12.01.2013 Views

Rassegna stampa Livio - ChiesaMarche

Rassegna stampa Livio - ChiesaMarche

Rassegna stampa Livio - ChiesaMarche

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Per la frazione osimana si tratta di un altro grave lutto, a quattro mesi di distanza dalla morte del<br />

piccolo Lorenzo Cupido (nessuna parentela tra i due), il 16enne che perse la vita lo scorso gennaio<br />

in un incidente stradale sulla curva maledetta di via Flaminia I, mentre era alla guida del suo nuovo<br />

Ape cross.<br />

DIEGO GALLINA FIORINI ,<br />

Articolo del giorno 04/07/2007 Cronaca di Castelfidardo torna all'elenco<br />

Troppa folla per celebrarli in chiesa. Il parroco: “Basta con tutte queste morti sulla strada”<br />

Funerali all’aperto per l’addio a <strong>Livio</strong><br />

OSIMO – Triste addio ieri pomeriggio a <strong>Livio</strong> Cupido, il giovane 28enne di Passatempo che ha<br />

perso la vita sabato mattina in un incidente stradale, mentre stava andando al lavoro dopo aver<br />

passato la notte a Marcelli insieme alla fidanzata Sara. Una folla immensa e commossa ha<br />

partecipato alle esequie, che si sono tenute all’aperto, nel giardino antistante il palazzetto dello sport<br />

della frazione. In un primo momento la cerimonia funebre si sarebbe dovuta svolgere presso la<br />

locale chiesa di San Giovanni Battista, poi si è deciso per uno spazio più grande che permettesse di<br />

accogliere le tante persone giunte per dare l’ultimo saluto. Sono intervenuti anche gli agenti della<br />

polizia municipale per regolamentare il flusso di auto in arrivo, tantissime, incolonnate lungo via<br />

Montefanese già mezz’ora prima del rito funebre, parcheggiate ai bordi della strada, lungo via<br />

Amendola, nel campo adiacente lo stadio. C’era tutta la comunità di Passatempo, ma non solo. Una<br />

città intera si è stretta attorno al dolore della famiglia Cupido per la perdita di una giovane vita,<br />

l’ennesima vittima della strada che allunga sempre più la sua lista nera in questa estate funesta.<br />

Il feretro del giovane <strong>Livio</strong> è arrivato alle 16.15, accolto da un lungo applauso. E’ stato poi adagiato<br />

sopra un tappeto di petali di fiori bianchi, rossi e rosa. In prima fila c’erano i genitori Sergio e<br />

Giselda, il fratello gemello Lorenzo, la ragazza Sara con il volto solcato dalle lacrime. Mancava<br />

Luca, il maggiore dei tre fratelli, ancora ricoverato al Lancisi di Ancona per il malore avvertito<br />

dopo la tragica notizia della morte di <strong>Livio</strong>. La cerimonia si è aperta tra le note e le parole di una<br />

canzone composta per l’occasione dagli amici della Corale parrocchiale di Passatempo, di cui <strong>Livio</strong><br />

era membro e colonna portante. La messa è stata concelebrata da undici sacerdoti. Il momento<br />

dell’omelia è stato tra i più toccanti, scandito dalle parole di denuncia di don Dino Cecconi, parroco<br />

di Sant’Agostino, Castelfidardo. Il suo intervento ha assunto i toni di una vera e propria requisitoria.<br />

“Che sfortuna andarsene così giovane – ha commentato il sacerdote – proprio quando con la tua<br />

Sara stavate fissando la data del matrimonio. Eri sempre sorridente, sei stato un operatore di pace,<br />

ma la tua bontà contrasta con l’egoismo di una società che va di fretta e semina morte lungo le sue<br />

strade. Ben 57 persone in Italia hanno lasciato la pelle sull’asfalto nello scorso fine settimana , c’è<br />

un morto ogni ora, con un aumento dei giovani coinvolti del 9,9 per cento rispetto allo scorso anno.<br />

Ci sono incoscienti che viaggiano lungo le nostre strade e non sanno che si stanno scavando la fossa<br />

o la scavano per altri, che come <strong>Livio</strong> non c’entravano niente”. Parole durissime, che hanno scosso,<br />

commosso, suscitando rabbia e gesti di assenso.<br />

E al termine della funzione religiosa, in tanti hanno voluto prendere il microfono per ricordare il<br />

giovane <strong>Livio</strong>. Gli amici della corale, don Claudio – parroco di Passatempo –, la fidanzata Sara.<br />

L’ultimo saluto è scivolato via sulle note suadenti del violino del Maestro Marco Santini, cugino del<br />

ragazzo.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!