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06<br />
LA VOCE DEL POPOLO<br />
30 APRILE 2010<br />
Brescia <strong>La</strong> città in festa<br />
<strong>La</strong> musica,<br />
gli artisti,<br />
le auto d’epoca<br />
Proposte musicali, animazioni, spettacoli in strada,<br />
negozi aperti e auto storiche (130 Ferrari in corso<br />
Garibaldi): ecco gli ingredienti di una ricetta vincente.<br />
Radio <strong>Voce</strong> (88.3/88.5), partner <strong>del</strong>l’evento<br />
U<br />
Una sera, una notte dal sapore particolare.<br />
Il 30 aprile Brescia è pronta a<br />
vivere la seconda Notte Bianca, partendo<br />
dal successo <strong>del</strong>lo scorso anno.<br />
Si annuncia un evento in grado di portare<br />
nelle piazze migliaia di persone e<br />
di far vivere a Brescia qualche ora da<br />
metropoli. Una notte di musica, tanti<br />
spettacoli in uno e l’attesa di Brescia<br />
per la Mille Miglia. “<strong>La</strong> prima Notte<br />
Bianca – spiega Alessandro Casali,<br />
presidente <strong>del</strong> Comitato organizzatore<br />
– ha portato in piazza oltre 70mila<br />
persone, a dispetto <strong>del</strong>la pioggia incessante.<br />
Oggi è un appuntamento fisso<br />
per Brescia, un’occasione per unire la<br />
Aliprandi Arredi<br />
di Luciano Zanardini<br />
musica alla passione per questa magica<br />
corsa”. <strong>La</strong> musica, gli artisti di strada,<br />
l’esposizione di auto d’epoca (130<br />
Ferrari in corso Garibaldi) e l’apertura<br />
dei negozi: sono questi gli ingredienti<br />
di una ricetta vincente. Da piazzale<br />
Arnaldo al Museo Santa Giulia, tutta<br />
Brescia si “accenderà” per una notte<br />
di festa dedicata alla Freccia Rossa.<br />
Numerosi gli artisti di strada che, con<br />
i loro spettacoli itineranti, animeranno<br />
gli angoli più suggestivi <strong>del</strong> centro storico,<br />
con negozi, musei e locali aperti<br />
fino a notte fonda. <strong>La</strong> Città diventerà<br />
ancora una volta un grande palcoscenico<br />
a cielo aperto sul quale si esibi-<br />
In vetrina una replica <strong>del</strong>la Baby Bugatti<br />
Uniti da una storia comune: il 1927. Se nel 1927 nacque<br />
la prima edizione <strong>del</strong>le Mille Miglia, nel corso<br />
<strong>del</strong>lo stesso anno vide la luce a Gussago anche la ditta<br />
Aliprandi Arredi. Oggi i due marchi costituiscono per<br />
l’edizione 2010 <strong>del</strong>la corsa storica un binomio: per<br />
festeggiare la Mille Miglia, infatti, Aliprandi Arredi<br />
mette in vetrina una replica <strong>del</strong>la Baby Bugatti (guarda<br />
caso <strong>del</strong> 1927), come dire che il settore <strong>del</strong>l’arredamento<br />
si sposa con le automobili storiche. L’idea<br />
nasce dal desiderio di presentare qualcosa di diverso<br />
da legare alla Mille Miglia.<br />
Su un piedistallo all’interno <strong>del</strong>lo showroom di Aliprandi<br />
Arredi in via Vittorio Emanuele II, 2 a Brescia<br />
il design di qualità incontra, dal 22 aprile fino al 10<br />
maggio, le quattro ruote. Così Giambattista Aliprandi<br />
e il figlio Flavio danno una sorta di benvenuto alla<br />
Mille Miglia storica in uno dei negozi per longevità<br />
e per qualità più storici <strong>del</strong>la città.<br />
Uniti da una passione comune: i motori. Il legame di<br />
Giambattista (classe 1930) con le macchine ha origine<br />
nella sua infanzia, quando già all’età di 5 anni accorreva<br />
con il padre a veder sfrecciare le automobili in<br />
città. Nella testa riaffiorano i ricordi e il fermento di<br />
quegli anni per l’evento Mille Miglia. Per quanto ri-<br />
Notte Bianca<br />
<strong>La</strong>ura e Silvia Squizzato<br />
ranno interpreti di assoluto rispetto.<br />
Il nome di punta è certamente Noemi,<br />
la cantante che si era fatta conoscere<br />
al grande pubblico nella seconda edizione<br />
<strong>del</strong> programma X-Factor e che<br />
quest’anno ha partecipato all’edizione<br />
di Sanremo con “Per tutta la vita”. Noemi<br />
ha lanciato due brani che hanno<br />
scalato le classifiche italiane: “Briciole”<br />
e “L’amore si odia” (cantata assieme<br />
a Fiorella Mannoia). Non sarà solo<br />
la voce di Noemi a scaldare il cuore<br />
dei bresciani: nelle piazze <strong>del</strong> centro<br />
cittadino saranno, infatti, presenti più<br />
di cento artisti. In piazza Vittoria spazio<br />
all’esposizione di auto d’epoca e<br />
guarda la macchina in vetrina, bisogna precisare che<br />
la Bugatti costruì soltanto 499 esemplari <strong>del</strong>la Baby<br />
mo<strong>del</strong>lo 52 fra il 1927 e il 1930. In America furono<br />
anni di benessere, visto che la Grande Depressione<br />
degli anni Trenta era ancora lontana. Gli acquirenti<br />
erano personaggi ricchi e famosi: principi eredi al<br />
trono piuttosto che rampolli di banchieri e industriali<br />
<strong>del</strong>l’alta società. <strong>La</strong> Baby raggiungeva i 17 km/h,<br />
mentre il mo<strong>del</strong>lo standard toccava i 210 km/h. Come<br />
<strong>del</strong> resto le originali, nemmeno le Baby Bugatti<br />
sono pensate per gareggiare nel cortile di casa. Le<br />
preziose riproduzioni di quello che si può considerare<br />
a tutti gli effetti un oggetto ineguagliabile si basano<br />
su una Baby Bugatti autentica (realizzata da una<br />
ditta olandese) acquistata a un’asta a Londra. Scocca<br />
e carrozzeria sono costruite a mano, le ruote sono<br />
in alluminio fuso, gli interni e le cinghie esterne<br />
in pelle, il radiatore in ottone cromato. All’interno<br />
<strong>del</strong>l’esposizione i visitatori potranno vedere da vicino<br />
anche una sedia <strong>del</strong>la Ferrari firmata da Michael<br />
Schumacher.<br />
Uniti da una tradizione: il marchio italiano. Se la<br />
Mille Miglia rappresenta uno dei brand italiani più<br />
conosciuti nel mondo, il negozio Aliprandi ha fra i<br />
Notte Bianca<br />
al concerto dei Beatlesiani d’Italia<br />
Associati. <strong>La</strong>ura e Silvia Squizzato, le<br />
gemelle bresciane inviate di “Mezzogiorno<br />
in famiglia”, saranno le madrine<br />
<strong>del</strong>la serata. Per il secondo anno<br />
la Notte Bianca <strong>del</strong>la Mille Miglia, che<br />
nasce da un progetto <strong>del</strong> Comune di<br />
Brescia in sinergia con la Mille Miglia,<br />
si svolge con la collaborazione di Radio<br />
<strong>Voce</strong>, partner <strong>del</strong>l’evento.<br />
In prima linea con le Mille Miglia il<br />
consorzio Brescia centro, perché oggi<br />
chi propone o fa iniziative nel centro<br />
storico ha proprio come partner il<br />
Consorzio. Si tratta di una realtà no<br />
profit istituita quattro anni fa con ot-<br />
suoi punti di forza proprio i marchi italiani: Flexform,<br />
Flou, Poliform, Salvarani, Varenna e Rimadesio, solo<br />
per fare alcuni nomi <strong>del</strong>l’arredamento di qualità<br />
made in Italy e apprezzato a livello internazionale. A<br />
oggi nella guida <strong>del</strong>l’azienda si sono succedute ben<br />
quattro generazioni.<br />
<strong>La</strong> genesi risale, come abbiamo già anticipato, al<br />
1927, quando Giovanni Aliprandi, dopo aver appreso<br />
l’arte <strong>del</strong> falegname, apre a Gussago un’attività<br />
in proprio. In un piccolo laboratorio con artigiani<br />
specializzati è fra i primi a costruire mobili in tamburato<br />
e impiallacciato. Nel 1950 i tempi richiedono<br />
un’inevitabile evoluzione per adeguarsi all’industrializzazione<br />
<strong>del</strong>la produzione mobiliera, Aliprandi opta<br />
così per il ramo commerciale. Il figlio Giambattista<br />
si affianca al padre per occuparsi di questo nuovo<br />
indirizzo. L’azienda cambia identità, ma mantiene<br />
un laboratorio. Nel 1961 viene ampliato il vecchio<br />
fabbricato, mentre nel 1964 viene aperta l’attuale<br />
filiale in via Vittorio Emanuele II a Brescia. Nel 1970<br />
nasce Aliprandi Arredi con Giambattista e il figlio<br />
Flavio e con un nuovo logo aziendale che raffigura<br />
la lettera A di colore rosso. Come la Mille Miglia<br />
verrebbe da dire.