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Campionato di Eccellenza – Prosegue la positiva stagione dell’undici caro al presidente Davide Ciaccia
Il Fregene è nelle mani
del portiere Fabio Morelli
di Francesco Camillo
Non è la porta del Fregene ad essersi
ristretta, ma è Fabio Morelli (classe 1983) a
renderla più sicura dagli attacchi avversari.
D’altronde i veri portieri sono quelli che la
fanno sembrare più piccola. Il suo è stato un
acquisto novembrino passato fin troppo in
secondo piano, come se la società biancorossa
non fosse praticamente intervenuta nel
calciomercato di riparazione. Invece il presidente
del settore calcio, Davide Ciaccia, e il
direttore generale Massimo Corinaldesi si
sono assicurati le prestazioni di un portiere
forte, esperto e dotato di un
eccellente senso di personalità,
che si è calato al meglio nella
sua nuova realtà. «Questo è
un ambiente sereno e
tranquillo – dice Morelli
- dove ognuno ha un
compito preciso e si
cerca di lavorare nel
miglior modo possibile».
Ma è un ambiente tranquillo
anche dal punto
di vista della tifoseria,
che non dispone di
gruppi organizzati,
come quelli di Vigor
Cisterna, Vjs Velletri e
Anziolavinio, per non parlare di
quelli del girone B di Eccellenza,
pronti in ogni istante a dare quella spinta in
più alla squadra. «Credo sia una cosa normale
– fa notare Morelli -, non ci sono
molte squadre che possono vantare un
grande apporto da parte dei tifosi. Per me
che ho fatto sia il girone A che il girone B
si vede una netta differenza». Il numero
uno biancorosso si è subito integrato nei
meccanismi della squadra, anzi in poco
tempo ha dato l’impressione di essere uno
dei leader della squadra. «Per ciò che
riguarda il rapporto con mister e compagni
– sottolinea Morelli - devo dire che
ormai sono svariati anni che gioco in queste
categorie, quindi so come funziona lo
spogliatoio e i rapporti che ne conseguono.
Con tanti compagni avevo già giocato
e poi proprio per il mio carattere non ho
mai avuto problemi ad inserirmi. Ormai
con queste regole sui giovani di lega è
diventato difficile soprattutto per i portieri
“anziani” come me trovare una squadra
fissa che possa darti continuità.
Comunque nessun tipo di problema,
ormai l’abitudine ti porta ad esser consapevole
di queste cose». Con l’inserimento
di Fabio Morelli nell’undici dell’ottimo tecnico
Paolo Caputo, la formazione biancoros-
sa sembra aver trovato la giusta dimensione,
soprattutto nel reparto
difensivo visto che in
attacco ci pensano i
“gemelli del gol” Pirillo
e Neroni a tramutare in
gol le tra-me di gioco.
Le vittorie contro il
Fiumicino al “Pietro
Desideri” e
contro il
Giada Maccarese
davanti
ai propri sostenitori
hanno
di fatto rilanciato
i biancorossi.
«A livello di nomi il Fregene non è inferiore
a nessuno – fa notare Morelli -, ma
soprattutto in questa categoria serve la
continuità e il rendimento. Sicuramente
Fidene, Anziolavinio e Albalonga hanno
qualcosa in più. Lo dice la classifica».
L’estremo difensore
fregenate
nel derby vitto-
Fabio Morelli (Foto
Francesco Camillo)
rioso contro il Giada Maccarese ha conquistato
i tifosi locali soprattutto con una duplice
prodezza con il quale ha evitato un gol
certo agli ospiti che già esultavano. I suoi
interventi provvidenziali nella stessa azione,
prima su Longo e poi su Adornato sono stati
da “manuale del calcio”, degni del migliore
Gianluigi Buffon. Eppure è rimasto umile
davanti agli applausi. «Mi ritengo un portiere
nella norma – dice Morelli -, ormai
sono svariati anni che gioco e sono sottoposto
sia ad elogi che a critiche
come è normale che sia. Essendo uno
dei grandi sento delle responsabilità
naturalmente. Da quando sono
piccolo ho sempre avuto una
struttura fisica abbastanza
potente e come in ogni campo
c’è sempre dell’allenamento
per migliorarsi.
Per quanto riguarda
la doppia parata
contro il Maccarese
credo che
è stato un
intervento importante
e anche
fortunato. Come in
ogni situazione serve
anche un po’ di fortuna.
In relazione alla partita e alla sua importanza
è stata una delle mie parate più
importanti». Intanto, prosegue la costante
marcia della squadra dopo i successi inanellati
nei derby con Fiumicino prima e Giada
Maccarese poi.
La squadra del Fregene che milita nel campionato di Eccellenza