Rassegna stampa Livio - ChiesaMarche

STRAGE SENZA FINE
Il Resto del Carlino
Giovane perde la vita a Numana
E' la terza vittima in 4 giorni
Livio Cupido, 29 anni, di Passatempo di Osimo, si è schiantato contro un furgone. E' il terzo morto
sulla strada nell’Anconetano. Mercoledì era deceduto Alessandro Nobile, 18 anni. Il giorno dopo
Michele Simonetti, 22 anni
Osimo, 1 luglio 2007 - Quella di Livio Cupido, è la terza tragedia che si
consuma nell'Anconetano nel giro di quattro giorni. Erano circa le 7.30 quando il ragazzo, in sella
al suo scooterone, stava andando verso Passatempo quando — per cause che sono in corso di
accertamento da parte dei carabinieri di Osimo — si è schiantato contro un furgone del panificio
‘Aggiornato del Conero’ diretto a Numana e stava svoltando a sinistra.
Un urto frontale — all’altezza dell’incrocio con via Musone nella zona degli Svarchi — che
non ha lasciato scampo al ragazzo. Da Ancona si è levata in volo l’eliambulanza ma Livio,
purtroppo, era morto sul colpo. Il suo cellulare è squillato poco dopo l’incidente e i familiari si sono
precipitati sul luogo della tragedia. Livio, geometra, lavorava nell’azienda del padre, la CMP
(infissi metalicci e carpenteria) in via Cola.
Un ragazzo conosciuto e stimato cresciuto in una famiglia dai valori solidi. Insieme agli amici
aveva organizzato un gruppo musicale che si esibiva anche in diverse serate. Nella chiesa di
Passatempo, inoltre, accompagna i riti matrimoniali suonando l’organo. Il conducente del furgone,
M.S., 56 anni, si è momentaneamente allontanato dal luogo della tragedia in stato di choc, mentre il
fratello maggiore della vittima, Luca, 31 anni, è stato colto da una fortissima crisi per la quale è
stato deciso il ricovero in ospedale. Oltre a Luca, Livio lascia il fratello gemello Lorenzo, il padre
Sergio, la madre Giselda Coppari e la fidanzata.
Il giovane di Passatempo è la terza vittima della strada nell’Anconetano. Mercoledì scorso era
deceduto Alessandro Nobile, 18 anni, di Ancona. Il giorno dopo Michele Simonetti, 22 anni, di
Castelfidardo. Tutti alla guida delle loro moto.