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Ricordare il futuro - Universita' degli Studi "Magna Graecia"

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Inoltre, dati presenti in letteratura indicano una stab<strong>il</strong>izzazione della proteina MLH1 in seguito a danno<br />

provocato da cisplatino o adriamicina, ma <strong>il</strong> meccanismo molecolare non è ancora noto. D’altro canto,<br />

MLH1 e BRCA1 sono entrambi coinvolti nei meccanismi di riparo del DNA, per questo motivo stiamo<br />

esplorando <strong>il</strong> possib<strong>il</strong>e ruolo della proteina BRCA1 nella stab<strong>il</strong>izzazione della proteina MLH1 in seguito a<br />

danno prodotto da adriamicina.<br />

Recentemente abbiamo anche analizzato i prof<strong>il</strong>i di espressione proteica da siero, attraverso approcci di<br />

proteomica e spettrometria di massa, in soggetti affetti da Poliposi Adenomatosa del colon (FAP). I nostri<br />

risultati hanno evidenziato la presenza di alcune proteine sieriche capaci di differenziare stati evolutivi e/o<br />

forme cliniche/anatomo-patologiche diverse in pazienti FAP.<br />

Regolazione trascrizionale del gene che codifica per la subunità H della ferritina umana<br />

Il nostro gruppo, inoltre, da alcuni anni si occupa dell’analisi strutturale e funzionale della regione<br />

promotrice della trascrizione del gene della ferritina H. Il promotore del gene codificante per le subunità<br />

H della ferritina umana consiste di circa 150 bp nel quale sono localizzati due elementi in cis. L'elemento<br />

prossimale in posizione -62 è una CCAAT box invertita ed è riconosciuto dalla proteina trimerica NF-Y,<br />

l'elemento distale in posizione -132 è riconosciuto dal fattore trascrizionale Sp1.<br />

Abbiamo dimostrato che la subunità B di NF-Y lega <strong>il</strong> dominio centrale della molecola coattivatrice p300<br />

sia in vivo che in vitro e che <strong>il</strong> binding fra NF-Y e p300 viene potenziato dalla proteina chinasi A (PKA)<br />

cAMP dipendente, migliorando, di conseguenza, l’efficienza trascrizionale di geni NFY-dipendenti.<br />

Inoltre, abbiamo dimostrato che p300 a sua volta, richiama sul promotore H c-Jun che agisce<br />

incrementando la trascrizione ed EIA che la regola negativamente. Oltre ad E1A ed a c-Jun, abbiamo<br />

verificato che <strong>il</strong> complesso NF-Y/p300 veicola sul promotore H anche l’acet<strong>il</strong>asi <strong>degli</strong> istoni pCAF. Il<br />

modello sperimentale da noi proposto è che p300 funge da “àncora” molecolare reclutando sul promotore<br />

attivatori o inibitori della trascrizione. Dati disponib<strong>il</strong>i in letteratura dimostrano che la porzione N-<br />

terminale del coattivatore p300 prende contatto con la proteina p53. Sulla base di queste informazioni,<br />

abbiamo verificato che questa proteina è reclutata sul promotore dove è già posizionato <strong>il</strong> complesso<br />

NFY/p300 ed abbiamo dimostrato, che p53 quando è overespressa o attivata da doxorubicina è in grado<br />

di modulare negativamente la trascrizione del gene H.<br />

La ridotta disponib<strong>il</strong>ità di catena H conseguente alla riduzione della efficienza con cui <strong>il</strong> gene è trascritto<br />

in seguito alla attivazione di p53 priva la cellula di uno dei principali meccanismi di difesa contro i danni<br />

prodotti dal ferro in presenza dei radicali liberi dell’ossigeno. Il deficit di ferritina potrebbe svolgere un<br />

ruolo fondamentale nel danno ischemico dei cardiomiociti, sia in caso di ischemia prolungata che in caso<br />

di ischemia breve. Siamo particolarmente interessati a verificare <strong>il</strong> ruolo dovuto al deficit di ferritina in<br />

caso di disfunzione contratt<strong>il</strong>e prolungata (stunning).<br />

<strong>Studi</strong> recenti hanno evidenziato elevati livelli di ferritina L nella progressione del melanoma, nessun dato<br />

invece è riportato circa <strong>il</strong> ruolo della ferritina H. I primi dati sperimentali, da noi prodotti, dimostrano<br />

elevati livelli di ferritina H in cellule metastatiche paragonate alle cellule di tessuto primario. Stiamo<br />

sv<strong>il</strong>uppando un sistema che blocca l’espressione della H ferritina in cellule metastatiche per verificare <strong>il</strong><br />

ruolo della ferritina nella progressione del melanoma.

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