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Capolinea Maglie - Bel Paese Web

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23 luglio 2011<br />

in copertina<br />

Antonio Fitto: “<strong>Maglie</strong> diventerà<br />

uno snodo nevralgico<br />

per i trasporti nel Salento”<br />

Potenziamento dell’attuale stazione ferroviaria e del Megaparcheggio, dove<br />

sarà realizzato un city terminal con servizio di bike sharing: queste le<br />

principali novità che nel prossimo futuro interesseranno la città di <strong>Maglie</strong><br />

Si prospettano nuovi orizzonti<br />

per la mobilità nel Salento: un<br />

progetto di grande respiro che<br />

mira a potenziare e velocizzare<br />

i collegamenti tra tutte le località<br />

della provincia di Lecce, integrando<br />

il trasporto su rotaie e<br />

quello su gomma. Un accordo<br />

di massima è stato già definito<br />

in un incontro presso l’Assessorato<br />

ai Trasporti della Regione<br />

Puglia e a breve l’intesa sarà formalizzata.<br />

Soddisfatto dell’iniziativa Antonio Fitto<br />

(nella foto), sindaco di <strong>Maglie</strong>: “Quando il<br />

progetto sarà attuato avremo un collegamento<br />

su rotaie Lecce-<strong>Maglie</strong> in 22 minuti,<br />

con una frequenza quasi da navetta. I treni<br />

delle Ferrovie Sud-Est viaggeranno alla ve-<br />

locità di 120-130 Km orari e a<br />

<strong>Maglie</strong> avranno due fermate:<br />

l’attuale stazione ferroviaria e il<br />

Megaparcheggio, che avremo finalmente<br />

l’opportunità di sfruttare<br />

riqualificandolo. Presso il<br />

Megaparcheggio sarà realizzato<br />

un city terminal, da cui partiranno<br />

gli autobus che serviranno<br />

tutta la zona a sud di <strong>Maglie</strong>.<br />

Sarà questo il modo più celere<br />

per collegare tutti i paesi dell’estremo<br />

Salento. Sarebbe poco efficiente un<br />

collegamento generalizzato su rotaie, perché<br />

la ferrovia non raggiunge tutti i paesi e molti<br />

di essi hanno la stazione lontanissima dal<br />

centro abitato”.<br />

Il progetto coinvolge la Regione Puglia, la<br />

Provincia di Lecce, i Comuni di Lecce e Ma-<br />

Ma la Puglia rimane una regione ad<br />

andamento lento<br />

I progetti per la nuova mobilità del Salento si<br />

scontrano con la realtà dei fatti. È notizia di<br />

qualche giorno la decisione della Provincia di<br />

rivolgersi al Tribunale Amministrativo Regionale<br />

per gli arretrati che Palazzo dei Celestini<br />

vanta nei confronti della Regione Puglia<br />

in materia di servizi di trasporto pubblico locale<br />

già anticipati. Il Cotrap, che gestisce l’appalto<br />

per gli autobus, ha chiesto alla Provincia<br />

di saldare il dovuto attraverso una serie di<br />

decreti ingiuntivi: l’importo ammonta a circa<br />

4 milioni di euro. Si tratta di oneri derivanti<br />

dagli adeguamenti Istat e dai rimborsi Iva per<br />

i quali la Regione ha saldato soltanto due tranche,<br />

nel 2009 e nel 2010.<br />

In particolare la differenza di quanto spetta a<br />

Palazzo dei Celestini dal 2006 ad oggi, per gli<br />

adeguamenti Istat tra il totale dovuto<br />

(2.477.040,42 euro) e gli importi versati<br />

(692.100,27 euro), ammonta a 1.784.940,15<br />

euro, mentre i rimborsi Iva dal 2001 hanno<br />

causato un credito di 2.194.613,97 euro derivante<br />

dalla differenza tra il totale richiesto dalla<br />

Provincia (5.869.575,86 euro) e i rimborsi<br />

Iva restituiti alla Provincia dalla Regione<br />

(3.674.961,89 euro). Somme che dalla Regione<br />

hanno già fatto sapere che non verranno<br />

restituite (almeno non a breve). Una scelta<br />

che sta causando il collasso di servizi utili<br />

come “Disco in bus” che non verrà riproposto<br />

e finanziato negli scorsi anni con 64mila<br />

euro.<br />

La vita non sarà facile anche a per uno dei fiori<br />

all’occhiello della mobilità territoriale provinciale<br />

cioè “Salento in bus”, che rischia di<br />

avere un futuro incerto. Una situazione che non<br />

glie, le Ferrovie Sud-Est e la Cotrap, che gestisce<br />

il trasporto su gomma. “Una volta realizzato<br />

questo progetto con un finanziamento<br />

ad hoc -aggiunge Antonio Fitto- l’assessore<br />

Ciccarese ha in animo di presentare a tutti i<br />

Comuni del sud Salento una nuova idea: attingendo<br />

a finanziamenti europei, fare di <strong>Maglie</strong><br />

una stazione di Trenitalia, in modo da<br />

avere un collegamento diretto con le grandi<br />

città. Si potrà quindi avere un <strong>Maglie</strong>-Milano<br />

o un <strong>Maglie</strong>-Roma. C’è dunque per la nostra<br />

città la possibilità di diventare snodo nevralgico<br />

per il traffico sia su gomme che su<br />

rotaie. In questa prospettiva, nel prossimo<br />

Consiglio comunale sarà deliberata la rivalutazione<br />

della zona antistante il mega-parcheggio,<br />

che passerà da zona F a D3. Intendiamo<br />

bandire una gara per la realizzazione<br />

del city terminal e il potenziamento dei servizi<br />

al Megaparcheggio, dove sarà introdotto<br />

anche del bike sharing. Tutto ciò avrà come<br />

effetto l’integrazione tra il parcheggio e la città.<br />

Il Megaparcheggio diventerà luogo di interscambio<br />

tra treni, autobus e biciclette”.<br />

Il potenziamento e la velocizzazione dei<br />

trasporti che scaturiscono da questo progetto<br />

costituiranno un attrattiva in più per il nostro<br />

territorio, finora penalizzato dalla inadeguatezza<br />

dei collegamenti con i luoghi di<br />

villeggiatura. Anche il collegamento con<br />

l’aeroporto di Brindisi risulterà più efficiente,<br />

sai per il ridotto tempo di percorrenza dei<br />

Le difficoltà finanziarie degli enti rischiano di mettere in crisi tutte le idee di rilancio della mobilità<br />

nel nostro territorio. La Provincia ha già chiuso “Disco in bus” a causa dell’inadempienza della<br />

Regione e per quanto riguarda Trenitalia l’offerta non sembra essere convincente<br />

riguarda soltanto l’amministrazione guidata da<br />

Antonio Gabellone (nella foto) ma anche le restanti<br />

amministrazioni provinciali pugliesi<br />

scottate dall’improvvisa chiusura dei “rubinetti”<br />

regionali.<br />

Se il trasporto su gomma annaspa nelle difficoltà<br />

economiche, quello su ferro non gode di<br />

migliore salute: proprio in occasione della presentazione<br />

del nuovo orario estivo l’assessore<br />

alla mobilità, Guglielmo Minervini non ha<br />

lesinato critiche alla gestione di Trenitalia:<br />

“Non si scardina la sensazione che Trenitalia<br />

sulla lunga percorrenza stia concentrando solo<br />

la sua attenzione al Nord e alle linee di alta velocità”.<br />

Il punto in questione riguarda l’offerta<br />

complessiva nazionale: 16 Frecce in più ogni<br />

giorno, ma nessuna di esse dirette da e per la<br />

Puglia.<br />

5<br />

treni sia per l’attivazione, presso la nuova stazione<br />

di Lecce, di una navetta, che finora non<br />

era possibile attivare perché farla partire dal<br />

centro della città costituiva un problema.<br />

“L’intervento -conclude Fitto-, che si realizzerà<br />

a medio-termine, sarà a costo zero per<br />

l’Amministrazione e ci consentirà di rivitalizzare<br />

una zona della città finora rimasta ai<br />

margini e di sgravarci dalle spese che sosteniamo<br />

per il Megaparcheggio, attualmente<br />

sottoutilizzato”.<br />

Carla Ruggeri<br />

Mandurino:<br />

“Una circolazione virtuosa”<br />

La commissaria dell’Apt,<br />

commenta con favore il<br />

potenziamento della mobilità<br />

ecosostenibile nel Salento<br />

<strong>Maglie</strong> trampolino<br />

per il turismo del<br />

Salento? “L’idea, se<br />

inserita in un discorso<br />

più ampio di<br />

rilancio e potenziamento<br />

non può che<br />

essere vincente e<br />

da valorizzare da<br />

subito”. È positivo il<br />

parere del commissariadell’Azienda<br />

di Promozione Turistica della Provincia di Lecce,<br />

Stefania Mandurino (nella foto), sulla proposta avanzata<br />

nei giorni scorsi dall’assessore ai Trasporti della<br />

Provincia di Lecce, Bruno Ciccarese. “Il comparto<br />

turistico richiede da tempo il potenziamento di<br />

un’offerta che punti in maniera strategica sulla mobilità.<br />

In maniera particolare quella ecosostenibile.<br />

Per questo l’idea del potenziamento della linea ferroviaria<br />

non può che essere assolutamente condivisa.<br />

La proposta di rendere <strong>Maglie</strong> un hub dei trasporti<br />

può essere valida se si valuteranno le possibilità<br />

di tipo tecnico e di conseguenza verranno fatti<br />

gli investimenti necessari per garantire tutta una<br />

serie indispensabile di servizi: se lo spunto arriverà<br />

da Trenitalia o dalla ristrutturazione della Sud Est<br />

si vedrà in seguito”.<br />

La richiesta da parte dei turisti in questo senso c’è<br />

già ed è molto forte: “Arrivare a soddisfare ancora<br />

di più le esigenze di chi viene nel Salento, mettendo<br />

a disposizione trasporti efficaci e puntuali deve<br />

essere uno degli obbiettivi strategici a breve termine.<br />

E non possiamo perdere ulteriore tempo”. Anche<br />

perché il Salento presenta continue occasioni<br />

di richiamo grazie alle importanti manifestazioni presenti<br />

sul territorio: in occasione di Italia Wave Love<br />

Festival, un evento di caratura nazionale con più di<br />

100 appuntamenti organizzati a Lecce in quattro giorni,<br />

dal 14 al 17 luglio, la crescita percentuale stimata<br />

di presenze turistiche è stata di circa il 10%<br />

rispetto alla stessa settimana di luglio del 2010.

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