a Fiumicino - Radio Dimensione Musica

ANNO XXIV
NUMERO 259
MAGGIO 2011
EURO 1,00
MENSILE INDIPENDENTE D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI FIUMICINO E DEL XIII MUNICIPIO
EDITO DA “RADIO DIMENSIONE MUSICA S.R.L.”
FIUMICINO
Porto turistico:
prosegue
l’occupazione
dei trasportatori
Stop ai disagi per la popolazione scolastica
Aranova: ultimata la scuola media
La nuova scuola media
ecocompatibile di Aranova
Il cortile dello storico edificio teatro di alcune iniziative
Villa Guglielmi in festa per i
150 anni dell’Unità d’Italia
(Servizio a pagina 23)
(Servizio a pagina 17)
“Garibaldi” mentre illustra
il primo progetto di porto a
Fiumicino che fece elaborare
personalmente nel 1875
FREGENE
Iniziati i lavori per
sistemare le strade
(Servizio a pagina 37)
(Servizio a pagina 39)
SOMMARIO
PASSOSCURO
FOCENE TORRIMPIETRA
Richiesto per l’estate
un parcheggio
(Servizio a pagina 35)
Rotatoria al buio in
via della Muratella
(Servizio a pagina 35)
Vaccari confermata al
vertice della Proloco
(Servizio a pagina 41)

Convergenza bipartisan sull’ipotesi di designazione del primo cittadino di Fiumicino
Un coro di si per Mario Canapini
nel CdA di Aeroporti di Roma
di Dario Nottola
C’è ampia convergenza bipartisan a
Fiumicino sull’ipotesi della designazione
del sindaco Mario Canapini quale rappresentante
delle Istituzioni locali nel Consiglio
di Amministrazione di Aeroporti di Roma.
E’ lo stesso Canapini, che ringrazia Polverini,
Zingaretti ed Alemanno, per l’attenzione
riservata alla Città di Fiumicino, ne è
soddisfatto: «La convergenza di Regione,
Provincia e Roma Capitale rappresenta
un riconoscimento dell’importante ruolo
che il comune di Fiumicino, d’intesa con
le altre Istituzioni, dovrà svolgere in relazione
al processo di sviluppo del sistema
aeroportuale». Ed ecco le reazioni politiche
locali.
«La questione aeroportuale - dichiara il
consigliere comunale del Pdl, William De
Vecchis - e lo sviluppo del suo sedime non
possono più prescindere dalla nomina e
dalla conseguente presenza di un rappresentante
delle istituzioni locali nel consiglio
di amministrazione di Aeroporti di
Roma. E la figura del sindaco di
Fiumicino, meglio di altre, potrebbe rappresentare
e bilanciare le esigenze delle
comunità locali e dei territori che lambiscono
le aree aeroportuali di Fiumicino,
con l’importanza di rilanciare un asset
strategico per l’economia locale e nazionale.
La coincidenza di Regione, Provincia
e Roma Capitale sul nome di Canapini
– sottolinea De Vecchis - lascia ben
sperare su una possibile nomina nel CdA
di AdR del nostro Sindaco e rende merito
al lavoro della politica locale che attraverso
il proprio primo cittadino è riuscita
a far sentire il proprio peso nei tavoli istituzionali,
facendo propendere agli interessi
economici che ruotano attorno a
questa preziosissima opera, la necessità di
salvaguardare le esigenze del comune di
Fiumicino che ospita nei suoi confini l’aeroporto
Leonardo da Vinci. Tutti - conclude
il consigliere Pdl - sosteniamo le tesi
del Sindaco di Roma, Gianni Alemanno:
migliorare il sistema aeroportuale in vista
della candidatura di Roma alle Olimpiadi
del 2020 è ormai non più prorogabile e
Mario Canapini, insieme alla classe politica
di Fiumicino, possono e debbono
ricoprire un ruolo primario in questo
lungo iter che porterà nei prossimi decenni
Fiumicino ad essere una vera e propria
porta sul Mediterraneo». Sulla stessa linea
d’onda è il Pd di Fiumicino. «La convergenza
di Regione, Provincia e Comune di
Roma sul nome del sindaco di Fiumicino
è un’opportunità per il nostro territorio,
che avrebbe così all’interno del CdA degli
Aeroporti una figura garante delle esi-
genze del nostro territorio - è il commento
del consigliere comunale del Pd, Michela
Califano -. Il sindaco di una città, al di là
del colore politico, è la figura rappresentativa
dell’intera amministrazione comunale
che ha alla base del proprio mandato
il benessere della città che guida. Ed è
dunque auspicabile la nomina di
Canapini per
tutelare un territorio
ricco dal
punto di vista
ambientale e naturalistico
come
il nostro dagli
interessi di pochi
e dal possibile
scempio ambientale
che un
piano di raddoppioaeroportuale,
mal gestito,
potrebbe
comportare.
L’aeroporto
per il nostro territorio
e per l’intero
Paese rappresenta
una
fonte di ricchezza
che deve essere
però bilanciata
con gli interessi
del territorio
che lo ospita,
affinché questo
diventi un’op-
portunità di crescita
e non una
zavorra dalla
Mario Canapini
quale tentare in ogni modo di affrancarsi.
Per questo confido nell’amore che il sindaco
Canapini, nativo di Fiumicino, figlio
della terra, ha per la sua città. Nessuno
meglio di lui potrebbe difendere il nostro
territorio e trasformare ogni opportunità
in una risorsa che un aeroporto, come il
Leonardo da Vinci, può rappresentare».
Il gruppo consiliare dell’Unione di Centro
esprime “forte consenso intorno alla figura
di Mario Canapini, persona capace e
politicamente attento alle esigenze del territorio,
unica in grado di rappresentare le
istanze di Fiumicino all’interno del consiglio
di amministrazione di Aeroporti di
Roma. Ciò non toglie che continuiamo a
rimanere critici di fronte al progetto di
raddoppio del Leonardo da Vinci e vigile
sugli sviluppi di un iter non ancora condiviso
che tiene l’amministrazione comunale
e la città di Fiumicino all’oscuro delle
vere intenzioni di AdR”. L’Udc “continua
a ritenere sufficiente l’attuale sedime
aeroportuale e inefficace un progetto di
raddoppio che porterà il da Vinci a possedere
sei piste, tre in più di quelle attuali
e distruggere aree di alto pregio
ambientale e naturalistico. Certi che un
eventuale entrata del sindaco Canapini
nel CdA di AdR porterà giovamento a
tutti, il gruppo comunale dell’Unione di
Centro continua a ritenersi
convinto della necessità di
programmare un consiglio
straordinario sulla questione
aeroportuale per valutare gli
impatti economici, occupazionali,
acustici e ambientali
che una tale opera potrebbe
avere sul nostro territorio e
sulle aree dove il sedime
dovrebbe svilupparsi”. Per
Fli “in una fase tanto delicata
e importante per lo sviluppo
aeroportuale, la presenza di
un rappresentante locale nel
consiglio di amministrazione
di AdR può rappresentare il
giusto compromesso tra le
esigenze di crescita di un
comparto strategico per l’economia
nazionale, come
quello aeroportuale, e il
Comune di Fiumicino”.
Per questo il gruppo consiliare
di Futuro e Libertà
“auspica che vi sia la massima
convergenza attorno al
nome di Canapini il quale, al
di là del colore e delle qualità
politiche, opinabili o meno,
che ha saputo esprimere in questi anni di
governo della Città, rappresenta sicuramente
una figura di garanzia per sostenere
l’armonizzazione delle esigenze del
nostro Comune e della sua popolazione.
La possibilità di essere rappresentati nel
CdA di AdR da una figura istituzionale
competente, che conosce il territorio e la
politica locale, non può che essere per
Fiumicino espressione del proprio diritto
a trasformare la questione aeroportuale
in un volano per l’economia locale e
abbattere la disoccupazione giovanile,
garantendo formazione e posti di lavoro
ai ragazzi del nostro comune. E al tempo
stesso affermare una prerogativa fondamentale
per il nostro territorio, essere
parte in causa nell’iter che porterà l’aeroporto
a intraprendere un percorso di
sviluppo e raddoppio che ormai sembra
destinato a concretizzarsi, dando così
modo alle forze politiche che più volte
l’hanno richiesto e alla cittadinanza di
venire a conoscenza del masterplan del
Leonardo da Vinci 2”.

PIANETA POLITICA - Considerazioni del consigliere comunale Paolo Calicchio (Pd)
A Fiumicino varato il
bilancio degli “scontenti”
di Paolo Calicchio*
Il consiglio comunale di Fiumicino vota il
bilancio degli “scontenti”. L’opposizione
contesta il fatto che è stato negato perfino il
diritto democratico della discussione degli
emendamenti in aula, mentre la maggioran-
za, che non ha condiviso alcune
scelte del Sindaco, ha disertato
la votazione in segno di evidente
dissenso facendo passare il
bilancio con soli 17 voti favorevoli.
Il bilancio previsionale
2011, fatto dal sindaco che eccezionalmente
ha anche la delega
alla finanza locale, ha subito forti tagli dal
governo Berlusconi che ammontano a 4,4
milioni di euro sui trasferimenti, tra cui quasi
100 mila euro solo sulla scuola pubblica a
cui vanno a sommare le minori entrate per
gli autovelox che diminuiscono di 3,2 milioni
di euro. Ai decrementi delle entrate si
aggiunge anche la nuova disciplina della
legge di stabilità, che prevede un nuovo calcolo
del patto locale rispetto allo scorso anno
più vincolante per la finanza pubblica e per
Molti i tagli in
particolare per
la cultura, lo
sport e i servizi
sociali
le opere con una cifra in aumento di 3 milioni
di euro. Le minori entrate hanno causato
un taglio della spesa corrente, quasi 5 milioni,
che si attesta intorno ai 79 milioni circa
ma che sicuramente sarà corretta in rialzo
come si è soliti fare da tre anni a questa
parte. La spesa corrente resta una delle più
alte del Lazio ed ha come causa
della sua enorme mole anche il
personale: circa 20 milioni di
euro per 554 tra impiegati e
dirigenti, con stipendi che
vanno dai 22 mila ai 130 mila
euro l’anno. Chi ha scritto il
bilancio non ha voluto scontentare
nessuno e ha dunque tagliato un po’ tutte
le funzioni: dallo sport alla cultura, dai servizi
produttivi a quelli sociali, diminuiti di
circa 260 mila euro. Giusta sforbiciata alle
spese delle commissioni e del budget per i
gruppi politici, ma sarebbe opportuno anche
evitare gli sprechi e affondare la lama anche
nelle collaborazioni, nelle consulenze e nelle
prestazioni di servizio. Il piano Triennale
delle opere infine è una grande sfida. Ma
non basta pensarle le opere per realizzarle.
di Valentina Fiordalice
Erba alta, sporcizia e materiali di risulta abbandonati
ovunque. Questa la situazione dei giardini all’interno
del Villaggio Azzurro di Isola Sacra. Una problematica
che si trascina ormai da qualche tempo e per la quale
i cittadini della zona chiedono un intervento immediato
delle autorità competenti. «La cura del verde è
attualmente inesistente – spiega Sonia Pierini, residente
del comprensorio – abbiamo palme morte
lasciate a marcire, erba alta e tanta sporcizia accumulata.
Non si può più passeggiare nei giardini per
via delle ortiche. La problematica maggiore che si
riscontra è la presenza
di numerosi animali.
Ci sono zecche, bisce e
non mancano i topi.
Prolificano tra i resti
delle piante in decomposizione
e nell’erba
alta. La situazione si
sta quindi facendo pericolosa
dal punto di
vista igienico. Abbiamo
pagato puntualmente
all’Ater la manutenzione
del verde
fino a dicembre 2010,
ma questa situazione
non è aumentata in
questi mesi del 2011
Obiettivamente in questi 8 anni di governo
Canapini hanno visto una città che è andata
molto piano nella realizzazione delle opere.
A parte la viabilità sono pochi gli esempi di
opere pubbliche pensati e portati a termine
dal centro destra; il resto del piano è in project
financing, sempre che con la crisi gli
imprenditori decidano di investire. Sarà difficile
realizzare le opere a scomputo se l’edilizia
è in stallo da oltre un anno e l’economia
comunale versa in pessime condizioni.
Purtroppo il bilancio di previsione è la fotografia
di una città striminzita, stretta nella
morsa dei tagli ai trasferimenti e nelle difficoltà
di scelte politiche poco lungimiranti.
Una città e una collettività che è costretta a
fare i conti con la realtà e che deve anche
fare i conti con un altro nodo cioè quello di
una classe politica locale che, in nessuno
schieramento, è ancora riuscita ad offrire un
panorama disuguale al passato, adeguata a
porgere una prospettiva amministrativa seria
e dare tranquillità alle generazioni future.
*Consigliere comunale
di Fiumicino del Pd
Erbacce e palme marce sono presenti in tutti gli spazi verdi del comprensorio di Isola Sacra
Villaggio Azzurro: allarme sporcizia
risale, infatti, a molto prima. Sono ormai quasi due
anni che qui è tutto abbandonato. Credo che tutti
noi dovremmo avere la possibilità di vivere in un
ambiente sano». L’appello per un immediato intervento
è rivolto alla direzione Ater e a tutte le autorità
competenti affinché intervengano per ripristinare, il
prima possibile, una situazione di vivibilità idonea
anche per quanto riguarda gli odori nauseabondi che
provengono dai tombini posizionati nei pressi delle
abitazioni. «Rimaniamo nella speranza che questi
bei giardini tornino ad essere quelli di una volta,
anche gli stessi privati – conclude Pierini – dovrebbero
avere maggiore cura dei luoghi nella quale
vivono. Sarebbe
opportuno anche
intervenire sulla
questione degli
odori che provengono
dalle fogne.
Nei giorni di forte
vento, infatti, è
impossibile persino
tenere le finestre
aperte o tenere
i panni sui balconi».
Il degrado
all’interno del
Villaggio
Azzurro

La società di via del Serbatoio ha aperto un profilo pubblico all’interno del famoso social network
Fiumicino Tributi su Facebook
FIUMICINO - Proseguono le polemiche
tra i componenti delle due graduatorie
Vigili urbani a
tempo determinato
contrari ad un
nuovo concorso
Si riaccende la polemica per le graduatorie dei
vigili all’interno del comune di Fiumicino. Gli ex
stagionali, che hanno lavorato per tre anni fino ad
agosto 2010, hanno fatto appello, tramite il sindacato
di base, di essere integrati nelle nuove assunzioni.
Dall’altra parte ci sono 24 idonei appartenenti alla
graduatoria del tempo indeterminato, assunti ora con
contratto a tempo, che considerano la richiesta non
rispettante i termini di legge e si dichiarano contrari
all’indizione di un nuovo concorso. «Constatiamo
che i rappresentanti parlano a nome dei 44 ex
vigili stagionali ignorando il fatto che la maggior
parte di essi attualmente si trova nella graduatoria
a tempo indeterminato. Come già detto molte
volte – spiegano i vigili attualmente in servizio a
tempo determinato e appartenenti agli idonei del
concorso – che lo Stato ha la facoltà, attraverso il
Decreto Milleproroghe, di prorogare di anno in
anno la validità delle graduatorie a tempo indeterminato
cosa non prevista per le graduatorie
stagionali. Siamo contrari all’istituzione di un
nuovo concorso che oltre a risultare inutile ed
oneroso, creerebbe solamente una situazione di
ulteriore precariato. L’unica graduatoria in vigore
riguarda soltanto gli idonei a tempo indeterminato:
solo da questa possono essere assunti gli
agenti, anche con una futura stabilizzazione a
tempo indeterminato». I vigili attualmente in servizio
si dichiarano pronti a rispondere per vie legali.
di Valentina Fiordalice
La Fiumicino Tributi sbarca su
Facebook. La società di via del
Serbatoio amplia la comunicazione con i
cittadini e punta sui social networks.
Basta, insomma, un click e chi vorrà
potrà chiedere informazioni e vedere
tutte le iniziative inerenti
ai tributi. Obiettivo
della società: raggiungere
più persone
possibili con le campagne
di sensibilizzazione.
La pagina, aperta da
quasi un mese, ha già
più di novanta iscritti
e al suo interno si possono
trovare tutti gli
indirizzi utili per contattare
direttamente la
direzione. Uno dei
progetti su cui punta
principalmente la
Fiumicino Tributi nel
social network è la
sensibilizzazione al
decoro pubblico. All’interno
della pagina
Facebook, infatti, è
stato inserito l’album
denominato Wall of
Shame, il muro della
vergogna, dove sono
presenti le foto di tutti
i manifesti abusivi
riscontrati all’interno del territorio
comunale. «Abbiamo voluto aprire il
profilo per interagire ancora maggiormente
con i cittadini. E’ impor-
tante – spiega Rossella Angius, presidente
della Fiumicino Tributi – rendere
partecipi i residenti del territorio. Per
iniziare abbiamo puntato molto sulla
questione del decoro urbano e delle
affissioni abusive. Nell’album creato
all’interno del contatto tutti potranno
vedere quante irregolarità ci sono sul
territorio. Vogliamo
che il decoro diventi
un problema sentito
da tutti e chi vorrà
potrà quindi inviarci
le proprie rilevazioni
fotografiche all’indirizzoinfo@fiumicinotributi.it
. Noi le
pubblicheremo all’interno
dell’album
in modo che coloro
che accederanno al
contatto le potranno
vedere. Crediamo
che sia un modo veloce
ed efficiente per
intervenire sulle problematicheriscontrate.
All’interno della
pagina – conclude
Angius - pubblicheremo,
inoltre, tutte le
campagne di sensibilizzazione
sottoscritte
dalla Fiumicino Tributi».
Rossella Angius, presidente
della “Fiumicino Tributi”

Al via la stagione balneare nelle strutture in spiaggia del Comune costiero
I balneari di Fiumicino annunciano
prezzi invariati per ombrelloni e lettini
di Valentina Fiordalice
Stessa spiaggia, stesso mare e stessi prezzi.
Parte con una buona notizia la stagione
balneare sul litorale di Fiumicino. Chioschi
e stabilimenti hanno aperto ufficialmente le
strutture a bagnanti e turisti lo scorso 23
aprile mantenendo invariati i tariffari di
ombrelloni e lettini. I gestori che operano
all’interno del Comune costiero solo in
alcuni casi hanno alzato di poco le tariffe
per coprire i costi di ristrutturazioni e di
rinnovi. Si parla però in questo
caso in termini di centesimi.
Nella maggior parte dei casi,
infatti, le quote rientrano in quelle
dello scorso anno.
Un’operazione atta ad incentivare
il turismo del mare e a mantenere
la clientela che si riversa
ogni anno sulle spiagge locali. Da
Passoscuro a Fiumicino tra chioschi
e stabilimenti i prezzi si
aggirano tra i 4 e i 6 euro. Prezzi
che possono variare a seconda dei
giorni feriali o festivi. «Le tariffe
non sono aumentate – spiega
Simonetta Mancini presidente
della Balnearia, associazione che
include 40 delle attività presenti
nel Comune di Fiumicino – dal
nord al sud della costa del ter-
ritorio solo in alcuni casi ci sono stati
degli aumenti minimi. Anche la differenza
di prezzo tra chioschi e stabilimenti si
è attenuata». Se la prima domenica di
mare è iniziata all’insegna del brutto tempo
gli operatori sperano che per il primo mese
di stagione il gran caldo si affacci sulle
coste. «Abbiamo lasciato gli stessi prezzi
dello scorso anno – spiega Maurizio
Santoni gestore dello stabilimento Oasi di
Fiumicino – è praticamente dal 2006 che
non aumentiamo i prezzi di ombrelloni e
lettini. Un piccolo aumento del 2% c’è
stato soltanto sulle cabine e i casotti.
Speriamo in un avvio di stagione migliore
dello scorso anno. Quest’anno il
tempo non è stato buono per questo
primo fine settimana ma speriamo che a
maggio ci possa essere il grande arrivo
dei bagnanti sulle nostre spiagge». Stessi
prezzi anche per i chioschi. «I prezzi sono
invariati rispetto allo scorso anno – spiega
Claudio Cutolo proprietario del Papaya
Beach di Fiumicino – questo è sicuramente
dovuto alla crisi nera che sta
attraversando il Paese in questo
periodo. Il problema principale per
la nostra città è, inoltre, l’assoluta
mancanza di attrattive per i turisti.
Per incentivare il turismo balneare
e rilanciare l’economia l’amministrazione
dovrebbe mettere in
campo una serie di iniziative per
coinvolgere le persone. Pensiamo a
gare sportive, spettacoli ed eventi
vari che potrebbero far arrivare sul
nostro litorale altra clientela. E’
importante attivare una rete di
questo tipo; Ostia si sta attrezzando
in questo senso e se continuiamo
così potremmo rimanere drasticamente
indietro».
La spiaggia di Fiumicino

Il consigliere comunale Claudio Cutolo (Idv) denuncia il ritardo
con cui è stato assegnato l’appalto alla ditta delle pulizie
Si apre la stagione balneare a
Fiumicino con gli arenili sporchi
di Umberto Serenelli
Le pulizie degli arenili liberi nel
comune di Fiumicino scattano con
ritardo, almeno rispetto all’apertura
della stagione balneare predisposta
dal Sindaco il 23 aprile scorso, e le
spiagge sono risultate sporche sino
alla fine dello scorso mese. La ditta
Sama, vincitrice dell’appalto di 200
mila euro circa ha avuto l’incarico in
extremis, ha infatti iniziato gli interventi
il 21 aprile, non ha avuto il tempo necessario
per completare vagliatura e sbancamento
dei tratti di spiaggia presenti lungo la costa
del Comune, a eccezione di alcuni sul lungomare
della Salute, per la data in cui l’amministrazione
comunale ha deciso l’apertura: per
Pasqua e Pasquetta l’immagine di Fiumicino
ha incassato la solita brutta figura. Visto come
stanno andando le cose nel Comune costiero è
importante essere riusciti a far partrei gli interventi.
«Oltre alla vagliatura e allo sbancamento
della sabbia – garantisce Gino
Percoco, assessore all’Ambiente – si sta procedendo
alla pulizia del marciapiedi e della
pista ciclabile di Fiumicino». La mega
Vagliatrice sull’arenile di Fiumicino
ramazzata è prevista sugli arenili liberi delle
altre località balneari del Comune costiero
dovrebbe essere terminata per la prima settimana
di maggio di maggio. «Da diverso
tempo prima di Pasqua abbiamo segnaliato
il ritardo dell’appalto – precisa il consigliere
comunale Claudio Cutolo (Idv) -. La
ditta vincitrice ha infatti ricevuto il mandato
con ritardo e non è stata messa nelle condizioni
di pulire tutti gli arenili rispetto
all’ordinanza di apertura della stagione. Ai
cronici ritardi di questa amministrazione
comunale siamo oramai abituati».
Visto che non esiste una normativa
Il Fli di Fiumicino
propone una tassa
sul volantinaggio
Un’ordinanza o un regolamento ad hoc
sul volantinaggio a Fiumicino. È la proposta
che Luigi Satta (Fli) è intenzionato
a mettere sul tavolo in consiglio comunale.
«La tassa sui rifiuti è aumentata e i
servizi diminuiti - sottolinea Satta - e in
più ci si mettono anche gli esercizi
commerciali che attraverso il volantinaggio
deturpano la città, sporcando
ovunque. Se le pubblicità vengono
affisse sulle plance, automaticamente
scatta l’intervento dell’amministrazione
contro chi non è autorizzato.
Viceversa la pubblicità su carta è priva
di qualsiasi regolamentazione ed è una
delle prime cause del degrado cittadino.
È necessario trovare una formula
per aggredire questo tipo di reclame,
anche pensando a una regolamentazione
che preveda oneri a carico dell’azienda
che si fa autopromozione,
per la pulizia delle strade. Il nostro
comune è sporco - conclude Satta - , i
cittadini continuano a gridare con
forza uno slogan ormai noto “la città
di nessuno”»

Il plesso alberghiero ha finalmente i locali per la specifica attività degli studenti
Nicola Zingaretti inaugura le
cucine all’istituto Baffi di Fiumicino
di Dario Nottola
Ora l’istituto alberghiero Paolo Baffi di
Fiumicino può mettere a disposizione dei
ragazzi delle nuove cucine per l’attività
didattica. Il presidente della Provincia di
Roma, Nicola Zingaretti e l’assessore alla
Scuola, Paola Rita Stella, hanno inaugurato
di Dario Nottola
«Raffica di furti all’Isola Sacra. Via
Trincea delle Frasche, via Val Lagarina e
via Edmondo di Pillo prese d’assalto». È
la denuncia del capogruppo dell’Udc in consiglio
comunale di Fiumicino, Angelo Caroccia.
«Dobbiamo constatare nuovamente -
sottolinea - come la micro-criminalità a
Fiumicino sia una piaga difficilmente
estirpabile, incoraggiata dalla scarsa presenza
delle forze dell’ordine sul nostro
territorio, alle prese con una coperta che
diventa sempre più corta e con i tagli
imposti dalla Lega Nord e dal suo alfiere
Giulio Tremonti. È innegabile - aggiunge-
, come d’altronde ha ripetuto il Sindaco
in più occasioni, che ormai dove non arrivi
lo Stato debba farlo il privato, ricorrendo
alla vigilanza privata.
Non è un caso che da quando i ragazzi
dell’Asi Vigilanza presidiano il lungomare,
almeno nella parte di loro competenza,
la prassi della cena con scasso, sia
un fenomeno debellato». Caroccia si è
ORARI COTRAL Fiumicino città - Roma Eur metro Magliana
FERIALE
Da Fiumicino città
05.40 06.05p 06.35p 07.15p 07.40p
08.35p 10.00p 10.40p 11.35p 13.00p
13.35p 14.35p 15.40p 16.35p 17.10p
17.55p 18.35p 19.30p 21.10p
Da Eur Magliana
06.15p 06.45p 07.10p 07.55p 08.45p
09.20 10.40p 12.00p 12.35 13.40p 14.15p
15.15p 16.25p 17.15p 18.00p 18.45p
19.20p 20.15p 21.45
i nuovi locali, la cui installazione è stata
possibile grazie ad un finanziamento di
palazzo Valentini di 180 mila euro. Per rendere
le strutture idonee, la Provincia ha inoltre
realizzato altri interventi di natura tecnica
per un importo di ulteriori 43 mila euro, i
cui lavori sono stati ultimati la fine gennaio.
«Quello compiuto - ha detto Zingaretti ai
ragazzi - è un
altro piccolo passo
per il rafforzamento
delle
strutture didattiche
del territorio.
E’ un vostro
diritto avere una
scuola pubblica
che funziona ed
è anche sancito
nella Costituzione
italiana. Noi
Le cucine
dell’istituto
alberghiero
“Paolo Baffi”
FESTIVO
da Fiumicino città
05.55p 07.40p 09.05p 10.05p 11.35p
12.35p 14.35p 15.35p 16.35p 17.35p
18.35p 19.35p 21.05p
Da Eur Magliana
06.40p 08.35p 10.05p 11.00p 12.35p
13.35p 15.25p 16.30p 17.35p 18.35p
19.35p 20.35p 21.45
p: via Portuense
Il
presidente
della
Provincia
di Roma,
Nicola
Zingaretti
ci impegniamoaffinchédiritti
come
questi siano rispettati e affinché la comunità
scolastica si adoperi per costruire il
vostro futuro». Stella ha poi ricordato che
“i lavori sono stati indispensabili per rendere
più sicuro il funzionamento di tutte
le apparecchiature interne e per permettere
l’introduzione di nuovi programmi
didattici”.
L’evento ha creato non poche polemiche
con uno scontro tra il consigliere comunale
di Fiumicino del Pd, Michela Califano, e il
collega Pdl della Provincia, Anselmo
Tomaino.
La denuncia è del capogruppo dell’Udc, Angelo Caroccia, che lancia un preoccupato allarme
«Raffica di furti all’Isola Sacra»
impegnato a sollecitare ufficialmente sia il
Sindaco che tutte le forze politiche a “intervenire
nei confronti del prefetto di Roma,
Pecoraro, uomo nominato dalla Lega
Nord, per implementare gli organici di
polizia, carabinieri e polizia locale sul
nostro territorio, uno dei più estesi
d’Italia, come
avviene costantemente
nelle
città in cui il
Carroccio governa,
dove
problemi di
personale non si
registrano. Se
così non fosse -
conclude Caroccia
- e lo Stato
non saprà
garantire la sicurezza,
allora
non potremo
che consorziarci
e chiedere
uno sconto sulle
tasse per ingag-
«Se lo Stato non
saprà garantire
la sicurezza – è
la provocatoria
dichiarazione di
Caroccia – ci
consorzieremo
per ingaggiare la
vigilanza privata
e chiedere poi
uno sconto sulle
tasse per queste
spese»
giare vigilanza privata e affermare uno
dei diritti fondamentali e sacrosanti per
ogni cittadino”.

ISOLA SACRA - Guidati dall’attivo maresciallo Luigi Cuneo
I Carabinieri del servizio navale scoprono
due pontili abusivi sull’isola di Tor Boacciana
Gli uomini dell’Arma denunciano quattro romani per abusivismo in Riserva naturale
di Umberto Serenelli
I Carabinieri del servizio navale della
compagnia di Ostia, che abitualmente
pattugliano le acque di mare antistanti il
litorale tra Ostia e Fiumicino, hanno
denunciato in stato di
libertà quattro persone,
responsabili di aver occupato
abusivamente un’area
del demanio sull’isola
di Tor Boacciana, lato
Isola Sacra, che sorge al
centro del fiume Tevere.
In particolare le quattro
persone avevano realizzato
abusivamente due pontili
per l’ormeggio di
natanti da diporto e due
strutture per il ricovero
delle imbarcazioni sull’isola
che fa parte della
Riserva naturale Litorale
romano. Si tratta di un
85enne, un 73enne, un
44enne e un 70enne, tutti
pensionati e residenti a Roma, denunciati
all’Autorità giudiziaria con l’accusa di
“invasione di terreni in zona a rischio
idrologico” e “deturpamento di bellezze
naturali”. L’area su cui sono stati costruiti
i pontili e le strutture, è stata delimitata
e sottoposta a sequestro. Sarà compito ora
dei competenti uffici della Regione occuparsi
della bonifica. L’operazione va ad
aggiungersi agli innumerevoli interventi
che gli equipaggi delle motovedette degli
uomini dell’Arma, guidati dal maresciallo
Luigi Cuneo, effettuanoquotidianamente.
Poco più di un mese
fa infatti nella stessa
area demaniale, lungo
l’argine del fiume
Tevere una motovedetta
ha scoperto alcune
baracche abusive occupate
da 4 cittadini
romeni.
I Carabinieri del
servizio navale della
compagnia di Ostia

Non sono sufficienti le molte
iniziative delle Proloco
Fiumicino
sta morendo
Grido di allarme lanciato da imprenditori,
commercianti e soprattutto cittadini
comuni. Fiumicino sta morendo e contro la
lenta agonia la litigiosa classe politica non
propone nulla di concreto o meglio non è
trainante, in termini di idee e decisioni, per
cercare di dare una sterzata. Mancano le
persone in grado di invertire la marcia negativa
e imprimere un’accelerazione finalizzata
a mettere in campo quelle piccole
iniziative per far tornare il sorriso alla città
e di conseguenza alla sua economia. Tutti si
nascondono dietro la crisi. Molte persone
positive preferiscono l’associazionismo,
ma nessuno ha l’umiltà di prenderli come
modelli da imitare. Prendiamo le Proloco
del Comune costiero, con particolare quella
di Fiumicino, la quale si batte per la
valorizzazione della città, come fa anche
quella di Fregene in modo incisivo, richiamando
il grosso del turismo con iniziative
di qualità.
Le azioni di queste non vengono però
valorizzate o incentivate e il centro storico
di Fiumicino registra il tutto esaurito solo
grazie alle loro iniziative o con la festa
dell’Assunta. I commercianti devono recuperare
la stima nei confronti degli amministratori,
ma anche gli amministratori devono
fare la loro parte. Molti titolari di attività
ancora non sono riusciti a “digerire” che
su via Torre Clementina, nel periodo natalizio,
non si veda più il tradizionale albero
addobbato sotto il palazzo dell’orologio.
Non credo che all’amministrazione manchino
100 euro per mantenere viva quella
che era una tradizione nata con lo scomparso
Giancarlo Bozzetto. Nelle piccole cose
si vede la vera classe di un governo locale.
Tanto per fare un esempio, la presenza di
un albero natalizio potrebbe contribuire a
fare esplodere il dialogo tra cittadino e
politici.
Il gesto dovrebbe essere esteso anche alle
principali località del Comune per scongiurare
che i cittadini di Focene, Fregene,
Maccarese, Aranova, Torrimpietra, Palidoro
e Passoscuro si sentano di serie B.
Tornando invece ai commercianti del borgo
marinaro di Fiumicino essi sono convinti
che il centro sia “praticamente morto” ecco
perché hanno “ammainato la bandiera e
seppellito l’ascia di guerra” contro un’amministrazione
“poco sensibile alle misure
di rilancio e soprattutto poco incline al dialogo”,
come sostengono alcuni ristoratori
del centro, mentre altri commercianti
hanno gettato la spugna chiudendo addirittura
l’attività.
La campagna è stata condotta dalla Direzione marittima del Lazio e dall’Admo
Midollo osseo: 17 militari della
Capitaneria di porto di
Fiumicino tra i donatori volontari
di Dario Nottola
Già 17 militari delle Capitanerie di porto di
Fiumicino e del Lazio si sono offerti come
donatori volontari per la banca dati sulla
donazione e trapianto di midollo osseo. E’
quanto reso noto, presso la Capitaneria di
porto di Fiumicino, dove è stata celebrata la
Giornata di sensibilizzazione
alla donazione del midollo
osseo, che ha chiuso i
15 giorni di campagna d’informazione,
battezzata
“Sull’onda della solidarietà”,
condotta dalla Direzione
Marittima del Lazio con
l’Admo (Associazione
Donatori Midollo Osseo),
per sensibilizzare alla disponibilità
della donazione.
In tutte le capitanerie del
Lazio, Fiumicino, Civitavecchia,
Gaeta, Anzio e
Terracina, i militari dipendenti
hanno incontrato i
volontari e medici dell’associazione.
«La necessità
di aiutare chi è meno fortunato
di noi - ha detto il
Comandante della Dire-
zione Marittima del Lazio,
ammiraglio Pietro Maradei
- e contribuire a salvare
una vita, è un puro atto
d’amore: il numero di primi donatori
delle capitanerie già offertisi è elevato,
considerando che in tutto il Lazio il perso-
nale è di circa 500 unità». I rappresentanti
dell’Admo hanno ringraziato la guardia
costiera ricordando “che la patologia oggi
colpisce purtroppo molti bambini e che la
campagna s’inserisce nel percorso che ha
come obiettivo il raggiungimento, in tutta
Italia, di 500 mila potenziali iscritti al registro
dei donatori”. L’iniziativa, riferiscono al
comando generale della
Guardia costiera, coinvolge
anche gli abitanti delle
varie località marittime,
con l’obiettivo di far conoscere
alla popolazione la
possibilità di combattere le
leucemie e altre malattie
del sangue (linfomi, mieloma,
talassemia) attraverso
la donazione e il trapianto
di midollo osseo.
In vent’anni di attività i
donatori Admo iscritti in
Italia sono passati da
4.363 a 390.654, “un numero
a prima vista cospicuo
ma che tuttavia non è
sufficiente considerando
che la probabilità di trovare
un donatore compatibile
con il paziente si verifica
con un rapporto di 1 a
100.000”. La sfida lanciata
dall’Associazione e raccolta
dal Corpo delle Capitanerie
di Porto è di “raggiungere, soprattutto
attraverso i giovani dai 18 ai 35 anni,
i 500.000 donatori”.
L’obiettivo è farlo diventare un punto di riferimento
Il Vescovo Gino Reali inaugura lo
“Sportello Famiglia” a Fiumicino
di Dario Nottola
Il Vescovo della diocesi di
Porto e S. Rufina, mons. Gino
Reali, ha inaugurato a Fiumicino
lo “Sportello Famiglia”,
frutto del progetto “Famiglie
per mano” della Caritas Porto -
Santa Rufina.
Lo sportello, presso i locali
della parrocchia Santa Maria
Porto della Salute, sarà luogo di
accoglienza e di ascolto per le
famiglie. Aperto tre giorni a settimana
e coordinato dai membri
del gruppo “Famiglie per mano”,
adeguatamente formati e
supportati da operatori qualificati,
offrirà spazi di ascolto e di
orientamento ai servizi; saranno
La Capitaneria di porto di
Fiumicino su viale Traiano
attivati anche gruppi di
mutuo-aiuto tra famiglie,
corsi sulla genitorialità e
corsi di formazione per
nuovi volontari.
L’obiettivo è far diventare
lo Sportello un punto
di riferimento per le famiglie
in difficoltà e di inserirle
in reti di solidarietà
con i servizi pubblici e privati
del territorio.
Il vescovo Gino Reali
che ha inaugurato lo
“Sportello Famiglia”

E’ ancora braccio di ferro sui pagamenti per il materiale fornito all’approdo della Concordia
I trasportatori occupano il cantiere
del porto turistico di Fiumicino
I camion dei trasportatori che occupano il
cantiere del porto turistico di Fiumicino
di Umberto Serenelli
Prosegue il braccio di ferro tra trasportatori
e Sielt immobiliare, società incaricata
da Acqua Marcia alla realizzazione del
porto turistico di Fiumicino. Attorno
all’approdo della dis…Concordia è salita
oltre misura la tensione e i trasportatori
sono passati all’attacco (almeno questa è la
notizia di fine mese prima di andare in
stampa) perché dal sit-in nel piazzale
hanno accelerato con l’occupazione del
cantiere, al cui interno hanno portato i
bisonti della strada. Di contro Sielt ribadisce
di aver “assolto integralmente le proprie
obbligazioni nei confronti del subappaltatore
Save group e raggiunto un’
intesa di massima con il Consorzio che,
seppure abbia ancora delle criticità da
chiarire, rasserena gli animi dei fornitori
aprendo una prospettiva di rapida
sistemazione della vicenda”. Ai fornitori
non piace il “cosidetto accordo del 30%
sulla cifra che hanno ricevuto” e quindi
restano sul piede di guerra. Nella vicenda
alza la voce anche Save, messa alla porta
in base alle dichiarazioni della Sielt, che
sottolinea di “aver eseguito lavori per più
di 16 milioni di euro e ricevuto pagamenti
per meno di 10: la cifra corrisposta
non è stata sufficiente nemmeno a
pagare il pietrame”. «Da diversi mesi –
precisa Giovanni Vecchi, presidente di
Save – stiamo chiedendo almeno 5 milioni
di euro senza i quali i lavori del porto
non possono proseguire. Se Acqua
Marcia non ha i soldi deve passare la
mano e si deve cercare altrove un
imprenditore capace di realizzarlo».
Di parere opposto è però Sielt che accusa
Save di bloccare i lavori “esclusivamente
per fare ostruzionismo in quanto
ha dimostrato, in corso d’opera, di non
avere più le qualità necessarie per
garantire il contratto e quindi per eseguire
correttamente i lavori nei tempi
stabiliti”. La conferma viene – secondo
Sielt – dalle “richieste economiche esorbitanti
a fronte di pagamenti puntuali e
accettati dalla subappaltatrice senza
riserve”. Lo scambio di accuse e lo scarico
di responsabilità non servono a rimuo-
vere il problema: manca la buona volontà
per affrontarlo e risolverlo magari attorno
ad un tavolo. A fare le spese di questa complessa
vicenda i trasportatori che restano in
attesa del saldo per le prestazioni di lavoro
erogate. «Siamo stati costretti ad occupare
il cantiere – dice Mario Garofalo,
portavoce dei manifestanti – perché dobbiamo
ancora ricevere i soldi pattuiti e
soprattutto per smentire Sielt che sostiene
di aver raggiunto con il Consorzio
un’intesa di massima: non è affatto
vero. Noi non ci muoviamo dal cantiere».
Sulla vicenda è intervenuto anche il
Presidente dell’Assonautica romana. «La
situazione al cantiere del porto è preoccupante
– spiega Cesare Pambianchi – si
rischia infatti di incidere negativamente
sui tempi di realizzazione del porto,
attorno al quale ruota lo sviluppo economico
e turistico di Fiumicino, Roma e
della Regione. Confido in un tempestivo
intervento del sindaco Canapini e del
Presidente della Regione, chiamati ad
intraprendere una strada verso una
soluzione definitiva».

L’aeroporto di Fiumicino raddoppia e non mancano le polemiche
Il piano di sviluppo del Leonardo
da Vinci prevede in tutto sei piste
di Dario Nottola
Il raddoppio dell’aeroporto, da tre a sei
piste, a partire dal 2026 e la possibilità di una
quarta pista già nel 2019. Prevede questo il
piano di sviluppo dell’Adr per l’aeroporto
“Leonardo da Vinci”, un “input” per il
masterplan definitivo che dovrebbe essere
pronto a giugno del 2012. Ma il progetto,
illustrato nel corso di un convegno del Pd al
teatro Capranichetta di Roma, fa già discutere.
«Fino ad oggi non c’é stato il coinvolgimento
del territorio ed è mancato anche
un coinvolgimento vero delle istituzioni»,
afferma la presidente della Regione, Renata
Polverini, mentre un comitato di cittadini,
riuniti davanti al teatro, protestano contro un
“piano-speculazione”. «Sarebbe opportuno
che le istituzioni locali, il Governo e
Adr convocassero una conferenza per fare
il punto della situazione - propone il sindaco
di Roma Gianni Alemanno - servono
chiarimenti sul versante economico e sui
collegamenti intermodali». «Il piano che
abbiamo elaborato è un input per il
masterplan - spiega l’amministratore delegato
di Aeroporti di Roma, Giulio Maleci - e
prevede sei piste. Il raddoppio è possibile
a partire dal 2026, mentre il completamento
di Fiumicino sud entro il 2019».
«Noi vogliamo contribuire allo sviluppo
dell’aeroporto - afferma Polverini -, ma
non vogliamo decisioni calate dall’alto».
Così propone il sindaco di Fiumicino Mario
Canapini come rappresentante delle istituzioni
locali nel CdA di Adr. E, al termine del
convegno, incassa l’ok del Sindaco di Roma
e del presidente della Provincia, Nicola
Zingaretti. Lo scalo romano e i suoi collegamenti
sono sotto i riflettori, soprattutto in
vista delle Olimpiadi del 2020. Alemanno
definisce il Leonardo da Vinci “inadeguato”
e parla di un vero e proprio “percorso
ad ostacoli” per arrivare a Roma. «La
nostra sfida è il 2020 - dice Zingaretti - e
per questo c’é molto da fare per la modernizzazione
dello scalo e la messa in rete
con la città». Intanto i cittadini, riuniti nel
“Comitato Fuoripista” puntano il dito contro
“l’esproprio di ulteriori 1.300 ettari di
agro romano. Il piano Adr - spiegano - é
speculazione fondiaria” ma anche “edilizia,
perché prevede che su 1.300 ettari di
nuovo aeroporto, l’8,2 sia destinato ad
hotel, uffici, centri congressi, negozi etc. Si
tratta di 1.066.000 metri quadri di nuovo
cemento e mattoni”. Ma progetti e critiche,
per ora, restano sulla carta. «Oggi in mancanza
di un contratto di programma -
spiega lo stesso Maleci - possiamo solo fare
le manutenzioni per migliorare la sicurezza
e la safety security dell’aeroporto, non
abbiamo le risorse per investire sullo sviluppo».
E il presidente dell’Enac, Vito
Riggio rincara. Quarta pista? «Per ora non
se ne parla proprio».

Resta l’interrogativo del nuovo ponte sulla Fossa Traianea
Isola Sacra: procedono spediti i
lavori per il raddoppio di via del Faro
Proseguono i lavori per il raddoppio di via
del Faro all’Isola Sacra. La ditta appaltatrice
ha infatti definito il tracciato che parte da via
Coni Zugna e si interrompe all’altezza del
canale di bonifica che bagna il parco di Villa
Guglielmi e finisce nella darsena. Prima dell’ex
centrale dell’Enel è stata creata una rotatoria
su cui convergerà il prolungamento di
via Giuseppe Fontana, dopo aver superato
l’altra rotatoria prevista all’incrocio con via
del Faro. Ora si dovrà procedere ad abbattere
un tratto di muro dell’ex centrale e all’intuba-
La nuova strada dietro
l’ex centrale dell’Enel
mento della “marrana”, per consentire alla
strada di finire sul tratto di asfalto che corre
parallelo alla Villa e poi finisce su via della
Scafa. Resta da sciogliere il nodo del nuovo
ponte sulla Fossa Traianea, la cui costruzione
avrà certamente tempi lunghi visto che il
porto turistico è fermo e con esso la realizzazione
delle opere di urbanizzazione che l’amministrazione
comunale ha concordato con
Acqua Marcia.
U.Ser.
FIUMICINO - Lo denuncia il
presidente del Circolo Nuova Italia
Ai distributori self-service
di carburante prende
piede il nuovo caporalato
“Sul territorio di Fiumicino sta prendendo
piede una nuova forma di caporalato:
il reclutamento e la spartizione degli
addetti ai self-service delle pompe di benzina
h. 24”. È la denuncia di Alessio
Marsili, presidente del Circolo Nuova Italia
Fiumicino. «Si tratta – spiega Marsili – di
un nuovo fenomeno in forte espansione,
che ha per protagonisti, loro malgrado,
cittadini del sud est Asiatico i quali si
contendono la gestione delle pompe di
benzina durante la chiusura notturna,
quando entrano in funzione i distributori
self-service». Marsili chiede alle autorità
competenti di dar vita a una serie indagine
per debellare questa piaga.

La Balnearia incontra l’assessore regionale all’Ambiente per analizzare le difficoltà
L’erosione della costa e la qualità del mare al
centro dei problemi ambientali di Fiumicino
di Dario Nottola
Un nuovo approccio per individuare soluzioni
alternative e concrete ai problemi ambientali
di Fiumicino. E’ quanto emerso dall’incontro
tra l’assessore all’Ambiente della
Regione Lazio, Marco Mattei,
ed una delegazione dell’Associazione
Balnearia Litorale
Romano Unindustria Fiumicino
guidata dal presidente
Simonetta Mancini per parlare
dei problemi ambientali che
interessano il territorio di
Fiumicino. Due le problematiche
al centro dell’appuntamento:
da una parte quella
dell’erosione della costa, dall’altra
quella legata alla qualità
delle acque. L’incontro ha
offerto la possibilità ai delega-
ti di Balnearia di presentare alcune proposte,
sostenibili e poco impattanti, per la risoluzione
dei problemi: il miglioramento della
qualità delle acque con gli strumenti proposti
già negli ultimi anni da Balnearia e che
«Siamo contenti -
garantisce
Simonetta Mancini,
presidente della
Balnearia - perché
le nostre proposte
hanno incontrato
l’interesse
dell’assessore
regionale Marco
Mattei»
hanno garantito un ottimo risultato tramite il
trattamento enzimatico; fermo restando la
necessità di una risoluzione definitiva e
strutturale attraverso opere infrastrutturali
ben più complesse; combattere il
fenomeno erosivo con un metodo inno-
vativo, poco impattante e
leggero tramite l’utilizzo
della tecnologia Tecnoreef.
Attraverso cioè la
creazione di una barriera
soffolta artificiale, capace
di stemperare la forza
della corrente, senza
quindi intaccare la linea
di costa. Queste proposte
sono state “ritenute interessanti
dall’assessore
Mattei - informa Balnearia
- il quale ha preso
atto dei problemi del
territorio di Fiumicino assicurando
che saranno monitorati gli sviluppi
evolutivi delle problematiche ambientali
e valutate le proposte presentate”.
Ampia soddisfazione da parte della
Balnearia. «Siamo contenti – ha affermato il
presidente Simonetta Mancini - perché le
proposte hanno trovato l’auspicato accoglimento
presso
l’ente Regionale
e l’interesse dimostratodall’assessore
Mattei ci
rende ottimisti
per una soluzione
effettiva dei
problemi stante
l’ampia condivisionesull’importanza
che ciò
avrà non solo per
la categoria, ma
soprattutto per il
territorio e i cittadini
che fruiscono
delle nostre
spiagge».
Simonetta
Mancini

La prima tranche degli appuntamenti si sono svolti lo scorso mese
A Villa Guglielmi festeggiati
i 150 anni dell’Unità d’Italia
di Valentina Fiordalice
Fiumicino ha festeggiato l’Unità d’Italia.
Dopo le polemiche per i ritardi nell’organizzazione,
lo scorso 18 aprile villa Guglielmi
è diventata il centro degli eventi per il 150°
anno di unità nazionale. Dalle ore 9,30 è
stato aperto al pubblico un percorso artistico
denominato “Valorizziamo il nostro territorio”,
dove le scuole hanno potuto esporre i
loro lavori sull’Unità d’Italia. Dalle 10,30 il
coro dell’Alitalia diretto dal Maestro Paolo
Scurpa ha aperto con l’Inno di Mameli la
conferenza intitolata “Riflessioni sul
Orari Cotral
Aeroporto-Fregene-Roma
Fiumicino Aeroporto - Fregene - Roma
P.zza Giureconsulti (Metro Cornelia)
Partenze da Fiumicino Aeroporto
05.10*° 05.30^ 05.55° 06.05^ 06.20°
06.35^ 06.40° 06.55*° 07.00^ 08.15”*
09.10” 10.40” 12.05” 12.55*° 13.00^
13.50^ 14.05° 15.00” 16.00” 17.15”
18.10” 19.05*° 19.10^ 20.10°
Transita a Fregene
05.40*° 05.50^ 06.15° 06.25^ 06.40°
06.55^ 07.00° 07.20*° 07.25^ 08.40”*
09.30” 11.00” 12.25” 13.25*° 13.30^
14.10^ 14.25° 15.20” 16.20” 17.35”
18.30” 19.30*° 19.35^ 20.35°
Roma (Metro Cornelia) - Fregene -
Fiumicino Aeroporto
Partenze da Roma (P.zza Giureconsulti
Metro Cornelia)
06.45° 07.20*° 07.30^ 07.45° 07.55^
09.10*” 10.40” 11.55” 12.40” 13.10*°
13.40” 14.15” 14.20° 15.10” 16.25”
17.25” 17.45* 18.25” 19.25” 20.25”
21.35*”
Arrivo a Fregene
07.40° 08.20*° 08.20^ 08.45° 08.55^
10.05*” 11.35” 12.55” 13.35” 14.10*°
14.35” 15.10” 15.10° 16.10” 17.20”
18.20” 19.20” 20.20” 21.25” 22.25*”
* Transita a Focene
° Si effettua dal lunedì al sabato
^ Si effettua solo i festivi
” Si effettua i giorni feriali e festivi
N.B.: le fermate all’interno di Focene possono
essere utilizzate solo per salita o discesa da e per
Roma, non sostituiscono il servizio locale.
Risorgimento”, alla quale hanno partecipato
il prof. Giuseppe Stano, il prof. Federico
Gizzi ed il prof. Mauro Castagno, i ragazzi
delle scuole e l’assessore alla Scuola e alla
Cultura, Giovanna Onorati. Una mattinata
all’insegna della conoscenza dei costumi e
dei personaggi del risorgimento grazie
all’intervento della Proloco di Fiumicino
che ha organizzato, nelle sale superiori della
biblioteca, una mostra dedicata alla villa ed
esposto il progetto per la sistemazione del
corso del Tevere e del porto realizzato proprio
da Giuseppe Garibaldi.
La grande cartografia di
questo famoso progetto è
stata esposta in originale.
La villa settecentesca di
Fiumicino ha accolto, inoltre,
la mostra della pittrice
Rosetta Della Monica dal
titolo “I volti delle donne”.
Si tratta di volti malinconici
e piangenti come spiega
l’artista, insegnante di arte
per trent’anni presso il liceo
scientifico Leonardo Da
Vinci. Il 17 aprile si sono
svolti, invece, due eventi legati
ai festeggiamenti dell’Unità
d’Italia. la Festa di
Corte, di villa Guglielmi a
cura della Proloco di Fiumicino
la XX edizione del
Premio Città di Fiumicino Contro tutte le
mafie, organizzato dall’Acis. I festeggiamenti
per l’Unità d’Italia proseguiranno
anche nel mese di maggio. L’Associazione
“I Colori della Musica”, in occasione dei
festeggiamenti per i 150 anni, ha organizzato
un prestigioso concerto presso la sala
convegni di villa Guglielmi, il 22 Maggio
2011 alle ore 20:30. Sarà un vero e proprio
di Umberto Serenelli
Gli uomini dell’Arma di Fiumicino città
hanno arrestato due romeni con l’accusa di
furto aggravato in concorso. Teatro della
vicenda è un negozio di abbigliamento, nel
centro commerciale “Parco Leonardo” di
Fiumicino. Alle 18,00 circa, F.O. e V.C.
entrambi 25enni, nullafacenti e senza fissa
dimora, sono entrati in un rinomato negozio
di abbigliamento e, approfittando della
folla, si sono avvicinati ad un banco di esposizione
e, dopo essersi guardati bene intorno,
certi di passare inosservati, hanno prelevato
alcuni capi di abbigliamento, ne hanno
strappato il dispositivo anti-taccheggio ed
L’assessore Onorati
spettacolo, a cui si potrà assistere gratuitamente,
potendo ascoltare brani dei più rappresentativi
autori Italiani del 1800, quali,
Gioacchino Rossini, Giuseppe Verdi ed
ancora altri celebri nomi, il tutto contestualizzato
in un interessante percorso storico di
arte e cultura. I festeggiamenti si concluderanno
venerdì 27 Maggio, alle ore 10.00,
con il convegno titolato “L’Unità d’Italia
nella Costituzione”, organizzato dalla
Associazione Coscientemente, al quale parteciperanno
i ragazzi delle scuole medie del
territorio. «Insieme con gli
uffici abbiamo predisposto
un calendario di eventi
ed iniziative storico culturali
che seguirà anche nel
mese di maggio, e nelle
quali saranno coinvolte, in
particolare, tutte le scuole
di ogni ordine e grado del
Comune di Fiumicino. Per
una mi-gliore partecipazione
ed una programmazione
valida delle strutture
scolastiche territoriali –
spiega l’assessore alla
Scuola e Cultura, Giovanna
Onorati – abbiamo optato
per lo spostamento della
data dei festeggiamenti
dell’Unità d’Italia per la
metà di aprile, dando così
la possibilità alle insegnanti di organizzare
dei lavori di alto valore storico ed artistico.
Nella giornata del 18 aprile, infatti,
sono state consegnate a tutte le scuole i
diplomi di partecipazione all’evento
insieme con una copia della Costituzione
Italiana e della bandiera Tricolore, simboli
imprescindibili della nostra italianità».
Grazie all’intervento dei Carabinieri della stazione di Fiumicino città
Arrestati due romeni autori di un furto in un
negozio di abbigliamento a Parco Leonardo
hanno nascosto il tutto in una borsa che portavano
a seguito. I due ladruncoli sono stati
notati da un addetto alla vigilanza che ha
subito chiamato il 112. Dopo pochi minuti,
sul posto è intervenuta una pattuglia dei
Carabinieri della stazione di Fiumicino, guidati
dal luogotenente Valter Rollo, li ha
bloccati proprio mentre stavano per lasciare
il negozio.
La refurtiva trafugata, del valore di poche
centinaia di euro, è stata restituita al titolare
del negozio. I due romeni, già noti alle forze
dell’ordine per via dei loro trascorsi con la
giustizia, sono stati trasferiti nel carcere di
Civitavecchia dove risponderanno dell’accusa
di furto aggravato.

Il progetto ampliamento dell’aeroporto di Fiumicino illustrato ai sindacati
Nel piano di sviluppo degli Aeroporti di
Roma previsti 30 mila nuovi posti di lavoro
di Dario Nottola
Con il piano di sviluppo dell’aeroporto di
Fiumicino, solo nella prima fase di attuazione(2020),
verrebbero creati 30.000 posti di
lavoro diretti, indiretti e indotti. E’ una delle
indicazioni illustrate ai sindacati nel primo
incontro con Assaeroporti e Aeroporti di
Roma (Adr) per la presentazione del piano
di sviluppo dello scalo internazionale
Leonardo da Vinci.
Nel renderlo noto con un comunicato congiunto,
Assaeroporti e Adr spiegano che “le
previsioni di crescita ed espansione del
settore del trasporto aereo che si concretizzerebbero,
secondo lo studio Nomisma,
One Works e Kpmg, in un raddoppio del
di Valentina Fiordalice
Parata di personaggi al “Premio Città di
Fiumicino - Contro tutte le mafie” organizzato
dall’associazione Acis. La manifestazione,
svoltasi lo scorso 17 aprile, ha visto
salire sul palco rappresentanti delle Forze
dell’Ordine e personaggi del mondo dello
spettacolo e del giornalismo. La serata presentata
dal giornalista Rai, Pino Scaccia, si
è aperta sulle note dell’Inno di Mameli e del
Và pensiero e in nome della commemorazione
dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
Ospite d’eccezione della serata Anita Garibaldi,
pronipote dell’eroe dei due mondi,
che ha sottolineato l’importanza dei valori
fondamentali dell’unità della patria. «Non
bisogna mai dimenticare quello che hanno
fatto i nostri padri per l’unità del nostro
Paese – ha spiegato – ringrazio tutta l’organizzazione
per questo importante premio e
traffico complessivo entro il 2030, rendono
indispensabile il coinvolgimento e il
confronto diretto con i sindacati di categoria,
vista anche la crescita occupazionale
che ne deriverà”. “Il piano, elaborato
con il supporto progettuale di Changi
Airport International, porterà al raddoppio
della capacità aeroportuale tramite la
realizzazione dei nuovi terminal a nord
dell’attuale sedime aeroportuale, di
nuove piste di volo e di nuove connessioni
con il territorio e con Roma”, prosegue
la nota.
“Le parti sociali hanno congiuntamente
espresso vivo interesse per il piano presentato,
considerando la notevole ricaduta
occupazionale e di crescita del Pil previsti
e si sono
dichiarate pronte
a sostenerlo nelle
sedi governative
per una rapida
conclusione del
suo iter approvativo.
Condivise le
finalità e le prospettive
per tutto
il sistema paese –
continua la nota -
si sono poi soffermate
sulla necessità
di migliorare
l’efficienza attuale
dello scalo in
quanto primo bi-
L’aeroporto di
Fiumicino
per avermi invitato qui a Fiumicino dove
Giuseppe Garibaldi passò alcuni giorni da
ragazzo. Spero che queste celebrazioni possano
riaccendere nel popolo italiano la
voglia di portare avanti quei valori per cui
tante persone hanno perso la vita».
Importante momento di premiazione è stata
la parte dedicata ai rappresentanti delle
Forze dell’Ordine.
Sul palco, infatti, i primi a ricevere la
targa commemorativa e la medaglia ricordo
dell’ anniversario della costituzione del
comune di Fiumicino sono stati i rappresentanti
locali: Patrizia Sposato, Dirigente del
commissariato di Polizia di Fiumicino, il
capitano Gaetano Stramentinoli, Comandante
della Compagnia della Guardia di
Finanza di Fiumicino, il Luogotenente
Walter Rollo, Comandante della stazione
Carabinieri di Fiumicino ed il Maresciallo
Giancarlo Cammarata, Comandante della
glietto da visita della principale porta di
accesso del Mediterraneo. E’ emersa inoltre
la necessità di un maggior coinvolgimento
del vettore di riferimento, Alitalia-
Cai, e di mantenere una costante attenzione
sulle dinamiche contrattuali del
personale impiegato nel settore del trasporto
aereo”. Il presidente di AdR,
Fabrizio Palenzona “ha condiviso infine la
proposta di programmare ulteriori incontri
coordinati da Assaeroporti per esaminare
le specificità dell’intero sistema del
trasporto aereo nazionale”.
Angelo Caroccia
entra nella direzione
provinciale dell’Udc
Il capogruppo dell’Udc, Angelo
Caroccia, unico esponente proveniente
dalla zona del litorale romano, è stato
nominato membro esecutivo della direzione
provinciale dell’Udc.
«Non posso che essere soddisfatto di
questo riconoscimento che evidentemente
premia l’impegno nel costruire il partito
locale - ha sottolineato -. Il mio intento
è portare più competenze e risorse
verso il nostro litorale. Fiumicino,
Ladispoli, Cerveteri possono realizzare
insieme un percorso condiviso e arrivare
a progetti partecipati che uniscano questi
territori che vivono problematiche
simili».
La serata è stata promossa dall’Acis presso l’Hotel Hilton Rome Airport
Anita Garibaldi ospite d’onore al “Premio
Città di Fiumicino - Contro tutte le mafie”
stazione Carabinieri di Fregene. Per la
sezione dedicata al lavoro e all’antimafia
sono, invece, saliti sul palco gli autori del
libro “Malitalia, storie di mafiosi, eroi e
cacciatori” Laura Aprati ed Enrico Fierro,
l’autore Rai Pietro Raschillà e l’emittente
televisiva Rete Oro. Nell’area giornalistica i
premi sono andati a Eleonora Daniele conduttrice
di Uno Mattina Rai Uno, Manuela
Moreno del Tg di Rai Due e Stefania
Giacomini del Tgr Lazio di Rai Tre. Per la
sezione spettacolo, protagonisti della serata
i ragazzi della fiction i Cesaroni Micol
Olivieri e Niccolò Centioni, l’attrice della
fiction di Rai Uno “Caccia al Re – La
Narcotici” Raffaella Rea e Fabrizio Bucci
attore delle fiction di Rai Uno “Terra
Ribelle” e “La donna della domenica”.Per il
territorio di Fiumicino è salito sul palco
anche l’affermato chef di fama internazionale
Gianfranco Pascucci.

L’autostrada Roma-Fiumicino aeroporto
Gli automobilisti residenti sul litorale romano tirano un sospiro di sollievo
Slitta il pagamento del pedaggio
sull’autostrada Roma – Fiumicino aeroporto
di Dario Nottola
Gli automobilisti del litorale romano possono
tirare un sospiro di sollievo. Non è
scattata infatti dal primo maggio, come previsto,
l’introduzione dei pedaggi sull’autostrada
Roma – Fiumicino aeroporto e, probabilmente,
anche sul Grande raccordo anulare
di Roma. Ad annunciarlo è il presidente
dell’Anas Pietro Ciucci, che fa una “considerazione
da calendario”: senza il decreto,
che deve stabilire tratte e criteri di pagamento,
non si può partire. Servirà quindi qualche
mese in più, ma - assicura l’Anas - “cercheremo
di farlo nel minore tempo possibile”.
L’introduzione dei pedaggi sulle autostrade
e i raccordi dell’Anas erano stati decisi
dalla Manovra estiva, che aveva però fissato
la partenza a inizio 2012.
Il decreto legge trasporti ha poi accelerato
i tempi, anticipando la data al primo maggio.
Nel frattempo l’Anas ha bandito una
gara da 150 milioni di euro per la realizzazione
del sistema di “tele-pedaggio” che è
stata aggiudicata ad Autostrade per l’Italia,
ma l’aggiudicazione definitiva è stata finora
rimandata in attesa del decreto del presidente
del Consiglio dei ministri contenente le
tratte da mettere a pedaggio e le modalità.
“So che il ministero sta lavorando sul
testo”, ha spiegato Ciucci a margine di
un’audizione alla Camera.
Ma al momento, in assenza di quel provvedimento,
“non ci sono i tempi tecnici per
rispettare la scadenza del primo maggio”.
L’introduzione dei pedaggi scatterà quindi
“un po’ più avanti”, ma la data esatta “possiamo
dirla solo dopo il Decreto”. Per il
cronoprogramma “ci vogliono alcuni mesi -
ha ribadito Ciucci - e dipende anche dal
contenuto del decreto”. Il sistema di pagamento
sulle autostrade interessate dai
pedaggi sarà quello del “free flow”, ovvero
attraverso portali simili ai tutor, che avranno
“una finalità diversa – ha precisato Ciucci-
ma lo stesso sistema di individuazione
delle targhe”: in sostanza le telecamere
rileveranno le targhe, individuando i percorsi
effettuati e il prezzo da pagare. Le modalità
di pagamento del pedaggio, poi, “saranno
le più flessibili”, ha assicurato il presidente
dell’Anas.
Ci sarà infatti la possibilità sia di utilizzare
il telepass per chi già lo possiede (ci sono
una decina di milioni di tessere in circolazione),
sia di effettuare pagamenti anticipati
con tessere prepagate da cui verranno scalati
gli importi. Le tratte autostradali Anas
sulle quali potrebbero essere introdotti i
pedaggi sono complessivamente 24 tra autostrade
e raccordi, per un totale di 1.316 chilometri,
tra cui il Gra di Roma e la Roma-
Fiumicino, la Salerno-Reggio Calabria e
diverse autostrade siciliane. Soddisfatto
dello slittamento il Pd, che aveva più volte
chiesto al governo il rinvio dei pedaggi:
“Viene così riconosciuta - sottolinea il
capogruppo in commissione Trasporti a
Montecitorio, Michele Meta - la nostra battaglia,
e quella degli enti locali che hanno
messo in discussione l’opportunità di colpire
con una nuova tassa i pendolari”. Il
Pd chiede a questo punto di sospendere definitivamente
il “nuovo salasso”, sottolineando
che “far slittare i nuovi pedaggi a dopo
le elezioni amministrative - sostiene il
deputato Enrico Gasbarra - sarebbe un’offesa
all’intelligenza degli italiani già fortemente
penalizzati”.
Sorpreso mentre scaricava sacchi di calcinacci nei cassonetti
I carabinieri di Fregene denunciano
un cittadino per abbandono di rifiuti
di Renato Pigini
E’ stato sorpreso mentre scaricava cumuli di sacchi contenenti
materiale di risulta da lavori di ristrutturazione, nei cassonetti
dell’A.M.A.. Per tale motivo, i Carabinieri della Stazione di
Fregene, guidati dal comandante Giancarlo Cammarata, hanno
denunciato un 50enne residente a Ladispoli, titolare di un’impresa
di pulizie del luogo.
L’uomo, dopo aver ripulito una villa in via Rodi Garganico a
seguito di lavori di ristrutturazione, ha caricato il materiale di
risulta, consistente in circa 100 chilogrammi di parquet su un furgoncino
e, pensando di passare inosservato, lo ha depositato in
alcuni cassonetti della nettezza urbana ubicati nella stessa strada,
all’incrocio con via Fonte Spina. I Carabinieri, intervenuti grazie
alla segnalazione fatta al 112 da un cittadino, hanno denunciato
l’imprenditore alla Procura della Repubblica di
Civitavecchia, con l’accusa di “abbandono
incontrollato di rifiuti”. Il materiale è stato conseguentemente
recuperato e smaltito secondo le
norme vigenti.
Il maresciallo
Giancarlo
Cammarata

Grazie all’iniziativa dei volontari della Proloco di Fiumicino
“Festa di corte”: Villa Guglielmi
torna a rivivere i fasti di un tempo
di Pino Larango*
Con classe, con stile, con eleganza ma
soprattutto è con grande passione che la
Proloco di Fiumicino ha proposto la terza
edizione di “Festa di corte” a Villa Guglielmi.
La collaborazione con l’Associazione
“La Filastrocca” di Alessandra Maldera
e Franco Podda, così come con
Simonetta Ruggeri di Punto Audio e Punto
Video, unita all’infaticabile attivismo dei
soci della Pro Loco, ha permesso di mettere
in scena una spettacolare festa dal sapore
d’altri tempi. L’evento, nato con l’intento
di promuovere la conoscenza della villa,
facendole rivivere i fasti dell’800, consiste
nell’animare la corte e le sale con personaggi
in abiti
d’epoca, arredando
gli
ambienti con
mobili e suppellettiliappropriati.
Il
pubblico che
partecipa divertito
si trova
così catapultato
in
un’inusuale
atmosfera
con la possibilità
di interagire
con i
personaggi
che incontra.
Così girando
per gli ambienti
si potevanoincontrare
le
Il presidente bersagliere
Pino Larango
governanti impegnate nelle varie faccende
domestiche e che all’occorrenza invitavano
a prendere un caffè o dei pasticcini.
Sedute sui deliziosi divanetti ai lati delle
finestre, affacciati sul parco le dame si
facevano compagnia ascoltando la musica
del grammofono. Qualche gentiluomo
offriva l’opportunità
di intrattenersi in
conversazione fumando
la pipa mentre
alcune giovinette
mostravano la loro
abilità nel ricamo, in
ricordo del grande
interesse che aveva la
marchesa Elena Guglielmi
per il merletto
d’Irlanda. La rievocazione
storica ri-
proponeva inoltre, i famosi
personaggi legati a questo
monumento cittadino. Claude
Debussy, compositore francese
ospite in villa nel 1885,
era fisicamente presente al
suo pianoforte diffondendo le
sue dolci melodie. Anche il
conte Primoli – proprietario
della villa prima dei
Guglielmi – era impegnato
nella sua rinomata passione:
la fotografia, tant’è che una
grossa macchina fotografica
a soffietto con cassa di legno,
troneggiava nel salone principale
della villa. Una bellissima
carrozza a cavalli sostava
nel cortile, per ricordare
l’arrivo di Papa Gregorio
XVI.
Il Pontefice fu ospitato in
villa nel 1835 e la Proloco lo
ha rappresentato, comodamente
seduto e vigilato dalle
guardie svizzere con tanto di
alabarde, mentre riposava in
attesa di pranzare alla tavola
sontuosamente imbandita.
Esposte anche una serie di
immagini e documenti storici
ad arricchire l’iconografia della villa.
Anche in questa iniziativa i volontari della
Proloco di Fiumicino hanno voluto ricordare
il 150° anniversario dell’Unità
d’Italia: c’era infatti Garibaldi a mostrare
uno dei suoi progetti – esposto in originale
– per la realizzazione di un porto alla foce
del Tevere in Fiumicino. Tornati all’esterno
nella corte si poteva poi godere dello
spettacolo offerto dalla Scuola di ballo storico,
venti coppie, dame con rispettivi
cavalieri, avvolti in sontuosi abiti volteggiavano
in classici valzer e altri balli dell’epoca.
Nel parco antistante la corte, gli
arcieri di Archery Team di Fiumicino, si
esercitavano al tiro con l’arco. L’intervallo
del pranzo è stato onorato dall’opportunità
“Giuseppe Garibaldi e Anita”
di mangiare comodamente seduti, gustando
un pasto preparato espressamente dagli
esperti chef della Proloco. Una festa veramente
suggestiva che già dopo poche edizioni
si conferma come uno dei graditi
appuntamenti del panorama folcloristico
cittadino. “Festa di corte” era inserita nel
calendario di iniziative, messe in atto dal
Comune di Fiumicino, per la ricorrenza del
150° anniversario dell’Unità d’Italia. Nei
giorni seguenti, gli allestimenti predisposti
dai volontari della Proloco di Fiumicino,
hanno ospitato i lavori che i ragazzi delle
scuole del territorio hanno appositamente
realizzato per la celebrazione. La Proloco
di Fiumicino ha collaborato
attivamente con
l’Assessorato Scuola e
Cultura, fornendo un
indispensabile supporto
logistico e consentendo
la visibilità dell’esposizione
degli
elaborati.
*Presidente della
Proloco di
Fiumicino
“Papa Gregorio XVI”

Cose nostre di mare, di fiume
PORTO DELLA CONCORDIA si è
autodefinito il porto turistico di Fiumicino.
Sembrerebbe una denominazione un pò strana
ed invece corrisponde alle espressioni di
concordanza, armonia, pace, unione, consenso,
unanimità aleggianti nelle singolari, lunghissime
procedure promuoventi il progetto
portuale in costruzione dalla spett.le I.P.
Acqua Marcia.
Partendo dalla convocazione dei Consiglieri
del Comune di Fiumicino per deliberare
l’approvazione del progetto portuale della
Concordia, previo respingimento delle osservazioni
avverse alla sua approvazione presentate
dalla soc. S. Rita titolare di altro progetto
portuale, si evidenziano, brevemente,
alcuni criteri di scelta adottati.
Osservazioni S.Rita:
1. Inosservanza all’art. 37 Codice della
Navigazione;
2. Inosservanza alla sentenza del TAR
1605/89 (Rif. Ricorso della Santa Rita s.r.l);
3. Inosservanza del comma 2 dell’art. 10
DPR 509/97;
4. Mancanza di elementi riferibili al rilevante
interesse pubblico.
Motivazioni di rigetto formulate dal
Dirigente dell’Area Pianificazione del
Territorio del Comune di Fiumicino da
approvare: “L’osservazione è ritenuta integralmente
non accoglibile in quanto non si
riscontra nella procedura seguita dalla
Conferenza di servizi alcuna violazione di
norme vigenti come sopra sommariamente
riportate dall’osservante”.
Tralasciando i punti 1 e 4, meno oggettivi,
il punto 2 si riferisce ad una sentenza
il cui dispositivo così recita: “Il Tribunale
Amministrativo Regionale del Lazio definitivamente
pronunciando sul ricorso proposto
dalla s.r.l .Santa Rita : accoglie il ricorso
e per l’effetto dichiara l’obbligo del
Ministero della marina mercantile di provvedere
in ordine all’istanza di concessione
avanzata dalla ricorrente ”. Il Dirigente
respingeva l’osservazione in quanto il suo
ufficio non era in possesso della sentenza e,
comunque, riteneva che la stessa non fosse
opponibile alla procedura adottata dalla
Conferenza di Servizi operante nell’ambito
del DPR 509/97 art. 5 comma 5. Detto articolo
e comma non erano applicabili alle
istanze in esame perché istruite dalla procedura
vigente prima dell’entrata in vigore del
DPR. 509/97 nel cui ambito era stato attivato
il giudizio ed ottenuta, dalla soc. S.Rita, la
favorevole sentenza.
Per il punto 3 il Dirigente evidenziava che
nel verbale relativo alla seduta della
Conferenza di Servizi del 13 aprile 2000,
l’Assessore Arc. Franco Tegolini, delegato
dal Sindaco di Fiumicino a presiedere la
Conferenza di Servizi, aveva enunciato: “i
progetti all’esame della Conferenza sono tre
e non più quattro in quanto la società S.Rita
non ha presentato gli adeguamenti progettuali
richiesti dalla Conferenza di Servizi
nella seduta del 29 settembre 1999”. Tale
fase della Conferenza esclude quindi in
forma definitiva la proposta della soc.
S.Rita”.
Come ripetutamente argomentato e contestato
dalla soc. S.Rita, in corso di procedura
senza ottenere motivate risposte o altro
riscontro, la Conferenza di Servizi non aveva
nè la necessità nè la legittimità di assoggettare,
con le prescrizioni della seduta del
29.11.99, i progetti delle istanze in esame
alla normativa prevista dagli art. 3 e 5 del
DPR 509/97 inerenti le istanze concessorie
presentate dopo l’entrata in vigore del citato
DPR. Per meglio chiarire: quando il 22
Luglio 1999, per determinazione della Presidenza
del Consiglio dei Ministri, veniva
stralciato il Porto Turistico di Fiumicino
dalla inconcludente normativa per Roma
Capitale decadeva una procedura, disgraziatamente,
applicata alle istanze inerenti la portuosità
turistica di Roma in sostituzione coatta
della procedura del Ministero della Marina
Mercantile con la quale si erano realizzati
tutti i porti turistici nazionali. Due di queste
istanze, quella della soc. SO.F.I.M. e quella
della soc. S.Rita, erano in istruttoria dagli
anni 1973. Il Comune di Fiumicino il 4
Agosto 1998 attivò una Conferenza di
Servizi propedeutica, nell’ambito di tutte le
procedure vigenti, abrogate o contrastanti tra
loro, all’esame delle istanze portuali compresa
quella della soc. Consorzio Porto Turistico
di Roma e quella della soc. I.P. Iniziative
Portuali presentate nel 1990. Nella seduta
del 29 Settembre 1999, della Conferenza di
Servizi, convocata presso la Guardia
Costiera di Fiumicino, il Ministero dei
Trasporti dichiarava: “lo stralcio del porto
turistico di Fiumicino dai programmi per
Roma Capitale consente oggi legittimamente
al Ministero dei Trasporti di riconoscere la
possibilità di applicare la normativa di cui al
DPR 509/97. Quella odierna è, pertanto, la
prima seduta legittimamente convocata ai
sensi del DPR 509/97”. Quindi il Ministero
dei Trasporti (ex Marina Mercantile), riassumendo
le sue prerogative di conduttore della
procedura nella Conferenza di Servizi attivata
dal Comune di Fiumicino, disponeva
già dello strumento operativo per portare a
conclusione, rispettando la specifica normativa
espressa al comma 2 dell’art. 10 dell’invocato
DPR 590/97 inerente le quattro istanze
in gara, il progetto più idoneo entro 120
giorni. Sorprendentemente i funzionari, degli
Enti convocati, presenti alla seduta senza
alcuna palese necessità e legittimazione per
farlo, disattesero lo specifico ed unico dispo-
Porto turistico di Roma nella versione definitiva
che da 6 a 60 metri. Al centro il cantiere per la m
per i negozi d’élite, il quartiere Amalfi per il soc
A sinistra del canale le aree per la cantieristica
sto inerente la corretta prosecuzione in istruttoria,
delle quattro istanze, normata dal citato
comma 2 dell’art. 10 DPR. 509/97, e
concordarono di assoggettarle alla procedura
di quelle non ancora presentate al Compartimento
marittimo di competenza territoriale
dopo l’entrata in vigore del DPR. 509/97.
Detta procedura al comma 2 art. 5 recita:
“ I progetti preliminari sono sottoposti all’esame
di una Conferenza di Servizi promossa
dal Sindaco entro trenta giorni dalla ricezione
delle istanze ”. Si avverte la incongruenza
della Conferenza di Servizi, in essere, nel
pretendere che le istanze in esame presentassero
al Compartimento marittimo un’altra
istanza che poi doveva essere recapitata al
Sindaco il quale, entro 30 giorni dalla ricezione,
doveva promuove una Conferenza di
Servizi per esaminarle. Ma in forza di questo
scambio di normative, alla soc. S. Rita,
dopo 26 anni di istruttoria per un progetto
portuale molto articolato e sostenuto da una
molteplicità di associati, veniva imposto di
ricominciare da capo con la predisposizione

, di spiagge, di porti, di costi
con le darsene, il canale navigabile e i pontili dove sono organizzati gli ormeggi per le baranutenzione
dei grandi scafi, il tunnel sottomarino, a destra del canale il quartiere Venezia
iale e lo svago, il quartiere Pisa per i grandi empori e il quartiere Genova per gli artigiani.
e la zona espositiva.
di modifiche e aggiornamenti, entro un
tempo di 90 giorni, assolutamente insufficiente
per potervi ottemperare in ossequio ad
una improponibile procedura che poi è durata
altri 10 anni. Trenta volte di più del tempo
concesso per portare a conclusione, secondo
il comma 2 dell’art. 10 del DPR. 509/97,
uno dei quattro progetti in competizione.
La soc. S.Rita, costituita e diretta, alla pari,
da soggetti costruttori e utenti del porto e
dal socio partner C O E P–R O M A coordinatore
dei soggetti autonomi, operatori economici
costruttori e conduttori di tutte le
infrastrutture industriali, commerciatali e
artigianali attigue al porto e con un progetto
molto definito fu messa in difficoltà non
potendo modificare, per motivi così speciosi
contrari al buon senso e alla normativa,
quanto collettivamente predisposto, senza
disgregare la sua preziosa compagine. Cercò
di farlo capire ai giudicanti ma fu estromessa
dalla gara con indubbio sollievo delle altre
tre istanze indistintamente accettanti la procedura
imposta.
Naturalmente i Consiglieri del Comune di
Fiumicino votarono all’unanimità, così come
gli era stato prospettato, il respingimento
delle osservazioni della soc. S.Rita entrando
nella generalizzata concordia delle Pubbliche
Amministrazioni a favore del Porto prescelto.
Va segnalato anche l’atto di benevole concordia
predisposto dalla Regione Lazio, in
corso di una gara in cui era partecipe come
esaminante, in ragione della messa a disposizione,
come unico soggetto contraente la
concessione dei terreni di proprietà regionale
il progetto vincente la competizione portuale.
Altri concorrenti, seguendo le prescrizioni
della stessa Regione, erano stati costretti
ad adire alle lunghe e costose vie legali per
raggiungere lo scopo di acquisire dette aree.
Il 30 Maggio 2000 si presentò in Conferenza
di Servizi un personaggio qualificatosi
come Dr. Polegri enunciante testualmente:
“ho avuto mandato direttamente dalla
Presidenza del Consiglio Regionale. Non
posso che ribadire il contenuto dell’accordo
di programma approvato dalla Conferenza
di Servizi promossa dalla Regione Lazio nel
1996, il cui verbale è stato sottoscritto tra,
gli altri, dalla Regione Lazio, dalla
Provincia di Roma, dal Ministero dei
Trasporti, dal Comune di Fiumicino e da
altri soggetti pubblici (meno il Sindaco di
Roma). Le aree sono a disposizione della
società che sarà selezionata per la realizzazione
del porto attraverso il rilascio di
una concessione onerosa”. Quanto riferito
dal Dr. Polegri, in ordine all’accordo di programma,
fa parte della procedura annullata
dal Consiglio dei Ministri il 22 Luglio 1999.
Inoltre la Regione Lazio aveva sempre
sostenuto che le aree necessarie al porto
turistico sarebbero state poste all’asta
secondo le norme di legge previste per l’alienazione
di beni di proprietà di enti
Pubblici. La soc S. Rita e il socio partner,
Consorzio tra gli Operatori Economici del
Porto C O E P – R O M A, avevano sollecitato
la Regione a porre in essere la procedura
per la vendita senza ottenere riscontro.
Infine il C O E P – R O M A, nel 1996,
propose ricorso al TAR del Lazio per
costringere la Regione alla bisogna enunciata
dalla legge Regionale 13/84 e, quando
lo strano enunciatore si presentò in
Conferenza di Servizi, era già in corso da
quattro anni al TAR del Lazio il procedimento
giudiziale n° 11035/96 per la posa in
vendita delle aree così disinvoltamente
messe a disposizione alla società selezionata
per utilizzarle. Nonostante l’anomalia di
un così notevole cambiamento economico
giuridico, in corso di gara, dei terreni regionali
la soluzione fu immediatamente accettata
dalla Conferenza di Servizi. Mentre
l’indisponibilità di parte di detti terreni a
trasformazione in canali scolmatori delle
piene eccezionali del Tevere, auspicata da
tre importanti associazioni locali indipendentemente
da qualsiasi progetto portuale
fosse stato prescelto, priva l’Isola Sacra e lo
stesso porto dell’unica prospettiva di salvezza
dal rischio idraulico incombente.
Inoltre a stima odierna, rapportata al prezzo
di esproprio locale, per i 120 ettari necessari
alla realizzazione dei comprensori della
cantieristica, degli artigiani, dei commercianti,
dello svago e della ricezione alberghiera
più gli specchi liquidi per il canale
navigabile e scolmatore e di altro canale
esclusivamente scolmatore proposti dal progetto
portuale della soc. S.Rita, la Regione
Lazio rinuncia all’incameramento di
€.48.000.000 quarantotto milioni di Euro.
Danilo Chierici
Via Passo Buole 46/a
00054 Fiumicino
tel. 338 4054556

Situazioni di pericolo provocate da alcuni alberi in viale Campo Salino e in viale delle Tamerici
Zorzi: «Al buio la rotatoria in via
della Muratella a Maccarese»
di Danilo Serenelli
“E’ ancora al buio la rotatoria tra via Trigolana
e via della Muratella a Maccarese”.
Lo segnala il consigliere comunale del Pd,
Silvano Zorzi. «Ho ricevuto diversi reclami
dai cittadini che temono per la loro incolumità
- sottolinea -. Si tratta di un incrocio
particolarmente pericoloso. Il fatto che le
luci di segnalazione del rondò siano spente
mi preoccupa. Chiedo all’amministrazione
un intervento immediato per riportare la
situazione alla normalità». Altra segnalazione,
l’illuminazione a fasi alterne nella zona
delle “scuolette”, tra via del Campo Salino e
viale di Castel San Giorgio. «I tecnici comunali
– precisa Zorzi – ci stanno lavorando da
di Francesco Camillo
È iniziata la nuova stagione balneare e per
i più audaci i primi tuffi ci sono stati già nei
primi week end di aprile. Un segnale incoraggiante
per i gestori di stabilimenti e chioschi
di Focene che evidenziano però una
problematica mai risolta nella località: un
adeguato piano parcheggi. «Automobili
parcheggiate ovunque: in curva, in prossimità
degli incroci, in ambo i lati di strade
non proprio larghe e sui marciapiedi.
Non solo sulle vie principali, ma anche in
quelle secondarie – fa notare Massimiliano
Chiodi, presidente del Nuovo Comitato
Cittadino Focene -. Con il rischio di incidenti
presente ad ogni angolo. E i residenti
costretti a uscire a piedi per paura
di non trovare più il parcheggio. Oppure
a rimetterci possono essere gli autobus di
linea, come è accaduta la scorsa estate
con la soppressione dei bus all’interno
della nostra località, salvo essere revocata
dal Sindaco dopo una nostra segnalazione.
O ancora l’ostruzione che viene a
circa un mese, ma il problema è
lontano dall’essere risolto». Il consigliere
Zorzi denuncia poi una
situazione pericolosa in viale di
Campo Salino a causa di un eucaliptus
in mezzo alla strada che crea problemi
alla circolazione, non permettendo
il passaggio delle autovetture
in sicurezza. Situazione analoga in
viale delle Tamerici. «Si rende
necessario prendere una decisione
in merito, anche dolorosa. Ma la
sicurezza stradale – conclude Zorzi
- e degli automobilisti viene prima
di tutto».
Rotatoria in via della Muratella
Il Nuovo comitato cittadino ha fatto sottoscrivere una petizione firmata da 600 cittadini
Contro il caos viabilità Focene chiede
un piano parcheggio per l’estate
crearsi per i mezzi di soccorso, tanto che
lo scorso anno per soccorrere un bagnante
è dovuto intervenire l’elisoccorso del
118». Questo è lo scenario con il quale i
residenti di Focene sono costretti a convivere,
da maggio fino alle prime calde domeniche
di settembre. Un disagio che poi si
riflette sui bagnanti stessi e sugli esercizi
commerciali. Tutto questo ha indotto il
Nuovo Comitato Cittadino Focene a far partire
una petizione, da presentare poi al sindaco
di Fiumicino Mario Canapini, al presidente
della Regione Lazio, Renata Polverini
e al presidente della Provincia di Roma,
Nicola Zingaretti. La raccolta firme, andata
avanti per tutto il periodo invernale, ha ottenuto
oltre 600 firme e sarà ora consegnata.
In sostanza l’associazione locale chiede l’istituzione
dei parcheggi pubblici a Focene
in conformità a quanto previsto dagli articoli
33 e 35 del Piano Regolatore Generale di
Fiumicino. «Focene è divenuta sempre
più meta turistica soprattutto nei weekend
estivi e un chiaro segnale è arrivato
dalle prime calde giornate di aprile –
spiega Chiodi –. Ogni anno la convivenza
tra villeggianti, residenti e turisti occasionali
diventa sempre più insostenibile a
causa della scarsità dei parcheggi pubblici,
senza contare che nell’ ultimo decennio
Focene ha registrato un considerevole
incremento della propria popolazione
evidenziato dalle numerose nuove costruzioni
edilizie». E all’orizzonte si intravedono
l’arrivo di nuovi chioschi sull’arenile di
Focene. «Non sarà così semplice – dice
Chiodi unitamente a tutti i membri del direttivo
–. Siamo pronti a far valere i nostri
diritti, anche con manifestazioni e qualsiasi
altra forma a norma di legge che
abbia una grande risonanza. Prima un
piano parcheggi, poi se ne potrà parlare.
Turismo non significa solo monetizzare,
ma soprattutto rendere una località vivibile
in ogni suo aspetto. Non ci sono terreni
disponibili? È l’amministrazione
comunale a dover risolvere il problema,
in fondo il loro unico compito è quello di
perseguire il bene dei cittadini. Anche se
ad oggi, purtroppo, non è così».

Esposto del Comitato di Zona dopo il recente incidente
Chiesta la messa in sicurezza
delle strade ad Aranova
Il Comitato di Zona di Aranova lancia un
appello sulla sicurezza stradale e in particolare
alle fermate degli autobus dove a febbraio
c’è stato un brutto incidente lungo la
complanare, lato monte della via Aurelia, di
via Pompeati Luchini. Fermo restando che
saranno le Autorità competenti a definirne le
modalità ed attribuirne eventuali responsabilità
anche se in base a quanto ci risulta i
primi due di tre giovani, discesi dall’autobus
della linea n° 8 del comune di Fiumicino
(autobus in direzione di Ponte Arrone),
attraversavano la complanare immediatamente
sul retro dell’autobus in fermata e,
quindi, non visibili per i veicoli provenienti
dall’opposto senso di marcia. A causa di ciò
venivano investiti da un’autovettura proveniente
appunto dal lato di Ponte Arrone,
senza possibilità alcuna di fermata in sicurezza.
Mentre il primo investito non ha
riportato lesioni gravi nell’incidente, cavandosela
con soli tre giorni di
ricovero, non è andata così per
il secondo, ossia per la giovane
quattordicenne Martina,
che purtroppo, è tuttora degente
in ospedale in stato comatoso
grave. Ovviamente non si
ha alcuna certezza ma si può
ragionevolmente supporre che
se ci fossero stati la tabella di
fermata bus di adeguate
dimensioni e, quindi, ben visibile
anche per gli automobilisti
in transito (così edotti dalla
possibile presenza di pedoni in
attraversamento della carreg-
di Dario Nottola
Iniziati i lavori per la sistemazione di
numerose strade di Fregene. L’amministrazione
comunale di Fiumicino infatti
informa che “a seguito della riunione tenutasi
presso gli uffici comunali ed ai sopralluoghi
effettuati presso le varie aree di
Fregene e soprattutto dopo le continue
giata stradale), l’attraversamento pedonale
zebrato, adeguatamente distanziato dalla
fermata bus (secondo quanto specificatamente
previsto dal Codice della Strada) ed il
marciapiede (alternativo all’uso dell’autobus
per brevi percorsi pedonali su strade
pericolose), il tragico incidente forse non
sarebbe avvenuto.
I succitati interventi, non possono, assolutamente,
essere considerati il “frutto del
senno del poi”, tant’è che nel corso degli
ultimi venti anni, essi sono stati oggetto di
ben sette accorate richieste da parte di questo
Comitato di Zona, in occasione di incidenti
più gravi, di cui due anche mortali,
avvenuti sulla carreggiata stradale anzidetta
(ad eccezione di uno verificatosi sulla complanare
lato mare della S.S. 1 Aurelia, sempre
in corrispondenza del citato cavalcavia
pedonale). In particolare gli interventi per la
messa in sicurezza della carreggiata medesi-
richieste di intervento inoltrate dall’Amministrazione
sulla viabilità del comprensorio,
l’Ares 2002 ha comunicato che provvederà,
attraverso una squadra dedicata sul
territorio, ad avviare i lavori di messa in
sicurezza stradale ed all’eliminazione delle
principali buche”. I lavori hanno già interessato
le seguenti arterie: via della Pineta,
via Sestri Levante, viale Viareggio e via
ma, in passato richiesti e che ora si rinnovano,
riguardavano, oltre alle tabelle di fermata
dei bus, agli attraversamenti pedonali
zebrati ed ai marciapiedi, anche l’illuminazione
stradale, i cassonetti dei rifiuti (da
porre al di fuori delle carreggiate stradali), i
golfi di fermata dei bus, le pedane e le pensiline
di attesa per i passeggeri, l’idonea
organizzazione strutturale delle intersezioni,
ecc…., come meglio specificato nella lettera
del 30 giugno 2005. Francamente non si
riesce proprio a comprendere come si possa
non dare seguito a questo tipo di richieste,
quando con somme veramente modeste si
potrebbero evitare delle tragedie le quali
segnano dolorosamente, per sempre, la vita
sia degli investiti, sia degli investitori che
delle loro famiglie. Quanto esposto oltre a
voler richiamare, ancora una volta, l’attenzione
di chi è preposto a garantire la sicurezza
sulle strade vuole essere un doveroso e
modesto omaggio per la giovane
Martina da parte del
Comitato di Zona di
Aranova, affinchè la sua tragica
esperienza sia almeno di
sollievo ad evitare che, in
futuro, abbiano a ripetersi
questo tipo di gravosi incidenti
stradali.
Il Presidente del Comitato
di Zona
(Giovanni Murolo)
Fermata degli autobus
all’ingresso di Aranova
La società Ares 2002 ha finalmente dato la sua disponibilità
Avviati i lavori di sistemazione
delle strade di Fregene
Agropoli. Gli operai della società Ares
2002 hanno proseguito gli interventi necessari
per le altre strade già segnalate
dall’Amministrazione comunale che sono:
via Porto Maurizio, via Porto Recanati, via
San Fruttuoso, via Campo Marino, via
Tellaro, via Fertilia, via Portorose, via
Porto Cervo, via Marina di Sorso, via
Sturla e via Falconara.

Stop ai disagi per la popolazione scolastica che frequenta le medie a Palidoro e Maccarese
Aranova: a settembre aprirà i
battenti una scuola ecocompatibile
di Umberto Serenelli
Stop ai disagi per gli alunni di Aranova
costretti a frequentare le medie “Luigi
Albertini” di Palidoro o di Maccarese.
L’amministrazione comunale di Fiumicino
sta infatti ultimando la costruzione di un
plesso ecocompatibile in via Galtelli la cui
apertura è prevista il prossimo
settembre. Si tratta della
prima scuola sostenibile
realizzata nella località
lungo la via Aurelia con
innovazioni di carattere tecnico
e improntate all’insegna
del risparmio per le
casse comunali facendo
quindi leva su aspetti ecologici,
sociali e economici.
Tra queste la nuova tecnologica
del “tetto verde”, il
riscaldamento sotto la pavimentazione
e i pannelli
solari.
Il tetto avrà funzioni isolanti
perchè ricoperto con 8
centimetri di terriccio su cui
piantate essenze verdi che
unite a materiale isolante
permetterà un notevole
recupero di calore durante
l’inverno e scongiurerà un
eccesso di riscaldamento
interno nei periodi caldi.
Inoltre, il sistema del tetto a giardino prevede
il recupero, attraverso le gronde, di acqua
piovana che confluirà in una cisterna e dopo
il filtraggio potrà essere riutilizzata per le
cassette dei bagni e per l’irrigazione. L’altra
novità dell’edificio scolastico è il riscaldamento
realizzato sotto il pavimento che
Per realizzare il
moderno plesso
l’amministrazione
comunale di
Fiumicino ha
stanziato 3 milioni
di euro. Tra le
novità tecnologiche
il “tetto verde” e
il sistema di
recupero dell’acqua
piovana che verrà
utilizzata per le
cassette di scarico
dei bagni e per
irrigare il prato
comporterà un risparmio di energia e renderà
più funzionali e calde le aule eliminando
i fastidiosi radiatori che sono spesso un
ricettacolo di polvere. «Un plesso all’avanguardia
per il nostro Comune – precisa
con un pizzico di entusiasmo l’assessore ai
Lavori pubblici, Antonio Prete – e per una
cittadina in forte crescita che guarda al
futuro. L’aspetto importante
di questa nuova costruzione
è quello di aver eliminato i
disagi alla popolazione
scolastica e alle famiglie
costrette oggi a accompagnare
i propri figli in scuole
distanti da Aranova. A
conferma della sensibilità
mostrata da questa amministrazione
è arrivato il
plesso che risponderà alle
esigenze di una località in
notevole crescita demografica».
L’edificio, realizzato su
tre livelli su un’area di 17
mila metri quadrati vicina al
centro sportivo della società
dell’Aranova calcio, ha
forma aerodinamica e segue
il declino del terreno. Grazie
ai finestroni gli ambienti del
plesso saranno luminosi e
soprattutto godranno anche
di un benessere visivo. La
scuola, costata 3 milioni di euro, verrà
ultimata entro la prossima estate e sarà
quindi in grado di accogliere il prossimo
anno scolastico 3 sezioni di medie nelle 9
L’assessore ai Lavori pubblici del
comune di Fiumicino, Antonio Prete
La scuola media in costruzione
su via Galtelli ad Aranova
ampie aule. La struttura, progettata dagli
architetti Paola Del Gallo e Livia Comes,
dispone inoltre di una segreteria, dei servizi,
della mensa, di 4 laboratori, di un’aula
magna con pavimentazione a gradoni, una
palestra e una biblioteca che l’assessore
Prete ha definito un “gioiello” perché a giorno
e soprattutto ricavata a una quota inferiore
con pavimentazione in parquet: un angolo
ideale per la lettura.

Le elezioni per il rinnovo delle cariche si sono svolte lo scorso 10 aprile
Teresa Vaccari confermata alla
guida della Proloco di Torrimpietra
di Valentina Fiordalice
Teresa Vaccari confermata alla presidenza
della Proloco di Torrimpietra. Con settantaquattro
voti su cento, lo scorso 10 aprile, i cittadini
della località a nord del Comune hanno
dato il loro consenso alla vulcanica presiden-
tessa per la terza volta consecutiva. Rieletto
anche Giancarlo Pierini alla vicepresidenza
mentre Manuela Viola, neo iscritta, è stata
scelta per la segreteria. «Sono molto contenta
di come è andata – spiega Teresa Vaccari
– soprattutto perché sono entrati all’interno
del direttivo della nostra associazione
Sergio Spera mette nel mirino la crescita del fenomeno nel Comune costiero
Riflessioni del segretario
del circolo Pd di Maccarese
sulla prostituzione
di Dario Nottola
Prostituzione: quali “strade” da percorrere
per affrontare il fenomeno? E’ la
riflessione lanciata da Sergio Spera,
Segretario del circolo Pd “L. Milani” di
Maccarese, in relazione al tema della prostituzione
nelle strade della zona nord del
comune di Fiumicino. «Sul fatto che la
prostituzione sia un fenomeno ormai
dilagante nel nord del comune di
Fiumicino, come riportato da alcuni
articoli apparsi in questi giorni, mi
trovo pienamente d’accordo - afferma - .
Viviamo in un paese in cui le prostitute
(donne e uomini, in molti casi minori)
che si vendono per strada e vengono
chiamate “lucciole”, con un termine che
tende ad “alleggerire” un dramma sociale,
che riguarda queste persone spesso
chiamate in Italia con l’inganno e
fatte prostituire sotto minaccia o ricatto,
mentre le “escort” sono quelle
“sfruttate” in ben altri ambiti e oramai
sdoganate da un Presidente del
Consiglio che fa passare i suoi vizi privati
per operazioni umanitarie. La mia
perplessità si concentra invece sulla
mappatura dei luoghi di “stazionamento”
effettuata da alcuni consiglieri e
ancor di più sulla sua presentazione
all’amministrazione comunale nella
figura dell’assessore Petrarca, perché
non ne capisco la finalità. Probabilmente
per scacciarle verso altre zone?».
L’esponente del Pd è convinto che l’aumento
delle prostitute sul litorale è “anche
causato dalla politica del sindaco di
Roma, Gianni Alemanno, che per toglierle
dalle sue strade, le caccia verso la periferia
fino a farle arrivare da noi, ma è anche
causata dall’insicurezza delle nostre strade,
poco vigilate e scarsamente illuminate”.
«Questa è una colpa da attribuire
alla politica di abbandono del territorio
a nord del comune da parte della nostra
amministrazione – prosegue -. Capisco
le motivazioni che hanno spinto alcuni
ad alzare il grido di protesta, capita
infatti quotidianamente di assistere ai
bordi delle nostre strade a scene prive
di ogni decenza, ma trovo preoccupante
la criminalizzazione che con questo atto
di mappatura viene operata sulle prostitute,
in un paese in cui una parte dei
cittadini non trova offensivo o scandaloso
che il primo ministro si intrattenga
con vere professioniste del sesso (in
alcuni casi minorenni). Proviamo invece,
in un ottica locale, a spostare l’attenzione
su come evitare che ci siano le
condizioni per il perpetuarsi del fenomeno.
Ad esempio su come riprendere il
controllo capillare del territorio da
parte dell’amministrazione comunale e
delle forze dell’ordine: quest’ultime
cercano di lavorare al meglio con le
poche risorse a loro disposizione. Su
come poi rendere più incisiva la lotta
contro il racket della prostituzione».
Non si deve però dimenticare che il fenomeno
è di carattere multidimensionale e
contiene tra gli altri aspetti di natura sociale.
«Il primo abuso lo commettono i
clienti che a tutte le ore frequentano i
luoghi in cui stazionano le prostitute,
quindi sottolineo nuovamente il problema
di controllo del territorio, ma anche
di natura culturale ricordo infatti che
sono 9 milioni in Italia i clienti delle
prostitute e l’80% sono padri di famiglia.
La riflessione quindi è ampia - conclude
Spera - e ritengo che i temi su cui
incalzare la nostra amministrazione
comunale (per quanto le compete) ci
siano e siano molto importanti, invito
quindi tutti i nostri consiglieri comunali
a farsi portavoce di questi disagi evitando
iniziative di dubbia utilità».
tanti giovani che
sicuramente daranno
nuova linfa
a tutta la Proloco.
Ci avviamo ora ad
affrontare la prima
riunione nel
nuovo direttivo
per mettere a
punto tutte le
strategie e le cose
da affrontare nel
breve e lungo periodo.
Ci aspettiamo
un approccio nuovo
con l’amministrazionecomunale.
Speriamo in
un rapporto più
partecipativo per
riuscire ad ottenere
tutte quelle piccole
cose che in
questa località ancora
mancano e
Teresa Vaccari
confermata al vertice
della Proloco
che sono necessarie. Noi ce la metteremo
tutta per portare a termine gli obiettivi che
ci siamo prefissati.
Sono felice di aver ricevuto così grande
riscontro nelle votazioni e il mio programma
per i prossimi quattro anni è quello di
creare un gruppo ancora più compatto e
far diventare l’associazione un vero punto
di riferimento per la località. Sarebbe
bello – ribadisce Teresa Vaccari - passare la
direzione a qualche giovane associato che
possa contribuire a sviluppare ancora
maggiormente la Proloco». Nel frattempo
prosegue l’organizzazione della nona edizione
della “Festa della Torre”. L’importante
manifestazione che ogni anno richiama
centinaia di turisti si svolgerà, infatti, il
prossimo 17, 18, 19 maggio nella piazzetta
adiacente la chiesa di San Antonio Abate a
Torrimpietra. «Sarà il primo evento sul
quale ci confronteremo – conclude Vaccari
– e speriamo che arrivi tanta gente a
festeggiare con noi la nostra splendida
località».

Precisazione di Codici, del Patto per Torrimpietra e del consigliere comunale Paolo Calicchio (Pd)
Autovelox: il Tar non ha rigettato il
ricorso ma solo la sospensiva del servizio
di Umberto Serenelli
Codici, il Comitato del Patto per
Torrimpietra e il consigliere comunale
Paolo Calicchio (Pd) si coalizzano e accusano
l’amministrazione comunale di centrodestra
di aver “completamente sovvertito la
realtà dei fatti” in merito all’ordinanza del
Tar relativa agli autovelox. «Il Tar non ha
rigettato il ricorso ma la richiesta di
sospensione del servizio – precisa infatti
Valentina Coppola, segretario provinciale di
Codici -. Tranquillizziamo quindi le persone
multate per pochi chilometri, in zone
in cui la segnaletica non risulta facilmente
visibile, che si sono rivolte a Codici». Il
legale di Codici, Carmine Laurenzano, invita
pertanto i cittadini a “contestare le multe
perché i riscontri ottenuti dal prefetto e
dal giudice di pace sono sicuramente
positivi”. «Il Tar, saggiamente, prima di
spegnere i velox – precisa Calicchio – ha
optato per la verifica dell’effettiva assegnazione
del servizio». Il ricorso è stato
avanzato nei confronti del
contratto di noleggio,
installazione, gestione e
manutenzione di postazioni
fisse atte al rilevamento
delle infrazioni
commesse dagli automobilisti
in base al codice
della strada, “fornito dall’amministrazione
alle
associazioni che ne avevano
fatto richiesta per
visionarne i contenuti”.
«Tale contratto – precisa
Marco Dominici, presidente
del Com.Pat.Tor. –
presenta delle palesi e
manifeste irregolarità
secondo le norme vigenti».
L’autovelox sulla via
Aurelia a Torrimpietra
oggetto di polemiche
LETTERA APERTA - “L’amministrazione dovrebbe
ammettere i suoi errori e annullare le multe stradali”
Il Comitato del Patto per
Torrimpietra avanza una
proposta sugli autovelox
di Marco Dominici*
Tenuto conto del difficile periodo storico
e della grave situazione sociale venutisi
a creare nel mondo e in particolare in
Italia negli ultimi mesi, il Comitato del
Patto per Torrimpietra (Com.Pat.Tor.)
decide di formulare una proposta di
responsabilità civile nei confronti del
comune di Fiumicino, nel tentativo di conciliare
una situazione ormai lunga e logorante
per tutti, affinché tra persone e istituzioni
intelligenti si possa dimostrare di
fronte a tutti che con il lavoro e l’impegno
si può raggiungere un risultato di pace
tanto agognato quanto apparentemente difficoltoso.
Di conseguenza, tenuto conto
che: 1) le evidenze sulle contraddizioni
della gestione della questione “autovelox
di Torrimpietra” sono ormai sotto gli occhi
di tutti e ampliamente documentate in rete
e sui media; 2) il TAR ha deciso di evitare
la sospensione cautelare dello stesso auto-
velox a fronte di una promessa di bonifica
e messa in regola contrattuale da parte del
comune di Fiumicino, che pertanto ha
mostrato impegno a sanare tutta la situazione
per il futuro; 3) la segnaletica appare
oggi sostanzialmente corretta in risposta
a sollecitazioni e stimoli continui da parte
di Com.Pat.Tor., Codici e altri; 4) i Giudici
di pace stanno accogliendo in massa i
ricorsi dei multati laddove le velocità sono
fra i 50 e i 65 km/h, avvalorando di fatto le
possibili problematiche di taratura del
sistema perlomeno nei suoi primi mesi
di(mal)funzionamento.
Qualora il comune di Fiumicino ammetta,
con grande senso di responsabilità civile,
possibili errori nel passato riguardo
l’autovelox di Torrimpietra (contratto,
segnaletica, taratura, difetti di notifica), e
si renda di conseguenza disponibile a
bonificare le notifiche del passato, figlie di
tali errori (possibilmente anche in buona
fede), ovvero ad annullare tutte le multe
elevate prima della definitiva e totale correzione,
il Com.Pat.Tor. è disposto a ritirare
l’esposto alla Procura della Repubblica,
dove si chiede di verificare la possibile
violazione dell’articolo 323 c.p. (abuso
d’ufficio) e 353 c.p. (turbata libertà degli
incanti, e a ritirare l’atto di intervento in
giudizio presso il TAR del Lazio dove si
chiede di verificare la possibile violazione
degli articoli 345 r.a.c.s., 201-208 c.d.s.,
385 r.e.c.d.s.. Di fatto si andrebbe a risolvere
così amichevolmente tutta la questione
senza ulteriore spargimento virtuale di
sangue.
Nella speranza e, oserei dire, nella convinzione,
che una simile proposta possa
essere presa in sincera considerazione, e
nell’investire tutti i media interessati del
ruolo di mediatori di siffatta proposta,
Com.Pat.Tor. porge a tutti gli attori aventi
un ruolo nella vicenda un sincero saluto.
*Presidente Com.Pat.Tor.

Campionato di Eccellenza – Riccardo Pennazzi e
Simone Carletti credono nella salvezza
Rush finale
del Fiumicino
per dribblare
i play-out
di Umberto Serenelli
Fiumicino al bivio salvezza. Il rush finale del
mese di maggio sarà infatti decisivo scongiurare
i play-out e conquistare la permanenza
nell’Eccellenza. Premesso che se ai rossoblu
non avessero tolto 4 punti di penalizzazione
oggi sarebbero stati sufficienti un paio di punti
per la matematica salvezza e questo in base ai
9 punti che separano il Fregene dal Fiumicino
che condannerebbe direttamente i biancorossi
del mister Chicco Boccaccio. Visto però che la
realtà è diversa i conti si
devono fare con un ipotetico
pronostico che comunque
vede favorito l’undici
di Apuzzo.
Il Fiumicino, a quota 34
punti, dovrebbe vincere il
derby casalingo con il
Giada Maccarese e battere,
l’ultima giornata di campionato
tra le mura amiche,
il Real Pomezia. Con 40
punti sarebbe certamente al
sicuro dall’attacco di Cecchina
e Foglianese, lasciando
il Fregene a quelle
lunghezze di differenza per
scongiurare i play-out. Ad
essere ottimisti Cecchina e
Foglianese potrebbero finire
a pari merito a 36 punti:con
questo punteggio ai
tirrenici sarebbe sufficiente
chiudere a quota 37. Se
invece il Cecchina vincesse
con Fontenovese, Fregene
e Torrenova, che non è
improbabile fatto salvo lo
scoglio Fontenovese, potrebbe
chiudere a 39 punti,
mentre la Foglianese do-
vrebbe misurarsi con la capolista Palestrina,
con la retrocessa Torrenova e la già salva C.
Tarquinia: dopo questi confronti difficile che
possa andare oltre la soglia dei 36 punti. Al
Fregene restano lo scontro diretto esterno con il
Cecchina e il match con il Pisoniano, ancora in
corsa per la seconda poltrona, e per ultimo il
derby casalingo con l’Ostia Mare: potrebbe
chiudere a 25 – 28 punti insufficienti per evitare
la retrocessione diretta. «Personalmente ho
molta fiducia nel potenziale del gruppo –
precisa il centrocampista Riccardo Pennazzi,
Riccardo
Pennazzi
uno degli elementi in più forma dei tirrenici -.
Meritiamo la salvezza per l’impegno profuso
dal collettivo durante tutta la stagione che
sicuramente riuscirà a mantenere i 9 punti
di differenza con la terz’ultima e centrare la
permanenza nella categoria. Personalmente
sto attraversando un buon periodo di forma
e mi auguro di contribuire a raggiungere
l’obiettivo finale». Il morale dei giocatori è
quindi alto e il pronostico gioca con la cassaca
rossoblu, anche se l’undici che schiererà il tecnico
Apuzzo deve scendere sul rettangolo
verde sfoderando concentrazione
e soprattutto
determinazione. «Sono
queste le armi con cui
affronteremo i prossimi
impegni – sostiene il
giovane difensore Simone
Carletti -. Abbiamo le
motivazioni giuste per
ottenere una tranquilla
salvezza. Il gruppo è
unito e soprattutto convinto
di poter prevalere
nelle tre restanti partite,
anche se credo sia
sufficiente fare bottino
pieno con Maccarese e
Real Pomezia per avere
la matematica certezza
di continuare a militare
nell’Eccellenza». La
società di via Luca Balsofiore
i e tifosi dovranno
fare quadrato con la
squadra e trasmettere al
gruppo quel calore di cui
ha bisogno per inanellare
quei risultati e brindare
alla salvezza.
Simone Carletti

SETTORE GIOVANILE – Buona la stagione degli Allievi di mister Falappa e dei Giovanissimi provinciali A del tecnico Criscenti
I Giovanissimi
provinciali B
Sorprendono le prestazioni dei
Giovanissimi provinciali B del Fiumicino
di Umberto Serenelli
La stagione calcistica 2010-2011 volge al
termine e in casa rossoblu si tracciano i
primi bilanci. Considerato che ogni anno le
minori del Fiumicino devono iniziare come
se fossero un nuovo club, le prove delle
squadre Allievi e Giovanissimi provinciali
sono senz’altro positive. «A livello di crescita
generale dei giocatori sono molto
soddisfatto degli Allievi provinciali – precisa
il mister Luciano Falappa -. Questo
viene confermato dal salto di categoria
compiuto da diversi elementi che hanno
esordito nella fila delle Juniores Elite e
Primavera. Ciò ha però comportato che il
collettivo degli Allievi avesse alla fine un
rendimento inferiore alle aspettative in
quanto penalizzato dai “prestiti” domenicali
alle compagini maggiori. Alla fine
però il bilancio stagionale chiude in positivo».
Concluso il campionato gli Allievi
parteciperanno al prestigioso torneo giovanile
“Vincenzo Paparelli”. Anche i Giovanissimi
provinciali A del trainer Giancarlo
Criscenti stanno concludendo il campionato
all’insegna della positività. «Tutto sommato
i ragazzi hanno disputato un buona
stagione – precisa l’allenatore – soprattutto
sotto il profilo della maturazione calcistica.
Per effetto di questo dalla rosa sono
emerse alcune ottime individualità.
Questo permetterà alla società di poter
militare, la stagione ventura, nella categoria
Allievi sperimentali con un collettivo
abbastanza competitivo». Il tecnico
Criscenti è riuscito a sopperire molto bene
alla limitata, in termini di numeri, rosa di
giocatori rossoblu da cui si sono messi in
luce Mirko Ventricini e Vincenzo
Scognamiglio. Questo collettivo prenderà
parte al torneo “Cristoforo Colombo”. La
carrellata delle minori si sofferma sulle prestazioni
dei Giovanissimi provinciali B
seguiti dal mister Gennaro Gervasio che
Il tecnico dei Giovanissimi
provinciali A, Giancarlo Criscenti
esprime tutta la sua soddisfazione per il brillante
campionato dei suoi baby. «I singoli
elementi sono migliorati molto – sottolinea
il trainer -. Restiamo concentrati per
conquistare la quinta posizione in classifi-
ca nelle restanti gare per premiare l’impegno
di un gruppo e l’interesse manifestato
dalla società nei confronti di questo
collettivo che alla vigilia era partito con
poche chance». Questa la rosa dei
Giovanissimi provinciali B: Emiliano
Antonelli (attaccante), Valerio Arduini
(difensore), Luigi Avanzo (centrocampista),
Gabriele Bossi laterale sinistro), Giulio
Canapini (difensore), Leonardo Conti (portiere),
Gianni Cuomo (centrocampista),
Giulio D’Aprile (centrocampista), Davide
De Falco (centrocampista), Alessio Lucianetti
(centrocampista), Mirko Mariani (laterale
destro), Simone Mieli (portiere),
Matteo Mussoni (centrocampista), Stefano
Pacilli (difensore), Luca Rinzivillo (difensore),
Massimo Apicella (portiere), Flavio
Campoli (centrocampista), Riccardo Coppola
(attaccante), Lorenzo Felicioni (attaccante),
Matteo Perrone (attaccante). Una
menzione ai due validi dirigenti: Alfredo
Canapini e Luca Pacilli. L’undici di mister
Gervasio parteciperà al torneo “Vincenzo
Paparelli” da cui gli sportivi si attendono un
buon risultato. L’attività della scuola calcio
è praticamente terminata e i baby ora prenderanno
parte a una serie di tornei. «Sono
certamente soddisfatto delle prestazioni
di tutte le squadre – precisa il responsabile
Vincenzo Scarascia –. Abbiamo gettato
delle solide basi per sperare in un roseo
futuro del club rossoblu: ora è necessario
continuare a seguire questa impostazione
data alla scuola calcio». Gli Esordienti 99
e i Piccoli amici parteciperanno al VII torneo
“Sporting Estate 2001”, mentre i Pulcini
2002 al torneo “Smile” e i Pulcini 2001
al “Roman’s Cup”.

Campionato di Prima categoria - Gli uomini di mister Testa inseguono con determinazione il piazzamento
L’obiettivo del Passoscuro
è centrare la Coppa Lazio
di Emanuele Rossi
A tre giornate dalla fine del campionato i
bianco-verdi allenati da Pasquale Testa
mirano diritti all’obiettivo stagionale: l’ingresso
in Coppa Lazio. Non sarà facile poiché,
molto probabilmente, si dovrà tenere
conto anche dei ripescaggi. Il Passoscuro,
forte della sesta posizione nel girone C di
Prima categoria, comunque guarda avanti
con fiducia. Anche se nelle ultime 4 partite
la formazione ha ottenuto 2 punti solamente.
«Purtroppo è stata fin qui una stagione
un po’ altalenante – ammette il coach
Marco Carlini
Testa – tuttavia ora possiamo concentrarci
solo su questo obiettivo e racimolare il
maggior numero di punti possibili per
staccare il pass per la Coppa. Sono sicuro
che se non commetteremo più errori, il
prossimo anno, il Passoscuro potrà giocare
su due fronti». La formazione del presidente
Andrea Folli, riceverà in casa il
Garbatella oramai salvo e appagato. Dopo,
invece, lo scontro importante a Palocco che
è ancora in lotta per lo scettro del girone
(anche se sembra più un’impresa recuperare
4 punti al Morandi) e, infine, l’agevole
turno casalingo con il Trigoria retrocesso
già da tempo e a quota
5 punti in graduatoria.
Concluso questo ciclo
di sfide, dove potenzialmente
gli uomini
di Testa dovrebbero
portare a casa almeno
6 punti, si inizierà a
programmare il futuro.
La società non si sbilancia
e il presidente
Folli nasconde le
carte. «Ora concentriamoci
sul resto del
campionato – dice
Folli – è normale che
è ancora presto per
qualsiasi tipo di discorso.
Dai ragazzi
voglio il massimo
impegno fino alle
fine. Poi si vedrà». Al
Salvo D’Acquisto,
dunque, si respira ottimismo
sulla possibilità
La formazione del Passoscuro
di entrare per il secondo anno di fila in
Coppa Lazio. Gli interrogativi invece sono
d’obbligo sul futuro, sia per quanto riguarda
l’allenatore, sia per i giocatori. «Il
nostro è un gruppo unito – afferma il
veterano Marco Carlini – e il minimo che
possiamo fare è proprio giocare al meglio
il resto del campionato». Il portierone, alla
soglia dei 42 anni, potrebbe anche lasciare
l’attività, anche se lo dice da almeno 10
anni: «Gli stimoli ci sono ancora – conclude
Carlini – ma devo sempre confrontarmi
con il fisico e con l’età».
Pasquale Testa

Organizzata dal Circolo velico Fiumicino il prossimo 8 maggio
La gastronomia va
in mare con la
regata “Velagustate”
di Franco Quadrana*
Al Circolo velico Fiumicino bolla in
pentola “Velagustate”, gara di vela
gastronomica che è diventata una delle
regate più divertenti della primavera
nel litorale romano dove competizione
e goliardia vanno a braccetto. Il tradizionale
appuntamento, previsto l’8
maggio prossimo, è giunto alla ottava
edizione con un format ormai collaudato
e funzionale vedrà gli equipaggi
darsi battaglia sia con le vele che con i
fornelli. Infatti durante la gara velica si
dovrà cucinare una pietanza e quindi
un occhio allo spinnaker ed uno alla
pentola per cui non è difficile sentire
“pronti alla manovra” e di rimando “un
attimo altrimenti si brucia”.
La regata, come di consueto, si svolgerà
su un percorso costiero di 10
miglia con partenza ed arrivo davanti
al lungomare della Salute di Fiumicino
e la flotta si dividerà tra crociera e
regata mentre la gara di cucina sarà
valutata da cuochi dell’accademia
della cucina. Subito dopo l’arrivo i
gommoni dell’organizzazione preleveranno
cuoco e cucinato per essere presentati
entrambi alla giuria,seria e
competente, che valuterà “presentazione,
realizzazione e difficoltà”. Saranno
stilate due apposite classifiche una per
di Valentina Fiordalice
Si svolgerà il prossimo 22 maggio al
palazzetto dello Sport di viale Danubio il
“1° Trofeo Città di Fiumicino – Agente
Scelto Giuseppe Di Cuia” di karate.
L’Associazione Donatori Sangue e
Volontari Personale Polizia di Stato-Onlus
ha infatti organizzato, una giornata dedicata
allo sport e ai valori della solidarietà, in
collaborazione con il Comitato Regionale
Lazio Fijlkam, con l’ASD Gin Angel di
Fiumicino. Tale iniziativa, patrocinata
dalla Regione Lazio, dalla Provincia di
Roma, dal Comitato Regionale Coni e dal
la prestazione velica ed una per il
“piatto” cucinato. Si aggiudicherà
l’ambito trofeo chi tra le due classifiche
otterrà il miglior punteggio. Il
Circolo velico Fiumicino, instancabile
organizzatore di manifestazioni che
danno lustro e notorietà
alla nostra città, organizzerà
alla fine della gara un
consueto pasta-party presso
la sede ubicata nel piazzale
della darsena di
Fiumicino. Da tenere a
mente: dal 22 al 27 maggio,
la regata dell’Amicizia
italo-ellenica con una regata
organizzata dal Circolo
nelle acque di Leros, bellissima
isoletta greca vicino
alla Turchia e, dal 28 maggio
al 4 giugno, la 1000
vele per Garibaldi con una
regata di altura da Fiumicino
all’isola La Maddalena
in Sardegna ed un
programma locale organizzato
con gli amici sardi.
Chi pensava che si organizzassero
solo regatine davanti
a Fiumicino è servito!
*Presidente del Circolo
velico Fiumicino
Comune di Fiumicino vuole sottolineare la
rilevanza sociale e sanitaria per i giovani
di entrambi i sessi ed il ruolo che assume
in tale contesto il karate, sottolineando
inoltre, che è possibile attraverso la pratica
di questa disciplina, accrescere il coinvolgimento
dei giovani in quei sani valori
della solidarietà, del rispetto degli altri,
della partecipazione e del “fair play”, contribuendo
alla loro socializzazione e spronandoli
alla vita pubblica e promuovendo
loro i valori democratici e di cittadinanza
attiva. La gara a valenza regionale vedrà
la partecipazione di oltre 200 atleti delle
categorie esordienti A e B, da cintura gial-
VELA - Rinnovato il consiglio
direttivo del club di viale Traiano
Franco Quadrana
confermato alla
guida del Circolo
velico Fiumicino
Come previsto dallo statuto si sono tenute, nell’ambito
dell’assemblea ordinaria dei soci del Circolo
velico Fiumicino,le elezioni per il rinnovo delle cariche
sociali. Il consiglio direttivo uscente è stato confermato,
alla dirigenza del Circolo di viale Traiano,
Franco Quadrana. «I due anni passati alla guida
dell’associazione – afferma Quadrana - sono serviti
per capire fino in fondo il funzionamento del
Circolo per poi cercare la
possibilità di migliorare
quello che già era in corso.
Compito arduo e difficile
perché chi ci aveva preceduto
era stato molto bravo.
Qualche miglioramento siamo
già riusciti a metterlo in
atto ed altre idee sono state
avviate per cui ci è sembrato
giusto e naturale proporre la
nostra canditatura per un
nuovo biennio». Del nuovo
direttivo è entrato a far parte
anche Franco Raucci (ex presidente)
in qualità di tesoriere
e ciò conferma la solidità dell’impianto
direttivo e dà una
ulteriore spinta morale all’operato
di un valido gruppo di
appassionati. Non ci rimane
che augurare un buon lavoro al
nuovo consiglio.
Il presidente
Franco
Quadrana
Il 22 maggio l’A.D.V.P.S. organizza una giornata dedicata al karate e alla solidarietà
Al palazzetto dello Sport il “1° Trofeo Città di
Fiumicino - Agente scelto Giuseppe Di Cuia”
U.Ser.
la a nera, delle discipline Kata e Kumite
Maschile e Femminile.
«Il trofeo, inoltre, è intitolato
all’Atleta delle FF.OO. della Polizia di
Stato agente scelto Giuseppe Di Cuia,
deceduto prematuramente a causa di un
carcinoma pancreatico. Nel corso della
manifestazione – spiega Carmelo Mandalari,
responsabile Advps - sarà ricordato
il suo valore agonistico e spirito di sacrificio,
attraverso la consegna ai familiari
di una targa alla memoria. Alla manifestazione
saranno presenti varie autorità
istituzionali e campioni di karate di
ambito internazionale».

TAE KWON DO - Dopo la buona prova dei suoi baby a Santa Marinella
La Gym club organizza il “I torneo
Giovani leoni - Città di Fiumicino”
Un grande evento, il 28 maggio prossimo
a Fiumicino, per gli appassionati di Tae
Kwon Do locali e regionali. Una tappa speciale,
patrocinata dalla provincia di Roma,
grazie all’assessora Patrizia Prestipino,
madrina delle politiche giovanili e sportive
romane, che vedrà a Fiumicino l’ambito
trofeo ideato e messo a disposizione
dei giovani e giovanissimi
combattenti di questa antichissima
arte marziale coreana. «Il Tae
Kwon Do è uno sport millenario
- conferma il maestro Gianni
Guspini, VI° dan e patron del
l’Asd Gym Club Fiumicino - ma
ha ricevuto il riconoscimento,
come sport olimpico, solo alle
Olimpiadi di Sidney del 2000.
Porre in essere delle iniziative
per giovanissimi significa seminare
sport e cercare di raccogliere
campioni che possano,
forse, un giorno non solo ambire
alla partecipazione olimpica ma
anche affrontare avversari leggendari
nel panorama marziale mondiale, come i
fortissimi atleti coreani o gli atleti
Iraniani. E noi insieme alla Provincia e
all’associazione Onda democratica
abbiamo voluto dare il nostro contributo,
cioè progettare una tappa locale e
significativa di quello che è divenuto un
cult del Tae Kwon Do giovanile. Con
l’organizzatore Alessandro Benardinelli
abbiamo trovato un accordo per realizzare
a Fiumicino, nel Palazzetto dello
sport di viale Danubio, la prima edizione
del “Giovani leoni - Città di Fiumicino”,
pensando ad un circuito
regionale di gare
dedicate a bambini di età
compresa tra i 6 e i 12 anni.
Perché è importante
investire sullo sport giovanile
e cominciare presto a
far crescere giovani leoni,
magari futuri campioni
olimpici».
L’evento avrà luogo sabato
28 maggio presso il palazzetto
dello sport di Fiumicino;
dalle ore 10 alle ore 15. D.Ser.
Gli atleti del Gym club

Campionato di Seconda categoria – Travolgente ruolino di marcia dei rossoblu
L’Aranova si è trasformata
in una concreta e bella realtà
di Pino Di Marzio
Dopo la sosta di campionato di
Seconda categoria, in occasione delle
ricorrenze pasquali, l’Aranova si ripresenterà
alla ribalta del torneo per le ultime
tre partite più agguerrita che mai.
Le due settimane di interruzione saranno
di sicuro giovamento agli atleti rossoblu,
in quanto molti di loro accusano
malanni di vario genere. Ora questi baldi
giovanotti saranno nuovamente impegnati
a disputare questo finale di stagione e,
certamente, vorranno dimostrare, se
ancora ce ne fosse bisogno, che le ultime
cinque vittorie consecutive sono davvero
meritate e che l’Aranova è una bella e
viva realtà. Veramente sorprendente il
ruolino di marcia della matricola rossoblu
che con l’avvento di Spagnoli-
D’Agostino ha incamerato in quattordici
partite ben trentaquattro punti, mentre
con la precedente conduzione tecnica in
tredici partite aveva racimolato la salvezza,
ma ora stanno dando la scalata alla
quinta posizione. Comunque nel calcio
c’è sempre l’imprevedibile, quindi si
deve essere sempre concentrati e dimostrare
che i torti subiti o le giornate nate
sotto la cattiva stella, debbano essere
cancellate la domenica successiva con dei risultati positivi. L’Aranova, però, ha
giocato sempre come sa, ha
messo in mostra le doti dei
propri giocatori, che non
sono poche, meritando il
posto che finora occupa in
classifica. Quando si esprime
al meglio, è veramente una
gran bella squadra, non c’è
dubbio: agile, spigliata, ben
disposta, in grado di coprire
tutte le zone del campo a
piena andatura senza un attimo
di tregua. Sono Rigoni e
Ferrari i suoi alfieri, gli
uomini capaci di dare un’impronta
di qualità ed un gioco
tanto semplice quanto efficace:
peccato che siano stati
assenti per troppe partite.
Forse è mancato un po’ di
peso in attacco prima del
rientro di Andrea Fabellini,
ma non è stato facile per nessuno
tenere a bada due folletti
intraprendenti e mobili
come Thomas Ruggini e
Stefano Paparella quando
A sinistra Cristian
Miraglia e a destra
Andrea Fabellini
Emiliano Bernardini
sono ben assistiti. In fase di propulsione
si sono fatti valere Valerio Vallifuoco e
Riccardo Vitale, ma di più e meglio
hanno fatto Alessandro
Saraz e
Fabio Velli. Bene
anche Spagnoli,
mentre Alessandro
Cirimbilla,
l’uomo esperto e
dai piedi buoni, ha
sempre fatto la
differenza. In difesa
insormontabile
Emiliano Bernardini,
ben coadiuvato
da capitan
Alessandro Vinci e
Cristian Miraglia.
Tra i pali Alessandro
Bartolucci non
teme rivali. Anche
i vari: Alessandro
Ciaravalle, Antonio
Simone, Greco
e Macaluso ed altri
Veramente
sorprendente
il ruolino di
marcia della
matricola
rossoblu che
con l’avvento
di Spagnoli-
D’Agostino
ha incamerato
in quattordici
partite ben
trentaquattro
punti
giocatori hanno dato il loro valido contributo.
Si tratta, in conclusione, di un buon
collettivo.

Settore giovanile – Il tecnico Capannolo si è dimesso per motivi di lavoro
Flettono le prestazioni
degli Allievi dell’Aranova
di Pino Di Marzio
I campionati giovanili sono ripresi, dopo
la pausa delle vacanze pasquali, e qualche
apprensione c’è nei collettivi minori
dell’Aranova. Se gli “Allievi ‘94” mettondo
in mostra un bel gioco ed individualità
di sicuro avvenire come Benedetti, Tonti,
Fabrini e qualche altro buon elemento,
altrettanto si può affermare degli “Allievi
‘95”. Una squadra quest’ultima con delle
ottime credenziali dato che Capannolo, per
motivi inerenti il suo lavoro, è stato
costretto a rassegnare le dimissioni, lascia
perplessi il fatto che elementi validissimi,
andato via il tecnico, non sono più stati alla
loro altezza. Lo sportivo della strada non sa
spiegarsi come mai queste “promesse”
abbiano avuto un calo atletico, tecnico e
psicologico. Le attenuanti però ci sono e ci
sono state: e’ compito della società riprendere
in mano le redini per non vedersi sbriciolare
tra le mani un lavoro di base che
fino a poco tempo fa aveva dato dei buoni
risultati. I “Giovanissimi” meritano un elogio
incondizionato come complesso, perché,
malgrado siano in serie negativa tutti
lottano fino all’ultima goccia di sudore.
Comunque lo scopo della società non è
tanto quello di guardare la classifica, bensì
quello di inserire in squadra quegli elementi
che potrebbero tornare utili in avvenire.
Con questa politica è evidente che si gettano
le basi per il futuro, in modo da avere un
settore giovanile più competitivo. Il campionato
degli “Esordienti” è stato ondula-
Gli Allievi ‘94 dell’Aranova
torio: alti e bassi. Dopo un buon avvio,
hanno avuto una flessione inaspettata. E’
risultato un collettivo generoso e irriducibile,
ma commette tali e tanti peccati d’ingenuità
da favorire largamente gli avversari.
I Pulcini 1999-2000-2001e 2002, invece,
stanno scrivendo una delle più belle
pagine della loro pur breve storia presenziata
sui campi del litorale. Un trionfo che
si sta profilando tanto bello quanto inaspettato,
al di là di ogni ragionevole previsione.
D’accordo, il pallone è rotondo, le sorprese
sono dietro l’angolo e non sempre sono
piacevoli, ma anche questi saranno particolari
che un giorno contribuiranno a rendere
la società emergente come l’Ara-nova un
ricordo della stagione 2010/2011 ancora
più vivo ed eccitante.

PALLAVOLO – La squadra di serie C femminile è retrocessa, mentre quella maschile è impegnata nella salvezza
Quattro compagini minori della
Volley Fiumicino alle finali regionali
di Danilo Serenelli
Maggio segnerà la chiusura delle attività
agonistiche per le formazioni della Volley
Fiumicino. Insieme al presidente della società,
Nadia Miotto, facciamo una rapida carrellata
dei vari risultati. La formazione di serie C
maschile sta portando a termine il suo campionato
in maniera più che dignitosa e si trova
ad un passo da quella salvezza che rappresentava
l’obiettivo dichiarato di inizio stagione.
E’ vero che alcuni infortuni hanno ostacolato
un percorso più sereno, e in effetti manca
qualche punto alla classifica dei gialloblu,
però gli atleti allenati da Livio Alimenti hanno
comunque dimostrato di aver diritto a figurare
in una categoria che, inizialmente, non
doveva essere la loro. Facciamo tutti il tifo per
loro, auspicando che l’ultima giornata non
debba essere quella decisiva per evitare i play
out. Diverso discorso va invece fatto per le
ragazze della serie C femminile. La loro retrocessione
si è già concretizzata alcune settimane
prima del termine della regular season,
frutto di un campionato disputato sicuramente
al di sotto delle potenzialità della squadra,
pur con i limiti che le potevano essere riconosciuti.
Che sarebbe stata una stagione difficile
lo si sapeva fin da settembre, ma ciò che è
mancato è stato il senso del fare squadra e la
volontà di mettersi tutti, con umiltà, al servizio
del gruppo per l’obiettivo comune. Il cambio
dell’allenatore a metà stagione, nonostante
il grande impegno messo dal nuovo arrivato
Claudio Moro, non ha portato i benefici che
qualcuno si aspettava e, probabilmente, ha
dimostrato che non era quello il vero problema.
Comunque, la dirigenza sta già guardando
alla prossima stagione, con la determinazione
di voltare presto pagina, per il meglio.
Tornando al settore maschile, va detto che la
formazione di 2^ divisione è ancora in piena
bagarre per conquistare un posto nei play off
promozione. Una squadra che a detta di molti
avrebbe avuto difficoltà a salvarsi, a causa
dell’organico ridotto e del presunto scarso
valore tecnico, sta dimostrando ogni volta di
più di meritare il rispetto di tutti con le vittorie,
frutto di volontà ed allegria di un gruppo
che è cresciuto costantemente, sia in qualità
che in quantità di componenti. Comunque
vada a finire il campionato, tanto di cappello
ad atleti ed allenatori e, tuttavia, in bocca al
lupo! Parlando del settore giovanile, vanno
sottolineati i continui miglioramenti che la
società sta registrando in quest’ultima parte di
stagione, in particolare in campo maschile
grazie al prezioso lavoro svolto da Pierluigi
Castrucci, anche nelle scuole.
Le ragazze dell’Under 13 di Eccellenza
stanno affrontando le fasi regionali del loro
campionato e puntano a superare le campionesse
della provincia di Rieti per poter accedere
ai quarti di finale. Va quindi sottolineato
l’ottimo risultato conseguito nell’ambito dei
campionati organizzati dall’AICS. Saranno
ben quattro le formazioni della Volley
Fiumicino che parteciperanno alle finali
regionali che si terranno a Cesenatico a fine
maggio. L’under 13 e l’under 20 nel settore
femminile e l’under 14 e l’under 16 in quello
maschile si batteranno per il titolo cercando di
tenere alto il nome di Fiumicino. Per rendere
ancor più piacevole l’evento, la società gialloblu
sta organizzando una maxi trasferta, coinvolgendo
il maggior numero di famiglie al
seguito dei ragazzi. Si stima che, tra pullman
e autovetture, saranno ben più di cento le persone
che parteciperanno a quella che sarà
un’occasione di divertimento e aggregazione,
oltre che momento di sport agonistico.
Sarà poi il turno della festa di fine anno, che
vedrà ancora una volta riuniti tutti gli atleti e
le loro famiglie e che sarà anche occasione
per la disputa delle finali dei tornei organizzati
dalla Volley Fiumicino all’interno delle
scuole del territorio.
Karate: prosegue con successo il percorso
degli atleti dell’Asd Gin. Angel di Fiumicino
di Valentina Fiordalice
Giovani campioni crescono alla Asd Gin.Angel di Fiumicino. La palestra di via Mario
Ingrellini sforna nuovi campioni del karate. Prosegue, infatti, la preparazione degli atleti
guidati dal maestro Walter Maddonni per i Campionati Italiani Fiklkam esordienti B.
Occhi puntati quindi su Valentina Gallotta e Simone Venanzetti che si confronteranno con
altri atleti provenienti da tutta Italia il 28 e 29 maggio al Palazzetto delle Arti Marziali di
Ostia. Un successo arrivato dalle ottime prestazioni ottenute al “12° open d’Italia di
Karate” svoltasi il 18,19, e 20 marzo al Palasesto di Sesto San Giovanni vicino Milano.
Buone le prestazioni di tutti i componenti dell’Asd Gin. Angel, alcuni dei quali sono riusciti
a conquistare i gradini più alti del podio. Per la categoria Esordienti A peso -47 kg la vittoria
è andata a Elisa Rizzo, nei -60 kg primo gradino del podio per Sara Barbuto mentre
il secondo posto nei -53kg è andato a Emma Bellotti. Negli Esordienti B terzo posto nei -
50kg per Valentina Gallotta e terza posizione nei -63kg anche per Daniel Tiburzi. Buone
le prestazioni di Andrea Sperati quinto classificato e di Alessio Argentino settimo classificato.
Non da meno i posizionamenti di Chiara Aracu e Alessia Pacifici con l’undicesimo
posto. Sfortunata in questo caso la prova di Simone Venanzetti finito ko al quarto incontro
che però si è riuscito a classificare per i prossimi campionati italiani. Grande soddisfazione
per il maestro Walter Maddonni cintura nera 4° Dan ed ex atleta di spicco del Gruppo
Sportivo Carabinieri nonché pluricampione italiano ed europeo.

Campionato di Prima categoria – L’undici dei mister Marchese e Natalini puntano al quinto posto in classifica
L’85 Fiumicino intende
chiudere la stagione in crescendo
di Valentina Fiordalice
Due sconfitte e una sola vittoria bloccano la
corsa dell’85 Fiumicino. A meno tre gare dal
termine della stagione i ragazzi di via Coni
Zugna puntano a confermare il quinto posto.
Nonostante l’affermazione contro il
Passoscuro i passi falsi contro Real Morandi e
Pian due Torri bloccano, infatti, la compagine
gialloblu a quota 45 punti in classifica, a
meno quindici dalla capolista Real Morandi.
Ma se la vetta non si può più raggiungere è
comunque necessario stare attenti alle retrovie.
Il Passoscuro al momento a quota 42 può
essere un avversario temibile per la conquista
definitiva del quinto posto. Occhi puntati
quindi sulle ultime tre gare nelle quali l’85
Fiumicino si troverà davanti l’Indomita
Pomezia, il Tor De Cenci e la Compagnia
Portuale. «Cercheremo in tutti i modi di
conquistare almeno il quinto posto – spiegano
i mister Massimo Marchese e Mauro
Natalini – e poter affrontare poi al meglio la
Coppa Lazio. Non abbiamo raggiunto l’obiettivo
di inizio stagione ma abbiamo fatto
comunque un ottimo campionato. Non
nascondiamo che ci aspettavamo di più, ci
siamo scontrati con squadre molto valide e
sicuramente abbiamo capito cosa non va e
dove intervenire». Un po’ di delusione traspare
anche dalle parole dei giocatori. «Si poteva
fare meglio – spiega il difensore Giuseppe
Campa – quello che avevamo programmato
non siamo riusciti a raggiungerlo
anche per via dei numerosi infortuni che
abbiamo avuto quest’anno. Sicuramente
abbiamo fatto esperienza in vista del prossimo
campionato». Lavorare sugli errori e
rilanciare la squadra è l’obiettivo della presidenza
dell’85 Fiumicino. «Se pensiamo che
questo è il primo anno di una nuova dirigenza,
di un nuovo gruppo e di un progetto
che spero continuerà nel tempo possiamo
dire che non siamo andati troppo male.
Ci aspettavamo qualcosa in più – spiega il
presidente Riccardo Di Pasquale - ma le difficoltà
che abbiamo avuto saranno il nostro
bagaglio di esperienza. Abbiamo senza
dubbio visto quali sono le potenzialità e
cercheremo di sfruttare il lavoro fatto
durante questa stagione. Ora dobbiamo
però rimanere concentrati e pensare alle
ultime tre partite che ci rimangono concludendo
la stagione con tre belle vittorie».
Giuseppe
Campa

SETTORE GIOVANILE – Il presidente Massimo Chierchia soddisfatto della prova dei baby
I Giovanissimi provinciali dell’85
Fiumicino mettono nel mirino il terzo posto
di Valentina Fiordalice
Quarto posto in classifica a meno due partite
dalla fine del campionato. I Giovanissimi ’97
fascia B dell’85 Fiumicino guidati da mister
Marco Ceccarelli si rivelano uno dei fiori
all’occhiello della società di via Coni Zugna.
Le ultime due sfide di questo mese contro
Boccea Nord e Primavalle possono essere l’occasione
per concludere al meglio una stagione
di livello. Se i primi due posti di Palocco e
Garbatella sono già definitivi, la corsa per il
terzo è ancora tutta aperta. A soli 4 punti c’è,
infatti, l’Urbetevere che però deve fare almeno
un passo falso. «E’ stata una stagione piena
di soddisfazioni – spiega mister Marco
Ceccarelli – con una rosa ristretta abbiamo
conquistato la parte alta della classifica.
Lottiamo ora per il terzo posto e spero che
queste due ultime gare di campionato possano
regalarci importanti affermazioni sul
campo per terminare la stagione al meglio. Il
gruppo ha un’ottima ossatura e ci sono elementi
molto validi che potranno farsi vedere
anche i prossimi anni. Penso all’attaccante
Mura e agli esterni De Marchis e Di Martini
senza tralasciare l’ottima stagione affrontata
da Cellarosi e Catena. Questo è l’ultimo
anno che alleno il gruppo e devo dire che mi
hanno regalato enormi soddisfazioni. Sono
appagato di come mi hanno seguito in questi
ultimi quattro anni, li ho visti crescere e
credo che il rapporto umano che abbiamo
instaurato resterà nel tempo. Per il momento
occhi puntati su queste due ultime partite,
dobbiamo, infatti, concludere al meglio la
stagione». Soddisfatto anche il presidente
Massimo Chierchia. «E’ un’ottima squadra
dove spicca qualche elemento molto valido
che può fare davvero la differenza.
Puntiamo ora a trovare dei rinforzi per il
prossimo anno. Grazie ad alcuni nuovi innesti
potremmo arrivare davvero alla vittoria
di campionato».
In alto il presidente Massimo Chierchia.
In basso i Giovanissimi provinciali B ‘97

Campionato di Seconda categoria – L’undici di mister Paolangeli ha commesso troppi errori
Palidoro gioca la carta
salvezza nei restanti impegni
di Pino Di Marzio
Il Palidoro ha aperto l’uovo pasquale e la
sorpresa è stata la salvezza sempre
più a portata di mano. La squadra
infatti, è stata preda di una crisi tecnica
per quasi tutto il girone di andata,
poi ha avuto una leggera ripresa
che ancora prosegue. Malgrado
infortuni, squalifiche e vicissitudini
varie, mister Paolangeli in quest’ultimo
periodo con la squadra al completo
è riuscito a portare in cassa dei
punti pesanti, che fanno tanto morale
e classifica. Vero è, che, tenuto
conto del soddisfacente rendimento
raggiunto dalla squadra nelle ultime
uscite, sembra incredibile come sia
relegata al penultimo posto a parità
con il Forte Aurelio. Certo, fa rabbia,
guardando la classifica e visto l’andamento
del torneo, pensare alle
troppe occasioni buttate al vento, senza
dimenticare i punti perduti per strada che
avrebbero portato i bianco-blu al centro
classifica. Certo, quella sconclusionata
squadra che conoscevamo all’inizio, è
scomparsa quasi del tutto. Ora si vede che
c’è l’orgoglio, la determinazione,
l’umiltà e la carica nella maggior
parte dei giocatori esperti: da
Pezzo a Molon, da Mattei a
Chiavetta, da Lana a Bolognesi a
Gueje. Voler elogiare qualcuno o
criticare altro, si resta davvero in
dubbio, perché presi singolarmente
nessuno merita la “lode”, ma neanche
la “crocifissione”. Guardando
la realtà, comunque, non si dovrebbero
correre più rischi. Questa considerazione
mette in obbligo il
Palidoro di dover fare ancora qualche
punto, cosa che (lo stiamo
dicendo ormai da tempo) è senz’altro
alla portata.
Damiano Molon

Paolo
Figura
Juniores d’Elite - I biancorossi affidati in extremis al tecnico Marco Mei
Francesco Camillo
Come per la squadra impegnata nel massimo campionato
regionale, anche per la Juniores Elite di mister
Mario Costantini, ora sostituito in panchina dall’ottimo
tecnico Marco Mei, la salvezza è in bilico. La differenza
sta nel fatto che i giovani biancorossi sono prossimi
a giocarsi i play-out contro il Settebagni, mentre la
formazione di mister Boccaccio potrebbe non disputarli
per i troppi punti di distacco dalla sestultima posizione.
Nonostante la vittoria sul Villanova all’ultima di
campionato, in gol Paolo Figura su rigore, giovane promettente
che è in pianta stabile anche in prima squadra.
I tirrenici di mister Marco Mei adesso sono
costretti ad altri 180’ di passione per salvare la categoria.
La gara di andata è stata disputata lo scorso 30
aprile al campo Angelucci di Roma, mentre il return
match ci sarà sabato 7 maggio all’Aristide Paglialunga.
I ragazzi di Costantini alla fine del campionato si sono
piazzati tredicesimi con 32 punti, frutto di 8 vittorie, 8
pareggi e 14 sconfitte con 47 gol fatti e 63 subiti. La
Società tirrenica spera di rimanere nell’Elite, per non
fare un passo indietro. Gli Allievi regionali guidano
senza rivali il Girone A con una manciata di punti sul
Montespaccato:l’undici caro al presidente della
Polisportiva, Dario Barnabei centrerà sicuramente la
promozione nel campionato di Allievi regionalidi
Eccellenza. I Giovanissimi regionali invece si trovano a
stazionare a centroclassifica al termine di una stagione
tutto sommato ottima sotto il profilo della maturazione
tecnico tattica di un gruppo ben assortito.
Il futuro del
Fregene passa
dai play out
contro il
Settebagni
Marco Mei

Campionato di Eccellenza – Il presidente Barnabei amareggiato perché il club si è visto respingere un reclamo
Il Fregene
rischia la
retrocessione
diretta
di Francesco Camillo
La stagione balneare è iniziata, ma continua
a tirare una brutta aria all’Aristide
Paglialunga. Non c’entra il vento provenien-
Manuel
Vittorini
te da mare o la tramontana solita infrangersi
contro le gradinate e il pubblico biancorosso.
È il verdetto, ormai imminente, a creare
un’atmosfera surreale nella località tirrenica.
Una parola, quella della retrocessione, che
nessuno fino a qualche settimana fa
aveva il coraggio di dire, troppo difficile
da dirsi dopo la quarta posizione
dello scorso anno. Eppure adesso
la classifica dice che la squadra di
mister Boccaccio si trova al terzultimo
posto, a dodici punti dal Fiumicino.
Tradotto in verdetto, significa
retrocessione diretta senza bisogno di
disputare i play-out. Il nuovo regolamento
federale, infatti, prevede gli
spareggi solo se tra terzultima e
sestultima ci siano al massimo 8
punti di differenza. E con 12 punti di
distacco a tre giornate dalla conclusione
il verdetto sembra segnato.
«Nessuno si aspettava di trovarsi in
questa situazione ad inizio anno –
dice l’esterno offensivo che ricorda
Cristiano Ronaldo, Manuel Vittorini
-. I progetti erano altri, ma ormai
siamo in ballo e non ci resta che
ballare. Sono sicuro che ognuno ce
la metterà tutta per tirarsi da questa
situazione, anche se al momento
sembra proibitiva, quasi impossibile.
Ma guai a gettare la spugna,
finchè abbiamo la matematica c’è
la speranza». Le prossime partite
contro Pisoniano, Cecchina e Ostia
Mare segneranno definitivamente il
destino del Fregene e tracceranno la
strada del futuro. «Al mio arrivo ho
trovato una buona squadra, che
sicuramente non merita la situazione
di classifica attuale – sottolinea
Vittorini – e anche per questo dobbiamo
giocare alla morte le ultime
Cristiano
Roberti (Foto
Francesco
Camillo)
sfide sperando in risultati favorevoli dagli
altri campi». Tre punti vitali per la compagine
biancorossa potevano arrivare dopo il
ricorso presentato dalla società di via
Fertilia, che dopo la gara con il Palestrina
aveva chiesto al Comitato regionale del
Lazio di controllare il tesseramento del brasiliano
Tacon. Ma il verdetto è arrivato rapidamente.
A detta della società biancorossa la
documentazione non era completa, ma il
reclamo è stato ritenuto infondato e pertanto
non accolto. Secondo il Giudice sportivo,
infatti, “Tacon sarebbe stato tesserato il 26
novembre 2010, con lo status 3 (calciatore
dilettante di nazionalità italiana); dallo storico
del calciatore risulta che il giocatore
sarebbe stato tesserato per la prima volta in
Italia nel 2004-2005 con il Magione Calcio a
5, per poi passare al Miracolo Piceno, di
nuovo al Magione, poi alla Roma Futsal, al
Flaminia Rignano, alla Pescatori Ostia e infine
al Palestrina, società che l’avrebbe svincolato
il 16 luglio. Per poi divincolarlo, dunque,
il 26 novembre, secondo norma”.
Eppure il calciatore prima di disputare questo
campionato con il Palestrina, ha giocato
otto partite con il Toledo segnando due gol.
«Non capisco la velocità della decisione
del giudice, visto che solitamente si prende
almeno una settimana – sbotta il presidente
della Polisportiva, Dario Barnabei -.
Mi sento poco considerato». Adesso non
resta che battagliare sul campo per rimanere
nel massimo campionato regionale. La stagione
turbolenta del Fregene, al di là di quello
che non ha riguardato però solamente la
prima squadra. Circa due mesi fa ha abbandonato
gli uffici di via Fertilia l’ormai ex
direttore sportivo Gaetano Istinto. La speranza
è che il mese di maggio spazzi via la
brutta aria che tira, ma l’ombra della retrocessione
incombe sul Paglialunga e sulla
società.