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La carta dei vini DOC e DOCG

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VINI A<br />

DENOMINAZIONE<br />

DI ORIGINE<br />

CONTROLLATA<br />

E GARANTITA<br />

FIANO DI AVELLINO<br />

Con le uve di Fiano (minimo 85%) e con quelle di Greco e/o Coda di<br />

Volpe e/o Trebbiano toscano, provenienti da vigneti collinari con<br />

buona esposizione di ventisei comuni della provincia di Avellino,<br />

capoluogo compreso, si produce questo vino dal colore giallo paglierino<br />

più o meno intenso; odore gradevole, intenso, fine, caratteristico;<br />

sapore armonico. Gradazione minima: 11,5°. Uso: da pesce.<br />

Può fregiarsi in etichetta della menzione aggiuntiva tradizionale di<br />

origine classica “Apianum”.<br />

GRECO DI TUFO<br />

Nell’intero territorio amministrativo <strong>dei</strong> comuni di Tufo (da cui il<br />

nome), Altavilla Irpina, Chianche, Montefusco, Prata di Principato<br />

Ultra, Petruro Irpino, Santa Paolina e Torrioni, in provincia di<br />

Avellino, con le uve <strong>dei</strong> vitigni Greco (minimo 85%) e Coda di Volpe<br />

bianca, viene prodotto questo vino dal colore giallo paglierino più o<br />

meno intenso; odore gradevole, intenso, fine, caratteristico; sapore<br />

secco, armonico. Gradazione minima: 11,5°. Uso: da pesce.<br />

Con il metodo della rifermentazione in bottiglia (metodo classico) si<br />

ottiene il tipo “spumante”, “brut” o “extrabrut”, dalla spuma fine e<br />

persistente; colore giallo paglierino più o meno intenso con riflessi<br />

verdognoli o dorati; odore caratteristico, gradevole, con delicato sentore<br />

di lievito; sapore sapido, fine e armonico. Gradazione minima:<br />

C A M P A N I A<br />

<strong>La</strong> Campania si estende lungo la costa<br />

tirrenica, dal <strong>La</strong>zio alla Basilicata,<br />

e penetra profondamente all’interno dove<br />

confina con il Molise e la Puglia.<br />

Numerose sono le zone pianeggianti<br />

che si alternano a contrapposti montuosi<br />

e a rilievi vulcanici. In questa regione la<br />

superficie riservata alla coltivazione della<br />

vite è limitatissima, ma, considerando<br />

che l’agricoltura si sviluppa su due e<br />

anche tre piani, essa va almeno<br />

raddoppiata. Obiettivamente, la Campania<br />

va considerata tra quelle regioni dove<br />

la viticoltura non primeggia, ma<br />

la qualità <strong>dei</strong> suoi <strong>vini</strong> è assai pregiata.<br />

FIANO DI AVELLINO<br />

GRECO DI TUFO<br />

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