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La lettera di patronage e l'impatto sull'indebitamento dell'ente locale ...

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Riduzione<br />

trasferimenti statali<br />

- Ici rurale<br />

annuale non più dovuto da comuni e province all’agenzia autonoma per la gestione<br />

dell’albo dei segretari comunali e provinciali. (art. 7, c. 31-sexies, D.L. 31 maggio<br />

2010, n. 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122; art. 1, c. 1, D.L. 29 <strong>di</strong>cembre<br />

2010, n. 225, convertito dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10; art. 15, c. 5,<br />

D.L. 29 <strong>di</strong>cembre 2011, n. 216, convertito dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14).<br />

1.1. I criteri della riduzione sono definiti con D.M. che avrebbe dovuto essere adottato<br />

entro il 29 ottobre 2010.<br />

1. Dall’anno 2007, i trasferimenti statali sul fondo or<strong>di</strong>nario sono ridotti in misura<br />

pari al maggior gettito Ici stimato derivante dall’aggiornamento del catasto terreni,<br />

dal riclassamento dei fabbricati rurali, dalla revisione della qualificazione e della<br />

ren<strong>di</strong>ta catastale delle unità immobiliari delle categorie E/1, E/2, E/3, E/4, E/5, E/<br />

6 ed E/9 che hanno autonomia funzionale e red<strong>di</strong>tuale e dalla rivalutazione delle<br />

ren<strong>di</strong>te catastali dei fabbricati classificati nel gruppo catastale B. (art.2, c. 39 e<br />

46, D.L. 3 ottobre 2006, n. 262, convertito dalla legge 24 novembre 2006, n. 286).<br />

2.1. Il maggior gettito Ici, è stato certificato da ogni singolo comune interessato con<br />

le modalità definite con decreto ministeriale 17 marzo 2008 (in G.U. n. 80 del 4<br />

aprile 2008).<br />

2.1.1. <strong>La</strong> certificazione resa per l’anno 2007 ed i relativi dati certificati hanno conservato<br />

vali<strong>di</strong>tà anche per l’anno 2008. (art.2, c. 1, D.L. 7 ottobre 2008, n. 154, convertito<br />

dalla legge 4 <strong>di</strong>cembre 2008, n. 189).<br />

2.2. Ai fini dell’erogazione del conguaglio 2009, i comuni hanno dovuto trasmettere<br />

entro il termine perentorio del 31 maggio 2010, a pena <strong>di</strong> decadenza, al Ministero<br />

dell’interno, apposita nuova certificazione del maggior gettito accertato a tutto l’anno<br />

2009 (81,7 milioni <strong>di</strong> euro). (art. 2, c. 24, legge 23 <strong>di</strong>cembre 2009, n. 191).<br />

2.3. Per l’anno 2011, il trasferimento statale sul fondo or<strong>di</strong>nario è stato ridotto <strong>di</strong><br />

179,42 milioni <strong>di</strong> euro, in relazione al presunto maggiore gettito Ici accertato a tutto<br />

l’anno 2009, <strong>di</strong> cui al precedente punto 2.2.<br />

2.3.1. <strong>La</strong> <strong>di</strong>fferenza fra la riduzione 2011 e l’importo certificato relativo all’effettivo<br />

maggior gettito Ici 2009, può essere, comunque, prevista in bilancio quale trasferimento<br />

statale.<br />

3. A decorrere dall’anno 2011, la riduzione dei trasferimenti compensativi Ici rurale<br />

è consolidata all’importo certificato dai singoli comuni, entro il 31 maggio 2010, del<br />

maggior gettito (81,7 milioni <strong>di</strong> euro) accertato a tutto l’anno 2009. (art. 13, c. 12,<br />

D.L. 6 <strong>di</strong>cembre 2011, n. 201, convertito dalla legge 22 <strong>di</strong>cembre 2011, n. 214).<br />

3.1. I conguagli relativi all’anno 2011 sono operati sui trasferimenti statali 2012 (comunicato<br />

Ministero interno, <strong>di</strong>rezione centrale finanza <strong>locale</strong>, 13 febbraio 2012).<br />

Tributi locali 1. Il termine per deliberare le tariffe e le aliquote d’imposta nonché i regolamenti<br />

relativi alle entrate, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione<br />

del bilancio <strong>di</strong> previsione. (art.1, c. 169, legge 27 <strong>di</strong>cembre 2006, n. 296)<br />

I regolamenti hanno effetto dal 1º gennaio, anche se approvati successivamente all’inizio<br />

dell’esercizio.<br />

1.2. Per l’anno 2012, il termine è fissato al 30 giugno 2012 . (art. 29, c. 16 quater,<br />

D.L. 29 <strong>di</strong>cembre 2011, n. 216, convertito dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14).<br />

1.3. In caso <strong>di</strong> mancata approvazione entro il 30 giugno 2012, le tariffe e le aliquote<br />

si intendono confermate nella stessa misura dell’anno 2011. (art.1, c. 169, legge 27<br />

<strong>di</strong>cembre 2006, n. 296)<br />

Tariffe e prezzi<br />

pubblici<br />

..................... ..................................................................................................<br />

Documenti in sintesi<br />

1. Ferme restando le competenze degli organi comunali e provinciali previste dalle<br />

<strong>di</strong>sposizioni vigenti in or<strong>di</strong>ne alle delibere su tariffe e prezzi pubblici e <strong>di</strong> approvazione<br />

del bilancio, l’approvazione <strong>di</strong> tariffe e prezzi costituisce presupposto per la<br />

formazione del bilancio. (art. 54, c. 1, D.Lgs. 15 <strong>di</strong>cembre 1997, n. 446).<br />

1.1. I comuni possono prevedere agevolazioni tariffarie per i servizi pubblici locali e<br />

........................<br />

4/2012 343<br />

................

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