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La carta dei vini DOC e DOCG

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ENOTECA<br />

C A M P A N I A<br />

292<br />

VESUVIO<br />

11,5°. Uso: da pasto. Con un invecchiamento di almeno un anno e<br />

una gradazione minima di 12,5°, questo vino può essere designato<br />

“superiore”. Se ottenuto da uve raccolte nella zona di origine più<br />

antica e con una gradazione minima di 12,5°, può fregiarsi in etichetta<br />

della specificazione “classico” e con un invecchiamento di<br />

almeno due anni anche della menzione “riserva”. Uso: da arrosto.<br />

Rosato – con le stesse uve del tipo rosso; ha colore rosa più o meno<br />

intenso; odore delicato, caratteristico; sapore fragrante, asciutto, talvolta<br />

vivace. Gradazione minima: 11,5°. Uso: da pasto.<br />

Aglianico – con le uve del vitigno corrispondente (minimo 85%) ed<br />

eventualmente con quelle di altri vitigni a bacca rossa non aromatici<br />

raccomandati o autorizzati nella zona; ha colore rubino più o meno<br />

intenso; odore vinoso, gradevole; sapore tipico, asciutto, morbido,<br />

vellutato. Gradazione minima: 11,5°. Invecchiamento obbligatorio:<br />

un anno. Uso: da arrosto.<br />

Falanghina – con le uve del vitigno omonimo, a cui possono essere<br />

aggiunte quelle di altri vitigni a bacca bianca non aromatici raccomandati<br />

o autorizzati nella zona (massimo 15%); ha colore paglierino<br />

scarico; odore vinoso; gradevole, fresco; sapore asciutto, armonico,<br />

lievemente acidulo. Gradazione minima: 11°. Uso: da pesce.<br />

Spumante – con le uve del vitigno Falanghina (minimo 60%) ed<br />

eventualmente con quelle di altri vitigni a bacca bianca non aromatici<br />

raccomandati o autorizzati nella zona; ha spuma fine e persistente;<br />

colore paglierino chiaro; odore vinoso, caratteristico; sapore tipico,<br />

sapido; Gradazione minima: 11,5°. Uso: da aperitivo o da pesce.<br />

Sui declivi del Vesuvio, il vulcano che sovrasta il golfo di Napoli, crescono<br />

i vigneti dalle cui uve si ottengono questi deliziosi <strong>vini</strong>:<br />

Bianco – dalle uve di Coda di Volpe e Verdeca, con l’eventuale aggiunta<br />

di quelle di Falanghina e Greco; ha un colore dal paglierino tenue<br />

al giallo paglierino; odore vinoso, gradevole; sapore secco leggermente<br />

acidulo. Gradazione minima: 11°. Uso: da pesce.<br />

Rosso e Rosato – con le uve di Piedirosso e Sciascinoso con l’eventuale<br />

aggiunta di quelle di Aglianico; hanno un colore che varia dal<br />

rosso rubino al rosato più o meno intenso; odore gradevolmente vinoso;<br />

sapore secco, armonico. Gradazione minima: 10,5°. Uso: da pasto.<br />

Con una gradazione minima di 12° tutti e tre i tipi di vino possono<br />

qualificarsi “<strong>La</strong>cryma Christi del Vesuvio” e possono essere prodotti<br />

anche nella versione “spumante naturale”.<br />

<strong>La</strong> denominazione “<strong>La</strong>cryma Christi del Vesuvio Bianco” può essere<br />

utilizzata per designare le tipologie “spumante” e “liquoroso”.

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