MISCELLANEA 2005 2006.pdf - Liceo Ginnasio Statale Orazio di ...

tratta di un saggio redatto grazie al lavoro di equipe degli studenti del gruppo
interclasse delle classi: I - II - III sez. C del Liceo Orazio, che lavorano a
questo Progetto in orario extrascolastico con entusiasmo, impegno e senso di
collaborazione.
Tale saggio è stato prodotto, per utenza scolastica, come sintesi e rielaborazione
di ricerche bibliografiche effettuate e di molto materiale raccolto
dall’Archivio Storico e dal sito internet della Basilica, fornitoci grazie alla
preziosa collaborazione del Parroco, Rev. Monsignor Renzo Giuliano, e del
Dottor Giuseppe Valeri, responsabile dell’Archivio, che hanno aiutato, incoraggiato
e apprezzato (anche con una lettera di gratificazione pervenutaci nel
maggio 2006) il lavoro dei nostri studenti e pazientemente accettato le loro
“incursioni” culturali scolastiche e le visite guidate effettuate all’interno
della grandiosa Basilica romana.
A loro in particolare va il ringraziamento del nostro Liceo.
PIAZZA DELLA REPUBBLICA
La Basilica di Santa Maria degli Angeli ha il suo ingresso principale su
Piazza della Repubblica, meglio conosciuta come Piazza Esedra. È una
delle più belle piazze aperte a Roma dopo il 1870, la cingono a sud-ovest
due palazzi a portici di G. KOCH (1896-1902), i quali ripetono, nell’andamento
curvilineo e nell’ampiezza il perimetro interno della grande esedra
delle TERME di DIOCLEZIANO e formano monumentale ingresso alla Via
Nazionale. Al centro della piazza si può ammirare la bella Fontana delle
Naiadi che costituisce la mostra dell’Acqua Marcia, addotta da Quinto
Marcio Re nel 144 a.C. dall’alta valle dell’Aniene presso Arsoli. La storia
di questa fontana inizia nella seconda metà del secolo scorso, quando papa
Pio IX impartì opportune disposizioni per la ricostruzione dell’antico
acquedotto Marcio: l’acqua, in onore del papa, fu denominata Acqua Pia.
La prima mostra, costituita da una modesta vasca circolare a fior di terra,
guizzante di zampilli sovrastati da quello centrale più potente, era priva
di qualsiasi ornamento architettonico o scultoreo e fu posta, alla presenza
del pontefice, presso l’allora piazza Termini, dove è oggi il monumento
ai caduti di Dogali. Nel 1855, con l’approvazione del Piano Regolatore e
l’avvio di importanti lavori di ristrutturazione urbana, venne decisa la
sistemazione della grande piazza dell’Esedra e fu stabilito che la definitiva
mostra dell’Acqua Marcia dovesse sorgere al centro della piazza stessa, a
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