 150 anni<br />

della prima serata di festeggiamenti a<br />

cui si sono sommati il successo strepitoso<br />

della comica Valentina Persia il sabato<br />

sera e della sfilata di moda la domenica.<br />

Abbiamo lavorato tutti a pieno ritmo e<br />

devo dire che il gruppo è stato davvero<br />

eccezionale. Ringrazio tutti gli sponsor, i<br />

ragazzi, le signore della cucina, Don<br />

Osvaldo, l’azienda agricola locale per<br />

l’uso dello spazio, gli organizzatori e le<br />

modelle della sfilata e ovviamente tutti<br />

coloro che hanno contribuito alla riuscita<br />

di questa magnifica occasione di ritrovo<br />

e divertimento».<br />

La Proloco ha destinato, inoltre, parte<br />

dell’incasso dello stand dei dolci, per la<br />

costruzione del nuovo gioco destinato ai<br />

più piccoli nella piazzetta adiacente alla<br />

parrocchia. «Grazie al ricavato dello<br />

stand – prosegue Teresa Vaccari – abbiamo<br />

acquistato un nuovo gioco comprensivo<br />

di altalena e scivolo da destinare a<br />

tutti i bambini della zona e costruito<br />

dalla ditta della famiglia Vuerich in<br />

ricordo del figlio scomparso».<br />

Per quanto riguarda l’estrazione della<br />

lotteria la Proloco ha comunicato i numeri<br />

dei biglietti vincenti dei premi, alcuni dei<br />

quali non sono stati ancora ritirati: 1° premio<br />

n. 0706; 2° premio n. 0590, terzo premio<br />

n. 1205, quarto premio n. 1175, quinto<br />

premio n: 0752, sesto premio n: 1350, settimo<br />

premio n:1091, ottavo premio n. 1006,<br />

nono premio n. 0399, decimo premio n.<br />

0914, undicesimo premio n. 1094, dodicesimo<br />

premio n. 1237, tredicesimo premio n.<br />

0339, quattordicesimo premio n. 0088,<br />

quindicesimo premio n.1500.


CALCIO DILETTANTI – E’ nata dalla fusione con il club Italwood del patron Valter Morigi<br />

Scende in campo la neo-società Isola<br />

Sacra che militerà in Seconda categoria<br />

di Danilo Serenelli<br />

Tornano alla ribalta del calcio dilettantistico<br />

del litorale i colori arancio-verdi dell’Isola<br />

Sacra. Grazie alla trasformazione della<br />

Polisportiva Dilettantistica Italwood, del<br />

Presidente Valter Morigi, Isola Sacra, la più<br />

popolosa del comune di <strong>Fiumicino</strong>, tornerà ad<br />

avere un ruolo nel firmamento del calcio laziale<br />

partendo dalla Seconda categoria. La conduzione<br />

tecnica sarà affidata a Mauro Natalini e<br />

Massimo Marchese, già in pesante crisi di astinenza<br />

di calcio dopo la positiva esperienza nel<br />

club 85 <strong>Fiumicino</strong>. Nel Consiglio Direttivo<br />

entra, in qualità di Vice-presidente, Carmine<br />

Cicatiello che insieme all’altro Vice-presidente<br />

Riccardo Di Pasquale, al Tesoriere Antonio<br />

Morigi ed alla Segretaria Patrizia Pierdomenico<br />

affiancheranno il Presidente Valter Morigi<br />

nella gestione della società. Gli incontri di<br />

campionato si svolgeranno, grazie alla disponibilità<br />

di Massimo Carsetti, presso il campo<br />

Piero Garbaglia la domenica pomeriggio.<br />

Informato preventivamente dell’iniziativa il<br />

sindaco Mario Canapini si è mostrato entusiasta<br />

ed ha dichiarato «Al di là dell’aspetto<br />

sportivo – precisa - vedere di nuovo in<br />

campo i colori dell’Isola Sacra sarà una<br />

grossa emozione per me e per le famiglie di<br />

tanti isolani che hanno contribuito con il<br />

loro lavoro e sacrificio alla bonifica della<br />

località». L’assemblea della società all’unanimità<br />

ha nominato soci onorari proprio il sindaco<br />

Mario Canapini e la signora Teresina Elisei,<br />

vedova del compianto Pierino Novelli, in rappresentanza,<br />

insieme al Vice-presidente<br />

Cicatiello, ed in ricordo di quanti in passato come,<br />

Veneziani, Lucaroni, Francesconi ed altri,<br />

hanno dato il loro contributo alla vecchia e gloriosa<br />

società. «Ringraziamo il Presidente<br />

Morigi che ci ha dato fiducia e gli imprenditori<br />

di <strong>Fiumicino</strong> che già mostrano interesse<br />

Antonio Morigi (sx) e<br />

Riccardo di Pasquale (dx)<br />

per la nuova società - hanno affermato all’unisono<br />

i mister Marchese e Natalini - partiamo<br />

dalla Seconda categoria anche se la società<br />

ha fatto richiesta per eventuali caselle che<br />

dovessero liberarsi nella prima. Per noi<br />

l’importante è poter offrire opportunità ai<br />

giovani veramente appassionati del pallone<br />

e nell’Under 21 troveranno spazio anche i<br />

fuori quota Juniores che per l’età sono relegati<br />

in un limbo con poche possibilità di giocare».<br />

A breve verrà indetta una conferenza<br />

stampa per presentare i quadri dirigenti e tecnici<br />

gran parte del parco giocatori alla città.


Meritate ferie per i vulcanici componenti del Circolo velico di viale Traiano<br />

Il 14 agosto si svolgerà a <strong>Fiumicino</strong><br />

la regata “Veleggiata dell’Assunta”<br />

di Danilo Serenelli<br />

«Dopo l’intenso calendario di regate<br />

del primo semestre - commenta<br />

Massimo Pettirossi, direttore sportivo<br />

del Circolo velico <strong>Fiumicino</strong>- è prevista<br />

una pausa estiva dove gli armatori<br />

potranno rilassarsi in crociera con le<br />

famiglie per tornare combattivi ed<br />

affrontare i numerosi impegni che ci<br />

aspettano fino a fine anno». Dall’inizio<br />

dell’anno il Circolo di viale Traiano ha<br />

concluso con successo molteplici avvenimenti:<br />

la XXX edizione del campionato<br />

Invernale di Roma, la regata enogastrovelica<br />

Velagustate, la traversata trans<br />

tirrenica <strong>Fiumicino</strong>-Caprera 1000 Vele<br />

per Garibaldi, il Campionato italiano<br />

Este 24, unitamente al Club Nautico di<br />

Roma e la <strong>Fiumicino</strong>-Nettuno in collaborazione<br />

con il Club Nautico di<br />

Nettuno. Nell’attesa di riprendere le attività<br />

a settembre coloro, che loro malgra-<br />

do rimarranno a Roma, potranno partecipare<br />

domenica 14 agosto alla<br />

“Veleggiata dell’Assunta”, un evento<br />

sportivo che si inserisce nella serie di<br />

avvenimenti organizzati per il<br />

Ferragosto dal Comune e dalla Proloco<br />

di <strong>Fiumicino</strong>. La stagione invernale si<br />

aprirà invece il 1, 2 e 8 ottobre con il<br />

“Trofeo Alberto Incarbona”. La manifestazione<br />

promossa dalla Veleria<br />

Incarbona, in memoria del suo fondatore<br />

Alberto, è giunta alla sesta edizione e<br />

come è tradizione sarà molto seguita<br />

dagli armatori locali sia per l’attaccamento<br />

alla veleria sia per le novità tecniche<br />

che ogni anno propone. Nei giorni<br />

14, 15 e 16 ottobre si terrà la seconda<br />

edizione della “Sailing for Children” la<br />

manifestazione a scopo di beneficenza<br />

promossa dalla Capitaneria di Porto di<br />

<strong>Fiumicino</strong> per la quale il CVF gestirà gli<br />

aspetti sportivi. Come per la precedente<br />

edizione il progetto è destinato a finan-<br />

ziare, tramite l’Associazione Volontari<br />

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, il<br />

soggiorno presso strutture specializzate<br />

per i bambini onco-ematologici ricoverati<br />

presso l’ospedale. La manifestazione è<br />

aperta a tutti gli allievi delle scuole nautiche<br />

e quest’anno esteso anche ad equipaggi<br />

provenienti dall’estero. Il 30 ottobre<br />

il via alla XXXI edizione del<br />

Campionato Invernale di Roma - Trofeo<br />

Città di <strong>Fiumicino</strong>. Il comitato organizzatore<br />

è già al lavoro affinché il grande<br />

successo riscontrato l’anno scorso possa<br />

essere non solo eguagliato ma anche<br />

superato. Il calendario prevede 10 giornate<br />

di gara , una ogni quindici giorni, di<br />

cui le prime quattro quest’anno e le rimanenti<br />

nel 2012. La partecipazione è tradizionalmente<br />

elevata e grazie al contributo<br />

di molti equipaggi provenienti da altri<br />

porti supera le 140 imbarcazioni iscritte,<br />

e pone l’evento all’apice delle manifestazioni<br />

invernali su base nazionale.<br />

Una regata velica<br />

organizzata dal Circolo<br />

Velico <strong>Fiumicino</strong>


Il Circolo velico <strong>Fiumicino</strong> consegna<br />

i diplomi ai ragazzi della scuola vela<br />

di Franco Quadrana*<br />

Con l’avvento della bella stagione è ripartita<br />

la scuola vela giovani del Circolo velico<br />

<strong>Fiumicino</strong>. Durante tutto l’inverno e la<br />

primavera si sono svolti i corsi di<br />

primo livello che hanno visto un’ottima<br />

partecipazione degli alunni delle<br />

scuole medie del Comune costiero ed<br />

in occasione della consegna dei diplomi<br />

è stata lanciata l’opportunità di un<br />

corso estivo di perfezionamento.<br />

Indubbiamente questa possibilità è<br />

piaciuta ai “nostri” ragazzi che si sono<br />

presentati molto numerosi per l’inizio<br />

dei nuovi corsi. Complice il sole ed il<br />

mare quasi sempre calmo si sono avvicendati<br />

in gruppi di sei/sette per<br />

volta,apprendisti velici entusiasti e<br />

felici che in varie uscite si sono meritati<br />

il diploma di secondo livello. Al<br />

nostro istruttore dei ragazzi, Ignazio<br />

Barone i nostri più calorosi ringraziamenti<br />

per l’ottimo lavoro svolto e per essere riuscito<br />

a “seminare” in questi giovani allievi l’amore<br />

ed il rispetto per il mare e la vela. «La<br />

conferma - dice Ignazio - è rappresentata<br />

da chi è stato vittima del fatidico mal di<br />

mare ed è stato tra i primi ad essere presente<br />

la volta successiva. Graditissima la<br />

visita di un allievo degli anni precedenti<br />

che attualmente frequenta l’istituto<br />

nautico. Un doveroso ringraziamento<br />

ai genitori che si sono<br />

resi disponibili e che ci hanno gratificato<br />

con la loro fiducia ed affetto».<br />

*Presidente del Circolo velico<br />

<strong>Fiumicino</strong><br />

I giovani della scuola<br />

vela del Circolo<br />

velico di <strong>Fiumicino</strong>


Campionato di Seconda categoria – Il club rossoblu sta puntando sulle prime conferme<br />

L’Aranova programma un roseo futuro<br />

di Pino Di Marzio<br />

Prime conferme ma anche giorni d’attesa<br />

per l’Aranova che, chiusa la stagione con<br />

un onorevole piazzamento, si è messa al<br />

lavoro per programmare il futuro. La conferma<br />

dell’accoppiata tecnica alla guida,<br />

Gabriele Spagnoli-Franco D’Agostino, era<br />

arrivata per tempo ad annata in corso.<br />

Ancora non ci sono ufficializzazioni<br />

circa le conferme dei singoli,<br />

ma in società si punta, per<br />

quanto possibile, sullo zoccolo<br />

duro di un gruppo collaudato. In<br />

quest’ottica dovrebbero essere<br />

riconfermati il portiere Bartolucci,<br />

i defensori Bernardini,<br />

Miraglia, Saraz, Vinci e<br />

Cirimbilla. Il primo,<br />

fra i pali, è un punto<br />

fermo, mentre gli<br />

altri sono preziosi ed<br />

esperti elementi utilizzabili<br />

in qualsiasi<br />

modo. Tra i mediani<br />

e gli esterni per<br />

Rigori, Ferrari, Vallifuoco<br />

e Vitale non<br />

ci dovrebbero essere<br />

problemi, come i<br />

“punteros” Caparella<br />

e Fabellini. Si è<br />

parlato anche con<br />

Ruggini, che è stato<br />

il pezzo più importante<br />

dell’attacco<br />

rossoblu e su cui<br />

inevitabilmente, dopo<br />

l’annata scorsa,<br />

sono piovute attenzioni<br />

da più parti<br />

che comprensibilmente<br />

hanno chiesto un po’ di<br />

tempo al giocatore per compiere<br />

le proprie valutazioni prima<br />

di decidere. Previsto che per i<br />

Alessandro Saraz (sx)<br />

Alessandro Cirimbilla (dx)<br />

primi di luglio i contatti con molti<br />

Juniores, l’organico dovrebbe essere quasi<br />

al completo. Per quel periodo si dovrebbe<br />

avere un quadro più chiaro sul fronte conferme,<br />

così da potersi muovere di conseguenza<br />

su quelle dei volti nuovi da portare<br />

ad Aranova.<br />

Il torneo è stato intitolato alla memoria del padre del presidente rossoblu<br />

L’85 <strong>Fiumicino</strong> prevale nel<br />

“I° Memorial Gualtiero Bartolini”<br />

di Pino Di Marzio<br />

Il “I° Memorial Gualtiero Bartolini” ha<br />

visto la meritata vittoria dell’85<br />

<strong>Fiumicino</strong>, che ha prevalso sulla Virtus<br />

Ladispoli e Ladispoli e la D.M. 84<br />

Cerveteri classificatosi nell’ordine. Ne<br />

sono usciti incontri tirati, agonisticamente<br />

e tecnicamente validi, con le squadre<br />

contendenti disposte a lottare per la vittoria<br />

dal primo all’ultimo minuto. Così<br />

Aranova ha voluto ricordare il padre del<br />

presidente della Polisportiva, Sandro e<br />

Fabio. La testimonianza di quanto ha<br />

fatto come uomo e come imprenditore si<br />

è avvertita durante gli incontri con la partecipazione<br />

di chi l’ha conosciuto che ha<br />

voluto rendergli omaggio, come i riconoscimenti<br />

delle società partecipanti che ne<br />

hanno apprezzato l’operato imprenditoriale<br />

trasmesso ai figli. Ha lasciato alla<br />

“sua” famiglia un patrimonio di valori e<br />

ai suoi dipendenti ha trasmesso un contributo<br />

di militanza, serenità e umiltà, rappresentando<br />

un simbolo di dedizione per<br />

quanto riguarda il progresso del mondo<br />

del lavoro. Per concludere, da queste<br />

note, la presidenza ringrazia gli arbitri<br />

che si sono prestati affinché le gare avessero<br />

regolare svolgimento e l’organizzatore<br />

Luigi Tonti, cha ha operato in modo<br />

impeccabile e ineccepibile.


ATLETICA – Bis del giovane atleta di <strong>Fiumicino</strong> a Bressanone<br />

Emiliano Nerli Ballati si è laureato<br />

campione italiano under 23<br />

di Francesco Camillo<br />

Dopo il titolo di campione italiano universitario<br />

conquistato lo scorso 22 maggio<br />

a Torino, Emiliano Nerli Ballati ha<br />

fatto il bis a Bressanone ed è il nuovo<br />

campione italiano under 23, sempre<br />

sulla distanza degli 800 metri. L’atleta,<br />

allenato da Edoardo Marinelli e in forza<br />

alla squadra bergamasca Easy Speed<br />

2000, ha realizzato in meno di un mese<br />

la doppietta d’oro grazie ad una condotta<br />

di gara intelligente e tattica sulla pista<br />

di Bressanone con un gran finale negli<br />

ultimi 100 metri. Il ragazzo, residente a<br />

<strong>Fiumicino</strong> ma che attualmente trascorre<br />

ampi periodi dell’anno in ritiro presso il<br />

centro sportivo Coni di Formia, ha iniziato<br />

a correre da giovanissimo nella<br />

pista comunale dell’impianto sportivo<br />

“Cetorelli”, con i colori della locale<br />

Atletica Villa Guglielmi. Dopo l’esperienza<br />

da allievo e junior nelle Fiamme<br />

Gialle Simoni dal gennaio 2011 veste i<br />

colori della Easy Speed 2000. È particolarmente<br />

significativo che la Easy<br />

Speed 2000 diretta da Riccardo<br />

Longinari, presente a Bressanone con<br />

soli tre atleti, abbia conquistato l’oro,<br />

sempre negli 800 metri, anche nelle<br />

under 23 femminili con Serena<br />

Monachino. Grazie al tempo realizzato<br />

in occasione dei campionati italiani universitari<br />

di Torino lo scorso 22 maggio,<br />

Emiliano Nerli Ballati è sceso di nuovo<br />

in pista, questa volta per partecipare ai<br />

campionati italiani assoluti sulla pista<br />

del Primo Nebiolo di Torino il 25 e 26<br />

giugno. Nell’occasione il giovane corridore<br />

di <strong>Fiumicino</strong> ha conquistato un<br />

prestigioso 4° posto centrando la sua<br />

migliore prestazione sulla distanza. Si conferma<br />

così una stagione d’oro per Emiliano<br />

Nerli Ballati. «Emiliano è ai vertici nazionali<br />

– fa notare il presidente dell’Atletica<br />

Emiliano Nerli Ballati<br />

Villa Guglielmi, Ludovico Nerli Ballati - ad<br />

un passo dalla conquista del minimo per<br />

partecipare agli Europei under 23. Il<br />

grande risultato, oltre all’oro ai campionati<br />

italiani under 23 di Bressanone di<br />

sabato 18 giugno, è questo risultato, con il<br />

quarto posto ai campionati italiani di<br />

Torino assoluti, e soprattutto per il tempo<br />

realizzato, il suo migliore, meglio degli<br />

universitari di un mese fa».


PALLAVOLO – La società giallo-blu si è aggiudicata la concessione, assieme ai Boys 90, del Palasport<br />

Archiviata la stagione agonistica la<br />

Volley <strong>Fiumicino</strong> si trasferisce in spiaggia<br />

di Danilo Serenelli<br />

Si sono appena spenti i riflettori sulla stagione<br />

sportiva indoor delle Volley<br />

<strong>Fiumicino</strong> con risultati dall’esito altalenante.<br />

Il dato più importante della stagione,<br />

comunque, è stata l’aggiudicazione della<br />

concessione del Palazzetto<br />

dello Sport, insieme<br />

all’altra associazione<br />

Boys 90. Nonostante<br />

i rischi connessi al<br />

bando di gara che, ricordiamo,<br />

avevano determinato<br />

la rinuncia al<br />

campionato di serie B2<br />

maschile, la società<br />

della presidente Nadia<br />

Miotto è riuscita nell’intento<br />

di trovare finalmente<br />

una “casa”. Ora<br />

le associazioni aggiudicatarie<br />

si apprestano ad<br />

iniziare i lavori di modifica<br />

ed ampliamento<br />

previsti dal loro progetto.<br />

Verrà realizzato un<br />

nuovo ed innovativo<br />

impianto al cui interno<br />

potranno essere praticati<br />

numerosi sport sulla<br />

sabbia, dal momento<br />

che vi troveranno posto<br />

diversi campi per beach<br />

volley, il tennis ed il<br />

foot volley oppure, in alternativa, una grande<br />

arena per il calcio ed il rugby, tutti rigorosamente<br />

sulla sabbia con annessi tribuna<br />

e spogliatoi. Verrà anche realizzato un<br />

campo di calcio a sette in erba sintetica, con<br />

relativi servizi e spogliatoi, un complesso<br />

da destinare al ristoro. Nell’intento dei promotori,<br />

l’intero impianto dovrà diventare il<br />

punto di raccordo di numerose attività spor-<br />

tive e il centro di aggregazione e di incontro<br />

per gran parte della cittadinanza di<br />

<strong>Fiumicino</strong> e dintorni. Nel frattempo, la<br />

Volley <strong>Fiumicino</strong> porta avanti anche i progetti<br />

di sviluppo sportivi e sociali, seguendo<br />

il programma individuato da alcuni anni.<br />

Presso lo stabilimento balneare Neri<br />

Le vincitrici del campionato Acis under 13 a Cesenatico<br />

Village, sul lungomare della Salute di<br />

<strong>Fiumicino</strong>, è attiva la Scuola di Beach<br />

Volley che offre corsi aperti a tutti i giovani,<br />

sia maschi che femmine, e agli adulti,<br />

organizzati la mattina ed il pomeriggio di<br />

martedì e giovedì. I corsi sono tenuti dai<br />

maestri federali di Beach Volley, Claudio<br />

Moro e Livio Alimenti. In questo periodo<br />

fervono anche le trattative per l’allestimen-<br />

to delle rose che comporranno le formazioni<br />

della prossima stagione sportiva. Per<br />

quanto riguarda la serie C maschile, i dirigenti<br />

giallo blu stanno formando una squadra<br />

di qualità che abbia anche un occhio<br />

verso il futuro, puntando su giovani che si<br />

sono ben distinti nei campionati appena<br />

conclusi, oltre che sul<br />

ritorno di alcuni atleti che<br />

hanno già conseguito ottimi<br />

risultati negli anni precedentemente<br />

trascorsi a<br />

<strong>Fiumicino</strong>. Le aspettative<br />

sono di disputare un campionato<br />

di alto livello Per<br />

la serie D femminile, si<br />

punta a costruire un gruppo<br />

di atlete che abbiano le<br />

necessarie doti tecniche,<br />

umane e le potenzialità,<br />

per realizzare il progetto<br />

pluriennale della società<br />

che prevede anche il salto<br />

di categoria .<br />

Parallelamente alle<br />

squadre maggiori, si<br />

avranno ulteriori sviluppi<br />

sia nel settore giovanile,<br />

con il potenziamento delle<br />

formazioni impegnate nei<br />

diversi campionati, che<br />

per quanto riguarda lo sviluppo<br />

della Scuola di<br />

Pallavolo FIPAV, la quale<br />

vedrà aumentare l’impegno<br />

essendo presente con i<br />

propri istruttori anche presso la scuola<br />

media Porto Romano. Segnaliamo, infine,<br />

che tra le numerose iniziative la Volley<br />

<strong>Fiumicino</strong> ha avviato anche un nuovo progetto<br />

con l’Università dello Sport del Foro<br />

Italico, per poter ospitare alcuni studenti<br />

che svolgeranno il proprio tirocinio presso<br />

gli istituti scolastici e le varie squadre della<br />

società.


Campionato di Prima categoria – Il raduno del Città di <strong>Fiumicino</strong> affidato al mister Scudieri è previsto il 4 agosto<br />

Il presidente Chierchia: «Puntiamo ad iscrivere<br />

la prima squadra al campionato di Promozione»<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Città di <strong>Fiumicino</strong> alle grandi manovre. La<br />

società sportiva di via Coni Zugna dopo<br />

aver cambiato nome e colori sociali si prepara<br />

ad affrontare la nuova stagione.<br />

Obiettivo: costruire una squadra compatta<br />

che possa puntare al vertice. Una fase preparatoria<br />

colorata di novità e indiscrezioni.<br />

La società, infatti, che milita in prima categoria,<br />

potrebbe quest’anno riuscire ad ottenere<br />

l’ammissione al campionato di<br />

Promozione. Indiscrezioni che però troveranno<br />

conferma solo a metà mese. «Stiamo<br />

provando ad iscrivere la squadra nel<br />

Raffaele Scudieri<br />

campionato di promozione – spiega<br />

il presidente Massimo Chierchia – e<br />

speriamo di riuscirci. Per noi sarebbe<br />

davvero un grande salto in alto».<br />

Intanto si scaldano i motori al Città di<br />

<strong>Fiumicino</strong>. «Abbiamo iniziato a preparare<br />

la nostra nuova rosa verificando<br />

i giocatori – spiega il neo allenatore<br />

Raffaele Scudieri – vogliamo<br />

creare una buona squadra capace<br />

di arrivare davvero in alto grazie ai<br />

ragazzi del territorio. Stiamo<br />

avviando le trattative con giocatori<br />

di categorie superiori, provenienti<br />

dall’Eccellenza come Federico<br />

Ponzio, Daniele Mazzocchitti,<br />

Fabio Desideri, Federico<br />

Porini e Andrea Bordoni<br />

solo per fare alcuni esempi.<br />

Abbiamo, inoltre, confermato<br />

nell’organico il centrocampista<br />

Simone Mariani e i<br />

difensori Giuseppe Cataldo e<br />

Emanuele Palumbo. La direzione<br />

ha scelto di attingere<br />

anche dalla Juniores di quest’anno.<br />

Sono arrivati in<br />

prima squadra i centrocampisti<br />

Manuel Caparotta e<br />

Stefano Monelli, i difensori<br />

Simone Sbarigia e Manuel<br />

Di Matteo e l’attaccante<br />

Michele Morelli. Pensiamo – prosegue<br />

il mister Scudieri - di organizzare<br />

una rosa competitiva con<br />

non più di venti elementi. La<br />

nostra speranza e che la squadra<br />

che stiamo creando possa davvero<br />

far tornare il tifo a <strong>Fiumicino</strong>.<br />

Vogliamo vedere giovani e famiglie<br />

sugli spalti ogni sabato e ogni<br />

domenica. Cercheremo di fare del<br />

nostro meglio. Sarà dura ma crediamo<br />

in questa nuova società».<br />

Città di <strong>Fiumicino</strong> lanciato, quindi,<br />

verso l’obiettivo. Dopo la prima fase<br />

di organizzazione della nuova squa-<br />

Massimo Chierchia<br />

dra che vede come preparatore atletico<br />

Valerio Castagnola, come assistente tecnico<br />

Antonio Fascione e come preparatore dei<br />

portieri Stefano Bennelli, l’appuntamento è<br />

fissato al 4 agosto per l’inizio della preparazione<br />

atletica che si svolgerà a <strong>Fiumicino</strong>.<br />

«Siamo pronti a partire con questa nuova<br />

avventura – spiega Roberto Valentini,<br />

direttore generale del Città di <strong>Fiumicino</strong> –<br />

iniziamo la stagione con entusiasmo e<br />

voglia di fare. Siamo ripartiti da zero ma<br />

vogliamo puntare in alto. Ci sono in via di<br />

definizione le ultime novità e poi saremo<br />

pronti per puntare a un campionato di<br />

vertice».


Categoria Esordienti - Il torneo è stato organizzato dall’85 <strong>Fiumicino</strong> dal 12 al 25 giugno<br />

Successo per il 2° Trofeo “Città<br />

di <strong>Fiumicino</strong> Football Cup”<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Grande partecipazione per il 2° Trofeo<br />

“Città di <strong>Fiumicino</strong> Football Cup” organizzato<br />

dalla Asd Città di <strong>Fiumicino</strong> (ex 85<br />

<strong>Fiumicino</strong>) con il patrocinio del Comune<br />

costiero, della Regione Lazio e con la collaborazione<br />

della Proloco locale. Sedici le<br />

squadre partecipanti quest’anno alla coppa<br />

che si è svolta sul rettangolo verde del<br />

Cetorelli dal 12 al 25 giugno scorso. Gli<br />

Esordienti dell’85 <strong>Fiumicino</strong>, Ardappio,<br />

Atletico Roma, Urberoma, Eschilo, Etruria,<br />

Frosinone, Itri, Ostiamare, Pol. Ciampino,<br />

Pomezia, Procida, Roma, Sporting<br />

<strong>Fiumicino</strong>, Casalotti e Vigili Urbani hanno<br />

dato prova sul campo di fair play e gioco di<br />

squadra. Le gare distribuite in una fase eliminatoria<br />

a gironi, quarti di finale, semifina-<br />

le e finali, sono state una vera vetrina e<br />

un’occasione di svago e divertimento per<br />

tutti i ragazzi. Gloriosa la classifica finale<br />

della manifestazione che ha visto al quarto<br />

posto il Frosinone, al terzo l’A.S Roma, al<br />

secondo il Pomezia Calcio e al primo gradino<br />

del podio l’Atletico Roma. Il premio<br />

come miglior cannoniere è andato a Federico<br />

Visconti della Roma, il miglior giocatore è<br />

stato Luca Impallomeni dell’Altletico Roma<br />

mentre la coppa per il miglior portiere è<br />

andata a Riccardo Fia dei Vigili Urbani. Non<br />

è mancato il premio speciale fair play conquistato<br />

da Marco D’Aguanno del Frosinone<br />

e il premio disciplina andato alla società<br />

Procida Calcio. La manifestazione è stata<br />

dedicata alla famiglia Cesare Lancioni di<br />

<strong>Fiumicino</strong> al quale è stata consegnata una<br />

targa di ringraziamento. «L’obiettivo è stato<br />

Atletico Roma<br />

quello di regalare un momento d’amicizia<br />

e scambio di esperienze non solo per i<br />

ragazzi ma anche per le loro famiglie –<br />

spiega il presidente Massimo Chierchia –<br />

abbiamo avuto inoltre quattro finaliste di<br />

lustro e tante sorprese. Possiamo dire che<br />

questo torneo è diventato un appuntamento<br />

per i ragazzi della scuola calcio. Un settore<br />

che sta crescendo e su cui puntiamo.<br />

Proprio lo scorso 14 giugno abbiamo presentato<br />

il nuovo stemma societario e<br />

festeggiato tutti i ragazzi frequentanti. E’<br />

stata anche un’opportunità per ringraziare<br />

anche i ragazzi del 2001-2002 che sono<br />

arrivati nei primi due posti al Trofeo<br />

Sporting Center. Per quanto riguarda il<br />

Torneo siamo già pronti per la prossima<br />

edizione con l’obiettivo di fare ancora<br />

meglio di quest’anno».


Calcio - Ancora brucia l’esito negativo della stagione<br />

Palidoro: con la retrocessione il<br />

club bianconero torna al passato<br />

di Pino Di Marzio<br />

Non è stato sufficiente creare le occasioni<br />

più nitide degli avversari e neanche<br />

il possesso di un tasso tecnico-agonistico<br />

superiore a molte altre squadre, ne di aver<br />

conseguito meriti maggiori nell’arco del<br />

campionato. Tutto ciò non è bastato per<br />

evitare la retrocessione e dopo aver militato<br />

per molte stagioni in Prima e Seconda<br />

categoria il Palidoro dovrà tornare da<br />

dove ha iniziato una ventina di anni fa.<br />

Sull’esito finale del campionato hanno<br />

pesato, e non poco, alcuni momenti di follia<br />

prodotti nel girone d’andata. Ma sarebbe<br />

riduttivo, oltreché insensato, imputare<br />

tutta la stagione lunga nove mesi ad un<br />

periodo. Le responsabilità vanno ricercate<br />

un po’ ovunque così come i meriti di una<br />

vittoria vanno distribuiti fra tutti i suoi<br />

artefici. E’ fuori dubbio che sia stata una<br />

stagione travagliata…giocatori del calibro<br />

di Bolognesi, Mattei, Pergolini, Lana,<br />

Pezzo, Fia, Molon, Chiavetta e Gueye<br />

farebbero comodo a molte altre società.<br />

Di sicuro questi ragazzi sono scesi in<br />

campo condizionati dal peso psicologico<br />

di dover vincere a qualsiasi costo. Ma una<br />

squadra che ha toccato con mano quasi da<br />

subito la retrocessione, ha oggettivamente<br />

poco a cui appigliarsi. Ciò vuol dire che i<br />

problemi ci sono stati, eccome. La società<br />

è stata sempre vicina ai ragazzi ed ha onorato<br />

fino all’ultimo il campionato. Ora<br />

dovrà dimenticare in fretta questa stagione<br />

e, scavando fino in fondo, trovare gli<br />

aspetti positivi che la dovranno proiettare<br />

verso un futuro più roseo, più un quadro<br />

chiaro sul fronte conferme, così che la<br />

società potrà muoversi di conseguenza<br />

alla ricerca di volti<br />

nuovi.<br />

Maicol Mattei


Categoria Esordienti ’98 - La manifestazione si è disputata a Focene<br />

Il Fregene di mister Andrea<br />

Busato vince il torneo “Summer Cup”<br />

di Francesco Camillo<br />

Grande risultato per gli Esordienti ’98 del<br />

Fregene Calcio. La compagine del mister<br />

Andrea Busato ha conquistato il I° torneo<br />

“Summer Cup” di Focene, imponendosi in<br />

finale per 1-0 contro la squadra di casa lo<br />

scorso 18 giugno. Già in semifinale la formazione<br />

biancorossa ha dato dimostrazione<br />

della propria forza travolgendo il<br />

Passoscuro con un pesante 6-1.<br />

«Abbiamo chiuso in bellezza questo<br />

biennio – fa notare mister Busato -. La<br />

scorsa stagione abbiamo disputato il<br />

campionato sotto età e la scelta è stata<br />

quanto mai azzeccata visti i risultati di<br />

quest’anno. Dalla prossima stagione agonistica<br />

prenderò i ’99 e anche con loro<br />

intraprenderemo questa strada. Il primo<br />

anno è di rodaggio ed è utile per amalgamare<br />

e crescere i ragazzi, nella stagione<br />

successiva poi si raccolgono i frutti». Per<br />

quanto riguarda il torneo, la finale è stata<br />

una bella partita. I biancorossi avevano uno<br />

stimolo in più, proprio perché sapevano che<br />

era l’ultima partita insieme al loro bravo<br />

mister Andrea Busato. Il match si è risolto<br />

nella ripresa quando verso la metà del<br />

di Danilo Serenelli<br />

Il 22 e il 24 giugno si è svolto a Fregene la<br />

sesta edizione della manifestazione dedicata<br />

La formazione dei Giovanissimi 98 del Fregene<br />

tempo è arrivato il gol vittoria con il bomber<br />

Iacobucci che ha poi ricevuto il premio<br />

come miglior giocatore del torneo. La rosa<br />

del Fregene degli Esordienti ’98 è composta<br />

da Damiano Barenco, Gianluca Belli,<br />

Kevin Caprì, Cristian Cerulli, Lorenzo<br />

Cesarini, Omar D’Aprano, Riccardo<br />

Finucci, Gabriele Forlini, Alexandre<br />

a “Federico Chiuini”, ex giocatore del<br />

<strong>Fiumicino</strong>, del Focene e del Maccarese,<br />

scomparso sei anni fa in un incidente stradale.<br />

Quest’anno è stato organizzato un qua-<br />

Iacobucci, Gianluca Indino, Simone Leale,<br />

Yuri Marchei, Daniele Pezzulo, Marco<br />

Proietti, Cristiano Sabatini, Flavio<br />

Spagnoletti, Alessandro Spito, Ludovico<br />

Tomaso. Questo risultato ha soddisfatto<br />

anche il presidente della Polisportiva Dario<br />

Barnabei e il responsabile del settore giovanile<br />

Stefano Pompa.<br />

Categoria Giovanissimi ’97 – La squadra del Fregene è arrivata terza<br />

Nel “VI Memorial Federico<br />

Chiuini” prevale la Romulea<br />

drangolare aperto alla categoria “Giovanissimi<br />

’97”, al quale hanno partecipato<br />

Fregene, Futbol Club, Vigor Perconti e<br />

Romulea. Il torneo è stato sponsorizzato<br />

dalla Eurogroup Srl ed organizzato dal<br />

Fregene calcio con la collaborazione della<br />

famiglia del ragazzo. La Vigor Perconti ha<br />

battuto il Futbol Club per 3-1, portandosi in<br />

finale, e la Romulea ha vinto 2-1 contro il<br />

Fregene. Le finali hanno assegnato il terzo<br />

posto al Fregene, che ha piegato il Futbol<br />

Club per 2-1, ed il primato della manifestazione<br />

alla Romulea che ha prevalso, con<br />

l’ausilio dei calci di rigore, sulla Vigor<br />

Perconti. Il torneo ha registrato un grosso<br />

successo sia di gioco che di pubblico. Si è<br />

trasformato in una festa che ha fatto divertire<br />

i ragazzi, in ricordo del compianto<br />

La formazione dei<br />

Giovanissimi 97 del Fregene<br />

Federico<br />

Chiuini.


Franco<br />

Rinaldi<br />

di Francesco Camillo<br />

Il Fregene è in stand-by. La società di via<br />

Fertilia è in attesa del responso per quanto<br />

riguarda i ripescaggi che andranno a completare<br />

i raggruppamenti dei prossimi campionati<br />

e solo dopo sarà in grado di pianificare<br />

il futuro. «Quello che è certo – fa notare<br />

il presidente della Polisportiva, Dario<br />

Barnabei – è che allestiremo una squadra<br />

che sia in grado di mantenere la categoria,<br />

sia che giochiamo in Promozione sia<br />

in Eccellenza». Allo stato attuale, dunque, è<br />

impossibile immaginare volti e nomi che<br />

Ci sono<br />

buone<br />

probabilità<br />

anche della<br />

riammissione<br />

all’Elite<br />

degli<br />

Juniores<br />

regionali<br />

andranno a far parte<br />

della rosa 2011-2012.<br />

«Siamo noni nella<br />

graduatoria degli<br />

aventi diritto ai ripescaggi<br />

per poter disputare<br />

il massimo<br />

campionato regionale<br />

– spiega Barnabei -.<br />

Ora non resta che<br />

attendere l’evolversi<br />

delle iscrizioni ai vari<br />

campionati delle<br />

altre squadre». Se i<br />

ripescaggi non dovessero sorridere al<br />

Fregene, allora si ripartirà dal verdetto<br />

emesso dal campo: retrocessione nel campionato<br />

di Promozione. Al momento sono<br />

state ripescate Colleferro, Valmontone,<br />

Villanova, Ceccano, Montefiascone e Borgo<br />

Podgora. Rimangono davanti al Fregene<br />

altre due squadre, Diana Nemi e La Sabina.<br />

«Arrivati alla fine di giugno non siamo<br />

assolutamente in grado di fare nomi per<br />

quanto riguarda il mercato – aggiunge<br />

Barnabei -. Di sicuro la squadra che<br />

andremo a costruire sarà giovane e punteremo<br />

al risparmio, inevitabile con le<br />

risorse che abbiamo a disposizione». In<br />

Campionato di Promozione – Il presidente Dario Barnabei è fiducioso<br />

poche parole, niente campionato di vertice.<br />

Il solo obiettivo è quello di permanere nel<br />

proprio campionato di appartenenza per non<br />

ricevere l’appellativo di “nobile decaduta”.<br />

Per quanto riguarda il mercato in uscita,<br />

dovrebbero essere molti i nomi ad abbandonare<br />

l’impianto di via Fertilia. Uno su tutti il<br />

fantasista Franco Rinaldi, che aveva paventato<br />

l’addio già al termine del campionato.<br />

Mentre dovrebbe rimanere la bandiera<br />

Riccardo Cardinali. L’ufficialità, però, arriverà<br />

solo quando il sodalizio biancorosso<br />

accenderà i moto-<br />

ri per imboccare<br />

la propria strada.<br />

Il ripescaggio,<br />

però, sarebbe come<br />

una nuova occasione<br />

per il Fregene,<br />

dopo l’ultima<br />

stagione fallimentare,<br />

utile per<br />

dimostrare che il<br />

campionato di<br />

Eccellenza 2010-<br />

2011 è stato solo<br />

un incidente di<br />

percorso.<br />

D’altronde non<br />

era un compito<br />

semplice raggiungere<br />

la salvezza<br />

visto che di fatto<br />

sono scese in<br />

campo due squadre<br />

diverse; una<br />

fino a ottobre agli<br />

ordini di mister<br />

Pasquale Camillo<br />

e l’altra fino al<br />

termine del campionato<br />

sotto la<br />

guida del tecnico<br />

Il Fregene in<br />

attesa di essere<br />

ripescato per<br />

l’Eccellenza<br />

Simone<br />

Sebastiani<br />

Massimiliano Boccaccio, con lo zoccolo<br />

duro come unica costante formato da<br />

Roberti, De Alexandris, Cardinali, Sebastiani,<br />

Rinaldi, più i giovani come Gaetani e<br />

Figura. Se per la prima squadra il ripescaggio<br />

sembra più difficile, discorso diverso va<br />

fatto per la squadra Juniores. «Abbiamo<br />

buone probabilità di essere ripescati –<br />

annuncia Dario Barnabei –. In graduatoria<br />

degli aventi diritto per il ripescaggio<br />

nell’Elite siamo secondi. Non ci resta che<br />

aspettare la risposta».

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