G. Gilardi, Analisi Funzionale - Dipartimento di Matematica
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I teoremi fondamentali <strong>di</strong> Banach<br />
Si osservi che la formula effettivamente definisce L ∈ L(V ; V ∗ ) e che la (7.8) si riscrive come<br />
Lu = F . Siccome L non è iniettivo dato che L1 = 0 (per ogni k ∈ R , denotiamo con k anche<br />
la corrispondente funzione costante), per vedere quando la soluzione esiste cerchiamo <strong>di</strong> abbinare<br />
i Teoremi 5.5 e 7.2 (non vi sono speranze <strong>di</strong> verificare la (7.4)). A tale scopo, osservato che L<br />
è chiuso in quanto continuo su tutto lo spazio, cerchiamo <strong>di</strong> verificare la (7.2) nella forma (7.5).<br />
Preliminarmente conviene caratterizzare il nucleo N(L) , cioè l’insieme delle u verificanti<br />
u ∈ H 1 �<br />
(Ω) e (A∇u) · ∇v dx = 0 per v ∈ H1 (Ω) . (7.11)<br />
Ω<br />
Chiaramente ogni costante va bene. Viceversa, u verifichi la (7.11). Osservato che la con<strong>di</strong>zione<br />
<strong>di</strong> ellitticità (IV.1.15) implica<br />
�<br />
�<br />
(A∇v) · ∇v dx ≥ α |∇v| 2 dx per ogni v ∈ H1 (Ω) (7.12)<br />
Ω<br />
Ω<br />
e scelta v = u nella (7.11), otteniamo ∇u = 0 q.o. in Ω . Ricordato che stiamo supponendo Ω<br />
connesso, deduciamo che u è una costante per la (I.5.52). Detto ciò, immaginiamo <strong>di</strong> fissare u ∈ V<br />
e scriviamo la (7.8) pensando a F = Lu : dobbiamo riuscire a scegliere v ∈ V con Lv = Lu in<br />
modo da ottenere una stima del tipo �v� ≤ M�F �∗ con una costante M che non <strong>di</strong>pende da F<br />
e da u . Per quanto appena visto le scelte ammissibili <strong>di</strong> v sono del tipo v = u − c con c ∈ R .<br />
Scegliendo appunto v = u − c nella (7.8) e applicando la (7.12) abbiamo<br />
�<br />
α |∇(u − c)|<br />
Ω<br />
2 �<br />
≤ (A∇(u − c)) · ∇(u − c) dx<br />
�<br />
Ω<br />
= (A∇u) · ∇(u − c) dx = 〈F, u − c〉 ≤ �F �∗�u − c�<br />
Ω<br />
e risulta chiaro che, perché si possa trarre qualche conclusione, occorre una stima del tipo: il primo<br />
membro è più grande <strong>di</strong> un multiplo <strong>di</strong> �u − c� 2 . Ciò è falso per funzioni generiche, ovviamente,<br />
ma vero se u − c ha, ad esempio, me<strong>di</strong>a nulla in Ω grazie alle <strong>di</strong>suguaglianze <strong>di</strong> tipo Poincaré,<br />
in questo caso alla seconda delle (IV.1.19) con Ω0 = Ω (Esercizio IV.1.31). Allora, se pren<strong>di</strong>amo<br />
c = uΩ , la me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> u in Ω , otteniamo per una certa costante MΩ<br />
�<br />
�u − uΩ� 2 = �u − uΩ� 2 1,2 ≤ MΩ<br />
Ω<br />
|∇(u − uΩ)| 2 ≤ MΩ<br />
α �F �∗�u − uΩ�<br />
da cui �u − uΩ� ≤ (MΩ/α)�F �∗ e la (7.5) vale con M = MΩ/α . Dunque L ha immagine chiusa.<br />
Grazie al Teorema 5.5, per un dato generico F ∈ V ∗ , il problema (7.8) ha soluzione se e solo se<br />
F ∈ N(L ∗ )⊥ . Tuttavia occorre calcolare l’aggiunto L ∗ <strong>di</strong> L e ve<strong>di</strong>amo che esso opera dal biduale<br />
H 1 (Ω) ∗∗ nel duale H 1 (Ω) ∗ , per cui la situazione è un po’ scomoda. Riservandoci <strong>di</strong> ritornare su<br />
questo punto, anticipiamo la conclusione: F ∈ N(L ∗ )⊥ se e solo se 〈F, 1〉 = 0 . Dunque<br />
il problema (7.8) ha soluzioni se e solo se 〈F, 1〉 = 0. (7.13)<br />
Nel caso particolare in cui F è dato dalla (7.9), la con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> risolubilità <strong>di</strong>venta<br />
� �<br />
f dx + g dS = 0. (7.14)<br />
Ω<br />
La soluzione, poi, non è unica: il nucleo N(L) , infatti, è costituito dalle costanti.<br />
La necessità della con<strong>di</strong>zione 〈F, 1〉 = 0 per l’esistenza <strong>di</strong> soluzioni del problema (7.8) può<br />
essere ottenuta <strong>di</strong>rettamente in modo imme<strong>di</strong>ato: basta infatti scegliere v = 1 nella (7.8). La<br />
sua sufficienza, per nulla ovvia, può anche essere controllata anche con strumenti <strong>di</strong>versi da quelli<br />
esposti in questi paragrafi e gli esercizi successivi aprono una parentesi su possibili vie.<br />
<strong>Analisi</strong> <strong>Funzionale</strong><br />
Γ<br />
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