Aprile 2008 - N 225.pdf - Radio Dimensione Musica

ANNO XXI 

NUMERO 225 

APRILE 2008 

EURO 1,00 

MENSILE INDIPENDENTE D’INFORMAZIONE DEL COMUNE DI FIUMICINO E DEL XIII MUNICIPIO 

EDITO DA “RADIO DIMENSIONE MUSICA S.R.L.” 

FOCENE - Scatta l’emergenza erosione marina 

Una diga di pietra 

davanti al chiosco 

“40° all’ombra” 

Il chiosco “40° all’ombra” 

(Servizio a pagina 63) 

Approvato 

a Fiumicino 

il progetto 

del porto 

turistico Il progetto del 


porto turistico 

I vigili del fuoco hanno 

transennato l’edificio 

Cade a pezzi 

la sede dei 

vigili urbani 


SPECIALE ELEZIONI 

Scatta il progetto sicurezza 

Nuova 

disciplina 

viaria per 

Fregene 


Elezioni amministrative del 13 e 14 aprile nel comune di Fiumicino 

Sette candidati si sfidano per la carica di sindaco 

Le liste collegate sono 13 per un totale di 367 aspiranti consiglieri comunali 

(Servizi alle pagine 2, 48 e 49) 

ALL’INTERNO 

MACCARESE 

Parcheggio all’ufficio postale 

PASSOSCURO 

Nella morsa della criminalità 

ARANOVA 

Via ai lavori su via Michele Rosi 

TORRIMPIETRA 

Nuovo lookper piazza dei Tipografi

Elezioni amministrative del 13 e 14 aprile nel Comune costiero 

Sette candidati si sfidano per la 

carica di sindaco di Fiumicino 

di Umberto Serenelli 

Saranno 47.890 (23.782 maschi e 24.108 

femmine) i cittadini di Fiumicino che si 

recheranno alle urne il 13 e 14 aprile per scegliere 

il nuovo sindaco tra 7 candi- 

dati collegati a 13 liste. Il centrodestra 

punta sul primo cittadino 

uscente della coalizione Mario 

Canapini (Udc) che verrà sostenuto 

da Il Popolo della Libertà, Udc- 

Casini e Rosa Bianca. 

Per sbarrare il passo ad un 

nuovo successo di Canapini, il 

centro-sinistra punta su Giancarlo 

Bozzetto, ex sindaco di Fiumicino 

e consigliere provinciale uscente, 

che potrà contare sull’alleanza di 

Pd, La Sinistra L’arcobaleno, Lista 

Robin Hood, Lista per Bozzetto 

sindaco e Lista civica Litorale 

romano mare-nautica. La lista “Noi insieme” 

manda in campo Luigi Satta, titolare di 

un’attività commerciale nel centro storico, 

mentre la lista “Movimenti cittadini uniti – 

partito socialista” si affida invece a Egidio 

Murolo. In controtendenza con gli accordi 

nazionali, correrà da sola l’Italia dei valori 

con alla guida l’aspirante sindaco Ciro 

Imperioso. Mario Russo D’Auria è risultato 

Le liste 

collegate agli 

aspiranti 

primi 

cittadini sono 

13 per un 

totale di 367 

persone 

l’uomo di punta di “Uniti per il decentramento… 

con Beppe Grillo”. L’ultima lista in 

corsa per palazzo portuense è La Destra- 

Fiamma tricolore che farà confluire le preferenze 

su Alberto Cava, che vanta trascorsi 

come consigliere comu- 

nale di Fiumicino. 

Escluse dalla Commissione 

elettorale circondariale 

di Civitavecchia 

la lista Dc che, 

dopo la verifica della 

certificazione errata di 

due candidati consiglieri, 

è scesa sotto il 

numero di venti e quindi 

depennata in base 

alla legge elettorale 

che prevede elenchi di 

almeno 2/3 dei 30 

nomi previsti dalla lista. 

Anche il “Movimento nazionale 

del Delfino” si è trovato davanti al disco 

rosso a causa di un errore sulla data di nascita 

del candidato a sindaco Enrico Gazzola. 

Entrambe hanno comunque presentato ricorso. 

Gli iscritti al voto si recheranno nei 50 

seggi presenti nel vasto territorio comunale: 

rispetto alle amministrative del 2003 c’è 

stato un aumento di 5 sezioni. Tra le novità 

di Dario Nottola 

Fiumicino, con 4.581 presenze, 

guida la classifica delle 

presenze di immigrati nella 

provincia di Roma, assieme a 

Guidonia Montecelio (4.962) 

e Ladispoli (4.343): in un 

anno hanno registrato una 

crescita di circa 400 unità 

ognuno. Con 250.640 residenti 

stranieri, Roma (secondo 

i dati dell’anagrafe del 

Campidoglio), é al primo 

posto in Italia per il numero di 

immigrati, con una incidenza 

del 7,4% sulla popolazione (il 

53% è donna): vi risiede il 

71,6% degli immigrati della 

Nei 50 

seggi sono 

iscritti al 

voto 47.890 

persone, 

5.899 elettori 

in più 

rispetto alle 

elezioni 

del 2003 

Provincia. Emerge dal IV 

Rapporto Caritas-Cciaa. Nel 

2006 l’incremento è 

stato del 27,2%, 

superiore di 5 punti 

alla media provinciale 

e di oltre 15 punti 

a quella nazionale 

(10,1%). Sono 25 i 

comuni della provincia 

in cui vivono più 

di mille stranieri. 

L’incidenza degli 

stranieri diventa del 

10,3% a Fonte 

Nuova, dell’11,9% a 

Ladispoli e del 12,3% 

a Trevignano Romano. Oltre a 

Roma, soltanto nel Comune 

di questa tornata il trasferimento delle urne 

25 e 48 nella scuola materna di via del 

Perugino a Parco Leonardo per i 2.182 nuovi 

votanti. 

Tra le novità di questa consultazione le 

richieste di ammissione al voto di 

cittadini comunitari (legge 40/79) 

per mezzo di attestato del sindaco. 

Nelle 13 liste sono 367 aspiranti 

alla carica di consigliere comunale. 

Se diamo uno sguardo alla consultazione 

amminstrativa del 25 e 

26 maggio 2003 le liste erano 17, 

mentre i candidati a sindaco erano 

5: Roberto Tasciotti, Mario 

Canapini, Alberto cava, Mario 

Ruso e Sergio Mazzola. Come è 

noto Canapini riuscì a prevalere 

sul suo rivale Roberto Tasciotti 

ottenendo 16.779 preferenze 

(54,19%). Tasciotti (centro-sinistra) 

conquistò 9.645 voti 

(31,15%), mentre Russo (Marghe-rita) si 

fermò ai 3.656 (11,81%) suffragi. Nel 2003 

concorrevano anche Cava che totalizzò 551 

(1,78%) voti e Mazzola con 332 (1,07%). 

Per coloro che amano le statistiche nel corso 

delle precedenti comunali si recarono ai 

seggi 32.846 persone (78,22%) contro i 

41.991 iscritti al voto. 

La Capitale è al primo posto nella Penisola 

Fiumicino è il secondo comune della 

Provincia con una forte presenza di immigrati 

Gli 

stranieri 

sono infatti 

4.581 contro 

i 4.962 di 

Guidonia in 

testa alla 

gradutoria 

di Nettuno vi è stato un tasso 

di aumento superiore alla 

media provinciale 

(37,2%), mentre 

l’aumento più consistente 

in termini 

assoluti (58,4) è 

stato a Pomezia. Le 

donne preferiscono 

vivere a Santa 

Marinella (61%), 

Grottaferrata 

(59,2%), Marino 

(57,8%) e Albano 

Laziale (57,2%) a 

fronte di una presenza 

femminile che 

nella Provincia è del 54,3% 

(+4 punti media nazionale).

SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO URBANO 

NEL COMUNE DI FIUMICINO (Gestione Ati tel. 066520611) 

CIRCOLARE Isola Sacra 1 

(sostituisce parte delle ex linee 1 e 5) 

Passerella-Via G. Giorgis-Via del Faro-Via Scagliosi-Via M. 

Grecchi-Via P. della Sentinella-Via Costalunga-Via P. Buole-Via 

Trincea delle Frasche-Via della Scafa-Via Valderoa-Via P. Buole- 

Via Trincea delle Fransche-Via L. Bezzi-Via Frassinetti-Via 

Rodano-Via G. Giorgis-Via Arsia-Via G.Roma-Via del Faro-Viale 

Traiano-Passerella Servizio feriale 

6.10 6.50 7.30 8.25 9.00 9.45 10.30 11.20 

12.10 13.15 13.40 14.25 15.00 15.50 16.35 

17.15 17.50 18.15 19.10 

Servizio festivo 

8.40 10.00 11.15 12.40 

CIRCOLARE Isola Sacra 2 

(sostituisce parte delle ex linee 1 e 5) 

Passerella-Via G. Giorgis-Via Meduse-Via dei Nocchieri-Via 

Formoso-Via del Faro-Largo Falcone-Viale Danubio-Via 

Moschini-Via Bezzi-Via T. delle Frasche-Via P. Buole-Via monte 

Solarolo-Via della Scafa-Via Redipuglia-Via M. Cengio- Via 

della Scafa-Via M.Cauriol- Via Plezzo- Via Castagnevizza-Via 

della Scafa-Viale Traiano-Passerella 

Servizio feriale 

6.45 7.30 8.10 8.50 9.50 10.30 11.20 11.55 

12.15 12.55 14.25 15.15 15.55 16.35 17.10 

17.50 18.30 19.20 

CIRCOLARE Isola Sacra - Aeroporto 

(sostituisce la ex linea 4/A) 

Passerella-Lungomare della Salute-Via Visintini-Via del Faro-Via 

Volga-Via Frassinetti-Via Bezzi-Via del Faro-Via C. Zugna-Via 

Redipuglia-Via S. Dumont-Via dell’Aeroporto di Fiumicino- 

Piazza Nobile-Via Guidoni-Piazza Caduti a Kindu-Via G. Cayley- 

P.le Aeroporto di Fiumicino-Piazza Nobile-Via dell’Aeroporto di 

Fiumicino-Via S. Dumont-Via della Scafa-Via C. Zugna-Via del 

Faro-Viale Traiano-Passerella 


5.25 6.00 6.40 7.35 8.10 9.00 9.50 10.30 

11.05 12.35 13.35 13.55 14.35 15.15 16.00 

16.40 17.25 18.35 18.50 19.45 20.25 


8.00 9.15 10.35 12.00 13.15 

LINEA Maccarese - Parco Leonardo 

(sostituisce la ex linea 10/A) 

ANDATA - St.ne Maccarese-Via Muratella Nuova-Via della 

Muratella-Via G. Montanari-Via Idra-Via C. Boreale-St.ne 

Leonardo ( lato autostrada) 


7.10 8.10 9.15 10.30 11.40 12.40 13.40 

14.15 14.40 15.15 15.40 16.30 17.40 18.40 

Sevizio festivo 

15.20 16.20 17.30 18.30 19.30 

RITORNO - St.ne P. Leonardo-Via C. Boreale-Via Idra-Via 

G. Montanari-Via della Muratella- St.ne Maccarese 


7.20 7.40 8.40 9.20 10.00 11.00 12.10 13.10 

14.10 14.45 15.10 16.10 17.10 18.10 19.10 


15.50 17.00 18.00 19.00 20.00 

NAVETTA PER CIMITERO DI MACCARESE 

St.ne Maccarese - Cimitero Maccarese 

Servizio Feriale (escluso giovedì) 

10.05 11.45 15.10 16.10 


9.30 11.30 15.15 17.20 

NAVETTA PER CIMITERO DI PALIDORO 

St.ne Maccarese - Cimitero Palidoro 

Servizio feriale (escluso giovedì) 

8.45 10.45 15.20 16.15 


11.15 15.20 

LINEA 020 

ANDATA - Via delle Ombrine-Via Torre Clementina-Via del 

Canale-Via F. Micina-Via delle Ombrine-L.go dei Delfini-Via 

Portuense-Via C. di Morto-Viale delle Idrovore di Fiumicino- 

Viale di Porto-Viale C. San Giorgio-Via C. Australe- Via 

Muratella Nuova- St.ne Maccarese 


5.50 6.30 7.15bis 7.30 8.40 9.00 9.40 10.20 

11.00 11.30 12.50 13.30 13.55 15.10 15.40 

16.20 16.50 17.10 18.50 19.40 


6.50 8.40 10.30 12.30 14.25 16.30 18.20 

RITORNO -St.ne Maccarese-Via Muratella Nuova-Via C. 

Australe-Viale C. San Giorgis-Viale di Porto-Viale delle Idrovore 

di Fiumicino-Viale C. di Morto-Via F. Micina-Via delle Ombrine. 


6.25 6.45 8.20 8.50 9.30 10.00 10.40 11.10 

11.50 12.30 13.40 14.00 14.20 15.30 16.00 

16.30 17.40 18.20 19.50 20.30 


7.40 9.40 11.40 13.20 15.40 17.30 19.10 

CIRCOLARE Maccarese - Passoscuro 

(sostituisce parte di ex linee 3 e 021) 

St.ne Maccarese-Via Muratella Nuova-Via Muratella-Via 

Aurelia-Via S. Carlo a Palidoro-Viale Maria (strada nuova)-Via 

dei Monti dell’Ara-Viale del Tre Denari-Viale C. San Giorgio-Via 

C. Australe-Via Muratella Nuova-St.ne Maccarese 


7.05 8.00 8.45* 10.00 10.45* 11.55 12.50 

13.50 14.35 15.20* 16.15* 17.10 18.00 

18.55 19.40 20.25 

*Prolungata per il Cimitero di Palidoro 

CIRCOLARE Maccarese -Passoscuro-Osp. 

(sostiutisce parte di ex linee 3 e 021) 

St.ne Maccarese - via Tre Denari- Staz. Palidoro-via S. Carlo a 

Palidoro- via Torre di Palidoro - Osp. Bambino Gesù - via Tore di 

Palidoro - via S. Carlo a Palidoro- Viale Maria (strada Nuova)-via 

del Buttero - viale C. San Giorgio - St.ne Maccarese 


6.05 6.50 7.35 8.30 9.25 10.15 10.50 11.45 

12.30 13.25 14.10 15.05 15.50 16.35 17.30 

18.15 19.00 Servizio festivo 

ANDATA 

6.55 8.45 10.15 12.25 14.15 16.35 18.20 

RITORNO 

7.50 9.30 11.15 13.20 15.20 17.30 19.30 

20.30 CIRCOLARE Passoscuro 

(sostituisce parte di ex linea 021) 

Via Sanluri-Via Serrenti-Via Florinas-Via Villasalto-Via S. Carlo 

a Palidoro-Via Torre a Palidoro-Ospedale B. Gesù-Via Torre a 

Palidoro-Via S. Carlo a Palidoro- Via Tre Denari- St.ne Palidoro 

(lato via Tre Denari)-Via Tre Denari-Via S. Carlo a Palidoro-Via 

Villasalto-Via Florinas-Via Dolianova-Via Sanluri 


6.20* 07.05* 8.10* 8.55 9.40 10.35 11.20 

12.05 12.55 13.50 14.45 15.40 16.35 17.30 

18.25 19.10 

*Anche al ritorno passa all’Ospedale B.Gesù 

LINEA Fiumicino - Parco Leonardo 

(sostituisce la ex linea 5R) 

ANDATA - Via delle Ombrine-Via Torre Clementina-Via del 

Canale-Via delle Ombrine-Via Portuense-Via P. da Cortona- 

St.na P. Leonardo (lato autostrada) 


6.10 6.40 7.10 7.35 8.10 8.35 9.10 9.35 

10.10 10.35 11.10 11.35 12.10 12.35 13.05 

13.20 14.20 14.50 15.10 15.35 16.10 16.35 

17.20 17.35 18.15 18.35 19.10 19.35 

20.10 20.45 21.10 


8.15 9.05 9.55 10.45 11.45 12.35 3.25 14.20 

15.10 16.00 17.00 17.50 18.50 19.40 20.30 

RITORNO - St.ne FS P. Leonardo (lato autostrada)-Via C. 

Boreale-Via delle Arti-Via Stoccolma (Pleadi)-Via Portuense-Via 

del Perugino-Via G. Romani-St.ne P. Leonardo (lato centro commerciale)-Via 

P. da Cortona-Via Portuense-Via Torre Clementina- 

Via del Canale-Via Foce Micina-Via delle Ombrine. 


6.35 7.05 7.35 8.00 8.35 9.00 9.35 10.00 

10.35 11.00 11.35 12.00 12.35 13.00 13.30 

13.45 14.40 15.10 15.35 16.00 16.35 17.00 

17.45 18.00 18.40 19.00 19.35 20.00 20.35 

21.05 21.35 Servizio festivo 

8.35 9.25 10.15 11.05 12.05 12.55 13.45 

14.40 15.30 16.20 17.20 18.10 19.10 20.00 

21.00 LINEA 7/A 

(Tragliatella - Testa di Lepre - Palidoro) 

Via delle Pertucce-V. di Tragliatella-Via C. di S. Angelo-Via di 

Tragliata-V. Pasquini-L.go Formichi-Via Pasquini-V. di Tragliata- 

V. C..S. Angelo-V. Aurelia-P.zza SS. Filippo e Giacomo 

Servizio Feriale 

Tragliatella 

7.15* 8.30 10.10 12.10* 13.40* 15.00 

17.30* 19.00* 

Palidoro 

7.50* 9.30* 11.10 12.45 16.35 18.05 

* non transita per Testa di Lepre 

LINEA 8 (Maccarese-Aranova-Testa di Lepre) 

Stazione FS Maccarese-Via della Muratella Nuova-Via Fontanile 

di Mezzaluna-Via Luchini-Via M. Rosi- VIa I. Raulich-Via 

Ploaghe-via Tempio Pausania-Via Ploaghe-Via I. Raulich-Via 

Austis-Via Siliqua-Via M. Rosi- Via Luchini- VIa dell’arrone- 

Via Pasquini.-L.go Formichi 


Stazione Maccarese 

6.30 8.30* 9.15* 10.15 11.45* 12.30 13.00 

13.30 14.00 14.30* 15.15 16.45* 17.10 17.40* 

18.05* 19.00* 

* non transita per Testa di Lepre 

Testa di Lepre 

7.10 11.00 13.20 14.45 16.00 18.25 

CIRCOLARE Maccarese - Fregene 

(ex circolare 2/A) 

St.ne FS Maccarese-Via della Muratella Nuova-Via della 

C.Australe-Via C.S. Giorgio-Viale C. Salino-Via delle Tamerici- 

Viale di Porto-Viale della Pineta di Fregene-Via Porto Azzurro- 

Via Jesolo-Lungomare di Ponente-Via S. Marina-Lungomare di 

Ponente-Viale della Pineta di Fregene- Viale Viareggio-Via 

Gioiosa marea-Via Castellammare-Via Cesenatico-Via 

Portovenere-Via Cattolica-Via Castellammare-Viale della Pineta 

di Fregene-Viale diPorto-Viale delle Tamerici-Viale C. Salino- 

Via C.S.Giorgio-Via della C. Australe-Via della Muratella Nuova- 

St.ne FS Maccarese 


7.15 8.05 8.55 9.45 10.35 11.25 12.15 

13.10 14.10 15.20 16.20 17.20 18.15 

LINEA 11/A 

P.zza S. Filippo e Giacomo-Via Aurelia-Via Silber- P.zza dei 

Tipografi-Via Aurelia- Via C. Campanile. 


Palidoro Via C. Campani 

6.50 14.25* 15.55* 16.20 

*transita a Torrimpietra 

LINEA Fiumicino - Maccarese 

ANDATA:Via delle Ombrine-Via Torre Clementina-Via del 

Canale-Via Foce MIcina-Via delle Ombrine-L.go dei Delfini- 

Via Portuense-Viale Coccia di Morto-Via dei Nautili-Via 

delle Carenarie-Viale di Focene-Via delle Acque Basse-Viale 

delle Idrovore di Fiumicino-Viale di Porto-Viale Castel San 

Giorgio-Via Corona Australe-Via Muratella Nuova-Staz. 

Maccarese. Servizio feriale 

5.45 7.30 9.00 9.20 10.30 11.30 12.00 

12.40 13.20 14.10 15.20 16.05 16.40 17.40 

18.05 19.25 

RITORNO: Staz. Maccarese-Via Muratella Nuova, Via 

Corona Australe-Viale di Porto-Viale delle Idrovore di 

FIumicino-Via delle acque Basse-Viale di Focene-Via dei 

Nautili-Viale Coccia di Morto-Via Foce Micina-Via delle 

Ombrine 


7.50 8.15 8.20 9.40 10.10 11.10 12.10 

12.40 13.30 14.45 15.00 16.00 16.50 17.25 

18.10 18.45 20.05 

CIRCOLARE Aranova - Palidoro 

Via M.Rosi-Via Raulich-Via della Coppa-Via Raulich-Via 

M.Rosi-Via Austis-Via Siliqua-Via M.Rosi-Via Aurelia- 

Borghetto Palidoro Servizio Feriale 

10.10 11.10 12.00

Il progetto del “Polo della pesca” 

in via delle Carpe a Fiumicino 


L’Autorità portuale, su pressioni dall’Associazione 

operatori del porto, mette in cantiere 

la realizzazione del “Polo della pesca” 

a Fiumicino. «Le attività collegate all’indotto 

del pescato rischiano la crisi – precisa 

Lorenzo Melchiorri, presidente degli operatori 

del porto – per tale motivo abbiamo 

compiuto un passo molto importante 

riunendo in Consorzio cinque cooperative: 

Fiumicino pesca, Impresa pesca, Pesca 

romana, Tirreno e Di Biase pesca. Questo 

con il chiaro obiettivo di dare un’accelera- 

Verrà 

realizzato 

nell’area 

dove sorge il 

mercato in 

via delle 

Carpe 

zione alla realizzazione 

del tanto atteso 

“Polo della pesca” di 

Fiumicino in via 

delle Carpe». 

Al Consorzio 

dovrebbe essere affidato 

il compito di 

gestire la nuova struttura, 

il cui progetto è 

stato elaborato dall’Autorità 

con due 

finalità: recuperare la fatiscente zona in cui 

sorge oggi l’abbandonato mercato del pesce, 

dove operano con grosse difficoltà solo 4 

degli iniziali 12 banchi, e rilanciare la vendita 

del caratteristico prodotto del mar Tirreno. 

Nessuno a Fiumicino ha il coraggio di 

ammettere che realizzare il mercato del 

pesce in via Carloforte è stato un fallimento 

e i titolari dei banchi sono stati costretti, 

dopo aver più volte manifestato, a gettare la 

spugna e a chiudere i battenti per mancanza 

di acquirenti, i quali oggi si rivolgono alle 

pescherie del centro cittadino. Gli operatori 

del settore sono quindi decisi a “riorganizzare 

il sistema di commercializzazione del 

prodotto” per cercare di “abbattere i costi 

e mantenere così in vita il Consorzio”. Per 

di Francesco Camillo 

A Fiumicino sono sempre più numerose le 

proteste dei cittadini che non riescono ad 

effettuare la scelta del pediatra e del medico 

di famiglia. Tale denuncia arriva 

dall’Assessore ai Servizi Socio Sanitari, 

Mario Pascone che, sin dal maggio del 2006, 

aveva segnalato per iscritto all’allora direttore 

del Distretto I la situazione del grave disagio, 

soprattutto nella zona nord del nostro 

comune, legata alla rapida crescita demografica 

che sta caratterizzando il territorio. 

Questa problematica è relativa non soltanto 

al numero, ma anche alla collocazione sul 

territorio dei medici, come dimostra la 

carenza evidente di pediatri convenzionati 

nella zone centro-nord del comune. 

L’Assessorato si era anche messo a disposizione 

fornendo dati relativi alla popolazione 

Le cinque cooperative del pescato si uniscono in un consorzio 

L’autorità portuale 

progetta il “Polo della 

pesca” a Fiumicino 

la prima volta la categoria ha mostrato di 

essere unita e, superando i contrasti del passato, 

ha concentrato i suoi interessi sulla realizzazione 

di un “centro del pescato”, considerato 

dagli addetti ai lavori di vitale importanza 

per la sopravvivenza di un settore che 

è stato per molti anni il traino economico 

della cittadina a vocazione marinara. 

«Riteniamo siano maturi i tempi per 

far decollare un progetto inseguito da 

tempo dagli armatori – aggiunge Melchiorri 

– . Si tratta di un centro in cui aprire 

una nuova e moderna asta del pescato 

che permetta la vendita al minuto anche 

alle circa 40 barche della piccola pesca». 

Sul mercato di Fiumicino finiscono quotidianamente 

circa 70 quintali di pesce catturati 

dalla locale flotta che conta 35 motobarca, 

residente con la distinzione per località e per 

classi di età aggiornata al 31.12.05. A distanza 

di circa 2 anni l’Assessorato alla Sanità 

della Regione non ha attivato le idonee procedure 

per l’autorizzazione di ulteriori medici 

di famiglia e pediatri di libera scelta destinati 

al comune di Fiumicino. A seguito di un 

sollecito presso l’ufficio competente della 

Regione Lazio, l’Assessore Pascone ha ricevuto 

rassicurazioni per una prossima assegnazione 

di medici generici, ma non di 

pediatri che rappresentano invece la problematica 

più urgente. «Si è arrivati ad una 

situazione assurda – denuncia l’assessore 

Pascone – visto che in questi ultimi giorni 

la Asl non è in grado di assegnare il pediatra 

di libera scelta ai nuovi nati. Questa 

situazione che ha dell’incredibile sottolinea 

ancora una volta l’assoluta insensibilità 

ed incapacità da parte della Asl Rm D 

mentre 20 quintali li porta in banchina la piccola 

pesca. La cattura dei molluschi bivalvi 

(vongole, telline e cannolicchi) invece si 

aggira intorno ai 20 quintali. 

Gli operatori sono convinti che la vendita 

di questi prodotti deve essere concentrata 

ecco il motivo per cui serve una struttura che 

possa catalizzare gli interessi dei grossisti 

dell’Italia centrale e dei clienti romani che 

potrebbero tornare a gustare il pesce acquistato 

in un moderno e accogliente mercato. 

Oltre all’asta nel “polo” sono previsti edifici 

con la presenza di banchi per la vendita al 

minuto, uffici, magazzini per attrezzature e 

un ambiente che consenta ai pescatori di 

sistemare le reti per lo strascico. Attorno al 

complesso parcheggi, zone verdi e alberature. 

L’assessore ai Servizi socio-sanitari aveva già segnalato la difficoltà 

Fiumicino sul piede di guerra per la 

carenza di pediatri e medici di famiglia 

e della Regione a risolvere un problema 

che non parrebbe di difficile risoluzione, 

visto che alla Regione Lazio esiste un 

nutrito elenco di medici e pediatri pronti 

ad avere l’incarico ad operare nelle cosiddette 

zone carenti». La cittadinanza è in 

continua crescita e lo sarà ancora di più con 

l’avvento delle nuove abitazioni in costruzione 

su tutto il territorio. Pertanto è necessario 

risolvere in tempi brevi questo disagio 

per garantire un servizio primario ai residenti. 

«Per un comune nel quale la popolazione 

aumenta di circa 3000 abitanti l’anno e 

nel quale nascono mediamente 800 bambine 

e bambini ogni anno - commenta il 

sindaco - è grave constatare come la 

Dirigenza della Asl RmD non riesca a programmare 

l’assegnazione di pediatri e di 

medici di famiglia per far fronte alla crescente 

domanda».

Scatta il progetto pilota “Qualità del verde” nel comune di Fiumicino 

Il parco pubblico “Bezzi” di Isola 

Sacra affidato alla gestione di privati 


A Fiumicino il parco pubblico di via 

Lorenzo Bezzi sarà il primo ad essere affidato 

in gestione a privati, quale progetto pilota 

denominato “Qualità del verde”. Obiettivo 

della “concessione” è la cura e manutenzione 

ordinaria del verde pubblico attrezzato nell’area 

di proprietà comunale con possibilità di 

gestione privata dei servizi e delle attrezzature 

a carattere ricreativo, culturale, commerciale e 

di servizio presenti nell’area. In particolare, 

nell’area del parco sono presenti quattro chioschi 

con struttura in muratura; uno di questi 

verrà trasformato in una ludoteca per bambini 

dai 4 ai 12 anni che, consentendo l’utilizzo del 

parco anche nei mesi freddi, costituirà un 

importante punto di ritrovo per i giovanissimi; 

altre due strutture potranno essere destinate ad 

attività di tipo bar, ristoro, culturale e com- 

merciale; una struttura, già attrezzata 

a servizi igienici, dovrà essere 

mantenuta per tale utilizzazione. 

Le modalità di gestione del 

parco saranno disciplinate da 

un’apposita convenzione che prevede 

l’affidamento della conduzione 

dell’area verde nel suo complesso 

compresi l’apertura e chiusura 

del parco (il parco dovrà 

essere aperto di norma dalle ore 

7.30 alle ore 20.00 nel periodo 

invernale e dalle ore 7.00 alle 22.00 nel periodo 

estivo), la manutenzione e gestione dei servizi 

necessari a conservare in buono stato il 

verde, gli elementi di arredo e la funzionalità 


“La Fiumicino Servizi giustifichi il 

mancato operato su alcune aree del territorio”. 

Questo è il monito lanciato dal 

vicepresidente della commissione Ambiente, 

Roberto Merlini, ai vertici della società 

per avere chiarezza su presunte inadempienze 

riscontrate in alcuni quartieri del 

comune costiero. 

«E’ risaputo - dice Merlini - che i giorni 

successivi gli scioperi degli operatori 

del comparto rifiuti, le città si ritrovano 

oberate di rifiuti; fortunatamente sono 

disagi non paragonabili all’emergenza 

Campania. Però, ciò che è successo tra il 

12 ed il 13 marzo lascia misteri che devono 

essere svelati dai vertici aziendali 

Il comune si 

riserverà la 

possibilità di 

realizzarvi 

eventi e 

manifestazioni 

di tutte le attrezzature e gli impianti. Al fine di 

garantire comunque all’Amministrazione 

comunale la possibilità di impiegare 

il parco per manifestazioni di 

interesse pubblico, viene prevista 

la possibilità di affidare in uso il 

parco per la realizzazione di eventi 

e manifestazioni da parte di 

associazioni ed enti operanti sul 

territorio comunale: non si tratterà, 

quindi, di una privatizzazione 

ma di una soluzione che, migliorando 

e decentrando la gestione 

dell’area verde, garantirà a tutti i 

cittadini di poter usufruire di questo meraviglioso 

parco. «La nostra politica volta alla 

riqualificazione dei parchi pubblici del territorio 

comunale – interviene l’assessore alle 

della Fiumicino Servizi. Infatti pare che 

nel pomeriggio del 12 marzo gli automezzi 

per la raccolta rifiuti (CSL) siano 

usciti dall’area operativa di Pesce Luna 

per farne rientro nella tarda mattinata 

del giorno seguente. 

Sino a qui nulla di strano, se non fosse 

che l’intero territorio comunale di 

Fiumicino ha continuato a subire la presenza 

di cassonetti stracolmi, mentre il 

comune di Roma è riuscito a smaltire 

l’emergenza nell’arco di 24 ore. Sarebbe 

opportuno conoscere se gli automezzi 

della Fiumicino Servizi hanno operato 

nel nostro territorio o se le motivazioni 

per le quali sono stati assenti nell’area 

operativa fiumense sono altre». Solo 

ufficiali chiarimenti dei vertici aziendali 

Il parco di via Lorenzo Bezzi 

ad Isola Sacra 

politiche Ambientali e Turistiche, 

Pasquale Proietti - sta procedendo 

con successo: stiamo proponendo 

un programma completo 

che dia decoro, sicurezza e 

servizi alle principali aree verdi 

di Fiumicino. Per ciascun 

parco, stiamo conducendo lavori 

di riqualificazione, che costano 

annualmente molti euro alla 

collettività, ma allo stesso 

tempo stiamo realizzando le 

recinzioni per garantirne l’uso 

in sicurezza e stiamo aggiudicando 

le gestioni pubblico-private 

per far sì che ci sia in loco un operatore 

capace di garantire la pulizia e la guardiania 

dell’area e degli arredi. Parco Bezzi 

ne è un esempio calzante: il faraonico progetto 

voluto dalla precedente amministrazione, 

ha creato un’area pubblica troppo 

dispersiva, poco attrezzata e difficile da 

controllare; oggi, dopo aver recuperato i 

molti atti vandalici degli anni scorsi, realizziamo 

la recinzione perimetrale del parco, 

al fine di regolare l’uso dello stesso nelle ore 

diurne, scongiurando bivacchi e atti illeciti 

che oggi vengono registrati nella notte 

all’interno del parco. Siamo a buon punto 

con la selezione dei progetti di gestione proposti 

e sono fiducioso nel fatto che presto 

potremo vedere questo parco lineare sempre 

più utilizzato e sempre più bello». 

Viene chiesto dal vice-presidente della commissione Ambiente, Roberto Merlini 

«La Fiumicino Servizi deve fare chiarezza 

sulla mancata raccolta dei rifiuti il 12 marzo» 

della Fiumicino Servizi potrebbero sgomberare 

ogni dubbio o mistero sull’accaduto 

e dare rassicurazione ai cittadini della mancata 

raccolta dei giorni successivi lo sciopero 

degli operatori del Comparto rifiuti 

urbani. «Una rassicurazione – conclude 

Merlini - che sarà difficile spiegare dal 

momento che gli automezzi per la raccolta 

rifiuti della Fiumicino Servizi pare 

siano stati utilizzati per rinforzare servizi 

di raccolta extra-comunali. Se così 

fosse si configurerebbe una grave truffa 

ai danni dei cittadini contribuenti, che 

oltre il danno (mancata raccolta rifiuti) 

avrebbero potuto subire anche la beffa 

(aver pagato la T.A.R.S.U. per servizi 

effettuati forse altrove)».

Approvato il bilancio annuale della Fiumicino Tributi 

La municipalizzata ha chiuso 

con un utile di circa 36 mila euro 


E’ stato approvato il bilancio annuale 

della Fiumicino Tributi. Il braccio tecnico 

del comune di Fiumicino ha chiuso con un 

utile netto, al 31 luglio 2007, di 35.990 

euro. Questo denota come la società tributaria 

abbia svolto in questi anni un ottimo 

lavoro che l’ha vista crescere in modo 

esponenziale. 

«Questa società è più che sana – fa 

notare il presidente uscente Matteo Di 

Mascio -. Questo utile è stato ottenuto in 

questi anni in cui gli investimenti sono 

stati maggiori. Abbiamo chiuso l’accor- 

Il presidente della Fiumicino Tributi, 

Matteo Di Mascio, rimette il suo mandato di 

presidente. Secondo l’iter legislativo sarò 

comunque operativo fino a quando il consiglio 

direttivo non nominerà il suo successore. 

Nei suoi cinque anni di presidenza, Di 

Mascio ha fatto crescere esponenzialmente 

la società tributaria. «Con questa società – 

fa notare Di Mascio – ho raggiunto tutti i 

miei obiettivi. È come quando un allenatore 

arriva a vincere un campionato del 

Mondo. Infatti, l’ho fatta crescere e le ho 

dato dignità. I risultati sono sotto gli 

do sindacale, abbiamo istituito un organigramma 

che prima del mio arrivo era 

inesistente. Infatti abbiamo promosso 

quattro figure in quattro settori principali 

di competenza». 

Lo stato attuale della Fiumicino Tributi 

fa intravedere una continua crescita anche 

per il futuro. «La società in questi cinque 

anni è cresciuta – rimarca Matteo Di 

Mascio -. Anche la qualità del personale 

è migliorata. Infatti, adesso possiamo 

contare su laureati e diplomati. In questi 

anni abbiamo anche investito e puntato 

sulla tecnologia, diventando così il 

fiore all’occhiello dell’amministrazione 

occhi di tutti, siamo passati dai 10 milioni 

di euro iniziali ai 22 milioni attuali. Sarò 

comunque operativo fino a quando non 

sarà nominato il nuovo presidente, così 

come vuole la legge». Le dimissioni di 

Matteo Di Mascio non sono però riconducibili 

al polverone che si è alzato con il manifesto 

selvaggio che ha visto coinvolte le 

forze politiche protagoniste delle prossime 

elezioni amministrative del Comune di 

Fiumicino. «Le mie dimissioni – spiega Di 

Mascio, che ci tiene a mostrare la propria 

professionalità – sono dovute al fatto che 

comunale». La società è pronta per nuove 

sfide, dato che parte da una base solida ed 

una strada da continuare a percorrere. 

«Lascio un gioiello – dice con orgoglio 

Di Mascio – e chi mi succederà alla presidenza 

non dovrà far altro che proseguire 

sulla strada intrapresa sotto la 

mia gestione. 

Infine per questi risultati raggiunti ci 

tengo a ringraziare tutti i lavoratori, 

che se nella prima fase hanno vissuto 

una situazione turbolenta, poi hanno 

potuto contare su una stabilità manageriale 

da cui è scaturita di conseguenza 

una stabilità aziendale». 

La società municipalizzata è passata dai 10 agli attuali 22 milioni di euro di entrate 

“Fiumicino Tributi”: il presidente 

Matteo Di Mascio rimette il mandato 

sono di nomina del sindaco e con la fine 

della sua legislatura mi è sembrato giusto 

rimettere il mio mandato. Sulla vicenda 

dei manifesti selvaggi questa società ha 

provveduto con le risorse a propria disposizione, 

seppur condizionata dalle cattive 

condizioni meteorologiche, alla rimozione 

di un numero di manifesti abusivi 

senza precedenti, dando priorità alle 

rimozioni di quelli che coprivano quelli 

regolarmente affissi». 

F.Cam.

Riflessioni sulla saggia scelta di andare alle urne 

L’importanza del voto Cari lettori, dopo 

le mille vicissitudini e peripezie della politica 

degli ultimi tempi a livello nazionale, in 

questi giorni ci troviamo tutti, come cittadini 

italiani e in modo particolare come cittadini 

del comune di Fiumicino, di fronte ad 

una scelta molto importante per il nostro 

paese, una scelta che coinvolge ognuno di 

noi direttamente: “Una scelta politica” (ho 

usato le virgolette perché il binomio di quelle 

due parole potrebbe sembrare molto 

distante da coloro che di politica non se ne 

intendono o non se ne vogliono intendere 

perché probabilmente delusi da ciò che 

hanno visto e sentito negli ultimi tempi). 

Infatti la scelta che ci troveremo noi tutti ad 

affrontare è un qualcosa di molto più importante 

della parola “Politica” e della sua 

valenza pragmatica, la scelta che noi tutti 

giovani e meno giovani, uomini o donne ci 

troviamo ad affrontare in questi giorni, è un 

DIRITTO che come cittadini italiani, nessuno 

ci può negare. E’ un diritto che è costato 

caro ai nostri padri ottenere. E’ un diritto 

che ci dà la possibilità di mettere al governo 

di questa nazione una persona dalla pelle 

bianca o dalla pelle nera, uomo o donna, una 

persona corretta e coerente o una persona 

sleale e incoerente. Il voto non è qualcosa 

da prendere alla leggera o da svalutare. Mai 

come in questi tempi, ho riflettuto su questo 

Il pastore Mario Basile 

mio diritto e questo mio dovere di cittadino. 

Fino a qualche anno fa, prendevo più alla 

leggera questa scelta; spesso da ragazzo preferivo 

non votare o nella migliore delle ipotesi 

da me valutata, lasciare la scheda in 

bianco, pensando così di non appartenere a 

nessuna delle opzioni propostemi, non identificandomi 

con nessuna di esse. Altre persone 

che conosco, in modo particolare dei 

ragazzi giovani, si lasciano convincere da 

vane “promesse” che non verranno poi mai 

adempiute in cambio di un voto. Ebbene 

cari lettori, questo mio scritto spero possa 

incoraggiarvi a fare una scelta saggia sia a 

livello nazionale che comunale. Il voto è 

importante! Ogni singolo voto, ogni scheda 

compilata, non rappresenta semplicemente 

un numero, il tuo voto rappresenta te, una 

persona, un pensiero, una vita. Non lasciamoci 

condizionare da vani ragionamenti o 

paroloni, la scelta è personale e deve provenire 

da una riflessione propria, da una convinzione 

interiore. Quando si fa una scelta 

in una o l’altra direzione, ricordiamoci che 

non si vota soltanto un simbolo di partito, 

ma si dà fiducia alla persona ad esso associata, 

il ché è molto più importante. E’ la 

persona che farà la differenza con tutto il 

bagaglio di cultura, sensibilità e professionalità 

che la contraddistingue; scegliamo 

bene. Come servo di Dio e Pastore di Chiesa 

prego affinché il Signore possa guidare le 

nostre scelte e benedire questo nostro paese. 

Prego affinché le persone più bisognose che 

necessitano dei beni primari, di un lavoro, di 

un tetto, possano trovare le porte aperte per 

un aiuto vero, concreto, attuale. La scrittura 

afferma: Se tuo fratello ha fame, non dirgli 

Dio ti benedica, ma dagli tu qualcosa da 

mangiare. Nel nostro piccolo, vi incoraggio, 

se possiamo fare del bene, facciamolo. Dio 

vi benedica 

PASTORE MARIO BASILE

E’ emersa la necessità di completare i lavori nel porto 

L’autorità portuale intende dirottare 

a Fiumicino navi da crociera e merci 


E’ servita soprattutto a 

promuovere presso i tour 

operator le bellezze paesaggistiche 

e storico monumentali 

del comprensorio 

la presenza della delegazione 

dell’Autorità Portuale 

di Civitavecchia, Fiumicino 

e Gaeta) al recente 

“Seatrade” di Miami,il più importante salo- 

Lo ha 

ufficializzato 

il presidente 

dell’Autorità 

portuale, 

Fabio Ciani 

ne internazionale 

per il turismo crocieristico, 

che si è 

concluso nei giorni 

scorsi. «Una decisione 

legata all’esigenza 

di incentivare 

l’indotto legato 

al boom del crocierismo, 

ma dettata 

anche dalla man- 

canza di spazi per poter accogliere altri 

navi da crociera fino al 2009», ha detto il 

presidente dell’organismo della portualità 

regionale, Fabio Ciani, in una conferenza 

alla quale hanno preso parte il sindaco di 

Civitavecchia, Gianni Moscherini ed i rappresentanti 

delle amministrazioni comunali 

degli altri centri del comprensorio. 

Nell’anno in corso, il porto tirrenico sarà il 

primo del Mediterraneo per il movimento 

crocieristico, tuttavia questo eccesso di 

salute potrebbe rivelarsi negativo durante i 

Un traghetto alla foce 

del porto di Fiumicino 

lavori di ampliamento 

dello scalo. «Il porto si 

trasformerà in un gigantesco 

cantiere per la contestuale 

realizzazione 

delle nuove darsene traghetti 

- ha spiegato Ciani - 

. E’ inoltre importante accelerare i tempi 

per evitare la prevedibile crisi occupazionale 

che seguirà la fine della trasformazione 

a carbone della centrale Enel di 

Torre Valdaliga Nord. 

In questa fase - ha concluso - c’é bisogno 

di spazi ed è pertanto urgente completare 

i lavori nei porti di Fiumicino e 

Gaeta per poter dirottare sul primo le 

cosiddette Ro-Ro (navi che trasportano 

merci sfuse), alcuni traghetti per la 

Sardegna e piccole navi da crociera».

L’amministrazione stanzia 15 mila euro per l’attivazione di sportelli informazione turistica 

In arrivo tre “Info-points” gestiti dalle 

Proloco di Fiumicino, Fregene e Passoscuro 

di Valentina Fiordalice 

Accolta favorevolmente dall’amministrazione 

la proposta avanzata dalle Proloco del 

comune di Fiumicino per l’istituzione di 

punti di informazione nel territorio. Gli 

“Info-points”, strutture destinate alla accoglienza 

e alla diffusione di ogni tipo di notizia 

utile per visitatori e cittadini, saranno 

ordinati a promuovere le ricchezze del territorio 

comunale di Fiumicino e le aree della 

Riserva Naturale Statale del Litorale. 

L’Assessorato alle Politiche Ambientali e 

Turistiche ha destinato a tale progetto 15 

mila euro con cui realizzare i punti informativi, 

che saranno gestiti direttamente dagli 

addetti delle Proloco del Comune. Gli “Infopoints”saranno 

ubicati in 

zone centrali e 

maggiormente 

interessate dai 

movimenti 

turistici. La 

Proloco di 

Fiumicino utilizzerà 

la struttura 

già esistente 

di piazza 

Grassi, che 

sarà comunque 

ristrutturata. 

di Danilo Serenelli 

Il prefabbricato 

dove è ubicato 

l’Info-points di 

Fregene 

Il presidente della pro-loco di 

Fiumicino, Pino Larango 

«Non vogliamo essere contro la grande 

distribuzione in quanto tale, ma dobbiamo 

denunciare con forza che fino ad 

oggi le amministrazioni non sono state a 

favore del piccolo e medio commercio 

locale». 

L’analisi negativa del candidato sindaco 

della lista “Uniti per il decentramento”, 

Mario Russo D’Auria. «Il nostro territorio 

– precisa - ha specificità importanti 

«Il nostro ufficio 

informazioni di 

fatto è già avviato – 

afferma il presidente 

della Proloco di 

Fiumicino, Pino 

Larango – la somma 

destinata sarà utilizzata 

per migliorare 

il nostro punto 

informazione. E’ un 

passo molto importante quello ottenuto 

perché in seguito allo scioglimento delle 

ATP, le aziende di promozione turistica, le 

Proloco del Comune costiero assumeranno 

una maggiore rilevanza nella promozione 

dei luoghi. Lo scorso 14 marzo, inoltre, 

è stato presentato presso la fiera di 

Roma anche il network denominato “Qui 

Proloco”, che individuerà, grazie a questo 

nuovo logo, tutte le Proloco che hanno le 

caratteristiche di ufficio informazione». 

La Proloco di Passoscuro, invece, utilizzerà 

il chiosco di piazza Villacidro che sarà 

ristrutturato per questo nuovo progetto. «E’ 

stata una nostra proposta – afferma il pre- 

sidente della Proloco di 

Passoscuro, Gilberto Figus 

- e siamo contenti che gra- 

sotto il profilo commerciale: penso a 

quello estivo-balneare sulla costa, a 

quello a servizio del sistema aeroportuale, 

a quello a servizio della portualità, 

per finire con quello destinato ad una 

popolazione in costante aumento. 

Eppure in tutti questi anni le amministrazioni 

comunali hanno sistematicamente 

ignorato la questione concentrandosi 

solo sulla grande distribuzione. 

E’ un peccato per l’intero comparto, 

che invece avrebbe potuto, come si dice 

zie anche alle altre Proloco questo progetto 

sia stato approvato dall’amministrazione 

comunale. Stiamo aspettando i finanziamenti 

per partire, per cosi poi avere in 

una posizione fondamentale, come quello 

di piazza Villacidro, un punto per tutti i 

visitatori e per tutti i cittadini che desiderano 

avere informazioni sul territorio». A 

Fregene sarà impiegato per l’Info-points il 

prefabbricato in legno sito nel centrale 

incrocio tra via Castellammare e viale della 

Pineta di Fregene. «Erano dieci anni che 

chiedevamo interventi – afferma il presidente 

della Proloco di Fregene, Franco 

Travaglini - siamo molto soddisfatti. 

Saranno molto utili soprattutto ora, in 

vista dell’estate, quando sul nostro litorale 

si riversano tanti turisti». 

E’ un chiaro messaggio inviato da Mario Russo D’Auria 

«Favorire la piccola distribuzione 

commerciale a Fiumicino» 

in gergo tecnico, essere messo a sistema. 

Questo è e sarà il nostro impegno: favorire 

la piccola distribuzione creando 

occasioni per valorizzare il commercio 

locale e, nel contempo, utilizzare la 

grande distribuzione fare in modo che, 

offrendo personale qualificato magari 

attraverso corsi di formazione, possa 

svilupparlo offrendo a sua volta posti di 

lavoro al territorio e contribuendo dunque 

a muovere l’economia in crisi nel 

conune di Fiumicino».


Il museo delle Navi 


A Fiumicino slitta la riapertura del Museo 

delle navi. La struttura, chiusa dal luglio 

2002, è ubicata in via Guidoni, 35 all’aeroporto 

Leonardo Da Vinci e sarebbe dovuta 

essere a disposizione dei visitatori da questa 

primavera. Invece, le porte al pubblico si 

riapriranno solo nei primi mesi del 2009. 

«Purtroppo – spiega l’architetto Luigi 

Amato – della Soprintendenza archeologica 

di Ostia, che si occupa dei lavori – è cambiata 

in corsa la legge antisismica e così si 

è dovuto rifare il progetto. Se tutto andrà 

bene della 

riapertura 

se ne riparlerà 

a marzo 

2009». I 

problemi di 

ristrutturazione 

sono 

nati sin da 

subito, quando 

fu presa 

la decisione 

di sostituire 

il rivestimento 

in 

eternit del 

tetto. Per lo smaltimento delle fibre di 

amianto, sostituite con materiali più moderni 

e sicuri, c’è voluto un lungo periodo di 

tempo. Inoltre altri problemi si sono riscontrati 

sia per la sicurezza delle navi e degli 

operai sia per quanto riguarda il restauro 

estetico del museo. «È un vero peccato 

questo enorme ritardo – sottolinea Pino 

Larango, presidente della Pro Loco di 

Fiumicino -. Il Museo delle navi romane è 

A causa della modifica della legge antisismica il progetto è stato adeguato con i conseguenti ritardi 

Slitta la riapertura del 

“Museo delle navi” a Fiumicino 

Sui diritti di imbarco versati dai passeggeri in transito al Leonardo Da Vinci 

Addizionale comunale: Fiumicino 

riceverà oltre 5 milioni di euro 

Il comune di Fiumicino dovrà incassare 

5.283.613 euro per il 2007. La cifra è relativa 

all’Addizionale comunale sui diritti di 

imbarco dei passeggeri versata dalle compa- 

gnie aeree al ministero dell’Economia. Sarà 

proprio quest’ultimo ministero che dovrà 

farsi carico girarla alla città aeroportuale in 

due tempi: maggio e settembre 

. «L’incremento dell’importo, raddoppiato 

rispetto ai due anni precedenti», sot- 

ORARI COTRAL Fiumicino città - Roma Eur metro Magliana 

FERIALE 

Da Fiumicino città 

05.40 06.05p 06.35p 07.15p 07.40p 

08.35p 10.00p 10.40p 11.35p 13.00p 

13.35p 14.35p 15.40p 16.35p 17.10p 

17.55p 18.35p 19.30p 21.10p 

Da Eur Magliana 

06.15p 06.45p 07.10p 07.55p 08.45p 

09.20 10.40p 12.00p 12.35 13.40p 14.15p 

15.15p 16.25p 17.15p 18.00p 18.45p 

19.20p 20.15p 21.45 

una realtà importante per tutto il territorio. 

Se togliamo anche il sistema archeologico, 

mi chiedo cosa ci resta a livello turistico. 

La sua prolungata chiusura è una 

grave perdita perché sono molti i turisti 

che chiedono nei nostri uffici informazioni 

su come poterlo visitare. Dobbiamo 

continuamente ripetere che è chiuso e che 

non sappiamo neanche quando riaprirà. 

Con il passare del tempo la sua immagine 

FESTIVO 

da Fiumicino città 

05.55p 07.40p 09.05p 10.05p 11.35p 

12.35p 14.35p 15.35p 16.35p 17.35p 

18.35p 19.35p 21.05p 

Da Eur Magliana 

06.40p 08.35p 10.05p 11.00p 12.35p 

13.35p 15.25p 16.30p 17.35p 18.35p 

19.35p 20.35p 21.45 

p: via Portuense 

sbiadisce a poco a poco. Il Ministero dei 

Beni Culturali avrebbe dovuto avere un 

occhio di riguardo per questa realtà, invece 

la soprintendenza di Ostia in questa 

occasione non ha avuto il supporto necessario 

e senza risorse nessuno può fare 

miracoli». Pertanto, l’unica soluzione per 

ammirare i reperti delle navi, che risalgono 

al II e al IV secolo d.C., sono le immagini 

virtuali del web. 

tolinea Mario Canapini nella duplice veste di 

sindaco e di Presidente dell’Associazione 

Nazionale Comuni Aeroportuali Italiani, che 

riuscì nel 2004 a far ottenere, ai comuni 

aeroportuali, il riconoscimento di una quota 

dei diritti di imbarco dovuta dal movimento 

passeggeri registratosi allo scalo di 

Fiumicino ed al recupero di somme non versate 

in passato. 

«Questa entrata ci ha consentito di 

mantenere invariate le tasse ed i tributi 

locali - aggiunge il sindaco di Fiumicino, 

Mario Canapini - senza ridurre i servizi ai 

cittadini; l’ impegno attuale dell’associazione 

che presiedo é rivolto ad ottenere il 

riconoscimento in favore dei comuni 

anche degli introiti derivanti dall’Ici 

applicata agli immobili aeroportuali, 

dopo una battaglia attuata dall’Ancai che 

l’ha fatta istituire nel 2007, ma per la 

quale il Governo ha disposto l’incasso a 

favore dello Stato: una vera e propria 

beffa per i comuni».

Dopo l’incidente si è costituito il comitato “Rete di cittadini per la sicurezza” 

Non si placano le 

proteste a Le Vignole 

di Francesco 

Camillo 

Non si placano le 

proteste a Le Vignole. 

Dopo il tragico incidente 

mortale dello 

scorso 26 febbraio in 

via Geminiano Montanari, 

il problema 

della sicurezza stradale 

è diventato la 

priorità assoluta. Con 

questo spirito si è formato 

il comitato la 

“Rete di cittadini per 

la sicurezza”, che ha 

nei suoi punti di forza la tutela della sicurezza 

delle persone sulle strade, l’intervento 

sui molti punti critici, soprattutto 

dove la mobilità privata interferisce maggiormente 

con il transito pedonale, ed il 

potenziamento del trasporto pubblico nel 

Comune di Fiumicino e verso 

Roma. 

Al nuovo comitato hanno 

aderito molti cittadini e diverse 

associazioni tra cui il comitato 

pendolari Maccarese-Palidoro, 

l’associazione “L’albero” di 

Maccarese, “La Biblioteca dei 

piccoli” di Maccarese, l’associazione 

“99 fontanili” di Torre 

in Pietra, il comitato cittadino 

“Pleiadi” di Parco Leonardo, l’associazione 

“Leg.Arco” di Fiumicino, l’associazione 

“La filastrocca” di Fiumicino e l’associazione 

“Comprensorio Pesce Luna” di 

Fiumicino. «Il comitato che ha visto l’a- 


Le problematiche della sicurezza stradale 

a Fiumicino, dopo il gravissimo incidente di 

via Geminiano Montanari in zona Le 

Vignole, sono state al centro di una riunione 

del Comitato provinciale per l’Ordine e la 

Sicurezza pubblica presieduta dal Prefetto, 

Carlo Mosca, ed alla quale hanno preso parte 

il Sindaco di Fiumicino, Mario Canapini, i 

vertici territoriali della forze di polizia ed i 

dirigenti del Compartimento e della sezione 

di polizia stradale. Si è deciso, in primo 

luogo, di implementare la vigilanza sull’arteria 

stradale in cui si è verificato l’incidente, 

mediante un controllo coordinato delle 

Richieste le 

pensiline 

alle fermate 

dei mezzi 

pubblici 

desione di numerose associazioni del 

territorio e di molti cittadini – spiegano 

i responsabili – ha l’obiettivo di sensibilizzare 

le amministrazioni a non prendere 

sotto gamba un problema delicato 

come quello della sicurezza. Le condizioni 

di abbandono di molte arterie è 

sotto gli occhi di tutti e nonostante 

le continue segnalazioni 

fino ad ora non è stato fatto 

nessun intervento adeguato. 

Quello che è successo a via 

Montanari sarebbe potuto 

accadere in qualsiasi altro 

luogo del nostro territorio, 

visto che Fiumicino sta conoscendo 

uno sviluppo demografico 

impetuoso. Inoltre, occorrono le 

pensiline alle fermate degli autobus di 

linea e degli scuolabus, mancano i marciapiedi, 

i parcheggi e gli scivoli. 

Davanti alle scuole non ci sono né parcheggi 

e né aree di sosta a tutela della 

forze dell’Ordine e della polizia municipale. 

Si è stabilito, inoltre, di velocizzare la realizzazione 

degli interventi infrastrutturali 

che erano già stati programmati dall’Amministrazione 

Comunale e di attivare un tavolo 

Il punto in 

cui hanno 

perso l a 

vita cinque 

persone a 

Le Vignole 

sicurezza dei 

ragazzi. Non 

è stata predispostaun’adeguata 

segnaletica 

verticale e 

orizzontale, 

né vi sono 

indicatori dei 

livelli di velocità massima consentita. 

Non ci sono controlli al traffico di mezzi 

di ogni tipo, anche autocarri pesanti. Il 

nostro obiettivo è ‘monitorare’ le politiche 

di intervento sul territorio per tutelare 

la sicurezza delle persone, senza 

discriminazioni, intervenendo nei punti 

critici dove la mobilità privata interferisce 

con il transito pedonale, favorendo 

le iniziative per la sicurezza e potenziando 

il trasporto pubblico». 

Inoltre, sono stati in molti, tra cui tante 

famiglie, a darsi appuntamento in via 

Montanari per non dimenticare le vittime 

dell’incidente, dove hanno anche potuto 

posare mazzi di fiori, biglietti, peluche 

colorati, cuscini imbottiti o un contributo 

simbolico in memoria delle cinque innocenti 

vittime, e dove hanno potuto constatare 

cosa può provocare il poco senso di 

responsabilità al volante e il non rispetto 

del codice stradale. 

E’ stato deciso dal Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica 

Maggiori controlli per via 

Geminiano Montanari a Le Vignole 

tecnico, al quale parteciperanno rappresentanti 

del comune di Fiumicino, della polizia 

stradale e degli altri Enti interessati, al fine 

di cercare di individuare ulteriori adeguamenti 

tecnici atti a rendere maggiormente 

sicura la circolazione stradale su 

tutto il territorio. Una particolare 

attenzione sarà dedicata a sviluppare 

una intensa campagna di 

informazione sul rispetto delle 

norme del codice della strada e 

sulla tutela della sicurezza delle 

persone. 

Le croci su via Geminiano 

Montanari a Le Vignole

L’intervento riguarda il tratto tra la passerella e la foce 

Prosegue la pulizia del fondale 

del porto-canale di Fiumicino 


Procede spedita la pulizia del 

fondale del porto-canale di 

Fiumicino. Gli interventi riguardano 

l’ultima parte della Fossa 

Traianea: dalla passerella pedonale 

allo sbocco del fiume, con 

particolare attenzione al tratto di 

banchina dove ormeggia la flotta 

peschereccia. 

Per consentire i lavori è stata 

interdetta la navigazione e l’ormeggio 

delle navi nella zona in 

cui opera la draga. «Pur non 

essendo risolutivo – dice il sindaco 

Mario Canapini – questo 

intervento attenua il disagio 

per gli operatori che hanno 

grosse difficoltà ad accostarsi 

alle banchine. Per l’escavazione 

del porto abbiamo più volte 

invitato l’Autorità portuale a intervenire». 

E’ proprio il ridotto fondale che non 


Appello dell’associazione comprensorio 

Pesce Luna ai candidati a Sindaco del comune 

di Fiumicino. I membri del comitato, 

attraverso una lettera aperta indirizzata 

anche ai membri della futura giunta, vogliono 

suggerire osservazioni e proposte per il 

territorio nel quale vivono. 

Uno dei principali problemi, per i quali i 

residenti del comprensorio, chiedono una 

immediata soluzione è l’annosa vicenda 

della vendita dei terreni appartenenti all’Ex 

Fondazione Gerini. «Chiediamo con forza 

di portare a termine il problema dell’alienazione 

dei terreni comunali – fa sapere 

Maddalena Manili, del comitato direttivo 

dell’associazione comprensorio Pesce Luna 

– auspichiamo una rapida soluzione per 

l’annosa vicenda che si trascina da anni e 

il mantenimento degli accordi precedentemente 

presi con le trascorse amministra- 

agevola le operazioni della locale flotta, i 

cui pescherecci sono costretti a uscire dal 

zioni. Chiediamo anche che siano rispettati 

i prezzi già stabiliti per la vendita. 

Inoltre, la Fondazione dovrà astenersi da 

qualsiasi ulteriore azione giudiziaria atta 

a privare gli abitanti dalle loro abitazioni 

e intervenire a favore degli stessi per 

quanto riguarda le more giudiziarie a loro 

addebitate fino ad oggi». 

Il comprensorio Pesce Luna è in allerta 

anche per quanto riguarda i problemi della 

viabilità. «Il nostro quartiere è parte integrante 

del centro storico – affermano i soci 

– e sentiamo sempre di più l’esigenza di 

una viabilità che non lo isoli dal resto 

della cittadina. La questione si ricollega 

alla richiesta di un più efficiente servizio 

di polizia urbana che controlli in modo 

continuativo il quartiere. Il comprensorio 

ha inoltre bisogno di un asilo e di una 

scuola, oltre ad una adeguata politica 

ambientale, che bonifichi tutte le discariche 

abusive presenti. Riteniamo urgente – 

porto con mezzo serbatoio 

di gasolio per evitare 

di toccare il basso 

fondale e piegare quindi 

l’elica. «A questa 

prima fase di pulizia – 

afferma Lorenzo Melchiorri, 

presidente degli 

operatori del porto di 

Fiumicino – ci auguriamo 

faccia seguito il 

dragaggio di fondo che 

deve essere portato 

quanto prima a 4 

metri. Gli attuali 2/3 

metri continuano a 

danneggiare gli scavi 

delle barche da pesca e 

a creare disagi alle 

manovre in porto». 

La draga nel porto-canale 

Il comitato si rivolge ai candidati a sindaco del Comune costiero 

Interventi mirati per lo sviluppo del 

comprensorio Pesce Luna di Fiumicino 

continua Manili – il problema dell’edificazione 

abusiva. Auspichiamo ulteriori controlli 

affinché non siano alterate le linee 

guida del piano regolatore». Un’altra 

preoccupazione dei residenti del comprensorio 

Pesce Luna sono i progetti dei porti di 

Fiumicino. 

In particolare quella della futura realizzazione 

di quello commerciale. «Stiamo 

assistendo allo sacco del territorio – afferma 

Franco Ricucci, vicepresidente associazione 

comprensorio Pesce Luna – già le 

poche spiagge che abbiamo sono ridotte al 

minimo ma con la costruzione del Porto 

non avremo più arenili. Il progetto del 

porto commerciale sconvolgerà la vita del 

nostro comprensorio. Credo che sia più 

importante la realizzazione di altre opere 

destinate veramente ai cittadini di 

Fiumicino, come una viabilità adeguata e 

la creazione di un vero e proprio pronto 

soccorso».

L’amministrazione 

ha assunto 

l’impegno di 

elaborare un 

progetto di 

riqualificazione 

della darsena 

Accordo tra Autorità portuale e Comune costiero 

Verrà riqualificata l’area degli 

imbarchi dei traghetti a Fiumicino 


Sarà riqualificata l’area imbarchi per i traghetti 

diretti in Sardegna nel porto canale di 

Fiumicino. Il progetto, concordato tra comune 

ed Autorità portuale, ridifinirà le zone operative 

del porto separandole da quelle di accesso 

libero anche a seguito dell’imminente apertura 

della nuova stazione marittima, all’interno 

della quale saranno trasferite le attività di 

biglietteria, il punto informativo ed il bar ristoro. 

Sarà spostata in zona protetta l’elisuperficie 

e saranno demolite le strutture delle attività 

e servizi riposizionati. Centralità è stata data 

alle esigenze di sicurezza portuale, alla possibilità 

degli addetti ai mezzi di soccorso di 

Si punta a 

creare una 

“passeggiata” 

sulla 

banchina che 

dal ponte “2 

giugno” 

conduca fino 

al mare 

muoversi con rapidità 

ed agevolmente in 

tutta l’area, insieme 

alla definizione dei 

nuovi percorsi da 

dedicare ai flussi di 

imbarco e sbarco 

passeggeri e veicoli 

al seguito dalle navi 

da e per la Sardegna 

e le Isole Pontine. I 

varchi saranno tre, 

uno dedicato alle 

basi e operatori, uno 

agli imbarchi, ed uno 

dedicato al transito 

Sull’approvazione del progetto 

Porto turistico a 

Fiumicino: scontro tra 

il sindaco Canapini e 

l’assessore regionale 

all’Ambiente Zaratti 

dei veicoli in emergenza. Il piazzale ospiterà 

inoltre tre box per gli equipaggi delle navi di 

pronto intervento, capitaneria di porto, polizia 

e carabinieri. «La risistemazione di quell’area 

- dichiara il sindaco Mario Canapini - era 

per noi e per gli operatori una priorità 

ancora irrisolta, mentre questo progetto 

offre una buona soluzione, che permetterà 

agli addetti alla sicurezza in mare di muoversi 

agevolmente e ai cittadini di godere di 

All’approvazione del progetto del porto 

turistico a Fiumicino ha fatto eco la voce 

stonata dell’assessore regionale all’Ambiente, 

Filiberto Zaratti, che ha affermato 

che l’iter procedurale non era ancora concluso. 

Questa presa di posizione ha scatenato 

le ire del sindaco di Fiumicino. «Mentre 

Zaratti cerca in ogni modo di ostacolare e 

ritardare l’approvazione di importanti 

opere infrastrutturali quali porti, strade 

etc.., i suoi uffici lavorano producendo 

risultati positivi». E’ questo il commento 

L’area 

portuale 

riservata 

all’imbarco 

dei traghetti 

La banchina del centro storico di Fiumicino dove si prevede di realizzare una passeggiata 

uno spazio, quello del piazzale Mediterraneo 

che avrà un miglior decoro urbano. 

Con l’Autorità Portuale è stato assunto 

anche l’impegno comune di procedere 

all’elaborazione di un progetto complessivo 

di riqualificazione della darsena fino alla 

foce che contempli anche il trasferimento in 

altra area delle attività cantieristiche esistenti 

così da creare un’unica “passeggiata” 

dal ponte “2 giugno” fino al mare». 

di Mario Canapini alle affermazioni in 

“merito al mancato parere di valutazione 

ambientale e di incidenza”. «Infatti rappresentanti 

regionali, presenti alla 

Conferenza dei servizi, per l’approvazione 

del progetto definitivo del porto turistico, 

nel corso della seduta hanno anticipato 

il parere favorevole annunciandone 

la formalizzazione nei prossimi giorni. 

L’assessore si dovrebbe informare prima 

di rilasciare giudizi simili». 

U.Ser.

L’associazione lancia interessanti suggerimenti per lo sviluppo turistico del territorio 

Le proposte della Proloco ai 

candidati a sindaco di Fiumicino 


«Iniziative, eventi, escursioni e interventi 

mirati per l’intero territorio di 

Fiumicino. La città ha bisogno di un 

miglioramento amplio per sviluppare 

tutte le sue potenzialità». Queste 

le parole del presidente della 

Proloco di Fiumicino, Pino 

Larango. Destinatari di questo 

appello sono i candidati alle elezioni 

comunali e in particolare i contendenti 

alla poltrona di sindaco di 

Fiumicino. La prima proposta della 

Proloco è l’attenzione alle attività 

turistiche. «Fiumicino dovrà puntare 

maggiormente sulle attività 

di richiamo turistico – afferma 

Larango – sarebbe bene che per il 

territorio siano promossi nuovi 

eventi folcloristici e culturali. Il 

territorio è molto vasto e ci sono enormi 

possibilità per richiamare i turisti a visitarlo. 

Ovviamente la città – ribadisce il presidente 

della Proloco – ha bisogno, per far 

arrivare nuovi visitatori, anche di una 

adeguata e costante pulizia e vanno anche 

Si dovrà 

puntare in 

particolare 

a creare 

percorsi di 

grande 

interesse 

culturale 

potenziati gli investimenti per il 

decoro pubblico. Questo potrà 

sicuramente portare Fiumicino ad 

ottenere una maggiore visibilità». 

Anche le zone archeologiche sono 

uno dei punti principali che la 

Proloco suggerisce di svi- 

luppare. «Tutte le zone di 

enorme interessere archeologico 

che abbiamo 

all’interno del territorio 

sono poco utilizzate – 

afferma Larango – sarebbe 

auspicabile una collaborazione 

costante con la 

sovrintendenza, per 

poter creare percorsi 

adeguati al grande interesse 

culturale di queste 

zone. Da parte nostra 

sono anni che cerchiamo 

di abbinare eventi enogastronomici 

con le visite agli scavi. 

Un’ottima idea sarebbe quella di 

poter creare visite sul fiume con 

appositi barconi, per il trasporto 

delle persone, con degustazioni e 

L’importante 

sito del V 

secolo d.C. 

della basilica di 

Sant’Ippolito, 

patrono del 

comune di 

Fiumicino 

visite alle aree archeologiche. Ora siamo 

molto ostacolati anche per le enormi difficoltà 

di approdo che ci sono. Potrebbe 

essere un grande richiamo turistico per la 

città». La cartellonistica e lo sviluppo 

delle strutture ricettive sono 

l’altro punto fondamentale. 

«Fiumicino ha bisogno anche di 

migliorare gli aspetti che riguardano 

le indicazioni stradali, con 

dei cartelli adeguati e visibili e 

soprattutto sviluppare le attività 

che si svolgono sulle nostre coste. 

Le spiagge e gli arenili sono una 

nostra importante risorsa. 

Riuscendo ad investire su questi 

aspetti, che trattano soprattutto di servizi, 

il lato turistico avrà sicuramente un 

miglioramento esponenziale». 

La ben conservata torre del 

conventino del 700, vicino alla 

basilica di Sant’Ippolito, dietro 

al quale sorgono le “Terme di 

Matidia” che era la nipote 

dell’Imperatore Traiano

Crepe attorno al telaio delle porte 

I vigili del fuoco hanno transennato tre lati dell’edificio 

Cade a pezzi il comando dei 

vigili urbani di Fiumicino 


Transennati tre lati dell’edificio in cui ha 

la sede il comando dei vigili urbani di 

Fiumicino. L’intervento è stato compiuto dai 

vigili del fuoco per motivi di sicurezza dopo 

che la scorsa settimana le organizzazioni 

sindacali della municipale avevano “denunciato” 

la fatiscenza dello stabile di via 

Redipuglia, negli anni passati sede dell’ex 

Opera Nazionale Combattenti, e lanciato un 

grido d’allarme circa la sicurezza dell’immobile 

a tutela dei “pizzardoni” e dei citta- 

L’immobile di 

via Redipuglia 

presenta 

problemi di 

sicurezza già 

denunciati 

dalle 

organizzazioni 

sindacali 

dini che hanno 

accesso agli uffici 

pubblici. La “fatiscente 

grondaia a 

rischio distacco e 

le tegole rotte e 

pericolanti” hanno 

costretto i pompieri 

a procedere per 

“salvaguardare 

l’incolumità delle 

persone”. «Nel 

fonogramma 

inviato al sindaco 

e al commissaria- 

to di polizia – precisa Olga Candidori, sindacalista 

della Cgil Funzione pubblica di 

Fiumicino – i vigili del fuoco evidenziano 

anche le pessime condizioni in cui versa 

l’impianto elettrico, una parte del quale 

risale agli anni ’50 e quindi deve essere 

messo a norma. Non parliamo poi del 

sistema antincendio che presenta pochi 

estintori e distribuiti senza una logica». Il 

verbale dei vigili del fuoco “impone all’amministrazione, 

sotto la guida di un tecnico, di 

eseguire accurate verifiche e i lavori necessari 

per ripristinare le condizioni di sicurezza” 

tra cui il rispetto dell’igiene e sicurezza 

sui posti di lavoro (legge 626). «I muri 

esterni e quelli interni degli ambienti in 

cui operiamo quotidianamente presentano 

infiltrazioni – conclude Candidori –. Le 

persiane cadono a pezzi, molte vecchie 

finestre non chiudono bene, attorno alle 

Replica del sindaco di Fiumicino alle accuse dei sindacati dei vigili 

«La polizia municipale 

avrà presto una sede adeguata» 

«In tempi brevi il corpo di polizia municipale avrà la sua sede adeguata, sicura e 

efficiente». Replica così il sindaco del comune di Fiumicino al sopralluogo dei pompieri che 

hanno riscontrato carenze, in termini di sicurezza, sull’immobile in cui è ospitato il comando 

dei vigili urbani. «Dal verbale dei vigili del fuoco – dice Mario Canapini – non è emerso 

alcun dato che pregiudichi la stabilità dell’edificio. Solo qualche tegola da riposizionare 

e alcuni piccoli lavori di manutenzione sull’edificio». Il primo cittadino precisa poi 

che l’amministrazione di centro-destra si era già attività per trasferire il comando in via 

degli Orti, locali che sono stati poi assegnati provvisoriamente al Giudice di pace perché 

costretto a lasciare con una certa urgenza gli uffici di via del Faro che presentavano gravi 

carenze normative. 

Evidente il 

distacco 

degli 

intonaci 

esterni, 

mentre le 

persiane 

perdono i 

pezzi 

mostre delle 

porte ci sono 

crepe, le scale 

sono usurate 

e costituiscono 

un 

pericolo per 

chi le sale. Al 

piano terra le finestre hanno le inferriate 

fisse e il sopralluogo ha messo a nudo che 

la porta posteriore di sicurezza non è a 

norma». Non sono mancate poi le critiche ai 

vecchi arredi del comando e agli spazi esigui 

in cui il personale è costretto ad ammassare 

cartoni pieni di documenti. «L’intervento 

richiesto dal Sulpm ha portato alla luce 

tutte le carenze presenti nel comando – 

precisa Domenico Bordignon del Sulpm -. 

L’amministrazione deve prendere atto e 

provvedere perché dallo stato di agitazione 

passeremo ad una forma di protesta 

più incisiva. Comunque, confidiamo nel 

dialogo e nella soluzioni dei problemi 

come la consegna della nuova divisa il cui 

termine è scaduto da più di un anno». Il 

ritardo sulla mancata fornitura del vestiario 

ha creato grossi 

disagi e alcuni 

sono intenzionati a 

prestare servizio in 

borghese danneggiando 

l’immagine 

del corpo e della 

stessa amministrazione 

comunale 

che dovrà giustificare 

tale mancanza. 

Il comando dei 

vigili urbani di 

via Redipuglia


Vite romantiche e solitarie quelle descritte 

nei più famosi romanzi che trattano di 

pescatori. Figure scontrose che amano solo 

il mare e che vivono in simbiosi con la propria 

barca. Figure e situazioni che a volte 

hanno poco a che vedere con la vera realtà. 

La vita reale è un’altra. E’ fatta si di ore passate 

in mare, ma è fatta soprattut- 

to di duro lavoro, di bollette da 

pagare, da figli da mantenere e 

anche di fine settimana passati in 

famiglia accanto alle compagne 

di vita. A Fiumicino sono molti i 

pescatori di professione per 

effetto delle origini marinare 

della cittadina. Un lavoro faticoso, 

favorito solo negli ultimi anni 

grazie 

all’avvento 

della tecnologia, 

ma che una volta era 

svolto interamente a 

mano. Ora la flotta di 

Fiumicino può contare 

su circa 35 pescherecci 

di grossa pesca e 

di venti imbarcazioni 

per la piccola pesca. 

La giornata di questi 

lavoratori del mare, è 

scandita ritmicamente 

Giovanbattista 

Balistreri detto Titta 

I lupi di mare 

preoccupati 

perché i figli 

non intendono 

seguire le 

loro orme 

Fanno parte della flotta che ormeggia 

tutte le sere nel porto-canale di Fiumicino 

Riflettori puntati 

sulla dura vita 

del pescatore 

Il pescato del motopesca “Maria Madre” 

dalla mezzanotte alle sedici circa del pomeriggio, 

quando i pescherecci rientrano in 

porto per lo scarico del pescato. Il tempo è 

alleato e nemico allo stesso tempo. Se il 

mare è arrabbiato si sta a casa. «La vita del 

pescatore non è una vita come le altre – 

afferma Raffaele Picciano, proprietario del 

motopesca “Maria Madre” – ora siamo 

avvantaggiati dall’avvento della tecnologia, 

ci sono i salpareti e i radar, 

prima invece, le reti si tiravano 

su a mano. Stiamo tantissime 

ore fuori casa e soprattutto in 

mezzo all’acqua. L’inverno è il 

periodo più duro, il freddo e 

l’umidità ti entrano nelle ossa. 

Si dorme poco, noi siamo in tre 

sul peschereccio e facciamo i 

turni, ma il sonno non è mai 

continuo. Io sono fortunato, 

mio fratello, che lavora assieme 

a me, è una vedetta sempre sveglia. Non so 

se questo lavoro oggi si possa tramandare 

– continua Picciano – sia io che mia moglie 

deriviamo da una famiglia di pescatori 

ma già, per esempio, i miei figli fanno 

altro. Secondo me è un lavoro che andrà a 

morire, oggi non ci sono ragazzi che 

vogliono sacrificarsi così tanto, quando 

possono fare altri lavori meno sacrificanti 

e dall’uguale guadagno. Quando andrò in 

pensione venderò la barca e si interromperà 

una tradizione». A spiegarci questa 

affascinante e dura vita in mare à anche un 

altro pescatore di Fiumicino, che da circa 10 

anni possiede uno dei pescherecci più vecchi 

della flotta: “Il 

Trinchetto”. 

«Facciamo 

cinque cale di 

reti durante la 

notte – affermaGiovanbattista 

Balistreri, 

conosciuto da 

tutti come 

“Titta” – 

siamo in tre 

sul peschereccio 

e facciamo 

anche noi i 

turni per dormire. 

Il sonno Raffaele Picciano 

non è mai 

pieno e questa è una delle cose peggiori, 

insieme ovviamente al freddo invernale. 

E’ una vita che non si sceglie appieno, io 

provengo da una famiglia di pescatori, 

sono cresciuto sui pescherecci, ero come 

destinato a fare questo lavoro. Anche mia 

moglie fa parte di una famiglia di pescatori. 

E solo chi ha avuto qualcuno in famiglia 

che faceva questo lavoro può capirci. 

La famiglia è fondamentale per chi sta 

tante ore in mare. Avere una compagna di 

vita che sopporti questi orari è vitale. Noi 

tra l’altro qui a Fiumicino siamo anche 

fortunati, io ho lavorato nell’Adriatico e 

per esempio lì i pescatori stanno tre giorni 

consecutivi in mare senza mai sbarcare. 

Qui almeno riusciamo a stare qualche ora 

tutti i giorni con la famiglia e i figli». 

Per coloro che hanno un reddito famigliare inferiore ai 15 mila euro 

Sarà gratuita la traslazione di una 

salma nel nuovo cimitero di Fiumicino 

E’ stato deciso dall’amministrazione per scongiurare disagi ai cittadini che abitano distanti 


Per coloro che non superano i 15 mila euro di reddito famigliare annuo sarà gratuito il trasferimento 

di salme di un proprio caro nel nuovo cimitero, quello in costruzione a Santa Ninfa, dagli 

attuali cimiteri di Maccarese, Palidoro e Fiumicino. Lo ha deciso la giunta di Fiumicino. Un atto 

che tiene conto in particolar modo delle esigenze delle fasce economicamente più deboli del territorio. 

Previsto anche il rimborso della differenza del canone pagato per la concessione del loculo 

nel cimitero di origine relativo al periodo che non sarà utilizzato. Di fatto la cifra sarà compensata 

con l’importo da pagare per il nuovo loculo. 

«Questo provvedimento ha l’obiettivo di avvicinare quanto più possibile – spiega il sindaco 

di Fiumicino, Mario Canapini – le salme dei cari estinti al luogo di abitazione dei loro 

familiari. Un’esigenza avvertita soprattutto dai cittadini che vivono nei quartieri a sud del 

comune che hanno dovuto tumulare i loro defunti in cimiteri troppo lontani dalle loro case. 

Abbiamo pensato anche che i pensionati, le fasce economicamente più deboli non avrebbero 

avuto la possibilità di trasferire i loro cari defunti a Santa Ninfa. Per loro, infatti, il costo 

dello spostamento, sarà a completo carico dell’amministrazione».

L’INCHIESTA - Nelle diverse località del comune di Fiumicino rinvenuti reperti risalenti a 300 mila anni fa 

A Torrimpietra, Palidoro e Maccarese c’è un 

patrimonio archeologico ancora tutto da scoprire 

di Alessandra De Angelis 

L’importanza di riscoprire e dar valore 

alla storia del comune di Fiumicino contribuisce 

a sviluppare al meglio le risorse 

che il nostro territorio è in grado di fornire, 

affinché ogni individuo sia in grado 

di dare un notevole contributo personale 

a tutta la comunità. Il Comune costiero, 

da questo punto di vista, è “un’Oasi felice”, 

ricco di storia, cultura e folklore tradizionale 

che deve essere considerato 

terreno fertile per un progressivo sviluppo 

economico, sociale e culturale, punto 

di forza sia per le future generazioni sia 

per il settore turistico completamente 

dimenticato. Forse non tutti sanno che 

nel comune di Fiumicino sorgevano interessanti 

insediamenti umani fin dai tempi 

antichissimi, quando tutta la paesaggistica 

aveva un assetto totalmente diverso da 

quella attuale. I primi siti archeologici 

sono stati rinvenuti nelle zone di 

Torrimpietra e ai confini con Ladispoli, 

Cerveteri e Castel di Guido, appartenenti 

ad un periodo storico compreso tra 

i 350.000 e 300.000 anni fa, quando tutta 

l’area della nostra zona era interessata da 

fasi glaciali e da potenti eruzioni vulcaniche 

dovute allo spostamento e all’assestamento 

delle zolle terrestri; fenomeni 

che interessarono gran parte dell’Europa 

in quell’insidioso periodo storico. Il sito 

archeologico più famoso del Paleolitico è 

Pozzetto con 

sepoltura di un 

cavallo alle 

Cerquete di 

Maccarese 

stato rinvenuto nella 

zona di Torrimpietra. 

La stratigrafia del terreno, 

la famosa “carota” 

in gergo archeologico, 

ha portato alla luce una 

serie di manufatti 

appartenenti ad una cultura 

definita “acheuleano” 

tipica del 

Paleolitico inferiore, 

basata sulla creazione 

di manufatti litici a 

forma di mandorla lavorati 

simmetricamente sui due lati. Tra 

questi troviamo numerosi utensili per la 

vita quotidiana, armi costruite in pietra, 

selce o calcare, numerosi resti di ossa 

animale, usati per riti pre-religiosi o semplicemente 

resti di pasti. Tutti i 

reperti trovati non solo ci svelano 

usi e costumi dei popoli che 

abitavano la nostra zona, ma 

possono aiutarci a capire 

com’era la composizione del 

terreno, il clima e la fauna di 

circa 300.000 anni 

fa. L’autore di questi 

manufatti è l’ uomo 

di Neanderthal, 

famoso per esser 

riuscito per primo ad 

appropriarsi di particolari tecniche 

di lavorazione della 

pietra, ed il primo a riuscire 

nella lavorazione dell’osso, di 

cui sono stati ritrovati 360 

strumenti realizzati. Questi 

primi insediamenti umani 

sono stati ritrovati nelle zona 

di Torrimpietra, Malagrotta e 

Castel di Guido che testimoniano 

il modo in cui i primi 

uomini già sentivano l’esigenza 

di riunirsi in gruppi (sono 

state rinvenute infatti tombe 

con resti di 4 o 5 uomini), pur 

non conoscendo ancora il 

fuoco e pur non avendo ancora 

uno spiccato senso di 

Ubicazione 

dei siti archeologici 

nelle località 

del comune di 

Fiumicino 

In zona 

Maccarese 

rinvenuti 

villaggi e 

resti di vasi 

in ceramica 

aggregazione. I resti di cui parliamo ci 

parlano non di vere e proprie comunità, 

ma solamente di basi dove molte volte 

venivano unicamente portati gli animali 

al macello. Per avere testimonianza sui 

primi villaggi e sul vero e proprio asso- 

ciazionismo umano dovremmo 

aspettare il Neolitico, era in cui 

l’uomo sente la necessità di 

aggregarsi e non solo, inizia a 

coltivare, ad allevare bestiame e 

a modellare la ceramica. Questi 

resti li troviamo concentrati 

nella zona di Palidoro, dove 

sono stati ritrovati molti vasi di 

ceramica decorati ed intagliati 

con particolari tecniche. A questo 

punto è doveroso tenere in 

considerazione come la ceramica sia uno 

degli indicatori più utilizzati dagli 

archeologi per datare, per ricostruire i 

percorsi commerciali e la situazione economica 

di siti, per conoscere il livello 

tecnologico delle società antiche. Inoltre 

è tra i reperti maggiormente documentati 

nei siti archeologici. Anche la zona di 

Maccarese fu insediata nell’età del 

Bronzo, e naturalmente oltre alla presenza 

di piccoli villaggi, abbiamo resti di 

antichissimi vasi di ceramica che ci svelano 

le abilità nella decorazione, e la presenza 

di numerose tombe ci fa pensare a 

nascenti riti religiosi. L’età del Ferro è 

caratterizzata da continue influenze date 

dagli stretti contatti con il popolo etrusco, 

che abitava il versante destro del 

Tevere. Questo periodo è caratterizzato 

da uno straordinario ripopolamento della 

zona e da un progressivo sviluppo di centri 

lungo le maggiori vie di comunicazione, 

che prenderanno conformazione di 

veri nuclei abitati, sia per la loro stabilizzazione, 

sia per la magnifica espansione 

dell’Impero Romano.

I lavori per realizzare l’opera dovrebbero iniziare il prossimo autunno 

Una diga sommersa per mettere in 

sicurezza il porto-canale di Fiumicino 


L’associazione operatori del porto di 

Fiumicino chiede all’Autorità portuale di 

accelerare l’iter per realizzare una diga sommersa 

con cui mettere in sicurezza l’ingresso 

del porto-canale. La barriera, con le estremità 

emergenti, dovrebbe essere costruita a 

circa 375 metri dalla foce della Fossa 

Traianea e scongiurare così l’effetto “barra” 

provocato dall’azione contrastante tra le 

onde marine e le correnti fluviali. 

«L’ormeggio nel porto-canale – dice 

Lorenzo Melchiorri, presidente dell’associazione 

degli operatori - è penalizzato dall’eccessiva 

penetrazione del moto ondoso 

che costringe i pescherecci a ormeggiare 

distante dall’imboccatura: questo quindi 

pregiudica la sicurezza del canale». 

Raccogliendo le preoccupazioni degli armatori 

dei 35 motopesca e delle barche da 

diporto ormeggiate nella darsena, l’associazione 

invita “l’Autorità a fornire un accet- 


Dopo l’incidente de Le Vignole il sindaco 

di Fiumicino ha predisposto che i 

vigili urbani facciano servizio in strada. 

Questo ha provocato la reazione delle organizzazioni 

sindacali che hanno sottolineato 

la chiusura di alcuni uffici aperti al pubblico 

per carenza di personale. La cosa è stata 

ignorata dal primo cittadino che ha emesso 

una “direttiva” con cui evidenzia la necessità 

di “rafforzare la polizia stradale a 

Il progetto della diga per mettere in sicurezza il porto-canale di Fiumicino 

tabile grado di sicurezza, legato anche alle 

tanto attese operazioni di scavo del fondale 

del porto”. Per bloccare la violenza del 

moto ondoso, in presenza di 

vento di ponente, i tecnici 

dell’Autorità hanno progettato la 

scogliera proprio davanti ai 

“moli guardiani” del canale navigabile. 

La sagoma della scogliera 

frangiflutti, gettata su un fondale 

di 9 metri, è a forma di arco 

e sarà lunga più di 250 metri con 

la parte centrale soffolta. Alle 

sue estremità due piattaforme del 

diametro di 25 metri con al centro 

un faro di segnalazione alto 8 

metri. «La realizzazione dell’opera 

è una risposta importante 

– ha invece precisato il sindaco 

Mario Canapini – per tutti gli 

operatori che nel porto canale 

svolgono quotidianamente la 

loro attività lavorativa e 

tutela dell’incolumità dei cittadini”. Per 

tale motivo sono state predisposte 7 pattuglie 

per turno. «Improvvisamente la sicurezza 

stradale è una priorità – dice 

Daniela Carola, sindacalista della Cisl – 

non lo è stata però dal gennaio 2006 

quando la pattuglia notturna stradale 

per rilevare gli incidenti veniva depennata». 

Da oggi quindi disagi a causa della 

soppressione dei controlli anti-abusivismo 

edilizio e commerciali, sulla tutela ambiente 

e l’integrazione sociale oltre agli accer- 

La barriera 

soffolta sarà 

lunga 250 

metri e alle sue 

estremità 

verranno 

realizzate due 

piattaforme 

sommerse del 

diametro di 25 

metri con al 

centro un 

faro per le 

segnalazioni 

rischiano, con condizioni meteo-marine 

avverse seri danni alle imbarcazioni 

ormeggiate a causa del mare che “entra 

nel canale” provocando un 

moto ondoso pericoloso. Per i 

mezzi di soccorso, i piloti e la 

capitaneria di porto che proprio 

nelle giornate più difficili 

è chiamata al soccorso dei 

natanti in difficoltà e ancora 

per tutti i pescherecci che 

saranno finalmente più tutelati 

e sicuri. Se i tempi saranno 

rispettati dall’Auto-rità portuale 

la barriera flangiflutto 

potrebbe essere realizzata 

entro il prossimo autunno e, 

con altra procedura ormai 

quasi conclusa, si procederà 

anche al dragaggio cosa questa 

che ridarà piena efficienza 

alla funzionalità del porto 

canale». 

Per tutelare l’incolumità dei cittadini di Fiumicino 

Il sindaco decide di mandare 

tutti i vigili urbani in strada 

tamenti anagrafici. I sindacati garantiscono 

la chiusura della sede di Fregene e la presenza 

in aeroporto di 2 vigili per turno contro 

i 6 abituali. «Siamo amareggiati perché 

nessuno ci ha tutelati: il corpo ha 

infatti ricevuto accuse che non merita – 

precisa Domenico Bordignon del Sulpm e 

a nome delle altre sigle -. Preoccupazione, 

invece, è per la politica dell’emergenza 

che a nostro avviso appare priva di programmazione 

che rischia di danneggiare 

i cittadini».

Al Globe è nato l’Osservatorio sul movimento crocieristico del Lazio 

Il presidente dell’Autorità portuale è 

per lo sviluppo crocieristico di Fiumicino 


Avviato il protocollo d’intesa tra 

l’Autorità Portuale del litorale laziale e 

l’Ente bilaterale del turismo del Lazio, per la 

realizzazione di un Osservatorio sul movimento 

crocieristico. Il nuovo osservatorio, 

analizzerà i flussi turistici crocieristici e studierà 

l’andamento degli effetti di questo settore 

sull’indotto economico e sul mercato 

del lavoro della Regione. L’iniziativa, è nata 

grazie al forte incremento del compartimento 

turistico e in particolar modo del settore 

delle crociere che ha avuto nel corso del 

2007, un vero e proprio boom di presenze. 

Più di un milione e mezzo di visitatori hanno 

contribuito a porre in evidenza gli aspetti 

economici, ma anche sociali, che si legano a 

Orari Cotral 

Aeroporto-Fregene-Roma 

Fiumicino Aeroporto - Fregene - Roma 

P.zza Giureconsulti ( Metro Cornelia) 

Partenze da Fiumicino Aeroporto 

05.10*° 05.30^ 05.55° 06.05^ 06.20° 

06.35^ 06.40° 06.55*° 07.00^ 08.15”* 

09.10” 10.40” 12.05” 12.55*° 13.00^ 

13.50^ 14.05° 15.00” 16.00” 17.15” 

18.10” 19.05*° 19.10^ 20.10° 

Transita a Fregene 

05.40*° 05.50^ 06.15° 06.25^ 06.40° 

06.55^ 07.00° 07.20*° 07.25^ 08.40”* 

09.30” 11.00” 12.25” 13.25*° 13.30^ 

14.10^ 14.25° 15.20” 16.20” 17.35” 

18.30” 19.30*° 19.35^ 20.35° 

Roma (Metro Cornelia) - Fregene - 

Fiumicino Aeroporto 

Partenze da Roma (P.zza Giureconsulti 

Metro Cornelia) 

06.45° 07.20*° 07.30^ 07.45° 07.55^ 

09.10*” 10.40” 11.55” 12.40” 13.10*° 

13.40” 14.15” 14.20° 15.10” 16.25” 

17.25” 17.45* 18.25” 19.25” 20.25” 

21.35*” 

Arrivo a Fregene 

07.40° 08.20*° 08.20^ 08.45° 08.55^ 

10.05*” 11.35” 12.55” 13.35” 14.10*° 

14.35” 15.10” 15.10° 16.10” 17.20” 

18.20” 19.20” 20.20” 21.25” 22.25*” 

* Transita a Focene 

° Si effettua dal lunedì al sabato 

^ Si effettua solo i festivi 

” Si effettua i giorni feriali e festivi 

N.B.: le fermate all’interno di Focene possono 

essere utilizzate solo per salita o discesa da e per 

Roma, non sostituiscono il servizio locale. 

questo forte sviluppo. Questa crescente 

dimensione, ha dato lo spunto alla nascita 

dell’osservatorio che ha come obiettivo 

quello di studiare le esigenze dei turisti-crocieristi 

anche a Fiumicino. L’osservatorio 

studierà il movimento dei flussi turistici 

all’interno dei Comuni d’intervento 

dell’Autorità Portuale che 

comprende oltre a Civitavecchia, 

anche Fiumicino e Gaeta. 

Un passo importante anche per 

Fiumicino, che diventerà un 

punto d’approdo fondamentale 

per il settore crocieristico. La 

nascita di questo osservatorio è 

stata presentata alla presenza 

dell’Assessore al Turismo della 

Regione Lazio, Claudio Mancini, 

del presidente dell’autorità 

portuale del Lazio, Fabio Ciani, 

e il presidente dell’EBTL, 

Giancarlo Mulas, presso la fiera 

dedicata al turismo Globe08, 

allestita alla nuova Fiera di Roma. «Quello 

delle crociere è un settore in continua crescita 

– afferma il presidente dell’Autorità 

Portuale, Fabio Ciani – Civitavecchia sta 

raggiungendo il massimo della sua disponibilità. 

Fra poco non avremo più spazi a 

disposizione, per questo Fiumicino 

potrebbe diventare una eccellente 

opportunità per lo sviluppo 

di questo settore. Purtroppo 

l’approvazione del nuovo 

porto commerciale è bloccata 

in Commissione Ambiente, ma 

speriamo che le indagini sull’impatto 

ambientale vadano a 

buon fine e che finalmente 

Fiumicino potrà avere un 

approdo adeguato alle sue 

potenzialità. Nel progetto sono, 

infatti, previsti nuovi spazi per 

Un traghetto in partenza dal 

porto di Fiumicino 

Protocollo 

d’intesa tra 

l’Autorità e 

l’Ente 

Bilaterale 

del Turismo 

per analizzare 

i flussi 

turistici della 

Regione 

Il presidente 

dell’Ente 

bilaterale del 

turismo del 

Lazio, Giancarlo 

Mulas (sx), 

l’assessore 

regionale al 

Turismo, 

Claudio Mancini 

e il presidente 

dell’Autorità 

portuale, Fabio 

Ciani 

gli aspetti crocieristici. 

Per Fiumicino abbiamo grandi 

progetti in questo senso. Attraverso questi 

attracchi, si potrà dare modo a tutto il 

turismo delle zone limitrofe ai Comuni di 

risorgere grazie alla permanenza dei visitatori 

o alle escursioni turistiche. L’osser- 

vatorio è il primo passo per studiare 

tutte le risorse legate al 

turismo che arrivano dal mare. 

Con le crociere – ribadisce Ciani 

– si potranno valorizzare tutte 

le ricchezze archeologico-culturali 

delle nostre coste e non 

solo». Nel complesso questo settore 

rappresenta per Roma e per 

l’intera provincia un essenziale 

introito economico. Basta pensare 

che solo nel 2007 la spesa turistica 

della provincia di Roma, ha 

raggiunto l’importo di 7,6 miliardi 

di euro, con un ritorno senza 

costi di 1,2 miliardi di iva. Il turismo 

assicura livelli occupazionali 

in continua crescita. Fiumicino potrebbe 

diventare, anche grazie alla sua vicinanza 

con Roma, un polo fondamentale per il turismo 

del Lazio. L’Ente bilaterale, grazie alla 

firma per la nascita dell’osservatorio, si è 

impegnato anche a formare e qualificare gli 

addetti al turismo.

L’amministratore delegato dell’ArD illustra il futuro piano 

Nel 2020 il “Leonardo 

Da Vinci” raddoppia 


«Nell’arco dei prossimi sette-otto 

anni dovranno partire tutte le premesse 

di studi di fattibilità per arrivare 

intorno agli anni 2020 ad avere 

pronta a Fiumicino una ulteriore 

aerostazione che raddoppierà le 

capacità attuali dello scalo». Lo ha 

detto l’amministratore delegato della 

società Aeroporti di Roma, Maurizio 

Basile, in margine alla gara internazionale 

di idee lanciata dal Consiglio di 

amministrazione di Gemina riunitosi 

per l’approvazione del bilancio 2007. 

«Ci siamo posti e ci stiamo ponendo 

il tema del raddoppio di Fiumicino - 

ha aggiunto Basile -. Questa ipotesi di 

una ulteriore pista e di una ulteriore 

aerostazione non è una novità. Fu 

L’aeroporto “Leonardo Da 

Vinci” che raddoppierà nel 2020 

Maurizio Basile 

annuncia che gli 

Aeroporti di 

Roma hanno 

messo in cantiere 

la nascita di 

“Fiumicino 2” 

con una nuova 

aerostazione 

già pensata 

alla fine 

degli anni 

‘60 quando,attraverso 

la 

costruzione 

di un sottovia 

a quattro 

corsie, 

venne realizzato 

il 

Leonardo 

da Vinci. 

Questo fa 

parte dei progetti dei nostri investimenti 

e quindi siamo assolutamente 

convinti e confidenti che nell’arco 

dei prossimi sette-otto anni dovranno 

partire tutte le premesse di studi 

di fattibilità per arrivare intorno 

agli anni 2020 ad avere pronta anche 

questa ulteriore infrastruttura».

La struttura che occuperà una superficie di 78 mila metri quadrati 

Prima pietra per la costruzione del 

“Molo C” al Leonardo Da Vinci 


L’aeroporto di Fiumicino “esce dal 

letargo”, si “rimette in moto”. Il 

passo più significativo, a posa della 

prima pietra di un nuovo molo da 5 

milioni di passeggeri l’anno. Entra 

così nel vivo “un piano di investimenti 

da 1,6 miliardi in 10 anni”, 

per un aeroporto - sottolinea l’amministratore 

delegato di Aeroporti di 

Roma, Maurizio Basile - che ha target 

ambiziosi: “50 milioni di passeggeri 

l’anno entro sei o sette anni. 

Fiumicino sarà pronto a ospitarli”. 

Ed intorno al 2020 nascerà Fiumicino 

2: una seconda aerostazione per raddoppiare 

la capacità dello scalo. Parte 

subito “un mix” di interventi. «Tempi 

brevissimi per arginare criticità 

emergenti” - spiega Basile - (come la crisi 

dei bagagli la scorsa estate) più lungo 

respiro per dare a Fiumicino infrastrutture 

indispensabili per restituire allo scalo 

quella capacità ed efficienza operativa 

connaturata al suo 

ruolo storico di 

grande hub». La 

competizione con 

Malpensa? “Decide il 

mercato”, sottolinea 

il presidente della 

Regione Lazio, Marrazzo: 

e per il mercato 

Il presidente 

dell’AdR, Fabrizio 

Palenzona 

Fiumicino “é il vero hub del Mediterraneo”. 

«Lavoriamo per crescere - ribadisce 

il presidente di ADR, Fabrizio Palenzona 

- per Fiumicino occorreva un deciso colpo 

di acceleratore. C’é stato. In poco più di 

un anno di lavoro sono state gettate le basi 

per riuscire a cogliere tutti gli obiettivi 

che ci siamo dati». Vale a dire “maggiore 

capacità, qualità dei servizi, efficienza 

organizzativa”. 

Con “uno sforzo di straordinario sviluppo 

infrastrutturale” che “ha bisogno 

però di muoversi in un contesto regolatorio 

certo ed in grado di garantire adeguati 

sviluppi sul piano tariffario. Sono ormai 

sette anni che il sistema è fermo, questo 

non è più accettabile”. Con tariffe dei diritti 

di atterraggio e decollo, in Italia, inferiori 

del 40% della media europea. Anche per il 

Suggerimento del sindaco di Fiumicino sull’aeroporto di Fiumicino 

Il no del ministro Bianchi a una legge 

speciale per il Leonardo Da Vinci 

Una legge speciale per lo sviluppo aeroportuale di Fiumicino, che consenta di superare 

tutti gli aspetti burocratici e procedurali nei processi di approvazione delle infrastrutture 

accessorie necessarie, in primo luogo le opere per la mobilità. A lanciare la proposta, nel 

corso della presentazione dei programmi di sviluppo per l’aeroporto Leonardo da Vinci, è 

stato il sindaco di Fiumicino, Mario Canapini. La proposta è stata però “bocciata” dal ministro 

Bianchi. «Personalmente ho sempre paura delle leggi speciali - ha spiegato -. 

Meglio richiamare tutti a un corretto e rapido coinvolgimento nelle decisioni di tutti i 

soggetti interessati». All’idea di una legge speciale il sindaco Canapini era arrivato partendo 

dall’esigenza che il comune e il territorio “vengano coinvolti nella fase decisionale 

delle linee strategiche di sviluppo dello scalo”. 

«Fiumicino - ha lamentato - non è stato mai chiamato dai vari livelli istituzionali a 

questo tavolo. Le esperienze della Tav e del “Dal Molin” sono significative – conclude 

Canapini - già oggi abbiamo un sistema di mobilità che soffre verso Roma, Ostia e per 

le criticità intorno allo scalo. Ed in termini di inquinamento acustico ed atmosferico 

quali effetti ci saranno? La popolazione vuole sapere. Non vorremo che nel 2012, con 

50 milioni di passeggeri, il traffico da e per Fiumicino si trovasse congestionato lungo 

l’autostrada o per le carenze dei trasporti via ferrovia». 

Il plastico del nuovo 

“Molo C” al Leonardo 

Da Vinci” (Foto Nevio 

Mazzocco) 

ministro dei Trasporti, 

Alessandro Bianchi, che 

ha partecipato alla posa 

della prima pietra del 

Molo C ed alla presentazione 

del progetto organizzata 

da AdR e Enac, più in 

generale “occorre un 

quadro chiaro, regole 

certe, un piano degli 

aeroporti che consenta 

uno sviluppo organico, 

conveniente e concorrenziale 

con altri paesi. Se 

così fosse stato - dice - 

forse ci saremmo evitati situazioni difficili 

come quella di Malpensa”. Ora, auspica 

Bianchi, il nuovo cantiere aperto a 

Fiumicino può rappresentare anche “la 

prima pietra di un lungo percorso di investimenti, 

dopo qualche sofferenza”. 

Sono 149 i milioni di investimento per il 

nuovo Molo C, che avrà una superficie di 78 

mila metri quadrati, e sarà pronto per fine 

2011. Intanto a maggio entrerà in funzione il 

nuovo terminal per i voli che richiedono 

maggiori misure di sicurezza. Cantieri aperti 

anche per un secondo sistema di smistamento 

bagagli per fine 2009, per la seconda 

torre uffici pronta per settembre, e per il rifacimento 

della pista 1 entro primavera: così 

Fiumicino sarà presto il primo aeroporto italiano 

pronto ad accogliere il nuovo gigante 

dei cieli, l’Airbus A380. 

FIUMICINO - Parte la sfida 

degli Aeroporti di Roma 

Aperti sette cantieri 

allo scalo romano 

Il Molo C è uno dei sette cantieri in corso 

a Fiumicino per realizzare nuove infrastrutture, 

che consentiranno al principale aeroporto 

della Penisola di accogliere i 50 milioni 

di passeggeri previsti per i prossimi 10 

anni. A maggio entrerà in funzione il nuovo 

terminal per i cosiddetti “voli sensibili”, 

quelli per i quali sono in vigore particolari 

procedure di sicurezza prescritte dagli organi 

istituzionali. La struttura, ubicata nell’ex 

aerostazione merci ADR, completamente 

ristrutturata con una spesa di 11 milioni di 

euro, ospiterà le partenze dei voli dei vettori 

americani concentrati soprattutto nelle ore 

della mattinata, in un arco di tempo dalle 6 

alle 15, liberando così dall’attuale congestionamento 

parte del Terminal C.

Sarà il più grande approdo del mar Mediterraneo con i suoi 1.500 posti barca 

Approvato a Fiumicino il 

progetto del porto turistico 


A Fiumicino, dopo trent’anni di attesa, 

arriva il porto turistico. Infatti lo scorso 11 

marzo, presso la sala giunta, si è tenuta l’ultima 

conferenza di servizi durante la quale il 

sindaco di Fiumicino, Mario 

Canapini, ha ottenuto il parere 

favorevole da parte di tutti gli 

enti interessati all’approvazione 

del progetto e che ha dato, di 

fatto, il via libera al progetto 

dell’Iniziative Portuali Porto 

Romano S.r.l.. «Sono molto 

contento e soddisfatto – dice 

Nino Tramontanto, presidente 

dell’Iniziative Portuali Porto 

Romano S.r.l -. Speriamo in un 

iter veloce per la concessione, così subito 

dopo potranno partire i lavori, ma questo 

dipende molto dalla pubblica amministrazione. 

Comunque nel giro di un anno 

prevediamo di avere il titolo concessorio 

per l’inizio dei lavori e questa approvazione 

è di certo il passo fondamentale». La 

stesura definitiva dell’opera ha visto la progettazione 

e coordinamento del professore 

Bruno Minardi che si è avvalso anche della 

collaborazione di 2 architetti internazionali 

(Peter Wilson e Leon Krier) che hanno curato 

la pianificazione delle strutture da realizzare 

e dall’ingegnere Chieffi Roberto che si 

è fatto carico dello studio relativo agli aspetti 

idraulici marittimi, tesi ad evitare ogni 

influenza della struttura sulle correnti marine 

antistanti l’opera. Sarà il più grande porto 

Quando 

sarà operativo 

richiederà 

l’occupazione 

di 3.000 

persone 

del Mediterraneo destinato ad accogliere un 

turismo internazionale ed uno dei più 

moderni in quanto concepito con l’utilizzo 

di materiale di bioarchitettura completamente 

autosufficiente energicamente, alimentato 

da un impianto fotovoltaico. La Società riferisce 

che l’impatto sull’occupa- 

zione locale sarà elevatissimo: 

serviranno 600 persone solo nei 

5 anni necessari per la realizzazione 

dei lavori di costruzione 

mentre sono 2.500 i posti di 

lavori previsti quando il porto 

turistico sarà operativo.Sono 

state raddoppiate, rispetto al 

primo elaborato, le zone da 

destinare al verde, mentre parcheggi 

saranno interrati 

in modo tale da rispettare l’ambiente 

circostante e non creare 

barriere visive sul mare. Il vecchio 

Faro verrà riqualificato e 

aperto al pubblico attraverso attività 

di carattere sociale. 

Inoltre, prevista una chiesa, 

campi sportivi, un centro congressi, 

un grande albergo a 5 

stelle con 200 camere, residenze 

turistiche, negozi e attività commerciali. 

L’approdo prevede 

1.500 posti barca (da 10 metri a 

60 metri) mentre una zona sarà dedicata alla 

cantieristica sia per la manutenzione che per 

il rimessaggio. «E’ un giorno importante 

per Fiumicino – ha dichiarato il sindaco 

Mario Canapini – è grande la soddisfazio- 

Il vecchio 

faro, simbolo 

di Fiumicino, 

verrà riacceso 

e l’edificio 

sarà aperto al 

pubblico 

Il progetto del “Porto Romano” 

ne di aver finalmente concluso l’iter procedurale 

per l’approvazione del porto 

turistico. Dopo tante battaglie sostenute 

dalla nostra Amministrazione, finalmente 

i cittadini di Fiumicino potranno usufruire 

dei benefici di questa importantissima 

opera. Sono infatti previsti oltre 3.000 

posti di lavoro per far decollare la struttura 

e gli effetti positivi saranno visibili a 

tutti. Dai commercianti alle strutture turistiche 

ricettive. 

Finalmente il vecchio Faro, che sta 

molto a cuore ai cittadini tornerà ad essere 

il simbolo del nostro territorio. 

Riaccenderemo infatti la lanterna e lo 

apriremo al pubblico con attività sociali e 

ricreative. L’intera zona sarà riqualificata 

e sarà il fiore all’occhiello della 

nostra città. Abbiamo inoltre 

pensato anche ai nostri pescatori 

che potranno accedere 

alla struttura a prezzi sociali 

o addirittura gratuitamente. 

E’ infatti prevista una darsena 

studiata appositamente 

per dare ormeggio a chi fa 

pesca amatoriale. Ma la cosa 

più importante di questo progetto 

è che abbiamo voluto 

dare un valore aggiunto al 

progetto architettonico in 

modo tale che integrasse le realtà insediative 

esistenti con quelle future, attraverso 

una cortina di verde. Sarà infatti un combinato 

perfetto tra sviluppo innovativo e 

cura dell’ambiente».

E’ il pensiero di Giancarlo Bozzetto sulla realizzazione del porto turistico 

L’approdo permetterà di qualificare 

il comparto della nautica a Fiumicino 


«Il porto turistico non sarà un comparto 

urbanistico chiuso, recintato, solo per pochi 

eletti, ma aperto a tutti, sarà la piazza sull’acqua 

della città». Ad affermarlo è 

Giancarlo Bozzetto, che esprime la sua soddisfazione 

per il parere positivo espresso dalla 

conferenza dei servizi sul progetto definitivo. 

«Si tratta di un progetto – spiega - che da 

sindaco, nel precedente mandato, ho sostenuto, 

coccolato e aiutato a crescere perché 

sono straconvinto che una città come 

Fiumicino debba avere una grande darsena 

organizzata e di qualità per la nautica da 

diporto, il porto di eccellenza nel 

Mediterraneo un’occasione unica per qualificare 

il comparto delle imprese della nautica. 

Credo si debba ringraziare la Regione, 

l’assessorato all’Urbanistica e all’Ambiente 

poiché saggiamente hanno sollecitato la 

società a migliorare il progetto rispetto alla 

sua edizione iniziale. Grazie all’intervento 

della Regione, infatti, quello di Fiumicino 

sarà il primo porto eco-sostenibile del 

nostro Paese, con comparti realizzati con le 

tecniche della bioedilizia e impianti foto 

voltaici per il risparmio energetico e dove 

nei cantieri si sperimenterà l’utilizzo dell’idrogeno 

applicato ai motori marini. Ma 

anche lo spirito imprenditoriale degli operatori 

locali, animatori della società Ip, che 

si sono imbarcati in questa avventura. E’ 

giusto fargli gli onori perché dopo tanti 

anni hanno avuto ragione. Ci sarà da discutere 

l’accordo di programma per la 

variante urbanistica – chiude Bozzetto - 

metteremo in campo con la Regione idee e 

progetti affinché il porto possa rappresentare 

l’occasione per riqualificare il lungomare, 

l’abitato di Passo della Sentinella, il 

parco di foce e tutta la viabilità di accesso». 

Panoramica del “Porto Romano”

PARERI A CONFRONTO CON CHI E’ CONTRO E CON QUANTI INVECE SONO FAVOREVOLI 

Dura presa di posizione dei gestori dei chioschi e degli stabilimenti 

I balneari di Fiumicino 

contro l’approdo turistico 


L’approvazione del porto turistico di 

Fiumicino scatena veementi polemiche. 

Una pronta e decisa presa di 

posizione è arrivata dai 

gestori di stabilimenti e chioschi 

della località marinara. 

«Noi operatori balneari – 

fa notare Claudio Cutolo, 

proprietario del chiosco 

Papaya Beach – inizialmente 

non eravamo del tutto 

contrari al porto perché ci 

avevano assicurato che il 

progetto iniziale sarebbe 

stato ridotto. Infatti sarebbe 

dovuto finire in prossimità 

di via Licio Vicentini, 

senza invadere il lungomare. 

In più si parlava che la via d’accesso 

diretta per il porto non era il lungoma- 

L’approvazione dell’approdo turistico 

ha ricevuto non solo critiche, ma anche 

consensi. Infatti gli operatori portuali 

della località marinara vedono positivamente 

la decisione presa dopo la conferenza 

dei servizi. 

«Questa approvazione – sottolinea 

Gino Satta, candidato sindaco alle prossime 

elezioni amministrative di Fiumicino e 

operatore portuale – la vedo come una 

cosa positiva perché va a favore della 

nostra città. La realizzazione del porto 

turistico porterà lavoro e farà crescere 

l’economia del territorio. Speriamo soltanto 

che questo progetto non vada a 

finire nel dimenticatoio, come è accaduto 

per il porto commerciale». 

Nell’ambito della crescita territoriale 

re, ma un collegamento con via della 

Scafa. Tutto questo non c’è stato e così ci 

troviamo l’approvazione di un porto 

con nessuna viabilità accessoria». Il pro- 

blema della mancanza di 

un’adeguata struttura 

viaria non si presenterà 

solamente a lavori ultimati, 

ma anche durante 

l’edificazione del porto 

stesso. 

«L’ingegner Guidi – 

sottolinea Cutolo anche 

in qualità di consigliere 

comunale – aveva assicurato 

che avrebbe trovato 

una soluzione 

anche per questo, 

attraverso una strada 

sterrata secondaria per 

far transitare i mezzi di lavoro, che poi 

si sarebbe interrotta nella zona SIC. Noi 

«Gli operatori - 

dice Claudio Cutolo 

della spiaggia attrezzata 

Papaya Beach - 

avevano avuto 

garanzie che le 

dimensioni 

del bacino 

sarebbero state 

ridotte» 

attraverso strutture di forte richiamo turi- 

stico, la speranza 

è anche quella 

di vedere 

riqualificate le 

strutture già esistenti. 

«Il porto 

canale – fa 

notare Satta – è 

tutto da rivedere. 

Serve un 

intervento di 

riqualificazione 

sul canale 

navigabile per 

dare più sicu- 

rezza alla flotta peschereccia e ai mezzi 

operatori balneari avevamo chiesto un 

incontro per valutare possibili alternative 

ed adesso chiediamo di trovare una 

formula di trattativa per salvare il salvabile. 

Poi parlano di riqualificazione 

del lungomare, ma è solo una riqualificazione 

fittizia». 

Dopo l’approvazione del progetto, i balneari 

hanno chiesto un incontro all’assessore 

all’ambiente della Regione Lazio, 

Filiberto Zaratti, al quale hanno richiesto 

di dare diniego al via anche a causa dell’enorme 

impatto ambientale. 

«Visto che si è voluti arrivare alla 

conferenza dei servizi definitiva senza 

aver rispettato le nostre esigenze – sottolinea 

Cutolo -, siamo contrari fino in 

fondo al porto turistico fino a quando 

non ci sarà data la possibilità di discutere, 

anche perché così formulata, e con le 

dimensioni attuali l’attività balneare di 

Fiumicino chiuderebbe». 

Gli operatori portuali esprimono invece la loro soddisfazione 

Il porto turistico rappresenta una crescita 

economica e occupazionale per Fiumicino 

«L’approdo 

turistico - dice 

Luigi Satta - è 

senz’altro una 

iniziativa 

positiva perchè 

darà sviluppo 

alla nostra 

città» 

di soccorso marittimi. Gli ultimi interventi 

nel porto canale non hanno portato 

benefici». Pronte reazioni sono arrivate 

anche dai proprietari del Porticciolo “Il 

Faro”. «Quando l’IP – rimarca Donato 

Gemito, del Porticciolo “Il Faro” – stava 

progettando la costruzione del porto 

turistico ci chiese se eravamo propensi a 

cedere l’area del porticciolo del Faro 

per ricollocare la nostra struttura a 

ridosso del nuovo porto turistico. 

Abbiamo accolto con entusiasmo quella 

proposta che oggi è una realtà che permetterà 

alla Gedo Star di operare in 

una moderna darsena». 

F.Cam.

Cresce l’esigenza e aumentano le difficoltà per residenti e avvocati 

A Fiumicino serve una sede distaccata 

del tribunale di Civitavecchia 


Fiumicino chiede una succursale del tribunale 

di Civitavecchia. Con la crescita 

esponenziale della popolazione, dovuta 

alle nuove costruzioni abitative e con la 

continua realizzazione di centri residenziali, 

questa esigenza si fa sentire in modo 

evidente. «Questa zona è vasta – fa notare 

la dottoressa Ambra Camillo, entrata da 

qualche anno nel mondo dell’avvocatura – 

è necessaria una sede distaccata del tribunale 

di Civitavecchia. Un territorio 

che ha al suo interno un aeroporto intercontinentale, 

delle mega strutture commerciali 

e residenziali, e molto presto 

anche dei porti, non può rimanere arretrata 

in questo settore rispetto a realtà 

più piccole. In un comune sulla soglia dei 

circa 65 mila residenti, che tra qualche 

anno raggiungerà i 100 mila secondo il 

nuovo piano regolatore, anche una sede 

distacca del tribunale di Civitavechia 

non sarà sufficiente». L’apertura dei bat- 

tenti di un distacco del tribunale eviterebbe 

grossi disagi di recarsi ogni volta presso la 

struttura di Civitavecchia. Per gli avvocati 

è un vero trauma in particolare per quanti 

operano ad Ostia e che sono poi costretti a 

recarsi a Roma per sbrigare pratiche legali. 

A Fiumicino attualmente è attivo solo il 

servizio del Giudice di pace, ma agli operatori 

della legge risulta insufficiente. 

«Non servirebbe una mega struttura – 

aggiunge Ambra Camillo – basterebbero 

pochi locali. Recarsi ogni volta a 

Civitavecchia non solo costringe a fare 

un viaggio di circa 70 km, ma comporta 

un inutile allungo dei tempi. Auspico 

che l’amministrazione comunale prenda 

delle decisioni in merito perché il comune 

di Fiumicino non può essere carente 

in questo settore. Se sviluppo deve esserci 

ciò deve riguardare tutti i settori della 

vita sociale. La crescita di una città è alla 

base della qualità della vita dei residenti». 

Tale richiesta di aprire una sede distaccata 

a Fiumicino era stata inoltrata alle 

L’avvocato Ambra Camillo 

autorità 

competenti 

già alcuni fa 

da parte di 

alcune associazioni, 

ma 

se all’epoca 

nessuno le 

ha prese in 

considerazione 

adesso 

la speranza è 

che questa 

esigenza 

venga avvertita 

anche 

dai futuri 

amministratori 

del Comunecostiero. 

VIABILITA’ - Dopo il tragico incidente a Le Vignole ecco una proposta 

Un corridoio metropolitano tra 

Fiumicino città e parco Leonardo 

di Renato Pigini 

Realizzare il sistema delle complanari 

all’autostrada Roma-Fiumicino sulla tratta 

Fiera di Roma-Centro Leonardo-Fiumicino 

ed il corridoio per la mobilità metropolitana 

da Fiumicino a Porto e al 

Centro Leonardo. 

Dopo la tragedia dell’incidente 

di via Geminiano Montanari, 

sono queste le soluzioni 

all’emergenza viabilità proposte 

dal candidato a sindaco del 

centrosinistra, Giancarlo Bozzetto. 

«Superato il momento 

del cordoglio - ha detto - è ora 

di fare chiarezza sulla situazione 

della viabilità nella 

zona teatro del tragico incidente. 

Ritengo sia necessario 

affrontare con decisione la 

questione con progetti già 

previsti alla fine della mia 

legislatura che non sono stati 

realizzati. E’ indubbio che fino a 5 anni fa 

quella strada era poco trafficata. Poi con 

l’apertura dei cantieri del centro commerciale 

Da Vinci, la costruzione 

dell’Interporto, l’avvio di diverse iniziative 

artigianali e il passaggio dei residenti 

della zona, si è trasformata in una strada 

ad alto scorrimento. E’ chiaro - ha concluso 

Giancarlo Bozzetto - che la situazione, 

già appesantita dall’apertura del Parco 

Leonardo, è collassata con l’avvio del 

Centro Commerciale Da Vinci visto che 

non sono state realizzate 

le necessarie connessioni 

con l’autostrada». 

Parco Leonardo, 

quartiere di 

Fiumicino 

lungo la via 

Portuense

Elezioni del 13 e 14 aprile 

47.890 iscritti al voto si recheranno 

nei 50 seggi del comune di Fiumicino 

SEZIONE UBICAZIONE SEZIONE LOCALE DI VOTAZIONE MASCHI FEMMINE TOTALE 

1 VIA GIUSEPPE FONTANA, 15 Scuola elementare LIDO DEL FARO 418 420 838 




5 VIA GIUSEPPE BIGNAMI, 30 Scuola media PORTO ROMANO 388 391 779 



8 VIA RODANO, 15 Scuola elementare (succ.) LIDO DEL FARO 494 522 1016 




12 VIA CONI ZUGNA, 165 Scuola elementare (succ.) LIDO DEL FARO 513 545 1058 




16 VIA DELLA SCAFA, 177 Scuola elementare MADONNELLA 540 568 1108 




20 VIA DELL’IPPOCAMPO, 41 Scuola media statale COLOMBO 481 492 973 

21 VIA DELL’IPPOCAMPO, 41 Scuola media statale COLOMBO 563 513 1076 

22 VIA PORTO SANTO STEFANO, 7 Scuola elementare G. B. GRASSI 503 520 1023 



25 VIA DEL PERUGINO, 100 Scuola materna PARCO LEONARDO 617 533 1150 

26 VIALE DI FOCENE, 298 Scuola elementare FOCENE 615 615 1230 

27 VIALE DI FOCENE, 298 Scuola elementare FOCENE 569 541 1110 

28 VIA PORTOVENERE, 145 Scuola elementare SAN GIUSTO 464 504 968 




32 VIALE DI PORTO, 205 I.T.C. PAOLO BAFFI 397 385 782 

33 VIALE DI PORTO, 205 I.T.C. PAOLO BAFFI 324 343 667 

34 VIALE CASTEL SAN GIORGIO, 203 Scuola elementare MARCHIAFAVA 445 465 910 



37 VIA MICHELE ROSI, 44 Scuola elementare ARANOVA 475 468 943 



40 PIAZZA DEI TIPOGRAFI, 14 Scuola elementare TORRIMPIETRA 298 347 645 

41 LARGO CARLO FORMICHI, 29 Scuola elementare TESTA DI LEPRE 419 444 863 

42 VIA SAN CARLO A PALIDORO, 5 Scuola materna PALIDORO 409 398 807 

43 VIA SERRENTI, 70 Scuola elementare PASSOSCURO 415 442 857 

44 VIA SERRENTI, 70 Scuola elementare PASSOSCURO 397 421 818 

45 VIA CASALE DI CASTELLACCIO, 30 Scuola materna S. ISIDORO 247 232 479 

46 VIA CONI ZUGNA, 165 Scuola elementare (succ.) LIDO FARO 487 480 967 


48 VIA DEL PERUGINO, 100 Scuola materna PARCO LEONARDO 606 508 1114 


50 VIA SERRENTI, 70 Scuola elementare.PASSOSCURO 452 443 895 

TOTALE 23782 24108 47890 

I seggi 25 e 48 (elettori di parco Leonardo e Pleiadi) ubicati prima nella scuola elementare G. B. GRASSI in via Porto Santo 

Stefano, 7, sono stati trasferiti a Parco Leonardo in via del Perugino, 100 presso la scuola materna Parco Leonardo. 

L’aggiornamento degli iscritti al voto risale al 31 marzo 2008.

ALLE ELEZIONI DEL 13 E 14 ARPILE 2008 IN CORSA 367 

Tredici liste per sette candidati alla 

RUSSO MARIO 

CALIFANO MICHELA 

VONA ALESSANDRA 

LAPADULA VELIA M. 

CALICCHIO PAOLO 

ADDENTATO VALERIO 

GUERRA BIANCA 

AMATI PIERO 

MERCALDO ROBERTA 

BALDONI FABRIZIO 

RASTELLI MARIA RITA 

BELLOTTO ANGELO 

RICCI L. DEL RICCIO FEDERICA 

BISELLI RAFFAELLO 

CATENELLI STEFANO 

CINI ROBERTO 

DI MARCO VALTER 

FORTINI ARMANDO 

GABIZON MARCO 

GADIOLI MASSIMO 

GARGANO CARLO 

MANCUSO CARMINE 

MERLINI ROBERTO 

PAGORIA ROBERTO 

PAVINATO GIUSEPPE N. 

RAGONA LORENZO 

ROCCA DANILO 

TOMEI PIO 

VAPORIDIS DIMITRI 

ZORZI SILVANO 

PERNA RUGGIERO DOMENICO A. 

RUTIGLIANO FABIO 

DI PANFILO EDOARDO 

BALZOTTI ALBERTO 

BIANCHI GIUSEPPE 

COLOMBO ROSARIA 

CUFFARO GIORGIA 

D’ANTONI DARIO 

D’ANTONIO SALVATORE 

DE MATTEO NICOLA 

DI MASCIO MATTEO 

DIORIO ALFREDO 

DOLCIMASCOLO GIROLAMO 

FERRANTE GUIDO 

FIA PATRIZIA 

FINAZZI LUIGI 

FIORENTINI FEDERICA 

GONNELLI MASSIMO 

GUGLIETTI ANTONIO A. 

MAGLIULO ILARIA 

MARCUCCI DANILO 

MAZZUCA SIMONE 

MONACO NUNZIO 

MONCADA LUCIANO 

NATALINI UGO 

SEVERINI ROBERTO 

STENTELLA MARCO 

VARRIALE DOMENICO 

VITALI LUIGI 

ZENO LINA 

ARGIRO’ GIUSEPPE A. 

CECCHETTI LOREDANA 

ZANLORENZI FLAVIA 

REALI VIRGINIA 

BARBI GIOVANNI 

BOSSA FRANCESCO 

BRONZATTI CINZIA 

BOCCITTO REMO 

CARDINALE ROMANO 

CELLAROSI MARCO 

CENTRELLA MAURO 

CONSORTI MARCELLO 

CUTOLO CLAUDIO 

DI SERAFINO LORENZO 

DI MARCO DOMENICO 

ESUPERANZI MICHELE 

FALSETTI RENATO 

FANTI CINZIA 

GALLUCCIO FRANCESCA 

GILI CINZIA 

MARCIANO’ MARIA SER. 

MUSMECI FABIANA 

PAPI MARCO 

PETRILLO ANGELO 

QUADRINI ANTONIO 

QUARTI STEFANIA 

RAGAGLINI ANTONIO 

RIDOLFI GIADA 

SANTORI ANDREAS 

SBREGA ANDREA 

VERGNANI MASSIMO 

GUIDI ALESSANDRO 

VACCARI TERESA 

STAROPOLI EMANUELE 

PEGORARO SIMONE 

BOCCHINO FRANCO 

CERRO GIOVANNI 

BOTTICELLI IURI 

MEJ IVO 

FACCENDA GIUSEPPE 

CURCURUTU PLACIDO 

DE LUCA PATRIZIA 

SCIARRETTA ERMENEGILDO 

BONO FABRIZIO 

BOMBARDIERI GIULIA 

BARBARA GIUSEPPE 

MANCINI MASSIMILIANO 

CAPPA ANTONIO 

ZACCARIA GERARDO 

DELL’UOMO CHRISTIAN 

MEGA ANTONELLO 

FABBROCINO NADIA 

BRUNO RAIMONDO 

META PAOLA 

VIGLIETTO VINCENZO 

ASCIONE CARMINE 

IMPERATO GLORIA 

COZZOLINO GIACOMO 

SANGIOVANNI FRANCESCO 

ARDITA NOEMI 

MARZULLO VINCENZO 

DI MAGLIE MARIA G.. 

SANTORIELLO TIZIANA 

MONILIA STEFANO 

CICCARELLI PATRIZIA 

CIAMMARUGHI SILVIO 

BODO SANDRO 

MENEGAZZI FEDERICO 

DI CENSI MAURO 

GENTILI MARIO 

CAIELLA LUIGI 

Candidato sindaco 

GIANCARLO BOZZETTO 

BIDIN MARIA F. 

FARRUGGIO DAVIDE 

BATTARINO ALBA 

FERRO DAVID 

CORRADINI LOREDANA 

FORMISANO CIRO 

DI FEBO VANIA 

LONGO DANIELE 

DI GIA’ LORENA 

MAROCCHINI ALESSANDRO 

FAILONI ELDA 

MUZZI MAURIZIO 

FIDANZA SARA 

PISTONE CLAUDIO 

GUAIANA ANNA 

ROSSI AMERIGO 

PEPE ELENA L. 

SERRATORE GIOVANNI 

PISCHEDDA MARIELLA 

RAMUNNO GIUSEPPINA 

SCARABELLO LUCIANA 

LAI ROMINA 

Candidato sindaco LUIGI SATTA Candidato sindaco CIRO IMPERIOSO 


MARIO RUSSO D’AURIA 

BRAVI MASSIMO 

BRUNO VALERIO 

CASTAGNA DARIO 

FIORENZA CLAUDIA 

GIACOMET FLAVIO 

LIUTINA M. DANIELA 

MANES M. MICHELE 

MARCELLI NELLO V. 

NEMES TITIANA M. 

PEGORARO CLAUDIO 

PIRAS ANDREA 

REPOSI FEDERICO 

SQUARZANTI MARTA 

STRINELLA CLELIA 

GENOVESE DIMITRI 

BONANNI MAURO 

DAFFINA’ PATRIZIA 

CAROCCIA ANGELO 

PALA MARCO 

BALZAMO VINCENZO 

BONELLI MARCO 

CARAMIA ALESSANDRO 

CARRARO CINZIA 

DI GIANDOMENICO ETTORE 

MERCADANTE SAVERIO 

MEUCCI VIVIANA 

MOLLESE FILIPPO 

PECCI ALESSIO 

PROIETTI MARCO 

RECINO DIEGO 

RUOPPOLO MICHELE 

SPINELLI GIUSEPPE A. 

STAMPELLA MASSIMILIANO 

TALEVI GIULIANO 

TERNONI PATRIZIA 

DIDONNA LUCREZIA 

MACERA GAETANO 

VIOLANTE ANTONIO 

LAURITANO ANDREA 

DE FALCO FRANCO 

DERNINI MARIO 

MARGANI FABIO 

DEGLI ABBATI LUIGI 

SACCU STEFANO 

DAMANTE ANTONIO G. 

BRUNIELLO GIUSEPPE 

BIAGINI FABRIZIO 

DI COSIMO SALVATORE 

MOISE’ MARIA T. 

SANTINI FIORENZA 

BERTUOLO ALESSANDRO 

CAROCCI DOMENICO M. 

STAZZI MAURO 

CARADONNA CONSUELO G. 

MARINI LUCA 

SOLIMANDO FRANCESCO 

DI CLAUDIO GIUSEPPE 

VIOLANTE EDOARDO 

ANTICOLI MARCO 

BORSETTI MARIA G. 

CARBONE ANTONIO 

NAVARINO BRUNO 

SIMONE FELICE 

ROSSANO CIRO

ASPIRANTI ALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE 

poltrona di sindaco di Fiumicino 

PAOLINI CLAUDIO 

ROMANI FERDINANDO 

BUGGINI ANACLETO 

CICATIELLO MAURO 

CINI MARTA 

CINQUERUGHE SALVATRICE 

CONFORZI STEFANO 

DE LORENZI SERGIO 

DE VECCHIS WILLIAM 

DEL PRETE GENNARO 

DELLA PORTA ANTONIO 

GIAVARA ANGELO LEO 

GIOVANNELL I ANTONIO 

GIUFFRIDA GIUSEPPE P. 

GONNELLI MAURO 

GRAUX MASSIMILIANO 

LUZZATTI CARLO 

MARINO PAOLO 

MELIS FABRIZIO 

MIELE SALVATORE 

PERCOCO GINO 

PIACENTINI RAIMONDO 

SABBATINI CLAUDIO 

SABELLI ROBERTO 

SAMTINI GIORGIO 

SANTORO FELICE 

SCARASCIA STEFANO 

SEVERI MONICA 

TOMAINO ANSELMO 

TOMASSINI SABINA 

Candidato sindaco MARIO CANAPINI 

PRETE ANTONIO 

SCARABELLO GERMANO 

PETRARCA GIANCARLO 

BOSSONI CATERINA M. 

SUGAMOSTO PAOLO 

PROIETTI VALENTINI PIETRO 

ALBERICO GIANCARLO 

BASILE FRANCESCO 

BILOTTA EMANUELE 

BORRELLI VIRGINIA 

BORSOI ANTONIO 

CARNEVALE MIRIAM 

CREMONA MICHELE M. 

DIONISI GIUSEPPE 

DI VITO ADELE 

FATATO ALESSADRA 

FOGU SILVIO 

GRAZIOSI GIOVANNI 

LEOPALDI MAURIZIO 

LISERRE FRANCESCO ANTONIO 

MAGISTRI ANDREA 

MALATESTA SALVATORE 

MICHIELETTO CARLO GIOV. 

PALUMBO GIUSEPPE 

PERRIA LUIGI 

SALIS GIOVANNI 

SANNA SALVATORE 

SORO GIUSEPPINA 

TRIPI GAETANO 

TUTTOLOMONDO WALTER 

LEGATO MARIA T. 

LUCCHESI MARIO G. 

MONTANARI LUCA 

MULAS DANIELA 

PAOLINI MARINA 

POLIDORI FRANCESCO 

SANTORO PAOLA 

SATTA RITA VANILA 

SESTO MARIA 

SEVERONI MARCELLO 

VARANO FILIPPO 

VESCHI ROSARIA 

VIGNALI MARIA G. 

ZAPPULLA PIERO 

ZUCHEGNA MARIA G. 

FANTAUZZI MARCO 

ONORATI GIOVANNA 

ZAINI CESARE 

PASCONE MARIO 

FAIETA FRANCO O. 

FILIPPONE GIUSEPPE 

APPIGNANI UMBERTO 

BARCHIERI CRISTINA 

CONSALVO ANGELO 

D’ALESSIO FABIO 

DELVO’ GABRIELE 

DI GRUTTOLA LAURA 

DOMINICI BRUNO 

FALLINI FABRIZIO 

FORNASARI MASSIMILANO 

LANCIONI MAURIZIO 

LIGURSO GIUSEPPE 

LORETUCCI BRUNO 

MARCHINI MARCO 

MASTROIACOVONICOLA 

NANAO MIHAIL 

PAOLETTI EZIO 

PERILLI LUCIANA 

PUTINO CARMINE 

RINALDI GIULIANO 

ROTONDARO BLASCLAUDIO 

STRINELLA DANIELA 

TAMANTI PASQUALE 

TERZIGNI MASSIMILANO 

ZUCCHEGNA MASSIMO 


ALBERTO CAVA 

CATINI MASSIMILIANO 

POPOLINI FRANCO 

SIANO ADALBERTO M. 

PANSIERI GIOVANNI 

ACAMPORA ANDREA 

CORDELLI LEYLA 

GRECO FABIO 

LIBERTO ALESSANDRO 

PLATI OTELLO 

SPERATI ALESSIO 

TRIPOLINI GIANLUCA 

FANTAUZZI GIOVANNI 

MANNUCCI GIAMPAOLO 

CHILLO ALESSANDRO 

BATTAGLIA ANGELO 

SALVATORI VALERIO R. 

COSTANTINI ALBERTO 

RONDINELLA MARCELLO 

RUSSO LILIANA 

SAVONE DI TOMASSI CHRISTIAN D. E. 

TASCIOTTI MARIA 

PIACENTI MARINA 

CIAMFRIGLIA ARMANDO 

NAPOLANO RAFFAELE 

GIANNOLA TITO 

RICCI ELISABETTA 

CROCE CLAUDIA 

ANTONELLI GIOVANNI 

PADOVANI GIOVANNA 

CIACCI SUSANNA 

LA STORIA – Fino ad ora si sono avvicendati 3 commissari prefettizi e cinque primi cittadini 

Fiumicino chiamato ad eleggere il sesto sindaco della sua giovane storia 

ARMONDI SILVANO 

BARKOVIC ESTER 

BRAVI LUCA 

CARDUCCI ANTONELLA 

CERRETANI AGOSTINA 

CUGINI MARCO 

DE DOMINICIS FRANCESCO 

DE VINCENTIIS GIANLUCA 

EUSEPI GIORGIO 

FABBRI ORIETTA 

FORDELLONE ANTONIO 

FRANZINI GIULIANA 

FULLI PAOLO 

GUIZZI ANDREA 

LA BARBERA STEFANIA 


EGIDIO MUROLO 


Dopo la presentazione delle 13 liste e dei 7 candidati collegati a Fiumicino 

si è subito scatenato il toto-sindaco. Stando ai pronostici in pole-position 

il sindaco uscente Mario Canapini e il leader del centro-sinistra Giancarlo 

Bozzetto. Alcuni sono convinti che si deciderà tutto al ballottaggio che indicherà 

comunque la persona che guiderà per un nuovo quinquennio il governo 

del Comune costiero. C’è quindi molta attesa per conoscere il nome del sesto 

sindaco della giovane storia del comune di Fiumicino, iniziata con il commissario 

prefettizio Mario Laurino a cui affidato il compito di traghettare il distacco 

amministrativo di Fiumicino dal Campidoglio. Il primo a sedere sul più 

importante scranno all’allora palazzo Grassi fu Romeo Esuperanzi, medico di 

Fregene, che dopo circa un anno passò lo scettro alla socialista Concetta Marra 

che fece di tutto scongiurare la prima crisi politica. Per effetto di questa, nel 

maggio 1994, arrivò di nuovo un commissario prefettizio e cioè Giuseppe 

Procaccini che getto le basi per un solido comune, passando poi le redini al sindaco 

Giancarlo Bozzetto (centro-sinistra) che vinse, alla fine del 1994, il ballottaggio 

su Massimo Carsetti (centro-destra). Quindi ci fu il Bozzetto-bis: 

circa dieci anni di governo di centro-sinistra, intervallato dal commissario prefettizio 

Salvatore Bellocco, e spezzato, al termine del mandato, dall’elezione 

del sindaco uscente Mario Canapini, il quale portò alla guida del Comune litoraneo 

il centro-destra.

Sarà disponibile presto negli info-points 

Fiumicino ha la prima 

guida della Riserva naturale 

del Litorale romano 


Sarà presto disponibile negli info-points 

e presenterà gli itinerari turistici, naturalistici 

e storico-archeologici del territorio. E’ 

pronta la prima Guida Naturalistica della 

Riserva Statale del Litorale 

Romano, promossa e curata 

dall’Area Ambiente e Turismo 

di Fiumicino. «L’obiettivo 

principale di questo progetto - 

dichiara l’assessore all’Ambiente 

e Turismo, Pasquale 

Proietti - è quello di contribuire 

a costruire un legame tra il 

cittadino ed il territorio. 

Questa guida, realizzata con 

la collaborazione del presidente 

onorario del Wwf, Fulco 

Pratesi, e da Alessandro 

Bardi, della Temi Ambiente Srl, vuole 

essere un invito del comune a visitare 

questi incantevoli luoghi, molti dei quali 

sono ancora poco conosciuti dai turisti 

ma anche dai cittadini più giovani». La 

L’interessante 

opuscolo 

presenta 

itinerari 

turistici, 

storici e 

archeologici 

Guida si articola in tre sezioni distinte. La 

prima comprende la storia naturale e umana 

di questo territorio; la seconda illustra gli 

ambienti naturali protetti dalla Riserva, la 

flora e la fauna caratteristiche, con un 

occhio di riguardo anche agli aspetti storico 

- culturali delle zone limitrofe. 

La terza propone una serie di 

itinerari da compiere in una 

giornata a piedi, in auto o in 

bicicletta. 

«Questa pubblicazione - 

conclude l’assessore - rappresenta 

la prima esperienza 

messa in campo in modo 

organico e completo dall’Amministrazione 

per raggiungere 

un duplice importante 

obiettivo: aumentare il 

senso di appartenenza dei 

nostri concittadini nei confronti del 

nostro territorio (distribuendolo per 

esempio nelle scuole) e promuovere lo 

stesso ai sempre più numerosi turisti che 

intenderanno farci visita». 

La copertina della guida itinerari 

della Riserva del Litorale romano

ISOLA SACRA - Alla Banca di Roma di via della Scafa 

Tentata rapina con 

finto marsupio esplosivo 

Singolare tentativo di rapina, come in un 

film, alla filiale della Banca di Roma in via 

della Scafa a Fiumicino, con un finto marsupio 

esplosivo. Secondo una ricostruzione, 

alcune persone, con volti coperti da caschi, 

hanno prima avvicinato un cassiere poco 

distante dall’istituto di credito, poi lo hanno 

minacciato e gli hanno messo addosso un 

marsupio dicendogli che all’interno c’era 

dell’esplosivo: così lo hanno costretto ad 

entrare in banca chiedendo il denaro della 

cassaforte temporizzata. Poiché era l’orario 

di apertura non c’erano ancora clienti ma 

soltanto il dipendente e il direttore. Subito è 

stata chiamata la polizia e quando gli artificieri 

sono arrivati hanno scoperto che il 

marsupio conteneva fortunatamente solo 

sassi e dei malviventi nessuna traccia. Sono 

intervenuti gli agenti del commissariato di 

Fiumicino e gli agenti della sezione antirapina 

della squadra mobile di Roma che si 

stanno occupando delle indagini. 

D.Not. 

La sede degli sportelli della banca di 

Roma di via della Scafa ad Isola Sacra 

E’ mancato lo scorso 29 febbraio 

Ciao Antonio, 

amico di tante 

partite di tennis 

Lo scorso 29 febbraio è venuto 

improvvisamente a mancare un carissimo 

amico e compagno di tennis 

Antonio Faccenda. E’ morto nel corso 

di una partita amichevole nel nostro circolo, 

lasciando un doloroso vuoto in 

tutti noi e nella sua famiglia. Era molto 

conosciuto in Aeroporti di Roma dove 

aveva lavorato fino a pochi anni fa, ma 

anche nell’ambiente dell’Olimpia Club 

Fiumicino che frequentava ogni giorno. 

Per il suo carattere gioviale e scherzoso 

si era guadagnato la simpatia di tutti, 

ma era apprezzato soprattutto per l’attaccamento 

alla famiglia e la difesa dei 

valori migliori della vita. Noi lo vogliamo 

ricordare su queste pagine con grande 

affetto certi di sentire ancora la sua 

presenza, il suo sorriso e le sue battute. 

Gli amici e i tennisti 

dell’Olimpia Club

Dovevano essere erogati dal ministero dell’Interno per le precedenti consultazioni elettorali 

Il comune di Fiumicino procederà 

alla riscossione coatta di 560 mila euro 


E’ di 560mila euro il credito che il comune 

di Fiumicino vanta nei confronti del ministero 

dell’Interno, per la mancata erogazione 

dei saldi relativi alle elezioni Politiche del 

2001 e del 2006, alle Europee del 2004 ed ai 

referendum del 2005 e 2006. «La legge stabilisce 

che le spese dell’organizzazione 

delle consultazioni elettorali - spiega il 

sindaco Mario Canapini - quali allestimento 

seggi ed addetti ai seggi, siano a carico 

dell’Istituzione che rinnova le sue cariche 

elettive. Poiché lo Stato è sempre solerte a 

farsi pagare dai comuni e dai cittadini e 

ad erogare i contributi elettorali ai partiti 

politici, constatato che fino ad oggi non è 

stata data alcuna risposta alla richiesta di 

pagamento dei saldi per ogni singola consultazione 

dimostrati con rendiconti 

accettati e non contestati, i nostri uffici - 

conclude - procederanno ad emanare gli 

atti per la riscossione coattiva degli 

importi spettanti all’amministrazione». 

Campagna denominata “Bonsai aid aids” lo scorso 21 e 22 marzo 

I volontari della proloco di Fiumicino 

impegnati nella raccolta di fondi 

per l’assistenza ai malati di aids 

Lo scorso 21 e 22 marzo, davanti alla chiesa Santa Maria Porto della 

Salute in via Torre Clementina a Fiumicino, è stato raccolto il contributo a 

favore della Anlaids, Associazione per la lotta contro l’aids (onlus). La campagna 

di sensibilizzazione, denominata “Bonsai aid aids”, ha impegnato i 

volontari della Pro loco di Fiumicino città che con un banchetto allestito 

davanti alla parrocchia si sono fatti carico di accogliere le offerte ottenute in 

segno di gratitudine e donato un caratteristico bonsai e relativo flacone di 

prodotto per il mantenimento. I fondi raccolti saranno destinati alla ricerca 

della cura e all’assistenza dei malati di aids su tutto il territorio nazionale.

La flotta peschereccia 

ormeggiata nel porto-canale 

di Fiumicino 


«E’ evidente che ogni iniziativa di 

riorganizzazione e miglioramento del 

settore marino non può che trovarci 

d’accordo, ma gli annunci fatti sulla 

riqualificazione dell’area imbarchi a 

Fiumicino riguardano le attività, sebbene 

importanti, che si esauriscono 

nel giro di due mesi. Chi invece con il 

mare ci deve combattere e campare 

tutto l’anno è sistematicamente ignorato 

dalle istituzioni di settore. E 

questo non va bene». 

Tuona così Luigi 

Satta, candidato sindaco 

per la lista “Noi 

Insieme” e vice presidentedell’Associazione 

operatori del 

porto di Fiumicino. 

«Da decenni ormai 

aspettiamo il dragaggio 

del porto 

canale, indispensabile 

al ripristino del 

giusto fondale atto 

alla navigazione. E 

invece, nel tempo, 

abbiamo assistito 

solo ad un ridimensionamentodell’alveo 

del fiume dovuto 

a lavori che non possiamo condividere. 

Autorità di bacino, Autorità portuale e 

Comune non hanno certo fatto il massimo 

per risolvere questo problema. 

Tanto che la sicurezza è diventata sempre 

più un’emergenza. 

Eppure oggi si continua a parlare di 

sistemare altre aree del territorio ignorando 

completamente la pesca e più in 

generale la sicurezza di un canale che è 

linfa vitale per l’intera città». Fin qui le 

critiche, poi Satta dà spazio alle proposte. 

«L’eccessiva penetrazione del moto 

FIUMICINO - La denuncia è del vice-presidente degli operatori Luigi Satta 

Proseguono i disagi dei 

pescatori per il basso fondale 

della Fossa Traianea 

ondoso e l’insabbiamento del canale 

potrebbero trovare parziale ma sostan- 

ziale soluzione con 

una diga a circa 350 

metri dall’imbocco 

del canale stesso. 

Una barriera frangiflutti 

sommersa 

che attenuerebbe in 

modo significativo 

il moto ondoso consentendo una migliore 

navigazione. Unendo anche una fase 

di dragaggio il porto canale tornerebbe 

Il sindaco garantisce che 

prima dell’estate l’Autorità 

portuale provvederà al 

dragaggio del porto-canale 

ad essere protagonista in positivo e non 

un pericolo costante com’è ora». Alle 

accuse rivolte al 

Comune replica il 

sindaco. «Sul dragaggio 

– dice Mario 

Canapini – Satta sa 

benissimo che la 

competenza è esclusivamentedell’Autorità 

Portuale alla quale va anche la 

responsabilità dei mancati interventi 

che causano seri disagi alle imbarcazioni. 

Le sollecitazioni dell’Amministrazione 

al Presidente dell’Autorità 

Portuale non sono mai mancate e finalmente, 

dopo circa 4 anni, questa sta 

chiudendo la procedura autorizzativa 

presso il Ministero dell’Ambiente e per 

l’inizio dell’estate sarà effettuato l’intervento. 

Così come recentemente ha ottenuto, 

l’approvazione della barriera flangiflutto 

dall’Autority» 

La draga, 

ritratta sotto il 

ponte “2 giugno”, 

sta effettuando 

in questi giorni la 

bonifica del 

fondale del 

canale navigabile 

ma non eseguirà 

operazioni di scavo

FIUMICINO - L’assessore al Turismo, Pasquale Proietti, manifesta la sua preoccupazione 

L’aumento vertiginoso dei canoni demaniali 

metteranno ko gli operatori balneari 

di Renato Pigini 

Il comune di Fiumicino scende al fianco 

degli operatori balneari preoccupati perl’aumento 

dei canoni demaniali. «Molte attività 

del territorio di Fiumicino - afferma l’assessore 

al Turismo, Pasquale Proietti - vivono 

un periodo di profondo disagio dovuto 

all’aumento dei canoni demaniali previsto 

dalla scorsa Legge Finanziaria che ha 

inserito un nuovo metodo 

di calcolo che, inserendo 

nuovi parametri economici 

e di superficie, 

hanno prodotto aumenti 

vertiginosi che sono andati 

ben oltre il rincaro del 

300% previsto nelle precedenti 

finanziarie. Da 

tempo abbiamo chiesto 

La sede del comune 

di Fiumicino dove si 

è conclusa la 

manifestazione 

delle scuole 

dedicata alla pace 

alla Regione una nota esplicativa per 

capire cosa considerare superficie principale 

e cosa invece pertinenza dell’attività. 

Alcune imprese locali - aggiunge Proietti – 

specie sul lungomare della Salute, hanno 

chiuso l’attività di ristorazione, messi nell’impossibilità 

di affrontare la prossima 

stagione: è un dato preoccupante. Per 

alcuni il canone è aumentato da un anno 

al successivo di dieci volte, arrivando a 

importi vicini ai 150.000 euro che mi sembrano 

stonare con la realtà balneare di 

Fiumicino. Abbiamo inteso, circa due 

mesi fa, coinvolgere in primo luogo i presidente 

della Regione e della Provincia di 

Roma e i sindaci di tutti i comuni costieri 

del Lazio: sono deluso e amareggiato - 

conclude Proietti – nel riscontrare che ad 

oggi nessuno ha risposto alla nostra 

richiesta di aiuto». 

L’iniziativa “Tutti insieme per suonare i tamburi della pace” è iniziata da piazza Grassi 

Grossa partecipazione delle scuole di 

Fiumicino alla giornata dedicata alla pace 


Successo della manifestazione per la 

pace svoltasi lo scorso 14 marzo a piazza 

Grassi. L’evento, promosso dall’amministrazione 

comunale di Fiumicino, è stato 

svolto per sensibilizzare i giovani su un 

tema importante come quello della pace 

nel mondo. All’iniziativa, infatti, hanno 

partecipato tutte le scuole di ordine e grado 

del territorio. Come atto dimostrativo, i 

ragazzi si sono cimentati a suonare i tamburi 

ed hanno sfilato, tutti insieme, fino 

alla sede del comune in via Portuense. 

Ad attenderli il Sindaco di Fiumicino 

che ha presidiato anche ad un momento di 

riflessione nella sala consigliare, insieme 

ai ragazzi delle scuole superiori. Alla 

manifestazione, arrivata alla seconda edi- 

zione, è stato abbinato anche un concorso 

su scala nazionale intitolato “Viaggio in 

Europa” che ha l’obiettivo di scoprire il 

“vecchio continente” attraverso le diverse 

realtà culturali che ci sono in Europa. Gli 

studenti parteciperanno al concorso scrivendo 

una poesia o un racconto 

sull’Europa e saranno poi valutati dall’EIP 

Italia scuola strumento di pace. I vincitori 

del concorso saranno premiati il prossimo 

19 maggio presso la sede del Quirinale, 

mentre i finalisti saranno accolti presso la 

sede della Biblioteca Nazionale Centrale 

di Roma, dove saranno premiate anche le 

migliori iniziative svolte in occasione della 

giornata dedicata ai “tamburi della pace”. 

«I lavori creati dai ragazzi – ha spiegato 

il sindaco di Fiumicino, Mario Canapini – 

condurranno alla scoperta del proprio 

senso di appartenenza ad una terra 

comune, in cui i cittadini si sentano uniti 

nel rispetto delle diversità. La nostra 

amministrazione ha sempre ritenuto 

prioritaria la tutela dei principi fondamentali 

dell’uomo». 

Alla giornata ha partecipato anche l’assessore 

alla Cultura del comune di Fiumicino, 

Anacleto Buggini. «Anche quest’anno 

abbiamo proposto questo progetto 

nazionale – ha ribadito Buggini – promuovere 

la pace è assolutamente fondamentale 

e crediamo che sia un concetto 

che deve essere fortemente radicato 

nella formazione dei nostri giovani. In 

questo modo, le istituzioni insieme agli 

insegnanti ed ai ragazzi potranno percorrere 

la strada per la salvaguardia dei 

diritti civili».

EDUCAZIONE AMBIENTALE – I plessi del Comune costiero tra i più attivi della Regione 

Eco-Schools: 12 bandiere 

verdi alle scuole di Fiumicino 


Assegnate 12 bandiere verdi alle scuole 

del territorio di Fiumicino impegnate 

sul fronte dell’educazione ambientale. La 

consegna rientra nel programma Eco- 

Schools che ha l’obiettivo di lanciare progetti 

educativi con applicazioni pratiche 

nel campo della gestione, educazione e 

formazione della sostenibilità ambientale. 

Al termine di questo percorso, alle 

scuole che hanno raggiunto gli obiettivi 

del programma, viene consegnata la bandiera 

verde: un eco-label che certifica 

l’abbassamento dell’impatto sull’ambiente 

da parte di quella scuola. Ogni scuola ha 


«Come non esercitare il 

controllo sul territorio e 

nello stesso istante trattare 

come semplici pedine di 

un gioco chi lavora nella 

polizia municipale. Il sindaco 

Mario Canapini è 

stato in grado di fare tutto 

questo confondendo 

drammaticamente la realtà 

delle cose con la propaganda 

elettorale». E’ la critica 

sollevata dal consigliere 

comunale Raffaele Megna, 

oggi candidato del Partito 

Democratico alla Provincia, in merito alla 

decisione di annullare i servizi della municipale 

per l’edilizia, per la tutela ambiente e 

della polizia amministrativa, dirottando il 

loro utilizzo in altro settore. 

«Comprendo la motivazione – ha continuato 

Megna - di dislocare più personale 

nei servizi di polizia stradale anche in 

considerazione dei recenti tragici fatti, ma 

tutto questo sembra esprimere impotenza 

e approssimazione da parte dell’attuale 

amministrazione comunale nell’affrontare 

il problema della sicurezza delle nostre 

strade. Mettere tanti vigili in strada l’ultimo 

mese di campagna elettorale è come 

partecipato all’iniziativa scegliendo una o 

più tematiche ambientali sotto la guida di 

un insegnante coordinatore. I lavori presentati 

riguardano principalmente il 

risparmio energetico, il riciclo, il verde 

scolastico, gli acquisti verdi e la mobilità. 

Fiumicino, che si è dimostrato tra i più 

attivi comuni della Regione ha attivato, la 

rete di Eco-Schools nell’anno scolastico 

2003-2004 coinvolgendo la maggior parte 

delle scuole di ogni ordine e grado che si 

trovano sul territorio, merito anche dell’esistenza 

di una rete scolastica preesistente 

denominata “Progetto Tirreno” che ha 

assunto di buon grado il metodo Eco- 

Schools, riportando significativi risultati 

fare i marciapiedi, curare le aiuole e la 

segnaletica stradale per catturare i consensi, 

non avendolo fatto prima. Sono 

anni che l’amministrazione comunale ha 

deciso di non investire più sulla prevenzione 

investendo i pochi vigili della viabilità 

e le varie ondate di vigili a contratto a 

tempo determinato solo a fare multe col 

fine di far cassa per il povero bilancio 

comunale». Il consigliere sottolinea che 

“mettere più vigili sulle strade è come 

ammettere il mancato controllo, pur 

sapendo che anche se si decidesse di svuotare 

gli uffici e mettere tutti gli effettivi 

sulle strade, mai si potrebbe controllare 

in tutte le scuole partecipanti. A dare il 

benvenuto ai ragazzi è stato l’assessore 

all’Ambiente, Pasquale Proietti, che si è 

complimentato con i presenti per la qualità 

del lavoro svolto. 

«La conquista delle bandiere verdi – 

ha detto – non è un fatto né semplice, ne 

scontato, quindi voglio esprimervi tutta 

la soddisfazione dell’Amministrazione 

per l’operato dei ragazzi. Continuiamo 

a puntare su di loro, che rappresentano 

il futuro della nostra comunità per diffondere 

le “buone pratiche” e “buone 

abitudini” per quanto riguarda la raccolta 

differenziata, il risparmio idrico e 

il risparmio energetico». 

FIUMICINO - Viene denunciato dal consigliere comunale Raffaele Megna 

«Togliere i vigili urbani da alcuni 

settori è come dare via libera ai furbi» 

Un vigile urbano su via 

Torre Clementina a 

Fiumicino mentre eleva 

multe per divieto di sosta 

un territorio grande quanto 

la provincia di Milano”. 

Il dato vero è che, a causa 

della carenza di personale, 

molti servizi sono stati 

accantonati e non ultimo la 

presenza notturna della pattuglia 

per incidenti stradali. 

«Si fa finta di ignorare che 

strade pericolose sul territorio 

- aggiunge Megna - 

inserite in un contesto 

urbanistico di impetuosa 

crescita: molte delle nostre località sono 

dei cantieri aperti di nuova edificazione 

dove nessuno ha pensato all’adeguamento 

infrastrutturale primo fra tutti quello 

delle strade. Esistono pochi marciapiedi 

realmente accessibili, non esistono piazzole 

e pensiline illuminate per i pedoni o per 

gli utenti dei mezzi pubblici. Annullare il 

servizio di polizia amministrativa, di tutela 

ambiente e di edilizia significa consegnare 

il territorio ai furbi e cioè a coloro 

che in assenza di controllo e sicurezza trovano 

modo per realizzare biecamente e 

illegalmente i propri vantaggi».

Prima delle festività di Pasqua all’opera due squadre composte da quattro operai 

Sulle spiagge di Fiumicino i primi interventi 

di bonifica e sbancamento della sabbia 

Sugli arenili del comune di Fiumicino 

sono iniziate le pulizie per le festività pasquali. 

Due squadre di quattro persone, 

coadiuvata da mezzi meccanici tipo bobcat, 

miniescavatore e trattore con erpice, 

sono impegnate da ieri mattina nella bonifica 

e nello sbancamento della sabbia finita 

contro il muro di contenimento che 

separa la spiaggia dal marciapiede, in particolare 

sul lungomare della Salute. Le 

pulizie straordinarie riguarderanno la 

rimozione di sabbia ai varchi a mare, 

spesso ostruiti da cumuli spinti dal vento. 

Particolare attenzione per via del Faro ad 

Isola Sacra, molto frequentata dai romani 

nei giorni festivi perché conduce al vecchio 

faro e al porticciolo, e viale della 

Pesca a Fiumicino. «Grazie a questa 

pulizia a fondo – dice il sindaco Mario 

Canapini – i litorali delle principali località 

balneari del nostro comune saranno 

pronti ad accogliere i gitanti che nelle 

giornate di Pasqua e 

Pasquetta affolleranno 

ristoranti e 

stabilimenti balneari 

per trascorrere ore 

piacevoli all’aria 

aperta». 

U.Ser. 

Le pulizie 

degli arenili 

prima delle 

feste pasquali 

a Fiumicino 

Il comune richiama i “pizzardoni” fino al 15 aprile 

Tornano in servizio a 

Fiumicino i 50 vigili 

urbani stagionali 

L’amministrazione di Fiumicino richiama in servizio 

i 50 vigili urbani stagionali. Da prima delle festività 

di Pasqua opereranno fino al 15 aprile. «Saranno 

presenti lungo le strade delle nostre cittadine - precisa 

il consigliere delegato alla vigilanza Urbana e 

Sicurezza, Giancarlo Petrarca - con il chiaro intento 

di garantire la sicurezza nelle strade, la 

viabilità ed il rispetto del codice della strada. 

La presenza di nuovo personale sarà anche 

una boccata d’ossigeno per gli attuali vigili, 

vista la carenza di organico. Inoltre, serviranno 

ad intensificare quanto più possibile 

l’opera di pattugliamento e controllo delle 

strade.

La mini-scogliera realizzata 

dagli addetti dell’Ardis per 

motivi di sicurezza riguardanti il 

chiosco “40° all’ombra” 

e il vicino abitato 

(Servizio Francesco Camillo) 


A Focene irrompe la furia marina. Il 

colpo di coda dell’inverno nei primi giorni 

di primavera ha scatenato una violenta 

mareggiata sulla costa della località marinara 

che ha rischiato di danneggiare in 

modo irreversibile il chiosco “40° all’ombra”. 

La struttura, ubicata sul lungomare 

Gioacchino Rossini 

nella zona 

nord di Focene, 

chiamata anche 

“Mare Nostrum”, 

da anni è stata 

costretta a convivere 

con la problematicadell’erosione. 

Il proprietario, 

Toni 

Quaranta, in tutto 

questo tempo è 

sempre riuscito a 

contrastare l’avanzata marina con soluzioni 

fai da te, che hanno tenuto nei limiti del 

possibile. L’ultima mareggiata dello scorso 

ORARI AUTOBUS 

COTRAL 

ROMA TIBURTINA 

AEROPORTO LEONARDO 

DA VINCI DI FIUMICINO 

Partenze Roma Tiburtina 

00.30 - 03.45 - 09.00 - 10.00 

13.15 - 14.00 - 17.15 - 18.00 

Partenze Aeroporto Fiumicino 

01.15 - 05.00 - 11.15 - 12.00 

15.15 - 16.00 - 19.15 - 20.00 

Prezzo del biglietto è di 3,60 euro 

Interventi di somma urgenza predisposti dall’Ardis 

Realizzata a Focene una diga 

davanti al chiosco “40° all’ombra” 

Toni Quaranta mostra deluso i danni provocati dal mare 

22 marzo è però 

parsa minacciosa 

sin dalle prime 

luci dell’alba, 

tanto da far 

attivare 

immediatamentecittadini 

e politici 

al fine di 

salvaguardare 

sia la 

struttura 

balneare sia 

le abitazioni 

che ormai 

vedono il 

mare avvicinarsi 

sempre 

di più. La 

mobilitazione 

è arrivata 

a chiamare in causa gli uffici competenti 

della Regione, che primo hanno celermente 

inviato sul posto, dove è intervenuta 

anche la polizia municipale, i tecnici 

dell’Ardis per verificare il livello di pericolo. 

I tecnici, una volta constatato il serio 

pericolo dovuto all’avanzata del mare, 

hanno immediatamente attivato un piano di 

somma urgenza , anche grazie alla collaborazione 

dell’amministrazione comunale e 

realizzato una diga in pietra. «Sono tre 

«Sono tre anni 

- dice Toni 

Quaranta, 

titolare del 

chiosco “40° 

all’ombra” di 

Focene - che 

sento solo 

inutili 

promesse 

d’interventi» 

anni che sento solo promesse 

– dice Toni 

Quaranta – e non capisco 

perché si è dovuti intervenire 

solo adesso. 

Questo tipo di intervento 

doveva essere fatto 

molto prima, ma nessuno 

mi ha dato ascolto a 

partire dall’amministrazione 

comunale. Il mare 

ha rischiato di spazzare 

via tutta i miei sforzi 

fisici ed economici, mi 

hanno lasciato solo fino 

ad ora eppure sei anni fa 

ho vinto un bando ed ho 

rispettato il progetto 

presentato, senza contare che pago una 

concessione demaniale». I tanto attesi 

pennelli posizionati davanti al chioso “40° 

all’ombra” andranno a proteggere anche le 

abitazioni poco distanti. «Dopo aver placcato 

il pericolo imminente vedremo il da 

farsi – spiega l’Assessore all’Ambiente 

della Regione, Filiberto 

Zaratti -. Abbiamo 

intenzione di concertare 

un intervento di programmazione. 

Intanto, 

stiamo facendo il check 

-up delle scogliere soffolte, 

cioè quelle che 

corrono parallelamente 

alla spiaggia e che rompono 

il flutto». 

Il chiosco 

“40° all’ombra” 

trasformato in 

una palafitta

Il Tar respinge il ricorso presentato dalla società Micenus 

A rischio abbattimento la pineta 

di Coccia di Morto a Focene 


Si dovrà procedere all’abbattimento della 

pineta di Coccia di Morto a Focene. Il 

Tribunale amministrativo regionale ha infatti 

respinto il ricorso presentato dalla società 

Micenus. Riprende quindi il braccio di ferro 

tra ambientalisti e cittadini da una parte ed 

Enac, Adr e comune di Fiumicino dall’altra 

contro il taglio dei circa 393 tra pini ed eucalipti, 

32 dei quali erano stati segati nel corso 

dei due precedenti interventi, che sorgono in 

testa alla pista 2 (perpendicolare al mare 

ndr) dello scalo romano e costituiscono un 

“ostacolo alla navigazione aerea”. 

«Prima di fare dei commenti sulla decisione 

del Tar – precisa il sindaco Mario 

Canapini, candidato alla poltrona di primo 

cittadino per il centro-destra – vorrei leggere 

il dispositivo della sentenza. 

Comunque, se il taglio della fascia centrale 

delle alberature produrrà benefici in 

termini di inquinamento e di sicurezza 

per le abitazioni dei Cancelli Rossi a 

Fiumicino e Fregene sud la cosa va letta in 

chiave positiva». Tutto nasce dallo sviluppo 

del Leonardo da Vinci, messo in campo 

dall’Enac che chiede di sfruttare per intero la 

pista 2 con l’arrivo dei jet di nuova generazione 

“wide-body”, che devono poter sfrut- 

(LA PRESENTE LETTERA E’ STATA 

INVIATA A 20 AMMINISTRATORI DI 

GROSSE SOCIETA’ CHE PER MOTIVI 

DI SPAZIO NON ABBIAMO RIPORTA- 

TO. PUBBLICHIAMO SOLO IL CON- 

TENUTO CHE RITENIAMO DI RILE- 

VANTE IMPORTANZA) 

Gentile Amministratore, 

lo scorso 22 febbraio alle 6,30 di mattina 

è accaduta una tragedia ad alcune famiglie 

di Maccarese. Una casa è stata completamente 

distrutta dall’esplosione causata da 

una fuga di gas. Nella tragedia è morta la 

sig.ra Patrizia di 42 anni che lascia la piccola 

Alessandra di 12 anni e il marito Nicola 

tutt’ora ricoverato in ospedale in gravi condizioni. 

Le altre due famiglie che abitavano 

nello stesso fabbricato sono costituite da 

persone anziane, fortunatamente non hanno 

subito danni fisici, ma hanno perso tutto. Da 

subito le persone, amiche e non delle tre 

famiglie, si sono adoperate, con grande spirito 

di solidarietà in una raccolta fondi dove 

ognuno contribuisce in base alle proprie disponibilità. 

Un architetto del posto ha dato la 

tare per intero il segmento di decollo, compresi 

i circa 400 metri inutilizzati oggi a 

causa dell’ostacolo pineta. 

«Ritengo assurde queste procedure – 

dice Giancarlo Bozzetto, candidato a sindaco 

di Fiumicino per il centro-sinistra -. 

Davanti alla sicurezza paventata dall’Enac 

va ricercato un punto di equilibrio 

per le esigenze del territorio. Non si può 

pensare solo alla sicurezza dei voli e scar- 

sua disponibilità professionale, a titolo gratuito, 

per espletare quanto necessario al rilascio 

della concessione edilizia per la ricostruzione. 

Come avrà notato questa lettera è 

stata inviata alle maggiori imprese, immobiliari 

e non, che operano nel territorio del 

comune di Fiumicino. L’obbiettivo è di far 

avere nuovamente una casa a persone che 

hanno perso tutto in modo che possano ricominciare 

a vivere una “vita 

normale”. Confido in un 

Suo generoso gesto di solidarietà 

per consentire alle 

tre famiglie di ricominciare 

a vivere. Immagino che 

con un piccolo sforzo delle 

vostre imprese questo sia 

possibile. Con l’augurio di 

avere la Sua disponibilità, 

La invito a contattarmi per 

organizzare un coordinamento 

con il professionista 

Una delle tante 

manifestazioni 

di protesta 

contro il taglio 

della pineta 

tare a priori le esigenze 

di una 

comunità. Auspico 

un sereno confronto 

con l’amministrazione 

comunale pronta 

a curare gli interessi 

e le esigenze 

dei residenti». I 

cittadini di 

Fiumicino e Focene 

ritengono fondamentale 

il ruolo svolto dal polmone verde 

contro l’inquinamento prodotto dall’aeroporto. 

«Non vogliamo perdere un bene 

ambientale così importante per il nostro 

territorio – commenta Massimiliano Chodi 

del “Comitato contro l’abbattimento della 

pineta” –. Siamo quindi disposti a manifestare 

il nostro dissenso e pronti ad intervenire 

per tutelare una pineta che costituisce 

oggi una ricchezza naturale». 

Encomiabile iniziativa di solidarietà 

Raccolta di fondi per ricostruire il casolare esploso a Maccarese 

Il casolare di viale di 

Porto a Maccarese 

e gli uffici tecnici comunali al fine di mettere 

a punto una procedura d’urgenza che 

possa consentire la ricostruzione nel più 

breve tempo possibile. In attesa di un Suo 

riscontro, invio cordiali saluti 

Claudio Sabbatini 

Consigliere comunale 

Fiumicino

ISOLA SACRA - L’abbandono e i parcheggi a pagamento penalizzano le attività e scoraggiano il turismo 

Rispunta il progetto di un pontile per 

rilanciare il lungomare della Salute 


Rispunta il vecchio progetto di realizzare 

un pontile sul lungomare della Salute ad 

Isola Sacra. In primo piano c’è sempre il 

degrado della litoranea. «Fiumicino e in 

particolare Isola Sacra - dice Roberto Cini, 

presidente del Circolo “Il Faro” di Isola 

Sacra - penalizza pesantemente le attività 

e dirotta i potenziali turisti presso altri 

lidi. I maleodoranti cassonetti, la mancata 

manutenzione della pista ciclabile, erbaccia 

dovunque, cumuli di sabbia che ostacolano 

la passeggiata e la mancanza di 

controllo, da parte delle forze dell’ordine 

con personale ridotto, favorisce gli atti 

vandalici. 

Le panchine in marmo mandate in 

frantumi davanti al pronto soccorso in 

spiaggia non sono mai state sostituite e ciò 

costituisce un danno della litoranea il cui 

aspetto è veramente desolante». Per onore 

del vero l’amministrazione comunale ha 

fatto diversi interventi ma la lotta contro i 

vandali è impari. «L’altro aspetto negativo 

sono i parcometri che durante il periodo 

estivo - aggiunge Cini - penalizza ulteriormente 

la litoranea a danno degli stabilimenti 

balneari che hanno concesso gli 

Erbaccia sulla pista 

ciclabile della litoranea 

spazi per la realizzazione 

dei parcheggi: della 

serie se ancora non avete 

abbandonato le attività 

adesso ci pensiamo noi a 

darvi il colpo di grazia». 

Per rilanciare il lungomare 

viene quindi “riesumato 

un vecchio progetto” 

proposta dall’allora consigliere 

comunale Emilio 

Patriarca. «Credo che lo 

studio e la realizzazione 

di un pontile - conclude 

Cini - sia sempre valido e mai come ora 

potrebbe dare un nuovo look al lungomare 

che oltre ad essere riqualificato potrebbe 

anche esser rilanciato. E’ auspicabile 

che il prossimo sindaco di Fiumicino valuti 

la sua realizzazione».

Il bus del Cotral su viale di Focene 

PIANETA SICUREZZA - La richiesta è dell’associazione turistica Pro-loco mare 

Focene chiede che il Cotral torni a 

transitare all’interno della cittadina 


Focene chiede più attenzione su viabilità 

e trasporti. L’associazione turistica Pro-Loco 

Focene Mare è particolarmente preoccupata 

dopo la tragedia de “Le Vignole”. «Focene 

vuole sapere – fa notare Massimo Sforna, 

membro dell’associazione turistica Pro Loco 

Focene Mare - che soluzioni questa amministrazione 

adotterà per la viabilità. Deve 

decidere in fretta sulla realizzazione di 

una viabilità idonea e in grado di accogliere 

di nuovo il transito dei pullman 

Cotral che oggi, fatte salve alcune corse, 

transita su viale Coccia di Morto, arteria 

frequentata anche dai ragazzi che vanno a 

scuola e tristemente conosciuta per le 

numerosissime vittime che ha mietuto». 

Su un rettilineo di 5 km le macchine sfrecciano 

a folle velocità e i ragazzi si trovano 

La spesa per ultimare l’opera è di 245 mila euro 

Via ai lavori per completare la palestra 

alla scuola “Albertini” di Maccarese 


Sarà completata a breve la palestra, totalmente 

ristrutturata, della scuola media 

Luigi Albertini di Maccarese, per una spesa 

complessiva di 245 mila euro. L’ultimo 

blocco dei lavori prevede la sostituzione 

dei pavimenti esistenti della palestra, di 

quelli presenti negli ingressi e nei corridoi. 

Saranno tracciati campi di basket e volley 

regolamentari. A partire da Luglio scorso, 

infatti, erano stati eseguiti lavori di copertura 

mentre i locali interni della palestra, 

purtroppo fermi lungo il ciglio della strada, 

assiepati su di un marciapiedino che tutto 

potrebbe fare fuorché evitare, in 

casi analoghi all’incidente delle 

Vignole, che questi possano essere 

falciati da auto condotte a folle 

velocità. Pertanto i cittadini rimarcano 

ancora una volta la necessità 

di far transitare tutto il trasporto 

urbano ed extraurbano all’interno 

della località marinara. «Noi chiediamo 

– conclude Sforna - che il 

sindaco Canapini intervenga per 

il ripristino del Cotral dentro la 

nostra località perché è estremamente 

più sicura l’attesa, e contestualmente 

offre un servizio assai 

importante nel collegamento con Roma e 

l’Aeroporto a tutti i cittadini per non dire, 

oltre tutto, di quanti romani potrebbero 


spogliatoi e magazzini, sono stati oggetto di 

alcuni interventi di manutenzione straordinaria. 

«Possiamo con soddisfazione affermare, 

senza timore di essere smentiti - 

dichiara il sindaco Mario Canapini - che le 

scuole del nostro territorio e le strutture 

ad esse accessorie, come mense, palestre, 

refettori, sono state messe a norma, in 

sicurezza e risistemate, rese più belle e 

confortevoli, e, in ogni caso, vi è una programmazione 

importante che completerà 

al meglio tutte le attività nell’edilizia 

scolastica». 

Oggi solo 

alcune corse 

passano nel 

centro della 

località 

balneare e le 

altre sono su 

viale Coccia 

di Morto 

Per scoraggiare i raid vandalici 

anche il parco dei Dentali a 

Focene sarà recintato. La notizia è 

dell’assessore all’Ambiente, Pasquale 

Proietti. 

«Il problema del parco dei 

Dentali - precisa - così come 

quello di altre zone colpite da 

ripetuti deprecabili atti di vandalismo 

è profondamente sentito. 

Proprio per impedire il ripetersi 

di atti vandalici e di bivacchi 

notturni, abbiamo già predi- 

venire da noi in estate utilizzando questo 

mezzo, lasciando a casa le proprie auto. 

Comunque a prescindere dagli 

aspetti secondari che il Cotral 

potrebbe rappresentare per 

Focene, a noi preme l’incolumità 

dei nostri figli e per questo 

ribadiamo con forza che la soluzione 

è prevenire». Inoltre, sarebbe 

doveroso intervenire in prossimità 

delle fermate del trasporto 

pubblico ubicate su via delle 

Acque Basse a Focene e su via 

della Muratella a Maccarese, 

sprovviste di piazzole di sosta per 

i pendolari. Sarebbe importante 

creare delle strade alternative riservate 

ai mezzi agricoli, che attualmente 

usufruiscono, in tutto il comune di Fiumicino, 

delle strade ad alta frequentazione. 

Contro la devastante azione dei vandali 

Verrà recintato il parco dei Dentali a Focene 

Il parco dei Dentali a Focene 

sposto il progetto di una recinzione». 

Una volta realizzata sarà 

possibile limitare gli orari di apertura 

al pubblico alle ore diurne e 

stabilire la chiusura nelle ore notturne. 

«Inoltre – conclude Proietti 

- il parco rientra nel progetto 

“Verde in Comune” di affidamento 

in gestione delle aree 

verdi comunali e sarà appunto 

per questo, a breve, affidato in 

adozione ad una associazione 

locale che ne ha fatto richiesta e 

che si occuperà di tutta la manutenzione 

ordinaria».

MACCARESE - La struttura di Sant’Antonio verrà ultimata dopo le elezioni 

Entro i primi di aprile sarà ultimato il 

ponte su via del Fontanile di Mezzaluna 


A Maccarese procedono a piccoli passi i 

lavori per il rifacimento dei ponti. Se tutto 

andrà per il verso giusto la nuova struttura di 

via del Fontanile di 

Mezzaluna potrà essere 

aperta entro la prima decade 

di aprile. La data, che 

ancora non è stata ufficializzata, 

è emersa durante un 

incontro che si è svolto nei 

giorni scorsi presso l’assessorato 

ai Lavori pubblici, 

dove si è registrata la presenza 

del sindaco Mario 

Canapini, dell’Assessore 

Luca Di Giulio e dei rappresentanti 

delle due ditte 

incaricate dei lavori. Per il 

ponte sul viale del 

Fontanile di Mezzaluna, 

oltre agli ammortizzatori di 

gomma di errata misura, 

c’è stato anche il problema 

delle 13 travi da portare sul 

posto. La gru è rimasta 

bloccata per la pioggia in un altro cantiere, 

ma l’amministrazione comunale ha trovato 

una soluzione per far giungere sul posto queste 

travi, con tanto di autorizzazione per il 

trasporto eccezionale. Invece, per quanto 

riguarda il ponte di Sant’Antonio i problemi 

sono stati tanti, dai ritardi dell’Italgas al 

livello dell’acqua del Consorzio. In questo 

caso sono incerti i tempi di consegna dell’opera. 

Infatti dall’apertura se ne parlerà solamente 

dopo le elezioni, senza dimenticare 

i tempi dei collaudi che per i 

nuovi ponti saranno piuttosto severi. 

Il ponte a 

Sant’Antonio a 

Maccarese i cui 

lavori hanno 

subito un brusco 

stop a causa di 

errori sui materiali 

da utilizzare (Foto 

Francesco Camillo)

L’incrocio di via Maratea a Fregene 

Nel tratto di strade comprese tra via della Veneziana e via Cattolica 

Nuova disciplina 

di traffico a Fregene 


In arrivo una nuova segnaletica stradale 

ed una nuova disciplina del traffico per le 

intersezioni viarie di Fregene, nel tratto 

compreso tra via della Veneziana e via 

Cattolica. L’iniziativa, programmata 

dall’Amministra-zione nel piano generale di 

ridefinizione e risistemazione della viabilità 

di tutto il territorio, interesserà numerose 

strade, attualmente prive di una disciplina 

della viabilità, con una particolare attenzione 

alle vie a maggior rischio di possibili 

Grazie alle segnalazioni del Comitato cittadino 

Maccarese: arriva 

il parcheggio 

all’ufficio postale 


A Maccarese è stato istituito il parcheggio 

nei pressi dell’ufficio postale. 

L’importante intervento ha di fatto messo la 

parola fine alle continue lamentele degli 

utenti dell’ufficio postale. Infatti la maggior 

parte dei residenti che sono soliti usufruire 

del servizio erano costretti a cercare parcheggi 

di fortuna nelle strade attigue alla 

struttura. 

Una ricerca che spesso terminava con 

soste selvagge e pericolose, che più volte 

hanno messo a rischio la sicurezza stradale. 

Grazie all’impegno del Comitato cittadino 

Si potrebbero verificare dei disservizi 

In ristrutturazione gli impianti di illuminazione 

pubblica in località Torrimpietra e Palidoro 

L’Amministrazione del comune di 

Fiumicino informa che sono in atto 

alcuni importanti lavori di ristrutturazione 

di impianti di illuminazione 

pubblica che non permetteranno il loro 

funzionamento per un certo periodo di 

tempo. A tal proposito vengono segnalati 

gli intervenenti sugli impianti di 

via Aurelia in località Torrimpietra e 

Palidoro e lungo via Filippo Cuggiani 

sempre a Palidoro. I lavori si sono resi 

necessari in seguito a gravi avarie che 

hanno compromesso irrimediabilmen- 

incidenti. A tutte le strade che incrociano via 

Cattolica e via Maratea, sarà imposto il 

“dare precedenza” con posizionamento di 

segnaletica verticale e orizzontale. Stessa 

cosa avverrà per le vie che incrociano il lungomare 

di Levante e via Falconara, via 

Maratea e via Cesenatico. Su alcuni spartitraffico 

e vie a senso unico sarà posizionato 

segnale di “divieto di accesso”, mentre su 

via Melisenda, all’incrocio con via Porto 

Venere andrà il segnale di “senso unico”. 

Saranno inoltre tracciati e definiti attraversamenti 

pedonali, con segnale di riferimento 

che da diverso 

tempo aveva evidenziato 

i disagi 

dovuti all’assenza 

di parcheggi è stata 

inaugurata un’area 

adeguata, che finalmente 

permetterà il parcheggio ordinato e 

gratuito di circa cinquanta autovetture. Ad 

incaricarsi dei lavori è stata la società 

“Maccarese S.p.A”. Inoltre per permettere 

che il parcheggio venga utilizzato esclusivamente 

dagli utenti e dai dipendenti degli 

uffici è stato stabilito che l’area di sosta 

rispetterà gli orari dell’ufficio postale. 

te gli impianti, ormai vetusti e non più 

in linea con gli standard di sicurezza 

minimi. Il servizio Gestione opere del 

comune di Fiumicino è attualmente 

impegnato a programmare e realizzare 

la ristrutturazione completa degli 

impianti in oggetto, ma non potrà 

garantire la continuità del servizio. Per 

questo motivo l’Amministrazione si 

scusa anticipatamente per gli eventuali 

disagi creati alla cittadinanza di 

Torrimpietra e Palidoro. 

D.Ser. 

che indicherà la presenza delle “strisce” e 

saranno definiti anche “dare precedenza” di 

strade private e strade più piccole. «Questi 

interventi sulla viabilità sono finalizzati a 

migliorare – dichiara il sindaco – la sicurezza 

di tutte le strade del territorio 

seguendo un programma stabilito. Su 

queste strade è stato fatto un lavoro 

approfondito, d’accordo con il comando 

di polizia municipale che ci ha anche fornito 

i dati relativi alla pericolosità degli 

incroci, che sono stati preziosi per realizzare 

questo nuovo sistema di viabilità 

Il parcheggio vicino all’ufficio postale di Maccarese 

Soddisfazione non solo da parte del presidente 

del Comitato cittadino Pietro Leone 

per l’obiettivo raggiunto, ma anche da parte 

di tutti i residenti che si trovavano spesso 

costretti a lasciare il proprio mezzo a centinaia 

di metri di distanza e in un tratto di strada 

dove veniva messa a rischio la viabilità e 

l’incolumità di pedoni e automobilisti.

Dopo l’esplosione del casolare in viale di Porto 

Maccarese scopre due eroi romeni 

Josif ha portato in salvo 

la coppia di anziani 


Svelata l’identità del coraggioso e fino ad oggi 

misterioso cittadino romeno che, per primo, lo scorso 

22 febbraio si prodigò per soccorrere la coppia di 

anziani nel casale di Maccarese, sventrato da un’esplosione 

e che causò la morte di una donna. A farlo è 

stato il dirigente del commissariato di polizia di 

Fiumicino, Patrizia Sposato, a sottolineare “la figura, 

il coraggio e la prontezza mostrati in tale episodio”. Si 

tratta di Josif Petrisor, 40 anni, da 13 in Italia, autista 

di un magazzino edile di Fiumicino ma residente ad 

Aranova. L’uomo, dopo il salvataggio degli anziani, 

procurandosi tra l’altro una contusione ad una gamba, 

si era subito allontanato dal luogo, facendo perdere le 

sue tracce, per andare al posto di lavoro. Nell’ambito 

dell’indagine condotta dal commissariato con il 

nucleo investigativo dei vigili del fuoco, dopo una 

serie di testimonianze raccolte, sono riusciti a risalire 

all’uomo, di corporatura robusta, schivo di carattere. 

Josif era transitato sul luogo proprio pochi istanti 

dopo l’esplosione ed è stato tra i primi ad intervenire, 

rischiando di suo: si è arrampicato al primo piano del 

casale, mentre crollava un po’ tutto, portando di peso 

giù prima la donna. Poi è risalito, e compiendo un percorso 

accidentato, attraverso una finestra e la tettoia, 

ha salvato anche l’uomo. «Con grande prontezza di 

spirito e lucidità - ha raccontato Sposato - ha anche 

chiuso la saracinesca della bambola di gas, ad evitare 

ulteriori perdite, ed ha tentato inoltre di soccorrere 

anche il marito della donna deceduta ma 

invano, poiché era bloccato sotto delle travi». La 

dirigente ha sottolineato anche l’abnegazione di altri 

primi soccorritori, tra i quali un altro romeno non 

identificato che ha aiutato il connazionale, del medico 

che risiedeva nel retro casale e di addetti della 

Fiumicino servizi, oltre che dei vigili del fuoco. 

Mircea ha estratto la piccola 

Alessandra da sotto le macerie 


Dopo tante ricerche, finalmente ha un volto ed un nome il romeno che nell’esplosione 

del casolare di Maccarese ha tratto in salvo la piccola Alessandra. Si tratta 

di Mircea Carp, che vive a Focene e che la mattina della tragedia è transitato su 

viale di Porto per andare sulla via Aurelia, dove è solito usufruire dei mezzi Cotral 

per dirigersi nel suo posto di lavoro a Roma. «Non mi sono reso subito conto di 

quanto fosse accaduto – spiega Mircea Carp -, in un primo momento ho avuto 

l’impressione si fosse trattato di un incidente, ma 

quando mi sono avvicinato ho visto uno scenario straziante. 

In quel preciso istante ho lasciato la macchina 

in moto e mi sono subito catapultato dentro quel casolare 

distrutto. Non ho avuto neanche il tempo di avere 

paura, ho avuto come la sensazione di esserci stato io 

in quella casa». Mircea Carp è dapprima entrato nell’appartamento 

dei coniugi Busolo, dove ha aperto a fatica le 

finestre e le persiane dell’abitazione per dare modo al 

fumo di fuoriuscire e successivamente, ma nell’arco di 

pochi minuti, è corso nell’abitazione della famiglia 

Nicolini, da dove provenivano grida d’aiuto, ed ha mandato 

un altro suo connazionale di passaggio dai Busolo. 

«Come sono entrato nella casa della famiglia Nicolini 

– ricorda Mircea Carp – non si vedeva nessuno, ma si 

Mircea Carp 

sentivano soltanto lamenti. Ho iniziato a scavare e ho 

trovato una mano, era quella di Alessandra. Così l’ho 

liberata dai resti che aveva su di sé, ho alzato il trave 

del tetto che ha rischiato di ucciderla e grazie all’intervento di altre persone 

giunte sul posto l’ho tirata fuori. Il rivestimento di polistirolo del tetto ha 

attutito il colpo e questo ha salvato la ragazzina. Mi ricordo che però da sotto 

le macerie usciva il fumo ed ho cercato di soffocarlo per non far divampare 

l’incendio». Mircea Carp è rammaricato per non essere riuscito a salvare anche la 

signora Patrizia. «Patrizia era completamente ricoperta di macerie – dice 

Mircea -, ma chiedeva aiuto e dopo un po’ non si è più sentita. Sarebbe stata 

ancora viva se ci fossero state altre persone ad aiutarmi». Il gesto di Mircea 

fa capire quanto sono ingiusti ed inopportuni i pregiudizi sugli stranieri ed in particolare 

sulla comunità romena in Italia. «Non mi interessa la pubblicità – conclude 

Mircea – sono solo contento di aver salvato una vita umana e spero di


A Torrimpietra sono iniziati i lavori in 

piazza dei Tipografi. La riqualificazione 

della piazza segue gli interventi di manutenzione 

straordinaria sul vicino edificio scolastico 

e la realizzazione di un manufatto che 

contiene i locali destinati alla palestra che 

verranno utilizzati anche come impianto 

sportivo negli orari extrascolastici. Il progetto 

di risistemazione della piazza, promosso 

ed approvato dall’Area Ambiente e Turismo 

del comune di Fiumicino, prevede un impegno 

di spesa complessivo di circa 207.000 

Prevista la 

realizzazione 

di 70 parcheggi 

e aree di sosta 

per i pullman 

scolastici 

Il parcheggio in piazza dei 

Tipografi a Torrimpietra 

euro ed i lavori 

avranno una durata 

di 120 giorni. 

Gli interventi 

saranno necessari 

alla regolamentazione 

del traffico 

veicolare e degli 

spazi di sosta, ma 

anche alla sistemazione 

di tutte le 

reti tecnologiche 

presenti in piazza e in via Salviucci. 

Saranno, pertanto, realizzati 70 posti auto e 

aree di sosta per i pullman scolastici che 

consentiranno, soprattutto negli orari “critici” 

di entrata ed uscita da scuola dei bambini, 

di non congestionare l’intera area e permettere 

a genitori ed accompagnatori di 

lasciare e prendere i piccoli studenti in tutta 

sicurezza. 

Inoltre, sono previsti interventi anche al 

centro della piazza, dove sarà localizzato lo 

spazio ad uso ludico e ricreativo per cui sono 

stati previsti diversi interventi di arredo 

urbano, i quali consentiranno a tutti i cittadini 

di poter usufruire della piazza quale 


E’ stato approvato dal consiglio 

comunale di Fiumicino il bilancio programmatico 

di previsione per il 2008: 

una manovra da 130 milioni di euro (72 

milioni relativi alla parte corrente, 21 

agli investimenti, 37 ad altre operazioni 

finanziarie) con un piano degli investimenti 

da 40 milioni di euro. Nel documento 

finanziario sono state previste, 

tra l’altro, la progettazione di via Italo 

Raulich, ad Aranova, l’apertura con 

modalità di gestione diretta della nuova 

sede farmaceutica di Parco Leonardo e 

la previsione della costruzione di due 

nuovi asili nido. Il documento, redatto 

anche in forma di “Bilancio Sociale”, 

L’impegno spesa è di 207 mila euro 

A Torrimpietra sono 

iniziati i lavori in 

piazza dei Tipografi 

importante luogo d’incontro della comunità. 

Verranno realizzati una nuova pavimentazione 

in cubetti di porfido bicolore, il cui gioco 

disegnerà a terra una suggestiva composizione 

decorativa e un sistema di illuminazione 

che consentirà l’utilizzo della piazza anche 

durante le ore serali. Lungo il perimetro 

della piazza, infine, saranno dislocate alcune 

panchine e messe a dimora piante ad alto 

fusto. «In ogni località – dice Pasquale 

Proietti, assessore alle Politiche Ambientali 

e Turistiche - la piazza della scuola è sempre 

un luogo importante quanto caotico: 

importante perché spesso è il luogo della 

sarà pubblicato nei prossimi giorni in 

una versione semplificata sul sito 

www.fiumicino.net. «E’ un bilancio 

equilibrato - ha detto il sindaco Mario 

Canapini - serio e rispondente alle 

effettive necessità dei cittadini. 

Rimane invariata la pressione fiscale 

e si dà l’avvio a un nuovo corso di 

attività, pur mantenendo gli impegni 

sui temi più tradizionali che hanno 

sempre contraddistinto la nostra 

azione di governo: il sociale, nuove 

generazioni e opere pubbliche di 

ampio respiro. Un grazie particolare - 

ha aggiunto - va al grande lavoro svolto 

dagli uffici che hanno davvero dato 

il massimo supporto nel mettere a 

punto una manovra finanziaria pur 

prima forma di socializzazione per i giovani 

studenti e caotica perché concentra 

picchi di affollamento in pochi momenti 

della giornata. 

Partendo da questo e ascoltando il 

parere dei cittadini, abbiamo studiato un 

progetto capace di attrezzare e arredare 

piazza dei Tipografi, per renderla gradevole 

luogo d’incontro ma anche un efficace 

snodo ove ogni mattina riescono a passare 

i genitori che accompagnano i figli, il 

personale scolastico e i pullman dello 

scuolabus senza causare congestioni del 

traffico locale». 

Ultimo atto dell’amministrazione comunale 

Approvato il bilancio 2008 

del comune di Fiumicino 

nella difficoltà derivante dai tagli nei 

trasferimenti dei fondi operati a 

danno degli Enti locali dal Governo 

Nazionale». Critico invece il consigliere 

della Sinistra l’Arcobaleno, Antonio 

Quadrini, che ha messo in evidenza 

come si tratti di “una manovra che non 

porterà alcun beneficio al comune 

costiero: mancano quegli impegni strategici 

per pareggiare con adeguate 

infrastrutture lo sviluppo della città”. 

«Davanti alla galoppante crisi – conclude 

Quadrini – avevamo richiesto 

alcuni tagli che non ci sono stati. 

L’aliquota Irpef è rimasta la stessa e 

il prelievo di 30 euro mensili sono un 

peso ma porteranno nelle casse del 

comune 3 milioni di euro».

Ennesimo furto notturno al supermercato Conad 

Passoscuro stretto nella 

morsa della criminalità 


A Passoscuro non si arresta il fenomeno 

della criminalità. Infatti a distanza di 

un mese e mezzo è stato nuovamente 

preso d’assalto, con le stesse modalità, il 

supermercato “Conad” ubicato in piazza 

Salvo D’Acquisto. 

Anche questa volta il gruppo, composto 

molto presumibilmente da quattro persone, 

ha lanciato a notte fonda una Ford 

Mondeo a tutto gas contro la serranda del 

supermercato. Nonostante il boato abbia 

echeggiato per tutta la zona, svegliando di 


Ad Aranova sono finalmente iniziati i 

lavori per l’ampliamento di via Michele 

Rosi. Le operazioni di messa in sicurezza 

della strada, nel tratto compreso tra via 

Felice Tocco e la chiesa, hanno preso il via 

lo scorso 12 Marzo. Dopo le numerose 

denunce e le proteste dei residenti, la via 

principale a breve sarà più accogliente e 

funzionale. La sede stradale, 

che funge da collegamento 

per tutta la località, nelle ore 

di punta è solita diventare 

insostenibile per il continuo 

traffico di automobili e di 

mezzi pesanti e questo ha 

rischiato di mettere seriamente 

a repentaglio anche 

l’incolumità dei pedoni. 

Inoltre, lungo via Michele 

Rosi sono ubicati anche locali 

commerciali, la scuola e la 

chiesa, il che costringe gli 

automobilisti ed i fornitori 

commerciali a posteggiare il 

proprio mezzo al lato della 

strada, restringendo ancora 

di più la sede stradale percorribile. 

«Questo intervento 

era necessario – fa notare 

fatto gli abitanti, i malviventi nel giro di 

pochi istanti sono comunque penetrati 

negli uffici amministrativi del supermercato, 

dove hanno smurato la cassaforte 

che conteneva circa 15 mila euro. Anche 

se le ricerche dei Carabinieri sono immediatamente 

scattate in tutto il litorale, la 

banda ancora una volta ha fatto perdere le 

proprie tracce. 

Infatti una volta messo a segno il colpo 

si sono dileguati con l’ausilio dell’oscurità 

della notte. Però l’intera sequenza dell’incursione 

notturna potrebbe essere stata 

filmata dalle telecamere a circuito chiuso 

Marco Capanna, cittadino di Aranova – perché 

via Michele Rosi allo stato attuale si 

presenta poco sicura sia per gli automobilisti 

sia per i pedoni, che non possono usufruire 

di un adeguato marciapiede. 

Inoltre, non è da trascurare il fatto che la 

suddetta sede stradale è l’unica cha funge 

da collegamento con la via Aurelia ed in 

quanto tale in ogni momento del giorno 

viene percorsa da un continuo flusso di 

della vicina farmacia, ed inoltre gli inquirenti 

avrebbero pochi dubbi sul fatto che 

gli autori del colpo siano gli stessi che da 

qualche tempo hanno preso ad assalire i 

supermercati con l’utilizzo di automobili 

rubate. 

Anche la Ford Mondeo usata per quest’ultimo 

colpo è risultata rubata poche 

ore prima. Non si è dunque fermata sul 

litorale del comune di Fiumicino l’azione 

della “banda delle saracinesche”, ma gli 

abitanti auspicano che presto le forze dell’ordine 

riescano a smantellare la banda 

prima che colpisca di nuovo. 

Riguarda il tratto tra via Felice Tocco e la chiesa 

Aranova: iniziati i lavori di 

ampliamento di via Michele Rosi 

veicoli e mezzi pesanti. Pertanto auspico 

che questi interventi possano finalmente 

mettere la parola fine al problema con cui 

abbiamo dovuto convivere fino ad ora». 

Questo intervento di ampliamento stradale, 

la cui spesa è di 600 mila euro e che avrà 

una durata di circa 10 mesi, andrà ad eliminare 

questi disagi e garantirà una maggiore 

fluidità del traffico locale. «Questa opera – 

commenta il sindaco Mario Canapini - è 

stata resa possibile grazie 

alla disponibilità dei proprietari 

dei lotti “fronte 

strada” i quali hanno ceduto 

gratuitamente le aree 

occorrenti per l’ampliamento, 

facilitando in questo 

modo le procedure ed 

evitando ogni forma di 

contenzioso. A queste persone 

va il ringraziamento 

dell’amministrazione 

comunale e della comunità 

di Aranova». 

Via Michele Rosi ad 

Aranova dove sono 

iniziati i lavori 

di ampliamento

Campionato di Eccellenza – I rossoblu precipitano in terz’ultima posizione 

La salvezza per il Fiumicino 

diventa una missione impossibile 


Il Fiumicino è oramai un’imbarcazione alla 

deriva e la ciurma è destinata al naufragio nel 

campionato di Eccellenza. I tirrenici sono infatti 

privi di un comandante che sappia tracciare 

la giusta rotta verso la salvezza, obiettivo che si 

è trasformato in un vero e proprio miraggio. 

Lasciare la terz’ultima posizione sarà molto 

difficile perché il gruppo non è affatto reattivo 

e ora corre anche il rischio di farsi raggiungere 

dal Fregene. A questo punto della stagione l’obiettivo 

è centrare i play-out e poi… sperare: i 

giocatori dovranno contare solo sulle loro forze 

perchè i tifosi hanno voltato le spalle alla compagine 

portuale dopo le recenti umiliazioni 

subite al “Pietro Desideri”. Alcuni elementi 

hanno contribuito a complicare le cose con lo 

scarso attaccamento ai gloriosi colori sociali e 

la poca concentrazione sul rettangolo verde ha 

fatto il resto. I fedelissimi, infatti, accusano i 

giocatori di poca grinta e di aver rinunciato da 

tempo a lottare per la permanenza nella categoria. 

La mancanza di concentrazione si è acuita 

con il passare delle partite e l’ambiente non 

reagisce dando così per scontata la retrocessione. 

Come al solito è esplosa la rabbia dei tifosi 

che scaricano tutte le responsabilità del fallimento 

sul “patron” Massimo Carsetti, il cui 

staff è accusato di aver operato alcune scelte 

che oggi si sono rivelate errate: in particolare 

l’acquisto di alcuni giocatori che hanno confermato 

di non avere la stoffa per militare 

nell’Eccellenza. C’è invece chi sostiene che il 

vero responsabile è l’allenatore Glauco Cozzi, 

autore della campagna che ha portato in casacca 

rossoblu elementi di scarso spessore. 

Nessuno, però, si sofferma sulla scarsa disponibilità 

economica in base alla quale il dg 

Tonino Cortellessa non è stato in grado di assicurare 

giocatori di categoria per affrontare una 

stagione tranquilla. Il concetto di poco pagare 

poco valere è sempre valido e i tifosi se ne 

devono fare una ragione... In questo momento 

particolarmente negativo incide anche il continuo 

cambio di formazione del mister Paolo 

Mazza che sta cercando di provarle tutte per 

raggranellare punti-salvezza, schierando addirittura 

i difensori nella zona nevralgica. Questa 

soluzione si è rilevata purtroppo negativa e 

l’ennesima sconfitta casalinga con l’Almas è 

anche un riscontro tangibile di quanto siano 

ingenui o troppo presuntosi i portuali, i quali 

avrebbero potuto benissimo accontentarsi di un 

“prezioso”punto, 

molto 

Marco De 

Cristofaro 

importante per la classifica, 

e tenuto lontana 

la solita figuraccia. 

Purtroppo a questo gruppo non si può chiedere 

di più. «Ritengo che la squadra abbia ancora 

ottime chance per raggiungere la salvezza 

– precisa il giovane Marco De Cristofaro – 

a condizioni che continuiamo a giocare concentrati 

e aggressivi». La speranza oggi tiene 

unito uno spogliatoio poco coeso in cui c’è 

anche chi guarda in faccia alla realtà. 

«L’impresa da compiere è difficile – dice 

invece l’attaccante Marcello Laliscia – ma non 

impossibile. Dobbiamo continuare a credere 

nella salvezza e giocarci tutto ai play-out». 

Ad una manciata di giornate dal termine c’è 

ancora un grosso margine per conquistare la 

permanenza nella categoria e la società è chiamata 

a fare quadrato con il gruppo per compiere 

una “missione impossibile”. «Sono ottimista 

– specifica il difensore Davide Montagna – 

perché ancora credo nella salvezza. Arrivati 

a questo punto però dobbiamo stare uniti e 

assieme ottenere i punti necessari».

E’ emerso nell’incontro al Circolo bocciofilo di Isola Sacra 

Più strutture per i giovani che 

vogliono praticare sport a Fiumicino 


Più strutture sportive e maggiori attenzioni 

ai giovani. E’ l’impegno dal candidato 

del centro-sinistra a sindaco di Fiumicino, 

GiancarloBozzetto, assunto durante l’incontro 

che si è svolto presso il Circolo bocciofilo 

di via delle Lampare ad Isola Sacra. A 

partecipare al dibattito sono state le associazioni 

sportive del territorio e i loro associati 

invitati a relazionarsi sui problemi del settore 

e avanzare critiche, osservazioni e proposte. 

«L’attenzione per lo sport, la scuola, 

la cultura e i giovani - dichiara Bozzetto - 

deve essere uno degli impegni prioritari 

che l’amministrazione comunale si deve 

assumere. L’interesse verso i giovani è 

fondamentale, soprattutto per quel che 

riguarda i temi legati alla scuola. Lo sport 

è un modo per farli legare tra loro e per 

questo occorre creare, là dove non ci 

sono, adeguate strutture. Sono questi i 

punti su cui insisteremo nel nostro governo. 

Credo che un’amministrazione seria 

debba puntare sui giovani e mi sento di 

assumere questo impegno e farò di tutto 

per portarlo a compimento».Nel corso del 

dibattito è emersa l’esigenza da parte delle 

associazioni sportive di essere supportati 

dalla prossima amministrazione comunale e 

si è anche affrontato il tema della carenza di 

strutture sportive dedicate ai portatori di disabilità. 

«Da questo incontro - conclude 

Bozzetto - sono arrivate indicazioni precise, 

che ho recepito, e che inserirò nella 

stesura del mio programma definitivo. Il 

Comune si deve occupare degli 

impianti sportivi del territorio 

secondo una distribuzione 

oculata e si devono fissare 

delle regole per il loro affidamento. 

Infine mi preme sottolineare 

che nelle nostre liste 

stiamo facendo uno sforzo per 

inserire più donne e giovani 

perché c’è bisogno di rinnovamento, 

l’esigenza è quella di 

uscire da una situazione di 

stasi e difficoltà». 

Il palasport di Fiumicino, 

uno dei pochi impianti 

presenti nel Comune costiero

Campionato di Seconda categoria – Dopo la pausa di Pasqua si decide il futuro della squadra 

Il Real Palidoro chiamato ad una prova di 

carattere per scongiurare la retrocessione 

di Pino Di Marzio 

Nel giro di poche settimane il Real 

Palidoro ha vissuto circostanze e situazioni 

che non erano in previsione. Dopo la prima 

vittoria in campionato tra le mura amiche è 

arrivata anche quella in trasferta, che hanno 

contribuito a portare una ventata di entusiasmo, 

illusione e speranza di poter guadagnare 

posizioni interessanti in classifica e, perché 

no, di lasciare il fanalino di coda e poter 

fare un pensierino anche alla salvezza. 

Ma a seguire, in maniera quasi immediata, 

da contrappeso al buon umore guadagnato, 

la doppia sconfitta, che, inevitabilmente, 

ha riportato il Real Palidoro allo stesso 

punto di prima e alla dura realtà di una posizione 

di classifica estremamente pericolosa. 

Saranno le prossime gare, dopo la sosta pasquale, 

a decretare realmente il futuro della 

squadra, se sarà condannata alla retrocessione 

o avrà la forza e la fortuna di disputare un 

finale di campionato più tranquillo e dignitoso. 

In un campionato intenso come quello 

di Seconda categoria, fatto di conferme, sor- 


La rinuncia dell’Aranova alla trasferta 

di Mezzano Romano è costata la panchina 

a Domenico Polpetta. Il tecnico è stato 

rimosso dall’incarico al termine di una 

attenta valutazione della società, anche per 

il difficile momento che la squadra stava 

attraversando. Polpetta, resosi conto della 

situazione, contemporaneamente ha dato 

le dimissioni da tecnico, rimanendo sempre 

come consulente. 

Al posto di Polpetta, è stato chiamato il 

suo secondo Fabrizio Tarisciotti, che ha 

preso le redini della squadra in prima persona. 

La società rossoblu con in testa il 

presidente Livio Acciaroli da queste righe 

ringraziano Polpetta per l’impegno dimostrato 

nei due anni e mezzo che è stato al 

timone della squadra. Che qualcosa si era 

incrinato nel rapporto col tecnico si era 

capito già dal giro di boa, anche se non era 

facile ipotizzare l’allontanamento. A 

prese e delusioni, il Real Palidoro, nonostante 

tutto, può ancora sperare nel miraco- 

segnare la sorte di 

Polpetta è stata una certa 

latitanza dagli allenamenti, 

dovuta a degli impegni 

di lavoro. Purtroppo la 

squadra aveva racimolato 

solo pochi punti, vedendo 

allontanare sempre di più 

i play-off. 

In questo ultimo periodo 

c’è stata una involuzione 

positiva. E anche se 

mancano le reti di 

Seleman, il problema del 

gol in casa Aranova è 

sempre rimasto, visto che 

nessuno è riuscito ad imitare 

il “bomber”. Bisogna 

anche riconoscere che tra 

infortuni, squalifiche e 

giocatori che si sono 

allontanati spontaneamente, 

Tarisciotti ha 

lo, grazie anche alla 

maestria con la quale il 

traghettatore Massimiliano 

Croce sta svolgendo 

il suo compito. Le 

ultime sette partite 

decreteranno il destino 

del Real Palidoro. 

Insomma, sarà un mese e 

mezzo di fuoco… con 

l’intermezzo del derby. 

L’esperto Antonio 

Cordeschi del Real 

Palidoro chiamato 

ad una prova di 

carattere dopo la 

pausa di Pasqua 

per scongiurare la 

retrocessione 

Campionato di Terza categoria – L’allenatore Domenico Polpetta rimosso dall’incarico 

La panchina dell’Aranova affidata 

al tecnico Fabrizio Tarisciotti 

dovuto fare i salti mortali 

per assemblare la 

formazione. Tarisciotti 

conosce bene l’ambiente 

e i giocatori ed è la 

persona giusta per cercare 

di tirare fuori dal 

marasma e da una situazione 

delicata la squadra, 

anche in vista della 

prossima stagione. 

Il giovane 

Davide 

Molon 

dell’Aranova

Campionato di Seconda categoria – Il presidente Folli è convinto che ogni partita sia una finale 

Il tecnico Zannini tuona: 

«Il Passoscuro si salverà» 


Il Passoscuro punta alla salvezza. La formazione 

tirrenica dopo una prima parte di 

stagione che l’ha vista sprofondare nei bassi 

fondi della classifica, grazie al lavoro del 

tecnico Claudio Zannini può ancora centrare 

la salvezza. «L’allenatore è in gamba – 

dice il presidente Andrea Folli –, è preparato 

e dialoga molto con la squadra. Ha trasmesso 

una carica importante a tutto 

l’ambiente. Con il suo avvento c’è stata 

una scossa e sicuramente senza di lui a 

questo punto saremmo retrocessi già da 

un po’». 

La società passoscurese ai nastri di partenza 

aveva programmato di disputare il 

campionato con un certo numero di giocatori, 

ma durante l’arco della stagione la rosa si 

è assottigliata e questo non ha giovato al 

rendimento. «La nostra rosa – fa notare 

Folli – è ridotta a 15 elementi a causa di 

infortuni e partenze, in più abbiamo 

aggiunto sei ragazzi della juniores. 

Questo fatto riflette negativamente anche 


Se il Palidoro è tranquillo lo deve al suo 

tecnico. Sereno e positivo come quando 

calcava i campi da giocatore, Alessandro 

Campanari non è un tipo che si entusiasma 

ne tanto meno si deprime. Ancora giovane, 

dopo una importante carriera con Torre in 

Pietra e Giada Maccarese come giocatore, 

ha arricchito il suo bagaglio tecnico operando 

al fianco di allenatori esperti con il 

mister Firotto in primis. E’ sbarcato a 

Palidoro come prima esperienza da tecnico 

a metà della passata stagione. All’inizio la 

tifoseria lo ha accolto con un certo scetticismo, 

forse dettato dall’inesperienza e 

dalla sua giovane età. Al tecnico di 

Palidoro, però, è bastato poco per farsi 

apprezzare dai fedelissimi. Sedere in panchina, 

al posto di un “mito” come Pino 

Paolangeli, non è stato facile, anche se la 

stagione si chiuse in crescendo. 

Quest’anno, invece, l’inizio della stagione 

a livello psicologico. 

Adesso però per noi ogni 

singola partita è una 

finale, poi il campo deciderà 

il nostro destino. 

Noi non vogliamo mollare 

perché se centriamo la 

salvezza si può creare 

una bella squadra, con 

questo allenatore, per la 

prossima stagione». 

Nonostante l’ultimo periodo 

poco fortunato, la squadra 

si presenta compatta e 

motivata. 

«I ragazzi sono in 

salute – sottolinea il tecnico 

Claudio Zannini – e 

rispondono bene nonostante 

nelle ultime partite 

la fortuna ci ha voltato 

le spalle. Siamo 

fiduciosi per le prossime 

partite e crediamo nella 

salvezza». Nel decisivo 

è stato scioccante. Ma con 

il passare del tempo le 

cose sono cambiate e il 

Palidoro non solo ha ipotecato 

la salvezza con 

largo anticipo, tanto da 

ambire ad un traguardo di 

maggiore prestigio, anche 

se bisogna stare sempre 

con i piedi per terra, senza 

pensare ad obiettivi diversi 

da quelli della salvezza. 

Il Palidoro è una buona 

squadra che, come tutte, 

ha attraversato qualche 

periodo buio dovuto 

anche a situazioni contingenti 

negative. Eccetto 

l’inizio, la posizione di 

classifica non è mai stata 

drammatica e quel tesoretto 

di punti conquistato 

ha consentito al gruppo di 

mese di aprile il 

Passoscuro affronterà il 6 

l’Albatros Radio Incontro 

in trasferta, il 13 ospitera 

il Trevignano, il 20 farà 

visita al Casalotti ed il 27 

affronterà il derby contro 

il Focene tra le mura amiche. 

Il neo-allenatore del 

Passoscuro, Claudio 

Zannini, convinto 

che i biancoverdi 

conquisteranno la 

permanenza nella 

categoria 

Campionato di Seconda categoria – Prosegue senza difficoltà la stagione 

I tifosi del Palidoro ringraziano 

l’esperto mister Campanari 

lavorare sempre con un 

pizzico di serenità, 

senza abbassare mai la 

guardia. Perdere non è 

mai bello, ma l’unità 

dello spogliatoio è la 

vera forza della squadra. 

Pertanto bisognerà 

affrontare la sosta pasquale 

con tranquillità 

per poter ricaricare le 

pile e preparare adeguatamente 

lo sprint finale. 

Roberto Bolognese, 

uno degli elementi 

più esperti del 

Palidoro

VELA – Si è concluso il “Campionato invernale di Roma” 

Nella regata costiera di 13 miglia vince 

“Blue Star” dello skipper Roberto Micarelli 


Si conclude il “Campionato invernale di 

Roma” di vela con una regata costiera di 

oltre 13 miglia. Organizzata dal “Circolo 

velico Fiumicino”, la decima prova non ha 

riservato grosse novità ai 125 equipaggi perché 

le imbarcazioni candidate alla vittoria 

finale hanno rispettato il pronostico da cui è 

poi scaturita la classifica generale. In occasione 

dell’ultimo appuntamento stagionale 

non è mancato lo spettacolo per gli appassionati 

che hanno seguito la regata dal tratto 

di costa antistanti Ostia e Fiumicino e potuto 

ammirare le variopinte vele che si sono 

gonfiate grazie a un vento di 15/16 nodi. 

Nella categoria “Regata Irs” prevale “Fra 

Diavolo”, mentre nella “Regata Ims” vince 

“Asso di Fiori”. «Un successo finale meritato 

– precisa Maurizio Fiori, skipper di 

“Asso di Fiori” – grazie alla bravura dell’equipaggio 

e alle scelte delle vele realizzate 

presso la veleria Incarbona di 

Fiumicino». Nella “Crociera classica” successo 

del guscio “Vetyver”, mentre nella 

Il capitano del Torre in Pietra, Besi 

(Foto Francesco Camillo) 

categoria J24 la vittoria è andata a “Prorima” 

di Fabio Vittorini. Nella “Gran Crociera” 

prevale invece “Blue Star” del timoniere 

Roberto Micarelli. «Abbiamo iniziato la 

stagione in sordina – precisa Micarelli – 

poi è uscito l’agonismo dell’equipaggio e 

l’ottimo assetto della barca che ci ha consentito 

di prevalere nelle ultime quattro 

Campionato di Promozione – I biancoverdi hanno mostrato segni di ripresa 

Capitan Besi: «Il Torre in 

Pietra deve evitare i play-out» 


Prima della sosta pasquale il Torre in 

Pietra, malgrado abbia subito due sconfitte 

consecutive contro le prime della classe, 

Foglianese e Montefiascone, ha lasciato la 

penultima posizione e si è attestata 

al 15° posto. Una svolta 

dovuta a due precedenti vittorie 

(Boreale e Corneto Tarquinia) e 

strettamente legata all’indennità 

di questa squadra che sembra 

aver modificato i suoi connotati. 

Un Torre in Pietra che gioca 

un calcio semplice ma estremamente 

efficace. Ora la squadra 

tenta sempre il tutto per tutto e 

gioca esclusivamente per vincere. 

Magari può capitare anche 

di perdere come è gia successo, 

anche dovuto al fatto che l’estremo 

difensore non è mai all’altezza degli 

altri componenti della squadra e qualche 

giocatore si permette delle licenze antisportive 

che penalizzano tutto il complesso, ma 

«Tatticamente 

la squadra è 

messa bene - 

precisa Besi - 

dobbiamo 

essere più 

cinici davanti 

alla porta 

avversaria» 

La barca “Blue Star” nel 

corso dell’ultima regata 

che ha permeso all’esperto 

equipaggio del valido 

skipper Roberto Micarelli 

di vincere il Campionato 

invernale di Roma 

regate e di balzare in prima 

posizione nella classifica finale». 

Anche quest’anno il 

Campionato ha fatto divertire 

oltre mille appassionati di vela 

romani che sono poi stati protagonisti 

della serata che si è svolta 

all’expo Leonardo Da Vinci lo 

scorso 31 marzo. «Una bella 

serata in cui è stato possibile 

consegnare i premi ai primi classificati di 

ogni categoria - precisa Massimo Pettirossi 

del Circolo velico Fiumicino -. Vorrei quindi 

evidenziare che anche questa XXVII 

edizione è stata di ottimo livello tecnico e 

ciò rappresenta una crescita per quanti 

fanno della vela uno sport sano». 

le ultime gare hanno confermato queste sue 

spiccate caratteristiche offensive. Porcelli 

sparge elogi ai suoi ragazzi e ne conosce sia 

i limiti che la forza. Un gruppo che sta sorprendendo, 

malgrado sia sfortunato più del 

dovuto. Merito esclusivamente dei giocato- 

ri, perché al comando ci può 

essere anche un generale, ma 

senza soldati la guerra non si 

vince. 

«Tatticamente la squadra 

è ben messa in campo – ci dice 

capitan Besi -, però bisogna 

essere più cinici sotto porta 

avversaria. Se si possono fare 

più gol, tanto meglio, anche 

perché noi in passato l’abbiamo 

subiti. Bisogna giocarsela 

con tutti e senza timore se 

vogliamo evitare i play-out. 

Se poi gli avversari si dimostrano 

più bravi, applausi per loro». Sta di 

fatto che dopo la sosta pasquale, inizia il 

periodo clou per delimitare la classifica e 

decidere il futuro.

La squadra di Prima categoria del 

Focene (Foto Francesco Camillo) 


Il Focene Calcio non attraversa un buon 

momento. Dopo un inizio di stagione in cui i 

tirrenici sono arrivati ad occupare le prime 

posizioni in classifica, adesso lottano per 

non retrocedere. Infatti, dopo la sosta natalizia 

è iniziato un periodo nero che ha fatto 

sprofondare l’undici nerazzurro al terz’ultimo 

posto in classifica. La squadra è andata 

incontro ad una serie di infortuni ed episodi 

sfavorevoli che ne hanno condizionato il 

rendimento, anche davanti al proprio pubblico. 

«La società – fa notare il vice-direttore 

generale, Mauro Lumaca – continua ad 

avere piena fiducia nel tecnico per il buon 

lavoro che ha fatto e che sta facendo. I 

passi falsi che abbiamo fatto non sono da 

considerarsi sconfitte, ma episodi negativi. 

La squadra in campo combatte sempre, 

gioca alla pari con tutti, ma purtroppo 

vive un momento sfortunato. I ragazzi 

stanno dando il massimo in ogni partita». 

Il bravo tecnico Daniele Gioacchini saprà 

fare quadrato in un momento così delicato 

per centrare quanto prima la salvezza, confidando 

sulla forza di volontà dei suoi ragazzi. 

Nelle prossime partite la squadra tirrenica 

dovrà fare affidamento su tutte le proprie 

risorse per poter restare nel campionato di 

appartenenza e se le buone prestazioni che 

riesce ad inanellare non saranno condizionate 

dalla sfortuna l’obiettivo salvezza non tarderà 

ad essere centrato. 

«Mancano poche giornate alla fine del 

campionato – sottolinea Lumaca – e nelle 

partite che restano cercheremo di prende- 

Il Focene Calcio guarda al futuro. 

Attraverso una coesione di tutti i settori 

dirigenziali, il sodalizio di via dei Dentali 

adesso punta a concludere al meglio la stagione 

in corso nei vari campionati di competenza 

e al tempo stesso sta programmando 

il futuro. «Per le nostre squadra – dice 

Marco Marchini, vice direttore generale e 

responsabile del settore agonistico – questo 

è un momento difficile, ma ci stiamo 

rimboccando le maniche per risollevarci. 

Ci tengo a ringraziare mister Basocco 

per il lavoro svolto con la squadra dei 

giovanissimi ’93 e che ha deciso per vari 

motivi di lasciare. Adesso con Aldo 

Maldera seguiamo questa squadra fino 

al termine del campionato. La cosa 

importante è che a livello societario c’è 

una coesione tra tutti i settori». Il progetto 

che sta a cuore ai vertici societari è la 

crescita ed il modellamento, simile ad uno 

svezzamento, di ogni singolo calciatore 

dalla scuola calcio al settore agonistico. In 

questo un ruolo importante lo ricopre il 

supervisore tecnico Aldo Maldera. 

Campionato di Prima categoria – Brutto scivolone dei nerazzurri 

Il Focene concentrato 

sull’obiettivo salvezza 

re più punti possibili. Noi ci teniamo a 

restare nel campionato di prima categoria 

e ritengo che non avremo problemi a centrare 

questo traguardo. La squadra è più 

compatta in questo momento di difficoltà 

che quando era nelle prime posizioni in 

classifica. La vecchia guardia non smette 

mai di trascinare i compagni per uscire 

fuori da un periodo sfortunato». Le prossime 

partite fungeranno da spartiacque perché 

oltre a far raggiungere degli obiettivi daran- 

«Questo progetto – fa notare Aldo 

Maldera – mira a migliorare la scuola 

calcio e la crescita, sia calcistica che 

comportamentale, di ogni singolo elemento. 

Le basi per questo progetto stanno 

già partendo da adesso e sono fiducioso 

nella sua riuscita perché la società 

ha l’onore 

di potersi 

avvalere di 

personale 

qualificato, 

che già in 

una stagione 

difficile 

come questa 

è riuscito 

a fare 

grandi cose. 

Noi vogliamo 

creare 

nel Focene 

un posto 

no un’impronta alla prossima stagione. 

Infatti nel mese di aprile la formazione tirrenica 

affronterà il 6 il Civitavecchia San 

Gordiano tra le mura amiche, il 13 farà visita 

all’Isola Farnese, il 20 riceverà l’Albatros 

Radio Incontro ed il 27 disputerà il derby 

contro il Passoscuro lontano dalle mura amiche. 

«Adesso il nostro primo pensiero è la 

salvezza – conclude Lumaca -, poi saremo 

in grado di programmare il futuro». 

Settore giovanile – Intervista al supervisore nerazzurro 

Maldera: «Il Focene punterà 

a migliorare la scuola calcio» 

dove si insegna calcio e a vivere. Questo 

progetto comporterà un lavoro difficile, 

ma arriveremo ad essere un gioiellino 

dove regnerà serenità e dove si aiuta 

ogni ragazzo a crescere. Dobbiamo 

migliorare sotto l’aspetto dei giocatori, 

che sono pochi». Inoltre, prosegue la politica 

del lancio degli elementi più promettenti 

verso le società professionistiche. 

«Abbiamo ottimi rapporti con Juventus, 

Lazio, Milan, Roma e Ascoli – sottolinea 

Maldera – e quando abbiamo elementi li 

faremo visionare. E gli elementi che verranno 

visionati li preparerò e li inquadrerò 

al meglio attraverso un lavoro differenziato». 

Infine potrebbe prendere 

corpo un altro progetto importante, ovvero 

quello di un gemellaggio con il Milan. 

Questo potrebbe portare la società nerazzurra 

a diventare il punto di riferimento di 

tutto il comune di Fiumicino. 

F.Cam. 

Il supervisore del Focene Calcio, Aldo Maldera

La Federazione Italiana Pallavolo ha affidato al club tirrenico un nuovo prestigioso incarico 

La Volley Fiumicino ospiterà le 

finali Under 16 e il Regional Day 

di Giampaolo Nardozi 

Anche quest’anno la Federazione Italiana 

Pallavolo ha inteso riconoscere l’importanza 

e la validità del lavoro svolto e dei risultati 

ottenuti dalla Volley Fiumicino. Infatti, 

per il secondo anno consecutivo la società 

giallo-blu ha ottenuto l’onore di organizzare 

le finali giovanili provinciali per atleti 

Under 16, sia maschili che femminili, che 

avranno luogo la mattina di domenica 6 

aprile presso il Palazzetto dello Sport di 

Fiumicino e presso la palestra dell’Istituto 

Paolo Baffi. 

Inoltre, nel pomeriggio della stessa giornata, 

presso i medesimi impianti sportivi, si 

svolgerà il Regional Day, ovvero la selezione 

dei migliori atleti regionali a livello giovanile, 

alla presenza dei selezionatori del 

Centro di qualificazione Regionale della 

FIPAV Lazio e di quella dei selezionatori 

delle squadre Nazionali pre juniores. 

L’importanza delle due manifestazioni e la 

loro concomitante presenza nei due impianti 

della nostra città sono la testimonianza 

della grande considerazione in cui viene 

tenuta la Volley Fiumicino negli ambienti 


Il Tragliata ha centrato l’obiettivo di disputare 

un buon campionato. La compagine 

del borgo rurale partita senza grandi pretese, 

prima delle festività natalizie era riuscita a 

raggiungere la vetta della classifica. Adesso 

occupano una posizione medio-alta per la 

soddisfazione dei vertici societari. «Già 

dallo scorso anno – fa notare il presidente 

Marcello Mastronunzio – abbiamo gettato 

le basi per procedere a piccoli passi verso 

ottimi risultati. La stagione in corso 

rispecchia a pieno i risultati previsti ad 

inizio stagione. Infatti già da qualche partita 

i ragazzi giocano senza pressione dato 

che abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato. 

Comunque, mancano ancora diverse 

partite prima della fine del campionato 

e possiamo fare ancora qualche passo in 

avanti. Sono molto soddisfatto e continueremo 

a lavorare e a guardarci intorno per 

costruire il nostro futuro. L’unico proble- 

federali, come riconoscimento del lavoro 

compiuto in questi ultimi anni. Pertanto, 

anche quest’anno Fiumicino salirà agli 

onori della cronaca pallavolistica, non solo 

per i risultati delle proprie 

squadre ma, ne siamo certi, 

anche per la validità dell’organizzazione 

e dell’impegno dei 

propri dirigenti e di tutti i 

volontari che daranno il loro 

contributo per la migliore 

riuscita di un evento così 

importante ed impegnativo. 

L’appuntamento è fissato per 

domenica 6 aprile, alle ore 

10,00 circa per le finali Under 

16, di cui la maschile presso la 

palestra dell’Istituto Paolo 

Baffi mentre la femminile si 

svolgerà presso il Palazzetto 

dello Sport di viale Danubio. Quest’ultimo 

impianto ospiterà poi la premiazione delle 

squadre partecipanti, alla presenza del sindaco 

di Fiumicino, Mario Canapini, e dei 

presidenti dei Comitati FIPAV Regionale e 

Provinciale, Luciano Cecchi e Franco 

Favretto. Nel pomeriggio, poi, si svolgerà il 

ma è il fatto che siamo 

indecisi se partecipare 

o meno alla Coppa 

Lazio. Una eventuale 

partecipazione includerebbe 

un ampliamento 

della rosa, per 

questo stiamo valutando 

la decisione da 

prendere in merito». 

Nel mese di aprile il 

Tragliata affronterà il 6 

in trasferta il Palidoro, 

il 13 riceverà il Roma 

Club Garbatella, il 20 

farà visita al 

Tormarancia ed il 27 

disputerà il match contro 

il Magliana davanti 

ai propri tifosi. 

Nel sodalizio di via 

di Tragliata c’è grande 

soddisfazione anche per 

La 

manifestazione 

si svolgerà il 

prossimo 6 

aprile al 

palasport di 

Fiumicino e 

nella palestra 

del “Baffi” 

Regional Day, sempre con il medesimo 

ordine di impianti sportivi per maschi e 

femmine, che andrà a concludere alle ore 

19,00 circa una intensa giornata di pallavo- 

lo di altissimo livello. L’affluenza 

della passata edizione 

delle finali venne valutata in una 

presenza di ben oltre mille persone, 

siamo quindi certi che 

anche quest’anno confluiranno 

nella nostra città moltissime persone 

che, oltre all’aspetto sportivo 

ed agonistico, sapranno prestare 

la dovuta attenzione anche 

alle bellezze del nostro territorio, 

sia turistiche che culinarie. 

Nel frattempo, segnaliamo 

che le formazioni della società 

cara alla presidentessa Nadia 

Miotto sono in piena corsa per il 

raggiungimento dei loro obiettivi principali, 

con in testa la formazione di serie C 

maschile in piena corsa per la promozione 

in serie B2. Per tutte si preannuncia un 

mese di aprile molto intenso e, speriamo, 

foriero di buone prestazioni coronate da 

risultati positivi. 

Campionato di Seconda categoria - Il presidente Mastronunzio sottolinea che l’obiettivo è stato centrato 

Il Tragliata sta disputando una 

stagione di media-alta classifica 

quanto riguarda le compagini 

che compongono il settore 

giovanile su cui la società 

punta molto per il futuro. 

«Da due anni – sottolinea 

Mastronunzio – stiamo 

lavorando anche sul settore 

giovanile e continuiamo a 

lavorare in proiezione 

futura. Non siamo una 

grande realtà, per questo 

abbiamo preferito adottare 

una programmazione graduale». 

Il presidente del 

Tragliata, Marcello 

Mastronunzio, 

soddisfatto delle 

prestazioni della 

prima squadra

Grazie all’ottimo lavoro di Giuseppe Vigna 

I “Pulcini 98/99” 

del Giada 

Maccarese 

senza rivali 

di Nino Saccavino 

Non sanno far altro che vincere i Pulcini 

98/99 della Giada Maccarese guidati dall’ottimo 

istruttore Giuseppe Vigna. Un gruppo 

di ragazzi formidabili che hanno trovato nel 

tecnico Giuseppe un simbolo da seguire in 

campo e fuori dal campo. In possesso di ottima 

professionalità e di enorme carisma il 

Vigna, dai passati calcistici in quel di 

Castrovillari, sta insegnando a questi ragazzi 

il vero calcio sia sotto il profilo tecnico che 

di gruppo. Non ce né per nessuno quando 

scendono in campo; gli avversari subiscono 

l’ottima organizzazione di gioco e la classe 

innata di molti giovani che si ergono a grandi 

protagonisti. Il tecnico con passione e 

puntiglio sta facendo crescere il gruppo in 

modo esponenziale affinando e migliorando 

tutto quanto i ragazzi hanno nel proprio 

bagaglio; i risultati sono lampanti, stanno 

divenendo ottimi piccoli calciatori, in futuro 

con queste prospettive saranno eccellenti 

giocatori. 

Il gruppo è composto dai portieri Simone 

Forlini e Riccardo Brunon di uguale bravura, 

ottima presa e danno sicurezza ai compagni. 

I difensori Alessio Brinchi di carattere insuperabile 

con ottima visione di gioco; Valerio 

Toni tanta grinta che unita a una buona tecnica 

ne fanno un gran difensore; Martino 

Preziosi bravo in tutto, migliora soprattutto 

tecnicamente; Andrea Buoso al primo anno 

già evidenzia grosse potenzialità; Denni 

Sforna volenteroso, bravo, interpreta il ruolo 

con grande personalità; Andrea Forese difensore 

centrale, perno costante con ottima 

visione di gioco; Emanuele Rupolo buona 

La forte compagine dei “Pulcini 98/99” del Maccarese 

tecnica ha ampi margini di miglioramento. I 

centrocampisti: Ludovico Tomaso tecnica, 

personalità, mai domo, palla al piede va certamente 

in gol; Paolo Ruda perfetto tecnicamente, 

organizza con facilità fasi di attacco e 

difesa; Leonardo Pegoraro migliora sia tecnicamente 

che tatticamente, smista con geometria 

i compagni da mandare a rete; 

Daniele Ferro duttile in ogni ruolo, buona 

tecnica, grossa personalità; Lorenzo Baffalo 

sa farsi rispettare, voglioso di grandi giocate. 

Attaccanti: Federico Di Cosimo forte fisicamente, 

ha un potente sinistro; Alessandro 

Stevanella bravo a giocare palla eludendo le 

difese avversarie, la sua velocità risulta sempre 

vincente; Valerio Gentile rapido e tecnico, 

palla al piede sa sempre cosa fare. 

L’allenatore è Giuseppe Vigna, il dirigente 

Vincenzo Tomaso.

La competizione sportiva si concluderà con la finalissima il 15 giugno 

Il 12 maggio via al torneo 

“Sporting Estate 2008” 


Partirà il prossimo 12 maggio la quarta 

edizione del Torneo “Sporting Estate 2008”. 

A partecipare alla competizione saranno le 

migliori squadre del territorio che si affronteranno 

in due gironi da quattro gruppi divisi 

per categoria. Oltre allo Sporting Center aderiranno 

le compagini: San Paolo Ostiense, 

S.S Lazio, 85 Fiumicino, Axa, Ostia Mare, 

Romulea, Urbetevere, ProRoma, Amor 

Portuense, Giada Maccarese, Torrimpietra, 

Ladispoli e Cisco Calcio Roma. Una vetrina 

strepitosa per tutti i ragazzi che parteciperanno 

a questo ormai rinomato torneo. 

Centinaia, infatti, i giovani che parteciperanno 

alle sfide. Le categorie che 

si affronteranno sul campo da gioco 

vanno dai pulcini del ’99 fino agli 

esordienti del ’95. Giocheranno 

anche i piccoli pulcini del 2000, ma 

le loro sfide saranno di puro divertimento 

in quanto i piccoli non affronteranno 

né classifiche ne scontri per 

conquistare il podio. I ragazzi del ’95 

e del ’96 avranno una vetrina di tutto 

rispetto presso il campo del Cetorelli 

a Fiumicino, in quanto giocheranno con la 

formazione ad undici. «E’ un torneo molto 

atteso – afferma Anna Ceccarelli, responsabile 

Sporting Center – abbiamo diverse 

società di spicco che parteciperanno al 

nostro torneo, che ormai è diventato rinomato 

in tutto il litorale. Siamo curiosi di 

vedere la finalissima del prossimo 15 giugno, 

siamo certi che sarà disputata da due 

squadre che entusiasmeranno il pubblico. 

Le adesioni sono state tantissime e addirittura 

per problemi organizzativi, siamo 

stati costretti a dire di no ad alcune società. 

E’ un’importante vetrina per farsi 

vedere. Ormai la presenza di numerosi 

osservatori durante questo tipo di tornei è 

risaputa. E’ un evento anche per 

Fiumicino – continua Anna Ceccarelli – 

tutti avranno la possibilità di ammirare i 

giovani delle più grandi società del Lazio 

mettersi in gioco nei nostri campi». A partecipare 

al torneo saranno anche i ragazzi 

del ’98 appena tornati dalle competizioni 

di Pasqua. «I ragazzi del ’98 di Andrea 

Busato hanno partecipato alla “Coppa 

gioca con il calcio” a Cesenatico – spiega 

Anna Ceccarelli – e i ’98 di Daniele 

Rapinesi al torneo “Roma Gold Cup” 

svolto alla Borghesiana. Siamo sempre 

molto impegnati e in questo anno abbiamo 

raggiunto importanti successi. 

Speriamo di fare una bella 

figura anche al torneo che 

proprio noi organizziamo e al 

quale partecipano le più forti 

società sportive della 

Regione». 

La compagine dei “Pulcini 

‘95” dello Sporting Center

Campionato di Eccellenza – Prosegue la sorprendente stagione dell’undici di mister Riccardo Firotto 

Positivo bilancio del ds Mauro 

Natalini alla guida del Maccarese 

di Nino Saccavino 

Al di là del calcio giocato sono state tragiche 

giornate queste ultime che hanno colpito 

la Giada Maccarese. Due bambini dei 

“Pulcini 97” hanno subìto la crudele perdi- 

ta di propri familiari nel tragico 

incidente de Le Vignole. A Yuri 

Filippine è stato tolto l’affetto 

della mamma Marzia e la sorella 

Gaia è tuttora ricoverata per 

le gravi lesioni riportate, a 

Davide Merlini hanno portato 

via la sorella Jessica di soli 13 

anni che spesso accompagnava Davide agli 

allenamenti. Tutti in società si sono stretti 

intorno a Yuri e Davide e alle rispettive 

famiglie. E poi ci ha lasciato la signora 

Fiorella, moglie del presidente Dante 

Papili. Abbiamo toccato con mano quanto 

il presidente si sia prodigato per assistere 

Fiorella in particolare nei giorni più critici. 

La perdita di Fiorella ha scosso non poco 

Il ds del Maccarese, Mauro Natalini 

Il sodalizio 

biancoceleste 

colpito da un 

doppio lutto 

tutti noi, in particolare 

chi ha avuto il piacere 

di conoscerla da molti 

anni apprezzandone le 

doti di bontà; gentilezza 

e signorilità che la 

contraddistinguevano. 

Ha 

lasciato un 

gran vuoto 

al presid 

e n t e 

Dante e 

noi non possiamo far 

altro che cercare di 

alleviare il suo dolore, 

almeno in parte, dandogli 

soddisfazioni dal 

suo giocattolo che è il 

suo calcio. La Giada 

Maccarese sta raggiungendo 

traguardi di alto 

livello. La squadra di 

Eccellenza di mister 

Riccardo Firotto può 

ritenersi appagata avendo 

quasi raggiunto l’obiettivo minimo con 

i trentasei punti in classifica e una partita 

da recuperare avendo messo in evidenza 

molti giovanissimi giocatori di ottime prospettive 

future. 

Eccellente la Juniores Elite di Paolo 

Cesaroni che si barcamena fra la seconda e 

la terza posizione e prontissima alle sicure 

finali. Gli Allievi regionali di mister Silvio 

Sala continuano l’eccellente marcia guidando 

con padronanza la testa della classifica 

ed evidenziando molti ragazzi di elevata 

caratura tecnica. Queste prime tre 

squadre sono particolarmente seguite dai 

DS Mauro Natalini e Massimo Marchese 

che sempre attivi non tralasciano alcuna 

possibilità di portare la Giada Maccarese 

sempre più in alto; Settore Giovanile compreso. 

«Come primo anno da ds a 

Maccarese - dice Mauro Natalini - credo 

di aver raggiunto buonissimi risultati a 

programmare; l’annata non è ancora 

giunta a termine, sono certo che al tirar 

delle somme alla fine potremmo essere 

più che soddisfatti. Abbiamo avuto qual- 

che difficoltà ad allestire al 

meglio la prima squadra 

ma siamo riusciti a mettere 

su una rosa inserendo 

molti giovani promettenti 

che non hanno deluso le 

aspettative; la Juniores 

Elite e gli Allievi Regionali 

stanno ottenendo risultati 

strabilianti mettendo in 

evidenza ragazzi di eccellenti 

qualità. Il settore giovanile 

non è da meno, ottimo 

è il lavoro di Franco 

Menegotto che ha portato 

il settore ad ergersi da protagonista. 

Sono soddisfatti 

i presidenti Dante Papili e 

Rino Zanchini del lavoro 

fin qui svolto ma non si 

adeguano, vogliono ancora 

migliorare e, grazie anche 

alla collaborazione di 

Roberto Zanchini, il sottoscritto 

e Massimo stiamo 

Roberto Zanchini già pensando di far ancora 

più grande la Giada 

Maccarese. I presidenti sono in perfetta 

sintonia con noi che ci stiamo prodigando 

affinché non siano i soli a sobbarcarsi 

gli oneri della gestione di una futura 

grande società. Molto bolle in pentola, 

siamo già in contatto con grossi imprenditori 

che volentieri affiancherebbero il 

duo Papili-Zanchini. E allora ne vedremo 

delle belle!». Natalini punta in alto. 

Già oggi la Giada Maccarese con la prima 

squadra in Eccellenza rappresenta la società 

cardine del comune di Fiumicino; le basi 

sono già solide, il materiale calciatori è di 

sicuro futuro. In ogni categoria ci sono 

ragazzi di valore assoluto, come Claudio 

Caterini, Danilo Longo e Leonardo Guerra 

che molte società professionistiche hanno 

già valutato e sono pronte ad accaparrarseli. 

Natalini e Marchese sono in contatto 

continuo con questi team e sembra che il 

livello degli accordi sia a buon punto. Si 

prospetta un futuro gagliardo, per ora non 

resta che ultimare i vari campionati e raccogliere 

i frutti di tutto quanto più buono è 

stato fatto.


Il Fregene non riesce ad avanzare in classifica. 

La compagine tirrenica, relegata in 

penultima posizione, si trova in piena zona 

retrocessione e l’ultima spiaggia potrebbero 

essere i play-out, ma per raggiungerli non 

deve fallire nel corso delle difficili prossime 

partite. «Il fatto di avere molti scontri 

diretti – fa notare il difensore Riccardo 

Rondelli, una delle colonne portanti del 

Fregene – fa rimanere aperto il discorso 

salvezza. È chiaro che adesso dipende 

solamente da noi, dalla nostra forza di 

volontà per mantenere questa categoria. Il 

pareggio contro l’Aprilia ci ha dato morale 

e qualche rimpianto». Questa è la stagione 

più nera da quando Riccardo Rondelli 

veste la casacca biancorossa e la sua speranza, 

così come quella dei suoi compagni, è 

quella di non dare un dispiacere ai vertici 

Il trascinatore del gruppo Riccardo Rondelli (Foto Francesco Camillo) 

societari. Di sicuro il suo apporto sarà fondamentale 

per trascinare i suoi compagni in 

un risultato positivo «A livello personale ho 

risentito dell’andamento di tutta la squadra 

– conclude Rondelli -. Purtroppo questa 

stagione siamo stati poco fortunati 

sotto diversi punti di vista». In verità la 

società di via Fertilia era partita con propositi 

diversi e mai si aspettava di dover 

faticare per aggrapparsi ai play-out. «Le 

nostre aspettative iniziali – dice il direttore 

sportivo, Massimo Corinaldesi – erano un 

piazzamento tra la quarta e l’ottava posizione 

e tuttora la nostra rosa meriterebbe 

di occupare queste posizioni. Purtroppo 

però abbiamo sbagliato qualche valutazione 

ai nastri di partenza. Infatti, pensavamo 

di poter risolvere dei problemi 

all’interno dello spogliatoio, ma non ci 

siamo riusciti e siamo stati così costretti 

ad allontanare qualche elemento e a tor- 

Campionato di Eccellenza – Il pareggio 

con l’Aprilia ha dato morale ai tirrenici 

Rondelli 

suona la 

carica per 

il Fregene 

nare sul mercato. Di questo ne abbiamo 

risentito perché è sempre difficile compattare 

un gruppo nuovo a campionato in 

corso. Infine anche se non ci siamo mai 

lamentati, siamo andati anche incontro a 

qualche arbitraggio a nostro sfavore, ma è 

riduttivo incolpare la classe arbitrale». La 

società confida di rimanere nel massimo 

campionato regionale per dare il via ad un 

ambizioso progetto che potrebbe portare i 

tirrenici in serie D. «La speranza c’è sempre 

– conclude Corinaldesi -. Per noi è 

importante restare in Eccellenza per poter 

attualizzare quegli ambiziosi progetti che 

sono in programma». Nel mese di aprile, 

che segnerà il destino dei biancorossi, la 

squadra di Ermanno Fasciani affronterà il 6 

il Flaminia in trasferta, il 13 ospiterà il Santa 

Marinella, il 20 farà visita al Marta ed il 27 

affronterà il Ladispoli lontano dalle mura 

amiche.

Aprile 2008 - N 225.pdf - Radio Dimensione Musica

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