11.01.2013 Views

Ricordare il futuro - Universita' degli Studi "Magna Graecia"

Ricordare il futuro - Universita' degli Studi "Magna Graecia"

Ricordare il futuro - Universita' degli Studi "Magna Graecia"

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

3. UNITÀ DI ENZIMOLOGIA MOLECOLARE<br />

Coordinatore dell’Unità: Mario Masullo (Professore Associato, SSD BIO/10-Biochimica).<br />

Componenti dell’Unità: Rosaria Arcone (Professore Associato, SSD BIO/10- Biochimica); Maddalena<br />

Parafati (Dottoranda); Pasquale Grimaldi (Contrattista).<br />

Collaborazioni: Dipartimenti di Biochimica e Biotecnologie Mediche e delle Scienze Biologiche, Sezione di<br />

Biostrutture, Università Federico II di Napoli; Istituto di Biostrutture e Bioimmagini, CNR, Napoli;<br />

Dipartimento di Scienze e tecnologie dell’Ambiente e del Territorio, Isernia; Dipartimento di Scienze<br />

farmaceutiche, Università di Salerno.<br />

Caratterizzazione di alcuni sistemi enzimatici coinvolti nella regolazione dello stato redox cellulare e<br />

dei fattori proteici convolti nel ciclo di allungamento della sintesi proteica in micro-organismi<br />

adattati alla vita in condizione estreme.<br />

I sistemi enzimatici coinvolti nella regolazione dello stato redox cellulare oggetto di studio sono <strong>il</strong> sistema<br />

della tioredossina, costituito dalla tioredossina riduttasi ed <strong>il</strong> suo substrato proteico tioredossina, e della<br />

superossido dismutasi. Tali sistemi enzimatici partecipano in maniera coordinata al mantenimento dello<br />

stato redox cellulare. Infatti, mentre <strong>il</strong> sistema della tioredossina è deputato al mantenimento dello stato<br />

ridotto delle proteine cellulari, la superossido dismutasi provvede alla eliminazione dell’anione<br />

superossido, una specie reattiva dell’ossigeno coinvolta nella regolazione del metabolismo cellulare, ma<br />

che diventa tossica quando i suoi livelli intracellulari risultano de-regolati.<br />

I fattori proteici coinvolti nel ciclo di allungamento della sintesi proteica studiati sono invece EF-Tu e <strong>il</strong><br />

suo fattore di scambio nucleotidico EF-Ts, entrambi coinvolti nel legame dell’amminoac<strong>il</strong>-tRNA al<br />

ribosoma ed EF-G che catalizza invece <strong>il</strong> processo di traslocazione del peptide neosintetizzato da un sito<br />

ribosomale all’altro.<br />

I micro-organismi estremof<strong>il</strong>i in cui tali sistemi enzimatici vengono studiati sono l’eubatterio psicrof<strong>il</strong>o<br />

antartico Pseudoalteromonas haloplanktis, adattato alla vita a basse temperature (4-15°C) e<br />

l’archeobatterio ipertermof<strong>il</strong>o ed acidof<strong>il</strong>o Sulfolobus solfataricus, adattato invece alla vita ad alte<br />

temperature (80.90°C, pH 2-3). Inoltre, le proprieta di questi enzimi sono studiati anche in Streptococcus<br />

mutans, uno <strong>degli</strong> agenti eziologici della carie dentaria.<br />

Identificazione del sito catalitico di legame per i nucleotidi purinici nel dominio N-terminale<br />

dell’enzima nucleotide ciclico fosfodiesterasi da cervello di ratto.<br />

Tale tematica si avvantaggia della disponib<strong>il</strong>ità dell’enzima purificato ottenuto mediante espressione<br />

eterologa del relativo gene codificante. In particolare, sono già note le proprietà strutturali e funzionali del

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!