11.01.2013 Views

La carta dei vini DOC e DOCG

La carta dei vini DOC e DOCG

La carta dei vini DOC e DOCG

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

con possibili note di agrumi; sapore secco, pieno, caratteristico.<br />

Gradazione minima: 12,5°. Affinamento obbligatorio: quindici mesi, di<br />

cui almeno sette in fusti di legno e tre in bottiglia, a decorrere dal 1°<br />

gennaio dell’anno successivo alla vendemmia. Uso: da pasto.<br />

Syrah – con le uve del vitigno corrispondente (minimo 85%) ed eventualmente<br />

con quelle di altri vitigni a bacca rossa della zona, non aromatici;<br />

ha colore rosso vermiglio; odore caratteristico, elegante, con<br />

note di frutti di bosco; sapore secco e armonico. Gradazione minima:<br />

12,5°. Uso: da pasto.<br />

Vin Santo – con le uve di Trebbiano toscano (minimo 30%), Malvasia<br />

del Chianti (massimo 50%), Vernaccia di San Gimignano (massimo<br />

20%) ed eventualmente con quelle di altri vitigni a bacca bianca della<br />

zona (massimo 10%), scelte e appassite in locali idonei; ha colore che<br />

varia dal giallo carico al dorato; odore etereo, intenso, caratteristico;<br />

sapore dal secco all’amabile, armonico, vellutato, persistente.<br />

Gradazione minima: 16,5°. Invecchiamento obbligatorio: tre anni, a<br />

partire dal 1° dicembre dell’anno di produzione delle uve. Affinamento<br />

obbligatorio (in bottiglia): quattro mesi. Uso: da fine pasto.<br />

Vin Santo Occhio di Pernice – con le uve di Sangiovese (minimo 50%)<br />

e con quelle di altri vitigni della zona, scelte e appassite in locali idonei;<br />

ha colore che va dal rosa intenso al rosa pallido; odore delicato, caldo,<br />

caratteristico; sapore morbido, rotondo, vellutato. Gradazione minima:<br />

16,5°. Invecchiamento obbligatorio: tre anni, a decorrere dal 1° dicembre<br />

dell’anno di produzione delle uve. Affinamento obbligatorio (in bottiglia):<br />

quattro mesi. Uso: da fine pasto.<br />

Nella località Sant’Antimo, parte del territorio amministrativo di<br />

Montalcino, in provincia di Siena, viene prodotto l’omonimo vino<br />

nelle tipologie:<br />

Bianco – con le uve <strong>dei</strong> vitigni a bacca bianca raccomandati e/o autorizzati<br />

(Chardonnay, Malvasia del Chianti, Sauvignon, Pinot bianco e<br />

grigio, Trebbiano toscano e altri) per la provincia di Siena; ha colore<br />

giallo paglierino; odore delicato, gradevole; sapore asciutto, pieno,<br />

armonico. Gradazione minima: 11,5°. Uso: da pesce.<br />

Rosso – con le uve <strong>dei</strong> vitigni a bacca rossa raccomandati e/o autorizzati<br />

(Cabernet Franc e Sauvignon, Canaiolo, Merlot, Pinot nero,<br />

Sangiovese e altri) per la provincia di Siena; ha colore rosso rubino,<br />

tendente al granato con l’invecchiamento; odore vinoso, gradevole;<br />

sapore sapido, armonico, a volte austero. Gradazione minima: 12°.<br />

Uso: da pasto.<br />

Novello – è lo stesso vino del precedente; ha colore rosso rubino con<br />

riflessi violacei; odore fruttato, fresco, con ricordo dell’uva appena<br />

ENOTECA<br />

T O S C A N A<br />

SANT’ANTIMO<br />

209

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!