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Capolinea Maglie - Bel Paese Web

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23 luglio 2011<br />

primo piano<br />

Boom turismo nel Salento. Ed è<br />

scontro sulla tassa di soggiorno<br />

I primi dati fanno prospettare una stagione ricca, ma tiene banco la<br />

querelle sull’imposta di soggiorno con il presidente di Assoturismo,<br />

Massimo Rota, che replica al sindaco di Otranto<br />

L’avvio della stagione turistica nel Salento<br />

parla di numeri da record. Sembra<br />

ormai chiaro che la penisola salentina<br />

stia fungendo da “locomotiva<br />

del turismo” pugliese, con prenotazioni<br />

in costante aumento<br />

e con previsioni che<br />

viaggerebbero attorno al<br />

+11% rispetto allo scorso<br />

anno, con un’incidenza<br />

sul dato dell’intera<br />

Regione del +4% totale<br />

rispetto al medesimo periodo<br />

nel 2010, che era<br />

stato, a sua volta, un periodo<br />

da record. Ottimo<br />

il risultato di giugno, lieve<br />

flessione a luglio in alcune località,<br />

ma con responsi significativi se<br />

paragonati ad altre regioni italiane:<br />

la crisi c’è, ma da queste parti c’è uno<br />

sviluppo costante, tant’è che se si dovessero<br />

solo confermare i numeri dello<br />

scorso anno, per gli operatori risulterebbe<br />

un successo. Dal settore<br />

si predica parsimonia prima di cantar<br />

vittoria, in quanto le varianti sul<br />

campo possono essere diverse.<br />

Quella che sta generando maggiore<br />

malcontento a livello mediatico è l’in-<br />

Secondo l’Oml (Osservatorio del Mercato del<br />

Lavoro), la disoccupazione della popolazione<br />

in età lavorativa nella provincia di Lecce<br />

è del 18,8%, mentre la disoccupazione dei giovani<br />

in età compresa tra 15 e 24 anni è del<br />

36,8%. Una situazione non certo rosea, per<br />

arginare la quale l’Assessorato<br />

al Lavoro e<br />

Formazione professionale<br />

della Provincia ha<br />

intrapreso numerose<br />

iniziative. Tra queste,<br />

recentissima, la riapertura<br />

delle iscrizioni<br />

al percorso di inserimento<br />

lavorativo “Salentoallavoro”.<br />

Il progetto<br />

mira a ricercare<br />

opportunità di impiego per giovani e adulti,<br />

disoccupati, inoccupati o in condizione di doversi<br />

reinserire nel mercato del lavoro a seguito<br />

di crisi aziendali, che siano iscritti ai Centri<br />

per l’impiego della Provincia di Lecce.<br />

“Il percorso Salentoallavoro -dichira Ernesto<br />

Toma (nella foto), assessore provinciale al Lavoro<br />

e Formazione professionale- è stato pensato<br />

per accompagnare i lavoratori verso uno<br />

sbocco professionale, ponendo contemporaneamente<br />

in essere sul territorio una ricerca<br />

capillare di opportunità occupazionali, anche<br />

nella forma dell’autoimpiego”. Cercare<br />

lavoro nel contesto odierno è una vera e propria<br />

attività da esperti. Per questo l’Assessorato,<br />

nell’attuazione del progetto, si avvale di<br />

troduzione della tassa di soggiorno<br />

in un centro come Otranto: ma se il<br />

sindaco, Luciano Cariddi, ritiene<br />

l’imposta assimilata positivamente da<br />

operatori e turisti, non è dello stesso<br />

avviso Massimo Rota<br />

(ne la foto), presidente regionale<br />

di Assoturismo<br />

Confesercenti, che definisce<br />

senza mezzi termini<br />

la tassa “un balzello<br />

sul turismo solo per fare<br />

cassa”.<br />

In merito alla tassa si<br />

esprimerà il Tar di Lecce<br />

il prossimo 7 settembre,<br />

dopo il ricorso presentato<br />

proprio da Assoturismo e Confindustria;<br />

per Rota, non sarebbe attendibile<br />

pensare che la maggior parte<br />

dei turisti stiano accettando l’imposta<br />

a fronte di una Otranto Card<br />

“che offre l’unico vantaggio di qualche<br />

convezione e sconto ancora una<br />

volta a carico delle poche imprese che<br />

vi hanno aderito”: “Cariddi crede veramente<br />

-domanda Rota- che gli operatori<br />

stiano riscontrando positivamente<br />

l’avvio di questa nuova esperienza<br />

(un’imposta che diviene espe-<br />

rienza?) che consistepraticamente<br />

in una serie<br />

di incombenze<br />

di carattere<br />

amministrativo<br />

e procedurale introdotte<br />

a stagioneinoltrata?”.<br />

Secondo Rota,<br />

sarebbe ormai<br />

evidente che la<br />

tassa sia nata per<br />

evitare un incremento<br />

del 50%<br />

della Tarsu a<br />

danno dei suoi<br />

cittadini: “Ecco quindi -sottolinea<br />

Rota- la vera motivazione dell’introduzione<br />

di questo balzello: non<br />

riuscendo a far quadrare i conti, per<br />

fare cassa si sceglie di vessare turisti<br />

e imprese, rischiando di infliggere un<br />

duro colpo alle prospettive di tenuta<br />

del settore”. Duro il giudizio anche<br />

su Federalberghi Lecce, la cui posizione<br />

è in controtendenza con le indicazioni<br />

a livello regionale e nazionale,<br />

e contro il presidente Raffaele<br />

De Santis, il cui genero siede nella<br />

giunta Cariddi: “Questa sì che è coerenza<br />

-commenta Rota, sarcastico-<br />

, così si strumentalizza una associazione<br />

agli interessi della politica”.<br />

Quindi chiarisce come l’unico intento<br />

di Assoturismo sia fare gli interessi<br />

degli operatori e della comunità per<br />

assicurare al territorio un corretto sviluppo;<br />

e in attesa che la magistratura<br />

amministrativa si esprima sulla legittimità<br />

del balzello, Rota consiglia<br />

Il lavoro? Cerchiamolo insieme<br />

Riaprono le iscrizioni a Salentoallavoro, progetto della Provincia di Lecce<br />

per affiancare i disoccupati nella ricerca di un collocamento lavorativo<br />

Agenzie per il lavoro autorizzate dal Ministero<br />

del lavoro e delle Politiche sociali allo svolgimento,<br />

in maniera professionale, di attività<br />

di incrocio domanda e offerta di lavoro e<br />

supporto alla ricollocazione.<br />

In maniera più specifica, nell’ambito della Provincia,<br />

un team di esperti si occuperà di contattare<br />

le aziende del territorio per promuovere<br />

attivamente il progetto e i profili pro-<br />

fessionali di coloro che parteciperanno alle attività.<br />

“Attraverso l’uso di tecniche avanzate<br />

e in parte sperimentali -continua Toma- garantiamo<br />

un’analisi approfondita di tutte le<br />

opportunità di lavoro che si possono presentare<br />

sul territorio. Abbiamo già individuato<br />

le figure professionali di cui il territorio intende<br />

avvalersi. I nostri esperti incroceranno ora domanda<br />

ed offerta. È questa la metodologia che<br />

a Cariddi maggiore cautela e rispetto<br />

degli operatori turistici e delle loro<br />

associazioni di categoria, che “quotidianamente<br />

lavorano per elevare gli<br />

standard dell’industria dell’accoglienza<br />

a Otranto, esponendosi in<br />

prima persona nell’interesse della comunità”.<br />

Per Rota, non c’è dubbio:<br />

l’imposta di soggiorno così come è<br />

stata applicata è solo “un cappio al<br />

collo al turismo”.<br />

Mauro Bortone<br />

l’Assessorato intende utilizzare per offrire una<br />

nuova e più attiva presenza dell’Amministrazione<br />

provinciale al fianco dei lavoratori,<br />

anche in un momento di difficoltà come<br />

quello che le attività produttive stanno vivendo<br />

nella nostra provincia”.<br />

Al progetto possono partecipare tutti i soggetti<br />

residenti o domiciliati in provincia di Lecce,<br />

iscritti almeno da 12 mesi ad uno dei Centri<br />

per l’impiego della Provincia, oppure lavoratori<br />

collocati in mobilità senza indennità,<br />

purché la risoluzione del rapporto di lavoro<br />

sia avvenuta non prima di 12 mesi dalla<br />

data di presentazione della domanda. I monitoraggi<br />

già effettuati in provincia hanno individuato<br />

le tipologie professionali che le<br />

aziende ricercano. Possono partecipare al progetto<br />

coloro che hanno esperienza o titolo di<br />

studi formativo-professionale in determinati<br />

settori di riferimento: metalmeccanica, informatica<br />

e telecomunicazioni, agroalimentare,<br />

turismo e ristorazione/bar, commerciale<br />

e marketing, amministrazione e contabilità,<br />

trasporto, distribuzione, magazzino, grande<br />

distribuzione organizzata.<br />

Le domande di partecipazione con allegato<br />

il curriculum vitae saranno prese in considerazione<br />

con modalità “a sportello” e dovranno<br />

comunque pervenire, via fax o posta<br />

elettronica, entro e non oltre il 31 ottobre<br />

2011 a Workopp S.p.A. -filiale di Bari- via<br />

Carlo Collodi n. 35 70124 Bari; mail: salentoallavoro@workopp.it.<br />

Carla Ruggeri

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