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G. Gilardi, Analisi Funzionale - Dipartimento di Matematica

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Spazi localmente convessi<br />

1.10. Proposizione. Siano V e W due spazi vettoriali e F e G due famiglie separate <strong>di</strong><br />

seminorme in V e in W rispettivamente. Allora un operatore lineare L ∈ Hom(V ; W ) è continuo<br />

rispetto alle corrispondenti topologie se e solo se vale la con<strong>di</strong>zione: per ogni q ∈ G esistono una<br />

famiglia finita F ′ ⊆ F e una costante M ≥ 0 tali che<br />

q(Lx) ≤ M max p(x) per ogni x ∈ V . (1.4)<br />

p∈F ′<br />

Dimostrazione. Valga la (1.4). Dimostriamo che L è continuo in 0 . Fissiamo un intorno I <strong>di</strong> 0 in<br />

W e cerchiamo un intorno J <strong>di</strong> 0 in V tale che Lx ∈ I per ogni x ∈ J . Come I possiamo prendere<br />

l’intersezione delle semipalle chiuse B q ε (0) , ove ε > 0 è fissato e q varia in una fissata famiglia finita G ′ ⊆ G .<br />

Denotiamo con qk , k = 1, . . . , n , le seminorme <strong>di</strong> G ′ e applichiamo la (1.4) a ciascuna delle qk : troviamo<br />

una famiglia finita {pkj}j=1,...,mk e una costante Mk che rendono vera l’analoga della (1.4). Possiamo<br />

allora prendere<br />

J =<br />

n�<br />

mk �<br />

k=1 j=1<br />

B pkj<br />

δ (0) ove δ > 0 è tale che Mkδ ≤ ε per k = 1, . . . , n .<br />

Viceversa, supponiamo L continuo in 0 e sia q ∈ G . Allora B q<br />

1 (0) è un intorno dell’origine <strong>di</strong> W .<br />

Esiste dunque un intorno J dell’origine <strong>di</strong> V tale che q(Lx) ≤ 1 per ogni x ∈ J . Siano F ′ ⊆ F una<br />

famiglia finita e δ > 0 tali che l’intersezione � p<br />

′ B (0) sia inclusa in J . Sia ora x ∈ V e si ponga<br />

p∈F δ<br />

M(x) = maxp∈F ′ p(x) . Si supponga dapprima M(x) > 0 e si ponga y = (δ/M(x))x . Allora p(y) ≤ δ per<br />

ogni p ∈ F ′ , cioè y ∈ J , da cui q(Ly) ≤ 1 . Segue allora q(Lx) ≤ (1/δ)M(x) , cioè la (1.4) con M = 1/δ<br />

relativamente ai punti x presi in considerazione. Sia ora M(x) = 0 . Allora λx ∈ J per ogni λ ∈ K da cui<br />

q(L(λx)) ≤ 1 per ogni λ ∈ K . Segue che q(Lx) = 0 e la <strong>di</strong>suguaglianza richiesta vale banalmente.<br />

1.11. Proposizione. Siano V uno spazio vettoriale e F una famiglia separata <strong>di</strong> seminorme<br />

in V . Allora una seminorma q in V è continua rispetto alla topologia indotta da F se e solo se<br />

vale la con<strong>di</strong>zione: esistono una famiglia finita F ′ ⊆ F e una costante M ≥ 0 tali che<br />

1.12. Esercizio. Dimostrare la proposizione precedente.<br />

q(x) ≤ M max p(x) per ogni x ∈ V . (1.5)<br />

p∈F ′<br />

1.13. Osservazione. In relazione al risultato precedente, denotiamo con T la topologia generata<br />

da F . Allora ogni seminorma p ∈ F è continua rispetto a T . Sia ora T ′ una topologia che<br />

rende V spazio vettoriale topologico e continue tutte le seminorme <strong>di</strong> F . Allora, per ogni p ∈ F<br />

e ogni x0 ∈ V , è continua anche la funzione x ↦→ p(x − x0) da V in R . Ne segue che, per ogni<br />

r > 0 , la semipalla B p r (x0) è un aperto <strong>di</strong> T ′ . La stessa cosa vale allora per tutte le intersezioni<br />

finite <strong>di</strong> insiemi <strong>di</strong> questo tipo. Conclu<strong>di</strong>amo che ogni intorno <strong>di</strong> x0 nella topologia T è anche un<br />

intorno <strong>di</strong> x0 nella topologia T ′ , cioè che: la topologia indotta da F è la meno fine fra quelle<br />

che: i) rendono V spazio vettoriale topologico; ii) rendono continue tutte le seminorme <strong>di</strong> F .<br />

Segnaliamo che, più spesso, la topologia indotta da F viene introdotta proprio per mezzo della<br />

proprietà ora segnalata. In tal caso gli intorni, gli aperti, eccetera vengono costruiti a posteriori.<br />

Dalla Proposizione 1.10 segue banalmente anche il risultato successivo.<br />

1.14. Corollario. Siano V uno spazio vettoriale e F e G due famiglie separate <strong>di</strong> seminorme<br />

in V . Allora queste generano la stessa topologia se e solo se valgono le con<strong>di</strong>zioni: i) per ogni<br />

q ∈ G esistono una famiglia finita F ′ ⊆ F e una costante M ≥ 0 tali che q(x) ≤ M maxp∈F ′ p(x)<br />

per ogni x ∈ V ; ii) per ogni p ∈ F esistono una famiglia finita G ′ ⊆ G e una costante M ≥ 0<br />

tali che p(x) ≤ M maxq∈G ′ q(x) per ogni x ∈ V .<br />

1.15. Esercizio. Sia T la topologia generata da una famiglia <strong>di</strong> seminorme. Dimostrare che la<br />

topologia generata dalla famiglia delle seminorme continue nella topologia T è ancora T .<br />

<strong>Analisi</strong> <strong>Funzionale</strong><br />

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