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Irradiazione UV-B rettili diurni – Il consiglio di un esperto
Perchè l’irraggiamento UV?
Dallo spettro delle onde di luce che per l’occhio umano non sono visibili, nel terrario, i raggi UVA
(315-400 nm) ed UVB- (280-315 nm) rivestono un ruolo molto importante L’irraggiamento UV-A è
importante per la pigmentazione e la rigenerazione della pelle I rettili irradiati con luce UV-A cambiano
pelle più frequentemente e senza problemi La gamma UV-B infl uenza il bilancio del calcio in maniera
decisiva Solo tramite questo specifi co irraggiamento UV nella pelle dei rettili si può creare vitamina
D 3 a suffi cienza Senza vitamina D 3 non si può elaborare il calcio assunto con gli alimenti La carenza
di calcio provoca una debolezza muscolare di tipo rachitico, l’indebolimento delle ossa e storpiature, o
addirittura la morte Mentre gli esperti non sono concordi sul fatto che la vitamina D 3, apportata con
l’alimentazione possa essere sostituita con l’irradiazione di raggi UV, esiste almeno l’opinione univoca
sul fatto che la luce ed il calore aggiuntivi, apportati con l’irradiatore di UV induca una maggiore attività
e produttività degli animali
Quanto irraggiamento UV-B?
La domanda riguardante un irraggiamento suffi ciente per i rettili, non può trovare una risposta In
mancanza di ricerche sistematiche per quanto riguarda le necessità individuali d’irradiazione di UVB
dei diversi rettili, la dose d‘irradiazione artifi ciale nel tarrario dovrebbe corrispondere nella massima
misura possibile al luogo d’origine Gli animali che vivono nel deserto e nella savana sono anche quelli
che hanno maggior necessità di luce e di UV, mentre quelli che popolano i boschi e le foreste tropicali
necessitano di una quantità di raggi UVB inferiore, in quanto nel loro habitat i raggi UV riescono a malapena
a trapassare la fi tta vegetazione La dose di UVB si produce con la moltiplicazione dell’intensità
d’irradiazione e la durata dell’irradiazione Gli irradiatori di UV potenti possono produrre la stessa
quantità in pochi minuti, gli irradiatori di UV più deboli invece in diverse ore Nelle istruzioni per l’uso
degli irradiatori HOBBY UV sono riportate esattamente le possibilità di calcolo Se non conoscete la potenza
dell’irradiazione del luogo d’origine o dell‘irradiatore stesso come indicazione generale possiamo
consigliare di esporre il vostro rettile per diversi giorni e per un dato lasso di tempo ai raggi UVB e di
osservarli
Se si trattiene durante il tempo totale di illuminazione sotto il radiatore UV-B, probabilmente il tempo
di irraggiamento dovrebbe essere prolungato Se si ritrae ed evita la luce UV-B, il tempo di illuminazione
dovrebbe chiaramente essere ridotto
8% necessario nell’irraggiamento UV-B?
Contro l’asserzione pubblicitaria spesso tenuta alta “con l’8% di UV-B“ i controlli chiariscono che
in nessuna maniera questo può valere come criterio di qualità Le lampade con l’8% di UV-B di vari
fabbricanti emanano irraggiamenti UV-B di diversa effi cacia e sporadicamente persino al di sopra del
presunto 10% UV-B di altri fabbricanti
Questo irraggiamento rilevante per il rettile è misurato in μW/cm² Con distanza crescente dell’animale
irraggiato dalla lampada si riduce l’irraggiamento effi cace per la sintesi della vitamina D 3 Accanto alla
distanza anche l’età della lampadina gioca un ruolo decisivo La diminuzione della prestazione legata
all’età nell’irraggiamento UV-B rende necessaria la sostituzione regolare delle lampade
UV Reptile Vital
100, 160 W
Tubo fluorescente UV-B
HOBBY Reptile-Light
15, 18, 30, 36, 38 W
Lampade a risparmio
energetico HOBBY
UV-Compact Desert, UV-
Compact Jungle 23 W
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