06.01.2013 Views

relazione descrittiva - PLIS delle Valli d'Argon

relazione descrittiva - PLIS delle Valli d'Argon

relazione descrittiva - PLIS delle Valli d'Argon

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

P. L. I. S. d e l l e V a l l i d ’ A r g o n<br />

Relazione <strong>descrittiva</strong> e proposta degli interventi<br />

d’occhio sulla pianura Padana che, nelle limpide giornate di vento, si vede<br />

incoronata dalla lunga catena dell’Appennino emiliano”; la chiesetta di S.<br />

Giorgio offre inoltre una vista completa su Albano, Montello, S. Paolo<br />

d’Argon e Gorlago a est e su Seriate a Ovest.<br />

Cenate Sotto<br />

Cenate sotto o Cenate S.<br />

Martino, scrive Maironi da Ponte,<br />

è situato a pochi passi lontano<br />

dalla strada provinciale, che<br />

conduce in Val Cavallina; il<br />

paese gode di una<br />

vantaggiosissima situazione con<br />

un territorio, parte in una fertile<br />

pianura e parte sopra<br />

amenissime colline feraci di vini<br />

prelibati. Villaggio antichissimo<br />

nel 774 un certo Guidone, ministro del re Longobardo, tra i beni che lascia<br />

alla chiesa di S. Alessandro, nomina una possessione situata in Casco,<br />

contrada di Cenate, accennata anche in altre antichissime pergamene. Da<br />

quanto si evince dalla descrizione dei confini del 1392 (Codice Patetta,<br />

1996) la sua circoscrizione, oltre ad occupare tutto il territorio attuale di<br />

Cenate Sotto si estendeva quindi anche a Nord sulla porzione occidentale<br />

di quello di Cenate Sopra (quella di Levante era occupata dal territorio di<br />

Casco) fino al confine con Nembro e Albino. Successivamente due coniugi<br />

della nobile famiglia de Cenate, già da molti secoli estinta, congiunsero la<br />

loro casa urbana col monastero di Rosate ora soppresso; l’ultimo individuo<br />

di questa famiglia fu quel beato Francesco de Cenate di cui parlano tutti i<br />

nostri patrii scrittori (Il Peregrino, il Celestino, il Mazzi). Anticamente il<br />

territorio di Cenate S. Martino era diviso in due contrade, la prima detta dei<br />

26

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!