La “Sagra del pesce” - Radio Dimensione Musica

L’amministrazione comunale di Fiumicino dichiara guerra agli automobilisti indisciplinati
A Torrimpietra è entrato
in funzione l’autovelox
di Francesco Camillo
E’ entrato in funzione lunedì 18 maggio
l’autovelox installato sulla via Aurelia a
Torrimpietra. L’impianto, posto all’altezza
dei semafori, sarà attivo 24 ore su 24 e
segnalerà infrazioni sia per il passaggio con
il rosso sia per il superamento del limite di
velocità. Questo è un ulteriore passo avanti
dell’amministrazione comunale che ha deciso
di dichiarare guerra agli automobilisti che
non rispettano il codice della strada e che si
è posta l’obiettivo di ridurre drasticamente
gli incidenti gravi e mortali. Il programma
elaborato dalla città di Fiumicino è stato
redatto proprio in base ai risultati statistici
che hanno evidenziato le strade con le più
alte percentuali di incidenti stradali.
L’amministrazione ha infatti previsto l’installazione
e la messa in funzione di 17
postazioni fisse per la rilevazione delle infrazioni
inerenti alla velocità ed al transito
semaforico con il rosso. Le altre zone maggiormente
interessate, oltre alla già citata
postazione di via Mario De Bernardi in prossimità
dell’aeroporto e alle quattro di
Torrimpetra (due per senso di marcia, uno
per l’alta velocità e l’altro per il passaggio
con il rosso) , sono via Coccia di Morto dove
saranno posizionati quattro autovelox , due
per senso di marcia, e via dell’Aeroporto di
Fiumicino con sei autovelox, in entrambi i
sensi di marcia, dove l’impianto nei pressi
dell’incrocio con via Monte Cengio rileverà
le infrazioni semaforiche. Le altre due apparecchiature
saranno installate sulla via
Aurelia al Km. 31,700 sia in direzione
Civitavecchia sia in direzione Roma. Tale
programma è possibile visionarlo sul sito istituzionale
del comune www.fiumicino.net ,
Era stato colpito da meningite batterica
Fregene in lutto per la
scomparsa del giovane Niccolò
di Dario Nottola
Fregene ancora in lutto. E’ deceduto il
quindicenne di Fregene che era stato colpito
il 13 maggio da una forma di meningite
batterica.
Il ragazzo era stato ricoverato all’ospedale
Bambino Gesù: le sue condizioni,
probabilmente per delle complicazioni, si
erano aggravate. Niccolò frequentava la
scuola media “Albertini” di Fregene, che
nel quale sono visibili anche le eventuali
sanzioni, in termini di costo e di punti decurtati
sulla patente di guida, in caso di infrazioni.
«Con questo vogliamo invitare gli
automobilisti – dichiara l’assessore alla
Sicurezza, Giancarlo Petrarca – a rispettare
i limiti di velocità. Il nostro Comune sta
andando avanti nel programma di prevenzione
e controllo delle infrazioni al
codice della strada ai fini della sicurezza».
Però questo tipo di intervento sulle strade di
competenza comunale è stato anche motivo
di discussioni. «La sicurezza sulle strade è
una priorità – dice Mario Russo D’Auria,
presidente dell’associazione Progetto
Autovelox lungo
la via Aurelia a
Torrimpietra
l’Asl non aveva ritenuto necessario chiudere.
«E’ una grossa perdita, siamo sgomenti
- afferma l’assessore alla Scuola di
Fiumicino, Gino Percoco - una disgrazia
che ha colpito la famiglia e tutta la
comunità di Fregene, a cui ci stringiamo.
Ho parlato con il preside: era un
ragazzo bravissimo, studioso».
«Tutta Fregene è in lutto per la morte
di Niccolò - afferma Massimiliano Grauxè
il secondo ragazzo che ci lascia in
Futuro, che interviene sullo spinoso argomento
della viabilità -, ma non si ottiene
mettendo da un giorno all’altro una serie
di autovelox sulle strade, senza dare alla
cittadinanza il tempo di essere educata. In
momento di forte crisi economica come è
questo, andare a colpire famiglie che
magari superano di poco il limite consentito
o per accompagnare i figli a scuola o
per andare al lavoro mi sembra un eccesso,
e non certo di velocità. Sia chiaro, l’autovelox
in sé non è un problema ed è giusto
intervenire per la sicurezza, ma la vera
sicurezza si fa educando, e non con la
repressione, per di più finalizzata a fare
cassa. Allora forse sarebbe meglio
che il comune di Fiumicino facesse
una campagna di informazione
dando ai cittadini qualche mese di
tempo per abituarsi, magari
tarando le macchinette in maniera
tale da colpire realmente solo i
pirati della strada. Stare al fianco
dei cittadini è una missione che
troppi nostri politici hanno dimenticato».
Russo D’Auria analizza poi
un altro problema. «Dato che la
gestione degli autovelox non è
comunale ma è affidata a terzi, il
cittadino che deve confrontarsi
non può farlo con gli uffici di via
Portuense, ma in maniera assolutamente
inefficace con la società
che gestisce le macchinette. Così
non va. E’ ora che il cittadino e le
sue esigenze tornino protagonisti
dei pensieri dei nostri politici locali,
peraltro votati proprio da quei
cittadini che ormai troppo spesso
ignorano».
pochi mesi per un destino implacabile e
che noi tutti non accettiamo». I funerali
si sono svolti nello spazio sacro nella
pineta di Fregene.
Per lutto è stata rinviata a data da destinarsi
la partita di beneficenza, per la raccolta
di materiale didattico per la scuola
Albertini, che doveva svolgersi alla
Polisportiva Fregene tra una rappresentativa
della scuola contro amministratori di
Fiumicino.