Ricordare il futuro - Universita' degli Studi "Magna Graecia"
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UNITA’ DI OTORINOLARINGOIATRIA<br />
Coordinatore dell’U.O.: Aldo Garozzo (Professore Ordinario di otorinolaringoiatria SSD MED 31)<br />
Componenti dell’Unità di Ricerca: Eugenia Allegra (dirigente medico), Nicola Lombardo (ricercatore<br />
ORL), Alessandro LaBoria (dirigente medico)<br />
Collaborazioni: Francesco Amato (Bioingegneria-Catanzaro), Mario Cannataro (Bioingegneria-<br />
Catanzaro), Pierangelo Veltri (Bioingegneria-Catanzaro), Claudia Manfredi (Firenze).<br />
L’attività scientifica è stata incentrata sulle seguenti linee di ricerca:<br />
1) definizione di alcuni meccanismi di oncogenesi molecolare nei tumori del distretto testa collo;<br />
2) studio delle caratteristiche elettroacustiche della voce nei soggetti afferenti da carcinoma della<br />
laringe e sottoposti ad interventi di laringectomia ricostruttiva sovra cricoidea;<br />
3) screening delle patologie vocali attraverso l’invio di f<strong>il</strong>es sonori via web ed analisi dei pattern<br />
elettroacustici delle alterazioni fonatorie attraverso procedura informatica automatizzata.<br />
Il cancro della laringe comporta l’impiego di un approccio terapeutico combinato che comprenda tecniche<br />
chirurgiche totali o parziali e trattamenti chemioterapici e radio terapici. Si sono sv<strong>il</strong>uppati negli ultimi<br />
due decenni trattamenti di chirurgia laringea ricostruttiva che si contrappongono a quelli demolitivi totali<br />
con lo scopo di consentire la preservazione e o <strong>il</strong> recupero delle funzioni primordiali laringee vale a dire<br />
quella respiratoria, fonatoria e deglutito ria. In tal senso, è fondamentale che la diagnosi del cancro<br />
laringeo venga effettuata in maniera precoce e tutto ciò in pratica non si verifica visto l’enorme ritardo con<br />
<strong>il</strong> quale vengono diagnosticati i tumori, anche del piano glottico, che pur comportando una disfonia di<br />
vecchia data vengono sottostimati dal paziente stesso e o dal medico di famiglia con conseguente grave<br />
ritardo diagnostico. Inoltre molto spesso la qualità della voce dei soggetti sottoposti a tecniche chirurgiche<br />
parziali non era soddisfacente per <strong>il</strong> paziente. Essa molto spesso era una voce con scarsa intelligib<strong>il</strong>ità per<br />
la notevole presenza di sfiato legata all’incompetenza glottica che residuava dopo questo intervento<br />
chirurgico.<br />
RISULTATI<br />
Gli studi condotti dal gruppo coordinato da Aldo Garozzo hanno riguardato quindi l’adozione di un<br />
programma di screening che preveda una informatizzazione della metodica al fine di consentire un’analisi<br />
delle alterazioni vocali su di un campione della popolazione molto esteso. Si è quindi ottenuta la<br />
possib<strong>il</strong>ità di analizzare con un elevato grado di sensib<strong>il</strong>ità campioni vocali in genere una /a/ inviata<br />
mediante f<strong>il</strong>es sonori-web mediati che consentono in maniera rapida ed estremamente affidab<strong>il</strong>e di<br />
individuare iniziali modificazioni del pattern elettroacustico invitando quindi <strong>il</strong> soggetto a sottoporsi ad<br />
una indagine endoscopica orl mirata, con conseguente miglioramento del tempo diagnostico. La procedura<br />
informatizzata ha previsto quindi la definizione di un modello, cosiddetto REVA, che consente di ottenere<br />
risultati molto validi nella definizione precoce delle alterazioni vocali. Inoltre, al fine di migliorare i<br />
risultati <strong>degli</strong> interventi di laringectomia ricostruttiva sovra cricoidea si è realizzata una nuova modalità di<br />
tecnica chirurgica che pur conservando inalterati i tempi della demolizione preveda nella fase ricostruttiva<br />
l’adozione di lembi di muscolo sterno ioideo che opportunamente tubulizzato ed ancorato al processo<br />
vocale delle aritenoidi consente di ridurre l’incompetenza glottica realizzando una neocorda che nei nostri<br />
casi ha migliorato in maniera efficace <strong>il</strong> risultato fonatorio di questi pazienti.<br />
R<strong>il</strong>evanza dei risultati<br />
L’adozione di procedure informatizzate di analisi delle alterazioni vocali agisce nella direzione di<br />
migliorare in maniera determinante la diagnosi del cancro glottico. In particolare, si è ottenuta la