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Il Comune vara il “Piano estate pulita” - Radio Dimensione Musica

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ANNO XXIII<br />

NUMERO 250<br />

LUGLIO-AGOSTO 2010<br />

EURO 1,00<br />

MENSILE INDIPENDENTE D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI FIUMICINO E DEL XIII MUNICIPIO<br />

EDITO DA “RADIO DIMENSIONE MUSICA S.R.L.”<br />

Rinnovate le cariche nei<br />

cinque centri anziani<br />

del comune di Fiumicino<br />

Un’anziana durante <strong>il</strong> voto<br />

(Servizio a pagina 25)<br />

FREGENE<br />

Torna <strong>il</strong> cinema<br />

estivo all’aperto<br />

FOCENE<br />

<strong>Il</strong> Comitato<br />

chiede più servizi<br />

PASSOSCURO<br />

Nuova caserma<br />

per i carabinieri<br />

SOMMARIO<br />

ISOLA SACRA - Protesta dei residenti contro i “bisonti” della strada<br />

E’ allarme camion diretti al<br />

cantiere del porto turistico<br />

(Servizio a pagina 7)<br />

Alcuni mezzi pesanti<br />

su via del Faro <strong>il</strong> cui<br />

fondo stradale da<br />

segni di cedimento<br />

MACCARESE<br />

Rotatoria sul<br />

lungomare<br />

TORRIMPIETRA<br />

Via al Festival<br />

della musica<br />

ARANOVA<br />

Passaggio pedonale<br />

rialzato a via Rosi<br />

L’amministrazione di Fiumicino stanzia 300 m<strong>il</strong>a euro<br />

<strong>Il</strong> <strong>Comune</strong> <strong>vara</strong> <strong>il</strong><br />

<strong>“Piano</strong> <strong>estate</strong> <strong>pulita”</strong><br />

(Servizio a pagina 15)


PIANETA POLITICA – Scontro tra Partito democratico e <strong>il</strong> primo cittadino di Fiumicino<br />

Botta e risposta sui ritardi per<br />

costruire <strong>il</strong> nuovo ponte sul porto-canale<br />

di Umberto Serenelli<br />

E’ scontro tra <strong>il</strong> Partito democratico e <strong>il</strong><br />

sindaco di Fiumicino sulla campagna della<br />

mob<strong>il</strong>ità “Muoversi a Fiumicino” promossa<br />

dai democratici. L’iniziativa del Pd ha come<br />

obiettivo informare i cittadini sulle gravi inadempienze<br />

dell’amministrazione comunale<br />

in chiave mob<strong>il</strong>ità. Dito indice puntato sul<br />

ponte “2 giugno”, nodo cru-<br />

ciale della viab<strong>il</strong>ità cittadina,<br />

con volantinaggio contestato<br />

dal primo cittadino. «Dopo 7<br />

anni di governo Canapini e<br />

di promesse - ha dichiarato <strong>il</strong><br />

segretario del circolo di<br />

Fiumicino, Armando Fortini -<br />

<strong>il</strong> nuovo attraversamento è<br />

ancora solo un disegno.<br />

Prima si è preferito buttare<br />

via <strong>il</strong> lavoro fatto dalla passata<br />

amministrazione di<br />

centro-sinistra, poi si è ricominciato<br />

da capo l’iter. Ora<br />

<strong>il</strong> centro-destra vorrebbe far<br />

realizzare <strong>il</strong> nuovo ponte<br />

alla società che costruirà <strong>il</strong><br />

porto turistico. Con l’accordo<br />

del porto, inoltre, erano<br />

previste tante altre opere<br />

importanti, che piano piano, però, <strong>il</strong> centro-destra<br />

sta già cancellando: questa è<br />

solo propaganda». La campagna del Pd proseguirà<br />

nei luoghi simbolo del traffico, toccando<br />

temi come la sicurezza, <strong>il</strong> trasporto<br />

pubblico,<br />

le piste<br />

ciclab<strong>il</strong>i,<br />

nonché<br />

informando<br />

i cittadini<br />

sulle<br />

difficoltà<br />

che dovranno<br />

<strong>Il</strong> primo cittadino<br />

accusa la sinistra di<br />

dire menzogne,<br />

mentre Megna<br />

chiede cosa abbia<br />

fatto in sette anni<br />

di governo <strong>il</strong> centrodestra<br />

contro la<br />

paralisi della<br />

viab<strong>il</strong>ità della città<br />

rappresentata dal<br />

“2 giugno”<br />

affrontare nei prossimi anni, durante la realizzazione<br />

del porto turistico. «Quest’ultima<br />

opera è un esempio del modus operandi<br />

della giunta di centro-destra - conclude<br />

Fortini -. I lavori del porto sono iniziati e i<br />

camion carichi di materiale hanno già iniziato<br />

a transitare, ma di viab<strong>il</strong>ità accessoria<br />

nemmeno l’ombra». Di parere opposto è<br />

<strong>il</strong> sindaco di Fiumicino che replica alle “menzogne”<br />

del Pd riportate in un<br />

volantino. «E’ falso – dichiara<br />

infatti Mario Canapini –<br />

che nel 2003 fosse stato<br />

annullato un bando europeo<br />

per realizzare un nuovo<br />

ponte. Se fosse veritiera<br />

l’informazione, agli atti<br />

dell’amministrazione ci<br />

sarebbe do-cumentazione<br />

relativa al bando ed <strong>il</strong> successivo<br />

provvedimento di<br />

annullamento. Chiunque<br />

può accertare, presso i<br />

nostri uffici, l’inesistenza di<br />

qualunque procedimento<br />

av-viato a questo fine. È<br />

vero che abbiamo imposto<br />

alla Società che costruirà <strong>il</strong><br />

porto turistico di sostenere<br />

l’onere per la costruzione<br />

del nuovo ponte, ma è falso che questa si<br />

preoccuperà prima di eseguire le opere<br />

private e poi quelle pubbliche perché dal<br />

prossimo mese di ottobre verseranno al<br />

<strong>Comune</strong> i soldi necessari, e <strong>il</strong> prossimo<br />

anno i lavori saranno avviati direttamente<br />

da questa amministrazione. Infine, è decisamente<br />

falsa la notizia secondo la quale è<br />

stata cancellata dalla convenzione la rotatoria<br />

all’incrocio di via Trincea delle<br />

Frasche con via dell’Aeroporto. Confermo<br />

che l’opera è finanziata per<br />

1.700.000,00 euro ed <strong>il</strong> consiglio comunale<br />

ha soltanto modificato <strong>il</strong> programma, perché<br />

l’approvazione del progetto prevede<br />

l’acquisizione dei pareri della Soprintendenza<br />

Archeologica; della Regione Lazio<br />

per l’aspetto paesaggistico; della<br />

Commissione Riserva Naturale Statale e<br />

dell’Astral (Azienda Strade del Lazio)<br />

competente sull’arteria. Anche quest’opera<br />

sarà eseguita direttamente dal <strong>Comune</strong>.<br />

Naturalmente, oltre a produrre la documentazione<br />

a dimostrazione di quanto<br />

sopra affermato, sono disponib<strong>il</strong>e anche ad<br />

un pubblico confronto sull’argomento.<br />

Evidentemente i signori della sinistra mal<br />

digeriscono l’attività che l’amministrazione<br />

sta svolgendo per recuperare i ritardi<br />

dovuti all’inerzia delle Giunte da loro guidate<br />

e sembra che <strong>il</strong> loro sport preferito sia<br />

quello della denigrazione. Noto che <strong>il</strong> totale<br />

stato confusionale del Pd a livello nazionale<br />

si ripercuote in ambito locale in<br />

maniera a dir poco farneticante, con accuse<br />

infondate, disinformando i cittadini,<br />

privo di una seppur minima capacità di<br />

elaborare una proposta politico-programmatica<br />

degna di attenzione».<br />

«Se Canapini annuncia che <strong>il</strong> prossimo<br />

anno inizieranno i lavori per <strong>il</strong> nuovo<br />

ponte 2 giugno, come Pd, lo prendiamo in<br />

parola e vig<strong>il</strong>eremo a che l’impegno sia<br />

mantenuto». Sono le parole di Raffaele<br />

Megna, responsab<strong>il</strong>e Pd per <strong>il</strong> Litorale della<br />

Provincia. «Non si può non credere al<br />

Sindaco di tutti - continua Megna -, quando<br />

fa un annuncio così impegnativo e non<br />

penso che dall’opposizione mancherà l’impegno<br />

per risolvere un problema così complesso<br />

e grave come quello della mob<strong>il</strong>ità e<br />

della mancanza di un nuovo ponte sulla<br />

Fossa Traianea che costringe i cittadini a<br />

passare ore in macchina per fare pochi<br />

metri». Megna poi sottolinea che <strong>il</strong> primo<br />

cittadino, “a giudicare dalle reazioni, non<br />

ha preso bene la nuova campagna del circolo<br />

Alesi sulla mob<strong>il</strong>ità e sulle responsab<strong>il</strong>ità<br />

del governo locale”. «Infatti, se<br />

Canapini – conclude Megna - nega l’evidenza<br />

e ripropone la solita litania che se<br />

non c’è <strong>il</strong> nuovo ponte la colpa è del centrosinistra<br />

e dei comunisti, qualcuno deve<br />

ricordare a questi nostri governanti che<br />

sono più di sette anni che guidano <strong>il</strong><br />

<strong>Comune</strong> e questi argomenti erano buoni i<br />

primi tempi, ora sanno di stantio. E’ bene<br />

che <strong>il</strong> Sindaco e la compagine di centrodestra<br />

si abituino ad un Pd che non limiterà<br />

più la sua azione all’aula consigliare in<br />

una azione che si allargherà agli altri circoli<br />

e su altri temi cari ai cittadini. Questo<br />

del ponte è uno degli esempi che danno<br />

una sensazione di diffusa paralisi ed<br />

immob<strong>il</strong>ismo di questa compagine di<br />

governo locale, rinchiusa nel palazzo,<br />

spaccata fra veti e ricatti contrapposti e<br />

avvinghiata in lotte intestine per la successione<br />

a Canapini. Tre anni così Fiumicino<br />

non può permetterseli».<br />

Auto in coda al ponte “2 giugno”


Dopo l’iniziativa “Estate Sicura” a Fiumicino e Fregene<br />

Andreucci organizza<br />

un raduno di Ferrari<br />

Stefano Andreucci torna a stupirci ancora<br />

una volta, infatti dopo aver organizzato e<br />

partecipato personalmente all’iniziativa “Estate<br />

Sicura” tenutasi a Fiumicino e Fregene<br />

nei giorni 12-13 giugno dove proponeva un<br />

check up gratuito dei pneumatici, decide di<br />

partecipare anche alla campagna sulla sicurezza<br />

stradale tenutasi <strong>il</strong> 16 giugno presso la<br />

casa del Jazz a Roma, questa volta Stefano<br />

si trova affiancato nell’iniziativa anche dal<br />

noto imprenditore della Pirelli Tronchetti<br />

Provera. Nonostante <strong>il</strong> tempo e le energie<br />

impiegate nelle iniziative precedenti,<br />

Stefano Andreucci indice per <strong>il</strong> giorno 27<br />

giugno nel suo capannone di<br />

via Portuense <strong>il</strong> suo primo<br />

raduno Ferrari. <strong>Il</strong> raduno vede<br />

partecipanti una quarantina di<br />

Ferrari e centoventi persone<br />

circa, i ferraristi dopo aver<br />

tenuto un breve corteo a<br />

Fregene e dopo aver consumato<br />

un aperitivo tutti insieme, si<br />

sono diretti verso <strong>il</strong> capannone<br />

di via Portuense dove li aspettava un ricco<br />

buffet e un mega schermo dove si è trasmesso<br />

<strong>il</strong> Gran Premio di Formula 1 di<br />

Valencia. Abbiamo chiesto a Stefano<br />

Andreucci perché fa tutto questo. La sua<br />

risposta è stata molto semplice e concisa:<br />

«Faccio tutto questo perché amo <strong>il</strong> mio<br />

lavoro».


<strong>Il</strong> Sindaco di Fiumicino non è interessato a riqualificare <strong>il</strong> gettonato punto di ritrovo dei residenti<br />

Isola Sacra: aumenta <strong>il</strong> degrado<br />

nella piazzetta della Madonnella<br />

Da oltre un mese <strong>il</strong> tratto di via della Scafa,<br />

di fronte all’edicola della Madonnina, è<br />

colmo di rifiuti. Abbiamo aspettato a segnalarlo<br />

perchè volevamo vedere quanto sarebbe<br />

durato questo ulteriore scempio visto che<br />

sulla piazzetta della Madonnella <strong>il</strong> Sindaco,<br />

molti Consiglieri comunali ed anche la<br />

Polizia locale sono soliti transitare e, durante<br />

la domenica, fare capannello. Ma l’accanimento<br />

su questo piccolo centro storico di<br />

Isola Sacra è noto e datato dal giorno dell’insediamento<br />

della Giunta di centro-destra: dal<br />

lontano 2003. Tutto ha avuto inizio con <strong>il</strong><br />

blocco dei lavori del manufatto privato ed <strong>il</strong><br />

conseguente fermo dei lavori di riqualificazione<br />

pubblica dell’area che prevedevano,<br />

tra l’altro, anche la realizzazione di una bella<br />

fontana con incastonata l’edicola della<br />

Madonnina. Subito dopo l’immagine della<br />

Madonnina è stata “oscurata” dai cartelli<br />

stradali di indicazione dei traghetti, rimossi<br />

in seguito al blocco del servizio, ed è iniziata<br />

la giostra dei segnalatori in gomma, preca-<br />

Anche <strong>il</strong> consigliere comunale W<strong>il</strong>liam De Vecchis è contrario<br />

L’associazione “2punto11” dice no al<br />

pedaggio sulla Roma-Fiumicino aeroporto<br />

No al pedaggio della Roma-Fiumicino<br />

aeroporto e del Raccordo Anulare. Questa<br />

la posizione dell’associazione culturale<br />

“2punto11” di Fiumicino. “Non riteniamo<br />

opportuno - precisa in una nota l’associazione<br />

- che venga tassato <strong>il</strong> pedaggio<br />

delle arterie stradali come la Roma<br />

Fiumicino e <strong>il</strong> Raccordo Anulare essendo<br />

queste ut<strong>il</strong>izzate giornalmente da<br />

migliaia di lavoratori che si spostano<br />

per raggiungere <strong>il</strong> loro posto di lavoro;<br />

questa tassa peserebbe enormemente<br />

sulle risorse economiche delle famiglie<br />

del nostro territorio, quindi ribadiamo<br />

<strong>il</strong> nostro deciso no al pedaggio stradale,<br />

e ci attiveremo politicamente per impedire<br />

che questo avvenga”. In merito al<br />

problema è intervenuto anche <strong>il</strong> consiglie-<br />

ri e sparsi per tutta la piazza. Ora, con i<br />

cumuli di immondizia, <strong>il</strong> degrado dell’area è<br />

completo. Molti in passato hanno ironicamente<br />

ipotizzato che sulla nostra piazzetta,<br />

in passato, <strong>il</strong> sindaco Canapini abbia subito<br />

un qualche trauma: una caduta in bicicletta!<br />

Forse la fine travagliata di un amore di gioventù<br />

e questo abbia comportato, anche<br />

inconsciamente, un sentimento di rivalsa. Sta<br />

di fatto che da quando si è insediato Canapini<br />

la piazzetta della Madonnella versa in uno<br />

stato di completo abbandono e degrado.<br />

Ironia a parte, riteniamo giunto <strong>il</strong> momento<br />

che, al pari di altri lavori di riqualificazione,<br />

anche questa area meriti maggiore attenzione,<br />

anche perchè crocevia di transito di<br />

migliaia di avventori con conseguente pubblicità<br />

negativa per la Città. Speriamo che<br />

qualcosa si muova al più presto visto che nel<br />

b<strong>il</strong>ancio comunale sono anche previsti i<br />

fondi per la riqualificazione della piazza e si<br />

trovi un accordo onorevole per ambo le parti<br />

con i privati per dare corso ai lavori. Nel frat-<br />

re comunale W<strong>il</strong>liam De Vecchis (Pdl).<br />

«Personalmente - precisa l’amministratore<br />

- sono contrario al pedaggio della<br />

Roma-Fiumicino aeroporto e del<br />

Raccordo Anulare, quanto riportato da<br />

un importante quotidiano economico<br />

come “<strong>il</strong> Sole 24 ore” e ripreso dalla<br />

stampa locale è sicuramente un campanello<br />

d’allarme che non deve essere sottovalutato.<br />

Fortunatamente siamo<br />

ancora sul campo delle ipotesi, ma<br />

credo opportuno che tutte le forze politiche<br />

e della società civ<strong>il</strong>e contrarie a<br />

questa operazione debbano attivarsi<br />

per far desistere i vertici dell’Anas ad<br />

attuare questa ingiusta tassazione che<br />

colpirebbe soprattutto i lavoratori e le<br />

piccole imprese di trasporto locale».<br />

tempo, senza aspettare <strong>il</strong> piano straordinario<br />

per la pulizia annunciato dal Sindaco, riteniamo<br />

doveroso un immediato intervento per<br />

rimuovere i cumuli di sporcizia, se non altro<br />

per rispetto dell’immagine della nostra<br />

Madonnina.<br />

Roberto Cini<br />

Presidente del circolo “Aldo Moro”<br />

del Pd di Fiumicino<br />

LETTERA APERTA<br />

<strong>Il</strong> ruolo delle<br />

associazioni<br />

cittadine a<br />

Fiumicino<br />

L’enorme crescita demografica di<br />

Fiumicino, <strong>il</strong> flusso migratorio e l’espansione<br />

territoriali che si è andata evolvendo<br />

su questo territorio ha richiesto un assetto<br />

societario ben distinto con regole di convivenza<br />

di coinvolgimento e di collaborazione<br />

tra i cittadini. I tentativi fatti in passato<br />

e quelli di oggi, hanno talvolta incontrato<br />

difficoltà tanto da osare chiederci: ma<br />

siamo riusciti a costruire una società o<br />

dobbiamo accontentarci del v<strong>il</strong>laggio abitato<br />

da una tribù? Tralasciando ad ognuno<br />

<strong>il</strong> proprio punto di vista, vorremmo capire<br />

perché negli ultimi tempi sempre più gruppi<br />

di cittadini si costituiscono in circoli o<br />

associazioni più o meno con carattere del<br />

tutto indipendenti che con propositi e proposte<br />

tentano di modellare o cambiare un<br />

semplice modo di fare. Si avverte probab<strong>il</strong>mente<br />

la necessità di autogestirsi di<br />

autotutelare se stessi nell’ambito della<br />

legalità. La recente grossa astensione alle<br />

elezioni regionali ha accentuato questo<br />

problema e disegna un quadro del tutto<br />

diverso: stanno morendo i vecchi dogmi e<br />

le ideologie politiche. Si avverte che chi<br />

dovrebbe fare opposizione politica, è<br />

avvolto nel torpore e incapacità arroccato<br />

nella sua mentalità bozzettiana non pensa<br />

e non fa. Intanto, gli imprenditori della<br />

politica, quelli che gestiscono <strong>il</strong> territorio<br />

continuano nell’edificazione della loro<br />

società. E’ quindi arduo <strong>il</strong> lavoro delle<br />

associazioni di quelle persone che cercano<br />

in qualche modo di contribuire ad un’ipotesi,<br />

e di essere partecipi a scelte con senso<br />

e spirito civico. Noi siamo convinti che<br />

persone, individui che impiegano <strong>il</strong> loro<br />

tempo seduti intorno ad un tavolo e che tra<br />

di loro parlino di problemi di tutti siano<br />

ancora elemento prezioso per la crescita<br />

civ<strong>il</strong>e di qualsiasi società.<br />

Alfonso Perrella


I residenti sono particolarmente preoccupati dall’elevata presenza dei camion diretti al cantiere del faro<br />

Isola Sacra: scatta l’allarme “bisonti”<br />

della strada diretti al porto turistico<br />

di Umberto Serenelli<br />

I residenti ad Isola Sacra sono sul piede di<br />

guerra. L’elevato numero di camion, che trasferiscono<br />

<strong>il</strong> pietrame per costruire <strong>il</strong> porto<br />

turistico, sta stravolgendo la vita quotidiana<br />

dei cittadini costretti a subire disagi a causa<br />

della grossa presenza di mezzi pesanti. La<br />

protesta sull’invasione dei “bisonti”, che<br />

percorrono le via di Isola Sacra dalle prime<br />

ore del mattino, sta montando tra i residenti<br />

che vedono inoltre aumentare <strong>il</strong> pericolo alla<br />

viab<strong>il</strong>ità con pesanti ripercussioni sul fondo<br />

stradale. «Da diversi giorni la preoccupazione<br />

dei cittadini isolani è cresciuta e da<br />

più parti viene segnalata l’intensificazione<br />

di camion diretti al<br />

faro – precisa <strong>il</strong> consigliere<br />

comunale Paolo<br />

Calicchio (Pd) –. Sono<br />

circa un centinaio i<br />

mezzi pesanti che<br />

percorrono via Trincea<br />

delle Frasche, via<br />

del Faro e via Coni<br />

Zugna. Questo è in<br />

contrasto con gli accordi<br />

stab<strong>il</strong>iti con<br />

l’amministrazione».<br />

Nella “convenzione<br />

urbanistica” stipulata<br />

tra l’amministrazione<br />

comunale e la società<br />

“Iniziative portuali”<br />

era infatti previsto che<br />

la società Acqua marcia,<br />

incaricata di<br />

costruire l’approdo, realizzasse una “strada<br />

di cantiere” sfruttando <strong>il</strong> tracciato di via<br />

Monte Cadria, che corre parallela ai cantieri<br />

lungo Fiumara Grande. «L’operazione –<br />

precisa Calicchio – doveva svolgersi in<br />

contemporanea con l’avvio dei lavori<br />

invece della realizzazione della strada<br />

neppure l’ombra. Eppure l’amministrazione<br />

si era riservata <strong>il</strong> controllo». Tra la<br />

cittadinanza è aumentata la preoccupazione<br />

sull’inquinamento portato nella città dai<br />

mezzi. Di contro la società Acqua Marcia ha<br />

inziato l’iter per costruire la “strada di cantiere”,<br />

ma sono in corso gli espropri dei terreni<br />

per l’ampliamento della carreggiata di<br />

via Monte Cadria e questo rallenta la realiz-<br />

zazine dell’opera. «Alle tante belle parole<br />

– sostiene Mario Russo D’Au-ria, presidente<br />

dell’associazione “Progetto futuro” – non<br />

seguono poi i fatti e ci troviamo con le<br />

strade invase da tanti camion: perché la<br />

società Acqua Marcia non rispetta la convenzione?<br />

Perché <strong>il</strong> comune non controlla<br />

cosa sta accadendo?». Particolarmente<br />

risentiti sono i residenti su via Trincea delle<br />

Frasche, strada con carreggiata ampia che<br />

giustamente i camionisti preferiscono percorrere<br />

in quanto più sicura. «Ogni volta<br />

che un camion supera i passaggi pedonali<br />

rialzati – sottolinea Maria Pia Picarelli –<br />

oltre al forte rumore vibrano anche le<br />

abitazioni vicine». Flaviano Capuano, che<br />

abitualmente si reca<br />

al porticciolo “<strong>Il</strong><br />

faro” per scorazzare<br />

in mare con la sua<br />

moto d’acqua, sottolinea<br />

che la “f<strong>il</strong>a di<br />

camion di-retti al<br />

cantiere del faro<br />

sollevano nubi di<br />

polvere oltre a<br />

sgretolare l’asfalto<br />

di via del Faro con<br />

la loro pesantezza”.<br />

I molti camion in<br />

f<strong>il</strong>a nel cantiere del<br />

porto turistico che<br />

l’Acqua Marcia sta<br />

realizzando al faro


<strong>Il</strong> comune mette in campo una serie di percorsi naturalistici che andranno ad interessare Maccarese, Fregene, Focene e Fiumicino<br />

Piste ciclab<strong>il</strong>i: stanziati 700 m<strong>il</strong>a euro<br />

per creare percorsi naturalistici<br />

di Valentina Fiordalice<br />

In arrivo le piste ciclab<strong>il</strong>i per <strong>il</strong> comune<br />

di Fiumicino. Gli amanti delle due<br />

ruote potranno finalmente avere a disposizione<br />

anche nel territorio piste ciclab<strong>il</strong>i<br />

adeguate da poter frequentare in sicurezza.<br />

L’amministrazione comunale ha<br />

stanziato, infatti, per l’anno 2010 circa<br />

700 m<strong>il</strong>a euro da ut<strong>il</strong>izzare per la creazione<br />

di percorsi da dedicare alle biciclette.<br />

Quattro i<br />

progetti previsti<br />

che prevedono<br />

opere a Maccarese,<br />

Fregene, Focene,<br />

Fiumicino e le<br />

sponde del Tevere<br />

e Coccia di Morto.<br />

A favorire questo<br />

stanziamento è<br />

anche <strong>il</strong> parere favorevole<br />

della<br />

Commissione della<br />

Riserva Statale<br />

Naturale del Litorale<br />

Romano che<br />

ha detto sì al collegamento<br />

fra Fregene<br />

e Maccarese.<br />

<strong>Il</strong> percorso di questa<br />

prossima pista<br />

ciclab<strong>il</strong>e prevede un tracciato che si<br />

snoda da viale di Castel San Giorgio, via<br />

Campo Salino e che passando per le<br />

vasche di Maccarese e i vivai si ricongiunge<br />

a viale della Pineta di Fregene<br />

con uno stanziamento di 277 m<strong>il</strong>a euro.<br />

<strong>Il</strong> secondo percorso pronto a partire è <strong>il</strong><br />

progetto che riguarda le sponde del<br />

Tevere che potrebbe collegare Fiumicino<br />

direttamente con Roma. La pista ciclab<strong>il</strong>e,<br />

alla quale Fiumicino partecipa finanziariamente<br />

per <strong>il</strong> suo tratto, è<br />

sostenuta da Regione e<br />

Provincia e sarà suddivisa in due<br />

lotti di realizzazione: <strong>il</strong> primo<br />

comprende <strong>il</strong> tratto tra Parco<br />

Leonardo e l’Episcopio di Porto<br />

tra l’Episcopio e <strong>il</strong> corridoio C5.<br />

<strong>Il</strong> terzo progetto è l’atteso collegamento<br />

tra Fiumicino e Focene<br />

lungo viale Coccia di Morto. In<br />

questo caso la pista ciclab<strong>il</strong>e,<br />

dopo l’atteso via libera<br />

dell’Enac, sarà realizzata tra <strong>il</strong><br />

canale di bonifica e la recinzione<br />

dell’Aeroporto con un finanziamento<br />

di 50 m<strong>il</strong>a euro anche<br />

se <strong>il</strong> progetto si trova ancora in<br />

fase preliminare. Un altro<br />

importante collegamento riguar-<br />

La pista ciclab<strong>il</strong>e del lungomare<br />

da <strong>il</strong> corridoio tra Fregene e Focene, un<br />

percorso suggestivo all’interno dell’Oasi<br />

di Macchiagrande e per <strong>il</strong> quale l’amministrazione<br />

prevede uno stanziamento di<br />

397 m<strong>il</strong>a euro. Per questo suggestivo<br />

percorso però, <strong>il</strong> <strong>Comune</strong>, nonostante <strong>il</strong><br />

parere positivo del WWF, non ha ancora<br />

ottenuto <strong>il</strong> via libera dalla Commissione<br />

della Riserva Statale Naturale del<br />

Litorale Romano. La realizzazione dei<br />

progetti potrebbe rappresentare un passo<br />

avanti per <strong>il</strong> territorio di Fiumicino per i<br />

caratteristici e naturalistici luoghi all’interno<br />

del quale sono posizionati i percorsi.<br />

Per gli amanti delle due ruote le stesse<br />

piste ciclab<strong>il</strong>i, una volta realizzate,<br />

potranno essere anche una ut<strong>il</strong>e alternativa<br />

anti-traffico.<br />

NOZZE<br />

Nella sala azzurra del Municipio di<br />

Ostia, lo scorso 5 giugno, si sono uniti<br />

in matrimonio Maurizio Rimedio e<br />

Ada Fatica. Ai novelli sposi giungano<br />

i migliori auguri da tutti gli amici di<br />

Fiumicino ed in particolar modo un<br />

abbraccio sincero e di cuore da parte<br />

di Michela Califano, consigliere<br />

comunale Pd di Fiumicino.


LETTERA APERTA – I Comitati FuoriPista e Fiumicino Resiste sono sul piede di guerra<br />

Chiesto un incontro con <strong>il</strong> Sindaco sull’ampliamento<br />

del Leonardo da Vinci e la costruzione del porto turistico<br />

L’11 giugno 2010 i comitati cittadini<br />

Fiumicino Resiste ed <strong>il</strong><br />

Comitato FuoriPista, insieme ad un<br />

gran numero di movimenti, hanno<br />

manifestato di fronte alla sede della<br />

Regione, contro l’aggressione dei<br />

territori da parte di chi vuole far<br />

profitto a scapito della salute e dell’ambiente.<br />

Una manifestazione<br />

unitaria dei movimenti del Lazio per<br />

la moratoria ed <strong>il</strong> ritiro di tutti i progetti<br />

insensati, nocivi e devastanti<br />

che le lobby degli imprenditori<br />

vogliono imporre alla popolazione<br />

senza quella partecipazione cittadina<br />

mai concessa. <strong>Il</strong> comune di<br />

Fiumicino in questi ultimi anni sta<br />

subendo una trasformazione del<br />

proprio territorio senza una benché<br />

minima pianificazione: Interporto, zona<br />

Parco Leonardo, porto turistico, porto commerciale<br />

e raddoppio dell’aeroporto. I cittadini<br />

sono fortemente preoccupati per la totale<br />

indifferenza relativamente alla prevenzione<br />

e alla salute, nonché per la mancanza di<br />

rispetto della forte vocazione turistica e agri-<br />

cola della zona. Nel corso del presidio, i vari<br />

comitati hanno chiesto ufficialmente un<br />

incontro con la Presidente della Regione o<br />

con gli Assessori competenti. E’ stato appreso<br />

da fonti ufficiali che l’Assessore alle<br />

Politiche della mob<strong>il</strong>ità e del trasporto pubblico<br />

locale, Francesco Lollobrigida, ha<br />

Un aereo in fase di decollo<br />

avuto un incontro, sabato 12 giugno,<br />

con i Sindaci dei comuni di<br />

Fiumicino e Ciampino. All’ordine<br />

del giorno dell’incontro c’è stata<br />

ovviamente la questione aeroportuale<br />

che coinvolge in forme diverse<br />

ma sim<strong>il</strong>i entrambi i territori. A<br />

fronte di questo incontro chiediamo<br />

al Sindaco di Fiumicino, Mario<br />

Canapini, di essere informati in<br />

merito agli argomenti affrontati<br />

con l’assessore Lollobrigida ed<br />

alle eventuali decisioni prese dalle<br />

Istituzioni riguardo agli sv<strong>il</strong>uppi<br />

dei progetti che coinvolgono <strong>il</strong> territorio<br />

del comune di Fiumicino.<br />

Come più volte richiesto, si ribadisce<br />

la volontà di un incontro con <strong>il</strong> primo cittadino<br />

di Fiumicino per essere informati<br />

sulle questioni riguardanti <strong>il</strong> raddoppio dell’aeroporto<br />

Leonardo da Vinci e la costruzione<br />

del porto turistico. Comitato FuoriPista<br />

Comitato Fiumicino Resiste


La “sciroccata” dello scorso giugno ha provocato disagi alle strutture in spiaggia di Fiumicino e Focene<br />

<strong>Il</strong> fenomeno erosivo torna a farsi<br />

sentire soprattutto a Fregene sud<br />

di Umberto Serenelli<br />

Le strutture balneari del comune di<br />

Fiumicino di nuovo sotto la minaccia del<br />

fenomeno erosivo. La violenta mareggiata<br />

dello scorso 20 giugno ha infatti provocato<br />

enormi disagi a chioschi, stab<strong>il</strong>imenti<br />

e a strutture sugli<br />

aren<strong>il</strong>i di Fiumicino, Focene e<br />

Fregene sud. A Fiumicino <strong>il</strong><br />

chiosco “Abbronzantissima”,<br />

tirato a lucido per l’inizio<br />

della stagione balneare, è tornato<br />

di nuovo ad essere aggredito<br />

dalla furia dei marosi.<br />

«Da pochi giorni avevo ultimato<br />

la sistemazione della<br />

spiaggia – dice <strong>il</strong> titolare<br />

Franco Bonifazi – e con lo<br />

sbancamento dell’aren<strong>il</strong>e<br />

ho riacquistato più di 10<br />

metri che la sciroccata ha<br />

inghiottito. Solo con la realizzazione<br />

di una diga<br />

davanti alla struttura potrò<br />

dormire tranqu<strong>il</strong>lo. Colgo<br />

quindi l’occasione per chiedere<br />

un intervento all’Autorità<br />

portuale finalizzata alla costruzione<br />

di una barriera a mare prendendo <strong>il</strong> materiale<br />

dalle scogliere che verranno rimosse<br />

davanti a via del Faro». La veranda esterna<br />

del ristorante “Queen Mary”, già crollata<br />

ORARI COTRAL Fiumicino città - Roma Eur metro Magliana<br />

FERIALE<br />

Da Fiumicino città<br />

05.40 06.05p 06.35p 07.15p 07.40p<br />

08.35p 10.00p 10.40p 11.35p 13.00p<br />

13.35p 14.35p 15.40p 16.35p 17.10p<br />

17.55p 18.35p 19.30p 21.10p<br />

Da Eur Magliana<br />

06.15p 06.45p 07.10p 07.55p 08.45p<br />

09.20 10.40p 12.00p 12.35 13.40p 14.15p<br />

15.15p 16.25p 17.15p 18.00p 18.45p<br />

19.20p 20.15p 21.45<br />

I fatiscenti bagni comunali<br />

sull’aren<strong>il</strong>e di Fiumicino<br />

sotto i violenti colpi delle onde, è tornata ad<br />

essere “visitata” dal mare. «Alla metà di<br />

giugno – dice <strong>il</strong> proprietario Giuseppe Luca<br />

– ho ultimato la posa di una palizzata in<br />

legno e oggi mi ritrovo con le onde attorno<br />

ai tavoli. Non parliamo dell’aren<strong>il</strong>e di<br />

nuovo ricoperto da detriti.<br />

Tutto questo perché non è<br />

stata prolungata, di pochi<br />

metri, la diga davanti al<br />

locale che avevo richiesto».<br />

Sulla spiaggia attrezzata del<br />

“Queen Mary” è presente<br />

anche <strong>il</strong> pronto soccorso<br />

comunale la cui porta d’ingresso<br />

è stata divelta e all’interno<br />

è presente tanta sporcizia<br />

tra cui alcune siringhe:<br />

sarebbe opportuno che l’amministrazione<br />

intervenisse<br />

per scongiurare che qualcuno<br />

si faccia male. L’edificio dei<br />

bagni pubblici cade a pezzi e<br />

costituisce un pericolo per<br />

quanti si recano in spiaggia:<br />

si rende necessario abbattere<br />

la fatiscente struttura oppure<br />

isolarla con delle transenne.<br />

In difficoltà anche <strong>il</strong> chiosco <strong>il</strong> “Timone” a<br />

causa dello sprofondamento di una scogliera<br />

che è stata l’unica su cui non sono stati fatti<br />

interventi di “rifioritura”. «La costa di<br />

Focene per fortuna presenta pochi punti<br />

critici – dice<br />

Luciano De<br />

Angelis dello stab<strong>il</strong>imento“Arcobaleno”<br />

– l’aren<strong>il</strong>e<br />

davanti alla mia<br />

struttura balneare<br />

è indietreggiato<br />

di soli 5 metri e<br />

questo grazie alla<br />

presenza di un<br />

“pennello”». <strong>Il</strong><br />

fenomeno erosione<br />

La veranda del<br />

ristorante<br />

“Queen Mary”<br />

FESTIVO<br />

da Fiumicino città<br />

05.55p 07.40p 09.05p 10.05p 11.35p<br />

12.35p 14.35p 15.35p 16.35p 17.35p<br />

18.35p 19.35p 21.05p<br />

Da Eur Magliana<br />

06.40p 08.35p 10.05p 11.00p 12.35p<br />

13.35p 15.25p 16.30p 17.35p 18.35p<br />

19.35p 20.35p 21.45<br />

p: via Portuense<br />

invece è preoccupante a Fregene sud e conferma<br />

che si sta spostando. «<strong>Il</strong> fenomeno è<br />

abbastanza evidente e sotto gli occhi di<br />

tutti – precisa Simona Mancini, presidente<br />

della Balnearia –. Abbiamo chiesto un<br />

incontro con l’assessore regionale<br />

all’Ambiente per affrontare <strong>il</strong> problema e<br />

proporre la realizzazione di una barriera<br />

soffolta per bloccare l’avanzata dell’erosione.<br />

L’opera dovrebbe iniziare dal tratto<br />

di costa davanti alla Riserva statale e non<br />

costituirà problemi di impatto ambientale<br />

in quanto sottomarina».<br />

L’Acis programma la II edizione del<br />

cortometraggio “Corto Corrente”<br />

Aperte a Fiumicino le<br />

iscrizioni al concorso<br />

cinematografico<br />

di Dan<strong>il</strong>o Serenelli<br />

Torna a Fiumicino <strong>il</strong> festival del cortometraggio.<br />

Sono infatti aperte le iscrizioni<br />

alla II edizione del Festival del cortometraggio<br />

“Corto Corrente” Città di Fiumicino,<br />

rassegna cinematografica organizzata<br />

dall’Associazione Acis Onlus e dal<br />

Premio città di Fiumicino “Contro tutte le<br />

mafie”. Dopo <strong>il</strong> successo ottenuto nella<br />

precedente edizione, che ha visto la partecipazione<br />

di circa cento corti provenienti<br />

da tutta Italia ed alcuni esteri, l’organizzazione<br />

ha deciso di mettere in cantiere l’evento<br />

estivo. Sul sito dell’Acis www.acisfiumicino.it<br />

è possib<strong>il</strong>e consultare <strong>il</strong> regolamento<br />

del concorso e scaricare la scheda<br />

di iscrizione con gli allegati. <strong>Il</strong> concorso di<br />

cortometraggi è aperto a tutti gli artisti,<br />

associazioni, registi e cineamatori che<br />

hanno realizzato f<strong>il</strong>mati, della durata massima<br />

di 10 minuti, aventi le seguenti tematiche:<br />

legalità, solidarietà, mare, città-v<strong>il</strong>laggi-tradizioni<br />

e comico. Una giuria di<br />

professionisti valuterà l’opera migliore,<br />

mentre <strong>il</strong> pubblico che parteciperà alle<br />

serate di proiezione avrà la possib<strong>il</strong>ità,<br />

attraverso una scheda di valutazione, di<br />

votare <strong>il</strong> cortometraggio preferito assegnando<br />

<strong>il</strong> “Premio della giuria popolare”.<br />

I registi che hanno intenzione di partecipare<br />

al concorso possono inviare <strong>il</strong> loro prodotto<br />

in formato DVD, corredato della<br />

scheda di partecipazione, della liberatoria<br />

e di una scheda biografica dell’autore,<br />

oltre a due fotografie dell’opera, all’indirizzo:<br />

Acis Festival Corto Corrente Città di<br />

Fiumicino Casella Postale 327, via del<br />

Faro, 50 00054 Fiumicino (Rm). Per informazioni:<br />

www.acisfiumicino.it , Tel.<br />

06/65025634 o e-ma<strong>il</strong> fiumicinofestival@gma<strong>il</strong>.com<br />

.


Lo spettacolo teatrale “Mare d’inverno” si è svolto al Palace Traiano<br />

“<strong>Il</strong> Calamo” r<strong>il</strong>ancia<br />

la cultura a Fiumicino<br />

di Dan<strong>il</strong>o Serenelli<br />

La prima rassegna teatrale “Mare<br />

d’Inverno” a Fiumicino, organizzata dall’associazione<br />

culturale “<strong>Il</strong> Calamo” ed in collaborazione<br />

con AT Lazio, si è svolta al teatro<br />

Traiano di Fiumicino ed è stata un vero e proprio<br />

esperimento di varie arti armoniosamente<br />

collegate tra loro. Infatti, musica, poesia,<br />

danza, arti visive sono stati i protagonisti di<br />

questo evento. I protagonisti della prima serata<br />

una poetessa emergente di Venezia,<br />

Luisella Zabeo, accompagnata da uno dei sassofonisti<br />

della Bluesax Band, ha dato vita ad<br />

un duetto di efficace impatto emotivo, con<br />

liriche profondamente toccanti, molto autobiografiche,<br />

sul tema della vita e della morte.<br />

Ideatrice e coordinatrice del premio regionale<br />

di poesia Riviera del Brenta, Luisella Zabeo,<br />

ha pubblicato <strong>il</strong> libro di poesie a scopo di<br />

beneficenza: “Frammenti di Vita” ed ha scritto<br />

le seguenti raccolte inedite di poesie:<br />

“Altalena tra sorrisi e lacrime”, “Respiro di<br />

Vita”, “Respiro d’amore”, “Occhi<br />

di Cielo”, “<strong>Il</strong> Cigno e <strong>il</strong> Girasole”.<br />

La serata si è conclusa con <strong>il</strong> quintetto<br />

di sassofonisti (più contrabbasso<br />

e batteria) della Bluesax<br />

Band (formata da Roberto<br />

Mancini, Mauro Centrella, Tony<br />

Formichella, Torquato Sdrucia,<br />

Adriano Piva, Domenico Capezzuto,<br />

Gigi Rossi, Luca Ingletti), i<br />

cui brani sono stati ut<strong>il</strong>izzati come<br />

veicolo e come struttura nella<br />

quale i musicisti hanno improvvisato,<br />

creando forme diverse<br />

espressive e st<strong>il</strong>istiche in chiave<br />

jazzistica. La seconda serata, più<br />

articolata, si è aperta con la proie-<br />

di Renato Pigini<br />

«La società che gestisce gli autovelox nel<br />

comune di Fiumicino ha un solo obiettivo:<br />

riscuotere. Per <strong>il</strong> semplice fatto che<br />

più riscuote più guadagna, alla faccia<br />

della prevenzione e soprattutto alla faccia<br />

delle esigenze dei cittadini». Lo<br />

sostiene Mario Russo D’Auria, presidente<br />

dell’associazione “Progetto Futuro”, che,<br />

contratto alla mano, sta valutando, insieme<br />

ai legali che già hanno effettuato una serie<br />

di ricorsi contro le multe degli autovelox<br />

sul territorio comunale, di presentare una<br />

denuncia alla procura della Repubblica e<br />

alla Corte dei Conti proprio sul contratto in<br />

zione del videoart dell’artista di fama internazionale<br />

B<strong>il</strong>l Viola: “Anthem” del 1983. Le sue<br />

opere (esposte nei musei e gallerie d’arte contemporanee<br />

di tutto <strong>il</strong> mondo, compreso <strong>il</strong><br />

Maxxi di Roma), in grandi formati e prodotte<br />

con l’ut<strong>il</strong>izzo di alta tecnologia, esprimono<br />

una bellezza pittorica immediatamente riconoscib<strong>il</strong>e<br />

per la sua originalità ed impatto. A<br />

seguire, S<strong>il</strong>via Franci, danzatrice e coreografa<br />

di talento, ha espresso la sua poetica performance,<br />

deformando e trasformando <strong>il</strong> suo<br />

corpo in un’altalena tra forma ed anima, su<br />

brani degli anni ’50 di K. Stockhausen, B.<br />

Maderna, P. Boulez, adattati ed arrangiati per<br />

l’occasione da Ivano Zanzi (al pianoforte).<br />

Nell’ascolto attento, <strong>il</strong> pubblico ha potuto<br />

cogliere l’assenza di rigore sintattico e la<br />

ricerca nella novità del suono sperimentale.<br />

Novità espressiva che perdura a tutt’oggi,<br />

nonostante siano passati sessant’anni. Subito<br />

dopo, <strong>il</strong> noto artista Nicola Alesini, sassofonista<br />

e compositore, con la sua performance per<br />

sassofoni e loops elettronici. La registrazione<br />

essere, per valutare la correttezza delle<br />

procedure e dell’aggio consentito. «Al di<br />

là dell’aspetto legale, del quale se ne<br />

occuperanno gli avvocati – spiega Russo<br />

D’Auria – è inconcepib<strong>il</strong>e che un<br />

<strong>Comune</strong> prenda un’iniziativa del genere<br />

senza coinvolgere la società civ<strong>il</strong>e. E per<br />

di più appaltando la gestione a chi ha<br />

solo l’obiettivo di multare, perché più<br />

multe fa più guadagna.<br />

Non si parla di prevenzione, non si<br />

parla di esigenze collettive. Si parla solo<br />

di soldi e di come farne <strong>il</strong> più possib<strong>il</strong>e.<br />

Politicamente parlando già questo non<br />

va bene, tanto più se si è eletti da quei<br />

cittadini che poi ci si affretta a tartassa-<br />

audio de “La Paura” di Giorgio Gaber e la<br />

proiezione video appositamente creata da<br />

Ivano Zanzi ad interpretare le parole di Gaber,<br />

hanno concluso la particolare serata. Per completare<br />

questo girotondo attraverso varie<br />

forme espressive di arte, gli artisti ospiti Olga<br />

Bitetto, ceramista, Manlio Prignano e Rino<br />

Regoli ricercatori fotografici, hanno esposto<br />

le loro opere nel teatro, dando originalità e<br />

ricercatezza alla manifestazione. L’associazione<br />

culturale <strong>Il</strong> Calamo, ha iniziato <strong>il</strong> suo<br />

viaggio sperimentale nella cultura, in un territorio,<br />

quello di Fiumicino, dove le difficoltà<br />

organizzative e la ricettività da parte di un<br />

pubblico sempre meno attento e poco “educato”,<br />

a recepire certi messaggi, è impresa<br />

ardua. La presidente dell’associazione Cinzia<br />

Carraro ed un già numeroso gruppo di persone,<br />

stanno cercando di creare un polo di<br />

aggregazione, una rete di comunicazione tra<br />

imprenditoria artigiana, soprattutto femmin<strong>il</strong>e,<br />

affrontando la crisi con un’arma: la creatività.<br />

Partendo anche da spettacoli fuori dal<br />

comune, come quelli già proposti,<br />

sino ad arrivare a corsi formativi<br />

che rispondano a richieste mancanti<br />

sul territorio. “<strong>Il</strong> Calamo” è formato<br />

da un fusto cavo o a froma di canna<br />

ed è più antico della penna d’oca<br />

Con la scrittura si dà inizio alla<br />

divulgazione del sapere in modo più<br />

efficace ed alla portata di tutti. Da<br />

qui la scelta del nome dell’associazione,<br />

che ha l’ambizione di contribuire,<br />

nel suo piccolo, all’elaborazione<br />

di nuove idee e di vederle<br />

concretizzarsi.<br />

Luisella Zabeo e<br />

Cinzia Carraro<br />

FIUMICINO - Dopo la petizione con oltre m<strong>il</strong>le firme già inviata al Prefetto<br />

Autovelox: l’associazione “Progetto futuro” sta<br />

predisponendo una denuncia alla procura delle Repubblica<br />

re. Altro che prevenzione, altro che politica<br />

della e per la gente. Ecco perché,<br />

dopo aver provato e riprovato inut<strong>il</strong>mente<br />

a cercare un tavolo di confronto<br />

ci siamo dovuti incamminare sulla strada<br />

degli esposti e delle denunce.<br />

<strong>Il</strong> dialogo – tranne rarissimi casi –<br />

l’amministrazione di Fiumicino non sa<br />

cosa sia. E nei prossimi giorni, dopo<br />

aver formalizzato la denuncia alla procura,<br />

torneremo dal Prefetto, al quale<br />

abbiamo inviato le oltre m<strong>il</strong>le firme di<br />

cittadini che chiedevano un suo interessamento,<br />

per ottenere quel colloquio che<br />

ancora manca. In sostanza: non ci fermeremo».


L’inciv<strong>il</strong>tà dei residenti favorisce l’insorgere di discariche abusive<br />

<strong>Il</strong> <strong>Comune</strong> <strong>vara</strong> <strong>il</strong> <strong>“Piano</strong> <strong>estate</strong><br />

<strong>pulita”</strong> per tirare a lucido la città<br />

di Umberto Serenelli<br />

E’ decollato a Fiumicino <strong>“Piano</strong> <strong>estate</strong><br />

<strong>pulita”</strong> messo in pista dall’amministrazione<br />

comunale. Per congelare le tante proteste<br />

dei residenti sul degrado che attanaglia da<br />

tempo la cittadina marinara, <strong>il</strong> <strong>Comune</strong> ha<br />

deciso di <strong>vara</strong>re una mega-ramazzata che è<br />

stata avviata <strong>il</strong> primo di luglio e terminerà<br />

alla fine di agosto, con un’eventuale proroga<br />

in base alle necessità del momento. <strong>Il</strong><br />

piano prevede un impegno spesa di 300 m<strong>il</strong>a<br />

euro con l’ut<strong>il</strong>izzo di 12 operatori ecologici<br />

stagionali. Nella programmazione previsto<br />

<strong>il</strong> potenziamento per la raccolta dei rifiuti<br />

solidi urbani con un maggior numero di giri<br />

dei mezzi adibiti allo svuotamento dei cassonetti<br />

per i quali è previsto un aumento di<br />

circa 100 unità: quindi verranno anche<br />

rimossi quelli danneggiati. «Questo piano<br />

rappresenta per l’amministrazione una<br />

significativa risposta per affrontare in<br />

modo serio <strong>il</strong> problema del servizio di<br />

igiene urbana – precisa <strong>il</strong> sindaco Mario<br />

Canapini -. Tutto ciò in attesa che venga<br />

pubblicato <strong>il</strong> bando e <strong>il</strong> capitolato speciale<br />

d’appalto della nuova gara». Le misure<br />

straordinarie per assicurare <strong>il</strong> decoro urbano<br />

nelle principali località comunali prevede<br />

anche <strong>il</strong> potenziamento del servizio di spezzamento<br />

delle strade con l’impiego di un<br />

maggior numero di mezzi e di addetti alle<br />

pulizie. Verrà anche potenziato <strong>il</strong> nucleo di<br />

controllo ambientale della Polizia locale che<br />

vig<strong>il</strong>erà sulle aree di posizionamento dei<br />

cassonetti al fine di contrastare <strong>il</strong> fenomeno<br />

Una mega-discarica su via del Faro<br />

Sulla disinfestazione contro la zanzara<br />

tigre è di nuovo scontro tra l’associazione<br />

“Nuovo Domani” e l’amministrazione di<br />

Fiumicino. Dopo <strong>il</strong> ricorso al Tar che ha riconosciuto<br />

le ragioni dei volontari di protezione<br />

civ<strong>il</strong>e e condannato <strong>il</strong> <strong>Comune</strong> a bandire<br />

una nuova gara, lo stesso dribbla la sentenza,<br />

per la quale ha fatto ricorso al Consiglio di<br />

Stato, <strong>vara</strong>ndo <strong>il</strong> programma con cui dichia-<br />

dell’abbandono dei rifiuti. In questo incarico<br />

i vig<strong>il</strong>i verranno supportati dal gruppo<br />

“r<strong>il</strong>evatori ambientali” che monitoreranno<br />

con assiduità <strong>il</strong> territorio contro gli sporcaccioni.<br />

Da cornice al potenziamento dei servizi<br />

anche la raccolta dei rifiuti ingombranti<br />

con l’impiego di “scarrab<strong>il</strong>i” che saranno<br />

posizionati in tutte le località del <strong>Comune</strong><br />

costiero, dove sarà inoltre presente <strong>il</strong> personale<br />

che assisterà la cittadinanza e darà le<br />

informazioni sugli orari e le modalità di<br />

conferimento del materiale. «A nome dell’amministrazione<br />

– conclude <strong>il</strong> primo cittadino<br />

– esprimo soddisfazione sul varo<br />

del piano che certamente risponderà ai<br />

bisogni della cittadinanza e rappresenterà<br />

<strong>il</strong> preludio alla raccolta differenziata.<br />

Mi preme sottolineare che, pur non<br />

nascondendo le difficoltà e i disservizi<br />

degli ultimi mesi, stiamo lavorando per<br />

assicurare servizi migliori alla cittadinanza.<br />

Auspico nel senso di responsab<strong>il</strong>ità<br />

civ<strong>il</strong>e di tutti per non vanificare gli sforzi<br />

rare guerra al pericoloso insetto. Questa<br />

decisione dell’amministrazione ha mandato<br />

su tutte le furie l’associazione che ha fatto<br />

pervenire al Sindaco un “atto di intimidazione<br />

e diffida stragiudiziale”. «Questo gesto –<br />

precisa Alfredo Diorio, presidente dei volontari<br />

– ha come obiettivo ricordare al<br />

<strong>Comune</strong>, già condannato dal Tribunale<br />

amministrativo, che deve procedere all’in-<br />

e l’impegno di questo governo di centrodestra».<br />

La notizia dell’avvio del “piano<br />

<strong>estate</strong>” è stato accolto con un profondo sollievo<br />

dai residenti. «Era ora che <strong>il</strong> <strong>Comune</strong><br />

facesse qualcosa contro <strong>il</strong> costante<br />

aumento del degrado di Fiumicino e Isola<br />

Sacra – dice Francesco Lucido -. Confidiamo<br />

ora nella rimozione dei cassonetti<br />

danneggiati e nella presenza in strada<br />

degli spazzini perché in alcune vie la<br />

sporcizia è proprio tanta e sotto gli occhi<br />

di tutti. Una particolare attenzione gli<br />

operatori dovrebbero rivolgerla al lungomare<br />

della Salute, molto frequentato dai<br />

turisti, che versa nel totale abbandono».<br />

Nei confronti degli sforzi messi in campo<br />

dal locale governo dovrebbe coincidere<br />

la disponib<strong>il</strong>ità dei residenti a isolare<br />

l’inciv<strong>il</strong>tà di quanti gettano in strada<br />

enormi quantitativi di materiale ingombrante.<br />

E’ <strong>il</strong> caso delle discariche abusive<br />

presenti ovunque in particolare lungo via<br />

del Faro con enormi cumuli di immondizia<br />

davanti all’ex<br />

ristorante la<br />

“Vecchia scogliera”<br />

e alla sala da<br />

ballo “Sotto le<br />

stelle” ad Isola<br />

Sacra. Mentre a<br />

Fiumicino la palma<br />

delle zone più<br />

sporche sono via<br />

del Pesce Luna e<br />

la via parallela al<br />

molo nord.<br />

Sulla disinfestazione contro la zanzara tigre<br />

E’ scontro tra l’associazione “Nuovo<br />

domani”e l’amministrazione di Fiumicino<br />

dizione di una nuova gara in termini di<br />

disinfestazione dalla zanzara tigre, del<br />

servizio di ambulanze in spiaggia e di protezione<br />

civ<strong>il</strong>e, oltre alla derattizzazione<br />

degli edifici pubblici e l’antincendio<br />

boschivo». Se l’amministrazione non farà<br />

dietrofront i volontari “denunceranno <strong>il</strong><br />

<strong>Comune</strong> all’autorità giudiziaria”. <strong>Il</strong> calendario<br />

delle derattizzazioni ha portato agli interventi<br />

lungo le principali strade e nelle zone<br />

verdi di Fiumicino e Isola Sacra. Si è poi<br />

spostato a le Vignole sui canali di Torrimpietra,<br />

nei pressi delle scuole di Aranova,<br />

Passoscuro e Palidoro. Gli interventi hanno<br />

inoltre interessato Focene, Fregene, Maccarese,<br />

Tragliata, Tagliatella e Testa di Lepre.<br />

U.Ser.


Nuova viab<strong>il</strong>ità per favorire l’affluenza turistica sulla litoranea<br />

Isola Sacra: raffica di sensi unici per<br />

dare maggior fluidità al traffico veicolare<br />

di Umberto Serenelli<br />

In cantiere la nuova viab<strong>il</strong>ità sulle strade<br />

adiacenti al lungomare della Salute a<br />

Fiumicino. Le ridotte dimensioni di alcune<br />

vie, la sosta selvaggia e la crescita del<br />

numero di automob<strong>il</strong>i hanno costretto l’amministrazione<br />

a correre ai ripari, dopo le<br />

verifiche fatte dai tecnici di concerto con i<br />

vig<strong>il</strong>i urbani. <strong>Il</strong> senso unico verrà istituito su<br />

via Portunno, tratto compreso tra via<br />

Formoso e viale delle Meduse. Stessa cosa<br />

per via del Predio Missale, tra viale delle<br />

Meduse e via Anco Marzio. Anche via delle<br />

Gomene, tra via Anco Marzio e viale delle<br />

Meduse, sarà transitab<strong>il</strong>e in un solo senso.<br />

La nuova disciplina interesserà via Carlo<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Saranno diciassette le imprese che parteciperanno<br />

alla gara di appalto per la realizzazione<br />

del nuovo ponte della Scafa tra Isola<br />

Sacra e Ostia. <strong>Il</strong> <strong>Comune</strong> di Roma ha infatti<br />

chiuso <strong>il</strong> bando per la presentazione delle<br />

offerte per la progettazione esclusiva e al<br />

quale hanno partecipato ditte singole, raggruppamenti<br />

di imprese e aziende nazionali e<br />

internazionali. Fra pochi giorni ci sarà anche<br />

la nomina della Commissione per l’esame<br />

delle offerte tecniche e nella seconda parte<br />

dell’iter si procederà con l’aggiudicazione dei<br />

lavori. L’opera, senz’altro, una delle più attese<br />

per quanto riguarda la mob<strong>il</strong>ità cittadina se<br />

tutto andrà bene sarà completamente fruib<strong>il</strong>e<br />

dai cittadini nel 2013 e avrà un aspetto<br />

Fecia di Cossato, da via delle Gomene a via<br />

del Predio Missale.<br />

Più a sud della litoranea senso unico per<br />

via Formoso, dal lungomare a via Giorgio<br />

Giorgis, con <strong>il</strong> divieto di fermata a sinistra<br />

tra via Giorgis e via del Faro che nei weekend<br />

rende problematico <strong>il</strong> transito per i<br />

romani diretti sull’aren<strong>il</strong>e. Le novità riguarderanno<br />

via Porto Romano, tratto tra via<br />

Giorgis e via dei Nocchieri, via del<br />

Maestrale,tra via delle Chiglie e via<br />

Formoso, via Vittorio Moccagatta,tra via<br />

Ugo Botti e via delle Chiglie, via Ciaravolo,<br />

tra via Vicentini e via Botti, via dell’Aren<strong>il</strong>e<br />

tra via Formoso e via Porto Romano, e via<br />

delle Dune, tra via Formoso e via Botti.<br />

«L’obiettivo di questa disciplina è favori-<br />

alquanto futuristico. Dal progetto si può vedere<br />

che <strong>il</strong> nuovo ponte sarà alto 12 metri con<br />

una struttura metallica ad arco e lungo 285,<br />

avrà una serie di svincoli sulle due sponde del<br />

Tevere, due corsie per senso di marcia, e collegherà<br />

<strong>il</strong> Municipio XIII al <strong>Comune</strong> di<br />

Fiumicino rendendo più fac<strong>il</strong>e anche l’accesso<br />

all’aeroporto. <strong>Il</strong> costo dell’opera è stimato<br />

in 32 m<strong>il</strong>ioni di euro circa e l’inizio dei lavori<br />

è stato previsto per <strong>il</strong> 2011. Per la consegna<br />

ai cittadini è previsto <strong>il</strong> tempo massimo di un<br />

anno a partire dall’apertura del cantiere. Altri<br />

sei mesi saranno necessari per la sistemazione<br />

della viab<strong>il</strong>ità d’accesso. La sua collocazione<br />

sarà spostata a valle di quello attuale di<br />

circa ottanta metri e avrà un sistema circolatorio<br />

connesso che si estenderà per 470 metri<br />

circa. Soddisfatto l’assessore ai Lavori pub-<br />

re <strong>il</strong> flusso turistico sul lungomare e quindi<br />

sulle spiagge – precisa Salvatore Miele,<br />

presidente della commissione Lavori pubblici<br />

– e soprattutto scongiurare i “tappi”<br />

che bloccano <strong>il</strong> traffico. Questa esperienza<br />

è risultata positiva per Focene e in<br />

alcuni quartieri di Isola Sacra grazie al<br />

buon senso dei residenti che inizialmente<br />

hanno cercato di osteggiare l’azione dell’amministrazione<br />

ma poi hanno verificato<br />

la genuinità della nuova disciplina viaria<br />

e plaudito le scelte. Stiamo inoltre<br />

valutando interventi anche su Fregene,<br />

mentre in termini di sicurezza stradale<br />

ntendiamo <strong>il</strong>luminare punti nevralgici di<br />

Maccarese, Aranova, Tragliata e Testa di<br />

Lepre».<br />

Diciassette società hanno presentato l’offerta per <strong>il</strong> nuovo viadotto di collegamento tra Fiumicino e Ostia<br />

Passo in avanti verso la costruzione<br />

del nuovo ponte della Scafa<br />

<strong>Il</strong> ponte della Scafa<br />

blici del Campidoglio, Fabrizio Ghera. «Si<br />

tratta di un’opera che Roma e <strong>il</strong> quadrante<br />

sud-ovest attendono da decenni – dichiara<br />

– e permetterà di fluidificare <strong>il</strong> traffico<br />

lungo la direttrice Ostia-Aeroporto di<br />

Fiumicino. La costruzione di un viadotto<br />

più ampio e a più corsie consentirà infatti<br />

ai pendolari di ridurre notevolmente le<br />

lunghe f<strong>il</strong>e quotidiane». <strong>Il</strong> nuovo viadotto<br />

servirà, infatti, a sbloccare <strong>il</strong> tratto di strada di<br />

poco meno di 2 ch<strong>il</strong>ometri sulla quale i tempi<br />

di percorrenza attuali, nelle ore di punta, sono<br />

di circa un’ora e mezza. Si tratta di un’opera<br />

molto attesa dal <strong>Comune</strong> di Fiumicino anche<br />

in vista della costruzione del Porto Turistico<br />

che vedrà nei prossimi anni un aumento considerevole<br />

del traffico veicolare soprattutto<br />

nella zona di Isola Sacra.


Lettera aperta – Per motivi legati alla carriera professionale<br />

L’assessore Pasquale Proietti lascia<br />

l’incarico dopo sette anni di governo<br />

di Pasquale Proietti*<br />

Lascio a malincuore l’incarico per ragioni<br />

personali legate alla mia carriera professionale<br />

e non di certo per questioni politiche, portando<br />

con me una bellissima ed edificante<br />

esperienza durata sette anni per la quale ringrazio<br />

<strong>il</strong> Sindaco e la maggioranza. In un<br />

momento particolare della mia vita e soprattutto<br />

di fronte ad una eccezionale opportunità<br />

lavorativa, ho dovuto valutare una scelta di<br />

strada che sapevo avrebbe comunque condizionato<br />

l’intero prosieguo della mia vita: da<br />

un lato l’attività politica attiva che trova genesi<br />

da una mia sincera passione iniziata in adolescenza<br />

e dall’altra l’inizio di una carriera in<br />

un prestigioso ente governativo; di fronte a<br />

questo bivio, ho inteso prendere al volo questo<br />

treno che diffic<strong>il</strong>mente passerà di nuovo in<br />

futuro.<br />

Lascio l’incarico in quanto ho sempre avuto<br />

un rispetto sacrale del ruolo dell’amministratore<br />

pubblico, specie se si ha a che fare con<br />

una delega delicata come l’Ambiente e non<br />

potendo assicurare, pur con <strong>il</strong> massimo impegno,<br />

di dare <strong>il</strong> massimo sul nuovo posto di<br />

lavoro e al contempo sulla poltrona di assessore<br />

e vicesindaco, sono costretto a dare un<br />

“arrivederci” alla politica, sperando di riuscire<br />

a fare una cosa ma fatta per bene, piuttosto<br />

che <strong>il</strong> contrario.Porto con me sette lunghi anni<br />

di Umberto Serenelli<br />

La “Fiera promozionale del<br />

commercio” crea un grosso<br />

danno ai ristoratori di<br />

Fiumicino. I titolari dei ristoranti<br />

più importanti del centro<br />

storico hanno manifestato la<br />

loro insoddisfazione nei confronti<br />

dell’evento e puntato <strong>il</strong><br />

dito contro <strong>il</strong> “Consorzio<br />

Torre Clementina shopping”,<br />

responsab<strong>il</strong>e di aver chiuso, le due domeniche<br />

di giugno, la strada che costeggia <strong>il</strong> portocanale<br />

per una manifestazione a cui hanno<br />

partecipato un centinaio di bancarelle con<br />

esposte merci varie. <strong>Il</strong> divieto d’accesso al<br />

borgo marinaro delle automob<strong>il</strong>i è finita sul<br />

banco degli imputati perché l’interdizione ai<br />

mezzi ha provocato un r<strong>il</strong>evante danno ai<br />

locali che si affacciano sulla Fossa Traianea.<br />

«Questa iniziativa è nata con dei buoni propositi<br />

e abbiamo anche aderito – dice<br />

Rossana Romagnoli, proprietaria del ristorante-albergo<br />

“La Perla” a nome dei colleghi di<br />

categoria – ma così come congeniata costituisce<br />

un grosso problema per la ristorazione.<br />

Infatti, nelle giornate in cui si sono svolte<br />

le fiere i locali hanno lavorato al 30% e<br />

con la crisi che c’è non possiamo permetterci<br />

<strong>il</strong> lusso di perdere altri clienti». Molti<br />

romani, impossib<strong>il</strong>itati a percorrere via Torre<br />

Clementina hanno disdetto la prenotazione<br />

di esperienze fatte in giunta con i colleghi<br />

assessori, persone dalle quali ho preso molto e<br />

per questo li ringrazio; soprattutto sarò per<br />

sempre grato al sindaco Mario Canapini, al<br />

fianco del quale sono cresciuto, arricchendo la<br />

poca esperienza che avevo quando a 26 anni<br />

sono entrato in giunta, grazie alla sua innegab<strong>il</strong>e<br />

e straordinaria capacità di amministrare la<br />

“cosa pubblica”. Ha voluto a suo tempo investire<br />

su di me con coraggio e fermezza, riponendo<br />

fiducia in un giovane neolaureato e<br />

spero di aver, almeno in minima parte, ripagato<br />

le sue aspettative nei miei confronti.<br />

Sono cosciente di non aver fatto tutto bene,<br />

anzi sono certo di aver fatto errori. Se mi<br />

volgo indietro comunque rimangono segni<br />

importanti sul selciato, come <strong>il</strong> programma di<br />

educazione ambientale nelle scuole, le bandiere<br />

verdi, la regolamentazione delle aree<br />

demaniali marittime, i r<strong>il</strong>evatori ambientali, <strong>il</strong><br />

regolamento del verde, i convegni e le pubblicazioni<br />

sulla Riserva Naturale, le lotte al fianco<br />

delle associazioni e di Maremoto per <strong>il</strong> disinquinamento<br />

delle acque di balneazione, gli<br />

interventi per la sicurezza dei parchi pubblici<br />

e le relative adozioni delle associazioni, <strong>il</strong><br />

nuovo contratto dei servizi di igiene urbana<br />

che entrerà in efficacia dal primo gennaio<br />

prossimo con <strong>il</strong> nuovo gestore. Quel che è<br />

stato fatto, anche se non ancora pienamente<br />

sv<strong>il</strong>uppato, spero possa essere un ut<strong>il</strong>e stru-<br />

oppure hanno rivolto le loro attenzioni ai<br />

ristoranti sul lungomare della Salute, scatenando<br />

quindi le ire dei titolari delle attività<br />

presenti sul lungo canale. «L’altro aspetto<br />

negativo dei giorni in cui si svolge la Fiera<br />

– conclude Romagnoli – è legato all’attività<br />

mento per chi verrà dopo di me. Grazie ai consiglieri<br />

della maggioranza che nelle due cons<strong>il</strong>iature<br />

mi hanno compreso, seguito ed<br />

appoggiato dandomi questa importante opportunità;<br />

mi scuso al contempo con quelli che<br />

comunque non hanno ritenuto valido <strong>il</strong> mio<br />

lavoro e le mie idee.<br />

Grazie infine in modo particolare al consigliere<br />

Mauro Cicatiello. Grazie a tutte le associazioni<br />

del territorio con le quali lo scambio,<br />

a volte anche acceso, è stato sempre volto a<br />

produrre buone cose; grazie ai giornalisti della<br />

stampa locale che hanno sempre saputo dare<br />

evidenza alle attività promosse da me e dalla<br />

giunta, con correttezza ed equ<strong>il</strong>ibrio; grazie al<br />

Direttore e al Segretario Generale per <strong>il</strong> supporto<br />

e la loro professionalità e competenza;<br />

un ultimo grazie ai dirigenti e agli uffici dell’amministrazione<br />

comunale e dicendo questo<br />

un grazie particolare non posso che riservarlo<br />

a quelli dell’Area Ambiente che negli ultimi<br />

sette anni sono stati capaci ed entusiasti di<br />

darmi molto di più di quel che prevedeva <strong>il</strong><br />

loro contratto di lavoro.Spero infine di poter<br />

continuare a rappresentare la mia Città e <strong>il</strong><br />

mio territorio in modo autorevole anche<br />

all’interno del nuovo ente che mi ha accolto,<br />

come ho cercato di fare all’interno della giunta<br />

di Fiumicino.<br />

*Ex assessore all’Ambiente<br />

FIUMICINO - La chiusura di via Torre Clementina ha provocato perdite di clienti<br />

I ristoratori del centro storico<br />

contro la “Fiera del commercio”<br />

alberghiera. Molti miei ospiti hanno incontrato<br />

enormi disagi a lasciare <strong>il</strong> locale perché<br />

i banchi non hanno rispettato la corsia<br />

di scorrimento i 3,5 metri riportati dall’ordinanza<br />

del sindaco». La scarsa qualità dei<br />

prodotti esposti ha inoltre accentuato <strong>il</strong> malcontento<br />

di altri commercianti che vendono<br />

merce varia tra cui l’abbigliamento.<br />

«Non voglio innescare ster<strong>il</strong>i polemiche<br />

– replica Leonardo Codardo, presidente<br />

del “Consorzio Torre Clementina<br />

shopping” – in merito alle lamentele<br />

dei ristoratori. Quando si mettono<br />

in piedi questo tipo di manifestazioni<br />

è normale che alla fine ci siano<br />

degli scontenti. Siamo disposti al confronto<br />

e se i consorziati lo riterranno<br />

opportuno possiamo chiudere subito<br />

questa positiva esperienza».<br />

La fiera su via Torre Clementina


Viene ufficializzato dall’amministrazione comunale<br />

L’Acea Ato2 restaurerà la fontana<br />

delle “Cinque lune” di Fiumicino<br />

di Umberto Serenelli<br />

All’Acea Ato2 <strong>il</strong> compito di restaurare la<br />

storica e fatiscente fontana delle “Cinque<br />

lune” a Fiumicino. Lo ha ufficializzato<br />

l’amministrazione comunale bruciando sul<br />

f<strong>il</strong>o di lana la proposta della proloco che si<br />

era fatta portavoce delle lamentele dei residenti<br />

contro <strong>il</strong> degrado del caratteristico<br />

monumento adagiato ai piedi del serbatoio<br />

dell’Acea. <strong>Il</strong> presidente dell’associazione<br />

di promozione turistica, Pino Larango,<br />

aveva infatti contattato una ditta qualificata<br />

di Fregene, specializzata appunto in<br />

lavori di restauro, e raggiunto un accordo a<br />

costo zero per gli interventi di recupero. La<br />

bellezza della fontana che raffigura cinque<br />

lune oggi è nascosta sotto una coltre di<br />

muschio e i fori di recupero alla base della<br />

vasca, dove convergono i zamp<strong>il</strong>li, sono<br />

ostruiti dalla sporcizia e quindi molto spesso<br />

l’acqua tracima e finisce lungo <strong>il</strong> marciapiedi<br />

allagando la zona circostante.<br />

Questo problema costituisce un pericolo<br />

nei mesi invernali perché lo strato di<br />

ghiaccio che si forma attorno alla fontana<br />

provoca cadute<br />

soprattutto di persone<br />

anziane. L’originale<br />

fontana di via del<br />

Serbatoio ha una<br />

lunga storia che inizia<br />

nel lontano 1928 in<br />

occasione di un concorso<br />

bandito nella<br />

Capitale per realizzare<br />

10 opere artistiche in<br />

travertino e tra queste<br />

c’era appunto quella<br />

delle “Cinque lune”<br />

che venne costruita a<br />

ridosso di palazzo<br />

Piccolomini a Roma.<br />

L’edificio fu poi<br />

demolito e la struttura<br />

finì nei magazzini<br />

comunali. Nel dopoguerra<br />

venne rico-<br />

struita, priva però delle colonnine alla sua<br />

base, sul serbatoio dell’acqua a Fiumicino.<br />

Oggi l’amministrazione,<br />

grazie alla disponib<strong>il</strong>ità<br />

dell’Acea,<br />

decide di intervenire<br />

dopo anni di totale<br />

abbandono. Le attenzioni<br />

del <strong>Comune</strong><br />

dovrebbero anche<br />

rivolgersi alla fontana<br />

di piazza Grassi che<br />

presenta uno strato di<br />

muschio e nella vasca<br />

alla sua base galleggiano<br />

tanti rifiuti.<br />

La fontana delle<br />

“Cinque lune”in<br />

via del Serbatoio<br />

aggredita dal<br />

muschio


<strong>Il</strong> parco Bezzi teatro di importanti manifestazioni estive legate allo spettacolo<br />

La finale di “Miss Fiumicino 2010”<br />

si svolgerà a V<strong>il</strong>la Guglielmi<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Festa doppia al parco Bezzi di Fiumicino.<br />

In contemporanea con la nuova manifestazione<br />

“E..state con Noi”, partita lo scorso 10 giugno,<br />

sono approdate nello spazio verde di via<br />

Bezzi anche le selezioni: Miss Fiumicino<br />

2010, <strong>il</strong> Baby Festival e <strong>il</strong> Festival di<br />

Fiumicino. Arduo anche quest’anno <strong>il</strong> compito<br />

della giuria che dovrà scegliere la reginetta<br />

di un concorso a cui parteciperanno un centinaio<br />

di belle ragazze. La competizione per<br />

assegnare lo scettro della bella di Fiumicino<br />

entrerà nel vivo con le semifinali che si svolgeranno<br />

<strong>il</strong> prossimo 10 e 18 luglio nel corso<br />

delle serate presentate da S<strong>il</strong>vano Ciocia.<br />

Grande attesa per la finalissima che quest’anno<br />

cambia casa: si terrà infatti nella cornice di<br />

V<strong>il</strong>la Guglielmi <strong>il</strong> prossimo 25 luglio e che<br />

vede come conduttori ufficiali della serata la<br />

show girl Miriana Trevisan e Max Gigliucci,<br />

direttamente dal programma “Festa Italiana”<br />

su Raiuno. Venti saranno inoltre le fasce assegnate<br />

per categoria alla presenza della miss<br />

uscente Elena Di Giuseppe. Ci saranno poi<br />

importanti opportunità: quest’anno grazie agli<br />

accordi raggiunti le prime due classificate<br />

accederanno direttamente alla finale di Miss<br />

Muretto 2010. Saranno ospiti della serata<br />

Alex Parravano, cantante del litorale romano<br />

con i suoi inediti, una giovane promessa locale:<br />

la bravissima cantante Daniela Bigini.<br />

Parco Bezzi ha ospitato oltre a Miss<br />

Fiumicino anche le selezioni per <strong>il</strong> Festival di<br />

Fiumicino con le semifinali dello scorso giugno<br />

che hanno lanciato verso la finale di V<strong>il</strong>la<br />

Guglielmi, del prossimo 16 luglio, le nuove<br />

voci del territorio. Attesa anche per i più piccoli<br />

che quest’<strong>estate</strong> si cimenteranno nel<br />

Baby Festival con la finalissima del 5 settembre<br />

sempre a parco Bezzi. «Miss Fiumicino è<br />

giunto ormai alla sua 24° edizione – spiega<br />

l’organizzatore Romano Carboni – ed è<br />

diventata una manifestazione istituzionalizzata,<br />

riconosciuta e di fama nazionale, a<br />

conferma della sua serietà e l’impegno perseguito<br />

ormai da anni nel settore. Grande<br />

anche <strong>il</strong> riconoscimento del pubblico e dei<br />

partecipanti, un successo che coinvolge<br />

anche le località turistiche del nostro terri-<br />

torio, le autorità<br />

politiche<br />

locali, i massmedia<br />

e gli<br />

addetti ai lavori<br />

nei vari settori<br />

dello spettacolo».<br />

Appuntamento<br />

quindi per tutte<br />

le manifestazioni<br />

nel v<strong>il</strong>laggio<br />

di parco<br />

Bezzi che rimarrà<br />

aperto al<br />

pubblico fino al<br />

prossimo 12<br />

settembre.<br />

La<br />

vincitrice di<br />

“Miss<br />

Fiumicino<br />

2009”


di Valentina Fiordalice<br />

“Bandiera Verde” per i ragazzi della scuola<br />

media “Porto Romano” di Fiumicino.<br />

Grazie al progetto “Tirreno Eco-Schools”,<br />

infatti, gli alunni delle sedi di via Bignami,<br />

via del Faro e Parco Leonardo sono riusciti<br />

a conquistare l’atteso riconoscimento dopo<br />

un percorso annuale atto alla diffusione di<br />

comportamenti sostenib<strong>il</strong>i e rivolti alla tutela<br />

dell’ambiente.<br />

Questo attestato di merito, consegnato lo<br />

scorso 10 giugno alla presenza di tutti gli<br />

studenti, dei rappresentati dell’eco-comitato<br />

e del responsab<strong>il</strong>e Fee in Italia Andrea<br />

Rinelli, è un simbolo riconosciuto e rispettato<br />

in ambito internazionale e arriva dopo<br />

un percorso impegnativo che ha portato 25<br />

classi del territorio a intraprendere un’intensa<br />

attività rivolta alla diminuzione dell’impatto<br />

ambientale della comunità scolastica.<br />

<strong>Il</strong> programma ha permesso di realizzare<br />

passi molto importanti. Durante l’anno,<br />

infatti, è stato creato un eco-comitato formato<br />

da alunni, genitori, associazioni del<br />

territorio e autorità locali e sono state individuate<br />

le linee di comportamento da ut<strong>il</strong>iz-<br />

Orari Cotral<br />

Aeroporto-Fregene-Roma<br />

Fiumicino Aeroporto - Fregene - Roma<br />

P.zza Giureconsulti (Metro Cornelia)<br />

Partenze da Fiumicino Aeroporto<br />

05.10*° 05.30^ 05.55° 06.05^ 06.20°<br />

06.35^ 06.40° 06.55*° 07.00^ 08.15”*<br />

09.10” 10.40” 12.05” 12.55*° 13.00^<br />

13.50^ 14.05° 15.00” 16.00” 17.15”<br />

18.10” 19.05*° 19.10^ 20.10°<br />

Transita a Fregene<br />

05.40*° 05.50^ 06.15° 06.25^ 06.40°<br />

06.55^ 07.00° 07.20*° 07.25^ 08.40”*<br />

09.30” 11.00” 12.25” 13.25*° 13.30^<br />

14.10^ 14.25° 15.20” 16.20” 17.35”<br />

18.30” 19.30*° 19.35^ 20.35°<br />

Roma (Metro Cornelia) - Fregene -<br />

Fiumicino Aeroporto<br />

Partenze da Roma (P.zza Giureconsulti<br />

Metro Cornelia)<br />

06.45° 07.20*° 07.30^ 07.45° 07.55^<br />

09.10*” 10.40” 11.55” 12.40” 13.10*°<br />

13.40” 14.15” 14.20° 15.10” 16.25”<br />

17.25” 17.45* 18.25” 19.25” 20.25”<br />

21.35*”<br />

Arrivo a Fregene<br />

07.40° 08.20*° 08.20^ 08.45° 08.55^<br />

10.05*” 11.35” 12.55” 13.35” 14.10*°<br />

14.35” 15.10” 15.10° 16.10” 17.20”<br />

18.20” 19.20” 20.20” 21.25” 22.25*”<br />

* Transita a Focene<br />

° Si effettua dal lunedì al sabato<br />

^ Si effettua solo i festivi<br />

” Si effettua i giorni feriali e festivi<br />

N.B.: le fermate all’interno di Focene possono<br />

essere ut<strong>il</strong>izzate solo per salita o discesa da e per<br />

Roma, non sostituiscono <strong>il</strong> servizio locale.<br />

<strong>Il</strong> riconoscimento è arrivato grazie all’attivazione di comportamenti eco-sostenib<strong>il</strong>i<br />

Progetto Eco-Schools: gli<br />

alunni della Porto Romano<br />

conquistano la “Bandiera Verde”<br />

zare per <strong>il</strong> futuro, <strong>il</strong> gruppo ha poi lavorato<br />

sui piani di azione evidenziando le direttive<br />

eco-sostenib<strong>il</strong>i e arrivando ad attuare concretamente<br />

gli obiettivi rivolti alla riduzione,<br />

al recupero e al riut<strong>il</strong>izzo dei materiali<br />

studiando la legalità ambientale. In particolare<br />

gli alunni hanno effettuato a turnazione<br />

la raccolta di tutti i rifiuti differenziati dalle<br />

classi e da tutti gli ambienti per conferirli<br />

negli appositi contenitori esterni, e predisponendo<br />

e studiando la situazione anche<br />

per l’avvio della raccolta differenziata<br />

all’interno della mensa scolastica. Sono<br />

state inoltre effettuate durante tutto l’anno<br />

gite scolastiche in aziende per la gestione e<br />

di Dario Nottola<br />

<strong>Il</strong> parco fronte mare su via<br />

Scagliosi di Passo della<br />

Sentinella ad Isola Sacra versa<br />

nel totale stato di abbandono a<br />

un solo anno dalla sua realizzazione.<br />

Lo evidenzia <strong>il</strong> comitato<br />

di quartiere Fiumara Grande.<br />

«Denunciamo <strong>il</strong> grave stato di<br />

incuria in cui giace, ormai fra<br />

le erbacce cresciute a dismisura,<br />

<strong>il</strong> parco inaugurato circa<br />

un anno fa, in pompa magna,<br />

dall’ex assessore Zaratti, è in<br />

stato di completo abbandono,<br />

con le staccionate in legno<br />

ridotte a pezzi in più punti. Le<br />

tre palme che sono state messe<br />

a dimora, ovviamente, senza<br />

irrigazione sono morte e i<br />

cestini dell’immondizia, ormai stracolmi,<br />

debordano di rifiuti. Un’opera, forse l’unica,<br />

fatta nel territorio di Passo della<br />

Sentinella che se mantenuta in modo<br />

decente avrebbe contribuito alla riqualificazione<br />

di questo luogo dimenticato, è<br />

stata lasciata al degrado totale dopo nemmeno<br />

un anno dalla sua creazione». La<br />

replica dell’assessore all’Ambiente e<br />

Qualità della Vita di Fiumicino, Pasquale<br />

Proietti, non si è fatta attendere. «La competenza<br />

– precisa - è della Regione: l’amministrazione<br />

comunale di Fiumicino non<br />

aveva e non ha alcuna competenza su quel<br />

tratto di spiaggia ne’ sul parchetto in<br />

quanto area appartenente al demanio fluviale<br />

e quindi di diretta competenza regionale.<br />

A dimostrazione di ciò - sottolinea<br />

Proietti - come i lavori in questione, sono<br />

la riut<strong>il</strong>izzazione dei rifiuti in plastica e<br />

mostre a tema. «Vincere la “Bandiera<br />

Verde” era un traguardo di tutti gli alunni<br />

e non solo - spiega la referente Francesca<br />

Capogna – speriamo di riuscire a mantenerla<br />

anche per <strong>il</strong> prossimo anno scolastico.<br />

I ragazzi si sono impegnati molto e<br />

hanno saputo avviare comportamenti<br />

eco-sostenib<strong>il</strong>i all’interno degli edifici<br />

scolastici. Quest’anno <strong>il</strong> primo obiettivo è<br />

stato quello di avviare la raccolta differenziata<br />

ma per <strong>il</strong> futuro <strong>il</strong> progetto prevede<br />

di affiancare ai traguardi già raggiunti<br />

nuovi temi come <strong>il</strong> risparmio energetico<br />

e la riqualificazione ambientale».<br />

L’assessore all’Ambiente Pasquale Proietti invita <strong>il</strong> “Comitato<br />

di quartiere di Fiumara Grande” a rivolgersi alla Regione<br />

Isola Sacra: è degrado nel<br />

parco a Passo della Sentinella<br />

stati realizzati dall’Ardis,<br />

Agenzia Regionale<br />

per la Difesa del<br />

Suolo, su richiesta di<br />

Zaratti. Quel giorno, di<br />

fronte ai cittadini di<br />

Fiumara Grande, avevamo<br />

chiaramente detto<br />

<strong>Il</strong> degrado che<br />

regna nel parco<br />

a Passo della<br />

Sentinella di<br />

Isola Sacra<br />

all’Assessore che in assenza di atti ufficiali<br />

della Regione e di un apposito contributo<br />

economico per la manutenzione di<br />

quell’area, non potevamo intervenire in<br />

nessun modo e quel parco realizzato con<br />

materiali non di certo duraturi, sarebbe<br />

diventato degradato come lo vediamo<br />

ora; apprezzab<strong>il</strong>e quindi l’intenzione del<br />

Comitato che ha espresso la volontà di<br />

adottare <strong>il</strong> parco ma sottolineiamo che si<br />

dovranno rivolgere alla Regione titolare<br />

dell’area».


La polizia locale ad Aranova<br />

di Dan<strong>il</strong>o Serenelli<br />

Si presentavano in vesti di clienti e dopo<br />

aver avvicinato le prostitute sulle strade di<br />

Aranova, Torrimpietra e Maccarese passavano<br />

all’azione. Sotto la minaccia di coltelli<br />

le violentavano e quindi le rapinavano.<br />

Protagonisti di questi gesti due giovani di<br />

Fiumicino, di 19 e 21 anni, che sono stati<br />

deferiti con l’accusa di rapina a mano armata,<br />

violenza sessuale e lesioni, dal Nai che è<br />

<strong>il</strong> Nucleo attività investigative della polizia<br />

locale (vig<strong>il</strong>i urbani) di Fiumicino, guidato<br />

dall’esperto comandante Gianfranco Petralia.<br />

«L’operazione è nata a seguito di denuncia<br />

di alcune prostitute - precisa<br />

Petralia - che ci hanno descritto, con dovizia<br />

di particolari, le violenze subite e i due<br />

L’intervento della polizia locale ha portato alla denuncia di due giovani<br />

Rapinavano e violentano le<br />

prostitute sulle strade di Aranova,<br />

Torrimpietra e Maccarese<br />

giovani protagonisti già denunciati per<br />

questo tipo di reato. Sono stati quindi<br />

idenficati per mezzo di foto segnalitiche<br />

dalle stesse prostitute». Tre i casi accertati<br />

a seguito delle indagini durate circa tre<br />

mesi. Le prostitute, di nazionalità italiana,<br />

bulgara, nigeriana, romena, Sierra Leone e<br />

liberiana, hanno raccontato che i due erano<br />

giovani e con l’accento romano. Dopo appostamenti,<br />

pedinamenti, riscontri su targhe di<br />

veicoli di clienti che stazionavano nella<br />

zona, gli agenti della municipalizzata sono<br />

risaliti ai due. La tecnica usata era quella<br />

che uno dei due avvicinava la prostituta<br />

mentre <strong>il</strong> secondo rimaneva nascosto in auto<br />

e poi usciva allo scoperto ed aggrediva,<br />

sotto l’effetto di stupefacenti, la prostituta di<br />

turno. I ragazzi di buona famiglia derubavano<br />

le “passeggiatrici” per rifornirsi di cocaina<br />

di cui facevano uso. Grazie agli interventi<br />

della polizia locale <strong>il</strong> fenomeno in zona<br />

della prostituzione si é ridimensionato. In<br />

ottemperanza all’ordinanza del sindaco di<br />

Fiumicino, nell’ultimo periodo, sono stati<br />

elevati 185 verbali a carico di altrettante<br />

prostitute, nonché 60 a clienti sorpresi in<br />

flagrante. Denunciate poi 12 prostitute mentre<br />

due di loro, una romena ed una bulgara,<br />

sono state anche espulse poiché clandestine.<br />

<strong>Il</strong> comandante della Polizia<br />

locale, Gianfranco Petralia


Più di 2.500 gli iscritti al voto per <strong>il</strong> rinnovo dei vertici<br />

Rinnovate le cariche dei presidenti dei<br />

cinque centri anziani del comune di Fiumicino<br />

di Umberto Serenelli<br />

Rinnovati i vertici dei cinque centri anziani<br />

del comune di Fiumicino. Gli 853 iscritti<br />

al centro anziani “Catalani” di Fiumicino<br />

hanno riconfermato come presidente Anna<br />

Maria Dagrada che ha vinto la rivalità del<br />

candidato Robert Nonnato. «Colgo l’occasione<br />

– ha affermato con un pizzico di emozione<br />

Dagrada, all’indomani della conferma<br />

– per ringraziare i soci che mi hanno confermato<br />

la loro fiducia». Rinnovato anche<br />

<strong>il</strong> comitato di gestione di cui fanno parte i<br />

consiglieri: Rossana Cascoli, Vittorio<br />

Pietrini, Ermenia S<strong>il</strong>vestri, Bruno Presta,<br />

Vera Ciarini, Caterina Spataro, Gina<br />

Crescenzi, Giulia Bortoluzzi, Lidia Faraone<br />

e Francesco Capaccio. Componente del collegio<br />

di garanzia è invece Alfia Celio. I 678<br />

soci del centro di Fregene hanno indicato<br />

come presidente Gabriella Leonardi, che si è<br />

imposta su gli altri due candidati: Ugo<br />

Folgori e Aldo Dall’Aglio. <strong>Il</strong> comitato di<br />

gestione risulta composto dai seguenti anziani:<br />

Romano Scipione Scarano, Luigi<br />

Palmino Angelini, S<strong>il</strong>vana Stevanella, Dino<br />

Rossi, Aldo Dall’Aglio, Angelo Leo<br />

Gia<strong>vara</strong>, Pietro Proietti Valentini, Giancarlo<br />

Bova, Bruna Zanella, Mario Marchetti.<br />

Gabriella Bonzi è risultata la componente<br />

del collegio di garanzia. Vittorio Loizzo è<br />

invece <strong>il</strong> presidente del centro “P. Giuliani”<br />

di Maccarese. I 408 iscritti hanno inoltre<br />

eletto <strong>il</strong> nuovo comitato di gestione che è<br />

formato da Renato Bernardo Sansuini,<br />

Annunziata Somenzi, Noris Castellini,<br />

Ottorino Scardoni, Germana Buzzi, Teresa<br />

La Marca, Rinaldo Bianchini e Eros Lazzeri.<br />

Domenico Granatino è <strong>il</strong> membro del collegio<br />

di garanzia. Rosa Maria Sicari è risultata<br />

la presidente del centro “Salvo D’Acquisto”<br />

di Passoscuro che vanta 399 iscritti. <strong>Il</strong> nuovo<br />

comitato di gestione è così composto: Paolo<br />

Plati, Antonina Claudi, Tommaso Piccini,<br />

Giuliano Camagna, Romana Collanega,<br />

Giuliana Beschi, Mario Massaccesi e Maria<br />

Luisa Piccioni. L’ex consigliere comunale<br />

Cesare Zaini è <strong>il</strong> componente del collegio di<br />

garanzia. I 318 iscritti al centro “G.<br />

Talkener” di Testa di Lepre hanno indicato<br />

Cesare Calderoni come nuovo presidente. <strong>Il</strong><br />

comitato di gestione è invece formato da<br />

Luciano Fani, Onelia Orsolini, Domenico<br />

Proietti, Antonio Schina, Em<strong>il</strong>io Lecconi,<br />

Tullio Fani, Osanna Calderoni e Giuseppe<br />

Panatta. Luigia Palone è l’anziana del collegio<br />

di garanzia. «A nome di tutta l’amministrazione<br />

vorrei complimentarmi con i<br />

presidenti dei nostri centri anziani – dice<br />

l’assessore Vincenzo D’Intino -. A loro va<br />

l’augurio più caloroso di un ancora più<br />

proficuo lavoro futuro. La riconferma dei<br />

presidenti uscenti testimonia che, nel<br />

corso degli ultimi anni, <strong>il</strong> lavoro svolto nei<br />

centri, in collaborazione con l’amministrazione<br />

comunale, ha dato dei buoni<br />

frutti. Tante sono state infatti le iniziative<br />

“straordinarie” finanziate con fondi<br />

comunali: i corsi di computer, di ginnasti-<br />

Si era fatto consegnare dalla farmacista 250 euro<br />

Rapina una farmacia di<br />

Fiumicino ma viene subito<br />

bloccato dai carabinieri<br />

La riconfermata presidente del centro anziani “Catalani”, Anna Maria Dagrada<br />

ca e d’arte. Quindi non solo attività ludico-ricreative.<br />

Nel corso della primavera<br />

scorsa, ad esempio, in collaborazione con<br />

una associazione di consumatori, abbiamo<br />

cercato di fornire ai nostri nonni i migliori<br />

strumenti per affrontare la crisi economica<br />

organizzando degli incontri con<br />

degli esperti, i quali hanno dispensato ut<strong>il</strong>i<br />

consigli per una buona gestione dell’economia<br />

domestica. Nella convinzione che i<br />

nonni rappresentino, per l’intera comunità,<br />

uno scrigno di sapienza e di saggezza,<br />

mi sento di poter affermare che l’amministrazione<br />

sarà impegnata, per <strong>il</strong> prossimo<br />

futuro, con ancora maggiore dedizione ad<br />

interagire con i centri anziani, mettendo a<br />

loro disposizione tutte le risorse economiche<br />

e umane possib<strong>il</strong>i. I nostri uffici, ai<br />

quali voglio porgere un ringraziamento,<br />

saranno sempre a loro disposizione per<br />

fornire tutto <strong>il</strong> supporto necessario».<br />

di Renato Pigini<br />

Volto coperto da un passamontagna e pistola in pugno ha rapinato<br />

una farmacia di Fiumicino in via Torre Clementina. L’uomo,<br />

40 anni si era fatto consegnare i 250 euro che erano in cassa urlando<br />

e brandendo l’arma davanti alla farmacista terrorizzata: “ferma,<br />

questa è una rapina”, aveva minacciato prima di scappare. <strong>Il</strong> rapinatore<br />

non ha fatto i conti con la memoria della farmacista che l’ha<br />

riconosciuto dagli occhi, dalla voce e dai vestiti. I carabinieri di<br />

Fiumicino e Fregene, allertati dalla donna, dopo pochi minuti<br />

erano sul posto. Raccolta la testimonianza e la descrizione dell’uomo<br />

si sono messi a caccia, rintracciando <strong>il</strong> rapinatore dopo circa<br />

mezz’ora in una via adiacente. I successivi accertamenti hanno poi<br />

consentito di recuperare anche l’arma, una scacciacani priva del<br />

tappo rosso. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Civitavecchia.


Prosegue l’azione contro le malattie cardiovascolari e dai primi report emergono dati significativi<br />

Progetto Pre.Ca.M.: è elevato <strong>il</strong> rischio<br />

di infarto nella popolazione di Fiumicino<br />

di Umberto Serenelli<br />

Primo b<strong>il</strong>ancio del progetto di “Prevenzione<br />

Cardiovascolare Primaria nella<br />

Medicina Territoriale” a Fiumicino. Lo scorso<br />

26 giugno, presso <strong>il</strong> Courtyard-Marriott<br />

Hotel in occasione dell’evento formativo per<br />

i Medici di Medicina Generale dal titolo<br />

“Prevenzione Cardiovascolare Primaria: la<br />

realtà di Fiumicino”, sono stati presentati i<br />

primi report statistici del<br />

Progetto Pre.Ca.M. (Prevenzione<br />

Cardiovascolare<br />

Primaria nella Medicina<br />

Territoriale) ideato dal<br />

dott. Domenico Vicchio,<br />

Dirigente Medico Cardiologo<br />

della ASL RMD,<br />

e dal dott. Antonio Oliverio,<br />

coordinatore dei Medici<br />

di Medicina Generale.<br />

Nel periodo 12 apr<strong>il</strong>e-<br />

15 giugno sono stati arruolati<br />

140 pazienti (109<br />

uomini e 31 donne) con<br />

rischio cardiovascolare globale medio del<br />

48.7% (quindi molto elevato) con punte del<br />

72% (cioè su 100 pazienti ben 72 saranno a<br />

rischio di sv<strong>il</strong>uppare un ictus o un infarto<br />

miocardico nell’arco di 10 anni). Durante<br />

l’incontro, <strong>il</strong> dott. Vicchio, ha <strong>il</strong>lustrato <strong>il</strong><br />

caso di due pazienti che grazie all’attivazione<br />

del Progetto Pre.Ca.M. sono stati studiati<br />

con coronarografia ed hanno effettuato una<br />

di Gaia Rum<br />

Dai primi report<br />

dei dottori<br />

Vicchio e<br />

Oliverio,<br />

coordinatori<br />

delll’iniziativa,<br />

su 100 pazienti<br />

72 potrebbero<br />

essere colpiti<br />

da un ictus<br />

Importante iniziativa, quella organizzata<br />

dal Lions Club Fiumicino in collaborazione<br />

con l’associazione Onlus Cardio-<br />

Salus, tesa all’educazione della popolazione<br />

alla prevenzione delle malattie cardiovascolari.<br />

<strong>Il</strong> progetto è stato <strong>il</strong>lustrato da<br />

Anna Patrizia Jesi, Presidente della Onlus<br />

CardioSalus, da Giovanna Roscetti psicologa<br />

della CardioSalus, da Anna Clemente,<br />

presidente del Lions Club Portus<br />

Fiumicino, e da Lorenzo Melchiorri in<br />

qualità di vice Presidente del Lions Club<br />

che hanno messo a fuoco gli interventi di<br />

prevenzione delle malattie cardiovascolari<br />

e ufficializzato <strong>il</strong> check-up gratuito, per la<br />

procedura di angioplastica coronarica con<br />

impianto di stent, evitando l’infarto miocardico.<br />

<strong>Il</strong> dott. Oliverio, invece, ribadendo<br />

la necessità di una partecipazione attiva delle<br />

Istituzioni di governo locale, ha spronato i<br />

colleghi di medicina generale ad implementare<br />

l’uso delle carte del rischio dell’Istituto<br />

Superiore di Sanità per intensificare <strong>il</strong> controllo<br />

dei fattori modificab<strong>il</strong>i e ridurre <strong>il</strong><br />

rischio cardiovascolare globale al di sotto<br />

del valore soglia del 20%. Grande<br />

r<strong>il</strong>evanza nell’ottimizzazione dell’interfaccia<br />

tra <strong>il</strong> medico di famiglia e<br />

cardiologo viene svolta presso <strong>il</strong><br />

poliambulatorio di<br />

via Coni Zugna<br />

come è emerso<br />

dalle relazioni degli<br />

infermieri: Rosa<br />

D’Aniello e<br />

Pasquale Giardinieri<br />

che prestano<br />

la loro opera nella<br />

fase di accettazione<br />

del paziente<br />

effettuando nel<br />

contempo terapia educazionale<br />

breve. I risultati<br />

emersi dall’altro programma<br />

qualificante del<br />

progetto, <strong>il</strong> counseling<br />

alimentare e per <strong>il</strong> tabagismo,<br />

sono stati <strong>il</strong>lustrati<br />

dalla dott.ssa Guarini e<br />

dalla dott.ssa Grammatico<br />

valutazione dei principali fattori di rischio<br />

cardiovascolari, presso la sede del comune<br />

di Fiumicino in via Portuense lo scorso<br />

sabato 12 giugno.<br />

Durante la giornata l’equipe dei reparti<br />

di “Cardiologia riab<strong>il</strong>itativa della Salus<br />

Infomorum A.C.O. San F<strong>il</strong>ippo Neri di<br />

Roma” ed altri primari ospedalieri, unitamente<br />

ai volontari, hanno effettuato una<br />

r<strong>il</strong>evazione gratuita dei fattori di rischio<br />

cardiovascolari. La visita prevedeva l’anamnesi<br />

del paziente, cioè la comp<strong>il</strong>azione<br />

di un questionario nel quale venivano<br />

indicati gli st<strong>il</strong>i di vita e lo stato di salute<br />

generale, l’elettrocardiogramma, la visita<br />

dietologica e psicologica; quest’ultima in<br />

particolare per pazienti con problemi di<br />

che hanno evidenziato l’entusiasta aderenza<br />

dei pazienti ad iniziative miranti a modificare<br />

st<strong>il</strong>i di vita ed abitudini voluttuarie dannose.<br />

I coordinatori dello studio, Vicchio ed<br />

Oliverio, considerata la r<strong>il</strong>evanza dei dati<br />

che emergono da questo primo periodo di<br />

lavoro, auspicano che la Dirigenza dell’Asl<br />

Rm D e la Giunta regionale diano seguito, a<br />

compimento della fase concordata di 6 mesi,<br />

a questo r<strong>il</strong>evante progetto che, in virtù dell’obiettivo<br />

prefissat o del numero dei pazienti<br />

arruolab<strong>il</strong>i, si configura come evento unico<br />

nel panorama sanitario regionale.<br />

<strong>Il</strong> dottor Domenico Vicchio (sx) e <strong>il</strong> collega Antonio Oliverio<br />

Organizzata dal Lions Club e dall’associazione Onlus CardioSalus<br />

Fiumicino: check-up gratuito per la valutazione<br />

dei principali fattori di rischio cardiovascolari<br />

stress, ansia e dipendenza da fumo. La<br />

presidente dei Lions ha ringraziato tutto lo<br />

staff medico della CardioSalus per l’importante<br />

presenza e ricordato i principali<br />

obiettivi dei Lions, nati come organizzazioni<br />

di volontariato operativi in tutto <strong>il</strong><br />

mondo e divisi in club con lo scopo di<br />

creare servizi a disposizione dei cittadini,<br />

collaborando, come in questo caso, con le<br />

istituzioni territoriali. Presenti per l’amministrazione<br />

anche l’assessore alle Politiche<br />

Socio-Sanitarie, Vincenzo D’Intino, e <strong>il</strong><br />

Presidente del consiglio comunale, Mauro<br />

Gonnelli, <strong>il</strong> quale ha ringraziato i Lions e<br />

la CardioSalus per l’iniziativa, invitandoli<br />

a ripeterla con continuità: almeno in due<br />

occasioni l’anno.


Grazie all’uso di altre tecniche non scompaiono dalla tavola i prelibati molluschi<br />

Le telline si potranno pescare<br />

con i rastrelli manuali<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Gli spaghetti con le telline non scompariranno<br />

dalle nostre tavole. Per pescare <strong>il</strong> mollusco<br />

basterà usare <strong>il</strong> rastrello. Questa la<br />

piccola novità che arriva dopo l’approvazione<br />

del “Regolamento Mediterraneo dell’Ue”<br />

che prevede nuove norme per la pesca e<br />

impone l’ut<strong>il</strong>izzo di maglie più larghe e<br />

nuove distanze, per la messa in acqua delle<br />

reti rendendo di fatto impossib<strong>il</strong>e, ad esempio,<br />

la cattura dei piccoli gustosi molluschi.<br />

Prelibatezze che fanno parte, soprattutto nel<br />

litorale romano e in particolare nella zona<br />

costiera di Fiumicino, di una solida tradizione<br />

culinaria festeggiata da decenni anche<br />

con la tradizionale sagra della Tellina di<br />

Passoscuro. La buona notizia per tutti gli<br />

amanti del gusto è che le care telline potranno<br />

essere comunque pescate, basterà ut<strong>il</strong>izzare<br />

<strong>il</strong> rastrello a mano. Metodo che anche<br />

se ben più faticoso, potrà comunque riuscire<br />

a portare sulle tavole piatti per almeno 3-4<br />

persone. Ad affermarlo è l’esperto di<br />

Federpesca-Confcooperative Mario Ferretti.<br />

«<strong>Il</strong> rastrello a mano, tirato dal pescatore<br />

può continuare ad essere impiegato almeno<br />

per l’uso a casa. Diverso sarà se si va<br />

al ristorante o in pescheria, dove di telline<br />

ce ne vogliono tante, perché l’attrezzo<br />

che consente la cattura in quantità idonee<br />

alla commercializzazione è <strong>il</strong> rastrello da<br />

natante, messo al bando dal nuovo<br />

di Umberto Serenelli<br />

Al termine delle tre serate della 40ma edizione<br />

della “Sagra del pesce” sono stati fritti<br />

e distribuiti ben 23 quintali di pescato. <strong>Il</strong><br />

piatto forte di questa edizione sono state le<br />

“cozze al soutè”, cotte nella mega-casseruola<br />

portata sul tirrenico dalla proloco di Porto<br />

San Giorgio che tutti gli anni supporta gli<br />

amici di Fiumicino con la “padella gigante”.<br />

«Stanchi ma soddisfatti del grosso risultato<br />

– ci confida a fine sagra Pino Larango,<br />

presidente della proloco -. Abbiamo eguagliato<br />

anche <strong>il</strong> record di porzioni distribuite:<br />

oltre 5 m<strong>il</strong>a nei giorni di sagra». Al<br />

contrario dello scorso anno, i romani hanno<br />

preso d’assalto la sagra e messo in difficoltà<br />

i volontari della proloco, in particolare <strong>il</strong><br />

sabato, con la distribuzione del fritto che si<br />

è protratta oltre la mezzanotte. «Siamo stati<br />

costretti a compiere un grosso sforzo e<br />

alla fine abbiamo distribuito circa 2 m<strong>il</strong>a<br />

menù – sottolinea con un pizzico di soddisfazione<br />

Francesco Mattina, vice-presidente<br />

della proloco di Fiumicino –. Vorrei quindi<br />

cogliere l’occasione per ringraziare la disponib<strong>il</strong>ità<br />

del nostro team di volontari che<br />

hanno fatto apprezzare, ai buongustai<br />

romani, del fragrante pescato». Oltre alla<br />

tradizionale frittura, nel menù proposto <strong>il</strong><br />

venerdì erano comprese le “penne allo scoglio”,<br />

mentre <strong>il</strong> sabato l’ab<strong>il</strong>e cuoco<br />

Domenico Narcisi ha fatto leccare i baffi ai<br />

Regolamento. Si tratta infatti, di una<br />

draga a denti che viene tirata, tramite <strong>il</strong><br />

recupero dell’ancora precedentemente<br />

messa a mare con un cavo e un verricello<br />

azionato dal motore». Per l’esperto Ferretti<br />

occorre fare chiarezza sul tipo di attrezzi<br />

usati per la cattura delle telline. «Di rastrelli<br />

ce ne sono quattro - spiega Ferretti - e<br />

l’unico ad essere vietato dalle disposizioni<br />

comunitarie in quella zona è quello da<br />

natante, perché considerato una draga<br />

meccanizzata. Quelli consentiti sono invece<br />

<strong>il</strong> rastrello a piedi, piccola draga a<br />

denti che viene tirata da un pescatore a<br />

piedi in acqua bassa, <strong>il</strong> rastrello da barca<br />

a manico lungo, che è piccola draga a<br />

presenti con i “riccioloni al pesto, vongole e<br />

pachino”. <strong>Il</strong> clou della sagra è comunque<br />

rappresentato dal padellone dell’Adriatico,<br />

denti tirata con la forza delle braccia,<br />

agendo sul manico, da un pescatore a<br />

bordo di una barca, e <strong>il</strong> rastrello sempre<br />

da barca con verricello manuale, draga a<br />

denti tirata da una barca che recupera<br />

l’ancora precedentemente messa a mare<br />

con cavo e un verricello azionato manualmente,<br />

senza l’uso di un motore». Pesanti<br />

i rischi per chi trasgredisce alle regole<br />

comunitarie. Ut<strong>il</strong>izzare, ma anche semplicemente<br />

tenere a bordo una rete con maglia<br />

quadrata inferiore a 40 m<strong>il</strong>limetri o romboidale<br />

inferiore a 50 m<strong>il</strong>limetri, è punib<strong>il</strong>e con<br />

una multa da 1.000 a 6.000 euro, che può<br />

prevedere anche la confisca del prodotto<br />

pescato e degli attrezzi e la sospensione, in<br />

caso di recidiva, della licenza<br />

da 10 a 30 giorni. Per la cattura<br />

e la vendita di esemplari<br />

sottotaglia è previsto l’arresto<br />

dell’operatore da 1 mese ad 1<br />

anno e <strong>il</strong> pagamento di una<br />

ammenda da 516 a oltre<br />

3.000 euro. Preoccupati i<br />

pescatori, imprese e ristoratori<br />

che per ora non possono<br />

sperare in nessuna deroga.<br />

Alla luce di queste novità le<br />

draghe turbosoffianti rischiano<br />

di andare in pensione.<br />

Testimonial della 40^ edizione la nave a vapore “Pietro Micca”<br />

Alla sagra del pesce a Fiumicino<br />

distribuiti 23 quintali di pescato<br />

La distribuzione del fritto di pesce<br />

Turbosoffianti ormeggiate<br />

circa 6 metri di diametro, in cui sono finiti<br />

m<strong>il</strong>le litri di olio per cuocere 15 quintali di<br />

diverse varietà di pescato tra cui gamberi e<br />

calamari. «La sagra ha rinnovato l’ottima<br />

immagine turistica di Fiumicino - precisa<br />

<strong>il</strong> vice-sindaco Pasquale Proietti – grazie al<br />

classico prodotto del nostro mare catturato<br />

dalla locale flotta». Testimonial della<br />

sagra la nave a vapore “Pietro Micca”, lo<br />

storico rimorchiatore costruito nel 1895 e<br />

oggi di proprietà del cantiere nautico<br />

Tecnomar di Fiumara Grande. Per<br />

Fiumicino <strong>il</strong> Micca rappresenta un tuffo nel<br />

passato e si è legata allo spirito della sagra <strong>il</strong><br />

cui obiettivo è la valorizzazione delle “tradizioni<br />

marinare” e non solo quella dei<br />

pescherecci. «Alla fine dell’800 – conclude<br />

Larango – Fiumicino era considerata la<br />

porta commerciale di Roma in quanto i<br />

primi rimorchiatori a vapore risalivano <strong>il</strong><br />

Tevere per trasferire a Ripa Grande le<br />

merci provenienti dal Mediterraneo».


Giornata conclusiva negli istituti scolastici di Fiumicino per la sensib<strong>il</strong>izzazione alla donazione del sangue<br />

Appuntamento a settembre con <strong>il</strong><br />

progetto “Solidarietà, sport e legalità”<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Si è conclusa la seconda edizione del progetto<br />

“Solidarietà, sport e legalità” promosso<br />

dall’ADVPS-Onlus presso l’istituto<br />

Paolo Baffi e le scuole medie del comune:<br />

Albertini, Porto Romano e Cristoforo<br />

Colombo. <strong>Il</strong> palazzetto dello sport di viale<br />

Danubio ha infatti accolto la festa di chiusura<br />

della manifestazione promossa per sensib<strong>il</strong>izzare<br />

i giovani e le famiglie del territorio<br />

alla donazione del sangue. <strong>Il</strong> progetto di<br />

solidarietà ha visto quest’anno la collaborazione<br />

del Centro Trasfusionale dell’Istituto<br />

Regina Elena di Roma, e la partecipazione<br />

entusiasta e partecipativa di circa 2.000 studenti<br />

che hanno reso possib<strong>il</strong>e la raccolta di<br />

ben 200 sacche di sangue. Di pari passo<br />

durante l’anno sono stati svolti all’interno<br />

delle scuole del territorio incontri su tematiche<br />

relative al disagio giovan<strong>il</strong>e grazie alla<br />

collaborazione <strong>il</strong> locale commissariato della<br />

polizia di Stato, diretto da Patrizia Sposato.<br />

Durante la giornata conclusiva hanno trovato<br />

spazio anche le premiazioni per <strong>il</strong> concorso<br />

grafico-letterario sulla tematica “invita un<br />

adulto a donare <strong>il</strong> sangue” e le esibizioni<br />

degli Atleti delle FF.OO. della Polizia di<br />

Stato, delle discipline lotta greco-romana,<br />

boxe, judo e karate, Atleti della Fijlkam e di<br />

Associazioni Sportive del Territorio. «Una<br />

giornata d’impegno e di festa iniziata con<br />

la raccolta di 20 sacche di sangue e continuata<br />

con le tematiche della sicurezza<br />

stradale, con la presenza della polizia<br />

stradale e del controllo del territorio con<br />

<strong>il</strong> reparto Cinof<strong>il</strong>i ed <strong>il</strong> poliziotto di quartiere<br />

– spiega Carmelo Mandari, responsab<strong>il</strong>e<br />

dall’ADVPS-Onlus – emozionante<br />

anche la premiazione degli studenti che<br />

hanno partecipato al concorso grafico-letterario<br />

“invita un adulto a donare <strong>il</strong> sangue”».<br />

La vincitrice per la scuola<br />

dell’Infanzia C. Colombo è Chiara Gasperini.<br />

Per le opere Letterarie al 1° posto<br />

Isvetelina Dimitrova (Scuola C. Colombo),<br />

al 2° posto Nadia Cuomo (Scuola C.<br />

Colombo), al 3° posto Alice Boscaratto<br />

(Scuola P. Romano); per le Arti grafiche al<br />

1° posto scuola media P. Romano, 2° posto<br />

scuola media C. Colombo, 3°posto scuola<br />

media Albertini. La giornata si è conclusa<br />

Sono stati piantati pitosfori e palme tipo Washington<br />

Nuovo look per le zone verdi sul<br />

lungomare della Salute a Isola Sacra<br />

di Dan<strong>il</strong>o Serenelli<br />

Nuovo maqu<strong>il</strong>lage per gli spazi verdi del lungomare<br />

della Salute a Isola Sacra. Da metà giugno<br />

sono in corso gli interventi di piantumazione<br />

di pitosfori e di palme che stanno cambiando <strong>il</strong><br />

volto alla litoranea. L’amministrazione risponde<br />

così alle proteste sull’abbandono della strada che<br />

costeggia la spiaggia. «Nelle aiuole tra <strong>il</strong> pronto<br />

soccorso in spiaggia e la parte terminale del<br />

lungomare – precisa Salvatore Miele, presidente<br />

della commissione Lavori pubblici – verranno<br />

messi a dimora un migliaio di pitosfori e circa<br />

50 palme tipo Washington. Durante <strong>il</strong> periodo<br />

invernale le palme saranno rimosse della ditta<br />

che ha vinto l’appalto per essere di nuovo piantate<br />

con l’inizio della nuova <strong>estate</strong>». <strong>Il</strong> consigliere<br />

comunale lancia poi un appello al rispetto<br />

del verde, deturpato troppo spesso da atti di vandalismo<br />

notturni che finiscono per vanificare gli<br />

sforzi dell’amministrazione. In termini di lavori<br />

pubblici da segnalare gli interventi di sistemazione<br />

della pavimentazione e dei marciapiedi di via<br />

della Torre Clementina, nel tratto compreso tra<br />

via del Canale e <strong>il</strong> molo nord.<br />

Palme e pitosfori lungo la litoranea<br />

con la promozione sportiva da parte delle<br />

FF.OO. della polizia di Stato nelle discipline<br />

sportive del settore lotta, con i ragazzi del<br />

tecnico Marco Papacci, i ragazzi del karate<br />

con <strong>il</strong> dirigente tecnico Cinzia Coliacono e<br />

dei giovani del pug<strong>il</strong>ato del tecnico Giulio<br />

Coletta, non dimenticando <strong>il</strong> territorio di<br />

Fiumicino e <strong>il</strong> suo eccezionale vivaio agonistico-sportivo<br />

con la presenza della società<br />

Simon, della società Angel G. e della società<br />

Pensiero Judo di Aranova. Attestato di riconoscimento<br />

anche per Loredana Florio, in<br />

rappresentanza dell’istituto P. Baffi per l’alto<br />

senso morale e spirito solidale dei ragazzi<br />

del Baffi che nel corso delle giornate di<br />

donazione effettuate presso l’Istituto sono<br />

state raccolte oltre 100 sacche di sangue.<br />

«Un grazie di cuore a tutti coloro che<br />

hanno contribuito alla riuscita dell’evento<br />

- conclude Mandalari - dal sindaco<br />

Canapini fino al consigliere Salvatore<br />

Miele, al consigliere W<strong>il</strong>liam De Vecchis,<br />

ai vig<strong>il</strong>i urbani, all’Associazione Acis, e<br />

soprattutto ai giovani con l’arrivederci al<br />

prossimo anno scolastico con nuove esperienze<br />

formative e momenti di festa».


Grazie alle pressioni del consigliere Anselmo Tomaino la Provincia stanzia 200 m<strong>il</strong>ioni di euro<br />

Entro l’anno via ai lavori di <strong>il</strong>luminazione<br />

pubblica tra Porto e Parco Leonardo<br />

di Dario Nottola<br />

La Provincia ha stanziato 200 m<strong>il</strong>a euro per<br />

l’installazione degli impianti destinati alla<br />

pubblica <strong>il</strong>luminazione del tratto di via<br />

Portuense, arteria su cui ricadono ancora le<br />

competenze dell’amministrazione provinciale.<br />

I lavori interesseranno <strong>il</strong> tratto di strada<br />

che, in direzione Roma, va dalla chiesa di<br />

Porto a Parco Leonardo ed avranno come<br />

obiettivo principale quello di rendere più<br />

sicuro <strong>il</strong> transito dei veicoli. «Ovviamente<br />

sono soddisfatto della delibera della<br />

Giunta provinciale – spiega <strong>il</strong> consigliere<br />

provinciale Pdl, Anselmo<br />

Tomaino - che con questo<br />

atto contribuisce a rendere<br />

notevolmente più sicuro<br />

<strong>il</strong> transito dei numerosissimi<br />

automob<strong>il</strong>isti<br />

della via Portuense. Tale<br />

intervento, che sarà completato<br />

con un secondo<br />

lotto, doterà l’intero tratto<br />

della via Portuense che<br />

ricade nel comune di<br />

Fiumicino dell’impianto<br />

di pubblica <strong>il</strong>luminazione».<br />

La messa in opera dei<br />

pali per la pubblica <strong>il</strong>luminazione<br />

riguarderà un trat-<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Novant’anni fa iniziava la vera bonifica di<br />

Fiumicino. Ricorre quindi quest’anno l’avvio<br />

della grande opera di risanamento compiuta<br />

nel territorio dai reduci provenienti dal<br />

nord est. A partire dal 1920, infatti, gli<br />

uomini dell’Opera Nazionale Combattenti<br />

hanno ripreso l’ormai abbandonata azione<br />

di bonifica dei terreni avviata dai ravennati.<br />

tra <strong>il</strong> 1884 e <strong>il</strong> 1885. «Tra <strong>il</strong> 1884 e 1885<br />

sono arrivati a Fiumicino i primi bonificatori<br />

da Ravenna: l’intervento effettuato<br />

da questi lavoratori - afferma Pino<br />

Larango storico di Fiumicino – non è stato<br />

completo, dopo i primi interventi per<br />

costruire i canali principali e l’impianto<br />

idrovoro, la zona fu lasciata all’abbandono.<br />

Nei primi anni del 1900 l’area si presentava<br />

ancora non vivib<strong>il</strong>e e soprattutto<br />

infestata da malattie come la malaria alla<br />

quale penserà poi Giovanni Battista<br />

to stradale di circa 3 ch<strong>il</strong>ometri e gli interventi<br />

sono stati divisi in due lotti. «<strong>Il</strong> primo,<br />

di circa un ch<strong>il</strong>ometro – aggiunge – inizierà<br />

all’altezza del Castello di Porto e consentirà<br />

di <strong>il</strong>luminare la via Portuense fino<br />

all’incrocio con via del Lago Traiano.<br />

L’altro lotto, invece, completerà gli interventi<br />

fino ai primi palazzi di Parco<br />

Leonardo». Sempre in tema di lavori pubblici,<br />

l’assessore provinciale, Vincenti, ha<br />

stanziato 25 m<strong>il</strong>a euro per la progettazione di<br />

una rotatoria su via Castel S. Angelo a<br />

Palidoro, in prossimità dello svincolo sulla<br />

via Aurelia. «La collaborazione del mio<br />

Grassi che individuò nella zanzara anofele<br />

<strong>il</strong> vettore parassita della malattia proprio<br />

nei nostri luoghi». La vera opera di<br />

risanamento è dovuta quindi agli uomini<br />

dell’Opera Nazionale Combattenti che a<br />

partire dagli anni ’20 hanno completato<br />

l’impresa di bonifica mettendo a regime lo<br />

scolo delle acque, perfezionando la difesa<br />

del suolo e completando tutte le opere di<br />

irrigazione. «La trasformazione del territorio<br />

fatta dall’ONC è stata un’attività di<br />

grande r<strong>il</strong>ievo – afferma Aldo Valeri, ex<br />

dirigente dell’ONC – Isola Sacra era una<br />

vera palude e l’associazione, dopo la<br />

Grande guerra, si è adoperata per trovare<br />

un posto di lavoro ai combattenti che<br />

tornavano dal fronte. A lavori finiti i terreni<br />

sono stati dati in affido con rapporti<br />

di mezzadria agli stessi ex combattenti».<br />

A ricordare quell’intensa attività è stata<br />

scelta, a partire dal 1994, la giornata della<br />

Festa della Repubblica <strong>il</strong> 2 giugno. Anche<br />

assessorato con <strong>il</strong> consigliere provinciale<br />

Tomaino - afferma a sua volta l’assessore ai<br />

Lavori Pubblici di Fiumicino, Antonio Prete<br />

- comincia a dare risposte positive per <strong>il</strong><br />

nostro territorio. Personalmente avevo<br />

segnalato, insieme all’associazione Ascob,<br />

a Tomaino la necessità di questo intervento<br />

e non appena arriverà <strong>il</strong> nulla-osta<br />

della Sopraintendenza di Ostia si potrà<br />

iniziare l’installazione degli impianti di<br />

pubblica <strong>il</strong>luminazione di questa importante<br />

arteria stradale». Prete e Tomaino<br />

auspicano infine che l’assessore provinciale<br />

Vincenzi “stanzi rapidamente anche i<br />

fondi per <strong>il</strong> completamento<br />

dei lavori di <strong>il</strong>luminazione<br />

di tutto <strong>il</strong> tratto di<br />

via Portuense fino alla<br />

Fiera di Roma, nell’ottica<br />

di dare continuità alla<br />

rete dei servizi tra <strong>il</strong> Parco<br />

Leonardo ed <strong>il</strong> centro storico<br />

di Fiumicino”.<br />

La via Portuense<br />

all’altezza di Porto da<br />

dove inizieranno i<br />

primi interventi di<br />

<strong>il</strong>luminazione stradale<br />

A novant’anni dall’inizio del risanamento messo in atto dall’Opera Nazionale Combattenti<br />

Ricordato <strong>il</strong> sacrificio dei bonificatori<br />

per risanare la paludosa Isola Sacra<br />

quest’anno si sono incontrati davanti alla<br />

stele commemorativa presente nel piazzale<br />

della chiesa S. Maria M. della Divina<br />

Provvidenza a via della Scafa gli ex combattenti,<br />

le autorità politiche ed ecclesiastiche<br />

e i tanti parenti dei valorosi uomini<br />

che hanno partecipato alla grande<br />

opera di bonifica del litorale e in particolare<br />

dell’Isola Sacra di Fiumicino.<br />

«E’un’iniziativa – spiega Valeri, organizzatore<br />

della cerimonia – per ricordare<br />

tutte le famiglie che hanno partecipato a<br />

questa grande opera che ha reso<br />

Fiumicino un territorio fert<strong>il</strong>e e vivib<strong>il</strong>e.<br />

Voglio ringraziare tutti coloro che sono<br />

intervenuti alla bella cerimonia e in particolare<br />

l’ex sindaco Giancarlo Bozzetto,<br />

l’attuale primo cittadino Mario Canapini<br />

e l’imprenditore Massimo Carsetti. Tutti<br />

loro hanno contribuito in modo attivo<br />

affinché questa grande impresa possa<br />

essere ricordata ogni anno».


Si svolgerà dal 29 agosto al 5 settembre all’insegna dello slogan “Viviamo la festa, facciamo comunità”<br />

Antonio Giuliani la principale attrattiva<br />

della festa per la patrona di Isola Sacra<br />

di Dario Nottola<br />

“Viviamo la festa, facciamo comunità”, è<br />

lo slogan della Festa patronale 2010 della parrocchia<br />

S. Maria Madre della Divina<br />

Provvidenza di Isola Sacra, in programma da<br />

domenica 29 agosto a domenica 5 settembre,<br />

nella cornice del campo sportivo dell’Oratorio<br />

padre Giuseppe Ceriani. Accanto agli<br />

appuntamenti religiosi, fulcro dell’evento,<br />

guidati dal parroco padre Giuseppe Tristaino e<br />

dai padri Michele Tomaiuolo, Alberico Papi e<br />

da fratel Lorenzo Bottan, <strong>il</strong> Comitato festeggiamenti,<br />

condotto da Umberto Valentini, ha<br />

allestito un variegato programma di manifestazioni<br />

che spaziano dalla musica, alla tradizione,<br />

al ballo, alla comicità, ai giochi popolari,<br />

con un’attenzione rinnovata al sociale e<br />

alle realtà locali, e per tutti i gusti e per tutte le<br />

Er Pasquino de Fiumicino<br />

Grandi manovre<br />

N’avevamo fatto in tempo a ripià fiato<br />

che sur groppone la manovra dello Stato.<br />

Pieni de buffi a livello comunale<br />

‘na voragine de deficit erariale.<br />

L’Europa ordina, er Governo ubbidisce<br />

e d’accordo te fanno er culo a strisce.<br />

Da Fiumicino un Sindaco allarmato<br />

ar Monarca ‘n persona ha telefonato:<br />

“Lei, Maestà , disse ch’annava tutto bene<br />

ma de’ sto passo sarteranno pranzi e cene;<br />

er B<strong>il</strong>ancio nostro è già pieno d’aumenti<br />

che ner popolo stamo a perde clienti”.<br />

Sua Emittenza je rispose piccato:<br />

“Mi consenta, caro, Lei non ha capito:<br />

brutto è’r momento, nun quadreno li conti<br />

ma so’ ottimista, risorverà Tremonti.<br />

Me serviva un Robin Hood alla rovescia,<br />

l’ho giusto trovato, seppur coll’erre moscia”.<br />

Questa la replica dell’acclamato Sire<br />

che nasconne ch’er peggio è da venire.<br />

età. «Lo scorso anno – afferma padre<br />

Giuseppe - abbiamo ritenuto che fosse<br />

necessario riannodare le f<strong>il</strong>a con <strong>il</strong> nostro<br />

passato, invitando alla partecipazione nell’organizzazione<br />

<strong>il</strong> maggior numero di persone<br />

disponib<strong>il</strong>i, con idee nuove e una<br />

nuova progettualità di festa, rinnovando la<br />

nostra tradizione. E’ andato ben oltre le<br />

nostre più rosee aspettative. Per quest’anno<br />

abbiamo pensato che fosse necessario<br />

insistere sul concetto di festa di comunità.<br />

Da qui <strong>il</strong> motto per quest’anno: “Viviamo<br />

la festa, facciamo comunità” che avrebbe<br />

potuto essere tranqu<strong>il</strong>lamente anche<br />

“Facciamo festa, viviamo la comunità».<br />

«Con lo slogan scelto quest’anno - afferma<br />

Nino Loffredo, responsab<strong>il</strong>e dell’Area spettacoli<br />

- crediamo che <strong>il</strong> desiderio e l’obiettivo<br />

principale di ogni comunità cristiana siano<br />

proprio quelli di poter condividere<br />

con gioia e partecipazione<br />

tutti gli avvenimenti che<br />

riguardano la “Famiglia Parrocchiale”.<br />

E’ già dall’anno<br />

scorso che stiamo cercando di<br />

avviare questo percorso, cercando<br />

di coinvolgere le persone<br />

di buona volontà, i giovani e le<br />

famiglie in questo nuovo progetto<br />

di “Festa di tutta la<br />

Comunità”, dove tutti possono<br />

dare <strong>il</strong> proprio contributo e<br />

sentirsi protagonisti. L’esperienza<br />

dell’edizione 2009 ci ha<br />

dimostrato che siamo sulla<br />

buona strada, avendo vissuto<br />

un’esperienza di comunione<br />

fantastica, coinvolgendo più di<br />

cento persone nell’organizzazione<br />

degli eventi e dei servizi<br />

in programma, in un clima di<br />

rispetto e collaborazione incre-<br />

di Renato Pigini<br />

Un blitz della polizia municipale<br />

sulle strade del comune di Fiumicino<br />

ha portato alla rimozione di 14 vetture<br />

abbandonate. Tutti gli autoveicoli<br />

sono stati trasportati presso un deposito<br />

giudiziario dove saranno effettuate<br />

le verifiche per individuare gli<br />

eventuali proprietari o la provenienza<br />

furtiva. Nel dettaglio, si tratta di una<br />

Peugeot 306 in via del Faro, una Ford<br />

Fiesta ed una Volkswagen Polo in via<br />

Licio Visentini, una Fiat Uno in via<br />

Giorgio Giorgis, una Lancia Y in via<br />

Ugo Botti, un’Alfa Romeo 155 e<br />

un’Opel Astra in via Trincea delle<br />

dib<strong>il</strong>e, che siamo sicuri si ripeterà anche<br />

quest’anno». Varato un programma civ<strong>il</strong>e e<br />

religioso molto curato, che certamente riscontrerà<br />

<strong>il</strong> gradimento di tutti. «Come Comitato<br />

– conclude Loffredo - siamo sempre un po’<br />

preoccupati e trepidanti per <strong>il</strong> buon andamento<br />

di tutto <strong>il</strong> programma della Festa,<br />

ma siamo certi che <strong>il</strong> nostro impegno è<br />

stato costante e puntuale e che, ald<strong>il</strong>à dei<br />

risultati, avremo ancora un’occasione quest’anno<br />

per ritrovarci tutti insieme come<br />

comunità nell’allegria e nella gioia». Questo<br />

<strong>il</strong> programma civ<strong>il</strong>e. Domenica 29 agosto<br />

apertura pesca di beneficenza e alle ore 9,30<br />

serata danzante con l’Orchestra “Roberto<br />

Finesi”. Lunedi 30, ore 20,30, “2° Festival<br />

<strong>Musica</strong>le della Divina Provvidenza”. Martedi<br />

31, ore 20,30, “Ballando sotto le stelle”: serata<br />

di esibizioni delle scuole di danza di<br />

Fiumicino. Mercoledì 1 Settembre, ore 18:00,<br />

pomeriggio di giochi per bambini. Spettacoli<br />

di animazione, trampolieri, e uno spettacolo<br />

di Teatro per i più piccoli. Torneo di briscola.<br />

Alle ore 20,30 grandi giochi per tutti: tiro alla<br />

fune e tanti altri giochi tradizionali per divertirsi<br />

tutti insieme. Ed ancora Karaoke e balli<br />

di gruppo. Giovedì 2, giornata del sociale:<br />

dalle ore 18 in compagnia degli amici delle<br />

associazioni di volontariato ed assistenza portatori<br />

di handicap. Ore 21 i giovani presentano<br />

<strong>il</strong> <strong>Musica</strong>l liberamente tratto da “Forza<br />

venite gente”. Venerdì 3, ore 20,30. tributo a<br />

Renzo Arbore con l’Orchestra “Luna rossa”<br />

che ripercorrerà la storia della canzone italiana<br />

e napoletana. Sabato 4, ore 20,30, serata di<br />

cabaret con <strong>il</strong> grande Antonio Giuliani.<br />

Domenica 5, ore 15, cicloraduno comunitario..<br />

A seguire estrazioni premi per i partecipanti.<br />

Ore 20:30 serata di chiusura con<br />

l’Orchestra “Barabalarga” e con uno spettacolo<br />

finale pirotecnico. Estrazione della<br />

Lotteria.<br />

I mezzi sono stati trasferiti presso <strong>il</strong> deposito giudiziario<br />

Fiumicino: rimosse 14<br />

automob<strong>il</strong>i abbandonate<br />

Frasche, un’Opel Corsa in via<br />

Priaroggia, due Microcar in via<br />

Stoccolma, un’Opel Tigra e una<br />

Nissan Primera in via Oslo, una Ford<br />

Fiesta e una Fiat Punto in via<br />

Copenaghen. «Siamo sempre molto<br />

soddisfatti per <strong>il</strong> lavoro svolto a<br />

tappeto e con celerità dalla squadra<br />

della Polizia locale in tutto <strong>il</strong> territorio<br />

comunale - ha dichiarato<br />

l’Assessore alla Vig<strong>il</strong>anza Urbana<br />

Giancarlo Petrarca - al fine di contrastare<br />

l’aumento del degrado<br />

urbano provocato da tali veicoli,<br />

che oltre ad occupare spazi destinati<br />

a parcheggio creano disagi alla<br />

sicurezza stradale dei cittadini».


Con gli eventi metereologici di questo<br />

2010 la pericolosità idraulica del Tevere è<br />

tornata ad avvertirsi. Nel contesto l’intervento<br />

della protezione civ<strong>il</strong>e è risultato idoneo<br />

mentre in sede preventiva, nel poco di significativo<br />

avviato, si riscontra: 1) l’eliminazione<br />

del più importante e pericoloso galleggiate<br />

a monte di ponte Sisto; gli altri che rappresentano,<br />

comunque, un grosso pericolo sono<br />

sempre ai loro ormeggi nel Tevere; 2) i tronchi<br />

delle piante morte o sradicate dagli argini,<br />

dalle modeste piene, sono abbondonati<br />

ovunque; 3) permangono le occupazioni<br />

golenali e le tante barche, a rischio, ormeggiate<br />

in Fiumara Grande; 4) le foci sono,<br />

come da tempo, incapienti all’esfocio delle<br />

piene; 5) non si sa se le indispensab<strong>il</strong>i aree<br />

di esondazione delle piene eccezionali, a<br />

monte di Roma, sono state conservate e<br />

migliorate; 6) si sa, e si vede, che la nuova<br />

fiera di Roma e altre imponenti costruzioni<br />

stanno sottraendo, a valle di Roma, l’ultima<br />

secolare area di esondazione delle piene a<br />

mitigazione del rischio idraulico gravante sul<br />

litorale; 7) non è stata divulgata alcuna informazione<br />

comportamentale a chi vive ed<br />

opera in aree perimetrate in R4, rischio idraulico<br />

massimo, in Ostia, Isola Sacra e<br />

Aeroporto.<br />

Quindi si può affermare che la gravità della<br />

situazione, mantenuta sconosciuta alla quasi<br />

totalità della popolazione che ne è soggetta,<br />

si va costantemente e s<strong>il</strong>enziosamente consolidando<br />

al peggio. Sull’erosione delle spiagge<br />

laziali, che costituisce certamente <strong>il</strong> più<br />

macroscopico danno ambientale provocato<br />

all’economia turistica, quindi al sociale,<br />

se non addirittura all’ esistenziale per i più<br />

giovani, le mamme e i bambini, permane la<br />

stessa tendenza. La poca superficie di spiaggia<br />

rimasta è sempre più contesa e su di essa,<br />

come riportato dalla stampa e da una trasmissione<br />

televisiva, si sv<strong>il</strong>uppano frequenti conflitti<br />

tra i titolari di concessioni demaniali e<br />

chi occasionalmente, o per motivi economici<br />

o perché abita in zona pretende di raggiungere,<br />

come è suo diritto, <strong>il</strong> mare attraversando<br />

dette concessioni o passando longitudinalmente<br />

alle stesse proprio nell’area più frequentata<br />

cioè in uno stretto passaggio a confine<br />

con la battigia. <strong>Il</strong> tutto in un contesto dove<br />

si sono spese somme ingenti per la ricostituzione<br />

della spiaggia. Sorgendo qualche dubbio<br />

sulle modalità e l’impegno nella cosi<br />

detta lotta all’erosione, da parte degli addetti,<br />

si puntualizza, da quando è iniziato <strong>il</strong> fenomeno<br />

erosivo con la documentazione disponib<strong>il</strong>e,<br />

se si è proceduto e si procede per eliminare<br />

la causa di questo grave problema ora<br />

di stagione.<br />

Verso la fine dell’ottocento l’ing. Rodolfo<br />

Lanciani riferiva: “Da accurate misure<br />

prese dall’astronomo Angelo Secchi e da<br />

me, l’aumento medio annuale della costa<br />

lungo <strong>il</strong> delta del Tevere è stato stab<strong>il</strong>ito di<br />

circa sei metri da un massimo di nove<br />

metri a Ostia ad un minimo di tre metri a<br />

Fiumicino”. Vorrei qui ricordare un fatto<br />

molto esplicativo di questo singolare stato di<br />

cose. L’Isola Sacra, circondata da due bracci<br />

del Tevere fu venduta nel 1830 dal governo<br />

pontificio al marchese Guglielmi di<br />

Civitavecchia senza alcun patto eccettuato <strong>il</strong><br />

pagamento di una volta per sempre di una stab<strong>il</strong>ita<br />

somma di danaro. Fu solo due anni fa<br />

(1884) che le autorità fiscali aprirono gli<br />

occhi sulla irregolarità del contratto. E’ stato<br />

accertato che dal giorno che la proprietà fu<br />

comprata, 56 anni fa, la sua superficie è stata<br />

quasi raddoppiata dall’accrescimento di circa<br />

<strong>Il</strong> pericolo idraulico rap<br />

Cose nostre di fiume, sp<br />

500 ettari di terreno. Dall’accertamento scaturirono<br />

diverse azioni rivendicative giudiziarie<br />

che si risolsero nel 1933 quando<br />

l’Opera Nazionale Combattenti, divenuta<br />

assegnataria di tutta l’Isola Sacra, definì con<br />

l’amministrazione dello Stato <strong>il</strong> contenzioso.<br />

Tra le parti si stab<strong>il</strong>ì una linea di demarcazione<br />

che riconosceva allo Stato la proprietà<br />

delle spiagge per la profondità raggiunta<br />

dalle onde delle maggiori mareggiate, che<br />

all’epoca si estendevano per circa 80 metri<br />

entro terra, oltre ad un franco di 20 metri<br />

destinato a lido. Questa linea, riportata nelle<br />

planimetrie di concordato, lasciava, da via<br />

Del Faro alla battigia, uno spazio largo 200<br />

metri ed era in costante protendimento.<br />

Quanto ricordato dal Lanciani, confermato<br />

dagli atti giudiziari e transattivi, si riferisce al<br />

Le molte barche ormeggiate a Fiumara<br />

sito maggiormente favorito dall’apporto delle<br />

sabbie erose dalle piogge nei territori del<br />

vasto bacino imbrifero del Tevere (17.000<br />

ch<strong>il</strong>ometri quadrati). Ma all’epoca le spiagge<br />

dell’ampio arco di costa da Capo D’Anzio<br />

a Capo Linaro e anche oltre, che godevano<br />

dell’apporto continuo delle sabbie convogliate<br />

dal Tevere al mare e da questo con <strong>il</strong><br />

proprio moto ondoso distribuite su tutta la<br />

costa, erano in protendimento. Oggi la via<br />

Del Faro, protetta per la maggior parte da<br />

scogliere, è lambita dal mare per l’erosione,<br />

prodotta da cause innaturali, che ha colpito<br />

tutte le spiagge regionali. Gli arretramenti<br />

sono cominciati contestualmente con la realizzazione<br />

delle dighe e delle traverse, per la<br />

produzione di energia elettrica, lungo l’asta<br />

del Tevere impedenti <strong>il</strong> flusso della sabbia al<br />

mare. Le sabbie, così trattenute, sono state e<br />

sono dragate a monte degli stessi sbarramenti.<br />

Quel che rimane è dragato direttamente<br />

lungo l’asta del Tevere.<br />

Particolarmente, si è insistito con <strong>il</strong> dragaggio<br />

delle foci per eliminare la barra di sabbia<br />

naturalmente costituita dalla corrente del<br />

Tevere e anche dal moto ondoso del mare<br />

tendente per sua natura, e per fortuna dell’umanità,<br />

a ricostituire bassi fondali nei siti sot-<br />

tomarini antistanti l’esfocio dei fiumi. <strong>Il</strong> dragaggio<br />

della foce dei fiumi non ha solo finalità<br />

di recupero del prodotto sabbia ma principalmente,<br />

come nel caso del Tevere, per<br />

favorire <strong>il</strong> transito da e per <strong>il</strong> fiume delle<br />

imbarcazioni da diporto. Purtroppo se si<br />

draga alle foci si distrugge <strong>il</strong> naturale e, per<br />

ora, insostituib<strong>il</strong>e meccanismo di introduzione<br />

delle sabbie nel movimento delle onde che<br />

le trasportano e coordinano, nella granulometria<br />

adeguata, sulla linea di costa sott<strong>il</strong>e confinante<br />

con <strong>il</strong> mare a costituzione, mantenimento<br />

e protendimento delle spiagge. A rendere<br />

ancora più suggestivo questo servizio del<br />

mare bisogna riconoscergli che la sua risacca<br />

riesce ad inserire le particelle più minute di<br />

sabbia in lente correnti marine che scorrono<br />

parallele alla costa al di la delle turbolenze del<br />

moto ondoso, prima in un senso e poi in quello<br />

contrario al cambiare della stagione, per<br />

portare questa grande quantità di limo a<br />

costituire la piattaforma continentale.<br />

A partire dalla fine degli anni sessanta <strong>il</strong> fenomeno<br />

erosivo delle spiagge emerse in maniera<br />

preoccupante tanto che a fronte delle<br />

numerose richieste di eliminarne le cause che<br />

la Capitaneria di Porto di Roma nel 1973 formulò<br />

al Ministero Dei Lavori Pubblici,<br />

Ufficio del Genio Civ<strong>il</strong>e Opere Marittime <strong>il</strong><br />

quesito: “Si richiede <strong>il</strong> parere di questo<br />

Ufficio sulla opportunità di concedere o<br />

meno autorizzazioni al prelievo di sabbia<br />

dal fiume Tevere a valle di Roma lungo<br />

l’asta compresa tra lo sbocco del Rio<br />

Galeria e la foce, in relazione alla possib<strong>il</strong>ità<br />

che la sottrazione di tale materiale risulti<br />

di apprezzab<strong>il</strong>e incidenza nel quadro dei<br />

fenomeni di erosione che si verificano<br />

lungo una vasta fascia del litorale tirrenico”.<br />

<strong>Il</strong> citato Ufficio rispose con una lunga e<br />

circostanziata relazione a firma del proprio<br />

Ingegnere Capo (V. D’Antoni) dalla quale si<br />

estrapola: “In merito, questo Ufficio ritiene<br />

che ogni sottrazione di sabbia lungo <strong>il</strong><br />

fiume costituisca sottrazione di altrettanto<br />

quantitativo di materiale all’equ<strong>il</strong>ibrio<br />

degli aren<strong>il</strong>i”. Concetto, anzi principio,<br />

ampiamente condiviso dalla Commissione di<br />

studio, istituita con D.I. n° 1387 del<br />

19.12.1981, con <strong>il</strong> compito di: “valutare gli<br />

effetti derivanti dalle estrazioni di inerti<br />

dal Fiume Tevere sulle spiagge laziali ed<br />

elaborare i criteri per la successiva emanazione<br />

delle direttive generali per la disciplina<br />

delle concessioni di estrazione di materiali<br />

dagli alvei dei fiumi”. La<br />

Commissione formata da 20 funzionari dirigenti<br />

gli enti Statali, Regionali, Provinciali e<br />

Comunali con doveri istituzionali diretti o<br />

correlati alla gestione del Tevere, entro l’anno<br />

di tempo concesso, pervenne alle seguenti<br />

valutazioni e conseguenti prescrizioni:<br />

RIEPILOGO<br />

A conclusione delle prescrizioni stab<strong>il</strong>ite per i<br />

vari tratti del Tevere e dei suoi affluenti, si<br />

ribadisce con questi 3 punti ritenuti fondamentali:<br />

1) nel tratto del Tevere tra la foce e<br />

Nazzano non possono essere consentite<br />

estrazioni di inerti; 2) nel tratto del Tevere<br />

tra Nazzano e lo sbarramento di Corbara e<br />

negli affluenti a valle di tale sbarramento, le


presentato dal Tevere<br />

iaggia, mare e di costi<br />

estrazioni di inerti devono essere subordinate<br />

a effettive necessità di difesa della pubblica<br />

incolumità e della stab<strong>il</strong>ità delle opere pubbliche.<br />

Gli eventuali interventi estrattivi devono<br />

in ogni caso essere previsti nell’ambito di un<br />

“progetto di sistemazione idraulica”; 3) nell’alveo<br />

del Tevere a nord di Corbara e in tutti<br />

gli altri affluenti le estrazioni possono essere<br />

consentite anche ai soli fini del miglioramento<br />

del regime idraulico locale ma devono<br />

essere sempre inquadrate nell’ambito del<br />

“piano delle estrazioni”.<br />

<strong>Il</strong> pregiato e imponente lavoro di detta<br />

Commissione sarebbe andato perduto perché<br />

lo stesso Ministero LL.PP si dichiarò impossib<strong>il</strong>itato<br />

ad ut<strong>il</strong>izzarlo per mancanza di personale.<br />

Invece tornò ut<strong>il</strong>e nel 1985 quando <strong>il</strong><br />

Genio Civ<strong>il</strong>e Opere Marittime e <strong>il</strong> <strong>Comune</strong> di<br />

Roma prospettarono, con autonomi progetti,<br />

la ricostruzione di un buon tratto della spiaggia<br />

di Ostia con prelievo di sabbie sottomarine.<br />

<strong>Il</strong> Ministero dell’ambiente, allora recentemente<br />

costituito, informato dall’associazione<br />

Italia Nostra, a sua volta edotta dai realizzatori<br />

degli impianti tecnologici dell’Aeroporto<br />

Leonardo da Vinci sulle possib<strong>il</strong>ità di<br />

recuperare dal sedime dell’antico porto di<br />

Claudio in Fiumicino almeno due m<strong>il</strong>ioni di<br />

metri cubi di ottima sabbia, identica anche in<br />

granulometria a quella esistente sulle spiagge<br />

laziali, si impegnò ad inserirsi in gara con gli<br />

altri enti sopracitati.<br />

<strong>Il</strong> Ministro del nuovo dicastero On.Valerio<br />

Zanone istituì una commissione tecnica nominando<br />

come presidentessa la volitiva<br />

Dot.ressa Flavia Schreiber. Fattivamente parteciparono<br />

ai lavori l’archeologo e Presidente<br />

di Italia Nostra On. Antonio Cederna, <strong>il</strong> vice<br />

Presidente della stessa associazione Dr.<br />

Oreste Rutigliano, l’ Architetto Franco Finzi,<br />

funzionario del <strong>Comune</strong> di Roma conoscitore<br />

sia dell’area archeologica che marittima<br />

avendo progettato anche un porto nel sito,<br />

l’ing. Otello Testaguzza massimo esperto dell’area<br />

archeologica e della tecnica di recupero<br />

di reperti archeologici (<strong>il</strong> recupero delle<br />

antiche navi e lo stesso museo, nell’area aeroportuale<br />

che le contiene, sono opera sua) e<br />

vari consulenti che la Presidentessa obbligava,<br />

come gli altri, ad un serio e gratuito lavoro.<br />

Nell’arco di pochi mesi la commissione<br />

pervenne alle seguenti conclusioni sulla fattib<strong>il</strong>ità<br />

dell’intervento orientato alla ricostruzione<br />

graduale e naturale delle spiagge della<br />

costa laziale sulla base dei seguenti presupposti:<br />

1) eliminazione di tutti i dragaggi di sabbie<br />

nell’alveo del Tevere e suoi affluenti ad eccezione<br />

degli interventi necessari a comprovata<br />

necessità idraulica (come stab<strong>il</strong>ito dalla<br />

sopracitata Commissione Ministeriale del<br />

1973)<br />

2) immissione, nella corrente del Tevere o in<br />

spiagge particolarmente erose, delle sabbie<br />

provenienti dall’ antico porto di Claudio;<br />

3) disarmo delle scogliere mantenenti l’innaturale<br />

protendimento in mare della foce del<br />

Tevere per favorire l’immediato trasferimento,<br />

a cura del mare stesso, della notevole<br />

massa di sabbia, trattenuta dalle scogliere di<br />

imbrigliamento della foce, sulle vicine spiag-<br />

ge di Ostia e Fiumicino ed evitare la dispersione<br />

delle nuove sabbie al largo;<br />

4) divieto di commercializzazione delle sabbie<br />

del Tevere per un congruo numero di anni.<br />

Le proposte condivise dal sig. Ministro furono<br />

dallo stesso inviate al Presidente del<br />

Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, con<br />

lettera 1789/ECO/ del 6.06.89 <strong>il</strong> quale le pose<br />

in disamina concorrenziale con le altre proposte<br />

nell’udienza collegiale, a sezioni riunite,<br />

del 27 Giugno 1986.<br />

<strong>Il</strong> dibattito fu molto accalorato e si concluse<br />

con la scelta della proposta del Genio Civ<strong>il</strong>e<br />

sopratutto per la sua tempestività di intervento<br />

e probab<strong>il</strong>mente per la mancata conoscenza,<br />

da parte del consesso esaminatore, dell’importanza<br />

del recupero del porto di<br />

La sporcizia portata dal fiume Tevere<br />

Claudio offrente un doppio vantaggio: quello<br />

economico e quello incommensurab<strong>il</strong>e del<br />

prestigioso recupero archeologico. La proposta<br />

della commissione Schreiber fu<br />

comunque riconosciuta, come riportato nel<br />

verbale di riunione molto interessante e raccomandata<br />

dal superiore consesso tecnico,<br />

alla considerazione dei Ministeri competenti<br />

per successivi interventi. Purtroppo quella<br />

occasione forte del decreto propedeutico al<br />

r<strong>il</strong>ascio delle sabbie del Tevere nel mare, che<br />

<strong>il</strong> sig. Ministro si era impegnato con la lettera<br />

inviata al Consiglio superiore LL.PP a sottoscrivere,<br />

non si ripresentò. Le m<strong>il</strong>lenarie<br />

sinergie della natura atte a ridonare, all’umanità<br />

stanziale e turistica, <strong>il</strong> più suggestivo e<br />

sano territorio di incontro favorente, nell’abbigliamento<br />

più semplice e quindi più libero<br />

e sincero per qualsiasi, a volte indimenticab<strong>il</strong>e,<br />

approccio sociale e personale, sono rimaste<br />

inut<strong>il</strong>izzate. Fu anche la penultima occasione<br />

per recuperare la più grande opera<br />

marittima mai realizzata dall’uomo su costa<br />

sott<strong>il</strong>e, cioè <strong>il</strong> porto di Claudio, con una spesa<br />

irrisoria in confronto ad esempio agli oltre 21<br />

m<strong>il</strong>ioni di euro che la Regione Lazio oggi si<br />

accinge a spendere per dare una effimera parvenza<br />

di spiaggia alle coste laziali. La successiva<br />

istituzione dell’Autorità di Bacino del<br />

Fiume Tevere, egemone anche sulla regimen-<br />

tazione della costa, aprì grandi speranze a cui<br />

non seguirono grandi fatti e si allontanò definitivamente<br />

<strong>il</strong> criterio di ripascimento naturale<br />

delle spiagge. Sul dragaggio indiscriminato<br />

della sabbia dal Tevere, in corso, si<br />

hanno notizie da tre funzionari della Regione<br />

Lazio che, in Conferenza di servizi per la<br />

scelta del porto turistico di Fiumicino del 19<br />

Dicembre 2000, così riferiscono. “ Al riguardo<br />

dell’ipotesi progettuale presentata da<br />

************************* occorrerà<br />

valutare anche la documentazione agli atti<br />

riguardante l’analisi dell’influenza dell’opera<br />

sul trasporto solido. Sulle risultanze di tali<br />

analisi, <strong>il</strong> promontorio del Faro a sud<br />

dell’Isola Sacra si comporterebbe come un<br />

pennello bloccando praticamente tutto <strong>il</strong><br />

materiale che la Fiumara Grande riesce (compatib<strong>il</strong>mente<br />

con la presenza di cave 10 in<br />

alveo) a portare al mare; nel caso in cui parte<br />

del materiale riuscisse a superare <strong>il</strong> promontorio<br />

del Faro questo andrebbe trasportato<br />

dalle onde entro <strong>il</strong> porto stesso”. Dalle norme<br />

di attuazione del V stralcio P.S.5. del 2008<br />

redatto dall’Autorità di Bacino del Fiume<br />

Tevere si apprende che sono vietate le nuove<br />

attività di estrazione di materiali inerti da<br />

alvei fluviali. Purtroppo, come sopra riportato,<br />

quelle in esercizio lasciano ben poco per le<br />

spiagge.<br />

E’ anche da segnalare che quando si parla<br />

della nocività o meno di queste escavazioni si<br />

cade fac<strong>il</strong>mente nell’equivoco della modesta<br />

quantità di prelievo di prodotto autorizzato<br />

espresso nella concessione stessa. Succede ad<br />

esempio che, per ipotesi, alle dieci cave sopra<br />

dichiarate sia stato concesso <strong>il</strong> prelievo di<br />

duecentom<strong>il</strong>a tonnellate di sabbia all’anno,<br />

che di solito è <strong>il</strong> quantitativo massimo estraib<strong>il</strong>e<br />

concesso, le dieci cave nel loro esercizio,<br />

nominalmente impoveriscono di soli<br />

due m<strong>il</strong>ioni dei dieci m<strong>il</strong>ioni di tonnellate globali<br />

di sabbie, limo compreso, che <strong>il</strong> Tevere<br />

mediamente trasporta al mare ogni anno. In<br />

realtà l’estrazione concessa asporta tutto<br />

<strong>il</strong> patrimonio di sabbie necessario all’<br />

equ<strong>il</strong>ibrio delle spiagge perché <strong>il</strong> metodo<br />

estrattivo seleziona e preleva quelle di ottima<br />

granulometria, individuab<strong>il</strong>i sotto ai piedi<br />

nelle rare spiagge ancora naturali, <strong>il</strong> resto,<br />

otto m<strong>il</strong>ioni di tonnellate, è tutto limo che<br />

viene abbandonato nella corrente del Tevere<br />

<strong>Il</strong> prelievo delle sabbie dal Tevere ha un’alternativa<br />

nel recupero dello stesso materiale<br />

negli sterminati suoli alluvionali, a costi sopportab<strong>il</strong>i<br />

dal mercato. Allo stato delle cose<br />

noi tutti, e quelli che verranno, abbiamo<br />

solo <strong>il</strong> dovere di sopportare <strong>il</strong> danno e di supportarne<br />

economicamente i modestissimi ma<br />

costosissimi ripristini artificiali neanche<br />

equamente distribuiti. Mentre secondo scienza<br />

e coscenza di tutti i tecnici componenti le<br />

commissioni citate e di tante altre voci qualificate,<br />

comprese quelle dei funzionari addetti<br />

alla protezione del suolo all’interno delle<br />

pubbliche Amministrazioni, questa assurda e<br />

costosa lotta all’erosione, conseguente ad attività<br />

esercitab<strong>il</strong>i altrove, non doveva neanche<br />

cominciare. Per questo siamo giunti all’ultima<br />

spiaggia, che non è più un modo di dire<br />

ma una realtà che, nell’interesse collettivo, i<br />

Sindaci del litorale, compreso quello di<br />

Roma; i Presidenti delle Province del Lazio;<br />

<strong>il</strong> Governatore della Regione Lazio e <strong>il</strong><br />

Ministro dell’Ambiente hanno <strong>il</strong> potere e <strong>il</strong><br />

dovere di modificare pretendendo <strong>il</strong> ripristino<br />

dell’apporto delle sabbie del Tevere al<br />

mare.<br />

Dan<strong>il</strong>o Chierici<br />

via Passo Buole 46 A Fiumicino


<strong>Il</strong> Nuovo comitato cittadino sul piede di guerra per cronica assenza di servizi<br />

A Focene finiscono nel mirino: erosione,<br />

viab<strong>il</strong>ità, rete fognante, as<strong>il</strong>o e inquinamento<br />

di Francesco Cam<strong>il</strong>lo<br />

<strong>Il</strong> “Nuovo Comitato Cittadino Focene”, <strong>il</strong> 18<br />

giugno, ha chiamato a raccolta i suoi oltre<br />

cento soci, unitamente ai cittadini della località<br />

marinara, per portare a conoscenza le azioni<br />

intraprese nei mesi scorsi e quelle da intraprendere<br />

nel prossimo futuro. <strong>Il</strong> direttivo del<br />

Comitato ha nel mirino tutte quelle problematiche<br />

con <strong>il</strong> quale i residenti sono costretti a<br />

convivere, e per questo è pronto a far partire<br />

delle petizioni popolari per evidenziare le difficoltà<br />

riscontrate di giorno in giorno.<br />

«Innanzitutto partiremo con quella sulla<br />

sicurezza del mare – fa sapere Chiodi – perché<br />

è impensab<strong>il</strong>e la passeggiata lungo <strong>il</strong><br />

nostro tratto di costa, <strong>il</strong>lustrata poco tempo<br />

fa, quando non si riesce a trovare una soluzione<br />

per arrestare <strong>il</strong> fenomeno erosione.<br />

Bisogna innanzitutto intervenire per proteggere<br />

l’abitato. Su questo tema non molliamo,<br />

e anche se in <strong>estate</strong> l’erosione è praticamente<br />

nulla è bene ricordare che non è<br />

sparita, è solo dormiente. E pronta per<br />

attaccare da un momento all’altro. Anzi, le<br />

Nel panorama fiumicinese della buona<br />

tavola non può mancare la pizza come<br />

quella napoletana di “Vera Napoli” via<br />

Passo Buole 76. Gusto e servizio fanno<br />

dell’attività una vera oasi di prelibatezza<br />

dove poter assaggiare più di 30 specialità<br />

di pizze scelte tra tradizione e creatività.<br />

<strong>Il</strong> regista dell’attività è Gianluigi Meola<br />

che dal 2003 gestisce con successo quello<br />

che ormai è diventato un punto di riferi-<br />

mareggiate del 20 giugno scorso lo hanno<br />

dimostrato». E poi a finire sul taccuino del<br />

Comitato c’è l’esponenziale incremento<br />

costruttivo e demografico nella località. «Se<br />

da una parte si può parlare di sv<strong>il</strong>uppo –<br />

tuona Chiodi – dall’altro abbiamo riscontrato<br />

una carenza enorme in termini di servizi.<br />

Con nuovi abitanti aumentano anche i<br />

mezzi privati, e quindi diminuiscono i parcheggi.<br />

E la situazione è drammatica specialmente<br />

d’<strong>estate</strong>, con l’arrivo sull’aren<strong>il</strong>e<br />

di Focene di migliaia di bagnanti. Anzi,<br />

ritengo paradossale che in una località che<br />

dopo l’avvento dei chioschi è da considerarsi<br />

a vocazione turistica e gli uffici competenti<br />

dell’amministrazione comunale non<br />

abbiano <strong>vara</strong>to un piano parcheggi. Senza<br />

parlare che nei caldi week end noi residenti<br />

siamo ostaggi degli ingorghi e non c’è<br />

neanche sicurezza in termini di soccorsi.<br />

Per percorrere viale Coccia di Morto si<br />

impiega oltre un’ora. Tutto questo ha poco<br />

di sv<strong>il</strong>uppo». Un altro punto sul quale sta<br />

lavorando <strong>il</strong> direttivo è la situazione della rete<br />

fognaria “che è rimasta quella di sempre –<br />

mento per gli amanti della buona cucina.<br />

Una passione nata quasi per caso e nel<br />

quale mette tutta la sua fantasia. «Abbiamo<br />

un listino con oltre 30 specialità, e<br />

quindi per tutti i gusti - spiega <strong>il</strong> titolare<br />

Meola – tra le più gettonate possiamo<br />

trovare la pizza “parmigiana” e <strong>il</strong> nostro<br />

forte ovvero la “Vera Napoli”, a base di<br />

mozzarella di bufala e pachino. Non<br />

mancano gli antipasti, dai classici fritti<br />

sottolinea Chiodi – mentre le residenze si<br />

stanno moltiplicando a vista d’occhio. Le<br />

tubature non riescono più a smaltire un<br />

sovraccarico di utenza. Sarà questo uno dei<br />

temi su cui ci batteremo con fermezza,<br />

recentemente molti residenti hanno avuto<br />

dei disagi proprio a causa delle fognature».<br />

E non è passata inosservata neanche l’esigenza<br />

di poter contare su un as<strong>il</strong>o che sia in<br />

grado di assorbire le richieste della cittadinanza.<br />

L’obiettivo del “Nuovo Comitato Cittadino<br />

Focene” è quindi di vedere una crescita di<br />

Focene, soprattutto dal punto di vista dei servizi.<br />

«Altrimenti – dice Chiodi – siamo<br />

pronti a rivolgerci alle autorità competenti<br />

per richiedere <strong>il</strong> blocco delle concessioni<br />

ed<strong>il</strong>izie. Non possiamo scoppiare, abbiamo<br />

<strong>il</strong> diritto di vivere al meglio». Inoltre all’incontro<br />

ha partecipato anche <strong>il</strong> Comitato<br />

FuoriPista che ha <strong>il</strong>lustrato ai presenti <strong>il</strong> progetto<br />

del raddoppio dell’aeroporto. E con l’occasione<br />

<strong>il</strong> “Nuovo Comitato Cittadino<br />

Focene” ha deciso di appoggiarlo nella petizione<br />

per <strong>il</strong> rumore aereo e <strong>il</strong> conseguente<br />

inquinamento ambientale.<br />

La “parmigiana” è la pizza più gettonata dell’attività commerciale di via Passo Buole<br />

Da “Vera Napoli”oltre<br />

30 specialità di pizze<br />

alle zeppole, vere ghiottonerie meridionali».<br />

Le specialità non finiscono qui. Da<br />

“Vera Napoli” è possib<strong>il</strong>e gustare anche le<br />

pizze dolci. «Ci sono diversi condimenti<br />

per questo piatto – afferma – dal più classico<br />

con cioccolato e Nutella ai più particolari<br />

con la frutta, come la pizza con le<br />

fragole, che consiglio di assaggiare».<br />

Vera Napoli è aperta la sera come pizzeria<br />

da asporto ma per <strong>il</strong> pranzo offre a chi<br />

vuole andare sul classico piatti speciali a<br />

prezzi unici. «Offriamo per <strong>il</strong> giorno<br />

diverse scelte. Oltre ai classici abbiamo<br />

a disposizione anche i menù particolari.<br />

Con soli 5,90 euro offriamo un primo o<br />

un secondo con contorno e caffè. Lo spazio<br />

poi d’<strong>estate</strong> si raddoppia. Abbiamo<br />

infatti anche l’area all’aperto dove in<br />

tutto relax si possono gustare i sapori e i<br />

piatti della buona cucina di “Vera<br />

Napoli”». Non resta che provare!. Per prenotazioni<br />

e maggiori informazioni: pizzeria<br />

Vera Napoli, via Passo Buole 76. Tel:<br />

06/65029566 Cell: 338-8857445.<br />

Lo staff dell’attività commerciale<br />

“Vera Napoli” di Gianluigi Meola


La protesta è stata provocata perché la sporcizia è rimasta abbandonata in via Emarginule per molto tempo<br />

<strong>Il</strong> Nuovo Comitato di Focene manifesta:<br />

sacchi dell’immondizia davanti palazzo Grassi<br />

di Francesco Cam<strong>il</strong>lo<br />

In segno di protesta <strong>il</strong> “Nuovo Comitato<br />

Cittadino Focene” ha portato i sacchetti<br />

della spazzatura davanti all’ex comunale di<br />

piazza G.B. Grassi a Fiumicino. Un’azione<br />

che ha rischiato di far precipitare i rapporti<br />

tra l’associazione e l’assessorato all’Ambiente.<br />

<strong>Il</strong> nodo della questione è sorto in<br />

occasione della domenica ecologica. «<strong>Il</strong><br />

motivo della dimostrazione di protesta è<br />

semplice – spiega <strong>il</strong> presidente del “Nuovo<br />

Comitato Cittadino Focene”, Massim<strong>il</strong>iano<br />

Chiodi -. Inizialmente avevamo programmato<br />

per <strong>il</strong> 23 maggio 2010 la prima delle<br />

tre domeniche ecologiche che si sarebbero<br />

dovute spalmare nell’arco della stagione<br />

estiva, ma la conferma della collaborazione<br />

dell’Area Ambiente del <strong>Comune</strong> ci è<br />

pervenuta tramite ma<strong>il</strong> solo quattro giorni<br />

prima dalla data stab<strong>il</strong>ita.<br />

Chiaramente con tempi così stretti non<br />

saremmo riusciti a dare la giusta enfasi a<br />

una lodevole iniziativa su un tratto di<br />

spiaggia libera, dal chiosco Baraonda allo<br />

stab<strong>il</strong>imento Lido, che versava in condizioni<br />

pessime e che necessita tutt’ora di<br />

un intervento quotidiano. Così ci siamo<br />

rivolti agli uffici dell’Area Ambiente di<br />

via del Buttero a Maccarese per far procrastinare<br />

di una settimana l’evento.<br />

Pertanto, dopo aver ricevuto la rassicurazione<br />

circa la raccolta rifiuti da parte di<br />

una squadra della Fiumicino Servizi per<br />

lunedì 31 maggio, abbiamo fatto partire<br />

la campagna promozionale della giornata<br />

ecologica. Sull’aren<strong>il</strong>e, nonostante le<br />

incerte condizioni meteorologiche, si sono<br />

presentati cinquanta volontari, oltre ai<br />

membri del direttivo e ad alcuni soci della<br />

nostra associazione. Purtroppo però le<br />

cose non hanno avuto un corso secondo<br />

programmi. Nessuno fino al 12 giugno è<br />

intervenuto per rimuovere i sacchi accatastati<br />

in via delle Emarginule, che si<br />

affaccia sul tratto di spiaggia interessato,<br />

peraltro a ridosso di una recinzione di un<br />

privato, a cui vanno anche le nostre scuse.<br />

Oltre <strong>il</strong> danno, c’è stata la beffa nel vedere<br />

di giorno in giorno aumentare la quantità<br />

di rifiuti, evidenziando tutta l’inciv<strong>il</strong>tà<br />

anche da parte delle persone. Per questo<br />

motivo abbiamo deciso di dare un<br />

segnale concreto del nostro malumore<br />

attraverso un atto dimostrativo in forma<br />

pacifica». La protesta dell’associazione,<br />

che ha comunque provveduto a rimuovere i<br />

sacchi da piazza G.B. Grassi, non ha lasciato<br />

indifferente l’assessore all’Ambiente<br />

Pasquale Proietti.<br />

«Ritengo che sia stata un’iniziativa<br />

spropositata – ha detto Proietti – evidentemente<br />

c’è stato un malinteso a causa dello<br />

slittamento di una settimana della domenica<br />

ecologica. Spero di chiarirmi presto<br />

con <strong>il</strong> direttivo del Comitato». E <strong>il</strong> chiarimento<br />

non è tardato ad arrivare, facendo<br />

rientrare un caso che comunque ha fatto<br />

rumore e destato curiosità. «La nostra azione<br />

non ha avuto niente a che vedere con i<br />

colori politici – tiene a precisare <strong>il</strong> presidente<br />

Massim<strong>il</strong>iano Chiodi –. La dimostrazione<br />

è stata motivata dal fatto che ci battiamo<br />

per veder migliorata la nostra località.<br />

Solo per questo. Ma come abbiamo<br />

criticato l’assessore all’Ambiente<br />

Pasquale Proietti, adesso ci teniamo a ringraziarlo<br />

per non aver azzerato i rapporti<br />

con noi. Anzi, si è dimostrato collaborativo<br />

e partecipe, comprendendo le nostre<br />

necessità».<br />

La manifestazione di protesta del Nuovo Comitato cittadino di Focene davanti a palazzo Grassi


L’iniziativa del “Consorzio Fregene Sicura” è finalizzata al recupero del polmone verde<br />

Chiesta l’adozione di un pino per<br />

salvare la pineta monumentale di Fregene<br />

di Dario Nottola<br />

Adottare un pino per favorire la ripiantumazione<br />

e la salvezza della pineta monumentale<br />

di Fregene. Chiamando alla mob<strong>il</strong>itazione<br />

la cittadinanza, è l’iniziativa “Adotta<br />

un pino” lanciata, con lo slogan<br />

“Piantala”, dal Consorzio Fregene Sicura e<br />

dal Club Motori d’Altri Tempi. «La maggior<br />

parte dei pini sono da abbattere -<br />

spiegano i promotori - non perché malati<br />

ma perché già morti. Esteriormente sembrano<br />

sani ma nel tronco sono andati,<br />

marci, pericolanti. Così abbiamo deciso<br />

di provare a dare una mano, per dare una<br />

spinta e compiere una piccola grande<br />

azione in favore della ripiantumazione<br />

della pineta. Perché se <strong>il</strong> simbolo di<br />

La salute dell’area preoccupa <strong>il</strong> consigliere<br />

comunale Massim<strong>il</strong>iano Graux (Pdl)<br />

Pineta di Fregene:<br />

via alla messa<br />

in sicurezza delle<br />

alberature<br />

Fregene non sta attraversando un ottimo<br />

periodo di salute ed a tutt’oggi non si<br />

capisce come e in che tempi si potrà uscire<br />

da questa situazione. L’intento è quello<br />

di stimolare tutti quei cittadini che hanno<br />

a cuore <strong>il</strong> presente e <strong>il</strong> futuro della località,<br />

attraverso una raccolta di fondi necessaria<br />

all’acquisto di piante giovani e<br />

sane». <strong>Il</strong> Consorzio Fregene Sicura si è<br />

anche rivolto direttamente al sindaco di<br />

Fiumicino, Mario Canapini, attraverso una<br />

lettera, ed ha invitato l’amministrazione a<br />

darsi da fare. Nel 1666 fu Papa Clemente IX<br />

a disporre la messa a dimora della pineta,<br />

poi divenuta monumentale, per la difesa dei<br />

campi coltivati dai venti marini e per rendere<br />

salubre <strong>il</strong> terreno acquitrinoso circostante.<br />

«Quel Papa - concludono - ha lasciato ai<br />

La pineta monumentale di Fregene<br />

posteri un incommensurab<strong>il</strong>e regalo,<br />

eppure, nonostante l’età avanzata degli<br />

alberi, nessuno ha provveduto negli ultimi<br />

decenni a sostituirli e tanto meno a<br />

curarli. Fino ad arrivare ai mesi scorsi<br />

quando è stata dapprima chiusa al pubblico<br />

e successivamente, per mettere in<br />

sicurezza i viali principali, sono stati<br />

tagliati diversi alberi. Esemplari che in<br />

alcuni casi avevano più di 200 anni. Una<br />

decisione dolorosa, ma inevitab<strong>il</strong>e dato<br />

che <strong>il</strong> crollo di un albero su una strada<br />

molto frequentata, come lo sono viale<br />

della Pineta e viale Castellammare,<br />

avrebbe potuto mettere a repentaglio<br />

delle vite umane. E per evitare la scomparsa<br />

definitiva del parco si vuole ora<br />

intervenire prima che sia troppo tardi».<br />

«Attualmente la prospettiva della pineta monumentale rimane abbastanza<br />

fumosa - afferma <strong>il</strong> capogruppo del Pdl di Fiumicino, Massim<strong>il</strong>iano<br />

Graux, che ha chiesto un incontro all’assessore all’Ambiente, Pasquale Proietti<br />

- per tutti i cittadini è un bene da difendere. Attendo quindi buone notizie.<br />

Tengo a precisare che un bene come quello della pineta monumentale di<br />

Fregene rimane per tutti i cittadini del comune di Fiumicino un’area da salvaguardare.<br />

Colgo l’occasione per ringraziare l’Assessorato che, dopo <strong>il</strong><br />

mio intervento di pressione, ha predisposto un’azione di sfalcio dell’erba<br />

all’interno della Pineta, ma la domanda mi viene spontanea, devo sempre<br />

fare lettere per poter vedere una normale manutenzione ordinaria dell’area?».<br />

D.Not.


E’ uno degli appuntamenti più attesi dell’<strong>estate</strong><br />

A Fregene torna <strong>il</strong><br />

cinema all’aperto<br />

di Dario Nottola<br />

L’inizio dell’Arena era previsto per <strong>il</strong> 26<br />

giugno, ma le non perfette condizioni meteorologiche<br />

l’hanno fatto slittare a domenica 4<br />

luglio. Dunque a Fregene sarà ancora un’<strong>estate</strong><br />

di grande cinema con tutta la migliore<br />

produzione cinematografica nazionale e<br />

internazionale della stagione 2010.<br />

L’indirizzo è sempre lo stesso, lo stab<strong>il</strong>imento<br />

del Ministero della Difesa sul Lungomare<br />

di ponente 50.<br />

<strong>Il</strong> programma è stato realizzato dall’associazione<br />

“Cineclub Fregene Fellini” in collaborazione<br />

con l’associazione “<strong>Il</strong> circolo” e<br />

con <strong>il</strong> patrocinio della Pro Loco di Fregene e<br />

Maccarese e del comune di Fiumicino.<br />

L’orario d’inizio degli spettacoli è fissato<br />

alle 21.30 e alle ore 21.00 per <strong>il</strong> f<strong>il</strong>m del mercoledì;<br />

<strong>il</strong> costo del biglietto è di 6 euro<br />

di Marina Pallotta<br />

All’Arena Fellini a Fregene è stato consegnato<br />

<strong>il</strong> “Premio Fregene”. <strong>Il</strong> prestigioso<br />

riconoscimento, giunto alla 32° edizione, è<br />

quest’anno andato al Prof. Andrea<br />

Carandini per la saggistica per <strong>il</strong> suo libro<br />

“Re Tarquinio e <strong>il</strong> divino bastardo”.<br />

Carandini è un personaggio straordinario<br />

oltre ad essere l’archeologo più famoso e<br />

più <strong>il</strong>lustre in Italia. E’ noto a livello mondiale<br />

e la sua storia è legata profondamente<br />

a quella del territorio di Fiumicino, infatti<br />

è figlio dell’ambasciatore e ministro<br />

della Repubblica, Nicolò Carandini, è<br />

nipote di Luigi Albertini fondatore del<br />

Corriere della Sera che bonificò <strong>il</strong> latifondo<br />

di Torre in Pietra e lo trasformò in un’azienda<br />

agricola all’avanguardia. La famiglia<br />

Carandini-Albertini non ha provocato,<br />

come altrove è accaduto, quella radicale<br />

trasformazione con cui ha tante campagne<br />

dell’agro romano sono diventate centri abitativi<br />

di gusto discutib<strong>il</strong>e, o di forte impatto<br />

ambientale. Se ciò non si è verificato è<br />

stato perché la famiglia l’ha preservata nel<br />

suo insieme. Carandini, nel 2009, è stato<br />

nominato dall’attuale governo Presidente<br />

del Consiglio Superiore dei Beni Culturali.<br />

Negli anni più recenti si è dedicato soprat-<br />

(ridotto 5 euro) e di 7 euro per le anteprime.<br />

La programmazione della prima settimana è<br />

partita dunque domenica 4 luglio con “E’<br />

complicato”, lunedì 5 è stata<br />

invece proiettata “La nostra<br />

vita”, martedì 6 “<strong>Il</strong> cacciatore<br />

di ex”, mercoledì 7 ore 21.00<br />

(primo spettacolo) “Maga<br />

Martina e <strong>il</strong> libro magico del<br />

draghetto” e alle ore 23.00<br />

(secondo spettacolo) “Cosa<br />

voglio di più”, giovedì 8<br />

“Appuntamento con l’amore”,<br />

venerdì 9 “Sherlock Holmes”,<br />

sabato 10 “Invictus”, domenica<br />

11 “Io loro e Lara”. Per lunedì<br />

12 “Robin Hood”, martedì 13<br />

“Mine vaganti”, mercoledì “Tata Mat<strong>il</strong>da ed<br />

<strong>il</strong> grande botto”; giovedì 15 “Avatar”; venerdì<br />

16 “Sex and the City”; sabato 17 “Prince<br />

tutto alle origini del Lazio e di Roma. Nel<br />

libro “Re Tarquinio” l’autore ripercorre le<br />

vicende di Tarquinio Prisco e dell’<strong>il</strong>legittimo<br />

Servio Tullio, descrivendo un comples-<br />

Con <strong>il</strong> maxi<br />

schermo<br />

dell’Arena<br />

Fellini le<br />

proiezioni<br />

saranno sotto le<br />

stelle e di fronte<br />

al mare<br />

of Persia”; domenica 18 “Green zone”; lunedì<br />

19 “Che fine hanno fatto i Morgan?”, martedì<br />

20 “Matrimoni ed altri disastri”; merco-<br />

ledì 21 “Dragon Trainer e notte<br />

folle a Manhattan”; giovedì 22<br />

“La prima cosa bella”; venerdì<br />

23 “Shutter Island”; sabato 24<br />

“Happy fam<strong>il</strong>y e misure straordinarie”;<br />

sabato 25 “Scontro tra<br />

titani”; lunedì 26 “The tw<strong>il</strong>ight<br />

saga: Eclipse”; martedì 27<br />

“L’uomo nell’ombra”; mercoledì28<br />

“Alice in Wonderland”;<br />

giovedì 29 “<strong>Il</strong> concerto”; venerdì<br />

30 “Iron Man 2”; sabato 31<br />

“La vita è una cosa meravigliosa”.<br />

Per info, tel. 393.5100051 o www.fregeneonline.com<br />

o www.prolocofregenemaccarese.it<br />

.<br />

<strong>Il</strong> riconoscimento per la narrativa a S<strong>il</strong>via Avallone con <strong>il</strong> romanzo “Acciaio” finalista al Premio Strega<br />

Al saggista Andrea Carandini<br />

consegnato <strong>il</strong> “Premio Fregene”<br />

<strong>Il</strong> saggista Andrea<br />

Carandini che ha ricevuto<br />

<strong>il</strong> “Premio Fregene”<br />

so intrigo famigliare e dinastico<br />

che assomiglia molto alle splendide<br />

e barbariche trame messe in<br />

scena da Shakespeare, se non per<br />

un connotato che nella Penisola<br />

suona fam<strong>il</strong>iare: la caparbia propensione<br />

ad aggirare le norme,<br />

nella fattispecie la primitiva<br />

costituzione che a Roma impediva<br />

ai re di lasciare <strong>il</strong> trono ai propri<br />

figli. Palcoscenico delle<br />

vicende è l’antica Roma, <strong>il</strong> più<br />

affascinante del mondo. <strong>Il</strong> premio<br />

per la narrativa è andato a<br />

S<strong>il</strong>via Avallone, con un testo<br />

“Acciaio” finalista al Premio<br />

Strega (è in pole position) della<br />

giovane esordiente di talento, 26<br />

anni, è un romanzo ambientato a<br />

Piombino, tra le fabbriche e i<br />

casermoni dove vivono gli operai,<br />

e lo sballo dei giovani. E’ un<br />

capolavoro di scrittura, bellissimo e crudele.<br />

E’ uno spaccato della provincia italiana<br />

in cui si trovano a vivere due adolescenti<br />

alla ricerca di se stesse.


Lo sollecita <strong>il</strong> capogruppo della Pdl, Massim<strong>il</strong>iano Graux, dopo gli incidenti<br />

Chiesto un attraversamento pedonale<br />

rialzato all’ingresso di Aranova<br />

L’ingresso di Aranova dove viene richiesto un attraversamento pedonale rialzato dopo le numerose segnalazioni di incidenti<br />

Dopo numerosissime segnalazioni di incidenti<br />

avvenuti lungo via Michele Rosi ad<br />

Aranova, ultimo una donna è stata investita<br />

in prossimità di un incrocio, mi preme<br />

segnalare, e lo farò all’Assessorato ai<br />

Lavori pubblici e al Presidente della<br />

Commissione competente, la possib<strong>il</strong>ità di<br />

poter allargare l’esperimento degli attraversamenti<br />

pedonali rialzati anche all’inizio di<br />

via Rosi, dopo quelli già installati sulla stessa<br />

strada. Proprio nel caratterizzare la strada,<br />

che presto sarà migliorata con <strong>il</strong> suo<br />

ampliamento, dopo un lunghissimo iter<br />

burocratico. Questo metodo di ut<strong>il</strong>izzare gli<br />

attraversamenti rialzati, cosa molto usata<br />

nel nord Italia, dovrà essere determinato<br />

gradualmente in tutte quelle strade pericolose<br />

nelle principali località del comune di<br />

Fiumicino. Questi dossi moderni sono sicuramente<br />

un ottimo deterrente a chi ut<strong>il</strong>izza<br />

l’auto ad una velocità molto superiore al<br />

limite consentito dei nostri umani riflessi.<br />

Molti non sanno che l’uomo prima di<br />

intervenire all’ut<strong>il</strong>izzo del freno in vista di<br />

un pericolo attende 3 lunghi secondi i quali<br />

alla velocità di 60 Km/h percepisce l’ut<strong>il</strong>iz-<br />

zo del freno dopo 20 metri, spesso uno spazio<br />

non sufficiente a fermare <strong>il</strong> veicolo.<br />

Partendo dal fatto che molti non hanno la<br />

perfetta conoscenza del “limite” dei propri<br />

veicoli è necessario che la nostra amministrazione<br />

intervenga nelle strade pericolose,<br />

cosa che tangib<strong>il</strong>mente lo sta facendo con<br />

ottimi risultati visto che gli incidenti gravi<br />

nel nostro <strong>Comune</strong> sono diminuiti del 70%.<br />

Massim<strong>il</strong>iano Graux<br />

Capogruppo della Pdl<br />

nel comune di Fiumicino<br />

Dopo gli ingorghi degli ultimi week-end<br />

Arriva la rotatoria sul<br />

lungomare di Maccarese<br />

di Dario Nottola<br />

Per agevolare <strong>il</strong> traffico, sul lungomare<br />

di Maccarese arriva una rotatoria. <strong>Il</strong><br />

sindaco Mario Canapini ha dato mandato,<br />

all’area Gestione del Territorio, di<br />

avviare i lavori di somma urgenza per la<br />

realizzazione dell’importante opera. La<br />

decisone è arrivata dopo aver constatato<br />

negli ultimi week-end che nella zona,<br />

affollatissima dagli automezzi dei<br />

bagnanti, si vengono a creare degli<br />

ingorghi che hanno pesanti ripercussioni<br />

sull’intera rete viaria. Una situazione<br />

analoga a quella vissuta anche negli<br />

scorsi anni.<br />

Anche l’Associazione Balnearia, con<br />

una nota dell’8 giugno scorso, aveva<br />

chiesto questo intervento al fine di veder<br />

fac<strong>il</strong>itato lo scorrimento della circolazio-<br />

ne stradale. Tale problema, inoltre, non<br />

è più sostenib<strong>il</strong>e perché incide anche<br />

sulla pubblica incolumità legata alle<br />

operazioni di soccorso.<br />

Analoga situazione era presente negli<br />

anni precedenti anche all’altezza dell’incrocio<br />

con via Monti dall’Ara, sempre<br />

a Maccarese, ma con l’esecuzione di<br />

un sistema circolatorio l’inconveniente è<br />

stato eliminato.


Si svolgerà come al solito alla Corte di Arenaro<br />

Torrimpietra: <strong>il</strong> 30 luglio inizia <strong>il</strong> Festival<br />

Internazionale di musica “Sic itur ad astra”<br />

La Corte di Arenaro di Torre in Pietra si<br />

prepara ad aprire i battenti per accogliere l’<br />

ottava edizione del Festival Internazionale<br />

di <strong>Musica</strong> “Sic itur ad astra” Città di<br />

Fiumicino che si svolgerà dal 30 luglio al<br />

27 agosto 2010. <strong>Il</strong> Festival, anno dopo anno,<br />

rafforza sempre più <strong>il</strong> suo legame con<br />

<strong>il</strong> territorio ed oggi rappresenta un’irrinunciab<strong>il</strong>e<br />

occasione d’incontro, un fondamentale<br />

punto di riferimento di aggregazione<br />

sociale ed un momento importante di produzione<br />

culturale. <strong>Il</strong> suo successo è dovuto<br />

principalmente all’elevato livello artistico<br />

della manifestazione cui partecipano abitualmente<br />

importanti musicisti del panorama<br />

musicale internazionale. Infatti le precedenti<br />

edizioni hanno avuto <strong>il</strong> priv<strong>il</strong>egio di<br />

ospitare personaggi famosi come <strong>il</strong> <strong>il</strong> chitarrista<br />

Alvaro Pierri, docente al Conservatorio<br />

di <strong>Musica</strong> di Montreal, <strong>il</strong> M° Aqu<strong>il</strong>es<br />

Delle Vigne, docente al Mozarteum di<br />

Salisburgo e al Conservatorio di Rotterdam,<br />

la Prof.ssa Mamiko Suda, docente alla<br />

Toho University di Tokyo, <strong>il</strong> M° Vladimir<br />

Ivanov, direttore del dipartimento di violino<br />

del Conservatorio Tchaikovski di Mosca e<br />

componente del famoso “Trio di Mosca”, <strong>il</strong><br />

M° Choong – Mo Kang, pianista e direttore<br />

artistico dell’Euro Music Festival e<br />

dell’Accademia di Lipsia e membro<br />

dell’Ishikawa Music Festival in Giappone<br />

e tanti altri ancora. Accanto a questi personaggi<br />

famosi si sono esibiti anche giovani<br />

musicisti , autentici talenti provenienti da<br />

ogni parte del Mondo. La presenza di tanti<br />

artisti appartenenti a varie Nazioni ha<br />

fatto sì che Torre in Pietra, fino a qualche<br />

tempo fa nota soltanto per la sua naturale<br />

PROGRAMMA DELL’ VIII^<br />

FESTIVAL INTERNAZIONALE DI<br />

MUSICA “SIC ITUR AD ASTRA”<br />

La “Corte di Arenaro”<br />

Torrimpietra<br />

30 Luglio – 27 Agosto 2010<br />

Nuevos Aires Ensemble<br />

Folktangojazz del Sudamerica<br />

Paola Fernández Dell’Erba (voce), Felice<br />

Clemente (sax), Javier Pérez Forte (chitarra),<br />

Carmelo Massimo Torre (fisarmonica),<br />

Francesco D’Auria (percussionista).Musiche<br />

di Piazzolla, G. Lequizamòn,<br />

V<strong>il</strong>loldo, J Perez Forte, F. Clemente, F.<br />

D’Auria.<br />

Venerdì 30 luglio ore 21.00<br />

Orchestra sinfonica di Jum<strong>il</strong>la<br />

vocazione agricola, si trasformasse<br />

in centro culturale,<br />

in vero crocevia di culture,<br />

lingue e scuole diverse.<br />

Anche quest’anno <strong>il</strong> direttore<br />

artistico, S<strong>il</strong>via Murolo,<br />

nonostante le immancab<strong>il</strong>i<br />

difficoltà economiche in cui<br />

operano le associazioni che<br />

non perseguono fini di<br />

lucro, è riuscita ad allestire<br />

un programma estremamente<br />

interessante che comprende<br />

vari generi musicali dai<br />

classici della letteratura<br />

musicale, alla lirica, al jazz,<br />

alla musica etnica con lo<br />

scopo di soddisfare ogni esigenza<br />

di pubblico.<br />

<strong>Il</strong> tema conduttore sarà<br />

l’arte musicale spagnola ed<br />

ibero-americana e tutti i protagonisti<br />

ne saranno, nel<br />

contempo, espressione ed interpreti. Infatti<br />

nelle cinque serate previste lo spettatore<br />

verrà condotto, attraverso un viaggio<br />

immaginario, in questo affascinante mondo<br />

artistico-culturale in cui <strong>il</strong> sentimento e la<br />

passione sono gli elementi dominanti.<br />

Siamo particolarmente lieti di segnalare la<br />

partecipazione a questa edizione, nell’ambito<br />

degli scambi interculturali tra la nostra<br />

associazione ed altre organizzazioni internazionali,<br />

dell’orchestra sinfonica di<br />

Jum<strong>il</strong>la (Spagna), diretta dal M° Nicolás<br />

Gálvez López e formata da 70 orchestrali la<br />

cui età media è di 24 anni. Ci sono tutti gli<br />

ingredienti affinchè anche questa ottava<br />

direttore: Nicolás Gálvez<br />

pianoforte: Pedro Valero Abr<strong>il</strong>. Musiche:<br />

R. Wagner, F. Liszt, J. Santos, R. Baños.<br />

Venerdì 6 agosto ore 21.00<br />

Ramon Gomez (violoncello) P<strong>il</strong>ar Valero<br />

(pianoforte). Musiche: G. Fauré, F.<br />

Chopin, M. De Falla, R. L. De Grignòn,<br />

G. Cassado.<br />

Giovedì 12 agosto ore 21.00<br />

(Ingresso libero)<br />

Questo concerto si realizza grazie al finanziamento<br />

della Presidenza della Regione<br />

Lazio.<br />

Monica Orpi Roth (soprano), Manuel José<br />

Ruiz (pianoforte). Musiche: J. Serra, X.<br />

Montsalvatge, M. De Falla, F. Moreno<br />

Torroba, J. Serrano, F. A. Barbier, R.<br />

Chapi.<br />

<strong>Il</strong> direttore artistico del<br />

Festival, S<strong>il</strong>via Murolo<br />

edizione, come le precedenti,<br />

riesca a catturare<br />

l’attenzione ed <strong>il</strong> cuore<br />

degli spettatori che ci<br />

auguriamo siano sempre<br />

più numerosi. <strong>Il</strong> tutto in<br />

una splendida cornice<br />

quale è quella de “La<br />

Corte di Arenaro” in cui<br />

musica, arte e natura sembrano<br />

fondersi insieme<br />

come per magia.<br />

«L’associazione “Sic itur<br />

ad astra” - dice <strong>il</strong> direttore<br />

artistico S<strong>il</strong>via Murolo<br />

- è orgogliosa dei risultati<br />

fin qui raggiunti ma,<br />

per poter continuare,<br />

attraverso la proposizione<br />

di spettacoli di alto<br />

livello, nell’opera di formazione culturale<br />

del territorio e di promozione e valorizzazione<br />

dei giovani, spera di contare,<br />

per <strong>il</strong> futuro, su un sostegno più convinto<br />

e consistente da parte degli Enti<br />

Pubblici. Da sempre la cultura è considerata<br />

un fattore fondamentale per la crescita<br />

e lo sv<strong>il</strong>uppo civ<strong>il</strong>e di una società e<br />

noi siamo sempre più convinti che i fondi<br />

destinati alla cultura non possano e non<br />

debbano rappresentare un costo bensì<br />

un investimento, un investimento sul<br />

futuro delle nuove generazioni. E noi in<br />

Italia, al contrario di quanto accade in<br />

altre Nazioni, investiamo poco».<br />

Venerdì 20 agosto ore 21.00<br />

Marco Socìas (chitarra classica). Musiche:<br />

J. Rodrigo, E. Pujol, E.Sainz De La Maza,<br />

F. M. Torroba, E. V<strong>il</strong>la Lobos, C.<br />

Domeniconi.<br />

Venerdì 27 agosto ore 20,45<br />

(Ingresso libero)<br />

Questo concerto si realizza grazie al finanziamento<br />

della Presidenza della Regione<br />

Lazio.<br />

Biglietti: Intero € 10,00<br />

Ridotto (inferiori 16 anni) € 6,00<br />

Apertura botteghino ore 20.00<br />

Informazioni: Associazione Sic itur ad astra<br />

“V<strong>il</strong>la delle Magnolie” via Triei, 39 00050<br />

Aranova - Fiumicino. Tel. fax 06 6674658.<br />

E ma<strong>il</strong>: syrinx@libero.it - Sito web:<br />

www.sicituradastra.it


<strong>Il</strong> consigliere comunale Calicchio (Pd) si fa portavoce delle proteste dei residenti a Torrimpietra e Palidoro<br />

«Autovelox: la gestione della via Aurelia deve<br />

passare dall’Anas al comune di Fiumicino»<br />

di Dario Nottola<br />

La gestione del tratto di Aurelia che parte<br />

dalla stazione di Palidoro e finisce a<br />

Torrimpietra, “teatro dei salassi degli autovelox<br />

agli automob<strong>il</strong>isti”, passi dall’Anas al<br />

comune di Fiumicino. E’ quanto sostiene e<br />

richiede <strong>il</strong> Pd di Fiumicino. «Se <strong>il</strong> sindaco<br />

- afferma <strong>il</strong> capogruppo, Paolo Calicchio -<br />

dichiara che non può fare nulla per gli<br />

automob<strong>il</strong>isti, che continuano ad essere<br />

multati dagli autovelox comunali mentre<br />

percorrono l’Aurelia nel tratto cittadino<br />

Torrimpietra-Palidoro, poichè la competenza<br />

è dell’Anas e, dunque, la colpa è<br />

dell’Anas se <strong>il</strong> limite è troppo basso (50<br />

Km/h), presenteremo una mozione in cui<br />

<strong>il</strong> sindaco chieda all’Anas la gestione del<br />

tratto di Aurelia. In questa maniera <strong>il</strong><br />

sindaco non avrà alibi e potrà alzare con<br />

una semplice ordinanza <strong>il</strong> limite di velocità<br />

e ovviare al senso di frustrazione di<br />

quanti si vedono arrivare in maniera<br />

sistematica sanzioni per aver percorso<br />

quel tratto di strada oltre <strong>il</strong> limite». La<br />

posizione del Pd arriva dopo aver incontrato,<br />

durante <strong>il</strong> fine settimana, per l’ennesima<br />

volta, i cittadini di Passoscuro, Palidoro e<br />

Torrimpietra, latori di lamentele nei confronti<br />

dell’amministrazione, “rea, secondo<br />

loro, di voler far cassa con le continue<br />

multe. Sono infatti oltre 20 i m<strong>il</strong>ioni di<br />

euro - aggiunge Calicchio - già messi in<br />

b<strong>il</strong>ancio dal centro-destra<br />

Replica<br />

dell’assessore<br />

Giancarlo<br />

Petrarca che<br />

sottolinea già<br />

l’interessamento<br />

del comune al<br />

trasferimento<br />

delle competenze<br />

come entrate da autovelox<br />

e sanzioni del codice della<br />

strada. E la maggior parte<br />

viene proprio dal tratto<br />

dell’Aurelia dove comunque<br />

<strong>il</strong> problema vero è <strong>il</strong><br />

limite di velocità e la vicinanza<br />

dei due semafori nel<br />

centro di Torrimpietra,<br />

dove spesso si creano<br />

anche lunghe f<strong>il</strong>e di vetture”.<br />

«Pur mantenendo<br />

fermo <strong>il</strong> fatto che gli autovelox<br />

sono importanti<br />

come mezzo per la sicurezza<br />

- conclude Calicchio - visti anche i dati<br />

degli incidenti, ma su strade dove<br />

comunque <strong>il</strong> transito va regolato e controllato,<br />

la nostra mozione chiederà l’impegno<br />

del Sindaco a prendersi oneri e<br />

onori di un tratto di strada della città.<br />

Visto che <strong>il</strong> sindaco continua ad incassare<br />

i soldi delle multe ma a dichiarare di<br />

avere le mani legate a causa del limite<br />

imposto dall’Anas, la mozione lo metterà<br />

alla prova. Se sarà votata significherà<br />

che <strong>il</strong> sindaco tiene ai cittadini e alle loro<br />

tasche continuamente messe alla prova.<br />

Se viceversa verrà bocciata,<br />

come credo, adducendo m<strong>il</strong>le<br />

motivi, allora sarà <strong>il</strong> segno che<br />

al Sindaco e alla sua maggioranza<br />

servono i soldi dell’autovelox<br />

per fare cassa. E sarà<br />

ancora una volta palese che dei<br />

cittadini e della crisi non gli<br />

interessa affatto». La replica<br />

dell’amministrazione comunale<br />

non si è fatta attendere. «La<br />

mozione per impegnare <strong>il</strong><br />

Sindaco ad avviare le pratiche<br />

con l’Anas, per l’acquisizione e<br />

la gestione del tratto cittadino<br />

della via Aurelia, in località<br />

Torrimpietra, è un’azione che giunge in<br />

ritardo poiché – dichiara l’assessore alla<br />

vig<strong>il</strong>anza urbana, Giancarlo Petrarca – già<br />

dai primi di maggio, in una seduta di<br />

giunta, <strong>il</strong> Sindaco aveva avanzato l’idea<br />

di richiedere all’Anas l’acquisizione del<br />

tratto cittadino della via Aurelia. Ciò al<br />

fine di gestire in modo autonomo la<br />

messa in sicurezza di quel tratto.<br />

Effettuate le verifiche sulla sua fattib<strong>il</strong>ità,<br />

gli uffici competenti stanno già lavo-<br />

<strong>Il</strong> consigliere comunale Paolo Calicchio (Pd)<br />

L’autovelox sulla<br />

via Aurelia a<br />

Torrimpietra<br />

rando per predisporre<br />

gli atti da inviare<br />

all’Anas. Questa amministrazione<br />

non cerca<br />

alibi, come affermato<br />

dal Pd, e la volontà di<br />

acquisire <strong>il</strong> tratto di<br />

strada della via Aurelia<br />

ne è la dimostrazione.<br />

In merito alla successiva<br />

azione ovvero quella<br />

di richiedere con una<br />

semplice ordinanza del<br />

Sindaco l’innalzamento<br />

del limite di velocità, va<br />

precisato che i limiti di<br />

velocità non sono gestiti<br />

in libero arbitrio dai<br />

proprietari della strada<br />

o dai Sindaci, ma questi<br />

rispondono alle regole<br />

dettate dal Codice della<br />

Strada e le uniche possib<strong>il</strong>ità<br />

di intervento in<br />

quel tratto possono<br />

essere realizzate attraverso<br />

alcune opere di messa in sicurezza<br />

trasformando la stessa da strada cittadina<br />

con limite di 50 Km/h a strada urbana<br />

a scorrimento veloce con limite di 60<br />

Km/h. Anche questa proposta, comunque,<br />

è tardiva poiché, già da alcuni mesi,<br />

l’amministrazione stava operando per<br />

richiedere tale modifica all’ente proprietario<br />

della strada».


L’edificio per gli uomini dell’Arma è stato consegnato lo scorso fine giugno<br />

Nuova caserma per i<br />

carabinieri di Passoscuro<br />

di Dan<strong>il</strong>o Serenelli<br />

Nuova caserma a Passoscuro per i carabinieri.<br />

È stato infatti consegnato, lo scorso<br />

giungo, l’edificio che ospiterà gli uomini<br />

dell’Arma. Un ruolo fondamentale è stato<br />

recitato dall’amministrazione comunale di<br />

Fiumicino che ha provveduto a realizzare<br />

l’immob<strong>il</strong>e in sostituzione di quellao ut<strong>il</strong>izzato<br />

in passato che versava in condizioni di<br />

forte degrado. La nuova caserma, i cui lavori<br />

sono iniziati nel 2008, è stata costruita tramite<br />

una convenzione stipulata con la società<br />

Polimar Srl. L’edificio sorge proprio<br />

all’entrata di Passoscuro, in via Valledoria,<br />

33, in una zona fac<strong>il</strong>mente accessib<strong>il</strong>e sia<br />

dalla via Aurelia che dalla zona di<br />

Maccarese. Composto da quattro piani, 42<br />

vani e 16 accessori, ha una superficie di<br />

circa m<strong>il</strong>le metri quadrati. «Abbiamo ritenuto<br />

prioritario dotare <strong>il</strong> Comando dei<br />

di Dario Nottola<br />

Una festa a due ruote. Tanti bambini,<br />

tante bici, tanti genitori e insegnanti hanno<br />

partecipato infatti alla manifestazione<br />

organizzata dalla “Biblioteca dei piccoli”<br />

e dall’Associazione Ludus del 157°<br />

Circolo didattico, nell’ambito della festa<br />

di fine anno scolastico della scuola di<br />

Torrimpietra svolta presso <strong>il</strong> plesso di<br />

piazza dei Tipografi. La piazza antistante<br />

la scuola ha ospitato bambini festanti che<br />

pedalavano sfoggiando i giubetti della<br />

visib<strong>il</strong>ità - in taglia XS - messi a disposizione<br />

dalla Consulta per la Sicurezza stradale<br />

della Provincia di Roma in collaborazione<br />

con l’ACI. Anche gli organizzatori<br />

sono rimasti stupiti della grande adesione<br />

dei bambini: con bici da cross, bici normali,<br />

tricicli hanno pedalato gioiosamente<br />

lungo un percorso ciclistico, scortati da<br />

due ciclisti adulti che precedevano e chiudevano<br />

i gruppi. I percorsi - semplice per<br />

i piccoli, più articolato quello dei grandirichiedevano<br />

ai bambini di mettere in pra-<br />

Carabinieri di una nuova caserma per<br />

garantire alla zona nord del <strong>Comune</strong><br />

costiero una presenza sempre più organizzata<br />

e numerosa di nostri uomini in<br />

divisa», ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza<br />

urbana, Giancarlo<br />

Petrarca. «La<br />

sicurezza della nostra<br />

città è sempre uno dei<br />

primari obiettivi che<br />

attraverso la realizzazione<br />

di tali opere<br />

cerchiamo di raggiungere<br />

con fatti<br />

concreti – ha precisato<br />

<strong>il</strong> sindaco Mario<br />

Canapini -. Infatti, è<br />

costante la volontà di<br />

questo governo di<br />

centro-destra di collaborare<br />

fattivamente<br />

tica la loro padronanza nella guida del<br />

mezzo ma anche <strong>il</strong> rispetto delle più semplici<br />

norme di comportamento che caratterizzano<br />

<strong>il</strong> ciclista corretto. Alla fine ogni<br />

partecipante ha ricevuto un simbolico<br />

“Patentino del buon ciclista” e un depliant<br />

con consigli interessanti per i piccoli ciclisti<br />

e i loro genitori. Erano presenti all’evento<br />

oltre al Dirigente scolastico e gli insegnanti<br />

del 157° C.D, gli aderenti all’Associazione<br />

nazionale Carabinieri, sezione<br />

Salvo D’Acquisto, Paolo Riccobono,<br />

direttore dell’ufficio Marketing dell’ACI<br />

Roma, Luciano Fantini e Patrizia Quaresima<br />

dell’Associazione Italiana Famiglie<br />

e Vittime della Strada che sostengono<br />

l’iniziativa. La massiccia ed entusiastica<br />

adesione a questa manifestazione fa ben<br />

sperare per lo sv<strong>il</strong>uppo del progetto formativo<br />

“A scuola di/in bici” che partirà<br />

con l’inizio del prossimo anno scolastico<br />

2010/11. <strong>Il</strong> progetto ha come centro di<br />

interesse la bici, un mezzo di trasporto<br />

povero che ha ancora tanti estimatori e<br />

molti appassionati. Nell’immaginario col-<br />

per l’individuazione di presidi delle forze<br />

dell’ordine presenti nelle varie località e<br />

funzionali. Così come riteniamo fondamentale<br />

che gli uomini della pubblica<br />

sicurezza, i quali svolgono <strong>il</strong> loro lavoro<br />

con estremo impegno e<br />

dedizione, devono<br />

poter disporre di<br />

ambienti consoni alle<br />

loro esigenze». Ritardi<br />

si registrano invece per<br />

la consegna della caserma<br />

di via Foce Micina a<br />

Fiumicino prevista alla<br />

fine di giugno.<br />

La caserma dei<br />

carabinieri di<br />

Fiumicino in attesa<br />

di essere consegnata<br />

L’iniziativa è stata organizzata dalla “Biblioteca dei piccoli” e dall’associazione Lodus<br />

Torrimpietra: agli scolari assegnato<br />

<strong>il</strong> “Patentino del buon ciclista”<br />

lettivo è <strong>il</strong> simbolo dell’indipendenza e<br />

della prima autonomia per i piccoli, mentre<br />

per gli adulti rappresenta spesso l’immagine<br />

della giovinezza, del rispetto dell’ambiente<br />

e l’idea di una migliore qualità<br />

della vita.<br />

«Siamo certi - spiegano i promotori - che<br />

la proposta riceverà molti consensi nelle<br />

scuole del nostro comune: ogni classe<br />

che deciderà di partecipare potrà elaborare<br />

un suo percorso formativo, calibrato<br />

sulle caratteristiche dei bambini e<br />

sui loro interessi. Ad esempio la conoscenza<br />

delle vari parti della bici, <strong>il</strong> suo<br />

funzionamento, la lettura di storie dove<br />

è presente la bici, l’uso pratico del<br />

mezzo per realizzare percorsi sempre<br />

più impegnativi e la sua manutenzione<br />

ecc. senza dimenticare <strong>il</strong> problema della<br />

sicurezza sulla strada e i benefici dell’uso<br />

di questo mezzo sulla salute». Gli<br />

interessati possono contattare la BdP o la<br />

LUDUS per ricevere maggiori informazioni<br />

www.bibliotecadeipiccoli.org o<br />

www.157cd.it .


Campionato di Eccellenza - La società non ha ancora definito nessun acquisto<br />

di Umberto Serenelli<br />

A Fiumicino ci sono ancora i lavori in<br />

corso nel senso che la campagna acquisti<br />

deve essere definita nei particolari. Per <strong>il</strong><br />

momento <strong>il</strong> vertice tirrenico sta operando<br />

per la conferma del vecchio gruppo e allora<br />

procederà a contattare gli elementi di cui <strong>il</strong><br />

complesso ha bisogno. Prima di andare in<br />

stampa <strong>il</strong> binomio Tonino Cortellessa e<br />

Giuseppe Passaretti non si sono sb<strong>il</strong>anciati.<br />

«Di certo c’è solo la conferma del mister<br />

Claudio Carelli alla guida della prima<br />

squadra – dice <strong>il</strong> dg Cortellessa -. Abbiamo<br />

deciso di dare fiducia a Carelli dopo la<br />

buona stagione appena conclusa, considerando<br />

gli elementi a sua disposizione e <strong>il</strong><br />

fatto che per la prima volta sedeva sulla<br />

panchina di una squadra di Eccellenza. In<br />

questo momento stiamo lavorando per<br />

confermare <strong>il</strong> gruppo dove contiamo di<br />

inserire alcuni giovani emergenti già provati<br />

nella f<strong>il</strong>a della Juniores d’Elite, con<br />

l’allenatore Carelli in panchina, che ha<br />

vinto <strong>il</strong> “Torneo della Memoria”». Si tratta<br />

dei baby: Matteo Palaia (punta del ’92) e<br />

Federico Parini (attaccante del ’92), dei centrocampisti<br />

Luca Carelli e Luca Ramacci,<br />

entrambi ’92, e del difensore Aniello<br />

Scogliamiglio (classe ’92).<br />

«<strong>Il</strong> nostro obiettivo è puntare su una<br />

stagione tranqu<strong>il</strong>la – conclude Cortellessa<br />

– che inizierà <strong>il</strong> 28 luglio prossimo con la<br />

preparazione in sede». Intanto è stato uffi-<br />

<strong>Il</strong> mister<br />

Claudio<br />

Carelli<br />

<strong>Il</strong> Fiumicino<br />

conferma <strong>il</strong><br />

mister<br />

cializzato che la Juniores d’Elite è stata affidata<br />

all’esperto tecnico Raffaele Scudieri.<br />

La conferma di Carelli è stata in forse sino<br />

alla fine quando <strong>il</strong> buon senso ha prevalso<br />

sulla ragione. «Credo<br />

che la mia conferma<br />

sia dovuta al lavoro<br />

svolto la passata stagione<br />

– afferma l’allenatore<br />

– mi ha fatto<br />

quindi piacere anche<br />

se ero sul punto di<br />

trasferirmi sulla panchina<br />

del Fregene.<br />

Ripartiamo facendo<br />

leva su quella che era<br />

l’ossatura della squadra<br />

del passato campionato<br />

in cui confido<br />

di inserire dei validi<br />

elementi nati nel ’92.<br />

Credo che servirà una<br />

punta da affiancare al<br />

bomber Ciro Di Fiandra.<br />

Con questi pochi<br />

ritocchi sarà possib<strong>il</strong>e<br />

mettere in campo una<br />

squadra che potrà<br />

puntare su un posto<br />

di media-alta classifica».<br />

Lasceranno Fiumicino:<br />

Ferrari, Timido,<br />

Azara, Riccio e<br />

Mancini. Tra i riconfer-<br />

Carelli<br />

mati c’è Emanuele Palombo che la passata<br />

stagione è rimasto fuori spesso a causa di<br />

problemi fisici. «Sono contento di continuare<br />

ad indossare la casacca del Fiumicino<br />

– ci confida<br />

“Meme” come simpaticamente<br />

i compagni<br />

chiamano Emanuele –<br />

come esprimo soddisfazione<br />

per <strong>il</strong> fatto<br />

che <strong>il</strong> tecnico Carelli<br />

è rimasto alla guida<br />

della squadra. Con<br />

l’impegno e la serietà<br />

di un gruppo<br />

molto valido credo<br />

si possa giocare una<br />

stagione a ridosso<br />

delle candidate al<br />

salto di categoria.<br />

Personalmente auspico<br />

di iniziare <strong>il</strong><br />

campionato con <strong>il</strong><br />

piede giusto e fatto<br />

gli scongiuri contro<br />

gli infortuni che<br />

hanno colpito <strong>il</strong> sottoscritto<br />

e molti<br />

compagni di squadra».<br />

Emanuele<br />

Palombo


SETTORE GIOVANILE – La Juniores d’Elite rossoblu vince <strong>il</strong> “Torneo della Memoria”<br />

Gli allievi provinciali B del Fiumicino<br />

promossi nella categoria regionali<br />

di Umberto Serenelli<br />

Gli Allievi provinciali B del Fiumicino<br />

promossi nella categoria “regionali”.<br />

Questo per effetto del secondo posto ottenuto<br />

sul f<strong>il</strong>o di lana dai baby del bravo<br />

mister Giancarlo Criscenti che hanno inoltre<br />

disputato le finali di categoria e sono<br />

stati eliminati solo per la differenza reti.<br />

«Nel match contro <strong>il</strong> Fonte Meravigliosa<br />

abbiamo vinto in casa 2 a 1 - precisa l’allenatore<br />

Criscenti – e perso 1 a 0 in casa<br />

dei nostri avversari con un calcio di rigore<br />

all’ultimo minuto. La differenza gol<br />

ha favorito <strong>il</strong> Fonte Meravigliosa che è<br />

passato alla fase successiva». <strong>Il</strong> trainer<br />

rossoblu, comunque, si ritiene soddisfatto<br />

della prova della squadra che in extremis ha<br />

raggiunto un prestigioso piazzamento grazie<br />

alla determinazione di un gruppo che ha<br />

cercato e ottenuto quella seconda posizione<br />

<strong>Il</strong> bravo tecnico<br />

Luciano Falappa<br />

con cui si sono spalancate<br />

diverse porte.<br />

«Alle prestigiose<br />

finali – conclude<br />

Criscenti – dobbiamo<br />

aggiungere <strong>il</strong><br />

riconoscimento del<br />

“Fair play”, come<br />

squadra più disciplinata,<br />

e <strong>il</strong> risultato<br />

ancor più prestigioso<br />

del salto di<br />

categoria: la prossima<br />

stagione infatti<br />

i gloriosi colori<br />

del Fiumicino<br />

calcio prenderanno<br />

parte ad un<br />

campionato di Allievi<br />

regionali fascia B. Da molte stagioni<br />

<strong>il</strong> nome dei tirrenici è assente in questa<br />

categoria. Con um<strong>il</strong>tà e serietà i ragazzi<br />

hanno centrato dei risultati di cui la<br />

società oggi è molto orgogliosa». <strong>Il</strong> sodalizio<br />

di via Luca Balsofiore è anche<br />

soddisfatta delle prove degli<br />

Allievi provinciali guidati da<br />

Luciano Falappa che hanno sfiorato<br />

la promozione.<br />

«L’ottimo piazzamento di<br />

questa squadra unito alla buona<br />

graduatoria nel “Fair play” – ci<br />

confida <strong>il</strong> direttore sportivo del<br />

settore giovan<strong>il</strong>e del Fiumicino,<br />

Carlo Bonifazi, al quale si deve le<br />

scelte di tecnici e giocatori che<br />

hanno r<strong>il</strong>anciato <strong>il</strong> club rossoblu<br />

alla borsa delle giovan<strong>il</strong>i laziali – ci consentirà<br />

di fare la richiesta per l’ammissione<br />

alla categoria “regionali”: siamo<br />

fiduciosi nelle scelte del Comitato regionale<br />

che ha avuto modo di verificare che<br />

a Fiumicino si sta lavorando con molta<br />

serietà sulle future speranze del calcio<br />

locale». Dopo la salvezza ai play-out, la<br />

Juniores d’Elite allenata dal tecnico della<br />

prima squadra, Claudio Carelli si è aggiudicata<br />

la V edizione del “Torneo della<br />

Memoria” battendo <strong>il</strong> Football Club per 2<br />

a 1 grazie alle reti di Palaia e Parini. «Una<br />

rivincita per la Juniores – conclude<br />

Bonifazi – dopo una stagione<br />

La Juniores<br />

d’Elite vince<br />

la V edizione<br />

dell’ambito<br />

“Torneo della<br />

Memoria”<br />

<strong>Il</strong> mister Giancarlo Criscenti che riportato gli Allievi<br />

del Fiumicino a partecipare alla categoria “regionali”<br />

all’insegna dell’incertezza.<br />

<strong>Il</strong> trionfo in questo prestigioso<br />

torneo consentirà alla<br />

squadra di visitare <strong>il</strong> lager<br />

dei tedeschi». Alcuni collettivi<br />

del Fiumicino stanno, in<br />

questo momento, facendo<br />

preziose esperienze nei tornei<br />

di fine stagione e <strong>il</strong> complesso<br />

allenato da Vincenzo Scarascia<br />

è entrato nella fase finale<br />

del “Memorial” organizzato<br />

dall’Ac<strong>il</strong>ia.<br />

Lo staff di tecnici tirrenici è intanto impegnato<br />

a gettare le basi dei nuovi complesso<br />

con i quali affrontare la nuova stagione per<br />

questo nei taccuini sono finiti i nomi dei<br />

ragazzi con i quali <strong>vara</strong>re formazioni competitive<br />

e far crescere ancora <strong>il</strong> settore giovan<strong>il</strong>e.<br />

<strong>Il</strong> Fiumicino è sulla strada giusta per<br />

recuperare <strong>il</strong> prestigio di un tempo.


Campionato di Prima categoria – <strong>Il</strong> vertice bianco-verde impegnato nella campagna di rinforzo della squadra<br />

<strong>Il</strong> Passoscuro conferma<br />

<strong>il</strong> mister Pasquale Testa<br />

di Umberto Serenelli<br />

Archiviata la stagione che <strong>il</strong> presidente<br />

Andrea Folli ha definito tutto sommato positiva,<br />

<strong>il</strong> Passoscuro è al lavoro per allestire un<br />

collettivo competitivo. «<strong>Il</strong> nostro obiettivo<br />

è sempre <strong>il</strong> salto di categoria – dice <strong>il</strong><br />

numero uno del sodalizio tirrenico – anche<br />

se ora ci aspettiamo di essere ammessi alla<br />

Coppa Lazio. Stiamo comunque operando,<br />

di concerto con <strong>il</strong> riconfermato mister<br />

Pasquale Testa, per la campagna di rafforzamento<br />

della squadra, che già possiede<br />

una buona ossatura, prevediamo cinque<br />

nuovi elementi: due esperti e tre giovani<br />

provenienti dalla sorprendente<br />

Under 21». E’ stata proprio la compagine<br />

dell’Under 21 del mister Gabriele Spagnoli<br />

la vera sorpresa del campionato appena trascorso.<br />

I bianco-verdi hanno infatti disputato<br />

la finale di categoria uscendo però sconfitti<br />

per 3 a 2 contro l’Ach<strong>il</strong>lea. «Una finale<br />

sfortunata e contro un collettivo battuto<br />

per ben due volte in occasione dei precedenti<br />

match – conclude Folli – resta<br />

comunque l’ottima stagione di un buon<br />

gruppo da cui l’allenatore Testa avrà l’occasione<br />

di prelevare gli elementi da inserire<br />

in prima squadra da cui mi aspetto<br />

molto a partire dalla Coppa Lazio se verremo<br />

ammessi alla competizione». Sono<br />

molte le probab<strong>il</strong>ità che <strong>il</strong> Passoscuro acceda<br />

Organizzata dall’associazione sportivo-culturale Boys 90<br />

A Fregene torna<br />

l’appuntamento con la<br />

“Spiaggia a tutto campo”<br />

di Dan<strong>il</strong>o Serenelli<br />

E’ iniziato a Fregene l’evento “Spiaggia<br />

a tutto campo”. La manifestazione, organizzata<br />

dall’associazione sportivo-culurale<br />

Boys 90”, si concluderà <strong>il</strong> 10 luglio e vedrà<br />

coinvolte una serie di attività a carattere<br />

sportivo, culturale, enogastronomico, musicale<br />

che trasforma di volta in volta un<br />

aren<strong>il</strong>e, di solito ut<strong>il</strong>izzato per prendere<br />

sole ed abbronzarsi. Sulle spiagge libere<br />

attrezzate è stato infatti montato, con materiali<br />

leggeri e di fac<strong>il</strong>e rimozione, un vero e<br />

proprio piccolo stadio per svolgere attività<br />

di beach rugby, beach volley, beach soccer,<br />

alla manifestazione regionale in quanto <strong>il</strong><br />

Trevignano dovrebbe essere ripescato dopo<br />

aver disputato lo spareggio promozione con<br />

<strong>il</strong> Focene, mentre <strong>il</strong> Montespaccato ha vinto<br />

la Coppa Lazio e quindi <strong>il</strong> diritto del salto di<br />

categoria.<br />

beach tennis, ed intorno ad esso un v<strong>il</strong>laggio<br />

a supporto della struttura centrale.<br />

L’evento, giunto alla sua seconda edizione,<br />

si sta svolgendo presso la spiaggia libera<br />

attrezzata dell’Hang Loose di Fregene,<br />

molto frequentata dai personaggi famosi<br />

del mondo della cultura e dello spettacolo.<br />

L’inziativa di maggior attrazione di quest’anno<br />

è tappa nazionale del campionato<br />

di beach rugby, amatissimo dal pubblico e<br />

molto ammirato già la scorsa edizione. Si<br />

stanno svolgendo anche tappe regionali di<br />

Beach Volley e sessioni amatoriali con tornei<br />

locali di beach tennis. Non mancheranno<br />

sfide di beach soccer all’ultimo goal! <strong>Il</strong> riconfermato allenatore Pasquale Testa


Andrea<br />

Zurini<br />

di Dan<strong>il</strong>o Serenelli<br />

Quella che si è appena conclusa è stata probab<strong>il</strong>mente<br />

una delle migliori stagioni sportive<br />

nella storia della Volley Fiumicino. I festeggiamenti<br />

per gli oltre venti anni di attività agonistica<br />

hanno fatto da degna cornice ai campionati<br />

di serie B e D masch<strong>il</strong>i e di serie C<br />

femmin<strong>il</strong>i, tornei di alto livello nazionale e<br />

regionale che hanno confermato la società<br />

gialloblu nel novero di quelle più importanti<br />

nel panorama della pallavolo laziale.<br />

Riteniamo, comunque e senza nulla togliere<br />

all’attività di eccellenza, che <strong>il</strong> risultato<br />

migliore della presidentessa Nadia Miotto sia<br />

stato quello di aver consolidato <strong>il</strong> programma<br />

di collaborazione e di sv<strong>il</strong>uppo con le scuole<br />

del territorio di Fiumicino. I progetti in corso<br />

con le scuole elementari di Focene e della<br />

Lido Faro, con la scuola media Em<strong>il</strong>io Segré e<br />

con l’Istituto Superiore Paolo Baffi, hanno<br />

permesso a centinaia di giovani di conoscere<br />

lo sport della pallavolo. I programmi di attività<br />

ludico motoria, per le elementari, e di avviamento<br />

allo sport, per le medie, hanno trovato<br />

un ottimo riscontro tra insegnanti, genitori e,<br />

cosa più importante, tra i giovani alunni, come<br />

testimoniato dalla numerosa partecipazione ai<br />

tornei di minivolley e di pallavolo che sono<br />

stati organizzati nelle scuole dalla Volley<br />

Fiumicino e la cui fase finale si è tenuta <strong>il</strong> 30<br />

maggio, in coincidenza con la grande festa<br />

della pallavolo organizzata dalla società, che<br />

ha ospitato le finali regionali di Eccellenza di<br />

Under 13 masch<strong>il</strong>e e lo svolgimento di una<br />

grande manifestazione di minivolley, <strong>il</strong> tutto<br />

per promuovere i Campionati Mondiali di pallavolo<br />

masch<strong>il</strong>e che si terranno in Italia e, in<br />

particolare, a Roma ad inizio di ottobre 2010.<br />

Altro aspetto importante che attesta ancor di<br />

più la bontà del lavoro che la società sta svolgendo<br />

è <strong>il</strong> riconoscimento effettuato da parte<br />

della FIPAV Federazione Italiana Pallavolo<br />

nei confronti della Volley Fiumicino, che è<br />

stata nominata Scuola Federale di Pallavolo<br />

(6^ nella provincia, 41^ a livello nazionale). In<br />

tal modo, la Società ha ottenuto da parte della<br />

federazione pallavolo <strong>il</strong> riconoscimento ad<br />

essere l’unica referente per <strong>il</strong> comune di<br />

Fiumicino per poter avviare alla<br />

pratica di questo sport i bambini<br />

nella fascia di età tra i 6 ed i 14<br />

anni, garantendo ad essi elevati<br />

standard di qualità tecnica e<br />

professionale.<br />

Passando poi alla pallavolo<br />

giocata, sappiamo che gli<br />

appassionati ed i sostenitori<br />

della Volley Fiumicino si aspettano<br />

notizie relative a trattative<br />

riguardanti i movimenti di mercato<br />

per nuovi giocatori, come<br />

pure quelle per <strong>il</strong><br />

nuovo allenatore<br />

della serie C<br />

femmin<strong>il</strong>e.<br />

Al momento,<br />

però,<br />

questo<br />

argomento<br />

risulta<br />

an-cora<br />

pieno<br />

di incognite.<br />

PALLAVOLO – <strong>Il</strong> futuro del club è incerto a<br />

causa del bando sull’affidamento del Palasport<br />

La Volley<br />

Fiumicino<br />

nominata<br />

“Scuola<br />

Federale di<br />

Pallavolo”<br />

Infatti, <strong>il</strong> prolungarsi dell’incertezza relativa<br />

all’esito del bando di affidamento del<br />

Palazzetto dello Sport, unita alla situazione<br />

analoga della palestra del Paolo Baffi, non<br />

permette ai dirigenti della Volley Fiumicino di<br />

poter st<strong>il</strong>are un serio programma di sv<strong>il</strong>uppo e<br />

gestione delle tre squadre maggiori. Al<br />

momento, <strong>il</strong> maggior problema è rappresentato<br />

dalla formazione di serie B<br />

masch<strong>il</strong>e la quale, proprio perché è<br />

quella di spicco, necessita di maggiori<br />

attenzioni rispetto alle altre, sia in<br />

tema di spazi di allenamento che di<br />

costruzione della rosa. <strong>Il</strong> timore<br />

circa <strong>il</strong> perdurare di questa situazione<br />

è che ci si trovi, poi costretti a<br />

prendere delle decisioni drastiche,<br />

quali la rinuncia ad uno o più dei titoli<br />

sportivi che con tanto sudore e<br />

tanta fatica sono stati conquistati<br />

nel corso degli anni.<br />

Davide<br />

Grigolon


VELA – <strong>Il</strong> Circolo velico di Fiumicino ha in programma una nuova gara per <strong>il</strong> 14 agosto<br />

Per i festeggiamenti dell’Assunta si svolgerà<br />

una regata in onore della Patrona del mare<br />

<strong>Il</strong> presidente del Circolo velico di<br />

Fiumicino, Franco Quadrana<br />

L’iniziativa ha avuto per tema la passeggiata, la corsa lenta e veloce e anche agonistica<br />

Successo per <strong>il</strong> convegno organizzato<br />

dall’associazione “Atletica V<strong>il</strong>la Guglielmi”<br />

di Valentina Fiordalice<br />

“Passeggiata, corsa lenta, veloce… e<br />

anche agonistica”. Questo <strong>il</strong> titolo del convegno<br />

che si è svolto nei locali di V<strong>il</strong>la<br />

Guglielmi a Fiumicino. L’incontro è stato<br />

organizzato e promosso dall’associazione<br />

Sportiva Atletica V<strong>il</strong>la Guglielmi, presieduta<br />

da Lodovico Nerli, che conta ad oggi più<br />

di 100 iscritti fra atleti master e atleti delle<br />

categorie giovan<strong>il</strong>i nelle varie specialità e<br />

svolge la propria attività nell’impianto sportivo<br />

comunale Cetorelli di Fiumicino.<br />

L’iniziativa, patrocinata dal comune di<br />

Fiumicino, ha visto protagonisti tutti gli<br />

amanti della corsa e dell’atletica leggera<br />

senza tralasciare i numerosi amanti dello<br />

sport all’aria aperta che ogni giorno frequentano<br />

sempre più assiduamente e ad<br />

ogni ora <strong>il</strong> grande parco cittadino di V<strong>il</strong>la<br />

Guglielmi. «L’appuntamento – spiega<br />

A.S.D. Atletica V<strong>il</strong>la Guglielmi – è stata<br />

un’occasione per i cittadini appassionati<br />

che hanno da poco iniziato a camminare<br />

di Dan<strong>il</strong>o Serenelli<br />

Appena spenti gli echi ed i sapori della<br />

“vela gustate” ed ecco che <strong>il</strong> Circolo velico<br />

Fiumicino si tuffa nella collaborazione<br />

con altri circoli di zona e con gli appuntamenti<br />

a medio termine. Quest’anno ci sarà<br />

la novità di una nuova regata. <strong>Il</strong> comitato<br />

organizzatore della festa dell’Assunta (15<br />

agosto) ha segnalato al direttivo del<br />

Circolo di viale Traiano <strong>il</strong> desiderio di<br />

inserire nel programma dei festeggiamenti<br />

una gara velica.<br />

Con estremo piacere <strong>il</strong> circolo ha aderito,<br />

per cui <strong>il</strong> giorno 14 agosto è stata messa<br />

in acqua una nuova gara da effettuare<br />

lungo <strong>il</strong> tratto di costa compreso tra <strong>il</strong><br />

molo sud ed <strong>il</strong> vecchio faro e che, quindi,<br />

potrà essere seguita sia da terra che da<br />

mare. «L’altra novità – precisa Franco<br />

Quadrana, presidente del Circolo velico<br />

Fiumicino - è rappresentata dalla costituzione<br />

di un Comitato intercircoli tra<br />

<strong>il</strong> nostro circolo, <strong>il</strong> Naut<strong>il</strong>us yachting<br />

club, Achab yachting club ed <strong>il</strong> club<br />

Nautico di Roma. In pratica due circoli<br />

veloce e a correre, per saperne di più. C’è<br />

stata l’opportunità anche di fare considerazioni<br />

e avviare uno scambio di idee tra<br />

tecnici e coloro, giovani e meno giovani,<br />

che praticano l’atletica leggera costantemente».<br />

La mattinata è stata un’occasione<br />

unica per approfittare del consiglio degli<br />

esperti. Dalle ore 9,00 infatti all’interno del<br />

percorso ginnico del parco i tecnici e gli<br />

istruttori dell’associazione di Fiumicino si<br />

sono messi a disposizione per consigli e<br />

programmi di allenamento condividendo<br />

insieme esperienze, valori, curiosità e<br />

approfondimenti ut<strong>il</strong>i al mondo della corsa e<br />

dell’atletica in generale. Al convegno hanno<br />

partecipato <strong>il</strong> Dr. Claudio Morrieri, medico<br />

sportivo, angiologo , <strong>il</strong> Dr. Paolo Agnoli,<br />

f<strong>il</strong>osofo della scienza e atleta “master”, <strong>il</strong><br />

prof. Mauro Pascolini, segretario nazionale<br />

dell’Associazionene Tecnici di Atletica<br />

Leggera Assital e Agnese Zanotti, istruttrice<br />

di fitwalking ovvero la camminata veloce.<br />

Lodovico Nerli<br />

di Fiumicino e due di Ostia hanno unito<br />

le loro potenzialità in un comitato nato<br />

per organizzare nuove manifestazioni e<br />

Nascerà<br />

un<br />

Comitato<br />

tra Circolo<br />

Velico<br />

Fiumicino,<br />

Naut<strong>il</strong>us<br />

yachting<br />

club,<br />

Achab<br />

yachting<br />

club e club<br />

Nautico<br />

di Roma<br />

per una collaborazione<br />

tra le varie strutture».<br />

Quindi a settembre è<br />

programmato <strong>il</strong> primo<br />

appuntamento abbastanza<br />

impegnativo: la<br />

coppa Italia minialtura.<br />

Tale campionato è una<br />

gara ai più alti livelli<br />

italiani tra barche comprese<br />

tra i sette e gli otto<br />

metri con equipaggi e<br />

tecnologie all’avanguardia.<br />

Nei momenti di<br />

riposo è già partita l’organizzazione<br />

del “XXX<br />

campionato invernale”,<br />

mentre i componenti del<br />

Circolo sono attualmente<br />

siamo impegnati per<br />

<strong>il</strong> ripristino dei pont<strong>il</strong>i<br />

presso la darsena di<br />

Fiumicino.


Campionato di Promozione – In nerazzurri si assicurano alcune pedine importanti per la prossima stagione<br />

Massimo<br />

Orlandi<br />

di Umberto Serenelli<br />

<strong>Il</strong> Focene, neo-promossa nel campionato di<br />

Promozione, sta ultimando la campagna<br />

acquisti fin qui tutto sommato br<strong>il</strong>lante. Al<br />

timone delle operazioni <strong>il</strong> mister Ivano Bellei<br />

al quale <strong>il</strong> sodalizio del presidente Carlo Turco<br />

ha dato carta bianca per portare sulla riva del<br />

Tirreno gli elementi<br />

in grado di rendere<br />

solido e competitivo<br />

l’undici con cui i tirrenici<br />

cercheranno di<br />

tenere alti i colori<br />

nerazzurri. «Della<br />

vecchia rosa sono<br />

rimasti solo 10 elementi<br />

– ci confida<br />

l’allenatore Bellei –<br />

che costituiscono<br />

l’ossatura di un collettivo<br />

che si è rivelato<br />

vincente e su cui<br />

puntiamo per disputare<br />

un campionato<br />

di medio prof<strong>il</strong>o». <strong>Il</strong><br />

trainer cerca di non<br />

farsi prendere dall’entusiasmo<br />

ma con-<br />

«Vogliamo<br />

fare bene –<br />

precisa <strong>il</strong><br />

centrocampista<br />

Massimo<br />

Orlandi –<br />

siamo una<br />

matricola e<br />

puntiamo<br />

quindi su un<br />

campionato<br />

tranqu<strong>il</strong>lo»<br />

fida molto nei vari Feola, Orlandi, De Maio,<br />

Valente e Desideri a cui si affiancheranno i<br />

giovani Fiume, Lumaca e <strong>il</strong> baby portiere<br />

Daniele Haddad, classe ’92. A questi si uniranno<br />

i neo acquisti: Leonardo Liso, 29 anni,<br />

difensore centrale prelevato dall’Angu<strong>il</strong>lara,<br />

Br<strong>il</strong>lante<br />

campagna<br />

acquisti del<br />

Focene<br />

Alberto Mussoni, centrocampista dell’83, proveniente<br />

dal Ladispoli, la punta Gianluca<br />

Marazza (’87) della<br />

Pescatori Ostia e <strong>il</strong> difensore<br />

del Fregene Mirko<br />

Commentucci (’90). <strong>Il</strong> club<br />

di via dei Dentali è ancora<br />

alla ricerca di un centrale<br />

già finito sul taccuino del<br />

mister che per <strong>il</strong> momento è<br />

top secret. La preparazione<br />

del Focene inizierà <strong>il</strong> 2 agosto<br />

in sede e i tifosi si attendono<br />

i fuochi d’artificio.<br />

«Prima di tutto ringrazio<br />

la società che mi ha rinnovato<br />

l’incarico e quindi la<br />

fiducia – afferma Bellei –.<br />

E’ nostra intenzione <strong>vara</strong>re<br />

un complesso con <strong>il</strong><br />

quale vogliamo ben figurare<br />

e, senza tante velleità,<br />

la società punta a mantenere<br />

la categoria. Credo<br />

che abbiamo effettuato<br />

una buona campagna<br />

acquisti soprattutto adeguata<br />

alle esigenze del<br />

budget societario. Ora<br />

dobbiamo lavorare e con<br />

l’inizio della preparazione<br />

mettere subito a punto gli<br />

schemi per una squadra<br />

aggressiva in cui sarà fondamentale<br />

<strong>il</strong> ruolo del<br />

gruppo. Confido quindi nell’impegno dei<br />

giocatori che quest’anno m<strong>il</strong>iteranno in<br />

categoria superiore e<br />

quindi dovranno mostrare<br />

subito la loro maturità».<br />

Con <strong>il</strong> vincente tecnico<br />

Bellei collabora, come<br />

mister in seconda, Alberto<br />

Baldetti, ex giocatore<br />

dell’Almas che in qualità di<br />

allenatore ha guidato le<br />

squadre minori del Tor de<br />

Cenci. Abbiamo intervistato<br />

uno degli elementi più<br />

rappresentativi del team<br />

nerazzurro che non si è<br />

voluto sb<strong>il</strong>anciare con <strong>il</strong><br />

pronostico. «Vogliamo fare<br />

bene – precisa <strong>il</strong> centrocampista<br />

Massimo Orlandi<br />

– siamo una matricola<br />

e puntiamo quindi su<br />

un campionato tranqu<strong>il</strong>lo.<br />

La campagna acquisti<br />

è stata mirata ed ha portato<br />

a rinforzare i vari<br />

reparti della squadra:<br />

una cosa è certa i neo-tirrenici<br />

sono giocatori<br />

esperti che conoscono la<br />

categoria e certamente<br />

contribuiranno a far crescere<br />

i giovani».<br />

Simone Valente


SETTORE GIOVANILE – La Juniores provinciale affidata al mister Andrea Ferdenzi<br />

<strong>Il</strong> Focene “acquista” l’esperto<br />

direttore sportivo Mario Vignoli<br />

di Umberto Serenelli<br />

<strong>Il</strong> settore giovan<strong>il</strong>e del Focene punta in<br />

alto. <strong>Il</strong> club del “presidentissimo” Renato<br />

Cecconi ha infatti affidato le minori all’esperto<br />

direttore sportivo Mario Vignoli che<br />

vanta di aver indossato la casacca della<br />

Lazio, m<strong>il</strong>itando in serie A dal 1958 al 62. <strong>Il</strong><br />

neo-nerazzurro è poi passato ad allenare le<br />

minori biancocelesti dall’87 al 91. Un grosso<br />

“acquisto” per <strong>il</strong> Focene che mette in cantiere<br />

un vero e proprio salto di qualità.<br />

“Educazione, serietà e impegno” sono <strong>il</strong><br />

motto di Vignoli che nella sede di via dei<br />

Dentali ha subito mostrato di avere le idee<br />

chiare su come insegnare calcio ai baby tirrenici.<br />

«I risultati di questo club sono stati<br />

fino ad ora buoni – precisa Vignoli – confido<br />

quindi di poterli migliorare con la collaborazione<br />

dei qualificati tecnici e di una<br />

società che vuole crescere. E’ mia intenzione<br />

puntare molto sullo st<strong>il</strong>e e facendo<br />

soprattutto leva sull’educazione calcistica<br />

dei ragazzi che indosseranno la maglia del<br />

Focene». Un segno delle sue capacità di<br />

uomo di sport <strong>il</strong> ds Vignoli lo ha lasciato a<br />

Ostia e Fiumicino, incidendo poi per un<br />

decennio sui baby dell’Urberoma. «Ho<br />

accettato l’invito del Focene – conclude –<br />

perché ritengo la società tirrenica di ottimo<br />

livello. Con la mia esperienza conto di<br />

continuare sulla strada della crescita. Per<br />

tale motivo sono disponib<strong>il</strong>e al dialogo<br />

finalizzato a migliorare quanto di buono è<br />

stato già realizzato». In questi giorni <strong>il</strong><br />

gruppo sportivo caro al presidente Carlo<br />

Turco sta ultimando gli abbinamenti tecnico-squadra<br />

e per <strong>il</strong> momento è stato ufficia-<br />

<strong>Il</strong> neo direttore sportivo Mario<br />

Vignoli (sx) e <strong>il</strong> direttore<br />

generale Romano Rossi (dx)<br />

lizzato che <strong>il</strong> bravo mister Roberto Del Bono<br />

guiderà gli Allievi regionali B, mentre ancora<br />

non è stato reso noto <strong>il</strong> nome dell’allenatore<br />

che siederà sulla panchina degli Allievi<br />

regionali A e la stessa cosa vale per i<br />

Giovanissimi d’Elite. I Giovanissimi provinciali<br />

saranno allenati da Giocondo Aceti,<br />

mentre Daniele Gioacchini seguirà la scuola<br />

calcio e gli Esordienti 98 in collaborazione<br />

con i colleghi: Mosca, Castellani, Lumaca e<br />

Covarelli. Sulla panchina della Juniores provinciale<br />

andrà Andrea Ferdenzi, uno degli<br />

allenatori di punta del Focene. «Stiamo<br />

lavorando – precisa Ferdenzi – per <strong>vara</strong>re<br />

un collettivo competitivo con cui auspico<br />

di vincere <strong>il</strong> campionato e portare i nostri<br />

colori a m<strong>il</strong>itare nella categoria “regionali”.<br />

Abbiamo già individuato degli ottimi<br />

elementi che intendiamo portare sulla<br />

riva del Tirreno anche con la prospettiva<br />

di poterli far esordire nella prima squadra».<br />

Sui nomi però <strong>il</strong> mister non si è voluto<br />

sb<strong>il</strong>anciare e restano quindi top<br />

secret. «La società si è assicurata<br />

la collaborazione di un grosso<br />

uomo di sport come è stato<br />

ed è Mario Vignoli –<br />

dice <strong>il</strong> dg Romano<br />

Rossi -. Le squadre<br />

dei club in cui ha<br />

operato <strong>il</strong> nostro<br />

ds hanno ottenuto<br />

degli ottimi<br />

risultati. Per questo<br />

confidiamo, la<br />

stagione ventura,<br />

di conquistare le<br />

promozioni le<br />

categorie regionali<br />

con Juniores<br />

e Allievi, visto che<br />

i Giovanissimi<br />

sono passati<br />

nella<br />

prestigiosa<br />

Elite.<br />

Con la prima squadra di mister Ivano<br />

Bellei confidiamo in una stagione da vertice<br />

e se ci saranno i presupposti brindare<br />

ad una nuova promozione. Per centrare<br />

questi prestigiosi obiettivi<br />

stiamo lavorando sodo e ci<br />

siamo assicurati la collaborazione<br />

della Nike che sarà <strong>il</strong><br />

nostro sponsor tecnico».<br />

<strong>Il</strong> mister<br />

Andrea<br />

Ferdenzi


Lo staff<br />

dirigenziale<br />

con i presidenti<br />

Sandro e Fabio<br />

Bartolini. In<br />

basso Andrea<br />

Fabelli<br />

Campionato di terza categoria - <strong>Il</strong> mister Ottaviani soddisfatto della prestazione della squadra<br />

L’Aranova ora confida<br />

in un ripescaggio<br />

di Pino Di Marzio<br />

L’Aranova ha chiuso definitivamente<br />

la stagione con <strong>il</strong> pari interno (1-1) nei<br />

play-off contro <strong>il</strong> Rio Tirreno che ha<br />

tolto ogni possib<strong>il</strong>ità ai rossoblu di pro-<br />

seguire la corsa per la finale di Coppa<br />

Provincia e di accaparrarsi un posto sicuro<br />

in Seconda categoria. In casa aranovese<br />

è rimasto l’amaro in bocca per una<br />

gara squ<strong>il</strong>ibrata, che poteva avere dei<br />

risvolti positivi soprattutto nella prima<br />

parte, ma decisa da una defa<strong>il</strong>lance<br />

difensiva che poi ha costretto i rossoblu<br />

ad inseguire. L’Aranova, per l’occasione,<br />

ha schierato, priva degli squalificati<br />

Padovan, Paolini e dell’indisponib<strong>il</strong>e per<br />

motivi di lavoro Fabellini (i pezzi da<br />

novanta) una formazione inedita, quasi<br />

sperimentale e l’esito negativo della<br />

semifinale per differenza reti, dopo che<br />

in trasferta aveva vinto a Morlupo per 3<br />

a 1, non deve inficiare <strong>il</strong> gran torneo disputato<br />

dall’Aranova, che nell’arco del<br />

campionato, degli ottavi di finale e delle<br />

semifinali di Coppa ha inanellato 22 vittorie,<br />

7 pareggi e solo 3 sconfitte.<br />

Occorre ripartire da questi dati per programmare<br />

la nuova stagione, che si spera<br />

sarà disputata in Seconda categoria in<br />

virtù dei ripescaggi. L’Aranova in questo<br />

momento è impegnata a far <strong>il</strong> punto della<br />

situazione, guardare in casa e lavorare<br />

sulle basi burocratiche e finanziare del<br />

proprio futuro. Basi senz’altro solide, ma<br />

per programmare <strong>il</strong> domani in questa<br />

fase si deve essere certi di avere a dispo-<br />

sizione un certo budget. Intanto, <strong>il</strong> mister<br />

Paolo Ottaviani è stato riconfermato e<br />

precisa «Sono contento per la bella stagione<br />

appena terminata, ma questa che<br />

inizierà a settembre è per me e la società<br />

una nuova sfida. Speriamo di giocare<br />

nella categoria superiore e di partecipare<br />

come outsider. Dicono che è diffic<strong>il</strong>e<br />

ripetersi per due stagioni di f<strong>il</strong>a, ma è<br />

una sfida che io, i ragazzi e la società<br />

accettiamo ben volentieri». Anche lo<br />

staff è stato riconfermato, da Angelo<br />

Onorati ad Onofrio Granato, perché ha<br />

lavorato in maniera eccellente: tutti sono<br />

contenti ed euforici di poter continuare <strong>il</strong><br />

loro rapporto di collaborazione. <strong>Il</strong> sodalizio<br />

rosso-blu ha festeggiato la chiusura<br />

della stagione calcistica presso <strong>il</strong> centro<br />

sportivo “Le Muracciole” dove sono<br />

intervenuti i presidenti Sandro e Fabio<br />

Bartolini e tutti i componenti della società<br />

che sono al lavoro per <strong>vara</strong>re la nuova<br />

squadra.


Appuntamento <strong>il</strong> prossimo 25 luglio al campo Cetorelli con la gara “70 Round Fita”<br />

Cresce la società Fiumicino Archery Team<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Sempre più numerosi gli arcieri di<br />

Fiumicino. Cresce <strong>il</strong> gruppo guidato dal presidente<br />

Vincenzo Falsetti e nato appena due<br />

anni fa. L’associazione sportiva Asd<br />

Fiumicino Archery Team, infatti, è arrivata<br />

ad oltre 50 iscritti e si pone l’obiettivo di<br />

divulgare la disciplina del tiro con l’arco<br />

all’interno di tutto <strong>il</strong> territorio del <strong>Comune</strong>.<br />

Non sono mancati in questi mesi i risultati e<br />

per <strong>il</strong> mese di luglio importanti sono le competizioni<br />

che attendono <strong>il</strong> gruppo di Isola<br />

Sacra. <strong>Il</strong> prossimo 25 del mese appuntamento<br />

al campo Cetorelli di Fiumicino con la<br />

gara “70 Round Fita”, al quale parteciperanno<br />

oltre 130 arcieri provenienti dal Lazio e<br />

Provincia. Per l’occasione scenderanno sul<br />

campo i tiratori delle categorie Seniores,<br />

Master e Juniores. Appuntamento con l’associazione<br />

sportiva Asd Fiumicino Archery<br />

Team è fissato anche <strong>il</strong> prossimo 15 di agosto<br />

in occasione della Festa Patronale di SS.<br />

Maria Assunta a Fiumicino, dove tutta l’associazione<br />

si ritroverà a via degli Orti con<br />

stand e padiglioni per insegnare a chi vorrà<br />

le tecniche bas<strong>il</strong>ari di tiro con l’arco. «<strong>Il</strong><br />

gruppo sta crescendo – afferma <strong>il</strong> presiden-<br />

te Archery Team Vincenzo Falsetti – abbiamo<br />

registrato in questi mesi un incremento<br />

notevole di iscrizioni e speriamo di continuare<br />

su questa strada. Si tratta di uno<br />

splendido sport fatto di concentrazione<br />

ma anche di tanto divertimento e al quale<br />

tutti possono accedere. Grazie anche al<br />

nuovo campo di Isola Sacra e al Tevere<br />

Time che ci mette a disposizione lo spazio<br />

per le lunghe distanze, contiamo di diventare<br />

sempre più grandi e far accedere i<br />

nostri allievi alle competizioni più prestigiose.<br />

Abbiamo sempre aperto per tutto <strong>il</strong><br />

mese di luglio le iscrizioni per <strong>il</strong> corso<br />

base, che si svolge per un totale di 8 ore<br />

durante diversi fine settimana. <strong>Il</strong> corso è<br />

gratuito fino ai 16 anni di età e <strong>il</strong> materiale<br />

necessario sarà fornito dall’associazione<br />

a tutti coloro che ci verranno a trovare.<br />

A coloro che supereranno <strong>il</strong> corso base –<br />

conclude Falsetti - sarà r<strong>il</strong>asciato un certificato<br />

di idoneità del tiro con l’arco e chi<br />

deciderà di continuare, può iscriversi ad<br />

un’associazione iscritta alla Federazione<br />

Italiana di Tiro con l’Arco come la nostra,<br />

e svolgere questa disciplina». Per chi vorrà<br />

iniziare, dopo le vacanze, l’appuntamento è<br />

per la prima settimana di settembre.<br />

Nelle due foto gli atleti dell’ associazione<br />

sportiva “ Fiumicino Archery Team”


Campionato di Prima Categoria – I due nuovi “patron” r<strong>il</strong>anciano le ambizioni del club giallo-blu<br />

Con <strong>il</strong> binomio Di Pasquale-Feresin<br />

l’85 Fiumicino punta molto in alto<br />

di Valentina Fiordalice<br />

Due nuovi patron per l’85 Fiumicino.<br />

Sono Riccardo Di Pasquale e l’imprenditore<br />

Dennis Feresin i due nuovi presidenti del<br />

club giallo-blu e hanno progetti ambiziosi<br />

per <strong>il</strong> gruppo di Isola Sacra. I due neo dirigenti,<br />

che hanno dato per la prossima stagione<br />

piena fiducia ai mister Massimo<br />

Marchese e Mauro Natalini, vogliono puntare<br />

in alto. Tanti i progetti che troveranno<br />

sbocco in poco tempo. I propositi fanno<br />

davvero sognare tutto l’ambiente.<br />

Obiettivo dichiarato è infatti quello di vincere<br />

<strong>il</strong> campionato. «Io e <strong>il</strong> mio socio proveniamo<br />

da ambiti diversi – spiega Di<br />

Pasquale – ma abbiamo lo stesso spirito.<br />

Vogliamo dare alla squadra un impulso<br />

completamente diverso; quest’anno<br />

investiamo per vincere. <strong>Il</strong> nostro traguardo<br />

è passare di categoria e so che<br />

grazie ai ragazzi che abbiamo e ai due<br />

validi mister possiamo farcela».<br />

La voglia di vedere presto sul campo<br />

quello che stanno cercando di creare arriva<br />

anche dall’altro neo patron Dennis Feresin.<br />

«Vogliamo realizzare qualcosa di grande<br />

– spiega – puntiamo a vincere. Ci crediamo<br />

moltissimo in questo progetto e pensiamo<br />

che grazie a questo gruppo non ci<br />

mancheranno le soddisfazioni».<br />

Tutto definito quindi per la nuova stagione<br />

della compagine giallo-blu. Confermati<br />

quattordici elementi del passato campionato,<br />

mentre sono in arrivo sette nuovi acquisti<br />

provenienti da categorie superiori.<br />

«Grazie ai nuovi investimenti – spiegano<br />

i mister Massimo Marchese e Mauro<br />

Natalini – potremmo fare un campionato<br />

ai vertici. Non ci<br />

nascondiamo perché<br />

le ambizioni<br />

sono quelle. Cercheremo<br />

di rispettare<br />

quanto programmato<br />

ora, e<br />

credo che con questo<br />

nuovo gruppo e<br />

questa ottima rosa<br />

che si sta formando<br />

potremo fare molto<br />

bene. L’appuntamento<br />

per la preparazione<br />

è fissato al<br />

30 di agosto e per<br />

l’inizio di campionato,<br />

previsto per la<br />

prima settimana di<br />

ottobre, presenteremo<br />

in campo una<br />

squadra competitiva<br />

e ambiziosa<br />

come <strong>il</strong> progetto<br />

intrapreso».<br />

I patron della prima<br />

squadra dell’85<br />

Fiumicino, Riccardo<br />

Di Pasquale (sx) e<br />

Dennis Feresin


<strong>Il</strong> “5° Memorial F. Chiuini” è andato all’85 Fiumicino ed è stato consegnato dalla signora Lucaroni<br />

La Lazio batte la Roma e si aggiudica <strong>il</strong> 1°<br />

Trofeo “Città di Fiumicino Football Cup”<br />

di Valentina Fiordalice<br />

La Lazio batte 4 a 0 la Roma è prevale nel<br />

1° Trofeo “Città di Fiumicino Football Cup”<br />

in cui è inserito <strong>il</strong> 5° Memorial “F. Chiuini”,<br />

organizzato dall’85 Fiumicino in collaborazione<br />

con la F.I.G.C. Comitato Regionale<br />

Lazio Settore Giovan<strong>il</strong>e e Scolastico e con <strong>il</strong><br />

patrocinio della Città di Fiumicino. Quindici<br />

le squadre che si sono sfidate sul campo<br />

Cetorelli dal 15 al 26 giugno per questa<br />

prima edizione; Axa, Bracciano, Cerveteri,<br />

Cisco, Fregene, Giada Maccarese, Lazio,<br />

Ostiamare, 85 Fiumicino, Pomezia, Città di<br />

Ac<strong>il</strong>ia, Roma, Sporting Fiumicino, Tor de<br />

Cenci e Urbertevere e che ha visto scendere<br />

sul rettangolo verde i calciatori categoria<br />

Esordienti.<br />

Le gare distribuite in una fase eliminatoria<br />

a gironi, quarti di finale, semifinale e<br />

finali, con tempi di gara della durata di 30<br />

minuti, sono state una vera vetrina per tutti i<br />

calciatori intervenuti che hanno dimostrato<br />

talento, correttezza e passione per questo<br />

sport. Tanti goal e ottimo gioco sono stati <strong>il</strong><br />

f<strong>il</strong>o conduttore dei gironi<br />

che ai quarti di finale<br />

ha visto scontrarsi<br />

Fregene e 85 Fiumicino<br />

4-0, Pomezia e Sporting<br />

Fiumicino finita per 4-2<br />

ai calci di rigore, Lazio e<br />

Urbetevere conclusa con<br />

un secco 8-0 e Roma e<br />

Cisco terminata per 6-0.<br />

Per le semifinali sono<br />

scese sul campo Cetorelli<br />

di Fiumicino: Roma<br />

- Sporting terminata per<br />

11-0 e Lazio – Fregene<br />

conclusa per 3-0. <strong>Il</strong> 26<br />

giugno è stata la volta<br />

delle finalissime. <strong>Il</strong> terzo è andato al<br />

Fregene che battutto lo Sporting Fiumicino,<br />

mentre la finalissima ha proposto <strong>il</strong> derby<br />

tra Lazio e Roma, con la pesante vittoria dei<br />

biancocelesti.<br />

Miglior giocatore è risultato Federico Di<br />

Giovanni (Lazio), mentre <strong>il</strong> <strong>il</strong> capocannoniere<br />

del torneo è stato Simone Mon-tecchiari<br />

(Lazio) con 18 reti. A Vadalà Tiziano<br />

del Giada Maccarese la coppa come miglior<br />

portiere. All’85 Fiumicino è andata invece<br />

la coppa disciplina ovvero <strong>il</strong> trofeo “Chiuni”<br />

consegnato dalla signora Lucaroni. Due gli<br />

espulsi e quattordici gli ammoniti in tutto <strong>il</strong><br />

torneo. «Sono molto soddisfatto di come è<br />

andata questa<br />

prima edizione –<br />

spiega <strong>il</strong> presidente<br />

Massimo Chierchia<br />

– è stato un<br />

torneo molto corretto<br />

e la coppa<br />

disciplina è stata<br />

decisamente<br />

molto combattuta.<br />

Abbiamo visto<br />

in campo ottimi<br />

elementi e<br />

squadre di alto<br />

livello con gioca-<br />

tori che sicuramente vedremo in serie A<br />

in futuro. Siamo già pronti per la prossima<br />

edizione con l’obiettivo di fare ancora<br />

meglio di quest’anno. Per quanto riguarda<br />

l’85 Fiumicino calcio guardiamo già al<br />

futuro. Dal mese di luglio per tutti coloro<br />

che sono interessati sono aperte le iscrizioni<br />

sia per la scuola calcio che per l’agonistica».<br />

La Lazio vincitrice del Trofeo “Città di<br />

Fiumicino Football Cup” (sx). In alto<br />

l’85 Fiumicino con la coppa disciplina.<br />

In basso <strong>il</strong> Fregene terza classificata


Campionato di Seconda categoria - Nonostante la sconfitta in finale di Coppa<br />

E’ fusione tra Borgo<br />

Testa di Lepre e Massimina<br />

di Pino Di Marzio<br />

E’ mancato l’ultimo sforzo, l’ultimo tassello<br />

di un mosaico da mettere poi in cornice<br />

o in bella mostra nella segreteria della<br />

società. <strong>Il</strong> Borgo Testa di Lepre si è giocato<br />

tutto in 120’ ed in fine ai calci di rigore ad<br />

oltranza contro <strong>il</strong> R. Torrice, cui l’accomunava<br />

una speranza: che non sarebbe stato<br />

uno spareggio crudele a decidere chi vinceva<br />

la Coppa Lazio e andava in Prima categoria,<br />

ma si poteva festeggiare assieme dandosi<br />

appuntamento alla categoria superiore.<br />

<strong>Il</strong> campo ha dato <strong>il</strong> verdetto a favore della<br />

squadra ciociara, ma alla fine è prevalso <strong>il</strong><br />

buon senso e anche la squadra del Borgo<br />

Testa di Lepre è stata ammessa in Prima<br />

categoria. Ma dalla prossima stagione ci sarà<br />

un rimpasto societario, infatti è prevista la<br />

fusione con la Massimina: un accordo che<br />

servirà come linfa vitale per le due società.<br />

Nascerà così una nuova società che si chiamerà<br />

Borgo-Massimina. E’ l’allenatore<br />

Stefano Piermattei, euforico dopo <strong>il</strong> ripescaggio<br />

in Prima categoria ad <strong>il</strong>lustrarci <strong>il</strong><br />

progetto. «Questa è una<br />

fusione molto importante<br />

in un periodo di recessione<br />

economica. L’obiettivo<br />

è quello di dare<br />

alla Massimina una<br />

prima squadra che non<br />

aveva, senza dimenticare<br />

che <strong>il</strong> compito primario è<br />

quello di far praticare <strong>il</strong><br />

calcio ai giovani e<br />

toglierli dalla strada.<br />

Siamo orgogliosi di questo<br />

accordo – continua<br />

Piermattei – quello che<br />

conta è avere un progetto<br />

comune che sia capace di<br />

raccogliere le forze per<br />

avere una prima squadra<br />

all’altezza della situazione, che faccia<br />

da specchietto per le “allodole” ed avere<br />

un settore giovan<strong>il</strong>e di eccellenza nel territorio».<br />

Nel frattempo la prima squadra ha<br />

confermato che giocherà<br />

le partite interne all’“A.<br />

Lombardi” di Marino di<br />

S.Nicola, mentre <strong>il</strong> settore<br />

giovan<strong>il</strong>e giocherà sul<br />

campo della Massimina.<br />

Capitolo mercato: si<br />

attende l’ufficializzazione<br />

dell’ingaggio dell’esperto<br />

difensore Em<strong>il</strong>iano<br />

Bernardini, ormai in dirittura<br />

d’arrivo. Si cerca una<br />

punta da affiancare a<br />

Mafrica e Landolina. Si<br />

parla del rumeno Ghiridi<br />

del Passoscuro, ma in<br />

pentola ci sono anche<br />

altri nomi.<br />

<strong>Il</strong> mister Stefano Piermattei


A Stefano Pompa affidata la responsab<strong>il</strong>ità delle squadre minori<br />

Gaetano Istinto è nuovo direttore<br />

sportivo delle giovan<strong>il</strong>i del Fregene<br />

di Francesco Cam<strong>il</strong>lo<br />

<strong>Il</strong> Fregene è al lavoro per pianificare la<br />

prossima stagione calcistica. Nel frattempo<br />

però con una festa si è conclusa quella appena<br />

trascorsa, dove <strong>il</strong> settore giovan<strong>il</strong>e ha<br />

tagliato un importante traguardo. Vale a dire<br />

avere quattro squadre che saranno impegnate<br />

in tornei regionali. Un risultato raggiunto<br />

con lavoro e impegno, ma anche a seguito<br />

degli importanti investimenti societari. E la<br />

programmazione della prossima stagione,<br />

parte con la certezza che <strong>il</strong> presidente del<br />

settore calcio continuerà ad essere Davide<br />

Ciaccia. «Dopo tante voci che sono circolate<br />

– dice Stefano Pompa, appena nominato<br />

responsab<strong>il</strong>e del settore giovan<strong>il</strong>e – è<br />

bene far sapere quanto la famiglia<br />

Ciaccia ha a cuore <strong>il</strong> Fregene. E gli investimenti<br />

già messi sul piatto per la prossima<br />

stagione lo testimoniano. Evidentemente<br />

chi sperava <strong>il</strong> contrario, adesso ci<br />

rimarrà male». La stagione 2010-2011<br />

vedrà quindi quattro squadre delle giovan<strong>il</strong>i<br />

biancorosse disputare i campionati regionali,<br />

un record per <strong>il</strong> territorio di Fiumicino.<br />

«Cercheremo di mantenere le categorie<br />

con tutte le formazioni, per non sciupare<br />

<strong>il</strong> bellissimo e importante lavoro svolto<br />

durante questa stagione ma che nasce<br />

all’inizio della scorsa stagione – fa notare<br />

Pompa – poi quello che faremo in più sarà<br />

solo una gradita sorpresa». Ci sono stati<br />

dei cambiamenti anche per quanto riguarda<br />

l’assetto societario. Oltre alla conferma di<br />

Davide Ciaccia alla presidenza del settore<br />

calcio e la nomina di Stefano Pompa come<br />

responsab<strong>il</strong>e del settore giovan<strong>il</strong>e, è stato<br />

nominato come direttore sportivo Gaetano<br />

Istinto al posto di Maurizio Pietrini. Invece<br />

Massimo Corinaldesi non ricoprirà più l’incarico<br />

di direttore generale, ma avrà comunque<br />

un ruolo attivo ed importante in<br />

società. «Sono lieto, dopo una stagione<br />

ricca di successi alla guida del settore giovan<strong>il</strong>e<br />

dell’Axa – dice <strong>il</strong> neo-direttore sportivo,<br />

Gaetano Istinto – di andare a ricopri-<br />

Stefano Pompa (sx) e Gaetano Istinto<br />

re l’incarico di responsab<strong>il</strong>e del settore<br />

giovani di un grosso club come <strong>il</strong> Fregene.<br />

Chi mi ha preceduto nell’incarico ha fatto<br />

un buon lavoro perché <strong>il</strong> club biancorosso<br />

ha conquistato le categorie “regionali”.<br />

Mi auguro di continuare su questa strada<br />

facendo leva sull’entusiasmo dei miei collaboratori<br />

e soprattutto dei giovani la cui<br />

bravura verrà presa in considerazione<br />

per <strong>il</strong> trasferimento <strong>il</strong> società professionistiche<br />

oppure per esordire nel campionato<br />

di Eccellenza».<br />

Campionato di Seconda categoria- Archiviata la disastrosa stagione appena trascorsa<br />

<strong>Il</strong> Palidoro ricomincia<br />

confermando <strong>il</strong> mister Paolangeli<br />

di Pino Di Marzio<br />

Finale al cardiopalma per <strong>il</strong> Palidoro che<br />

si è salvato all’ultima giornata condannando<br />

alla retrocessione la diretta rivale Cus<br />

roma. Le cause che hanno portato così in<br />

basso la società tirrenica sono molteplici,<br />

ma quelle essenziali riguardano alcuni atleti,<br />

che non hanno ottemperato agli impegni<br />

presi all’inizio del campionato. Premetto<br />

che non c’è nulla da obiettare verso coloro<br />

che si sono battuti fino all’ultimo per un’inerzia<br />

non è diventato un fallimento. <strong>Il</strong><br />

Palidoro all’inizio aveva un parco giocatori<br />

di categoria e di buon spessore, che non<br />

dava credito a ciò che è avvenuto in segui-<br />

to. Con <strong>il</strong> passare del tempo, vedi qualche<br />

risultato negativo ed una “jella” fuori dal<br />

comune, si è venuta a creare una frattura in<br />

seno alla squadra che ha lasciato perplessi<br />

sia gli addetti ai lavori che <strong>il</strong> semplice<br />

sportivo che la domenica va a passare un<br />

paio di ore al campo sportivo per vedere la<br />

partita. Si è voluto insinuare che<br />

Campanari non era <strong>il</strong> tecnico adatto e che<br />

non è riuscito a dare una svolta nemmeno<br />

con i rinforzi di dicembre. Sarà stato anche<br />

vero, ma le dimissioni di Campanari sono<br />

dipese più dal campionato di alcuni giocatori<br />

che per demeriti propri. In quel periodo<br />

ne sono successi di tutti i colori, tanto<br />

che Piccini e soci hanno deciso di richia-<br />

mare Paolangeli. <strong>Il</strong> neo-tecnico, messo al<br />

corrente della situazione, si è rimboccato le<br />

maniche e lavorando sul piano umano più<br />

che tecnico è riuscito a far capire ai ragazzi<br />

che tralasciando gli screzi e le polemiche<br />

potevano salvare la faccia e la società dalla<br />

retrocessione. Con la riconferma di<br />

Paolangeli, l’arrivo di qualche elemento e<br />

l’integrazione di coloro che avranno voglia<br />

di continuare, <strong>il</strong> Palidoro per la prossima<br />

stagione dovrebbe avere un parco giocatori<br />

all’altezza della situazione da scacciare<br />

gli incubi sofferti quest’anno e far dormire<br />

sonni tranqu<strong>il</strong>li a tutti i componenti dello<br />

staff dirigenziale bianco-blu.


Campionato di Eccellenza - <strong>Il</strong> sostituto del tecnico Caputo sarà forse Cam<strong>il</strong>lo con cui sono in corso trattative<br />

<strong>Il</strong> Fregene calcio punta<br />

sui baby per<br />

<strong>vara</strong>re un team<br />

Giuseppe<br />

Limongelli<br />

di Francesco Cam<strong>il</strong>lo<br />

<strong>Il</strong> Fregene volta pagina e inizia una nuova<br />

stagione puntando sui suoi giovani emergenti.<br />

Quello chiamato Paolo Caputo fa parte del<br />

passato, di un tempo breve ma intenso.<br />

Fortemente voluto dalla società biancorossa<br />

nell’ottobre scorso per sostituire l’esonerato<br />

Claudio Fazzini, <strong>il</strong><br />

tecnico di Civitavecchia<br />

è riuscito<br />

a conquistare l’affetto<br />

di giocatori e<br />

tifosi nel giro di<br />

pochi mesi. Una<br />

metodologia di lavoro<br />

basata sul<br />

rispetto verso ogni<br />

singolo componente<br />

della rosa,<br />

un saper trasportare<br />

la sua personalità<br />

mai doma ai<br />

ragazzi.Tutto questo<br />

ha permesso al<br />

Fregene di concludere<br />

<strong>il</strong> campionato<br />

di Eccel-lenza in<br />

quarta po-sizione,<br />

alle spalle di squadre<br />

come Fidene,<br />

Anziolavinio e<br />

Albalonga. Paolo<br />

Caputo e <strong>il</strong> Fregene<br />

prendono<br />

strade diverse,<br />

tanto che nei giorni<br />

scorsi è stato<br />

ufficializzato <strong>il</strong><br />

passaggio del tecnico<br />

tirrenico all’Anziolaviniodo-<br />

ve lo attende <strong>il</strong> campionato di<br />

serie D. Un torneo che se<br />

avesse guidato <strong>il</strong> Fregene dall’inizio<br />

della stagione appena<br />

conclusa, lo avrebbe affrontato<br />

con i colori biancorossi.<br />

Ma adesso non c’è tempo per<br />

i rimpianti, bisogna lavorare<br />

per programmare un futuro<br />

che ancora sembra incerto. E<br />

la società è al lavoro per poter<br />

presentare ai nastri di partenza<br />

una squadra che sia in<br />

grado di proseguire <strong>il</strong> lavoro<br />

intrapreso da quando Davide<br />

Ciaccia è alla guida della presidenza<br />

del settore calcio.<br />

«L’intenzione è quella di<br />

poter contare sulla conferma<br />

di buona parte del<br />

gruppo reduce da una stagione<br />

fantastica – fa notare<br />

Dario Barnabei, presidente<br />

della Polisportiva -, ma è<br />

chiaro che <strong>il</strong> tutto si delineerà<br />

durante i prossimi giorni.<br />

Di sicuro <strong>il</strong> budget rimborsi<br />

sarà diminuito, come<br />

sta accadendo anche in<br />

altre squadre». Allo stato attuale sono molti<br />

i giocatori in partenza, mentre altrettanti alla<br />

fine potrebbero decidere di rimanere. Tra i<br />

protagonisti assoluti della stagione quello<br />

che sembra ormai lontano dall’Aristide<br />

Paglialunga è l’estremo difensore Fabio<br />

Morelli. Un vero peccato dover rinunciare a<br />

lui, alla sua personalità, alla sua grinta, al<br />

suo saper guidare la squadra, dai propri pali.<br />

Anche lui, come Paolo Caputo, ha conquistato<br />

tutti nel giro di pochi mesi. Sarebbe<br />

stato importante poter ripartire da un punto<br />

fermo come lui, eppure è un’altra pagina che<br />

competitivo<br />

si volta. Adesso i tifosi<br />

biancorossi si domandano<br />

quale sia <strong>il</strong> futuro<br />

del “Trio delle Meraviglie”,<br />

vale a dire di<br />

Marco Neroni, Luca<br />

Pir<strong>il</strong>lo e Cristian F<strong>il</strong>ippi.<br />

Ma anche quello<br />

di Fabrizio Cioffi,<br />

Gianluca Testa, delle<br />

bandiere Simone Sebastiani<br />

e Riccardo Cardinali<br />

e del giovane difensore<br />

Lorenzo De<br />

Alexandris. Insomma<br />

tutti gli artefici di due<br />

anni magnifici, prima<br />

nel campionato di Promozione<br />

poi in quello<br />

di Eccellenza con Paolo<br />

Caputo. Un torneo<br />

che al tecnico di Civitavecchia<br />

stava stretto,<br />

per questo ha scelto<br />

l’Anziolavinio. Un ripartire<br />

da zero e rimettersi<br />

in gioco puntando<br />

sul suo bagaglio d’esperienza.<br />

Lo stesso<br />

farà <strong>il</strong> Fregene. Parte un nuovo ciclo e con<br />

molta probab<strong>il</strong>ità <strong>il</strong> Fregene affiderà la squadra<br />

al mister Cam<strong>il</strong>lo con cui sembra sia in<br />

corso un accordo.<br />

<strong>Il</strong> presidente Barnabei ha poi garantito che<br />

punterà molto sui giovani tra questi verranno<br />

infatti riconfermati: Giuseppe Limongelli,<br />

Matteo Favazza e Flavio Gaetani, oltre a<br />

Cristian Luzzi e Manuel Di Pastena. <strong>Il</strong> mister<br />

della Juniores d’Elite sarà forse Persia.<br />

I giovani emergenti Matteo Favazza<br />

(sx) e Flavio Gaetani (dx)

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