Sono stati portati dal Tevere in piena e - Radio Dimensione Musica

ANNO XXIV
NUMERO 255
GENNAIO 2011
EURO 1,00
MENSILE INDIPENDENTE D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI FIUMICINO E DEL XIII MUNICIPIO
EDITO DA “RADIO DIMENSIONE MUSICA S.R.L.”
Sono stati portati dal Tevere in piena e il mare li ha spinti sull’arenile
Le spiagge di Fiumicino, Focene
e Maccarese sommerse dai rifiuti
L’arenile davanti al chiosco
“Dada Umpa” di Fiumicino
FREGENE
Per risanare
la pineta di
Fregene stanziati
312 mila euro
(Servizio a pagina 35)
PASSOSCURO
Modificati
gli orari
dei mezzi
pubblici
(Servizio a pagina 43)
ARANOVA
Iniziati i
lavori per
ampliare via
Michele Rosi
(Servizio a pagina 41)
(Servizio a pagina 17)
SOMMARIO
FOCENE
Lutto per la morte
di Mario Tasciotti
(Servizio a pagina 34)
MACCARESE
Polverini: «Maggior
peso all’agricoltura»
(Servizio a pagina 36)
TORRIMPIETRA
All’Albertini scritta la
Costituzione per i genitori
(Servizio a pagina 39)
PALIDORO
Consegnate 26 abitazioni
Erp in zona Granaretto
(Servizio a pagina 39)

Dopo l’incendio lungo viale Coccia di Morto e l’allagamento delle case al faro è forte la preoccupazione
Che fine ha fatto il “Piano comunale
di protezione civile” di Fiumicino?
di Paolo Calicchio*
Venti di tempesta e mare in burrasca che
provocano l’allarme a Passo della Sentinella
e all’abitato di Focene. A correre i soliti
pompieri, che ancora non hanno caserme a
Fiumicino e che poco possono per motivi
tecnici (le loro pompe a estrazione non sono
in grado di far defluire l’acqua se non al di
sopra dei 20 centimetri) di fronte ai pur evidenti
danni e alla disperazione dei cittadini.
Tutto ciò accade in un clima di generale
indifferenza della classe politica locale e in
assenza di protezione civile.
Dopo l’incedio estivo lungo
viale Coccia di Morto è arrivata
la preoccupante mareggiata
dello scorso dicembre
che ha lasciato il segno sulle
abitazioni nel piazzale del
faro perché la sprofondata
scogliera non ha retto ai
marosi. Ma se il mare fosse
stato agitato per più giorni? E
se il fiume fosse in piena? E
se le precipitazioni fossero,
come si dice, più abbondanti?
Chi dovrebbe tutelare i
cittadini, senza giocare al
classico e consueto scaricabarile?
Esiste, previsto dalla
legge Italiana, un dispositivo dal nome semplice:
“Piano comunale di protezione civile”.
Questo piano rappresenta una risorsa per la
società locale e costituisce l’organizzazione
primaria e prioritaria di un comune in caso di
emergenza, calamità naturale e situazioni
simili,
coordinatadall’unica
figura
“certa ed
immutabile”diprotezio-
ne civile, il sindaco. In poche parole, questo
documento, che dovrebbe essere elaborato
dalle strutture comunali, anche esse previste
per legge, e passare anche per l‘esperienza e
la professionalità degli operatori volontari di
protezione civile locali, può servire a “salvare”
la cittadinanza; se non altro ad organizzare,
evacuare, sistemare e accogliere i cittadini
in luoghi ben definiti e sicuri della città
con le giuste risorse economiche, il giusto
dispiegamento di soccorritori, forze dell’ordine
e volontari, con i dovuti mezzi, in caso
di calamità. Tutta questa ampia prefazione è
Il Tevere in piena minaccia l’abitato di Passo della Sentinella
necessaria per inquadrare la situazione di
sottovalutazione, superficialità, e disorganizzazione
che attanaglia il comune di
Fiumicino. Infatti il piano di protezione civile,
dovrebbe essere intanto stato redatto e poi
depositato, comunque reso pubblico ai cittadini
che vogliono essere informati anche dei
rischi che corrono nelle loro case. Il piano
dovrebbe poi essere oggetto di studio, di
esercitazioni e addestramento delle forze in
campo come i volontari di protezione civile.
Ma i gruppi di volontari a Fiumicino praticamente
non esistono più, o sono ridotti allo
stremo come insegna la nota vicenda dell’associazione
“Nuovo domani”, che ha avuto
un epilogo in tribunale. Non parliamo poi
della polizia locale, il cui numero è limitato
e il carente grado di addestramento non possono
portare alcun tipo di soccorso. E’
necessario quindi avere dei gruppi comunali
di volontariato, numerosi, addestrati, motivati
e riconosciuti nelle sale operative regionali
e provinciali! Rilevo troppa leggerezza,
da parte del Sindaco e dell’assessore alla
Sicurezza e dell’inesistente assessore
all’Ambiente, in relazione al loro ruolo e
alla conoscenza del
problema sicurezza. A
Fiumicino esiste anche
un concreto rischio
industriale e di
incidente aereo. Eppure
ci si è limitati
negli anni a produrre
uno scarno regolamento
e a nominare
un pur valido responsabile
della protezione
civile, che è anche il
comandante della
polizia locale il quale
combatte da tre anni
con la scarsezza delle
risorse, economiche
ed umane. Forse una
buona dose di modestia
sarebbe utile, da parte di chi oggi amministra
male questa città. Il problema della
sicurezza riguarda momenti straordinari ed
estremamente gravi, ma è assolutamente
importante per la tutela della società locale
che in caso di elevati danni sa dove bussare
perché in materia di sicurezza le responsabilità
sono chiare. Per tale motivo l’amministrazione
di Fiumicino è obbligata a rendere
pubblico il piano di protezione civile.
*Capogruppo del Pd nel consiglio
comunale di Fiumicino
Manutenzione del ponte “2 giugno” di Fiumicino
La Regione stanzia 500
mila euro per i lavori
di Danilo Serenelli
La Regione stanzia 500 mila euro per consentire
al comune di Fiumicino di effettuare la
manutenzione straordinaria al fatiscente ponte “2
giugno”. La proposta di concedere un finanziamento
per gli interventi sull’attraversamento
mobile che collega Fiumicino città con Isola
Sacra era stata dell’assessore ai Lavori Pubblici,
Luca Malcotti. «La giunta Polverini ha avviato
una seria politica di eliminazione degli sprechi
e delle spese inutili - dice il sindaco di
Fiumicino, Mario Canapini - tuttavia, pur nella
difficoltà finanziaria ereditata dalla precedente
giunta Marrazzo, si farà carico di sostenere
finanziariamente i Comuni nei progetti che
hanno l’obiettivo di migliorare la sicurezza
stradale e la mobilità». Il primo cittadino ha poi
voluto ringraziare l’assessore Malcotti per la
sensibilità e l’attenzione mostrata sugli interventi
per sistemare l’attraversamento della Fossa
Traianea.

Sale ora a due il numero di consiglieri comunali di Fiumicino
che hanno aderito al movimento di Gianfranco Fini
Luigi Satta aderisce
a Futuro e Libertà
di Valentina Fiordalice
Dopo l’adesione del consigliere
Raffaello Biselli anche Luigi Satta passa
a Futuro e Libertà. Sale così a due il
numero dei componenti presenti in consiglio
comunale di Fiumicino e aderenti al
movimento di Gianfranco Fini. Una scelta
politica quella del consigliere Satta
annunciata in una conferenza stampa alla
presenza del Senatore di Futuro e
Libertà, Candido De Angelis e dell’On.
Antonio Buonfiglio lo scorso 11 dicembre.
«Il mio non è un cambio di casacca
come alcuni hanno scritto – spiega –
ma una decisione ponderata, a cui pensavo
già da diverso tempo e che ha un
solo e unico obiettivo: portare a compimento
i punti palesati nel mio programma
politico due anni e mezzo fa e
che una lista civica, non mi avrebbe
mai permesso di fare. Futuro e Libertà
è uno schieramento nel quale mi riconosco,
con valori vicini ai miei ideali e
soprattutto inerenti ai miei progetti
politici e di programma. Si tratta di un
partito costruito su idee e non su ideologie.
Quello che ha fatto Gianfranco
Fini – ribadisce Satta - non è stato altro
che inserire un ultimo tassello nel complesso
mosaico della politica italiana,
che permetterà al nostro Paese, finalmente,
di avere un partito europeo che
si riconosca in quei valori di centrodestra,
ben rappresentati dal Partito
Popolare Europeo. Proprio perché non
esistono più ideologie ma solo idee mi è
stato più semplice fare una scelta, la
mia scelta». L’amministratore ritiene
Futuro e Libertà un soggetto politico fondato
sulle idee, che si ispira ai valori di
una società che quotidianamente convive
con i problemi di sicurezza, di difficoltà
economica, delle famiglie che stentano a
far quadrare i bilanci e delle imprese che
incontrano problemi a pagare i salari.
«Un partito costruito sulle idee e
soprattutto aperto alla partecipazione
di tutti. La mia posizione ora – dichiara
Satta - non sarà in maggioranza, già
di per sé forte e con dei numeri da
record, quanto piuttosto di attenta
condivisione di ogni delibera che sarà
portata in consiglio comunale per il
bene della cittadinanza. E al contrario
di censura di quelle delibere che secondo
noi non porteranno benefici per la
nostra amata Fiumicino». Soddisfazione
e compiacimento per la scelta fatta dal
consigliere arrivano dal coordinatore di
Futuro e Libertà di Fiumicino Raffaello
Biselli. «Esprimo il mio più vivo compiacimento
per la scelta compiuta dal
consigliere comunale Luigi Satta, la
sua adesione al gruppo consiliare di
Futuro e Libertà - spiega Biselli - darà
maggiore impulso a quel percorso politico,
abbracciato anche da me, che
deve porsi come primo obiettivo il
radicamento capillare del partito
comunale in un territorio complesso e
ricco di sfaccettature come quello di
Fiumicino. Sarà ora necessario, con
umiltà e lealtà, rimboccarsi le maniche
e mettersi a disposizione in prima persona
per strutturare il gruppo consiliare
Futuro e Libertà e favorire il confronto
diretto con cittadini e associazioni.
È in questa ottica – ribadisce -
che si sta lavorando all’inaugurazione
di una sede, un punto di riferimento
sul territorio per le associazioni e i cittadini
stessi, attraverso la quale daremo
vita a quella osmosi e condivisione
di interessi e problematiche che a noi
consiglieri comunali eletti spetterà l’onere
e il compito di rappresentare politicamente
nelle sedi opportune».
Entro la fine di febbraio prevista
l’assegnazione dei posti ai mercati rionali
Il Comune rilascia
59 concessioni per i
mercati di Aranova
e Fiumicino
di Danilo Serenelli
Il rilancio delle attività commerciali parte dai
mercati rionali di Fiumicino e Aranova. Dopo
avere ristrutturato il mercato coperto nel borgo
marinaro di Fiumicino, il Comune ha pubblicato
un avviso pubblico con cui intende assegnare 4 dei
27 box ancora chiusi nella struttura di via degli
Orti. Due posti saranno adibiti alla vendita di prodotti
alimentari, mentre dagli altri due banchi sarà
possibile acquistare il
pescato catturato dalla
locale flotta. L’assessorato
al Commercio
ha inoltre messo
in cantiere anche l’istituzione
del mercato
rionale di Aranova
che verrà realizzato
nell’area commerciale
all’inizio di via
dell’Arrone, poco distante
dalla via Aurelia.
E’ prevista quindi
l’assegnazione di 55
posti che saranno adi-
biti alla vendita di
prodotti vari: 4 desti-
Francesca Martini
nati all’ortofrutta, 1 al pescato, 8ll’abbigliamento,
30 per merci non alimentari, 2 di fiori e piante e 10
direttamente ai produttori (escluse carni). Il mercato
comunale di Fiumicino resterà aperto tutti i giorni,
esclusa la domenica, mentre in quello di
Aranova la vendita sarà consentita solo il sabato
mattina. Gli interessati al rilascio delle concessioni
per i posti avrebbero dovuto inoltrare la domanda
entro la fine del 2010. Entro la fine di febbraio
l’amministrazione comunale stilerà una graduatoria
degli aventi diritto e assegnerà i posti.
«L’assegnazione di posteggi liberi al mercato
coperto di Fiumicino e a quello settimanale di
Aranova – dice l’Assessore al Commercio,
Francesca Martini - offrirà ai cittadini un’importante
opportunità che permetterà loro di
avviare una valida attività commerciale, in vari
settori produttivi».

La vulcanica proloco ha organizzato le scene della natività a Fiumicino
Presepe vivente e concerto gospel per
festeggiare il Natale a Villa Guglielmi
Il quadro della natività
di Danilo Serenelli
Nel cortile di Villa Guglielmi a Fiumicino
si è svolta la suggestiva rappresentazione del
“Presepe vivente”. Nonostante la leggera
pioggia in molti hanno seguito i volontari
della proloco predisporre le scene del presepe
secondo la più classica tradizione: botteghe
di artigiani, pescatori, venditori di stoffe
e suppellettili vari, mercanti, pastori con
tanto di pecore e agnelli, contadini con i loro
orti e gli attrezzi per curarli, le oche, l’asinello,
la postazione dei romani e infine l’immancabile
stalla. Cessata la pioggia si è iniziata
ad animare la piccola città di Betlemme.
Tanti figuranti, di ogni età, con gli abiti del
tempo hanno dato vita ai vari quadri che la
gente poteva ammirare da vicino. La proloco
di Fiumicino ha voluto creare questa iniziativa
per portare anche nella nostra città la suggestione
della rappresentazione vivente del
presepe, come nella tradizione dei nostri classici
presepi casalinghi. Il successo di presenze
ha convinto gli organizzatori a trasferire,
la prossima edizione, le ambientazioni del
presepe anche al di fuori del cortile della
villa, andando ad interessare il parco circostante.
Un impegno gravoso ma ben condotto
con passione. La proloco, anche in questa
occasione fa da collante tra varie realtà cittadine,
in modo che l’unione faccia la forza per
riuscire nell’iniziativa. Così è stato determinante
nella realizzazione del Presepe vivente,
l’apporto dell’Associazione “La Filastrocca”
capitanata da Alessandra Maldera, così come
è stato fondamentale l’aiuto del gruppo afferente
al negozio “Punto audio e video” di
Sandro Ruggeri, i costumi curati da
Simonetta Ruggeri, le strutture create artigianalmente
da Donato Paciello, Franco Podda,
Claudio e Davide Marchetti. Gli animali del
pastore di Torre Niccolina, i cavalli con i Re
Magi del maneggio Equin Camping di Isola
Sacra di Alessandro Bizzarri. In tema, e particolarmente
gradito inoltre, è stato il finale
della serata, a cura del C.R.A.L. dei dipendenti
comunali: al termine della presentazione,
si è infatti tenuto nella sala conferenze
della stessa villa, la rassegna letteraria e
musicale “Altrove… fuggire sulle ali di un
libro” con il racconto animato dal celebre
“Canto di Natale” di C. Dickens e un tipico
concerto gospel del gruppo “The Session
Voices”. Larango, presidente della proloco,
ha sottolineato l’importanza della collaborazione
di quei cittadini che si rendono parte
attiva nell’iniziative del buon vivere civile,
“siete persone preziosissime” ha detto rivolto
ai soci della proloco e a quanti non hanno
avuto remore a darsi da fare per questa realizzazione,
in un particolare momento dell’anno
dove la maggioranza è distratta e interessata
solo allo shopping natalizio. «In
tutta Italia si svolgono rappresentazioni
del genere - ha concluso Larango –, quasi
sempre ad opera delle proloco, come
avviene a Greccio, dove la natività fu
riproposta da San Francesco e come a
Matera, dove agli storici “sassi” più di
1300 figuranti provenienti dalle proloco
di tutta Italia, hanno dato vita al presepe
vivente più grande del mondo nella giornata
del 29 dicembre. Ringraziamo l’amministrazione
comunale che ci concede di
disporre degli spazi della storica Villa
Guglielmi, per la quale nutriamo particolare
attenzione e vi ci dedichiamo risorse
Una rappresentazione
di un banco di pesce
nel presepe vivente
e mezzi per la
promozione e per
migliorarne la
fruibilità».

I proprietari dei bisonti della strada non sono ancora stati pagati
I camion bloccano il
cantiere del nuovo porto
turistico di Fiumicino
di Danilo Serenelli
Autostrasportatori sul piede di guerra.
I camionisti hanno infatti bloccato, lo
scorso 20 dicembre, il cantiere per la
costruzione del nuovo porto turistico a
Fiumicino. Oltre 20 camion adibiti al trasporto
di pietre, con cui sono stati realizzati
circa 800 metri dell’antemurale dell’approdo,
sono infatti piombati nell’area
antistante il faro e paralizzato i lavori
perché non vengono pagati da mesi. Il
“Consorzio di imprese della Concordia”,
a cui fanno capo i proprietari dei bisonti
della strada, sembra debba ancora ricevere
circa 6 milioni di euro a fronte di un
trasporto globale di 700 mila tonnellate
di pietre più il cemento con il quale
costruire i “tetrapodi”. Da circa 20 giorni,
tra lo stupore dei cittadini, lungo le
strade di Isola Sacra erano praticamente
scomparsi i camion e l’attività all’interno
del porto rallentata. Improvvisamente,
ieri mattina, l’attività al cantiere nel piazzale
antistante il faro ha catalizzato l’attenzione
dei diportisti che hanno assistito
alla pacata protesta. E’ iniziata poi una
frenetica trattativa da cui è emerso che la
committente Acqua Marcia ha “pagato
tutte le spettanze alle società sub-appaltatrici.
E’ la società Save Group quindi
che deve ora farsi carico di girare il danaro
al Consorzio e quindi ai trasportatori.
Acqua Marcia sta comunque seguendo la
situazione al fine di garantire il buon
esito della stessa”. Nel tardo pomeriggio
un rappresentante della società che sta
costruendo l’approdo si è reso disponibile
a portare il problema all’attenzione dei
vertici dell’Acqua Marcia che a sua volta
interverranno sulla
Save. Questa garanzia
è stata sufficiente
ai camionisti
per rimuovere il
blocco e il serpentone
di mezzi pesanti
si è snodato
lungo via del Faro
per allontanarsi da
Fiumicino.
I camion
bloccano
l’ingresso
al cantiere
del porto
turistico
ISOLA SACRA - Chiesta l’installazione
di specchi, dossi e piazzole per i cassonetti
E’ pericolosa la
viabilità su via
Monte Solarolo
C’è allarme tra i cittadini residenti lungo via
Monte Solarolo ad Isola Sacra per i continui incidenti,
alcuni con conseguenze tragiche, che sempre
più frequentemente si verificano a causa delle limitate
dimensioni del sedime stradale e dove le laterali
si immettono a raso con scarsa visibilità. La storica
interpoderale dell’Isola Sacra è divenuta ormai
una importante arteria che molti utilizzano in alternativa
a via Coni Zugna e la segnaletica stradale
verticale ed orizzontale necessita di essere adeguata.
I residenti più volte hanno chiesto l’installazione
di specchi per consentire la visibilità pressoché inesistente
quando ci si immette dalle traverse e minacciano
azioni di protesta. «Non è possibile rischiare
la vita ogni giorno solo per uscire dalla propria
abitazione - dichiara Mario Martini, portavoce dei
cittadini - se non verranno presi immediati provvedimenti
ci vedremo costretti a manifestare per
tutelare la nostra sicurezza ed incolumità». Ad
accrescere il pericolo contribuisce anche l’imprudenza
di molti automobilisti che sfrecciano a velocità
elevata e per questo sarebbe necessaria anche la
messa in opera, come già è stato fatto su alcune strade,
di dossi. La mancanza di marciapiedi poi
costringe i pedoni a ridosso dei recinti e per questo
molti hanno il timore di uscire a piedi come una
giovane mamma Marta che dichiara: «Ho provato
ad uscire di casa con la carrozzina e sono stata
sfiorata da una vettura che si è spostata di colpo
e per poco non urtava un altro mezzo proveniente
in senso contrario». Sono situazioni assurde
che mettono in pericolo le persone anche solo
per andare a conferire i rifiuti nei cassonetti posizionati
in mezzo alla strada privi di adeguate piazzole.
Sappiamo che la Commissione Lavori pubblici
ha predisposto un piano d’interventi per la sicurezza
della viabilità ma crediamo che per via Monte
Solarolo necessiti un intervento diretto dell’assessore
Antonio Prete per predisporre misure urgenti
ed adeguate a tutela della incolumità dei cittadini.
Roberto Cini

E’ andato in pensione dopo aver prestato servizio all’aeroporto di Fiumicino
Dopo 40 anni Elio
Sorrentino lascia la polizia
di Dario Nottola
Dopo 40 anni di onorato servizio nella
Polizia di Stato il Sostituto commissario
Elio Sorrentino, una “istituzione” dell’aeroporto
di Fiumicino, è andato in
congedo. Sorrentino, 60 anni, da 38
anni in servizio presso la Polizia giudiziaria,
ha iniziato appena ventiduenne
la sua attività nello scalo romano, dopo
avere frequentato il Corso di Polizia di
Frontiera a Ventimiglia. Fin da subito
sono emerse le sue doti e qualità di
investigatore provetto. Sorrentino è, tra
l’altro, tra gli agenti intervenuti a
rischiare la sua vita il 17 dicembre del
1973, quando a Fiumicino avvenne la
strage, ad opera dei Fedayn di
“Settembre Nero”. Come pure nella
strage avvenuta nel 1985 da parte del
commando palestinese che assaltò i
banchi della compagnia El Al e Twa,
uccidendo 13 civili. Brillanti i risultati
ottenuti durante la sua lunga carriera,
che gli hanno consentito, peraltro, di
ottenere numerosi encomi da parte del
Dipartimento. L’ultimo riconoscimento
speciale in occasione del tradizionale
concerto di Natale tenu-
partenza; così come
to nel dicembre scorso
la scoperta e l’arresto
dalla banda della Polizia
di alcuni “topi” dei
di Stato che a Fiumicino
bagagli che si annida-
ha eseguito brani natalivano
tra alcuni dipenzi,
il Capo della Polizia
denti aeroportuali di-
ha assegnato a Elio
sonesti che rubavano
Sorrentino un riconosci-
tra i bagagli dei pasmento
speciale per il
seggeri. Non meno
suo impegno professio-
importanti le operanale.
Sorrentino, infatti,
zioni antidroga.
è stato considerato uno
Insomma, con “Elio”
tra i più efficaci “angeli
e il suo tipico
custodi” in forza nella
“aplomb” parteno-
Polizia giudiziaria. A lui
peo, tutta la comunità
e alla sua testardaggine,
aeroportuale si è
oltre che al suo “fiuto”
sempre sentita protet-
infallibile, si devono
ta e coccolata. Mo-
importanti operazioni
tivo per il quale la
condotte con successo,
sua figura, costante e
grazie alle quali, colla-
onnipresente, manborando
in stretto concherà
di sicuro a tutti,
tatto con altri uffici, in
giovani e meno gio-
questi anni sono state
vani. Auguri sentiti,
sgominate decine di
bande internazionali di
Elio Sorrentino
dunque, caro Elio
Sorrentino, per avere
criminali di tutte le nazionalità che egregiamente rappresentato la nostra
depredavano i bagagli dei passeggeri in forza di Polizia.

Per realizzare l’opera l’amministrazione comunale ha stanziato 193 mila euro
Ultimato il parcheggio alla scuola
“Madonnella” di Isola Sacra
di Danilo Serenelli
E’ stato inaugurato il nuovo parcheggio
adiacente alla scuola “Madonnella” di
Isola Sacra. I lavori sull’area
adibita alla sosta
lungo via della Scafa
erano iniziati il trascorso
periodo estivo e, per
realizzare l’opera, l’amministrazione
comunale
ha stanziato 193 mila
euro. L’appalto per
costruire i 60 posti auto
è stato vinto dalla ditta
Marotta Srl che ha realizzato
i parcheggi a
spina delimitati da cigli,
più due aree per consentire
la sosta degli scuolabus.
Non mancano i
marciapiedi per accedere
alla vicina palestra
scolastica, la rete per la
raccolta delle acque meteoriche e la pubblica
illuminazione. Da cornice al parcheggio:
piazzole, alberature e la recinzione
dell’intera aera. Per agevolare la viabi-
lità i tecnici del Comune hanno progettato
il punto sosta con ingresso e uscita indipendenti.
Prima della fine dell’anno in
corso verrà dotato dell’apposita segnaletica.
«I genitori dei
ragazzi che frequentano
il plesso isolano –
dice Antonio Prete,
assessore ai Lavori pubblici
– ora potranno
sostare in area adibita
allo scopo con maggior
sicurezza. Ci sono stati
dei ritardi sull’opera
perché abbiamo dovuto
attendere il nulla
osta archeologico».
Il nuovo parcheggio
della scuola
“Madonnella”
di Isola Sacra

Grazie all’iniziativa dell’assessorato ai Servizi sociali
Ora i disabili in carrozzina di
Fiumicino possono giocare a basket
Al palasport di viale Danubio la prima scuola seguita dai tecnici della “Lottomatica Elecom”
di Umberto Serenelli
Anche a Fiumicino i portatori di handicap
in carrozzina potranno svolgere attività sportiva.
L’iniziativa, che rientra nel progetto
“Fiumicino abilità”, è dell’assessorato ai
Servizi sociali che ha stipulato un accordo
L’assessore D’Intino
consegna un pallone da
basket a Balta Vasile
con la squadra di basket in carrozzina
“Lottomatica Elecom”, attuale vice-campione
d’Italia della categoria e recente vincitrice
della Supercoppa di Lega 2010. «Per dare
gambe a questo progetto, varato in colla-
ORARI COTRAL Fiumicino città - Roma Eur metro Magliana
FERIALE
Da Fiumicino città
05.40 06.05p 06.35p 07.15p 07.40p
08.35p 10.00p 10.40p 11.35p 13.00p
13.35p 14.35p 15.40p 16.35p 17.10p
17.55p 18.35p 19.30p 21.10p
Da Eur Magliana
06.15p 06.45p 07.10p 07.55p 08.45p
09.20 10.40p 12.00p 12.35 13.40p 14.15p
15.15p 16.25p 17.15p 18.00p 18.45p
19.20p 20.15p 21.45
borazione con l’Asl Rm D, abbiamo impegnato
50 mila euro – dice l’assessore ai
Servizi sociali, Vincenzo D’Intino – e darà
la possibilità a circa 26 disabili di poter
svolgere sport come basket, tennis, tennis
da tavolo e atletica. Abbiamo iniziato con
il basket e affideremo i nostri ragazzi ai
qualificati tecnici della
“Lottomatica Elecom”».
L’iniziativa del vulcanico
assessore D’Intino verrà suddivisa
in tre fasi: la prima all’attivazione
delle attività sportive nelle
scuole con il supporto di sponsor
e la collaborazione delle associazioni
Leg.Arco, Progetto Colonna
e Anmil, la seconda invece verso
l’avvio e la formazione dei ragazzi
il lunedì pomeriggio al palasport
di viale Danubio ed infine la
terza finalizzata alla raccolta dati
sul fenomeno della disabilità,
rispetto alla popolazione, legata
all’attività sportiva. Al termine di
questo programma l’amministrazione
auspica di poter iscrivere al
campionato, non prima di due
anni però, una squadra di basket
con i colori del Fiumicino. «Poter
giocare a basket è sempre
stato un mio sogno – precisa
Balta Vasile, primo iscritto di
Fiumicino a prendere parte al progetto
– come mi piacerebbe tornare
a praticare tennis, sport
già svolto presso un istituto
riabilitativo di Bologna». A
divulgare l’attività a cui possono
accedere i disabili in carrozzina
Moreno Paggi, presidente della
“Lottomatica Elecom”. «Oltre
all’aspetto puramente sociale –
ci confida Paggi – l’iniziativa
deve puntare a creare scuole: una sorta di
settore giovanile della disciplina. Non
escludo che tra qualche anno la nostra
società non possa avvalersi di qualche elemento
da inserire nel nostro gruppo».
FESTIVO
da Fiumicino città
05.55p 07.40p 09.05p 10.05p 11.35p
12.35p 14.35p 15.35p 16.35p 17.35p
18.35p 19.35p 21.05p
Da Eur Magliana
06.40p 08.35p 10.05p 11.00p 12.35p
13.35p 15.25p 16.30p 17.35p 18.35p
19.35p 20.35p 21.45
p: via Portuense
Prosegue l’attività investigativa
delle Fiamme gialle
Giro di vite sullo
spaccio di cocaina
a Fiumicino
di Valentina Fiordalice
Continua l’operazione delle Fiamme Gialle
contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. La
compagnia di Fiumicino è infatti riuscita a
recuperare nel mese di dicembre oltre 100
grammi di cocaina arrestando un cittadino
italiano. A.M. di 40 anni, alimentava infatti il
mercato di Fiumicino attraverso la vendita
della sostanza agli spacciatori locali.
L’operazione ha tratto origine da una pregressa
e articolata attività info-investigativa
attraverso la quale i finanzieri hanno individuato
una fitta rete di vendita di sostanze
nella zona di Aranova. Rete che successivamente
alimentava parte del mercato di tutto
il litorale. L’intervento è scattato quando i
militari del nucleo mobile della compagnia
di Fiumicino, dopo varie attività di pedinamento,
hanno aspettato il trafficante sotto
casa. A far scattare le indagini è stato il fitto
movimento di persone sotto l’abitazione.
All’uscita dell’ennesimo cliente di turno è
scattato il blitz delle Fiamme gialle.
Successivamente il nucleo di Fiumicino ha
proceduto con la perquisizione domiciliare
che ha consentito di rinvenire cocaina per un
peso superiore ai 100 grammi, nonché strumenti
vari per il confezionamento delle dosi
tra cui un bilancino di precisione. Sono stati
ritrovati inoltre diversi orologi di valore che
lo spacciatore tratteneva come garanzia dei
crediti vantanti nei confronti dei clienti
insolventi. «Il responsabile dell’attività
illecita – spiegano al comando - è stato tratto
in arresto per violazione alla normativa
relativa al traffico, detenzione e spaccio di
sostanze stupefacenti e per violenza a pubblico
ufficiale. Il trafficante è stato tradotto
presso la casa circondariale di Borgata
Aurelia e rischia ora dai sei ai venti anni
di reclusione». L’acquirente è invece stato
segnalato al Prefetto di Roma per detenzione
di sostanze stupefacenti. Gli elementi acquisiti
durante l’operazione e le risultanze dei
controlli effettuati a posteriori sono ora al
vaglio degli inquirenti per il prosieguo dell’attività
operativa volta all’individuazione
della filiera distributiva di sostanze stupefacenti
a Fiumicino e su tutto il litorale.

FIUMICINO - Chiesto l’intervento dell’assessore provinciale alle Politiche scolastiche
All’istituto “Paolo Baffi” le aule tecniche sono
ancora prive di collegamenti elettrici e del gas
di Noemi Pigini
Verso la soluzione alcune carenze presenti
nell’istituto alberghiero “Paolo Baffi” di
Fiumicino. È stato infatti portato all’attenzione
dell’assessore provinciale alle Politiche
scolastiche, Paola Rita Stella, la mancanza di
collegamenti elettrici e del gas nelle aule tecniche,
tipo la cucina, dell’istituto. Gli ambienti
sono infatti inutilizzabili da più di un anno
ed, ancora più grave, questo impasse, oltre
che un enorme spreco di denaro pubblico,
rischia di gravare sulle spalle degli studenti
Ventuno gli allievi del maestro Mancuso che hanno partecipato all’esposizione nella biblioteca di Villa Guglielmi
Successo per la mostra dei “Pittori
di piazza Grassi” a Fiumicino
di Valentina Fiordalice
“Nell’aria… nel vento”. Questo il titolo della
mostra esposta presso la biblioteca di Villa
Guglielmi, dal 6 dicembre al 5 gennaio, e realizzata
dall’Associazione Pittori di piazza
Grassi di Fiumicino. L’esposizione,
creata dagli allievi del maestro pittore
Giuseppe Mancuso e omaggio alla
memoria di Silvia Bellini Trinchi, pittrice
di Fiumicino da poco scomparsa,
rientra nelle iniziative culturali messe
in campo per le festività natalizie. Un
progetto che ha permesso agli artisti
dell’Associazione di esporre presso la
storica villa settecentesca di Fiumicino.
Un percorso che nasce però
all’interno di un piccolo locale, proprio
a piazza Grassi, dove l’Associazione
avvia corsi e attività durante tutto il
periodo dell’anno. Un cammino verso
l’arte che inizia soprattutto dalla grande
passione degli associati che grazie alla maestria
e alla guida del pittore Giuseppe Mancuso
riescono ad imprimere su tela ciò che hanno
che non possono utilizzare i mezzi con cui
perfezionare la professione e quindi completare
il loro percorso di studi. Si deve ora solo
attendere che la Provincia si adoperi concretamente
per risolvere il problema e nel minor
tempo possibile, in quanto non si può ancora
temporeggiare quando è in ballo l’istruzione e
il futuro dei giovani, spina dorsale dell’Italia
di domani, in particolare all’indomani della
riforma Gelmini. Il capogruppo consiliare di
Futuro e Libertà, Raffaello Biselli, ringrazia il
consigliere provinciale del Pdl, Anselmo
Tomaino, per l’impegno profuso a favore
della risoluzione del
problema. «E’ impensabile
– dice Biselli - trincerarsi
dietro il classico
gioco della colpa non è
mia, la colpa è invece
sua. La Provincia deve
intervenire rapidamente
a favore nella
scuola per facilitare il
percorso dei studi dei
nostri giovani».
L’istituto alberghiero
Paolo Baffi
amato con gli occhi. Un percorso fatto di colori,
pennelli e tele che insieme a studio e impegno
porta alla composizione di arte attraverso
quadri che non hanno nulla da invidiare a quelli
di artisti famosi del panorama internazionale.
Circa 30 gli allievi che ogni anno studiano e
La mostra dei “Pittori di P.zza Grassi” a Villa Guglielmi
partecipano al corso di arte avviato
dall’Associazione Pittori di piazza Grassi.
«Tutti gli anni nel mese di settembre diamo
Trasferito prima di Natale in via del Faro
Cambia casa il comando dei
vigili urbani di Fiumicino
di Danilo Serenelli
Si è trasferito il Comando dei vigili
urbani di Fiumicino: da a via Redipuglia a
via del Faro, 50. La polizia locale è infatti
andata ad occupare gli accoglienti locali al
piano superiore delle poste centrali.
Finalmente i circa 90 berretti bianchi
potranno operare in ambienti adeguati ai
compiti istituzionali, dopo aver più volte
contestato la vecchia sede dell’ex Opera
nazionale combattenti. La riapertura degli
uffici al pubblico, in via del Faro, è avvenuta
ufficialmente il 20 dicembre, secondo
gli orari già in vigore: lunedì, martedì e
giovedì dalle ore 9,00 alle 12,30.
Operazione analoga per l’ufficio del
Giudice di pace che finalmente lascerà gli
angusti locali di via degli Orti per quelli di
via del Faro, allo stesso piano dei vigili
vita a questo corso completo di pittura dove
chiunque può iniziare a dipingere. Si parte
dallo studio della prospettiva – spiega il maestro
Mancuso - del chiaro-scuro e del colore
ed insieme si prova a disegnare e a creare».
Quest’anno 21 gli allievi che hanno esposto alla
mostra presente presso la biblioteca di
Fiumicino: Mariella Chessa, Annarita
Salvadori, Germana Brida, Patrizia
Parisi, Janmary Grahm, Liliana
Colantoni, Tania Carlozzo, Tania
Occhipicca, Fortunata Barnabei,
Daniela Massimiani, Emanuela
Cruciani, Antonietta Palmucci,
Gianna Colaiacono, Barbara Legni,
Samanta Tozzi, Mirella Soffietti,
Alessia Ferrante, Francesca Acco,
Francesca Palmieri, Debora Sciangula
e Anna Maria Rosaronti. «Non mancheranno
gli appuntamenti per
vedere le opere di tutti gli allievi
partecipanti al corso – ribadisce il
maestro Mancuso – dal mese di giugno abbiamo
infatti in programma esposizioni all’aperto
in tutto il territorio di Fiumicino».

ISOLA SACRA – Rimosse anche le giostre per consentire l’ampliamento
Proseguono i lavori per il raddoppio
di via Giuseppe Fontana
di Danilo Serenelli
Procedono spediti i lavori per il raddoppio
di via Giuseppe Fontana ad Isola
Sacra. Gli interventi su via Fontana, oggi
a senso unico, permetterà al traffico
automobilistico proveniente dal lungomare
della Salute di immettersi diretta-
Viene denunciato dal Pd in base ai numeri forniti dall’assessore regionale all’Urbanistica
A Fiumicino dilaga l’abusivismo edilizio
di Umberto Serenelli
Impennata a Fiumicino di abusi edilizi. Il
Comune costiero è infatti balzato al secondo
posto della provincia romana, alle spalle
della Capitale, con 1016 violazioni edilizie
dal 2004 al 2009. Lo denuncia il Pd analizzando
i numeri forniti dall’assessore regionale
all’Urbanistica, Luciano Ciocchetti,
nell’ambito di una relazione sullo stato dell’abusivismo
nel Lazio. «Il dato è senz’al-
mente su via del Faro, dove sono in corso
i lavori di raddoppio, seguendo la direttrice
di viale delle Meduse e quindi dirigersi
verso il ponte “2 giugno” o sul viadotto
dell’aeroporto per uscire da
Fiumicino. Per la trasformazione del
doppio senso di marcia sono state spostate
le giostre per ragazzi, rimossi dei pre-
tro allarmante – dice il capogruppo Pd
Paolo Calicchio – che ha suscitato molte
reazioni negative sul ruolo del governo
locale di centro-destra. Certamente si
punterà a dimostrare l’efficienza dell’amministrazione
che ha saputo individuare e
bloccare l’emergente fenomeno dell’abusivismo».
In base alla statistica del Pd, con
oltre 200 abusi all’anno Fiumicino è entrato
di prepotenza tra i primi comuni del Lazio
per l’elevato numero di infrazioni urbanisti-
I lavori
su via
Giuseppe
Fontana
fabbricati e ridotto lo spazio a disposizione
dello stadio “Vincenzo Cetorelli”.
In una seconda fase, nell’intersezione
con via del Faro, verrà realizzata una
rotatoria. Vanno invece a rilento i lavori
per il raddoppio di via del Faro, la strada
che collegherà via Coni Zugna con via
della Scafa.
che. «Questo dato è solo la punta dell’iceberg
– precisa invece Raffaele Megna,
membro della Direzione provinciale del Pd -
se si considera che gran parte del carente
organico dei vigili urbani è stato impegnato
nella digitazione delle multe degli
autovelox. Gli abusi sono stati rilevati
quasi sempre su segnalazione dei cittadini
e non facendo leva sulla capacità investigativa
dei vigili». Megna lascia chiaramente
intendere che sul territorio non esiste più
il capillare controllo dei “pizzardoni” come
avveniva negli anni passati. Tutto è riconducibile
alla carenza di personale o alla gestione
del personale? Comunque entrambi i
pidiessini sottolineano che nel conto globale
si tratta di piccoli abusi come tettoie e recinzioni,
ma il problema esiste e l’amministrazione
comunale di centro-destra non può
ignorarlo.

Sono stati portati dal Tevere e il mare li ha depositati sulle spiagge
L’arenile di Fiumicino, Focene
e Maccarese un tappeto di rifiuti
di Danilo Serenelli
Le piene del Tevere hanno portato sul litorale
di Fiumicino, Focene e Maccarese enormi
quantitativi di immondizia. Come accaduto
negli anni passati l’arenile è divenuto un tappeto
di spazzatura con la presenza di enormi
tronchi, carcasse di animali, buste di plastica,
copertoni e siringhe che non consentono di
passeggiare sul bagnasciuga. I dipendenti
della ditta “Rosa Garden”, che opera per conto
della “Fiumicino servizi”, la scorsa settimana
hanno effettuato una bonifica straordinaria
dell’arenile a Fiumicino, raccogliendo circa
20 metri cubi di immondizia, mentre 10 sono
invece quelli rimossi lungo la costa di
Maccarese. «Siamo preoccupati – dice
Massimiliano Chiodi, presidente del Comitato
cittadino di Focene – perché la nostra spiaggia
è disseminata di robaccia. Speriamo in
di Renato Pigini
Lo scopo di tale operazione è quello di
verificare l’esatta corrispondenza dei numeri
civici, oppure rilevarli ove manchino. Per
l’occasione, il personale incaricato dal
comune di Fiumicino, munito di apposito
tesserino di riconoscimento, acquisirà anche
alcune informazioni ai soli fini statistici dell’edificio
ad esso corrispondente, quali:
Un tratto della spiaggia di Fiumicino
un’immediata pulizia». La “Fiumicino servizi”
ha previsto interventi straordinari anche
sulla costa di Focene. Le operazioni di bonifica
vengono però vanificate dalle piene del
fiume che continuano a trascinare sporcizia
che il mare poi riversa sulla costa.
E’ iniziato il XV Censimento della popolazione e delle abitazioni a Fiumicino
Dipendenti comunali busseranno
alle case per avere informazioni
anno di costruzione e tipo di struttura portante,
ecc..
Tale rilevazione sarà effettuata dai sottoelencati
tredici dipendenti comunali: Franco
Cuticchia, Claudia Racca, Piero Moretti,
Enzo Gammacorta, Debora Eramo, Carla
Scotto, Alessandra Raggi, Gloria Vidotto,
Cinzia Zaini, Natalino Zaffarana, Annalisa
Zaccaria, Elisabetta D’Andrea, Maria
Panetta.

Manifestazione contro la carenza degli asili nido e delle scuole materne
Fiumicino: genitori in piazza contro
una sorda amministrazione comunale
La manifestazione
dei genitori in via
Torre Clementinaa
di Umberto Serenelli
Contro le lunghe liste di attesa per accedere
agli asili nido e alle scuole materne a Fiumicino
tornano in piazza gli infuriati genitori. I manifestanti
hanno poi puntato il dito sulle promesse
fatte dall’amministrazione comunale relative
alle costruzioni di nuovi plessi che restano sulla
carta. Di fatto però vengono aumentati i servizi:
mensa, retta e trasporto scolastico e delle scuole
neppure l’ombra. «Siamo di nuovo stati
costretti a tornare in piazza – dice Alessio
Pecci, presidente del “Comitato genitori scuola
infanzia” – perché gli anni passano e le problematiche
sono sempre le stesse, anzi si
accentuano. Le graduatorie dei piccoli in
riserva sono passate, nel giro di tre anni, da
460 a 1.100 perché l’amministrazione non ha
risposto in modo adeguato al problema. E’
però abile a tagliare il servizio come nel caso
della chiusura del sabato, per gli asili nido,
provocando disagi alle famiglie che lavorano».
Tra gli infuriati genitori c’è chi chiede l’utilizzo
dei ticket per la mensa in base alla “forzata
chiusura dei nidi” come è stato per le festività
di Natale durante le quali le strutture hanno
chiuso i battenti dal 22 dicembre al 10 gennaio:
“la retta però deve essere pagata per intero”.
«Una chiusura – prosegue Pecci – in contrasto
con il regolamento comunale che rappresenta
un vero e proprio abuso ai danni degli
utenti: si configura un’interruzione di pubblico
servizio. La protesta ha anche lo scopo
di chiedere al Comune, con cui non si riesce
a dialogare, che fine abbia fatto la costruzione
dell’asilo nido a via Coni Zugna e soprattutto
la scuola in via della Scafa. Forse gli
amministratori ignorano che nei prossimi
anni i nostri figli saranno costretti a fare i
doppi turni se non metteranno in cantiere
nuove costruzioni». Il genitore Dario Stefanizzi
denuncia, presso la materna “Faro incan-
tato”, l’assenza di un’educatrice in allattamento
e per tale motivo “21 bambini vengono affidati
all’assistente di sostegno o alla bidella: il problema
è stato rappresentato all’amministrazione
che ancora non ha preso provvedimenti”.
«Riteniamo eccessivo l’aumento di mense
(25%), trasporto scolastico (25%) e rette
(17%) – precisa Marco Gattei -. Il pagamento
dovrebbe essere legato alla presenza del
bambino ecco perché è necessario inserire il
sistema dei ticket». Tra i manifestanti ci sono
anche genitori di Ponte Galeria. «Portiamo i
nostri figli al plesso di Parco Leonardo –
afferma Andrea Micheli – ma essendo residenti
nel comune di Roma siamo costretti a
pagare 4,30 euro al giorno contro i 2,50 sborsati
dalle famiglie residenti: è una cosa assurda».
Molti genitori sono convinti che queste
forme di protesta servano a poco perché il
governo locale di centro-destra si è “abituato a
fare orecchi da mercante ed è sempre più lontano
alle esigenze della cittadinanza”.
Lettera aperta di un genitore padre di una portatrice di handicap
Assistenza domiciliare a Fiumicino:
serve una tassa per la solidarietà
Vorrei esprimere il mio parere sull’idea che
ha l’amministrazione comunale di Fiumicino
circa l’erogazione di contributi alle famiglie
con disabile a carico, in base all’ISE familiare
di poche migliaia di euro per l’assistenza
domiciliare rivolta ad individui disabili.
Dovremmo prima riflettere su un punto
fermo: un figlio disabile deve gravare per
tutta la vita sulla sua famiglia? Sarebbe un po’
come discutere, in linea di principio, che un
figlio “normale” è giusto si faccia mantenere
per sempre dai suoi genitori. Penso che nell’immaginario
di tutti coloro che sono genitori,
prima o poi i propri figli avranno una loro
autonomia economica e abitativa giacché,
vorrei sottolineare, autonomia nell’espletare
tutti gli atti necessari alla persona come per
esempio andare in bagno e poi pulirsi da soli
le parti intime, non vomitarsi addosso, mangiare
e bere senza dover essere imboccati
anche a 50 anni, camminare da soli non
dovendo pesare sulla schiena dei genitori, pur
pesando 100 chili, per sportarsi dalla carrozzina
al letto o al water. Il punto è che anche i
disabili sono cittadini come i normodotati,
solo che vivono in situazione di gravità
perenne ed è giusto, secondo il mio parere che
spero diverrà anche il vostro, che di loro se ne
debba far carico l’intera comunità e non
esclusivamente la famiglia anche se, per
amore del proprio figlio, non potrà che esserci
sempre e ancora: quando i “cittadini normali”
sono malati e necessitano di ospedali o
medicine, anche noi famiglie con disabile a
carico paghiamo le loro cure e allora perché
per i nostri figli “malati”, parlando di questo
caso, non se ne devono far carico anche tutti
gi altri cittadini? In definitiva: è meglio incidere
di pochi euro sugli ISE da 30.000 euro,
fra i 70.000 cittadini di Fiumicino, che in
modo più massiccio su quello di famiglie già
duramente provate.
Massimo Sforna
(Padre di Luna portatrice di handicap)

Appuntamento il prossimo 5 febbraio con la giornata di donazione del sangue a Focene
Stefano Salvinelli è il nuovo commissario
alla Croce Rossa Italiana di Fiumicino
di Valentina Fiordalice
Nuovo commissario per la Croce Rossa di
Fiumicino. Stefano Salvinelli ha infatti preso
le redini del Comitato locale subentrando a
Roberto Nana. Il nuovo
commissario insediatosi
per risanare la situazione
della Croce Rossa locale
avrà mandato di estendere
la propria competenza
a tutto il litorale.
«Abbiamo cercato di
sistemare il Comitato
locale di Fiumicino –
spiega Salvinelli – stiamo
al momento risanando
il bilancio e presto
riusciremo ad
avviare a massimo regime
tutta la nostra azione
di volontariato sul
territorio. Abbiamo 53 nuovi soci volontari,
arrivati dal nuovo corso Beps partito lo
scorso 8 novembre e stiamo ricevendo
«Abbiamo 53
nuovi soci
volontari - afferma
Salvinelli -, arrivati
dal nuovo corso
Beps partito lo
scorso 8 novembre
e stiamo ricevendo
grande sostegno
dai cittadini»
grande sostegno dai cittadini. Speriamo di
poter dare nuova linfa al nostro Comitato e
ci auguriamo che tanti altri possano entrare
a far parte della nostra grande famiglia.
Il percorso è difficile ma siamo sulla buona
strada per far ripartire al meglio
tutte le attività della Croce Rossa
locale». Primo appuntamento a cui
non mancare è la giornata di donazione
sangue del prossimo 5 febbraio.
«Il prossimo mese diamo
appuntamento a tutti coloro che
vorranno venire a donare il sangue
presso la scuola Cristoforo
Colombo di Focene. Il nostro
obiettivo è quello di creare al più
presto una rete di collaborazioni
con le associazioni del territorio
per promuovere al meglio la
donazione in tutto il Comune di
Fiumicino». Per chi volesse avere
maggiori informazioni può recarsi
alla sede del Comitato locale della Croce
Rossa Italiana di Fiumicino a via Vistola 27
.Tel. 06/65024186 – Fax 06/65028441.
Stefano Salvinelli

L’associazione di cittadini si propone di rappresentare le istanze dei residenti
A Fiumicino nasce il “Comitato
di quartiere Isolato Stazione”
di Valentina Fiordalice
Anche la zona della vecchia stazione di
Fiumicino ha il suo comitato di quartiere. E’
appena nata, infatti, una nuova associazione
di residenti che ha come obiettivo rappresentare
tutti i cittadini che vivono e frequentano
l’area alle spalle della sede comunale
compresa da via Coccia di Morto, via
Portuense, via delle Ombrine e via della
Foce Micina. «Abbiamo deciso di unirci in
comitato per portare alla luce i problemi
di questa nuova zona – spiega il presidente
Alessio Di Mitri - che sta subendo un
notevole incremento di cittadini in questo
ultimo periodo. E’ un nuovo comprensorio
che sta crescendo ora e che necessita
nonostante sia appena nato di attenzione
e impegno da parte di noi che ci viviamo».
Il neo “Comitato di quartiere Isolato
Stazione” pone in primo piano l’attenzione
verso temi importanti quali verde pubblico,
illuminazione e luoghi di incontro.
Problematiche sollevate dall’attuale cittadinanza
e a cui il comitato chiede
risposta prima che l’intero comprensorio
sia completamente abitato.
«In questo complesso –
spiegano - si arriverà ad avere
una capacità residenziale di
circa 500 famiglie e i problemi
che ci sono ci auguriamo che
vengano risolti prima dell’insediamento
di tutti i nuclei. Al
momento abbiamo segnalato la
mancanza di illuminazione, di
luoghi di in-
Isolato Stazione contro e so-
Alessio Di Mitri
prattutto di spazi verdi da destinare ai
bambini. Abbiamo preso contatti con le
istituzioni per portare queste problematiche
all’attenzione dell’amministrazione.
Vogliamo essere d’ora in poi un punto di
riferimento per il territorio e per i cittadini
di tutta la zona anche con iniziative
sociali e culturali. Siamo aperti a qualsiasi
proposta, non vogliamo contrapporci
ad altri comitati e associazioni, ma trovare
insieme a tutti le soluzioni migliori per
questo nuovo comprensorio».

Orari Cotral
Aeroporto-Fregene-Roma
Fiumicino Aeroporto - Fregene - Roma
P.zza Giureconsulti (Metro Cornelia)
Partenze da Fiumicino Aeroporto
05.10*° 05.30^ 05.55° 06.05^ 06.20°
06.35^ 06.40° 06.55*° 07.00^ 08.15”*
09.10” 10.40” 12.05” 12.55*° 13.00^
13.50^ 14.05° 15.00” 16.00” 17.15”
18.10” 19.05*° 19.10^ 20.10°
Transita a Fregene
05.40*° 05.50^ 06.15° 06.25^ 06.40°
06.55^ 07.00° 07.20*° 07.25^ 08.40”*
09.30” 11.00” 12.25” 13.25*° 13.30^
14.10^ 14.25° 15.20” 16.20” 17.35”
18.30” 19.30*° 19.35^ 20.35°
Roma (Metro Cornelia) - Fregene -
Fiumicino Aeroporto
Partenze da Roma (P.zza Giureconsulti
Metro Cornelia)
06.45° 07.20*° 07.30^ 07.45° 07.55^
09.10*” 10.40” 11.55” 12.40” 13.10*°
13.40” 14.15” 14.20° 15.10” 16.25”
17.25” 17.45* 18.25” 19.25” 20.25”
21.35*”
Arrivo a Fregene
07.40° 08.20*° 08.20^ 08.45° 08.55^
10.05*” 11.35” 12.55” 13.35” 14.10*°
14.35” 15.10” 15.10° 16.10” 17.20”
18.20” 19.20” 20.20” 21.25” 22.25*”
* Transita a Focene
° Si effettua dal lunedì al sabato
^ Si effettua solo i festivi
” Si effettua i giorni feriali e festivi
N.B.: le fermate all’interno di Focene possono
essere utilizzate solo per salita o discesa da e per
Roma, non sostituiscono il servizio locale.
Continua a crescere la popolazione nel Comune costiero
Fiumicino sulla soglia dei
71 mila abitanti
La sede del comune
di Umberto Serenelli
Fiumicino vola sulla soglia dei 71 mila abitanti.
Dal rilevamento dello scorso dicembre
sulla popolazione residente emerge infatti
che nel Comune costiero sono presenti
70.947 persone (35.326 uomini e 35621
donne). Nel secondo comune della provincia
di Roma, per numero di abitanti alle spalle di
Guidonia, sono nati 41 maschietti contro 39
bimbe e risultano invece morti 21 uomini e
19 femmine. All’ufficio anagrafico di
Fiumicino, lo scorso mese, si sono iscritte
243 persone provenienti da altri comuni italiani
(125 uomini e 118 donne), mentre sono
99 quelli provenienti da Stati esteri. «Questo
dato conferma che nelle cittadine del
di Dario Nottola
Dopo l’approvazione all’unanimità da parte
del consiglio comunale di Fiumicino del documento
sulla tutela dei siti archeologici presentato
dal Pdl di Fiumicino, nel quale si impegnava
il Sindaco ad intervenire presso il ministero
dei beni culturali per tutelare i reperti
presenti sul nostro territorio, il 15 Dicembre si
è riunita la Commissione alla Cultura per discutere
sull’iniziative da intraprendersi per
rilanciare e valutare i siti presenti nel nostro
comune. Si è predisposto un documento a
firma dei consiglieri William De Vecchis,
Giovanna Onorati, Paolo Marino, Anacleto
Buggini, Paolo Sugamosto e Valerio
Addentato nel quale si richiede l’accertamen-
comune di Fiumicino si vive bene – ci confida
l’assessore Emilio Scalfarotto -. La qualità
della vita continua ad avere un aspetto
importante ecco il motivo della crescita
demografica che dovrebbe continuare ad
aumentare in futuro per effetto dei nuovi
insediamenti che stanno sorgendo». Il
numero delle famiglie è risultato 31.026. In
base ai rilevamenti nel Comune tirrenico
l’aumento annuale della popolazione cresce
con il trascorrere degli anni e il trend di quello
che sta per tramontare si è attestato a 2.278
cittadini, contro i 2.159 dell’anno passato.
L’incremento maggiore è a parco Leonardo,
essendo anche un quartiere nuovo, e nelle
località a nord di Fiumicino città dove stanno
spuntando diversi complessi edilizi.
L’iniziativa è stata presa dai membri della Commissione alla Cultura
Richiesta una mappa dei siti archeologici
presenti nel comune di Fiumicino
to e la catalogazione dei siti archeologici presenti
sul nostro territorio, oltre a verificare la
possibilità di stipulare un protocollo d’intesa
con le scuole, le proloco, e altre associazioni
per organizzare convegni, escursioni e visite
guidate che riguardino i reperti storici del
Comune, al fine di rilanciare il turismo storico
e culturale e di far conoscere ai ragazzi e a tutti
i nostri concittadini gli importanti reperti
archeologici presenti sul territorio di
Fiumicino. A breve sarà convocata una commissione
congiunta tra Scuola e Cultura e
quella all’Ambiente titolare della delega al
turismo per programmare una scaletta di lavoro
e dare vita in tempi brevi ad un convegno
che porti l’attenzione di esperti e enti preposti
sul patrimonio storico di Fiumicino.

Sono alla ricerca di un confronto serio con l’amministrazione
Protesta dei vigili urbani precari
davanti alla sede comunale di Fiumicino
di Umberto Serenelli
Lo scorso dicembre si è levata alta la protesta
dei vigili urbani precari davanti alla
sede comunale di Fiumicino. I 22 agenti,
assunti a tempo determinato e operativi per
il solo mese di dicembre, chiedono di dialogare
con una sorda amministrazione che
invece risponde agli appelli varando, nel
nuovo piano assunzioni triennale, una nuova
selezione pubblica. Questo ha scatenato le
ire dei berretti bianchi che sono scesi sul
piede di guerra costituendo il “Comitato 89
Fiumicino” e auspicando un dietrofront del
Comune. «Siamo alla ricerca di un confronto
serio con l’amministrazione – precisa
Danilo Ferri portavoce del comitato –
per tale motivo c’è la disponibilità a
ragionare su un “progetto” di lunga
durata: non ha quindi senso la delibera
che prevede un nuovo bando, considerato
che quello di cui facciamo parte scade alla
fine del prossimo anno». L’organico del
corpo dei vigili urbani di Fiumicino è carente
da anni per un comune di oltre 70 mila
abitanti. Sono infatti 91 gli agenti, compresi
di Dario Nottola
Beneficiavano indebitamente di servizi
pubblici a titolo gratuito. E così la Guardia
di finanza ha scoperto e denunciato a piede
libero 35 “falsi poveri” a Fiumicino, per
aver sottoscritto autocertificazioni false.
L’indagine ha preso spunto da una serie di
controlli disposti dal Comando Provinciale
della Guardia di Finanza di Roma, e condotti
dalla Compagnia di Fiumicino. Nei
mesi scorsi i militari hanno esaminato tutte
quelle istanze tese ad ottenere agevolazioni
economiche per la fruizione di servizi
pubblici erogati dal comune di Fiumicino
quali, ad esempio, l’esonero dal pagamento
della mensa scolastica, la fornitura gratuita
di libri di testo e la determinazione
della retta mensile degli asili nido. Al termine
degli accertamenti è emerso che, in
alcuni casi, i sottoscrittori delle autocertificazioni,
avevano indicato un reddito
molto al di sotto di quanto effettivamente
percepito durante l’anno, al solo scopo di
i funzionari, a
fronte di una
necessità stimata
di circa 175 unità,
sulla base della
legge Regionale
che stima il rapportopopolazioni/agenti
di polizia
locale 400/1. I precari,
a cui non è
stata data la divisa
e chi la indossa
l’ha acquistata a
proprie spese, sono
quindi una goccia
in un vasto territorio
dove insiste
uno scalo internazionale, mega centri commerciali
e il costruendo porto turistico.
«L’obiettivo di un Comune è creare posti
di lavoro – precisa Giovanni Alfonsi, sindacalista
della Fp-Cgil – agendo così si alimenta
il precariato. L’unica soluzione è la
“stabilizzazione” perché la formazione di
questi agenti non deve andare perduta in
poter usufruire dei citati benefici senza
sostenere alcun onere economico con
un’ampia riduzione della quota realmente
dovuta. I responsabili di tali comportamenti
fraudolenti, così come previsto dal
Testo Unico delle Disposizioni Legislative
e Regolamentari in materia di Documentazione
Amministrativa, sono stati tutti
deferiti all’Autorità Giudiziaria per “uso
di atto falso” ed alcuni anche per indebita
percezione di erogazioni pubbliche. «Il
reato commesso da queste persone, le
quali non essendo in necessità economiche
profittano di risorse destinate a chi
è in difficoltà, è inqualificabile, socialmente
deprecabile e mi auguro che la
magistratura valuti severamente tale
comportamento - così il sindaco di
Fiumicino, Mario Canapini, ha commentato
l’operazione della guardia di finanza -.
A nome della cittadinanza tutta,
dell’Amministrazione Comunale e mio
personale ci congratuliamo, ringraziandoli
per la brillante operazione, con il
La protesta dei vigili di fronte alla sede comunale
quanto ha avuto un costo che grava sui
cittadini». L’incremento del numero dei
vigili all’aeroporto “era stato caldeggiato
anche dal Prefetto”. «Un’agitazione prematura
– replica Emilio Scalfarotto, assessore
al Personale – perché stiamo valutando
dei “progetti” attraverso i quali dare
lavoro agli agenti in graduatoria».
Dichiaravano un reddito basso per non pagare i servizi pubblici
I finanzieri denunciano
35 falsi poveri di Fiumicino
Comando Provinciale della Guardia di
Finanza e in particolare il Comandante
capitano Gaetano Stramentinoli e gli
uomini della Compagnia di Fiumicino
per aver scoperto la truffa perpetrata ai
danni dell’amministrazione e, soprattutto,
degli altri numerosi fruitori di
agevolazioni economiche per i servizi
pubblici scolastici. Nel nostro bilancio
comunale - ha detto - rivolgiamo sempre
l’attenzione massima al sostegno per le
famiglie in difficoltà economiche, al fine
di consentire a tutti un’adeguata istruzione
e formazione dei propri figli, assistendo
per esempio oltre 200 utenti esonerati
dal pagamento della mensa scolastica
e altrettanti per la fornitura gratuita
dei libri di testo. Quindi è ancora
più doveroso e necessario porgere un
plauso alla Guardia di Finanza che ha
individuato questi profittatori incivili
che con autocertificazioni false usufruivano
di benefici che non gli spettavano
assolutamente».

Da qualche anno la città
ha perso il clima festivo
A luci spente
il Natale a
Fiumicino
di Valentina Fiordalice
Natale a luci spente per Fiumicino.
Ormai da qualche anno non si vedono
luminarie natalizie allietare le vie cittadine.
Niente file di luci con scritto auguri, niente
stelle luccicanti e da tempo non è più presente
nemmeno il tradizionale albero decorato
sotto l’ex sede del Comune di piazza
Grassi. Una Fiumicino spenta e illuminata
soltanto dalle piccole iniziative messe in
campo dai commercianti. Una situazione
che non contribuisce affatto a risanare la
grave crisi che attraversa il commercio
locale. Negozi chiusi e strade ormai deserte
hanno fatto da sfondo a queste festività
natalizie. Poca la gente e scarse le iniziative
per attirare i turisti, fattori che insieme
alla crisi economica congiunturale stanno
facendo chiudere parecchie attività della
zona. Se lo shopping si è spostato altrove, in
città non si fa nulla per recuperare.
Nemmeno sotto Natale.
Insufficienti o praticamente nulle le iniziative
messe in campo dall’amministrazione
comunale. Una situazione di crisi generale
che sta mettendo in ginocchio l’economia
fiumicinese. «Le luminarie non saranno
un servizio essenziale, ma allietano l’atmosfera
natalizia, fanno comunità e
aumentano la voglia di frequentare il paese
e stare insieme. Hanno una funzione sociale
anche utile tanto quanto altre iniziative.
Abbiamo provato varie volte negli anni a
contattare l’amministrazione per un aiuto
economico per illuminare la città – spiega
Carmelo Grego, commerciante e vicepresidente
del Consorzio Torre Clementina
Shopping – ma nulla di fatto, non ci sono
soldi. Quest’anno non ci abbiamo nemmeno
provato. Abbiamo un calo di vendite
notevole e non tutti si sono potuti permettere
l’accensione di luminarie. Una città che
non offre l’atmosfera del Natale è impresa
difficile che possa arrivare gente per lo
shopping».
L’auspicio dei cittadini è che per il prossimo
anno almeno le vie principali possano
rientrare nuovamente nei piani commerciali
dell’amministrazione. «Capiamo i periodi
di crisi – ribadisce Grego – ma speriamo
che in futuro ci sia una maggiore attenzione
almeno per strade come via Torre
Clementina e via Giorgio Giorgis».
FIUMICINO - Grossa partecipazione alla cerimonia per la Patrona dell’aviazione
Al “Leonardo da Vinci” posata
la statua della Madonna di Loreto
di Dario Nottola
Con una suggestiva cerimonia religiosa officiata
dal cardinale Angelo Comastri, alla presenza
del presidente di
Aeroporti di Roma,
Fabrizio Palenzona e i
sacerdoti di Fiumicino
e Focene, è stata scoperta
all’aeroporto di
Fiumicino la statua
bronzea della Madonna
di Loreto, patrona
dell’aviazione. La statua,
che era già stata
benedetta personalmente
dal Papa il 1
dicembre scorso, è alta
due metri e mezzo ed è
posta ad uno dei grandi
crocevia che immettono
alle aerostazioni.
«Sia di protezione a
tutti coloro che si servono
del mezzo aereo
e di quanti lavorano
in questo e in tutti gli
aeroporti del mondo»,
ha detto tra l’altro
il cardinale Comastri,
che ha vivamente ringraziato
Palenzona per
essersi fatto promotore
dell’iniziativa. In un
messaggio ad ADR, il
ministro degli Esteri,
Frattini, sottolinea che
il monumento “oltre a
celebrare una profonda
e sentita devozione
della gente dell’aria”
ricorrendo quest’anno
il 90° Anniversario
della proclamazione
della Madonna di
Loreto a Patrona dell’aviazione, “ricorda a
credenti e laici, in uno spazio per eccellenza
internazionale, le radici cristiane
dell’Europa e il prestigio e l’importanza
della Chiesa di Roma”. Tra i più sensibili
all’iniziativa il parroco di Focene, Don
Massimo Consolaro, che ha ospitato per
alcuni giorni precedenti alla posa, per la
venerazione in parrocchia, l’Immagine
sacra. In precedenza si era svolta, nell’adiacente
parrocchia aeroportuale, una
solenne concelebrazione alla quale hanno
preso parte, tra gli altri, il Nunzio
Apostolico in Italia Giuseppe Bertello, il
vescovo di Porto e Santa Rufina, Gino
Reali, monsignor Zygmunt Zimowski, presidente
del Pontificio Consiglio per gli
operatori sanitari. Tra i presenti, il prefetto
Rodolfo Ronconi, il direttore generale
Enac, Alessio Quaranta, il sindaco di
Fiumicino, Mario Canapini, tutte le autori-
La Madonna di Loreto
tà civili e militari dello scalo, oltre a un folto
gruppo di lavoratori aeroportuali. Per Alitalia,
una rappresentanza delle varie categorie
aziendali, piloti, assistenti di volo, management
e personale di terra.
«Fiumicino - ha detto il vescovo
Reali nella prolusione - è l’aeroporto
di una città speciale, è la
porta di Roma: qui passano ogni
anno migliaia di pellegrini. La
Vergine che da oggi li accoglie
vuole anche ricordare a tutti la
speciale vocazione di Roma.
Mancava a Fiumicino l’immagine
della protettrice degli aeroporti
e del traffico aereo in generale
– ha detto il presidente di
Aeroporti di Roma, Fabrizio
Palenzona -. L’abbiamo collocata
in una piazza che, peraltro,
ricorda i caduti nello scalo di
Linate nel grave incidente avvenuto
nel 2001: abbiamo, cioé,
messo insieme il ricordo di chi
non è più con noi, con il futuro
della protezione della nostra
Madonna. E’ stata una decisione
partita da lontano perché mancava
questa presenza al
Leonardo da Vinci, che è una
porta della cristianità. E’ per
questo che ci siamo attivati tutti,
a partire da Adr e dagli altri
componenti della famiglia aeroportuale,
per un evento che, grazie
alle autorità ecclesiastiche
intervenute oggi, si è svolta in
maniera assai signicativa e sentita.
Per me, poi, rappresenta un
grande privilegio aver realizzato
quello che tutti hanno sempre
pensato di fare: mettere, cioé,
anche fisicamente sotto la prote-
zione della Madonna di Loreto il
nostro aeroporto».
E’ positivo il bilancio sull’impiego
degli scarrabili nel Comune costiero
E’ tempo di bilanci a Fiumicino sull’impiego
dei cassoni scarrabili nei mesi di ottobre e
novembre. L’utilizzo dei mega-cassoni, per la
raccolta dei rifiuti ingombranti, si è resa necessaria
per bloccare il proliferare delle discariche
abusive nelle principali cittadine del Comune
costiero che sono certamente diminuite.
Grazie all’utilizzo degli scarrabili, la cui
capienza è di circa 20 metri cubi, nelle località:
Fiumicino città, Fregene Maccarese e Passoscuro,
tutti i giovedì dalle ore 8,00 alle 14,00, è
stata quantificata la raccolta di 44 quintali di
apparecchiature pericolose: televisori, monitor,
computer ecc. Frigoriferi, lavatrici, congelatori e
lavastoviglie hanno invece raggiunto i 92 quintali,
mentre i rifiuti ingombranti generici sono
invece risultati 294 quintali.

La società Acqua Marcia garantisce solo 100 posti barca nella “darsena della salute”
I proprietari dei natanti ormeggiati al
porticciolo “Il faro” protagonisti di una protesta
di Umberto Serenelli
Al grido di “Vogliamo il posto barca nel
nuovo porto turistico”, circa 150 proprietari
di natanti (barche inferiori ai 10 metri)
ormeggiati nel porticciolo “Il faro” hanno
dato vita, lo scorso mese, ad una manifestazione
di protesta, sul marciapiedi del
lungomare della Salute di Fiumicino. I
manifestanti hanno dato vita alla protesta
perché temono la cancellazione dell’ormeggio
con la costruzione del porto turistico.
«La nostra è una provocazione
pacifica – precisa Armando Stampella,
gestore dei 250 posti barca nel porticciolo
all’ombra del vecchio faro – con l’obiettivo
di rimuovere lo stallo in cui è caduto
l’accordo verbale raggiunto prima con
l’IP e oggi con l’Acqua Marcia che sta
costruendo il nuovo approdo turistico».
Stando a quanto sostengono i manifestanti,
le barche a livello amatoriale attraccate nel
porticciolo dovrebbero, una volta ultimato
l’approdo turistico, trovare posto nella
“darsena della salute”, esterna al bacino
principale e proprio davanti al tratto di
costa dove si è svolta la protesta.
«Così almeno ci era stato garantito –
aggiunge Stampella – ma dopo una lunga
serie di incontri con i tecnici, che fanno
capo al gruppo dell’ing. Francesco
Bellavista Caltagirone, abbiamo avuto
garanzia della sola disponibilità di 100
posti. Questo vuol dire che gli altri 150
clienti, una volta smantellato il porticciolo,
dovranno rinunciare alla barca e
alla possibilità di poter trascorrere qualche
ora di svago in mare». Il responsabile
del porticciolo ribadisce che è disposto
al “dialogo con l’Acqua Marcia per scrivere
la parola fine sulla vicenda”. La “darsena
della salute” si estenderà su circa 20
mila metri quadrati e per soddisfare le esigenze
dei natanti dei residenti a Fiumicino
La protesta sul lungomare della salute di Fiumicino
saranno sufficienti solo 9 mila metri quadrati.
«L’accordo di programma deve
essere rispettato – dice il consigliere
comunale Claudio Cutolo (Idv) – e quindi
la ricollocazione delle attività di
Fiumicino legate alla nautica». Roberto
Cini, presidente del circolo “Aldo Moro”
del Pd, ritiene che “l’atteggiamento
dell’Acqua Marcia non produrrà nuovi
posti di lavoro in quanto l’indotto così non
viene tutelato”. «Le opere per la costruzione
del porto vanno avanti spedite –
precisa Domenico Di Marco di Sinistra
ecologia e libertà – ma di quelle urbanistiche
previste all’esterno dell’approdo
neppure l’ombra». La protesta si è poi
“scaldata”, considerata la gelida mattinata,
quando qualcuno ha tentato un corteo
lungo la litoranea provocando l’intervento
delle forze dell’ordine che hanno poi
sequestrato le aste in legno che sostenevano
gli striscioni.

ISOLA SACRA - A causa delle scogliere sprofondate nel piazzale antistante il vecchio faro
Il mare allaga le case di venti
famiglie in via Greve di Papadopoli
di Umberto Serenelli
Tanta paura per i residenti
nel piazzale antistante il vecchio
faro di Isola Sacra le cui
case sono state invase dal
mare lo scorso mese. Gli abitanti
di una ventina di abitazioni
hanno combattuto inermi,
fin dalle prime ore del
mattino, contro l’avanzata dei
marosi cercando di salvare
quanto possibile che ha scatenato
la rabbia poiché nessuno
è andato in loro aiuto. A parte
l’emergenza, verificata da
polizia e vigili del fuoco, i
residenti hanno lamentato la “provvidenziale”
assenza degli uomini della protezione civile
locale, in rotta con il Comune costiero, che in
precedenza intervenivano portando il loro
aiuto e soprattutto il conforto che si conviene in
casi come questi. Il forte vento ha dato origine
ad onde gigantesche che hanno scavalcato le
scogliere lungo la parte terminale di via del
Faro, sprofondate a causa dell’erosione, invaso
il piazzale del faro e allagato un nucleo di case
che sorgono lungo via Greve di Papadopoli a
due passi dal porticciolo “Il faro” e dal
costruendo porto turistico. «Paghiamo le tasse
ma sistematicamente veniamo abbandonati
da un Comune poco attento ai problemi dei
cittadini – dice Gaurino Natale, con abitazione
in via Greve di Papadopoli –. Mi sono svegliato
verso le ore 5 e ritrovato con i piedi
nell’acqua. E’ iniziata la battaglia contro
l’avanzata del mare che ha spinto nella
nostra zona anche quintali di sporcizia. A
parte la presenza della polizia e dei vigili del
fuoco in nostro soccorso non è venuto nessuno:
questo è scandaloso». Gli fa eco Elisa
Mollica intenta a salvare oggetti. «Ci siamo
ritrovati con circa 20 centimetri di acqua in
casa – sottolinea -. Non ci resta che rimboc-
carci le maniche visto che non abbiamo ricevuto
alcun aiuto». Per fortuna verso le ore 7 la
violenza del mare è diminuita.
«Ho raccolto l’allarme
di alcuni amici – precisa
Moreno De Angelis, proprietario
di un mini-escavatore
– e sono corso con il
mezzo meccanico con cui
ho creato dei canali per far
defluire il mare». Sul piede
di guerra anche i titolari del
porticciolo “Il faro”. «E’
sempre la solita storia –
precisa Armando Stampella
– ma questa serve a riflettere
sulle segnalazioni
circa l’esondazione in questa
zona: sono state infatti
sufficienti un paio d’ore di
forte vento per metterla
ko. Ora chi rimuoverà il
grosso quantitativo di
rifiuti?». Nella tarda mattinata
sono scese in campo le
ruspe del Consorzio di
imprese che lavorano con
Via Greve di Papadopoli completamente allagata
Il piazzale del faro allagato e
pieno di detriti portati dal mare
l’Acqua Marcia alla costruzione del
porto e pulito il piazzale. «Sono
venuto a portare la solidarietà ai
cittadini in difficoltà – dice il consigliere
comunale Claudio Cutolo (Idv)
– in questa zona c’è un problema
che va affrontato, come deve essere
affrontato quello della protezione
civile di cui si avverte l’assenza in
queste occasioni». Mentre stiamo per
andare in stampa nel piazzale del faro
è presente un grosso cumulo di
maleodorante immondizia trasportata
dal mare: chi dovrebbe rimuoverla?
L’amministrazione si guarda bene dal prendere
iniziative...
Er Pasquino de Fiumicino
BUON ANNO
Da Pasquino e da tutti i cittadini
auguri ar Sindaco Mario Canapini,
de vero cuore alla sua maggioranza
un anno che sia senza dolori de panza.
Poichè troppi so’ sempre li problemi,
é’r momento de chiamà tutti a li remi;
solo nun pò pagà er popolo minuto
de tutti è necessario er contributo.
Ar lavoro senza facili ottimismi
più non serveno de parte patriottismi.
Da chi v’ha eletto nun c’è cambiale ‘n bianco
er popolo già comincia a ‘esse stanco.
Se de ogni decisione sta all’ oscuro
più gramo assai sembrerà er futuro.

L’associazione ha presentato un piano ignorato dai dirigenti dell’Asl Roma D
Cittadinanzattiva contro le liste di
attesa al Poliambulatorio di Fiumicino
Gli sportelli assegnano al prossimo dicembre la prenotazione per fare una eco-mammaria
di Valentina Fiordalice
Cittadinanzattiva lancia una proposta per
sconfiggere le liste d’attesa di alcune specialistiche.
L’associazione di cittadini ha infatti
presentato un piano ai dirigenti sanitari del
Poliambulatorio di Fiumicino per migliorare
i tempi dei servizi sanitari territoriali evitando
così lungaggini di attesa e appuntamenti
oltre il limite di legge. «La constatazione
che gran parte dell’allungamento delle
liste è imputabile agli utenti che non cancellano
la prenotazione per alcune specialistiche
– afferma Stella Zaso, referente di
Cittadinanzattiva - ci induce a proporre la
sperimentazione di un nuovo sistema che
l’Azienda Roma D potrebbe offrire. In
buona sostanza si potrebbero abolire le
prenotazioni che riguardano le specialistiche
meno frequentate per alcuni giorni
nella settimana, proponendo l’accesso
diretto, con ad esempio l’uso di numeretti.
Peraltro – prosegue la rappresentante di
Cittadinanzattiva - nel I distretto esiste già
questa formula applicata ai prelievi, che è
risultata di grande soddisfazione per l’utenza».
La proposta di sperimentazione
avanzata da Cittadinanzattiva è stata per il
momento rifiutata dalla direzione Asl Rm D
per motivi tecnici e logistici. «La direzione
ha spiegato che alcuni specialisti sono
indisponibili e che in questo modo si
aumenterà la lista d’attesa per sottrazione
di posti disponibili. Motivazione non vera
in quanto le liste d’attesa sono già ai limiti.
Ricordiamo che sono successe già molte
volte situazioni che hanno reso disagi
gravi all’utenza che ha portato i pazienti a
rivolgersi altrove. Ad una nostra assistita
ad esempio – ribadisce Zaso - è stato dato
appuntamento per un’ecografia mammaria
il 7 dicembre del 2011. Proprio per evi-
Stella Zaso di Cittadinanzattiva
tare questi disagi ricordiamo che ci siamo
costituiti in Comitato per contribuire a
fare applicare in modo idoneo la legge
124/98. L’azienda è, infatti, obbligata a
dare la prestazione entro i 60 giorni se non
lo farà, chi vorrà, potrà rivolgersi a noi
per fare l’esposto». Cittadinanzattiva è presente
con uno sportello, al Poliambulatorio
di via Coni Zugna, il lunedì e il venerdì dalle
9,30 alle 11,30. «Chiediamo – conclude
Stella Zaso - all’Asl Roma D di visionare
nuovamente la nostra proposta. Non stiamo
chiedendo di eliminare la prenotazione
ma di avviare questo procedimento
solo in alcuni giorni della settimana e in
via sperimentale. Crediamo che sia una
buona idea visto il successo della stessa
iniziativa nel settore dei prelievi».
Quanto costruito è difforme al progetto approvato
Risequestrate le ville
sul lungomare di Fregene
di Danilo Serenelli
Sono state risequestrate le ville sul
lungomare di Fregene, nel tratto tra via
Cattolica e via Numana. Nella giornata
di lunedì 20 dicembre gli uomini del
nucleo investigativo di Polizia ambientale
forestale (Nipaf) si sono presentati
nella località marinara per rimettere i
sigilli ai cantieri. Questa volta il provvedimento
non è dovuto alle eventuali
illegittimità nel rilascio delle concessioni
ma per difformità riscontrate rispetto
ai progetti approvati. In sostanza aree
porticate, garage, lavatoi, cantine e
seminterrati si sarebbero trasformati in
locali residenziali.
Il sequestro è stato disposto dal Gip
del Tribunale di Civitavecchia,
Giovanni Giorgianni, che ha accolto la
richiesta del pm Gentile, e riguarda ben
34 unità su 44. E pensare che era stato lo
Il poliambulatorio di Fiumicino
stesso Giorgianni a firmare lo scorso 26
ottobre il dissequestro delle ville in
costruzione in seguito all’intervento
della Corte di Cassazione che aveva
accolto il ricorso dei proprietari i quali
contestavano il provvedimento che
aveva come ipotesi di reato il “rilascio
illegittimo delle autorizzazioni comunali
in regime di sub-delega e in sostituzione
dell’ente regionale”. Ora il verdetto
spetterà al processo.

L’incendio del chiosco è doloso
Il “40°
all’ombra”
di Focene
ridotto
in cenere
di Francesco Camillo
Il chiosco “40° Gradi all’ombra” di Focene
non esiste più. Un incendio di origine dolosa
l’ha completamente distrutto. Le fiamme sono
state appiccate in due zone diverse: nella struttura
centrale e sul cancello d’ingresso, lasciando
integra la passerella. Proprio questa è stata la
prova schiacciante che non si è trattato di un
incidente, ma di un atto doloso che è stato aiutato
dalla presenza del forte vento. «Mi hanno
avvisato i carabinieri alle 7.00 quando ancora
dormivo – ha detto con un filo di voce il
titolare Toni Quaranta – non volevo crederci,
speravo si trattasse di un brutto sogno.
Invece una volta arrivato al chiosco sono
rimasto incredulo e impotente». I motivi di
tale gesto sono ignoti e comunque le indagini
sono in mano ai carabinieri. Il chiosco è stato
costruito nel 2002 nella zona più a nord di
Mario
Tasciotti
di Francesco Camillo
Il “Nuovo Comitato Cittadino Focene”
esprime tutto il proprio cordoglio per la
scomparsa di Mario Tasciotti, venuto a mancare
all’affetto dei propri cari all’età di 88
anni, compiuti lo scorso 12 dicembre, nella
giornata di domenica 26 dicembre. Era in
forma Mario, sempre attento alla vita sociale
della località marinara, fino a quando la notte
a cavallo tra Natale e Santo Stefano è spirato
nel sonno. Grande è il dolore per il figlio
Roberto e per chi l’ha amato e lo continuerà
Focene, conosciuta come “Mare Nostrum, e
rapidamente ha conquistato l’attenzione dei
balneari per la particolarità della struttura rialzata
sul mare e nascosta tra le dune, ideale
anche per feste e cene sulla spiaggia. «Non mi
è rimasto più niente, otto anni di sacrifici, di
sudore e di passione spazzati via in un istante
– dice sconsolato Toni tra le macerie fumanti
– non sarà facile ma devo trovare la forza
per ripartire». Nei giorni seguenti la commissione
Ambiente del comune di Fiumicino
si è recata sul posto per visionare il chiosco
“40° all’ombra” ridotto in un cumulo di
detriti. «Abbiamo portato la nostra solidarietà
a Toni Quaranta – ha fatto notare il
Presidente della commissione Ambiente,
Roberto Merlini –. L’amministrazione è al
suo fianco per tutte quelle procedure tecnico-burocratiche
che servono a ripristinare la
concessione pre-esistente. L’incendio a mio
ad amare. «Siamo vicini alla sua famiglia in
un momento di estrema tristezza, ci uniamo
al loro dolore – dicono i membri del
Comitato – e ci teniamo a ricordare la sua
figura perché è stato uno dei fari più splendenti
della storia di Focene, località che
ora ha perso il suo papà. Nel corso della
sua vita si è sempre esposto in prima persona
per Focene, anche attraverso il suo
Comitato Cittadino. Se negli anni il nostro
paese è cresciuto, questo lo si deve soprattutto
a lui. I suoi insegnamenti unitamente
ai suoi consigli serviranno a noi per continuare
la strada che ha aperto. Se oggi esiste
il “Nuovo Comitato Cittadino Focene”
è anche grazie a lui che ci ha spronato e
spinto a formarlo, proprio per continuare
il suo lavoro del vecchio Comitato
Cittadino». Tante battaglie, costruttive, grazie
a lui sono andate a buon fine. Ma una è
rimasta in fondo al suo cuore: la realizzazione
di un centro anziani a Focene, tanto che
fondò anche un comitato promotore nel
I resti del
chiosco “40°
all’ombra”
parere non rientra nei casi di microcriminalità
che hanno colpito ultimamente il nostro
comune, né si tratta di regolamento di conti.
Ma su questo stanno indagando i carabinieri
che, nonostante siano in numero ridotto,
stanno facendo un ottimo lavoro per il
nostro territorio e sono convinto che faranno
luce anche su questa vicenda. Quello che
posso dire è che l’amministrazione invita
Toni Quaranta, seppur in un momento di
sconforto, a non mollare e ripartire subito».
Dal canto suo, il titolare, ha risposto positivamente
a questo messaggio. E già si è attivato
per ricominciare verso un “40° all’ombra” bis,
iniziando dalla bonifica dell’area. Anche il
“Nuovo Comitato Cittadino Focene” ha espresso
tutta la propria solidarietà nei confronti di
Toni Quaranta, che negli anni ha sempre dimostrato
attaccamento e amore verso la località
marinara.
Aveva compiuto 88 anni lo scorso 12 dicembre
Focene in lutto: è
morto Mario Tasciotti
dicembre 2005. «La solidarietà è importante
perché oggi molti anziani rimangono in
solitudine – diceva qualche mese fa Mario
Tasciotti – Bisogna essere forti e uniti come
abitanti per ottenere questo centro». I
funerali si sono tenuti nella parrocchia San
Luigi Gonzaga di via dei Dentali, dove la
comunità si è riunita per accompagnarlo in
quello che sarà il suo ultimo viaggio terreno.
A rendere omaggio a Mario Tasciotti sono
accorsi diversi esponenti della politica locale
e il Sindaco Mario Canapini. «Grazie Mario,
resterai per sempre nei nostri cuori e nella
nostra vita quotidiana – ha detto Roberto
Erba, vicepresidente del “Nuovo Comitato
Cittadino Focene”, davanti al feretro -. La
tua volontà era la realizzazione del centro
anziani a Focene, qualcosa si sta muovendo
e noi cercheremo con tutte le nostre
forze di farti questo regalo e di intitolarlo a
te». Dopo queste parole tanti applausi a
Mario che è stato poi trasportato nel cimitero
di Santa Ninfa dove ora riposa in pace.

Il consigliere comunale Massimiliano Graux (Pdl) soddisfatto del finanziamento
Per il risanamento della pineta
di Fregene stanziati 312 mila euro
di Dario Nottola
«L’annuncio del sindaco Mario Canapini
che ufficializza concretamente la possibilità
di un inizio al risanamento della
pineta di Fregene mi rende fiducioso per il
futuro. Certo, i miei duri interventi per
poter rendere concretamente considerata
la pineta di Fregene me li sarei sicuramente
risparmiati. Comunque, il dato ora c’è:
312 mila euro da aggiungere ad altri 150
mila euro determinati dal nostro bilancio
triennale». E’ quanto afferma il Capogruppo
di Noemi Pigini
Per festeggiare il Natale la scuola dell’infanzia
“La scatola magica” di Focene ha promosso
un’insolita ed innovativa mostra dal
titolo “L’albero di tutte le forme e di tutti i
materiali”. Lo scopo dell’iniziativa
è stato quello di stimolare
la creatività attraverso
il riciclo di materiali di
facile reperibilità ed in particolar
modo, sensibilizzare i
più grandi al riciclo partendo
dall’impegno dei più piccoli
e delle loro maestre per l’organizzazione
della mostra.
Possiamo in questo modo
dare al Natale un senso ecologico,
all’insegna del rispetto
dell’ambiente: potremmo
infatti provare ad impegnarci
e a non lasciarci trascinare
da tentazioni di tipo consu-
Pdl, Massimiliano Graux, che aveva denunciato
la situazione di difficoltà in cui versa
l’area verde. «Una considerazione deve
esser fatta - prosegue - prego l’amministrazione
e quindi il Sindaco di rendere più
possibile trasparente la modalità di risanamento
della pineta, avendo nel nostro territorio
operatori esperti e capaci nel dare
consigli altamente professionali; abbiamo
la fortuna di avere veri specialisti nel settore
che possono indicare in maniera precisa
dove metter le mani. Infatti, bisogna saper
come trattare i pini malati e come potarli:
mistico, dedicandoci piuttosto al recupero,
al riciclo e al risparmio. L’ambiente infatti è
una risorsa, vale a dire un patrimonio che
deve moltiplicarsi e fruttare al meglio, affinché
l’umanità e ogni singolo essere umano ne
traggano il vantaggio più concreto. Durante la
cosa che precedentemente, a detta dei
nostri artigiani, non è stata effettuata nel
modo migliore. Quindi con un attento utilizzo
delle risorse possiamo veramente
risollevare le sorti della nostra pineta
monumentale a Fregene, unitamente ad un
piano di rimboschimento, e per questo
tanti cittadini si sono posti disponibili a
regalare un pino come gesto di amore per il
proprio territorio. Comunque - conclude -
un grazie a tutti coloro che si sono prodigati
a risolvere un problema così importante e
dove chiaramente tutti noi seguiremo».
L’originale iniziativa ambientale è partita delle insegnanti del plesso dell’infanzia
Natale ecologico alla scuola
“La scatola magica” di Focene
mostra, allestita dalle insegnanti, si sono
potuti ammirare alberi fatti con tappi di plastica
multicolori, conchiglie, carta, bottiglie
di plastica, tappi di sughero legno, l’albero
dei pensieri, dei sensi e l’albero del pescatore.
«Un’idea originale: da oggi inizierò la differenziazione
dei rifiuti anche in
casa – dichiara una delle mamme presenti
alla mostra -. Ringrazio le insegnanti
per la splendida iniziativa –
afferma un papà sorridente ed
entusiasta». Anche Dimensione
News ringrazia le insegnanti della
scuola: Pinella Carboni, Maria
Carrozza, Paola Cascioli, Tiziana
Castagnani, Gabriella Comazzetto,
Angela Formisano, Domitilla Fracas.
Romina Mangione, Simona Paolucci,
Maria Pia Pellegrinello, Antonella
Piccini, Sonia Santangelo.
I bimbi della scuola dell’infanzia
“La scatola magica” di Focene

E’ il pensiero del presidente della Regione, Renata Polverini
«Dobbiamo dare il peso
che merita all’agricoltura
di Maccarese»
di Dario Nottola
La presidente della Regione, Renata
Polverini, ha partecipato nel castello San
Giorgio di Maccarese, alla presentazione dell’omonimo
libro fotografico che racconta per
immagini la storia della Maccarese spa, la
grande azienda agricola nata nel 1895, già di
proprietà dell’Iri e oggi della famiglia
Benetton. All’evento il sindaco di Fiumicino,
Mario Canapini, l’assessore all’Ambiente
della Regione, Marco Mattei e quello provinciale
all’Agricoltura Aurelio Lo Fazio, oltre
al vescovo Monsignor Reali. Nel volume
immagini delle due bonifiche, la prima con
scarsi risultati a fine ottocento, la seconda
invece riuscita negli anni ‘30. Oggi, è stato
spiegato alla presentazione, è necessaria una
“bonifica culturale” per far crescere la
coscienza del territorio. «Non c’é futuro per
il territorio senza la sua salvaguardia - ha
commentato la governatrice, ricordando gli
interventi della Regione contro il dissesto
idrogeologico e i fenomeni di esondazione ed
erosione - siamo in campo per ridare all’agricoltura
il peso che merita. Gli agricoltori
mi hanno espresso disagio anche per lo
scarso utilizzo delle risorse Ue, per questo
stiamo sostenendo il settore anche nella
manovra. Dobbiamo puntare poi sulla
qualità dei prodotti -
ha aggiunto, ricordando
le leggi sul made in
Lazio e sulla tracciabilità
- e a partire dalla
nostra mensa stiamo
cercando di incentivare
tutte le scuole a utilizzare
prodotti laziali,
stimolandole a promuoverli
e utilizzarli
nelle loro mense». Poi
riferendosi alle parole di
Andrea Benetton, che si
era detto stupito di aver
trovato vicino a Roma
un territorio di tale bellezza
e produttività agri-
cola,Polverini ha spiegato
che “la
nostra regione
deve fare
un salto culturale,perché
molti Carlo Benetton
ancora faticano
a pensare che Roma sia il più grande
comune agricolo d’Europa. Noi siamo al
lavoro - ha concluso - per passare questa
idea a tutti”. Nel corso della presentazione
la presidente ha infine sottolineato il suo particolare
rapporto con il territorio di
Fiumicino, ricordando i nove anni passati nel
collegio dalle suore di Focene. Entusiasta il
presidente WWF Fulco Pratesi: sono contento
per la gestione dell’oasi Wwf e per le
vasche di Maccarese siti di importanza vitale
per il nostro ecosistema. “Siamo interessati
in prospettiva futura alla gestione dell’ecosistema
della zona del fiume Arrone”. Il
vescovo Gino Reali ha poi sottolineato la
realtà di questo territorio diversa dal contesto
cittadino e perciò meno difficile da vivere:
“Qui i ritmi sono più tranquilli e un
ambiente così contribuisce alla serenità
della comunità”. Infine gli assessori Mattei
e Lo Fazio hanno posto l’accento sull’importanza
ambientale e agricola del territorio da
salvaguardare e arricchire con interventi di
valorizzazione agricola.
La presidente Renata Polverini con il sindaco Mario Canapini
La proposta è stata di nuovo inserita nel piano triennale delle grandi opere
Riesumato il progetto
del Palasport di Fregene
Di nuovo in primo piano il progetto del
PalaFregene, su iniziativa del Capogruppo
Pdl, Massimiliano Graux. «Come primo
firmatario - spiega - ho portato in consiglio
comunale di Fiumicino una proposta
che di fatto riporta nel piano triennale
delle grandi opere il progetto del
PalaFregene, in project financing, tolto
per la continua burocratizzazione dell’operazione
autorizzativa della precedente
amministrazione regionale, ed ora dal
sottoscritto riportato in consiglio comunale
in un ordine del giorno votato all’unanimità.
Tutto questo per tentare di
riconsegnare a Fregene un’area che
potrà essere un vero punto di incontro
per la cittadinanza». L’amministratore
ricorda che venne effettuata una variante
urbanistica dell’area, per la costruzione del
PalaFregene, e la sua bocciatura avrebbe
portato il rischio della riconsegna dell’area
agli ex Federici che avrebbero utilizzato
l’area per ben altre opere. «Il PalaFregene
- sottolinea Graux - diventerebbe quindi
non solo un’area per poter pensare a
manifestazioni culturali di qualsiasi
genere, ma anche un giardino realizzato
ad arte, un punto di incontro per realizzare
un’area di ripiantumazione e rimboschimento,
con lo scopo di allargare
l’area verde della pineta di Fregene,
infatti quest’area oggi è lasciata nell’ab-
bandono coperta di sterpaglie.
Chiaramente non sarà tralasciato il tentativo
di riprenderci il finanziamento
regionale per l’opera ma sicuramente
con il project financing metteremo un
fermo sostanziale a tutti quelli che hanno
di nascosto boicottato o colpevolmente
dimenticato l’opera. Un grazie oltre a
tutto il consiglio, anche alla commissione
Bilancio congiunta a quella dei Lavori
pubblici che - conclude - non ha osteggiato
ma anzi aiutato al raggiungimento
di questa soluzione voluta da tutta la cittadinanza
di Fregene».
D.Not.

Grazie anche alla disponibilità della Provincia
Stanziati 400 mila euro per mettere in
sicurezza un pericoloso incrocio a Palidoro
Si tratta dell’intersezione tra via Casale Sant’Angelo e via Casale Lombardo
di Dario Nottola
Stanziati 400.000 euro per la realizzazione
dell’incrocio di via del Casale di
Sant’Angelo e via del Casale Lombardo a
Palidoro, in uscita per via di Granaretto. E’
il risultato, afferma una nota, della collaborazione
tra l’amministrazione comunale di
Fiumicino ed il consigliere provinciale
Anselmo Tomaino.
Infatti, il sopralluogo effettuato lo scorso
anno, congiuntamente con l’assessore ai
Lavori pubblici, Antonio Prete, l’assessore
provinciale ai Lavori pubblici Marco Vincenzi,
il consigliere comunale Roberto Sabelli
ed il consigliere provinciale Anselmo
Tomaino, che prevedeva lo studio di un progetto
per la messa in sicurezza dell’incrocio
con via del Casale di Sant’Angelo e via del
Casale Lombardo, in uscita per via di
Granaretto vedrà l’avvio dei lavori nel 2011.
Parte attiva della realizzazione è certamente
l’assessore del comune di Fiumicino.
«Malgrado non sia di mia stretta competenza
– precisa Antonio Prete -, essendo
una strada provinciale, mi sono speso,
sollecitando direttamente la Provincia e
collaborando con Tomaino alla realizzazione
di questa nuova infrastruttura.
di Renato Pigini
Maggiore sicurezza per l’arteria di collegamento
tra Maccarese e Fregene. Sarà
garantita dai lavori per la realizzazione dei
marciapiedi in viale di Porto, nel tratto compreso
tra via della Veneziana e la parrocchia
Sant’Antonio di Padova.
I lavori riguarderanno oltre che l’intero
tratto di marciapiedi anche la regimazione
delle acque meteoriche, il contestuale interramento
delle linee telefoniche e la rettifica
di alcune recinzioni. L’impresa aggiudicataria
dell’opera è la Edilstrade S.r.l., per un
importo complessivo di 137.650 euro ed un
tempo di realizzazione previsto di circa 180
giorni.
«Viale di Porto è una strada di scorrimento
del traffico e spesso i limiti di velocità
non sono rispettati soprattutto nel
centro abitato - ha dichiarato l’assessore ai
Lavori pbblici di Fiumicino, Antonio Prete -
.Per questo motivo abbiamo ritenuto
Anche questo intervento si
inserisce nell’ampio piano,
che da diversi anni va
avanti e punta alla messa
in sicurezza, tramite la
costruzione di nuove rotatorie
e la definizione di
nuovi incroci di una viabilità
senz’altro più fluida
ma soprattutto più sicura».
«Sono soddisfatto - aggiunge
a sua volta Tomaino -
credo che abbiamo ottenuto
un buon risultato su un
tema così importante come
quello della sicurezza stradale.
Pur sedendo tra gli
scranni dell’opposizione
cerco quotidianamente di
porre le questioni legate al
territorio fiumicinense, in
cima all’agenda politica della Provincia.
Ritengo infatti doveroso che gli enti
sovracomunali si occupino di una località
così complessa poiché nodo fondamentale
del sistema aeroportuale nazionale».
L’emendamento del rappresentante del Pdl è
il risultato di un grande impegno e della
concertazione con gli amministratori di
necessario costruire il marciapiedi che
darà maggiore sicurezza agli abitanti
Il consigliere
comunale
Roberto
Sabelli
Fiumicino il cui obiettivo
è avere delle infrastrutture
in linea con le necessità
dei cittadini. «Malgrado
molto spesso siamo chiamati
a rispondere per
questioni che sono al di
sopra della nostra competenza
- afferma infine
Sabelli - non posso sentirmi
esonerato, pur non
disponendo di strumenti
adeguati, dalla ricerca
di possibili soluzioni. Ed
è per questo che la politica,
quando è sana ed è
al servizio dei cittadini
può raggiungere dei
risultati insperati: solamente
infatti grazie alla
collaborazione dell’assessore
Prete, del consigliere
Tomaino, ai quali
vanno tutti i miei ringraziamenti,
ho potuto dar
seguito alle richieste di
molti cittadini che continuamente mi
segnalavano lo stato di pericolosità di
quel tratto di strada».
L’amministrazione comunale ha stanziato più di 137 mila euro
Arriva il marciapiedi per un
tratto di viale di Porto a Maccarese
L’opera riguarda il segmento stradale che va da via della Veneziana alla chiesa di Sant’Antonio di Padova
quando escono dalle case per raggiungere
la Parrocchia e le attività commerciali»
La chiesa di
S. Antonio
da dove
inizierà il
marciapiedi
fino a
via della
Veneziana
all’ingresso
di Fregene

Grazie a Giorgia Cuffaro dell’associazione CoscienteMente
Torrimpietra: gli alunni dell’Albertini
scrivono la Costituzione per i genitori
di Dario Nottola
“Lezione” di Costituzione per tutti i genitori.
L’iniziativa, a Torrimpietra presso la
scuola media “L. Albertini”, ha visto come
protagonista la presentazione del libro “La
Costituzione spiegata ai genitori – I principi
fondamentali della Costituzione Italiana raccontati
agli adulti”. Gli autori sono la dottoressa
Giorgia Cuffaro, dell’Associazione
CoscienteMente, e gli alunni della scuola
Albertini.
Il volume è stato scritto tra i banchi di
scuola per diffondere la conoscenza della
nostra Legge fondamentale nelle famiglie e
per ridurre quel vuoto che spesso separa i
ragazzi dalle Istituzioni dandogli una possibilità
in più di diventare cittadini attivi e
consapevoli. La sua impostazione consente
una lettura facile e divertente della nostra
di Renato Pigini
Sono state consegnate le chiavi degli
alloggi di Edilizia economica e popolare
(Erp) ai 26 nuovi residenti della
palazzina realizzata in via Pierleone
Ghezzi, n. 71-73-75, localizzata nel
piano particolareggiato “Granaretto”,
Carta costituzionale. Il testo si sviluppa nell’ambito
del progetto “CoscienteMente. I
diritti umani riscoprono la Costituzione”
portato avanti da Giorgia Cuffaro con il
patrocinio del comune di Fiumicino.
Scritto interamente dai ragazzi della
scuola media che hanno lavorato, affiancati
dalle loro insegnanti, studiando un articolo a
settimana e avendo il compito di spiegare,
commentare e riflettere su quanto appreso in
classe. Nella prima parte del libro sono infatti
raccolti i commenti ai Principi fondamentali
della Costituzione italiana che fondano
la nostra convivenza civile e nella seconda
essi sono messi in relazione con i diritti di
tutti.
Soddisfatto dell’iniziativa il preside dell’istituto
Albertini Domenico Lippa che nell’introduzione
del libro oltre che ringraziare
la dottoressa Cuffaro per l’entusiasmo e il
in località Palidoro. Alla consegna simbolica
degli alloggi ha preso parte il
sindaco Mario Canapini, membri della
giunta e del consiglio comunale,
l’Architetto Bruno Spinozzi titolare
della Cooperativa “La Marinara 1°”
realizzatrice del complesso edilizio,
oltre che i progettisti ed i costruttori
La scuola media “Leonardo Albertini di Torrimpietra
coinvolgimento, il sindaco Mario Canapini
per il sostegno dato all’iniziativa, che ha ritenuto
la conoscenza della Costituzione l’attività
più importante di formazione necessaria
per la costruzione del futuro della nostra
società.
Il libro, che gode per i lodevoli intenti
che intende divulgare del patrocinio del
comune di Fiumicino, ha nella sua prefazione
anche il saluto del sindaco di Fiumicino,
Mario Canapini il quale ha dichiarato di
essere “particolarmente lieto e soprattutto
grato alla dottoressa Cuffaro per questa
splendida iniziativa, al Preside e ai
Professori per la loro piena disponibilità
ed agli alunni della scuola L. Albertini per
la convinta partecipazione e per aver
voluto cimentarsi in questo commento
della Costituzione Italiana di immediata
comprensione e facile lettura”.
Fanno parte del piano particolareggiato della zona Granaretto
Consegnati i 26 appartamenti di
Edilizia economica e popolare a Palidoro
della struttura. L’iniziativa è stata utile
per illustrare i lavori realizzati e la
tipologia di abitazioni costruite, secondo
un progetto di Edilizia Economica e
Popolare che l’amministrazione promuove
per agevolare l’acquisto della
casa a famiglie e giovani con redditi
medio bassi.

Grazie allo stanziamento di 412 mila euro
Aranova: iniziati i
lavori per ampliare
via Michele Rosi
di Umberto Serenelli
Via Michele Rosi ad Aranova raddoppia.
Sono, infatti, iniziati i lavori di ampliamento
sulla principale strada della località che
sorge lungo la via Aurelia. L’amministra-
Il Comitato di Zona Aranova, dopo
avere avanzato, in data 18/10/2010, alcune
proposte di migliorie strutturali dei lavori
di ristrutturazione del primo tronco di via
Michele Rosi da largo Goni alla scuola,
ritiene opportuno segnalare anche alcune
migliorie ambientali degli stessi luoghi, le
quali completerebbero e valorizzerebbero
notevolmente i lavori in corso di esecuzione,
nonché darebbero un degno e qualificato
ingresso all’abitato di Aranova. Le
segnalazioni in questione riguardano: 1) Il
tempestivo approvvigionamento – da parte
del Comune – di nuovi alberi (lecci)per via
Michele Rosi, in sostituzione di quelli secchi
in modo da rendere omogeneo il filare
arboreo sul nuovo spartitraffico di separazione
delle due carreggiate della stessa via
zione comunale di Fiumicino ha stanziato
412 mila euro per realizzare la doppia carreggiata
nel tratto compreso tra piazza Goni
e la scuola. Gli interventi riguarderanno un
tratto di circa 300 metri con al centro del
segmento d’asfalto circa 30 storici lecci a
fare da spartitraffico
centrale per
mezzo di un’aiuola.
Nel tratto stradale
previste
anche due rotatorie
per dare la
necessaria sicurezza
al traffico
veicolare e regolare
gli incroci:
una all’inizio della
via, all’altezza
Il raddoppio di
via Michele Rosi
ad Aranova
Rosi. 2) l’arredo centrale della prima rotatoria
prevista su via Rosi con una adeguata
opera artistica, eventualmente di bronzo e
di relativamente esigue dimensioni (in
modo da non compromettere la visibilità
stradale), la quale opera potrebbe rappresentare
un piacevole saluto di “benvenuto
ad Aranova” per i nuovi residenti, i visitatori
e gli ospiti. 3) una grande pianta toponomastica
di Aranova (dell’ordine almeno
di 2,00x2,00 metri)da affiggere sulla parete
non finestrata del ristorante in largo
Goni (angolo via Rosi), che potrebbe facilmente
ed utilmente essere consultata dal
previsto nuovo marciapiede curvilineo,
delimitante lo stesso Largo Goni. 4) l’adeguata
pulizia ed eventuale verniciatura
della struttura di separazione tra la com-
I lavori lungo via Michele Rosi ad Aranova
dello svincolo dell’Anas che permette l’ingresso
alla via Aurelia, e l’altra davanti alla
scuola. «I residenti ad Aranova, con il rifacimento
di via Michele Rosi, potranno
transitare e servirsi di una strada sicura e
di facile accessibilità – precisa il sindaco
del comune di Fiumicino, Mario Canapini - .
Questo ampliamento infatti renderà più
agevole la circolazione, oggi particolarmente
problematica per quanti abitano
nella zona. Gli interventi consentiranno
inoltre di eliminare i dissesti stradali». I
lavori verranno realizzati dall’impresa “A.S.
Scavi snc” che dovrà ultimarli entro 150
giorni. «Accogliamo con soddisfazione la
notizia dell’avvio dei tanto attesi lavori di
ampliamento di via Michele Rosi – dice il
presidente del Comitato di zona, Giovanni
Murolo – il cui inizio era stato più volte
annunciato. Auspichiamo che il Comune
abbia recepito i consigli avanzati dal
Comitato per migliorare il progetto e le
esigenze dei residenti».
La proposta viene avanzata dal Comitato di Zona
Alcuni utili suggerimenti per
riqualificare l’ingresso di Aranova
planare e la via Aurelia (oggi imbrattata in
modo osceno, specialmente in corrispondenza
di largo Goni), con possibile interessamento
dell’ANAS, anche ai fini di un’eventuale
sua sostituzione con elementi di
arredo funzionale più consoni con l’ambiente
urbano circostante. Detti interventi
rappresentano un minimo indispensabile
per sanare – almeno parzialmente – la precaria
e degradata situazione ambientale di
Aranova. Pertanto, il Comitato di Zona
vuole sperare che quanto segnalato possa
essere preso in considerazione e trovare
accoglimento da parte della Amministrazione
Comunale per dare la giusta dignità
all’ingresso principale all’abitato di Aranova.
Il Comitato di Zona Aranova

Attualmente il medico opera nella cittadina lungo la via Aurelia solo per sette ore
A.A.A. cercasi per Aranova pediatra disposto
a tenere aperto lo studio tutta la settimana
Petizione dell’associazione “Crescere insieme” che minaccia una manifestazione
di Umberto Serenelli
Aranova insorge contro l’assenza di un
medico di base specializzato in pediatria e
disposto a curare i piccoli di Aranova per
tutta la settimana. Questo perché nella cittadina
che sorge lungo la via Aurelia opera
una pediatra a ranghi ridotti. «Attualmente
le famiglie con bambini piccoli di
Aranova possono rivolgersi alla sola
pediatra presente – dice Roberto Severini,
presidente dell’associazione “Crescere
insieme” – che però riceve tre volte alla
di Danilo Serenelli
Modificati alcuni orari delle linee del
trasporto urbano che operano in particolare
a nord del comune di Fiumicino. Su
segnalazione dell’Associazione Passocuro
nel web, che ha raccolto le indicazioni
degli studenti, l’assessore alla Mobilità è
intervenuto per soddisfare le esigenze
settimana per un totale di sette ore. E’
praticamente un part-time per oltre 2
mila piccoli del posto. Se un bimbo sta
male o ha la febbre si deve portare nello
studio della dottoressa che, pur essendo
brava, non ha il tempo di effettuare visite
a domicilio».
L’assurdo di questa vicenda è che agli
sportelli del presidio dell’Asl RmD di
Palidoro i cittadini si sono sentiti rispondere,
alla richiesta del medico pediatra, che nel
“Distretto di Fiumicino non ci sono medici
pediatri disponibili”. L’associazione ha dato
della popolazione scolastica. Della linea 8
(Maccarese-Aranova-Testa di Lepre) sono
state anticipate tre corse: 14.10, 14.45 e
15.45 che partono dalla stazione di
Maccarese.
Posticipate, invece, quelle delle 14.55 e
16.30 dal capolinea di Testa di Lepre.
Modificate due partenze della Circolare
Maccarese-Passoscuro-Muratella dal ca-
il via a una raccolta di firme per cercare di
risolvere il problema che sta provocando
enormi disagi alle famiglie con bambini da
0 a 3 anni. «La petizione è stata sottoscritta
da oltre 500 persone – conclude Severini
– e ora verrà portata all’attenzione della
dirigente del Distretto, Laura Barozzi. Se
questa difficoltà non verrà rimossa quanto
prima porteremo la nostra protesta
sotto la sede di Casalbernocchi. Molti cittadini
di Aranova non possono permettersi
il pediatra privato».
L’altro aspetto sconcertante della brutta vicenda
sanitaria è
che se un neonato
dovesse avere problemi
nei giorni in
cui non c’è la pediatra
ad Aranova, i
genitori sono costretti
a recarsi all’ospedale
Bambin
Gesù di Palidoro e
mettersi sistematicamente
in fila.
Un’alternativa per i
residenti ad Aranova
c’è: scegliere un
pediatra che opera
distante dalla località.
Presidio sanitario
dell’Asl Rm D
di Palidoro
Su segnalazione dell’Associazione Passoscuro nel web
Modificati alcuni orari dei mezzi pubblici per
agevolare gli studenti del Comune costiero
polinea di Maccarese: ore 12.20 e 13.10.
Portata alle ore 14.15, dal capolinea della
stazione, la partenza della Circolare
Maccarese-Passoscuro-Ospedale Bambin
Gesù.
L’altra novità riguarda la doppia corsa
della linea 020, alle ore 7.30, della
Fiumicino-Maccarese dal capolinea di via
dell’Ombrine.

Cristian
Filippi
di Umberto Serenelli
E’ stata veramente scoppiettante la parte finale
del girone di andata per il Fiumicino targato
Mario Apuzzo. I tirrenici hanno infatti inanellato
due successi consecutivi battendo il sorprendente
N. Tor Tre Teste, sempre in poleposition
per il salto di categoria, e poi il Real
Pomezia. E’ chiaro che queste due vittorie
hanno fatto trascorrere delle serene festività
alla società e soprattutto
ai tifosi rossoblu che
hanno visto nei portuali
una squadra tonificata
dalla cura Apuzzo. Le
dimissioni del mister
Claudio Carelli i primi di
dicembre dopo la sconfitta
interna con il Rieti.
«La decisione di Carelli
ci ha consentito di dare
una sterzata all’ambiente
– dice il ds
Giuseppe Passaretti –. Il
gruppo ha perso gli stimoli
e Carelli ha quindi
preso la giusta decisione
perché il collettivo è
tornato a vincere con il
piglio di una grande.
La società, comunque,
intende ringraziare
Claudio per l’ottimo lavoro svolto in seno al
nostro club perché ha saputo scegliere alcuni
giovani interessanti per poi impiegarli sia
nell’Eccellenza che nella Juniores d’Elite.
Abbiamo accolto il ritorno di Apuzzo a
Fiumicino con piacere e dai risultati inanellati
oggi possiamo dire di aver fatto una
buona scelta: dobbiamo continuare così». Il
neo-trainer portuale vanta già un buon palmares
avendo infatti conquistato una promozione
Il mister Mario Apuzzo
Campionato di Eccellenza – Il mister Carelli sostituito dal tecnico Apuzzo
Il neo-acquisto
Filippi suona
la carica per
il Fiumicino
in serie D con la Lupa Frascati, guidato la
Berretti della Cisco Roma e quindi allenato il
Rieti. Fiumicino sportiva ricorda “Super-
Mario” come uno dei principali protagonisti
del salto di categoria del Fiumicino in serie D,
assieme al furetto Carelli nella stagione 92/93,
grazie ai suoi 23 centri. «Tornare a
Fiumicino per me è un piacere – precisa l’allenatore
– perché sono legato alla società da
piacevoli ricordi coronati da successo. Mi
spiace solo di dover subentrare
a Claudio che è un
caro amico e con il quale ho
fatto tante battaglie da calciatore
sia nel Fiumicino
che con il Tanas. La squadra
ha reagito bene e sta
cercando di tirarsi fuori da
questa posizione di classifica
difficile». La voglia di vincere
è calata nel gruppo e la
determinazione con cui il
gruppo ha giocato e vinto
contro il N. Tor Tre Teste e
nel derby con il Real Pomezia
sono una piacevole conferma.
«Il morale del nostro complesso
è alto – precisa il “folletto”
Daniel Mazzocchitti –
visto che siamo riusciti a
superare la paura. Le ultime
vittorie hanno fatto
maturare la consapevolezza che
siamo un buon gruppo che può tranquillamente
ottenere la salvezza». Il
Fiumicino è tornata a dicembre sul
mercato e prelevato dal Fregene l’esperto
Cristian Filippi, decisivo contro
il N. Tor Tre Teste, mentre ha lasciato i
rossoblu la mezzapunta Mancini. «Ho
deciso di venire a Fiumicino – precisa
Filippi che suona la carica per i colo-
ri rossoblu – perché credo ci sia un gruppo
importante composto da ottimi calciatori
che hanno le giuste chance per centrare con
sicurezza la salvezza. Mi auguro di poter
contribuire a raggiungere questo obiettivo».
Il morale è alto ma ora serve anche una profonda
riflessione. I portuali hanno chiuso con
17 punti, anche se potevano essere 21 senza la
penalizzazione, la quota salvezza impone un
travolgente girone di ritorno.
Daniele
Mazzocchitti

SETTORE GIOVANILE – Intervista al responsabile delle minori tirreniche Giampiero Bisegna
Crescono i baby della
scuola calcio del Fiumicino
di Umberto Serenelli
La scuola calcio del Fiumicino ha voltato
pagina. Con l’avvento del nuovo responsabile
Giampiero Bisegna i baby residenti nella
cittadina marinara sono tornati ad indossare i
gloriosi colori rossoblu. Al contrario delle
precedenti stagioni che si recavano in altri
sodalizi del litorale. «La società ha inteso
aprire un nuovo ciclo – precisa Bisegna, che
lo scorso anno ha ricoperto il ruolo di team
manager al seguito della prima squadra –
investendo sulla scuola calcio. Il primo
grosso passo è stato compiuto con la collaborazione
del disponibile Angelo Bizzarri,
il quale ha messo a disposizione del nostro
club l’impianto un tempo utilizzato dagli
Azzurri 90. Il campo in erba ha catalizzato
l’attenzione dei ragazzi di Fiumicino portando
così a raddoppiare la loro presenza».
Da una trentita di baby della scorsa stagione
siamo passati ai 60 di quest’anno che stanno
lavorando agli ordini di allenatori qualificati
suddivisi in squadre. I pulcini 2003 sono
infatti guidati da Ivano Papaleo, i pulcini
2002 da Roberto Polci, i pulcini 2000 da
Silvano Prete, mentre gli esordienti 99 da
Danilo Marcucci. «Abbiamo gettato delle
solide basi per la crescita di un gruppo di
giovani – aggiunge Bisegna – e il raddoppio
delle iscrizioni alla scuola calcio vuol dire
che stiamo raccogliendo la simpatia delle
famiglie. L’impegno di uno staff qualificato
certamente non le deluderà». Il settore
agonistico è quello che soffre di più in quanto
molti ragazzi hanno lasciato Fiumicino
convinti di migliorare la loro posizione in altri
club del litorale. «Per nostra fortuna molti
giocatori sono stati costretti a ricredersi –
conclude Bisegna – e stanno tornando con
la casacca rossoblu. Non nascondiamo che
l’avvio di stagione è stato un po’ difficoltoso
perché siamo partiti da zero. Ora la
società è più serena e guarda con maggior
interesse il lavoro che si sta facendo sulle
future leve del calcio locale». Crescono
infatti i ragazzi che fanno parte degli allievi
provinciali guidati da Luciano Falappa, i giovanissimi
provinciali di fascia A allenati da
Vincenzo Scarascia e quelli
di fascia B seguiti da Gennario
Gervasio.
Giampiero
Bisegna
La scuola calcio del Fiumicino

Il presidente del Circolo velico Fiumicino, Franco Quadrana, convinto di eliminare piccole diversità
Vela: cambia il percorso
del Campionato Invernale
Grossa novità in occasione dell’imminente
V giornata del Campionato di
vela che è rappresentata da un nuovo
percorso. Prevista infatti la prova su
campo unico che vedrà l’intera flotta
darsi battaglia nelle acque antistanti il
porto di Ostia (ex campo A) su un percorso
inedito. La vera novità è quella di
due campi diversi che, in parte, si
sovrappongono. La zona di partenza ed
il primo lato sono comuni a tutti i regatanti
per poi dividersi su due distinti
percorsi che ritroveranno in comune la
zona di arrivo. «Avendo così la possibilità
di riportare tutta la flotta in
un’unica zona – precisa il presidente
del Circolo velico Fiumicino, Franco
Quadrana - si dovrebbero eliminare
quelle piccole diversità tra un campo
e l’altro e migliorare ancora di più
l’efficienza e la funzionalità dell’organizzazione
che, per la verità, si è
distinta per attenzione e professionalità».
Nei giorni scorsi il Circolo ha
lavorato per verificare tutte le possibili
situazioni e simulare sulla carta tutti i
percorsi per evitare disguidi ed incomprensioni
sul nuovo ed inedito percorso.
Dopo un lungo periodo di pausa tutti i
regatanti aspettano con impazienza la
ripresa delle “ostilità” chi per recuperare
qualche posizione chi per consolidare
quelle già ottenute mentre il comitato
di regata confida in una pausa del
maltempo. Ulteriori novità sono le
riprese televisive ed interviste che
andranno in onda su Orangdivision.
Dopo la pausa natalizia sono anche le
uscite in mare della scuola vela per i
ragazzi della scuola Porto Romano e
della Segrè, mentre non hanno visto
sosta le prossime attività del circolo.
Franco
Quadrana
U.Ser.

VELA – Prende corpo la classifica al termine di una regata durata 3 ore
La terza prova del “XXX Campionato
Invernale” esalta le barche Quasar e Wanax
di Umberto Serenelli
Un vento leggero è stato il
protagonista della terza tappa
del “XXX Campionato
Invernale di Roma” di vela
organizzato dal Circolo velico
Fiumicino. La giornata è stata
dedicata alla memoria del giudice
Giorgio Ballerini Giacometti
che per molti anni è
stato il presidente del comitato
delle proteste del
Campionato. I due campi di
regata, predisposti dai rispettivi
comitati, se pur vicini
hanno presentato condizioni
meteo diverse. Sul campo B la
flotta ha iniziato la gara con
vento di levante grecale di 7
nodi che è sceso subito sotto i
5 nodi caratterizzando una
regata molto tecnica con
numerosi buchi di vento.
L’imbarcazione Quasar di
Fernando Pera, nel raggruppamento
“Crociera”, ha saputo
approfittare dei salti di vento e
doppiare la boa di bolina con
un considerevole vantaggio su
tutta la flotta che ha mantenuto
fino al termine della regata durata circa
tre ore. Sul campo A, dove gareggiano i
raggruppamenti regata e “Crociera veloce”,
la partenza per assenza di vento è
stata differita fino al nascere di una brezza
di scirocco che ha permesso al comitato
presieduto da Pietro Iani di dare la partenza.
Il giro successivo di vento ha gene-
La barca Quasar di Fernando Pera prima sul campo B nella categoria Crociera
rato un cambio di percorso sul secondo
giro del bastone. L’imbarcazione Wanax
di Giovanni Jonata Di Cosimo ha dominato
la gara sia nel raggruppamento
“IRC” che in quello “ORC”. Nel campo
A, davanti al litorale di Ostia, in acqua
circa 75 barche iscritte nei raggruppamenti
e al termine del percorso di 7,3
miglia, questi sono stati i risultati. Regata
IRC e ORC: 1) Wanax di Giovanni Jonata
di Cosimo. Crociera Veloce: 1)Isola
Grande di Alberto Baldazzi. Questi invece
gli arrivi sul campo B, davanti al litorale
di Fiumicino, e su un percorso di 5,6
miglia. Crociera: 1)Quasar di Fernando
Pera. IOR: 1)Eulimene di Pietro
Emanuele Fois Con la disputa
della terza prova si è inoltre consolidata
la classifica generale con
la divisione per classe di ciascun
raggruppamento. Regata IRC 1°
classe: Blutango-blu di Rosa
Luciani. Regata IRC 2°classe: Sly
Fox di Giuseppe Raselli.Regata
ORC: Splendida Stella di Paolo
Cavarocchi. Cro-ciera veloce 1°
classe: Fintotonto di Velateam.
Crociera veloce 2° classe: Solaria
di Enrico Monterastelli. Crociera
1° classe: Quasar di Fernando
Pera. Cro-ciera 2° classe: Antigua
di Tullio Davide di
Mardobernardino. IOR: Eulimene
di Pietro Emanuele Fois.
Minialtura: Esterica 3 di Mad
Fish. L’appuntamento per la prossima
tappa è al 9 gennaio 2011.
La barca Wanax di Giovanni
Jonata Di Cosimo prima nella
categoria IRC e ORC

PALLAVOLO - RIflettori puntati sul settore giovanile gialloblu
Ottimi risultati per l’Under 13 femminile
e l’Under 16 maschile della Volley Fiumicino
di Danilo Serenelli
L’anno 2010 che si è appena concluso
può essere considerato una specie di sparti
acque nella vita della Volley Fiumicino.
Infatti, ad un primo semestre che sembrava
precludere ad un ridimensionamento drastico
delle attività e delle iniziative, gestite
dalla società gialloblu, ha fatto seguito una
seconda metà di anno caratterizzata da
nuove e forse inaspettate possibilità di crescita,
che vedranno il loro sviluppo nell’immediato,
alcune di esse, e nei prossimi anni
le altre. Ricordiamo come ad aprile sembrava
imminente la perdita dell’utilizzo del
palazzetto dello sport, a causa della particolare
struttura che il Comune di Fiumicino
aveva dato al bando della gara per l’aggiudicazione
della sua concessione per i 15
anni futuri. A causa di questa situazione la
società aveva dovuto rinunciare al campionato
di serie B2 maschile e, contestualmente,
era seguito anche il ridimensionamento
delle altre formazioni di vertice, nell’organico
e nelle aspettative. Si era così puntato
sullo sviluppo dell’attività formativa dei
giovani e sulle squadre giovanili di base.
A fine settembre, invece, è arrivata la
notizia dell’aggiudicazione della concessione
per il palazzetto dello sport.
Evidentemente, la dirigenza della Volley
Fiumicino, insieme all’altra società partner
Boys 90, aveva molto
ben lavorato per concepire
un programma
di alta qualità dal lato
organizzativo e dello
sviluppo futuro della
struttura. Ad oggi, sta
prendendo sempre più
forma il progetto che
prevede altre due
strutture coperte che
affiancheranno l’attuale
palazzetto, di
cui una similare, ma
dotata di un’area di
gioco più ampia, e
l’altra con il fondo in
sabbia, capace di
ospitare gare di beach
volley, tennis e soccer.
Ad esse si affiancherà
un campo di
calcio a 8 ed una ulteriore
struttura comprendente
una serie di
servizi diversificati.
Una volta realizzata,
l’intera struttura potrà
offrire diverse possibilità
di fare sport,
ponendosi anche come centro di incontro e
di aggregazione sociale per il ter-ritorio.
Inoltre, la neonata Scuola di Pal-lavolo, a
Il tecnico Livio Alimenti
seguito della nomina da parte della FIPAV,
ha avviato la realizzazione del “Progetto
PALLAVOLANDO” e, grazie anche a tale
evento, si è riscontrato un
notevole incremento della
propria presenza nelle
scuole elementari e medie
di Fiumicino, presso le
quali collabora per lo sviluppo
dell’attività motoria
dei giovani studenti e dell’avviamento
alla pallavolo.
Ad ulteriore riprova del
valore della iniziativa, il
Progetto Pallavolando ha
ottenuto il patrocinio della
USL Roma D. Risulta in
forte crescita anche l’attività
giovanile, sia tra i
maschi che tra le femmine,
dal momento che gli allenatori
del settore dichiarano
di essere molto soddisfatti
del numero dei partecipanti
ai vari corsi e nelle
diverse fasce di età.
Questo dato positivo si è
poi tradotto in buoni risultati
nei vari campionati di
categoria a cui partecipano
le squadre della Volley
Fiumici-no. In particolare,
segnaliamo
le performance
delle formazioni Under
13 femminile di Eccellenza
e Under 16 maschile.
Pur trovandosi molti
degli atleti alle loro prime
esperienze agonistiche,
queste due squadre stanno
ottenendo già buoni risultati
tanto che le ragazze
allenate da Simone Sestito,
sono addirittura in
corsa per il passaggio alla
successiva fase regionale
del loro campionato.
Salendo di livello, va poi
segnalato il buon inizio di
campionato della squadra
di 2^ divisione maschile
che si pone attualmente al
secondo posto in classifica,
con tre vittorie su
quattro partite disputate.
Anche se nato tra mille
difficoltà, questo gruppo
si toglierà ancora tante
soddisfazioni.La serie C
maschile, invece, dopo
un avvio promettente è
lentamente scesa nella parte bassa della graduatoria,
anche se ancora in posizione tranquilla.
Ricordiamo che la squadra era stata
concepita per il campionato di serie D e,
quindi, non ci si aspettano risultati eclatanti,
ma il mister Livio Alimenti si aspetta una
reazione di orgoglio
che riporti la qualità
del gioco ai livelli che
la squadra aveva
dimostrato di saper
esprimere così bene.
In ultimo vogliamo
soffermarci sulla serie
C femminile, per tentare
di analizzarne
l’attuale momento. La
squadra allenata da
Bruno Miccheli non
sta attraversando un
buon momento, tanto
che si trova attualmente
in ultima posizione
di classifica. Ciò che
lascia però perplessi
non è tanto la classifica
o il numero delle
sconfitte subite ma il
modo in cui esse stanno
maturando, come
se mancasse una
comune volontà di
raggiungere il risultato
positivo. Infatti si
avverte un senso di
nervosismo nella
squadra, cosa che certamente non aiuta a
saldare il gruppo. Eppure il messaggio che
aveva lanciato la società a inizio stagione
era stato molto chiaro, circa l’invito a disputare
un campionato che avrebbe sicuramente
mostrato delle difficoltà ma che, proprio
per questo, andava affrontato per crescere
ancor di più come tecnica e come
esperienza, con la consapevolezza di non
avere il fiato sul collo per un risultato da
raggiungere a tutti i costi. Pertanto, allenatore
ed atlete erano state messe nella condizione
di lavorare tranquillamente e senza
assilli di sorta. Ma, evidentemente, alcuni
hanno mal interpretato questo messaggio ed
il risultato attuale è quello di una squadra
che tale ancora non è. Ci auguriamo tutti che
le dirette interessate, con particolare riguardo
alle ragazze cresciute nella Volley
Fiumicino, comprendano la valenza della
opportunità che è stata loro offerta e, quindi,
si adoperino per unire tutti gli sforzi per
poter finalmente offrire agli appassionati
uno spettacolo degno del loro valore, che
non è certamente quello da ultimo posto. Se
tutti saranno in grado di operare questo
cambiamento, vedremo di sicuro una seconda
parte di campionato più divertente e
motivante e la salvezza diverrà un obiettivo
concreto.
Auguri per un buon 2011 alla Volley
Fiumicino e a tutti i suoi sostenitori.
Emanuela Fratini della serie C

Massimo
Orlandi
Campionato di Promozione – Il vice-presidente Andrea Fiume suona la carica per i nerazzurri
di Umberto Serenelli
Prosegue la stagione a corrente alternata
del Focene. L’undici di mister Ivano Bellei
continua a perdere terreno e si trova ora a
dieci lunghezze dalla coppia di testa
Ladispoli-Montefiascone, squadre indicate
dal tecnico focense, in avvio di stagione, tra
le candidate alla vittoria finale. «Dopo uno
spumeggiante avvio – precisa l’esperto centrocampista
Massimo Orlandi – ci siamo
adagiati sottovalutando le formazioni
avversarie. Ritengo siano due le cause
fondamentali legate a questa flessione di
gioco e risultati. La prima è da individuare
nella rosa che si è rivelata inadeguata a
competere sia in campionato che in
Coppa Italia, non dimenticando poi che
siamo una matricola. La seconda è da
ricondurre ad un calo fisico e agli infortuni
che hanno quindi privato il mister di
elementi esperti che dovevano guidare e
far maturare i bravi baby, i quali hanno
finito con il perdere smalto».
Dal vertice della classifica la squadra è
stata di riflesso catapultata al centro del raggruppamento
tra il lotto di complessi blasonati
come Santa Marinella e Tanas Primavalle.
«Questo ridimensionamento però
ha contribuito a far maturare il gruppo –
aggiunge Orlandi – che credo ora abbia
recepito la dura categoria e sia nella condizione
di ripartire con slancio affrontando
con la giusta mentalità i primi impegni
del 2011. Sono infatti ottimista e quindi
convinto che il Focene è nella condizione
di recuperare le posizioni perdute dispu-
Orlandi: «Il
Focene è una
squadra con un
grosso potenziale»
tando un grande girone di ritorno: dobbiamo
soltanto mettere in pratica quello
che ci ripete spesso l’allenatore. Siamo un
collettivo con un grosso potenziale dobbiamo
solo metterlo in pratica sul rettangolo
verde». Di questo è convinto anche il
sodalizio di via dei
Dentali che ancora non
ha gettato la spugna, anzi
ha rilanciato fino ad arrivare
ad assicurare al trainer
nerazzurro alcune
nuove pedine.
«Non ci sono dubbi:
abbiamo avuto una
bella flessione in termini
di risultati e soprattutto
di gioco – precisa il
vice-presidente Andrea
Fiume – anche se in
parte giustificato da
infortuni e squalifiche.
Probabilmente ci eravamo
illusi di poter prevalere
senza le difficoltà
poi incontrate. Per dare
nuovi stimoli al gruppo
siamo tornati sul mercato
e acquistato: Massimini,
Pelliccioni e
Missoni; mentre hanno
lasciato la riva del Tirreno:
Cristofari e Vallo.
Abbiamo anche cercato
di fare quadrato con i
ragazzi e respinto le
dimissioni del tecnico
Ivano Bellei. Crediamo in questo gruppo
dove è tornata a regnare la serenità per
poter ripartire e andare ad occupare un
posto a ridosso delle big del girone.
Questo è il nostro obiettivo e cercheremo
di centrarlo».
Andrea
Fiume

SETTORE GIOVANILE – Continuano a volare la Juniores Provinciale del tecnico Andrea Ferdenzi
Sorprendente prestazione degli
“Allievi regionali A” del Focene
di Umberto Serenelli
Vola la Juniores provinciale mentre gli
Allievi regionali fascia A del Focene sono
la rivelazione del settore giovanile nerazzurro.
I ragazzi del tecnico Giorgio
Graziani stanno infatti sorprendendo
per l’impressionante ruolino di marcia
che li ha catapultati nelle parti alte del
girone A alle spalle di blasonati collettivi
come il Montespaccato e i Vigili
urbani. «Non vorrei illudere l’ambiente
– commenta l’allenatore
Graziani – ma credo che la squadra
abbia raggiunto una buona intesa
con la quale credo si possa battere
alla pari delle squadre che guidano
il raggruppamento. Non dobbiamo
dimenticare che il Focene è tra i
complessi più giovani del girone in
quanto schiera ben sette elementi
nati nel 95. La vera forza di questo
complesso è il gruppo che mette in
pratica schemi semplici ma efficaci
con i quali siamo riusciti a prevalere
contro squadre molto attrezzate». I
baby di Graziani dispongono di uno
dei pacchetti arretrati tra i più ermetici
e di un centrocampo formato da giocatori
tecnici da cui partono i ghiotti
inviti per il bomber Mirko Proietti che
ha siglato, fino ad ora, 12 reti.
«Eravamo partiti per disputare una
stagione tranquilla – conclude
Graziani – con l’obiettivo di centrare
una salvezza tranquilla. Invece,
grazie all’impegno dei singoli stiamo
recitando un ruolo diverso e onestamente
sono meravigliato». A centro classifica
si trovano invece gli Allievi regionali fascia
B dell’allenatore Roberto Del Bono. «Non
Roberto Del Bono
Gli Allievi regionali A del Focene
siamo partiti con il piede giusto – precisa
Del Bono – i terreni pesanti e la sfortuna
stanno condizionando le prestazioni dei
miei ragazzi. Dobbiamo recuperare due
match e sono convinto che ci sono i margini
per poter fare punti e migliorare
l’attuale posizione. Mi aspetto
le cose migliori da questo complesso
con l’avvio del girone di ritorno
dove il gruppo sono certo mostrerà
la sua maturità». A vele spiegate
invece la Juniores provinciale guidata
dal valido tecnico Andrea
Ferdenzi che si trova in vetta al girone
inseguita a poche distanze
dall’Atletico Acilia. La corazzata
nerazzurra ha perso Ercoli e Vescovi
che hanno lasciato la riva del
Tirreno. «Siamo subito corsi ai
ripari – precisa l’allenatore
Ferdenzi – e prelevato Vincenzo
Garofalo dal Maccarese, oltre a
Anselmo Orlando e Mattia Benedetti
dalla squadra juniores
d’Elite del Fregene». Al termine
del girone di andata i tirrenici
dovranno affrontare: Dragona,
Ostiantica e Città di Acilia. «Confidiamo
di chiudere questa prima
parte del campionato in testa –
conclude Ferdenzi – per questo
ripeto spesso alla squadra che
dobbiamo restare umili e rispettare
tutti gli avversari se vogliamo
continuare a recitare un ruolo di
primo piano e ambire al salto di

Campionato di Seconda categoria – Esonerato il mister Paolo Ottaviani
L’Aranova affidata al binomio
tecnico D’Agostino-Spagnoli
di Pino Di Marzio
Ciò che avevamo paventato si è purtroppo
verificato. Alla vigilia della sosta per le
festività natalizie la situazione dell’Aranova
si è fatta inquietante: solo sette punti in classifica,
equivalente al penultimo posto.
Come è di prammatica, in questi casi
e per dare una svolta, a farne le
spese è sempre l’allenatore.
Così Paolo Ottaviani è
stato esonerato e al
suo posto è arrivato
il binomio D’Agostino-Spagnoli.
Sinceramente, continuando
con questo
trend negativo
e avendo vinto
solo una partita,
quali prospettive
avrebbe avuto la
squadra? Come preparazione
atletica il
gruppo c’era, mentre
tatticamente
non sono mai
riusciti a seguire
le
direttive dell’allenatore
dando l’impressione di
essere dei principianti.
Ottaviani potrà avanzare
attenuanti: dagli infortuni
alle squalifiche passando
per la sfortuna, ma
c’è da rilevare che sono
stati commessi tanti
errori che comunque
non sono
imputabili solo
alla conduzionetecnica.Sarebbe
illogico
spiegare
la drammaticasituazione
di classificasoltanto
dalle assenzelamentate
in
più circostanze,
ma resta una realtà avvilente
di un collettivo che solo saltuariamente
ha saputo mettere in
mostra uno schema tattico e che
non ha mai saputo reagire con
quella mentalità di cui l’anno
scorso andava fiera. I giocatori,
chi più chi meno, si sono dati
da fare e neppure hanno fatto
trasparire che nell’ambiente
ci fosse malcontento. Non si
poteva andare avanti così:
Ottaviani, malgrado la sua
onestà e abnegazione, stava
perdendo il controllo del
gruppo. Visto che anche i
risultati non gli davano
ragione, la società, anche se
a malincuore, ha deciso di
sollevarlo dall’incarico. Comunque,
colgo l’occasione
Simone Gioacchini (sx) e Daniele Rigoni (dx)
per ringraziare a nome della società Paolo
Ottaviani per il lavoro svolto quest’anno e il
gran campionato della scorsa stagione coronato
dalla promozione. La scelta della
nuova conduzione tecnica è caduta sul binomio
D’Agostino-Spagnoli, con il primo che
dirigerà dal campo e Spagnoli con il ruolo di
consulente e supervisore. Il compito che
attende lo staff tecnico non sarà dei più facili,
ma i due presidenti rossoblu hanno riposto
nelle loro capacità massima fiducia, consapevoli
di aver messo a disposizione un
parco giocatori non indifferente a cui si sono
uniti i nuovi arrivi: Ruggini, Bernardini,
Macaluso, Vallifoco, Spagnoli, Paparella,
Paolini, Valentini, Greco e Gioacchini. La
cura D’Agostino-Spagnoli ha già dato i
primi frutti: la vittoria contro il Real Boccea
con in mostra il centrocampista Daniele
Rigoni che ha mostrato la sua serietà e l’attaccamento
ai colori rossoblu.

SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO– Sorprendono i baby del mister Massimiliano Rossi
Aranova: la squadra
Esordienti in vetta
di Pino Di Marzio
Nelle giovanili dell’Aranova le squadre
del settore scolastico continuano a brillare.
Gli Esordienti di mister Massimiliano
Rossi sono in prima fila e grande e legittima
è la soddisfazione di tutto l’ambiente
rosso-blu, con in testa il vice-presidente
Fabio Bartolini e il responsabile Pino
Zardetto. Di pari passo avanzano anche gli
Esordienti 93’ a 9 guidati da Massimiliano
Croce. Con l’ultimo successo sul Fiumicino
i ragazzi rosso-blu guidano la classifica,
ma soprattutto confermano di avere
qualità e grinta da vendere. Ma anche i
Pulcini 2000 a 7 di Camillo Bettinelli non
sono da meno. Tutti aspettavano al varco
questa squadra per vedere cosa fosse capace
di fare, infatti le attese non sono state
deluse, mettendo in mostra tutti i progressi
già espressi alla fine della scorsa stagione.
I ragazzi hanno giocato partite perfette,
merito loro e del mister. Passando all’agonistica,
per gli Allievi Provinciali guidati
di Valentina Fiordalice
L’85 Fiumicino vince la prima edizione del
triangolare “Diamo un calcio alla droga”. La
manifestazione è stata organizzata dalla
Cooperativa sociale Mobi.Di. lo scorso 22
dicembre al campo Vincenzo Cetorelli di
Fiumicino per promuovere e attivare nei giovani
una coscienza critica contro l’uso di
sostanze psicotrope. Sul campo hanno dato,
infatti, spettacolo i giovanissimi delle squadre
dal duo Tarisciotti-Velli, all’ultimo turno
prima delle vacanze c’è stata una sconfitta
con molti rimpianti. In vantaggio di una
rete e in superiorità numerica per circa un
tempo e mezzo, i ragazzi rossoblu sono
riusciti a farsi rimontare e poi superare; in
pratica si sono complicati il cammino da
soli. Gli Allievi Sperimentali di Loreto
Capannolo hanno chiuso il 2010 con una
catastrofica sconfitta a San Gordiano. A
parte sviste ed errori arbitrali, ci si aspettava
di più da una squadra che fino a poco
tempo fa faceva la corsa sulle prime: non ci
si può permettere certi passi falsi e soprattutto
questi cali di concentrazione. Speriamo
si sia trattato di un incidente di percorso,
quindi con il nuovo anno si dovrà
ripartire di slancio. All’appello con i punti
mancano solo i Giovanissimi…Arriverà
anche per loro il momento di incamerare
qualche punto, la società li sta aspettando.
I ragazzi cari al responsabile del settore
scolastico, Luigi Tonti stanno crescendo e
si spera in qualche soddisfazione. Come ho
del Fiumicino Calcio, del Giada Maccarese e
dell’85 Fiumicino. Buona la partecipazione del
pubblico che nonostante il freddo è intervenuta
calorosamente alla prima edizione di un’iniziativa
che ha l’intento di diventare un appuntamento
fisso del territorio. «Il torneo rappresenta
la prima di un’iniziativa – spiega la
Mobi.Di. - che mira a coinvolgere le associazioni
sportive e giovanili in generale, per la
promozione di una socialità alternativa che
dia valore alla salute fisica e promuova attività
sportive e occasioni di
sano divertimento. L’idea
nasce dall’esigenza di coinvolgere
il territorio nella
costruzione e nel recupero
di quel senso di comunità,
scambio e condivisione
tanto rari al giorno d’oggi,
di cui i nostri ragazzi hanno
grande bisogno». L’evento
patrocinato dal co-mune di
Fiumicino è organizzato dalla
Cooperativa Sociale Mobi.
Il vicepresidente Fabio Bartolini
scritto a suo tempo per gli Allievi, anche i
Giovanissimi devono continuare a lavorare
come stanno facendo e prima o poi si
sbloccheranno.
CALCIO – La manifestazione è stata organizzata dalla Cooperativa sociale Mobi.Di.
L’85 Fiumicino vince il triangolare
“Diamo un calcio alla droga”
La squadra “85
Fiumicino” vincitrice del
triangolare “Diamo un
calcio alla droga”
Di. che da circa dieci anni è attiva su tutto il territorio
con attività destinate a giovani e alle
famiglie nell’ambito della prevenzione e del
recupero sociale.
«Il nostro obiettivo – spiegano gli organizzatori
- è quello di stimolare e promuovere
nei giovani passioni sane in grado di attivare
una coscienza critica rispetto all’ingente
diffusione di sostanze psicotrope che caratterizzano
il nostro tempo. Questa è la prima
esperienza di questo tipo svolta su un tema
decisamente delicato. Siamo soddisfatti di
come è andata e crediamo di essere sulla
strada giusta. Non ci fermeremo comunque
qui. A breve – ribadisce la Mobi.Di. - attiveremo
corsi informativi di prevenzione nelle
scuole di tutto il territorio. Siamo convinti
che la prevenzione sia la strada primaria da
battere per sconfiggere ogni tipo di droga e
dipendenza».

La manifestazione ha registrato quest’anno il record di iscritti
Angelina Nyiransabimana
incoronata “Best Woman 2010”
di Valentina Fiordalice
Angelina Nyiransabimana è la “Best
Woman” 2010. La ruandese, prima atleta
africana ad aggiudicarsi la manifestazione
podistica, ha tagliato il traguardo con il
tempo di 33:12 davanti a Hanane Janat che
ha chiuso in 33:40 e a Veronica Inglese che
ha concluso con il tempo di 34:17. Sul versante
maschile la vittoria è andata al keniano
Erustus Chirchir, con il tempo di 29:09 che
ha bruciato negli ultimi metri il marocchino
Yassir Kabbouri. Terzo posto per Luigi La
Bella con il tempo di 30:04. La manifestazione
podistica arrivata alla sua ventunesima
edizione e organizzata dall’Atletica Villa
Guglielmi ha registrato quest’anno il record
di iscritti. A correre la dieci kilometri sono
stati 2698 i podisti di cui 2142 uomini e 556
Il vincitore della categoria maschile della “Best woman 2010”, Erustus Chirchir
donne. Un grande record e un successo che
incrementa di anno in anno e che vede una
percentuale di donne partecipanti notevolmente
più alta rispetto alla media nazionale
delle corse su strada. L’edizione 2010 si è
chiusa anche con il record degli arrivati,
2480; nel 2010 furono infatti 2209. Nella
classifica delle società sportive partecipanti
primo posto al G.S. Bancari Romani che ha
partecipato alla manifestazione con ben 210
atleti, secondo posto per la Podistica
Solidarietà con 151 runners, terzo posto alla
Lbm Sport Team che ha partecipato con 148
atleti. In totale alla ventunesima edizione
hanno partecipato oltre 170 gruppi sportivi e
società. Una gara ottima anche dal punto di
vista tecnico grazie alla partecipazione delle
La vincitrice della categoria
femminile, Angelina Nyiransabimana
migliori fondiste dei gruppi sportivi militari
insieme a tanti nordafricani di caratura
nazionale che su un percorso pianeggiante
come quello improntato dalla Best Woman si
sono dati battaglia fino agli ultimi metri.
«Sono felice di essere stata la prima atleta
africana capace di vincere questa gara
che vede al via sempre le migliori fondiste
italiane – ha commentato Angelina
Nyiran-sabimana - il percorso e le condizioni
climatiche erano ideali per fare una
gara di ottimo livello e così è stato anche
per me: in questa corsa, infatti, ho potuto
registrare il mio record personale».
Soddisfatto anche il primo classificato
Erustus Chirchir già vincitore dell’edizione
2007. «E’ stata un’ottima gara – spiega –
il percorso perfetto e condizioni meteo
ottimali hanno contribuito al buon risultato
finale».

Campionato di Prima categoria - Ultimo mese dell’anno amaro per la compagine gialloblu
di Valentina Fiordalice
Mese nero quello di dicembre per l’85
Fiumicino costretta a tornare sul mercato per
dare compattezza alla squadra che milita nel
campionato di Prima categoria,. Due pareggi
e due sconfitte hanno rallentato il cammino
della squadra allenata dai mister Mauro
Natalini e Massimo Marchese. Il pareggio 0-
0 contro il Passoscuro e quello per 3-3 contro
il Real Morandi non hanno infatti sollevato
le pesanti sconfitte per 3-2 contro
l’Indomita Pomezia e per 1-0 contro il Pian
Due Torri. Recuperare subito e velocemente
è l’obiettivo della squadra che, anche per le
due ultime partite del girone di andata, si troverà
di fronte compagini agguerrite e di alta
classifica come Tor de Cenci e la Compagnia
Portuale Cv2005. «Dicembre è stato decisamente
negativo – spiegano i mister
Marchese e Natalini – abbiamo avuto qualche
infortunio e abbiamo perso partite
importanti. Abbiamo lasciato sul campo
dei punti fondamentali e ora dobbiamo
trovare lo spirito giusto per ripartire.
L’augurio è che l’anno nuovo possa iniziare
sotto una luce nuova. Abbiamo puntato
molto su questo gruppo e non possiamo
permetterci di perdere altri punti». La
società di via Coni Zugna è intervenuta
L’85 Fiumicino
acquista la punta
Valerio Mancini e
Giuliano Pischedda
In alto il neo-acquisto Valerio Mancini quando indossava la casacca del Fiumicino
anche sul mercato per cercare di rafforzare la
rosa. Sono arrivati all’85 Fiumicino: Valerio
Mancini dall’Ostia Antica e Giuliano
Pischedda dal Tanas Primavalle. «Siamo
intervenuti sul mercato rinforzando l’attacco
con Mancini e il centrocampo con
Pischedda e siamo convinti che questi due
nuovi acquisti possano rinvigorire tutta la
compagine. Siamo fiduciosi – dichiarano i
mister - di tutta la struttura che stiamo
mettendo in campo e siamo convinti che
con una più alta concentrazione potremo
fare meglio». Un maggiore sforzo da parte
di tutti è l’auspicio degli stessi giocatori che
scendono in campo. «Dobbiamo non mancare
agli allenamenti e concentrarci tutti
maggiormente – spiega il difensore Claudio
Ranzani – siamo noi giocatori che in primo
luogo dobbiamo rimboccarci le maniche e
fare bene. Lo sforzo deve arrivare maggiormente
da noi di esperienza per invogliare
i giovani della squadra a non abbattersi
e trovare nuovamente lo spirito giusto
per entrare in partita. Dobbiamo giocare
ad alto livello sopratutto con le squadre
che al momento risultano superiori a
noi».
Claudio Ranzani

SETTORE GIOVANILE – Sorprendono le prove dei ragazzi di mister Massimo Falessi
Allievi provinciali dell’85
Fiumicino quarti in classifica
di Valentina Fiordalice
«Rimanere ai vertici della classifica».
Questo l’obiettivo degli allievi provinciali
‘95 dell’85 Fiumicino di mister
Massimo Falessi che al momento si trovano
quarti in classifica a soli quattro
punti dalla vetta. Una squadra ben preparata
e motivata che, a tre partite dalla
chiusura del girone di andata, punta a
compattare il gruppo per poter rimanere
ai piani alti della classifica fino a fine
campionato. Unico rammarico aver
perso qualche punto per strada in occasione
di partite che avrebbero oggi permesso
di combattere fin da subito direttamente
con le prime tre compagini che
precedono i gialloblu. «Siamo partiti
per fare una stagione di media-alta
classifica – spiega il tecnico Falessi – e
al momento ci stiamo riuscendo. Sono
molto soddisfatto di come sta andando.
Ci conosciamo e abbiamo formato
un bel gruppo. Le prospettive sono
buone, siamo cresciuti molto e credo
che i risultati che abbiamo ottenuto
fin’ora lo dimostrino. L’unico rammarico
– ribadisce il mister – è di aver
perso qualche punto. Partite che potevano
essere risolte con un po’ più di
fortuna e concentrazione avrebbero
permesso ai ragazzi di stare direttamente
primi in classifica. Rimaniamo
però concentrati anche perché al rientro
dalle vacanze ci aspettano gare
importanti da affrontare».
L’incontro con il Giada Maccarese,
primo in classifica, del prossimo 15
gennaio sembra essere quindi un test di
prova per i 18 ragazzi dell’85 Fiumicino.
«Sarà una sfida molto importante,
soprattutto perché giochiamo fuori
Gli Allievi provinciali dell’85 Fiumicino
casa – spiega l’allenatore – speriamo di
avere concentrazione e di stare in partita.
Abbiamo buoni elementi. La difesa
sta andando bene, abbiamo infatti
subito pochissimo. Ci manca una
punta di ruolo su cui poter contare,
ma grazie alla grande preparazione
che abbiamo affrontato ho cercato di
lavorare bene con gli elementi a disposizione.
Una vittoria di campionato sarebbe
importante per questa società, sicuramente
– ribadisce Falessi – potrebbe
essere una calamita per tanti ragazzi.
Rimaniamo però concentrati, il nostro
obiettivo ora è quello di finire il campionato
tra le prime tre squadre. Un
ringraziamento va senza dubbio all’85
Fiumicino che ha messo a disposizione
dei ragazzi tutto ciò che serve per una
preparazione di alto livello».

Campionato di Seconda categoria – L’undici dell’allenatore Paolangeli ha conquistato solo due punti
Palidoro candidato alla retrocessione
di Pino Di Marzio
Il Palidoro esce con le ossa rotte da
questa prima parte di campionato. La
squadra di Pino Paolangeli ha messo nel
carniere due soli punti, collezionando
una serie di sconfitte che l’hanno
fatta precipitare nei bassifondi
della classifica, in piena zona
retrocessione. Per come sono andate
le cose in campo il Palidoro non
poteva fare tanto di più, perché ha
affrontato delle “corazzate” con un
collettivo troppo acerbo per reggere
il confronto di certi “squadroni”.
Una situazione veramente imbarazzante
e preoccupante, che potrebbe
diventare irrecuperabile se non si
trova un qualsiasi sbocco anche in
virtù della situazione societaria,
che per evidenti problemi finanziari,
non è potuta intervenire sul mercato
di riparazione. Comunque con
il rientro di qualche “figliol prodigo”
come Chiavetta, Pezzo, Tellone
e qualche giovane prometten-
te, la situazione sembra sia in fase evolutiva.
Con il nuovo anno ci si dovrà risollevare
e abbandonare quanto prima il
fanalino di coda e apprestarsi a disputare
il resto del campionato come il finale dell’anno
scorso. La squadra in queste ulti-
me uscite si è mostrata viva, il gruppo
funziona: evidentemente ha avuto dei
limiti ed è stata sfortunata più del lecito.
Gestisce le partite per lunghi tratti, tiene
il pallino del gioco, ma non riesce a finalizzare
e viene punita al minimo errore:
ciò che agli avversari riesce facile
al Palidoro non riesce nemmeno
se si mette a pregare un santo protettore.
Un dato negativo che
complica non poco l’operazione
salvezza. La classifica è impietosa
ma la matematica non lo condanna.
C’è spazio per rimontare
ed evitare la retrocessione. Il
massaggiatore Elio Giacomini ci
dice: «Tutti abbiamo fatto quadrato
e preso atto della realtà.
Solo così dopo la sosta natalizia
potremmo affrontare di nuovo
il campionato con qualche sorriso
in più. Da parte nostra non
ci sono problemi, siamo decisi a
vivere alla giornata nell’intento
di agguantare
Pino Paolangeli
la salvezza».

SETTORE GIOVANILE – Riflettori puntati sul mister Marco Mei “abbonato” alle promozioni
Gli allievi regionali 94 punta
di diamante del Fregene
di Francesco Camillo
«Io sono loro. E’ sicuramente la frase
che mi seguirà sempre in questo percorso
da allenatore. Sono convinto che i
calciatori, giovani e meno giovani, sono
quelli che fanno apparire bravo o meno
bravo l’allenatore». Con questo commento
il tecnico biancorosso Marco Mei
descrive i suoi ragazzi, che ben hanno
fatto in questa prima parte di stagione.
«Se hanno stima di te, se intuiscono che
non hai doppi scopi, se capiscono che
calcisticamente vivi per loro, se sei leale
e onesto sarai un allenatore fortunato e
vincente – sottolinea Marco Mei, che fino
a qualche stagione fa dava battaglia in
mezzo al campo agli avversari -.
Quest’anno il mio gruppo è formato da
ragazzi che già conoscevo. La maggior
parte vengono dagli allievi fascia B del
Fregene, gli altri 4/5 hanno già giocato
con me lo scorso anno negli allievi provinciali
e due tre elementi sono nuovi e
arrivati tramite conoscenze varie. È un
gruppo che mi rappresenta, ha tanta
voglia ma soprattutto è una squadra
con l’anima elemento che fa la differenza.
Ogni domenica sono sempre in difficoltà
nello scegliere gli undici che
andranno in campo dall’inizio. E questo
loro lo sanno».
La rosa è composta da 20 giocatori che,
anche se con caratteristiche diverse,
di Valentina Fiordalice
La squadra del Fiumicino si aggiudica
la IV edizione del “Derby di San
Ippolito”. La manifestazione, svoltasi lo
scorso 22 dicembre presso il Palazzetto
dello Sport di Fiumicino, è organizzata
dal Comitato Derby San Ippolito, è stata
l’occasione per vedere sul campo la storica
sfida tra i due quartieri cittadini:
Fiumicino e Isola Sacra. La partita di calcio
a cinque vinta per 4-3 dal Fiumicino è
stata l’occasione per creare una serata di
garantiscono lo stesso rendimento. La
riprova sono le prestazioni esemplari dei
ragazzi che giocano meno, che si fanno
sempre trovare pronti riuscendo spesso
anche ad essere decisivi
ai fini del risultato.
«Quest’anno il campionato
è molto equilibrato
ed oltre al
Montespaccato capolista
ci sono altre 5/6
squadre che lotteranno
fino alla fine per
rimanere tra le prime
– dice Marco Mei -.
Massimina, Almas,
San Gordiano, Vis
Aurelia, Focene, La
Storta e Vigili Urbani
sono compagini ben
attrezzate che daranno
filo da torcere a
tutti. Al di là di come
andrà a finire il campionato
del Fregene
spero che ai ragazzi
rimanga un bellissimo
ricordo dell’annata.
Mi auguro di
riuscire ad aiutarli
nella crescita sportiva ed umana. Sono
felice della loro allegria, della loro semplicità,
delle loro risate, dei loro scherzi,
dei loro racconti, delle loro paure,
Marco Mei
divertimento e di beneficenza. Alla manifestazione
infatti ha partecipato la
Fondazione Gabriele Sandri a cui sono
stati devoluti i contributi della giornata.
«E’ stata una partita avvincente –
spiega il Comitato organizzatore - i giocatori
avevano un forte senso di appartenenza
alle loro squadre e si sono dati
battaglia fino all’ultimo minuto. La
manifestazione sta crescendo di anno in
anno e ha contribuito a dare a molti
ragazzi del territorio l’opportunità di
farsi vedere ed essere chiamati poi a
delle loro riflessioni, dei loro problemi,
delle loro osservazioni, dei loro abbracci
dopo un gol importante. Ecco perché
“Io sono loro”. I moduli, la tattica, gli
schemi non sono nulla
senza le sensazioni e le
emozioni che riescono
a trasmettermi. Un
grazie anche alla società
e ai suoi dirigenti
che mi danno ogni giorno
forza e tranquillità.
Un abbraccio anche ai
miei due validissimi
“accompagnatori” che
mi aiutano tantissimo.
I miei amici spesso mi
fanno notare che sono
partito con il piede giusto
in questa avventura
da allenatore. In tre
anni, due promozioni
nei regionali. È innegabile
che professionalmente
fa piacere aver
raggiunto questi piccoli
traguardi ma la cosa
che mi gratifica è il
fatto che il 95% dei
ragazzi allenati viene
ancora a trovarmi al lavoro, ci sentiamo
telefonicamente o tramite web.
Questa è la mia vittoria più bella. Io
sono loro».
La serata di beneficenza si è svolta al Palazzetto dello Sport di viale Danubio
Il Fiumicino 5 vince la IV
edizione del “Derby San Ippolito”
giocare nelle varie squadre locali.
Questa iniziativa però è soprattutto
una grande opportunità per fare del
bene – ribadiscono gli organizzatori –
siamo molto soddisfatti di come è andata.
Speriamo per il prossimo anno di
avere un’affluenza maggiore e di
riuscire ad organizzare la quinta edizione
proprio nel giorno di San
Ippolito». La serata sportiva ha visto precedere
il derby vero e proprio da quello
dei bambini del 2003 con la collaborazione
di Asd 85 Fiumicino.

Solomon
Kigsley
Campionato di Eccellenza – Prelevato anche il difensore Alessandro Bianchini
di Francesco Camillo
Undici punti in diciassette partite. Tre vittorie,
due pareggi e dodici sconfitte. Quindici
gol fatti e trentuno subiti. Con questo ruolino
di marcia il Fregene ha chiuso il girone d’andata
del campionato di Eccellenza (girone A).
Peggio dei biancorossi hanno fatto solamente
Pescatori Ostia e Torrenova che si sono fermati
a otto punti. La formazione fregenate tra
le mura amiche su nove partite ha totalizzato
solamente due punti, grazie ai pareggi contro
Foglianese (0-0) e Cecchina (1-1). I tifosi
hanno assistito anche alla pressoché nulla
vena realizzativa, basti pensare che a far gonfiare
le reti delle porte di via Fertilia sono stati
Taddei, contro il Monterosi (1-4), e
Limongelli contro il Cecchina. Eppure in
estate, partiti i big, si pregustavano nuovi gol
con la coppia Bogdanov-Filippi con Pasquale
Camillo allenatore. I pessimi risultati hanno
prima costretto la società a sostituire Camillo
con l’attuale tecnico Boccaccio, e poi a valutare
il reale valore della rosa. Così sono stati
bocciati i nuovi arrivi D’Alessio, Eusepi,
Rughetti e proprio il bomber Bogdanov. A
loro si sono aggiunti i dissapori tra il tecnico
fregenate e il fantasista e capitano Cristian
Filippi, che hanno spinto quest’ultimo a
lasciare la casacca biancorossa. Così tutte le
speranze dei tifosi sono diventate illusioni. E
poco prima di Natale anche il difensore Alfio
Chiavaro, che in un primo momento aveva
accettato di rimanere insieme con Rinaldi e
Roberti, ha preso la decisione definitiva di
lasciare la squadra. Questo ha spinto il club di
via Fertilia a dover cercare un valido difensore
da affiancare al forte Lorenzo De
Alexandris e la scelta è ricaduta su
Alessandro Bianchini, che si era appena svin-
Il neo-acquisto
Kingsley:
«La salvezza è
alla portata del
Fregene»
colato dal Giada Maccarese. Oltre a lui un
altro importante acquisto è stato quello del
centrocampista Solomon Kingsley, classe
1988, di origine nigeriana. Il nuovo volto
biancorosso vanta un curriculum invidiabile;
dopo aver giocato
con l’Akwa United
Fc che milita nella
serie A in Nigeria, si
è allenato per una
stagione con la
Cisco Roma ai tempi
di Paolo Di Canio,
per poi passare al
Palestrina, con il
quale ha vinto una
Coppa Italia, e al
Torrenova. Durante
la scorsa stagione è
emigrato in Svizzera
e in Belgio per alcuni
provini. E da
novembre ecco l’esperienza
con la
maglia del Fregene.
«Ho trovato un
gruppo tranquillo
– fa notare Solomon
Kingsley – che mi
ha accolto come un
fratello. Attualmente
viviamo un
momento difficile
ma sono sicuro che
passerà, perché
tutti abbiamo in
comune la voglia di lottare insieme. Per
questo credo anche nella salvezza, di questo
ne siamo convinti tutti». Nonostante i
risultati con il quale i biancorossi si sono pre-
sentati al giro di boa sono da retrocessione,
nelle ultime sfide del girone d’andata i ragazzi
di mister Boccaccio hanno fatto intravedere
qualche raggio di sole. «La squadra sta
migliorando – sottolinea Kingsley –. Stiamo
lavorando intensamente
perché dobbiamo
conquistare la
salvezza con il sudore
e, spero, anche con
un po’ di fortuna che
in questa stagione
sembra averci voltato
le spalle». Il centrocampista,
che da
bambino aveva come
idolo l’asso nigeriano
Jay-Jay Okocha, ha un
forte temperamento e
in campo lotta su ogni
pallone senza mai
arrendersi. «Devo
entrare ancora completamente
nel meccanismo
della squadra
– dice Kingsley –
e capire i giusti movimenti
dei compagni.
Poi la qualità arriverà
partita dopo partita.
Nel frattempo ci
tengo a ringraziare il
mister che con noi è
come un padre. Ci
Il centrocampista Limongelli
capisce in ogni
momento e ci dà a
tutti la possibilità di poterci esprimere. E
questo ci sta aiutando molto». La speranza
è che nel girone di ritorno ci sia il definitivo
cambio di rotta.