l - velomove

Più grande
è meglio?
La mountain bike front con le ruote più grandi, arrivata
da oltreoceano dove ha riscontrato un enorme successo,
comporta vantaggi significativi per l’agonista cosi come
per chi la mtb la pratica come hobby in modo più rilassato.
Gli ingenieri Lapierre hanno lavorato accuratamente su
questo prodotto, poichè non si trattava semplicemente
di montare ruote più grandi su un telaio Pro-Race, bensì
di adattare la struttura della Pro-Race a quel diametro
specifico, al fine di ottimizzarne i benefici e ridurre al
massimo l’inerzia che poteva derivarne.
Più confortevole,
più rapida, più stabile...
La 29 pollici si propone come valida alternativa alla 26
pollici per la pratica del cross-country
Comfort migliorato: è la prima cosa che colpisce
quando si utilizza una 29 pollici per la prima volta. Le
sue grandi ruote, con pneumatici di grande sezione,
sono molto meno sensibili alle imperfezioni del terreno
e permettono di superare gli ostacoli più agilmente. Le
ruote della 29” sono molto meno ostacolate e scosse
dalle imperfezioni del terreno (buche, pietre, dossi,
sassi, radici..). Entrano meno in contatto con l’ostacolo,
vi passano sopra più facilmente. Più il terreno è
difficile ed irregolare, e più le ruote grandi diventano
maggiormente efficaci rispetto a quelle più piccole
Migliore stabilità: seconda innegabile qualità della
29” è la sua stabilità, specialmente in discesa. Più facile
da condurre, conserva il proprio equilibrio e devia poco
dalla propria traiettoria. Sulle discese molto ripide, la
bici ha meno tendenza a scartare sulla ruota anteriore,
rischiando di farvi passare sopra al manubrio. Divorare
le discese con una tale bici è un vero piacere. Ed in più,
per gli stessi motivi, la bici tende molto meno ad alzare
l’anteriore nelle salite più ripide!.
Incremento della mobilità: la superficie di contatto
al suolo è ovviamente diversa da quella della 26”
e permette una migliore aderenza nelle curve, così
come una migliore motricità. Il fatto che i pneumatici
resistano meglio alle “pizzicature” permette di ridurre
la pressione, aumentando di conseguenza il confort e
l’aderenza rispetto ad una 26”.
Un rendimento migliore? Per una semplice evidenza
meccanica, su un terreno rapido, ed a rapporti identici,
la distanza percorsa è maggiore
Le 29” possiedono inoltre un vantaggio indubbio per
gli appassionati la cui alta statura impedisce talvolta
di trovare una bici adatta alla propria morfologia.
Proprio per loro, la 29” può rappresentare una vera
soluzione poiché disporranno di una bici decisamente
più armonica.
Allora 26 o 29 pollici?
Per Lapierre la questione rimane aperta. Senza
negare le qualità della 29”, che rappresenterà senza
dubbio una scelta giudiziosa per gli appassionati che
dispongono di un “bagaglio tecnico” limitato, i puristi
mantengono la loro preferenza per la 26”, giudicato più
nervosa, maneggevole e ludica.
A te la scelta.
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