relazione descrittiva - PLIS delle Valli d'Argon
relazione descrittiva - PLIS delle Valli d'Argon
relazione descrittiva - PLIS delle Valli d'Argon
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
FAUNA<br />
P. L. I. S. d e l l e V a l l i d ’ A r g o n<br />
Relazione <strong>descrittiva</strong> e proposta degli interventi<br />
L’elemento faunistico, nello specifico, la teriofauna, l’ornitofauna e<br />
l’epetofauna, rappresenta un ulteriore aspetto utile all’inquadramento di un<br />
particolare ambiente.<br />
Anche la fauna, risentendo <strong>delle</strong> condizioni ecologico-ambientali di<br />
un’area, appare in grado, quale “indicatore ecologico” di fornire utili<br />
indicazioni circa le condizioni complessive che vi si trovano.<br />
Teriofauna<br />
L’indagine sui Mammiferi è stata svolta mediante ricerca di fonti<br />
bibliografiche specializzate relative alla situazione locale e al contesto<br />
geografico regionale e sopralluoghi sul terreno volti a ricavare<br />
informazioni, dirette mediante l’individuazione di tracce, fatte, ed altri<br />
elementi idonei ad evidenziarne la presenza.<br />
In allegato si riporta una lista <strong>delle</strong> specie presenti e/o potenziali inerenti lo<br />
status distributivo dei Mammiferi.<br />
Il popolamento di Mammiferi segnalato può essere considerato tipico per<br />
quest’area caratterizzata da diverse tipologie ambientali.<br />
Per quanto riguarda il popolamento microteriologico, maggiormente<br />
rappresentato, va considerato come sia le tipologie di colture agricole in<br />
atto che l’espansione progressiva degli insediamenti abitativi abbia portato<br />
ad una graduale diminuzione della diversità biologica a favore di quelle<br />
specie particolarmente adattabili e commensali dell’uomo.<br />
La presenza di aree a prato può sicuramente favorire e salvaguardare le<br />
specie degli ambienti ecotonali soprattutto nelle condizioni in cui il prato<br />
lambisce direttamente il limite <strong>delle</strong> aree boscate; in questo caso la<br />
potenzialità può aumentare per Erinaceus europaeus, Crocidura<br />
suaveolens e Moscardinus avellanarius; analoghe considerazioni valgono<br />
per le residue macchie e per le siepi.<br />
44